Sono stati discussi i seguenti argomenti: Ambiente, Economia, Energia, Esteri, Geopolitica, Industria, Petrolio, Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 9 minuti.
12:00
18:30
18:30
15:00
11:00 - CAMERA
16:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
10:30 - Parlamento
11:15 - Camera dei Deputati
11:40 - Camera dei Deputati
12:15 - Camera dei Deputati
12:30 - Camera dei Deputati
13:00 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale la rassegna di geopolitica di non è di ventuno ottobre due mila tredici ha dedicato allo sfruttamento del petrolio in Italia
Vediamo intanto quel che riguarda la Regione Basilicata in cui si è aperta ore ma da poche ore la campagna elettorale per le elezioni regionali a cui concorrono anche che i radicali con una lista Rosa nel pugno
Con tre decisione della Corte costituzionale della giustizia amministrativa scrive agenzia stampa tiene Kronos sono caduti tutti gli steccati che la Regione Basilicata aveva costruito con proprie norme per evitare un assalto delle trivelle petrolifere
Dopo la bocciatura della moratoria la Consulta ha respinto anche ricorso della Regione che aveva impugnato le norme del Governo sulla semplificazione a realizzare infrastrutture materia nel genetica
Sempre negli ultimi giorni inoltre il tarlo che aveva dato ragione alla compagnia petrolifera che aveva visto il parere negativo preventivo per un permesso di ricerca proprio che in base alla moratoria che nel frattempo è venuta meno
Le estrazioni petrolifere e i benefici per la comunità lucana sono sicuramente i temi principali della campagna elettorale
Che ufficialmente iniziata per l'elezione del nuovo Governatore che prenderà il posto dopo otto anni e mezzo di Vito De Filippo
A preoccuparsi non è solo la politica lucana le associazioni ecologiste hanno lanciato l'allerta su una possibile trasformazione della Regione e-mail groviera se tutte le istanze dovessero essere accolte
Le categorie imprenditoriali che le organizzazioni sindacali invece trattano con il Governo che ha previsto pochi ritorni economici in Basilicata nonostante il notevole contributo che questa piccola Regione offre al fabbisogno energetico nazionale
Con una quota di estrazione di petrolio e gas che destinato mentale sia per l'aumento dalla produzione dell'ENI in Val d'Agri si apre il programma della totale nell'altro giacimento
Pezzo dopo pezzo scrive l'Adnkronos la protezione normative retta dalla Regione caduta la moratoria è solo un pallido ricordo da quando la Consulta ha decretato che è incostituzionale
La norma si basano sul fatto che ad ogni nuova istanza anche solo di ricerca la Regione preliminarmente diceva no all'intesa con lo Stato
è stato facile per la Consulta stabilire che questa posizione a priori non è legittima in quanto l'energia e materia in quello stato voce in capitolo
E con le ultime riforme ENEA anche tanta nel frattempo durante la moratoria la Regione Basilicata aveva dato parere contrario a sei permessi di ricerca
Che sono arrivati una serie di ricorsi la texana Alexe Ana ma forse adesso limiti ed con una sede anche a Matera
A ottenuto l'annullamento della delibera regionale di giugno con quella stata negata l'intesa al permesso di ricerca nel territorio del volture che dell'Alto Bradano
L'area interessata dal permesso di ricerca estesa quattrocentosettanta chilometri quadrati e coinvolge bene tredici comuni la preoccupazione scrive ancora l'Adnkronos
E nei numeri che distinguono tra autorizzazioni già concesse e le tante richieste presentate
I titoli minerari vigenti sul tutto ventuno mai principale realtà sono solo due vale a dire le concessioni Val d'Agri dell'ENI in esercizio dal mille novecentonovantanove ventiquattro i pozzi di coltivazione
E Gorgoglione Tempa Rossa della Total che andrà in esercizio all'inizio del due mila sedici
Con questi due titoli sono autorizzati centocinquantaquattro mila barili di greggio al giorno di cui centoquattro mila in Val d'Agri gli altri nella Valle del Salto
Che mando il memorandum con il Governo in base al quale la Regione chiede maggiori ricadute per infrastrutture ed occupazione
La Basilicata si è resa disponibile a portare l'asticella centosettantanove mila barili al giorno aggiungendo le venticinque mila Leni che adotterà nuove tecnologie
Tali da richiedere l'uso di un numero minore di pozzi complessivamente la superficie territorio interessata dei titoli minerari in vigore riguarda due mila cento chilometri quadrati
Con le quindici ulteriori istanze depositata alla Regione che il totale sarebbe a quattro mila cinquecento chilometri quadrati quasi la metà dell'intera superficie regionale
Se si considera che per il trenta per cento la superficie lucane poi interessata a dare protette si comprende quanto si è levato il consumo del territorio ed è immaginabile che il tema terrà banco durante la campagna elettorale
Nel frattempo la Regione ha dovuto soccombere sempre davanti alla Consulta dopo aver sollevato la questione di legittimità costituzionale
Della norma del decreto definito crescita del Governo molti riguardante la semplificazione dell'attività di realizzazione di infrastrutture energetiche
In base ad essa alle amministrazioni regionali vengono concessi tempi più stringenti per le decisioni del ministero si sostituisce in caso l'inerzia
C'è poi anche un'altra partita su cui la Basilicata ha fatto sentire la sua voce
Il decreto attuativo della legge del due mila dodici sulle liberalizzazioni il cosiddetto articolo sedici ha stabilito un fondo di risorse che ritenuto insufficiente rispetto al contributo fornito dalla Regione al Paese
La legge stabilisce infatti di destinare una parte delle entrate fiscali
Rivenienti da attività minerarie al territorio in un confronto serrato al Ministero dello sviluppo economico categoria e sindacati ottenuto l'impegno a una revisione del fondo che però non si prospetta facile
Una revisione per renderlo più consistente
Obiettivo è quello di portare in Basilicata una più ampia quota di risorse finanziarie infatti a fronte dell'aumento da produzione di petrolio e gas che la Basilicata si è impegnata a garantire sul proprio territorio non ci sarebbe un'adeguata contropartita in termini di però io ti sto
Queste i lanci dell'agenzia stampa Adnkronos del venti ottobre intitolati petrolio Basilicata più vicine nuove Trivelli con la segnalazione successiva invece ICI occupiamo della questione delle problematiche relative ai permessi per
Le prospezioni e le trivellazioni petrolifere off-shore cioè in mare
Su questo tema vogliamo segnalarvi quanto scritto da la rivista americana economico-finanziaria Force il dieci luglio scorso con un articolo di Christian cosicché l'esperto di energia per l'area mediterranea
Della rivista l'articolo è intitolato gli operatori indipendenti trovano un lato positivo nel divieto italiano sull'off-shore
Quando è stato annunciato per la prima volta il mese scorso quindi si riferisce a giugno il revival del divieto di materia di trivellazioni off-shore è stato giudicato da molto la porta chiusa nei confronti del piccolo operatore in acque italiane
Dopo tutto la terza revisione delle politiche di trivellazione off-shore ha di fatto dimezzato l'aria esplorativa
Portandolo da duecentoventicinque mila a centotrentanove mila chilometri quadrati con la gran parte del divieto riferita a progetti in acque poco profonde
Dopo la cancellazione lo scorso anno di un divieto risalente al due mila dieci
Sembrava che Roma il Governo italiano avesse ceduto le pressioni delle lobby ambientalista e turistiche con l'introduzione di un limite di dodici miglia dalle coste diciamo virgola trentuno chilometri
In pratica questo divieto colpisce soprattutto i piccoli operatori lasciando le grandi compagnie costi che rischi nelle trivellazioni in acque profonde
Dunque grandi società quali ENI totale Royal Dutch Shell hanno poco di cui preoccuparsi mentre gli operatori indipendenti piccoli operatori si vedrebbero le attività
Congelate in cambio di rotta questo rispetto ai recenti sforzi ricoverato Aliano di aumentare la produzione interno attraverso nuovi investimenti nel settore della energia
Lo scorso anno letale era annunciato che vede un metodo la produzione locale del centocinquanta per cento per aiutare il Paese ad allentare pesante fardello spesso insostenibile
Della dipendenza dalle importazioni energetiche
Ad ogni modo anche se gli esatti dettagli del divieto rimangono poco chiari alcuni operatori indipendenti hanno scoperto delle opportunità nella forma di possibili estensioni a beneficio di chi è già attivo nell'aria
Deve Taylor amministratore delegato di si chiama dice che mentre il decreto di settembre limitano infatti nuove attività in acque poco profonde
C'è una esenzione nero per coloro che stanno operando già dal due mila dieci quando fu varato il primo divieto
L'Italia infatti sull'onda emotiva delle norme fuoriuscita di petrolio della piattaforma dico Horizon nella Golfo del Messico
Dopo un divieto immediato di trivellazioni entro i cinque miglia dalla costa che entro le dodici miglia dalle zone protette temendo casi tanti casi analoghi possano potessero avvenire nel Mediterraneo
L'Italia a una lobby ambientalista e qua del settore turistico molto potenti sostiene teso sarebbe quasi meglio non operare affatto
Ma quest'ultimo decreto raggiunge Taylor apre degli spiragli attraverso le esenzioni appunto prevista perché è già operativo da prima del due mila dieci
Anche l'amministratore delegato della mediterranee o del gas cita i diritti acquisiti per i progetti per il due mila dieci come fonte di sollievo
Sebbene il Governo italiano sia lento nel definire la tempistica di quanto il decreto prevede è un governo politicamente debole rappresenterà sempre e comunque i progressi su questo fronte
Questo è il breve articolo della rivista economico-finanziari modicana forse del dieci luglio scorso su dedicato alle prossime tale possibilità di mercato più piccolo operatore indipendente nell'off-shore al largo delle coste italiane
Idea i buchi e alle
Omissioni invece
Che i decreti che normano questa materia relativa appunto le trivellazioni offshore
Lasciano appunto al mercato con queste segnalazione si vede anche la puntata di oggi della rassegna di geopolitica un assoluto dall'presso enti ci sentiamo mercoledì mattina alle ore sette
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0