Il rovescio del diritto - La pillola

Ne ha fatto davvero uno strano
E in realtà non gradevole effetto leggere proprio su il fatto quotidiano per la serie delle grande interviste
Quella di Enzo Biagi ad Enzo Tortora invitato alla famosa trasmissione Linea diretta in occasione dell'inizio del processo di primo grado che l'avrebbe poi portato alla condanna
Fra dieci anni di reclusione per associazione camorristica e traffico di stupefacenti era la primavera del mille novecento ottantacinque l'intervista è splendido naturalmente perfino più di quanto ricordassi
Eppure già allora parli a tutti noi una perla rara un atto di coraggio formidabile da parte di un grande giornalista che aveva anche la forza del prestigio di poterselo permettere
Il panorama dell'informazione giudiziaria e politica era infatti tutt'altro intorno a quella vicenda giudiziaria
La furia colpevolista era inarrestabile del tutto maggioritaria nella stampa e nell'informazione radiotelevisiva
E questo certamente perché Enzo Tortora un personaggio molto popolare protagonista di una trasmissione che faceva venti milioni di spettatori a puntata alimentando dunque invidie professionali che corsero
La sua drammatica caduta come la più ghiotta ed irripetibile delle occasioni
Ma soprattutto perché già allora e forse in modo definitivo proprio attorno a questa vicenda
Il formidabile potere sinergico tra magistratura di informazione dettava legge nella cronaca giudiziaria
In media nazionali e locali non facevano che tessere le lodi della più grande inchiesta giudiziaria del secolo
Che aveva sugo minato la camorra napoletana con la forza di chi sa investigare senza timori reverenziali per nessuno nemmeno per il più popolare presentatore televisivo
E poiché la vicenda Tortora grazie all'iniziativa radicale della sua candidatura ed elezione al Parlamento europeo
Aveva assunto i colori dello scontro dichiarato tra politica e magistratura la dinamica quasi militare dello schieramento colpevolista si esprimeva all'apice della sua forza invincibile
Così ogni rivendicazione di innocenza proveniente da Tortoreto al fronte assai minoritario degli innocentisti
Ed ogni conseguente ricaduta sul tema dei limiti delle regole della responsabilità nell'esercizio dell'azione penale venivano annichilite da una reazione che traggono del circuito mediatico giudiziario
Che denunciava sdegnato l'attacco all'indipendenza dalla magistratura
Mentre soprattutto nel corso dell'istruttoria fiumi di indiscrezioni di atti di indagine ancora ignoti alle parti e difensori di articoli scandalistici sulle sospette macchie sul naso di Enzo Tortora
Tipica del cocainomane sissignore proprio la copertina del settimanale Oggi
E naturalmente tornito quanti interviste a membri del Consiglio Superiore della Magistratura o ad altri magistrati ad altri magistrati anti qualcosa provvedevano a settembre
D'altronde
Dalla stessa intervista di Biaggi agevole comprendere quale feroce ed invincibile meccanismo fosse inesorabilmente scattato che poi il medesimo che puntualmente vediamo riproporsi ancora oggi quasi trent'anni dopo
In tutte le vicende giudiziarie di forte rilievo mediatico Biagi chiede infine infatti ha tuttora ho letto una sua dichiarazione nella quale afferma che non deve essere lei che dimostra la sua innocenza ma devono essere gli altri
Approvare la sua colpevolezza in linea di principio sembrerebbe facile ma in pratica cosa accade
Più che leggero in una dichiarazione del povero tortura sarebbe
Sufficiente Regione la nostra Costituzione ma tutti sappiamo che nel nostro Paese l'accusa è sistematicamente accompagnata da una presunzione di fondatezza
Quella stessa che fece dire a Camilla Cederna proprio a proposito del resto di tortura se uno viene ripreso in piena notte qualcosa avrà fatto
La presunzione di colpevolezza o se volete di infallibilità di qualsiasi ipotesi accusatorie d'altronde il marchio di fabbrica proprio nel quotidiano sul quale sul quale ora viene ripubblicato a questa splendida intervista di Biagi
Con lo spirito di chi vuole solennemente rendere omaggio al grande giornalista
Ed infatti proprio qui sta la ragione vera dello straniamento che ho provato rileggendo la ed era qui si tratta di cui volevo parlare
Si saranno chiesti affatto quotidiano chi di loro pervenuto all'ora nel giorno dell'inizio del processo ad Enzo Tortora anche solo l'idea di fare un'intervista del genere
E soprattutto da che parte sarebbe stato in quella vicenda il fatto quotidiano
Avrebbe chiesto a torto o a dispiegare le sue ragioni
Avrebbe avanzato il dubbio sulla fondatezza di quelle incredibile indagine potrebbe piuttosto difeso Veronica procura di Napoli che sgominata dalla camorra Couto Jana
Sarebbe interrogato sull'attendibilità dei pentiti e sulle modalità oscure della loro gestione processuale vorrebbe piuttosto parlato di macchie sospette sul naso e anche di quella strana abitudine che insolita di fiutare il tabacco
Io la risposta ce lo chiare credo ce l'abbiate c'era anche voi ed allora sapete che vi dico questa pubblicazione postuma della grande intervista del grande giornalista al povero Enzo Tortora un po'mi nausea e molto mi indigna
Almeno Santo Iddio lasciatelo riposare in pace
Buona giornata a tutti