Electrolux: conferenza stampa di Camusso

Buongiorno già massimo di ringraziarla della prevede la presenza
Però
Essendo oggi qui ci pareva giusto
Dire alcune cose
Sulle crisi che ci sono ma rimane vorrei dire una di ordine generale
Noi non possiamo più permetterci di avere in una situazione così difficile un Governo che non c'è
Non siamo di fronte al fatto che
Giorno per giorno si discute della sopravvivenza
Dell'apparato industriale del nostro Paese delle sue prospettive giorno dopo giorno si misura
La crescita della disoccupazione darci e la difficoltà di intravedere le prospettive e
Non c'è un luogo dove essi possa affrontare i temi e cercare di trovare delle soluzioni
Questo ci pare il il problema fondamentale
Abbiamo capito che si sta discutendo ormai da lungo tempo di un nuovo programma magari anche di una nuova fiducia credo che sia la quinta volta nel frattempo non ci sono soluzioni per l'emergenza del Paese
E che poche che intravediamo sono negative rispetto alla prospettiva di tutela dei lavoratori a partire dalla idea di cambiare i criteri della cassa integrazione in deroga di non avere le risorse per finanziare
Stesse analogo ragionamento vale su come si stanno affrontando
Alcune del più grandi vertenze le vertenze come sapete sono molte alcuna però diventano emblematica delle scelte politiche del Paese
Il Governo ha scelto
Di non contrastare definendo la legge sull'otto l'operazione di Telecom nove stiamo assistendo alla frantumazione di quel gruppo industriale
E all'assenza delle sue prospettive
Varrebbe la pena di dire non ha mai troppo tardi
Secondo si è annunciato un piano di privatizzazioni
Per come è stato annunciato ci verrebbe da dire che i dividenti che Poste italiane da ogni anno sono di più di quanto sperano di ricavare dalla privatizzazione
Ci pare un'ottica come dire miope solo monetaria del giorno per giorno che non fa i conti invece con le necessità di investimento e
Di
Qualità
Del nostro del nostro sistema
In molte occasioni abbiamo detto che era necessario capire
Quali sono le prospettive dell'industria automobilistica nel nostro Paese
Non riusciamo come dire ad avere un luogo di discussione
Abbiamo finito il sospetto
Che nella giornata di oggi si potrebbe scoprire
Che d'ora in poi il gruppo FIAT pagherà le tasse in un altro Paese non nostro
E poi c'è
In queste ore in queste terre in particolare
Friuli e Veneto e in altre regioni il tema dell'Electrolux
Su cui è iniziato una discussione sbagliata
Perché è iniziato una discussione che dice
L'unico terreno su cui bisogna agire per far fronte alle politiche industriali a ridurre i salari dei lavoratori
è il segno
Della vere
Non fatto le politiche che erano state chieste e adesso di cercare un modo per scaricarla sui lavoratori peraltro in una cosa che si
Presta sempre di più ad essere una guerra tra gli stabilimenti chi tiene il lavoro che non lo tiene
Uno spettacolo devo dire assolutamente indecoroso a cui i lavoratori non ci stanno perché la mobilitazione di ieri dimostrano esattamente
Esattamente il contrario
Allora vorremmo dire che se si vuole intervenire sulla
Crisi che le tre Lux aperto e bisognerebbe intervenire seriamente bisogna dire che cosa si è disposti a fare subito
In termini di riduzione del carico fiscale sui lavoratori e sulle imprese perché continuiamo a girare intorno a questo tema non darle risposta
Si fanno da più di un anno promesse i risultati non ci sono e poi si cerca come dire di aggirare tutto questo attraverso
Alla riduzione delle retribuzioni dei lavoratori e non vale un ragionamento che sentiremo fare nei prossimi giorni che quello va però in Polonia costa meno ma però qua c'è sempre un Paese in cui costa meno
Fino a situazioni in cui scopriremo bisogna pagare per lavorare così un Paese non va da nessuna parte
Secondo bisognerebbe anche smettere come dire di accettare questa idea che
Le multinazionali ci fanno un favore
Multinazionali sugli investimenti nel nostro Paese hanno guadagnato non è che sono venuti a fare un'opera di beneficenza e quindi bisogna pur di coprire delle questioni anche di
Riequilibrio solidale rispetto al Paese in cui sono venuti e siccome pongono invece dei problemi di competitività rispetta i costi che il Paese propone
Quello è il terreno sul quale bisogna agire secondo è evidente anche nella vicenda Electrolux ma non solo che noi abbiamo un problema di distribuzione del lavoro oltre che terre
A ogni crisi il governo ci dice giusto i contratti di solidarietà noi non ci dimentichiamo che la legge di stabilità diminuito il finanziamento
Mentre invece quel finanziamento che ha fatto crescere
E se è necessario bisogna agire perché i contratti di solidarietà abbiano anche un regime contributivo e fiscale migliore del lavoro ordinario perché in questo modo si fa un intervento solidale a difesa del lavoro
Diminuendo le retribuzioni sia un menta la debolezza del Paese ed a suo arretramento dal punto di vista anche del
Del reddito e della e della distribuzione
Noi siamo come dire come credo come tutti i cittadini italiani sconcertati del fatto che oggi abbiamo ricominciato a discutere le lingue della possibilità di pagarli
E più di un anno che si discute esclusivamente di questo senza avere trovato una soluzione senza aver dato risposte senza aver posto il tema che rimane centrale che c'è un dieci per cento di
Questo Paese che continua ad arricchirsi arresto che sta contribuendo ad impoverire e a quella parte che si sta impoverendo si chiede di impoverirsi ulteriormente riducendo le retribuzioni e non avendo
Come dire la possibilità invece di
Temere il lavoro e di avere prospettive
Allora ci vuole
Oggi non domani non
Singoli incontri che poi finiscono nel nulla ma come in tante occasioni abbiamo sostenuto con questo Governo che l'ha promesso pure sparita nel nulla
Il fatto che ci sia una vera cabina di regia che piglia in mano la situazione industriale e manifatturiero in questo Paese costruisce delle soluzioni
Tutto il resto mi si permetta sono chiacchiere o Twitter come se l'economia del nostro Paese si potesse risolvere centoquaranta caratteri
Il problema invece se decidi che lì misuri l'esistenza perché allo Stato in questo tempo ormai un anno che abbiamo alle spalle
Non era non si sono fatte
Le cose che sono che sono necessarie le proposte invece ci sono le attività non si fanno e colgo anche l'occasione per dire che in un momento in cui la crisi
Alle spalle cinque anni l'impoverimento c'è stata una riduzione dell'occupazione c'è stato
Grida vendetta
Che si continui a scoprire
Che ci sono contemporaneamente lavoratori che non ricevono
I salari lavoratori a cui è
Che sono sottoposti al blocco contrattuale da tre quattro cinque anni lavoratori a cui si chiedono indietro soldi derivanti dalla loro contrattazione e poi i grandi burocrati
In molti incarichi il lavoro milioni Ario e nessuno si è in grado di fare una norma di equità sulle retribuzioni dei lavoratori
E credo che questo sia una cosa che siccome sta nella diretta responsabilità del Governo
Sia una forma di spending review molto più efficace che non i tagli lineari all'istruzione alla sanità però sono tutte scelte che presuppongono
Di aver voglia di dare risposte al Paese e di far discutere questo Paese dei suoi problemi concreti e reali e del conseguenze che ci sono abbiamo detto in altre occasioni vogliamo ribadirlo oggi
Il tempo non è una variabile indipendente
Perché chiunque in questa Regione o nelle regioni limitrofe a queste può dire che dal momento in cui è uscita la proposta Electrolux c'è l'elenco di quelli che dicono allora
Possiamo fare anche noi avere anche noi una soluzione di questo tipo
Così si distrugge il Paese suo Stato e la sua situazione manifatturiera
Altri Paesi d'Europa
Di fronte a un annuncio di questo tipo
Quell'impresa sarebbe già stata chiamata dal Capo del Governo egli sarebbe già stato detto
Che bisognava cambiare impostazione
Gli esempi sono molti hanno riguardato anche aziende italiane in altri Paesi penso alla Germania rispetto a FIAT
Ecco io credo che
Governo o a un'autorevolezza o onestamente appunto rischia di essere
Un soggetto ininfluente sulle scelte del Paese e sulle sue e sulle sue conseguenze
Al confusi in evidente del giudizio esattamente lo stesso crediamo sulle rivendicazioni di Electrolux sociale da questo punto di vista non c'è nessuna
Nessuna differenza non di ad
Indietro rispetto a un mondo che invece cerca di continuare a contrapporre
Condizione dei lavoratori tra di noi non siamo invece per denunciare che c'è una condizione generale di arretramento che viene fatta
In vari modi poi si potrebbe dire che visto che la vertenza Alcoa una vertenza che dura da qualche anno e che ha la sua vittima principale
In Sulcis
Che però Alcoa è una parte
Della dimostrazione che non si sono fatte scelte che permettessero poi di ragionare sulla competitività dell'industria e non in termini di riduzione dalla condizione dei lavoratori
Perché il tema di Alcoa è in grande parte è un dovevo un tema di costi dell'energia nel nostro Paese
E di scelte annunciate e poi mai praticate da un atto e dall'altro puntini ma di relazione tra il nostro Paese d'Europa
E la capacità in Europa diciamo così di riuscire ogni tanto a battere un pugno sul tavolo invece di annunciarci ogni volta fantastici risultati e poi vedere provvedimenti
Che continuano ad andare in un'altra direzione
Quando diciamo cabina di regia vorremmo dire è una cosa in più rispetto alla funzione cordialmente il Ministero dello sviluppo economico
Che quella che ci sarebbe proprio bisogno che i soggetti di questo Paese discutesse lordi come indirizzi e non affrontasse ogni singola vertenza come tale cumulando poi
Effettive problematiche senza avere la capacità di costruire quegli elementi orizzontali
E faccio un esempio il Parlamento sta discutendo di destinazione Italia
Sarà un problema che se uno guarda quel provvedimento e scopre che non c'entra nulla con la crisi che abbiamo
E con la necessità di di dare risposta da una cabina regia questo senso qui vogliamo porci il tema vogliamo porci tema che il credito non abbiamo risolto
Vogliamo porci il tema che l'energia non abbiamo risolto a vogliamo porci il tema che c'è una responsabilità dei capitali italiani che non si investono mai
Nella manifattura è come a Pordenone si chiede lavoratori di mettere i capitali invece che
Al sistema del delle imprese ci sono delle cose che richiedono anche un'assunzione di responsabilità
In una logica ordinaria che il ministero fa i suoi incontri e non chiamate assunzione di responsabilità per lo sviluppo di questo Paese non si fa oltre
Io non penso a differenza delle giudizi che hanno dato alcuni presidenti di regione che il tema sia
Il ministro la sua presenza alle sue dimissioni il tema è che non c'è una scelta politica consapevole di concentrare le risorse sul tema del lavoro e sulla risoluzione dei problemi e questo riguarda tutto il Governo
Non ho della logica dei capri espiatori o della ricerca di di chi è colpevole non è utile in una stagione di questo tipo perché permette sempre di non discutere mai del problema vero che è che bisogna avere delle politiche a dare delle risposte
Che bisogna che ci siano risorse per dare quelle risposte
Perché penso per esempio ai contratti di solidarietà degli strumenti fondamentali bisogna finanziarli non
Noi siamo in una strana situazione in cui facendo apparire i singoli Ministeri realtà non si individua il fatto che c'è una responsabilità collegiale del Governo di aver deciso di non investire sul lavoro
E quindi di non dare risposte ai problemi della crisi cogente
Polo
Lega poi arrivati dico perché ci viene ancora una DOP
Contratti nazionali di lavoro aumento progressivo crisi del settore e l'approccio sbagliato
Perché di nuovo l'approccio che presuppone
Che il problema del nostro Paese sia un problema di offerta
E quindi che bisogna ridurre la condizione dei lavoratori per rispondere
Il nostro Paese è un problema a un problema di domanda e non si affronta un problema di domanda se no si aumentano la retribuzione dei lavoratori in via fiscale da un atto e anche
In via in via contrattuale io penso che
Laddove si è riusciti a fare dei contratti che sono tra di loro diversi dissentono
Come sempre dell'andamento dei singoli settori anche la storia contrattuale dei singoli settori abbiamo dato una delle poche risposte in positivo ai problemi di crisi di questo Paese che è rimettere in moto una capacità
Di domanda e salvaguardare la dignità del lavoro e la qualità del lavoro perché
Quando ci si interroga sul come mai di fronte alla crisi non si sono ridotte le retribuzioni sia esattamente un'idea di un Paese che deve scendere progressivamente di qualità e vale la cosa che ho detto prima sarà sempre un Paese
Che costa un po'meno e continueremo a fare una
Drammatica rincorsa verso il basso che ormai rischia di riguardare di più paesi occidentali che non i Paesi in via di emersione che invece stanno facendo politiche di aumento
Nella capacità di domanda delle retribuzioni dei lavoratori che il nostro sia un Paese che da anni
Infine fare una nuova legge elettorale ed ogni ogni occasione non si riesca a farlo assolutamente noto io penso che sia anche assolutamente legittimo del Parlamento discuta
Discutere di questo tema ciò che non trovo legittimo che siccome si sta discutendo di questo non si discute di nient'altro come dire la
L'incapacità di affrontare due cose contemporaneamente che mi preoccupa perché la crisi una crisi complessa avrebbe bisogno di
Saperne affrontare affrontare molte contemporaneamente però siccome
Non è il tema non è fare la filosofia sul mondo che verrà
Noi abbiamo la necessità di fare le scelte sul mondo che c'è
In questo ovviamente il Parlamento dovrebbe essere uno stimolo nei confronti
Nei confronti del Governo ma il tema sono poi le le scelte le scelte di Governo da questo punto di vista è indubbio
Che io devo dire trovo un silenzio assordante della politica nazionale sulle grandi vertenze ape
Lo trovo su Telecom lo trovo su Electrolux l'abbiamo visto su altre vertenze lo trovo sul tema delle privatizzazioni
Come se ci fossero due tempi mirata a due tempi non ci sono perché se su queste vertenze non si trovano delle soluzioni positive poi il tempo dopo il tempo di una ulteriore povertà e difficoltà a trovare le strade
Per ripartire perché
Come tutti voi ben sapete in questo territorio ancor di più quando si chiudono impresa riaprirla e la cosa più complicata di tutte
E noi abbiamo più o meno in questi cinque anni perso un quarto dalla capacità produttiva del Paese
Un quarto della capacità produttiva vuol dire che abbiamo impoverito consistentemente
Forse non possiamo permetterci di essere distratti neanche sullo zero virgola zero uno per cento
Perché credo che nella secreto è perché poi bisogna interpretare ciò che la multinazionale col contagocce sta dicendo
Credo che lei è uno dei problemi di come si fanno i conti e se si sommano l'insieme delle cose che lei Tronics ha chiesto che si riporta alle retribuzioni o si Pio si si piglia una singola voce
Perché se io sommo contratti di solidarietà l'estensione dei contratti di solidarietà più la riduzione delle voci retributive arriva un risultato se faccio solo un ragionamento sulla riduzione delle tribù attiva arriva ad un altro questa è l'origine
Che è esattamente lo stesso tema che riguarda la proposta di Pordenone quella fatta
Dai dal gruppo di lavoro più l'Unione industriali che
Se lapilli per una singola voce appare come dire un tema che poi affrontare se l'assume tutta arrivi alla conclusione che sono i lavoratori che mettono i capitali di rischio perché sono le uniche cifre di cui si parla
Dubito che si pone un grande problema è il primo grande problema tenuta solidale dei lavoratori che non sono messi nella stessa condizione
Perché anche rispetto ad articoli di giornale Coletto oggi esempi nel resto del mondo e così via vorrei continuare a sottolineare che qui siamo di fronte ad aziende che non solo chiedono
Un intervento massiccio sulle condizioni di lavoro e di riduzione delle retribuzioni ma comunque ha contemporaneamente dicono che riducono chiudono gli stabilimenti
Cioè nella comunicazione di Electrolux fino ad ora ad ora non si è mai detto che per opporci a rimane aperta poi ci vogliono delle produzioni per tenerlo aperto quindi siamo come dire ben oltre gli esempi che anche oggi ho visto che i giornali propongono che erano comunque esempi di ben altro peso ma esempi che
Garantivano occupazione o in alcuni casi la facevano crescere
Perché si dovrà ed il grande tema è manca il lavoro
è evidente che Paese come la Spagna le organizzazioni sindacali di fronte a mille assunzioni Siena anche disposte ridistribuire un po'di quel
Che c'è ma qui stiamo parlando di un'altra cosa paghi tu
Metti tu il capitale di rischio rispetto alla prospettiva io non metto né produzione investimenti
Non è molto differente come dire dall'idea che
Bisogna lavorare gratuitamente perché in più credo che una delle cose che davvero a me
Preoccupa del silenzi che sento intorno a questa vicenda è l'idea che non ci sia una coscienza collettiva che c'è una relazione
Tra
Lavoro retribuzione del lavoro e dignità di vita delle persone che si può convenire indifferentemente comprimere le retribuzioni al tasso di vita delle persone come se nulla fosse anzi come se fosse in qualche modo
Una giusta reazione rispetto al lavoro dipendente quando poi punto leggiamo gli incarichi milionari gli incarichi moltiplicati che le norme sul tetto non vengono applicate rispetto
C'è mi diranno uno schiaffo perenne allora
Dentro la crisi noi siamo convinti lo siamo da tempo che se ne esce con delle politiche che riguardano un lavoro e con la riduzione delle diseguaglianze
Perché la diseguaglianza fattore di crisi non di
Superamento della della medesima e questo dovrebbe essere come dire il vero tema impegnativo
Della politica e delle scelte
Del Governo
Che come sempre i lavoratori sono straordinariamente generosi
Dico se perché era in questa è la premessa di un ragionamento di questo tipo cioè i lavoratori
E
Rappresentanti sindacali le reazioni in quel caso pensano che così importante il loro lavoro così di qualità il lavoro all'impegno che hanno messo
Che non sono disposti a subire una scelta della multinazionale di pura chiusura dello stabilimento quindi voti dovuti ridimensionamento delle produzioni e quindi sono disposti
A mettere esperienza forme cooperative poi è chiaro che non c'è una proposta dettagliata perché già costruirle delle cose di questo tipo
Però il segno ovvero che va letto che di cui non
Non si discute non si discute mai e anzi
Questo modello tutto autoritario da parte dell'impresa e noi decidiamo valgono sui numeri buttano via Grandi saperi dei lavoratori grandi competenze
Grandi capacità di innovazione che in una tradizione precedente del gruppo Electrolux realtà sono stati anche oggetto di contrattazione di tanti
Interventi sulla qualità del lavoro l'organizzazione del lavoro anche di rilancio di quell'azienda in precedenti stagione di crisi mentre invece la scelta di tagliare giustamente i lavoratori sono disposti anche a provare a rischiare in proprio anche perché si devono mettere loro capitale forse ragionevole dello rischino direttamente non Klodiana d'impresa perché lo rischi
Noi abbiamo
Quel compito quello di
Anche nelle preoccupazione di guardare avanti
Noi siamo un Paese con tantissimi problemi e con una crisi sempre più evidente anche
Delle
Relazioni della fiducia della del credere nelle risposte
Che vengono date dalle istituzioni e quindi non è un quadro confortante ma una delle ragioni per cui diciamo il tempo non è una variabile
Indipendente per cui le risposte bisogna darle ora bisogna dare delle risposte disegno generale e non di segno particolaristica ma che
Incrociano è esattamente Perugia frenare una disgregazione del Paese che poi può assumere forme più
Più varie comprese quelle che sono già evidenti
Ripresa dell'emigrazione dei giovani verso il resto del mondo che non è una risposta positiva per il Paese ovviamente no segno di di sfiducia di non credere discute
Quindi sottrarre risorse il prospettiva allora
Quindi penso che non abbiamo allo stato segnali di quel genere abbiamo la preoccupazione però che se non inverte la tendenza se non cominci ad offrire delle risposte il livello di frantumazione del Paese in rapidissima corso