Tra gli argomenti discussi: Antieuropeismo, Esteri, Germania, Guerra, Italia, Medio Oriente, Monti, Politica, Rassegna Stampa, Siria, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
14:00
10:02 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
10:00 - Roma
Quel giorno lì scrutatori di Radio Radicale mercoledì ventitré ottobre questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura
David Carretta diversi temi di cui parleremo quest'oggi partiremo però ancora una volta
Carla politicanti italiana ed a quella che le Mondin una corrispondenza da Roma definisce la grande disillusione di Mario Monti e dopo le sue dimissioni da scelta civica al partito
Che ha fondatore le sue critiche alla legge di stabilità del Governo letta sempre a proposito di
Enrico letta lo stesso nel mondo oggi pubblica un lungo ritratto intervista l'esercizio letta letta non trascinare folle
Il due ottobre però è riuscito a piegare Berlusconi da allora questo super dotato della sinistra viene guardato con un occhio diverso a Roma
Sono in molti a scommettere che il suo successore
Possa chiamarsi Enrico letta scrive tra l'altro l'Hammond parleremo poi di Unione europea del dibattito sul
Rischio che la forze politiche euro scelti che ottengano un successo alle prossime elezioni europee di maggio vedremo un commento di video on Racman che parlare del tipa arti
Europeo come il ti parti negli Stati Uniti questi partiti rischiano di mandare per aria il sistema e di mettere in pericolo la Zorn Nantes euro ci occuperemo poi di Germania
Dopo la via libera nel fine settimana da parte sia della sede ossia della e spende a negoziati formali per una grande coalizione il Times quotidiano conservatore britannico e
Molto critico degli quella che definisce nel titolo di un editoriale di ieri la svolta a sinistra dal della Germania una grande coalizione non servirà negli interessi Devid Cambronne quelli
Dell'Europa chiuderemo con
La Siria l'editoriale di oggi
Dire mondo dal titolo l'insostenibile solitudine dell'opposizione siriana il quotidiano francese commenta la riunione degli amici della Siria che c'è stata
Io li all'ombra e soprattutto l'ipotesi di una Ginevra due per arrivare a una soluzione politica del conflitto e lo diciamo subito
Nel mondo e non è ottimista ma usiamo questo quotidiano per parlare di Italia con una corrispondenza di Philip ride la grande disillusione di Mario Montino il titolo scrive
Nel mondo Mario Monti ha perso le staffe il suo bersaglio la politica di Enrico Letta di cui fino a poco tempo fatte se vale Lodi
Il miglior successore che potessi sognare diceva Monti di letta ma nel momento in cui il Parlamento inizia dibattere della legge di stabilità l'ex commissario europeo
Tira fuori il suo bazooka accusando l'esecutivo di essere inginocchiato davanti diktat del Popolo della libertà di Silvio Berlusconi è il governo del disfare ha detto Monti domenica venti ottobre
In causa la soppressione dell'IMU che Monti aveva creato e che letta cancellato cedendo alle richieste del Cavaliere
Che aveva fatto proprio dell'abolizione dell'IMU la sua principale bandiera in campagna elettorale lo Stato italiano
Se così privato di quattro miliardi di euro di risorse impedendo un taglio alla fiscalità sul lavoro che Monti chiede con tutte le sue forze
Questa
Uscita di Monti seguendo anche le sue dimissioni dal suo partito scelta civica Monti
Aveva già rimproverato da alcuni eletti della sua piccola formazione centrista di non condividere le sue primi
Critiche alla legge di stabilità undici di loro hanno chiesto una chiarificazione orgogliose fermo sui principi Monti ha preferito prenderli in contropiede
L'episodio però ricorda le Monde la partenza di Monti dalla Presidenza del Consiglio nel dicembre due mila dodici alla testa di un Governo di coalizione che aveva saputo ridare all'Italia una nuova credibilità
Monti aveva utilizzato la minaccia di un voto di sfiducia chiesto dal PDL di Berlusconi come pretesto per rimettere le sue dimissioni nelle mani del Presidente della Repubblica
Fondato in gennaio per permettere di tornare al potere attraverso le urne scelta civica si è dimostrato un assemblaggio metterò Clito di personalità di destra o di centro in un
Rottura apparente con Berlusconi
Dopo una campagna elettorale calamitoso è un magro dieci per cento dei voti alle elezioni di febbraio Monti
E dunque costretto ad imparare la lezione del fallimento della sua salita in politica per inesperienza mancanza di autorità disinteresse o disgusto per le piccole manovre
Politicanti Monti non ha saputo imporre la sua autorevolezza messe per l'elemento centrale di una ricostruzione di un centrodestra post berlusconiano
Dietro
Alle sue dimissioni improvvise da scelte civica si nasconde una condanna senza appello dei piccoli giochi di apparati in corso quelli che ieri avevano lasciato il Popolo delle Libertà
Si sono avvicinati a quelli che si immaginano la testa della destra di domani come Angelino Alfano sono stato tradito da quelli che mi avevano chiesto un posto in Parlamento ha spiegato Monti
L'ex Rettore dell'Università Bocconi di Milano è ormai libero equidistante dal Governo dalla maggioranza dall'opposizione
Questa posizione potrebbe aprirli la porta di altre ambizioni per esempio in caso di nuova crisi politica in Italia
O per la successione del Presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy nel duemila e quattordici così
La vede le mondo che ve lo segnaliamo oggi pubblica anche tutto una
Pagina un ritratto intervista dia piccoletta al Presidente del Consiglio l'esercizio letta prudente dice un poterne Enrico Letta non trascina le folle ma al due ottobre è riuscito a far spiegare Silvio Berlusconi e da allora
Questo super dotato della sinistra viene guardato con un occhio diverso
A Roma conclude tra l'altro le Monde sono in molti a scommettere che il suo successore potrebbe chiamarsi Enrico letta ma veniamo
All'Europa e al dibattito in corso sul possibile successo di forza euroscettica le prossime elezioni europee
Di Maggio l'allarme è stato lanciato tra l'altro sia da Monti che in tempi poco sospetti aveva chiesto una vertice straordinario sull'euroscetticismo magari da convocarsi a Roma sia da Enrico letta che la scorsa settimana in un'intervista al New York Times aveva
Aveva parlato proprio la possibilità di un trenta per cento del prossimo Parlamento formato da euroscettici e di un Europarlamento non funzionante irrigidiamo Racman del Financial Times
Ipotizzava l'ascesa di quello che definisce il dipartita europeo scrive scriverà Ackermann la crisi
Sul tetto del debito in America ha prodotto un risultato straordinario o per qualche giorno l'unione europea è sembrata ben governata
Sia il sistema europeo sia con l'America non sono stati imprimere sono stati pensati con una serie di check and balance di equilibri
Di potere che rendono difficili le prese di decisione ma l'Europa attualmente è una cosa che manca l'America tutti più importanti leader a Bruxelles sono impegnati a far funzionare il sistema non c'è un ti pare atti
Che guarda al compromesso come se fosse un tradimento questo ampio consenso centrista è stato un elemento di forza sottovalutato durante la crisi dell'euro ricorda Racman
Anche se ormai un'abitudine lamentarsi del fatto che i leader europei facciano troppo poco troppo tardi in realtà i mercati hanno anche compreso che se non fanno la cosa giusta la prima volta il leader sono pronti a riconvocarsi
In un'altra riunione d'emergenza per risolvere il problema il fatto che tutti i ventotto i leader nazionali Duranti vertici europei siano impegnati a lavorare insieme commerciale per mantenere in vita l'euro
Ma nei prossimi anni di grande pericolo per la moneta unica e che questo Politt questo consenso politico centrista possa andare in pezzi un'economia debole la rabbia per lo street alla paura dell'immigrazione il risentimento verso un'Unione Europea che appare come lontana
Sta alimentando l'ascesa dei partiti antiestablishment nazionalisti in tutto il continente questo fenomeno coinvolge grandi Paesi come Francia Olanda Regno Unito Italia ma anche piccoli paesi come Grecia Ungheria Finlandia Austria
Dato che l'Unione europea richiede l'unanimità per le decisioni più importanti e sono molte
Basterebbe un piccolo paese canaglia per causare guai seri come il T parti ha dimostrato negli Stati Uniti gli estremisti antiestablishment non devono per forza conquistare il posto di Presidente o primo Ministro per mandare all'aria
Il sistema anche se i centristi tradizionali pro Unione Europea continueranno a guidare la maggior parte dei Governi nazionali in Europa il loro margine di manovra nei vertici europei rischia di essere pesantemente
Minato sui partiti populisti riusciranno a conquistare molti più seggi alle prossime elezioni europee o con quelle nazionali
Un primo ministro olandese che teme il partito per le libere per la libertà di Gertrude Fields per esempio attualmente in testa nei sondaggi in Olanda
E partito anti Unione europea farà molta più fatica a dare il suo accordo nuovo salvataggio a favore dell'Europa del sud
Allo stesso modo leader britannico che sta perdendo terreno rispetto all'io che Independence parti sarà spinto a prendere posizioni più estreme dei negoziati europea
Le elezioni del prossimo anno per il Parlamento europeo potrebbero rappresentare un momento di svolta per un tipo articolo però il Parlamento tradizionalmente l'istituzione più federalista in Europa agisce come una lobby per trasferire più poteri a Bruxelles
Ma le elezioni del prossimo maggio con ogni probabilità segneranno un aumento dei voti per i partiti euroscettici
I funzionari potrebbe diventare il primo partito in Francia il partito per la libertà in Olanda lì l'Ukip nel Regno Unito cosa più importante ricorda Fraktion Tanci Parlamento europeo di recente ha conquistato nuovi poteri
Se non ancora la possibilità di bloccare tutto
Come Congresso americano beh un Parlamento europeo ribelle potrebbe rigettare il bilancio dell'Unione europea impedire nomine cruciali o rifiutare di sottoscrivere la legislazione necessaria a tenere in vita l'euro i partiti ribelli dell'Europa sul lungi dal formare un blocco coerente
Vanno dai Protopapa cisti come il Jobim che in Ungheria
All'estrema sinistra dissi Rizza in Grecia dei nazionalisti conservatori come il Partito della legge della giustizia in Polonia i semi anarchici del Movimento cinque Stelle in Italia alcuni Titti antiestablishment come fa una cena l'infrange stanno cercando di ricchi di di di di di conquistarsi una risposta rispettabilità politica altri come
Io chiedo britannico una parte della destra italiana condividono l'agenda di taglio delle tasse e delle dimensioni dello stato del ti par che meritano altri ribelli in Europa come il partito per la libertà olandese
Si vedono come difensori del welfare State tradizionali c'è però una cosa che quasi tutti i partiti antiestablishment condividono con il ti par ti americano e della retorica antichista
Chi scrive politici tradizionali come servi di un'élite remota globalizzata
Un altro tema centrale che unisce gran parte di questi partiti con il Tibaldi americano il risentimento nei confronti dell'immigrazione quando i politici tradizionali dicono correttamente che la loro
Capacità di reprimere l'immigrazione limitata delle regole dell'Unione europea sulla libera circolazione delle persone non fanno altro che alimentare la rabbia populista contro le élites definite fuori dalla realtà
I sondaggi nei Paesi più ricchi dell'Europa occidentale mostrano un aumento dei timori dell'opinione pubblica per
L'immigrazione legale e illegale si tratta di un terreno fertile per tizi come quelli del ti parti d'Europa rabbia per l'economia si sta sommando quella per l'immigrazione può essere facilmente canalizzata verso la stessa Unione europea che ha ampi poteri in entrambi i settori
Ma al di là di questioni particolari ciò che i partiti ribelli in Europa condivido davvero convinti partirà medica e uno stilo politico una retorica che riscrive il sistema come corrotto la società
Come destinata al disastro e quindi il compromesso come un tradimento perfino negli Stati Uniti
Stati Uniti che nei secoli hanno costruito la loro credibilità attorno al dollaro
E alla stabilità politica le macchinazioni politiche del Tea Party erano sul punto di causare un movimento di panico finanziario per l'Unione europea che sta ancora faticando a ricostruire la fiducia dell'euro
L'emergere di un ti parti europeo significherebbe correndo il rischio di un disastro così
Io raccomando sul Financial Times come sempre originale ma ma puntuale nelle nelle nelle sue
Analisi sulla situazione europea a proposito di Europa abbiamo in Germania per un aggiornamento su cui colloqui per formare una grande coalizione nel fine settimana c'è stato il via libera sia della
Spende che Dellas De Hoop per avviare negoziati formali
Il Times quotidiano conservatore di Londra non è contento la svolta a sinistra della Germania il titolo dell'editoriale di ieri una grande coalizione non servirà negli interessi David Cameron né quelli dell'Europa
Scrive
Il Times i risultati di anche la
Merkel nelle ultime elezioni federali il quarantuno virgola cinque per cento dei voti
Sono stati uno straordinario successo elettorale che riflette la sua popolarità personali in tutta la Germania
Ma questa performances non è bastata dare la donna politica più potente d'Europa una maggioranza parlamentare
Per governare nel che l'ha bisogno di un partner di coalizione ma quello degli ultimi quattro anni di Braida e spetta la prima volta nella loro storia non sono riusciti a superare la soglia del cinque per cento per entrare
Al Bundestag un'ampia maggioranza di lettori tedeschi spera che Merkel si associ i socialdemocratici dalla spende nel fine settimana
I due partiti hanno dato loro accordo per avviare colloqui formali per formare una grande coalizione
Spedendo in questi negoziati con dieci richieste che definisce non negoziabili tra le altre
L'introduzione di un salario minimo di otto virgola cinque euro l'ora più spesa in infrastrutture istruzione un'età pensionabile più flessibile una tassa sulle transazioni finanziarie
E una politica meno austera e più orientata alla crescita per
L'economia della zona euro l'agenda dei socialdemocratici per il Times è quella di un partito statalista e di sinistra che sembra aver dimenticato i successi
Di cui
La Germania a beneficiato grazie alle riforme
Sotto il Blair rii hanno e socialdemocratico Gerhard Schroeder queste richieste da lei spende riflettono due importanti sfide politiche che il partito di fronte innanzitutto
L'esperienza come partner di coalizione Junior di Angela Merkel dal due mila e cinque al due mila e nove fu elettoralmente
Devastante dopo quattro anni di condivisione di potere con la sede ULA espedito ottenne il peggior risultato di sempre nelle elezioni federali dal due mila nove
Insomma i socialdemocratici non torneranno ad abbracciare Merkel se non avranno ottenuto concessioni sostanziali
La seconda realtà riguarda la frammentazione dell'elettorato tedesco una delle ragioni per cui lei spediamo tenuto poco più del venticinque per cento dei voti e che la sinistra tedesca è spaccata in tre oltre i socialdemocratici ci sono i Verdi di Vinke
I socialdemocratici dunque non possono permettersi che questa spaccatura si approfondisca a causa di un accordo con Merkel
Devi Cameron prosegue il Times sta guardando gli sviluppi a Berlino con preoccupazione la le sue relazioni con la precedente coalizione erano buone
Merkel sostiene i suoi tentativi di riequilibrare i rapporti tra Regno Unito Bruxelles
E una coalizione una Grosse Koalition una grande coalizione
Probabilmente guarderebbe meno di buon occhio le richieste di Cameron inoltre Merkel condivide la visione di Cameron sulla necessità di riforme economiche per l'Europa è stata lei ad evidenziare con maggior
Insistenza al problema della competitività europea quando ha sottolineato che il continente conta per il cinquanta per cento della spesa sociale ma solo per il venticinque per cento del PIL globale del sette per cento della popolazione
Occorrerà lavorare duramente per mantenere la nostra prosperità il nostro stile di vita aveva detto Merkel purtroppo i socialdemocratici vogliono portare la più importante economia europea
Nella direzione sbagliata aumentando le tasse la regolazione e la spesa sociale così
Il Times di Londra per chiudere non vogliamo accennare anche alla
Siria ieri c'è stata Londra una riunione dei Paesi
Amici o cosiddetti amici della Siria
Le monde del suo titolare di oggi sottolinea soprattutto l'insostenibile solitudine dell'opposizione siriana questo
Il titolo la domanda perseguita la ribellione siriana sin dall'inizio chi può parlare a suo nome chi può pretendere rappresentarla pienamente in particolare
Farsi obbedire dalla moltitudine di gruppi armati sul terreno di fronte al regime di Bashar al-Assad americani e russi si sforzano molle mente di convocare di nuovo una conferenza di pace sulla Siria
Parallelamente allo smantellamento dell'arsenale chimico del regime di Bashar al-Assad a Ginevra due potrebbe tenersi a fine novembre questa prospettiva era al centro delle discussioni che la Conferenza
Ieri a Londra che ha riunito una decina di Paesi che intendono favorire una transizione politica in questo Paese il loro interlocutore
è il principale movimento d'opposizione la coalizione nazionale siriana che a Ginevra dovrebbe confrontarsi e rappresentanti di Assad ma la rappresentatività della coalizione contestata il mese scorso
La coalizione subito una sconfitta politica pesante quando una dozzina di gruppi ribelli spesso unità jihadista ha detto che non si riconosceva in alcun modo in questa organizzazione
Il suo nocciolo duro è formato dei fratelli mussulmani nel corso del tempo saputo aprirsi ad altre componenti della società siriana democratici laici curdi cristiani
è innegabile che ci siano uomini e donne coraggiosi competenti ma la coalizione indebolita da vecchie fratture
Già formate nella diaspora in esilio e fatica ad imporsi come Governo nelle zone liberate dai ribelli
Questa debolezza però è dovuta in gran parte alla storia della ribellione siriana che si è trasformata da movimento pacifico in
Resistenza alla brutalità di Assad resistenza armata
La ribellione è stata abbandonata dall'Occidente se così è affidata ai Paesi che volevano armarla Arabia Saudita captare Turchia che hanno
Appoggiato più o meno apertamente anche unità jihadista spesso vicine ad Al Qaeda
Una parte della tragedia siriana è dovuta proprio questo perché Riad dove Ankara hanno contribuito a rafforzare il profilo islamista della ribellione
Questo profilo oggi fa il gioco del regime all'interno perché spaventa le minoranze siriane ma fa il gioco del regime anche all'esterno perché suscita una sfiducia crescente delle opinioni pubbliche occidentali
Testimoni passivi di questa evoluzione americani europei dovrebbero appoggiare al massimo le componenti democratiche dell'opposizione
Ancor più ora che la prospettiva di Ginevra sembra riaprirsi di nuovo così le Monde ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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