Ferragosto in carcere per l'amnistia e i referendum. Casa Circondariale di Padova

A siamo davanti al carcere due palazzi reclusione soprattutto con Maria Grazia Lucchiari e abbiamo fatto la prima parte e della raccolta delle firme
E sui dodici referendum hanno firmato i primi cento detenuti del carcere due palazzine
è probabile che alla fine di questa giornata firmeranno anche alcuni agenti di polizia penitenziaria che già ce lo hanno
Preannunciato
E adesso dovremmo rientrare per raccogliere le altre cento firme perché sono duecento i detenuti che hanno fatto la domandina per sottoscrivere i dodici referendum radica
E praticamente li hanno firmati tutti in blocco
E e non è la prima volta che entriamo nel carcere due palazzi questa volta non purtroppo per una visita di sindacato ispettivo che avremmo fatto volentieri
Ma per raccogliere le sottoscrizioni non possiamo più entrare in Parlamento come molti ascoltatori
Ninni in carcere come molti degli ascoltatori di Radio Radicale sanno perché e non siamo più in Parlamento e quindi non abbiamo questo potere
Di sindacato ispettivo e qui così un saluto di Roma Bersani lo vogliamo andare
Perché voleva una legislatura tranquilla senza i tormenti che gli hanno dato i radicali
Ebbene ha ottenuto anche questo altro grande successo di non farci più entrare nelle carceri
Ma come vedete troviamo sempre il modo per essere a contatto con la comunità penitenziaria che è
Una comunità più che mai sofferente lo dimostrano anche i suicidi che si registrano non solo fra i detenuti ma anche fra gli agenti di polizia penitenziaria
Noi stiamo facendo questa opera perché danni nessuno ci può dire che ci siamo svegliati
Da qualche giorno magari
Perché c'è stata una particolare sentenza
Noi da almeno trent'anni ma proprio per essere modesti
Stiamo lottando perché lo Stato italiano esca dalla flagranza criminale della sua giustizia e delle condizioni delle carceri proponiamo un provvedimento di amnistia
E stiamo proponendo questi dodici referendum almeno dieci di questi riguardano veramente la giustizia perché anche quando parliamo di divorzio Bremen
Sembra
Sembra incredibile ma potere eliminare
Tre anni di separazione che sono previsti obbligatoriamente prima di poter accedere al divorzio significa eliminare in un anno almeno sette ottocento mila
Cause civili e sappiamo che fra penale e civile ci sono oltre dieci milioni dipendenze
Per cui i magistrati non riescono a fare il loro lavoro per cui la gente soffre perché per risolvere
Una questione per esempio una causa civile deve aspettare
A volte anche quindici anni vent'anni trent'anni
Ed anche nel penale c'è questa sofferenza oggi ne abbiamo avuto testimonianza qui davanti dentro il carcere due palazzi con questione che si trascinano
Danni con detenuti che sono ancora in attesa di giudizio senza che la loro posizione sia
Definita e questo significa colpire
Nel caso in cui ci siano
Anche le vittime del reato che non riescono ad a vere giustizia
Questa è la nostra battaglieri santi pre vogliamo proseguire e a tutti coloro che ci ascoltano
Diciamo
Che possono fare qualcosa in questi giorni certo a Ferragosto ma appena di uffici comunali riprenderanno la loro attività e quindi dal
Diciannove agosto
Di invitiamo a Riccardi presso le segreterie comunali perché lì ci sono i moduli per sottoscrivere questi dodici referendum di libertà di democrazia
Per uno Stato democratico che sia degno della parola
Democratico oggi purtroppo non lo siamo siamo costantemente condannati
Per la malagiustizia e per le condizioni delle nostre carceri dove si praticano trattamenti inumani e degradanti una cosa volevo anche dire
Cioè in questo carcere ci sono
Diversi ergastolani
Per legge è previsto prevista lascia alla singola
E qui dentro non c'è un ergastolano che quindi sconta il carcere a vita che abbia l'Arcella singola a volte stanno addirittura in tre in pochissimo spazio anche questa
è una illegalità è una violazione del Regolamento penitenziario della legge penitenziaria
E in particolare voglio mandare un saluto a Carmelo Musumeci che si sta battendo per questo incontro l'ergastolo ostativo
Perché è inutile che ci si dica che in Italia l'ergastolo cioè fine pena mai in realtà non c'è no
Nella realtà dei fatti su un mille cinquecento ergastolani ce ne sono almeno cinquecento che scontano un ergastolo che non prevede
E l'uscita dal carcere se non
Con una bara
Questo veramente indegno di un Paesi civile
Che vuole rispettare soprattutto la Costituzione la pena
Non deve tende alla rieducazione del condannato e se si toglie ogni speranza è difficile
Rieducare Ro e e prevedere un futuro reinserimento sociale questa è la nostra battaglia una battaglia
Difficile
Ce ne rendiamo conto ma vogliamo farla anche perché Stati democratici come la Norvegia
Ci dimostrano che la pena dell'ergastolo una pena incivile qualcuno la definisce peggiore della pena di morte
Credo che non abbia tutti i torti e adesso do la parola a Maria Grazia Lucchiari
Che
è venuta con me abbiamo raccolto le firme stamattina è stata un'esperienza credo bella come tante altre
Sì certamente bella perché c'è una un'umanità all'interno della nel carcere che come sempre insomma sì
Ci sconvolge ci avvolge e dobbiamo affrontare non nella umanità e anche nei dolori che
Ci vengono rappresentate nella difficoltà di convivere in strutture come come le carceri italiane
C'è molta comprensione come diceva Rita prima alcuni de degli agenti di polizia presenziare hanno dichiarato che firmeranno anche loro i referendum
Stiamo proseguendo a questa attività siamo stati molto piacevolmente colpiti stamattina perché già più di duecento detenuti anche se già se ne stanno aggiungendo altri
E che firmeranno adesso rientreremo a firmare quindi questa cosa ci fa molto piacere
Continuiamo a nostra battaglia anche ferragosto inglesi è libero sappia che appunto non ha bisogno anche
Noi bussiamo alla sua porta ma può andare Luigi a bussare alla porta del Comune per cedere di firme certo in tutti tutte le segreterie comunali e di tutta Italia anche se sia in vacanza si va dentro con un documento e si firma in ogni Segreteria comunale