La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 22 minuti.
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10:00 - Roma
10:53 - Roma
10:00 - Milano
11:25 - Milano
9:45 - Orvieto
Sabato ventidue marzo queste radio radicale buongiorno a tutti da Marco Taradash per stampe regime
Al Vaticano per arrivare a Milano e per
Parlare alla fine di una situazione
Molto complicata in vista delle europee sia per il Partito Democratico sia per Forza Italia vedremo soprattutto la parte che riguarda l'economia trattata a a Bruxelles e che
Alle sue ricadute della polemica in particolare fra il Presidente Confindustria e il Presidente del Consiglio
Ma che vede anche cominciare a operare i Ministeri in particolare oggi molta attenzione dedicata al decreto sul lavoro del ministro Poletti
Che apre uno scontro molto duro a sinistra sulla
Sulle vicende europee titoli differenziati sui giornali dove al diventeremo sono ventiquattro ad esempio apre con Renzo che dice con Bruxelles ha nei conflitti nel sud di Tanza
E poi Barroso che dice cambiare le regole un'idea semplicistica non sembra andare
Incontro al Presidente del Consiglio
Mentre la Repubblica titola sul conflitto fra Confindustria e Governo Europa Confindustria contro Renzi Squinzi dice dalla Merkel giudizi severi
E poi un altro titolo
Sempre in aperti nella da parte del di apertura il giornale bufera sugli stipendi d'oro dei manager questo è un tema che risolviamo su tutti i quotidiani su alcuni in prima pagina la stampa apre con tagli e su cui tagli supermanager il rivolta Moretti che dice
Se mi riduco lo stipendio Bado all'estero amministratore delegato delle Ferrovie
E su questo tema vedremo
Articoli anche che cercano di differenziare i toni e soprattutto gli strumenti di misura del compenso dei manager in particolare vedremo Fabrizio for quelle
Sul Sole ventiquattro Ore Oscar Giannino su il Messaggero sul Papa apre il Corriere della Sera
Che riporta la frase di Papa Francesco mafiosi lo chiedo in ginocchio convertite Rio finite
All'inferno e anche più
Normalmente apre su questo l'avvenire mafiosi pentiti e vidi attende
L'inferno vedremo anche un'intervista interessante a don Ciotti che è stato protagonista insieme al papà accanto al Papa della giornata di ieri
E che parla dell'abuso anche del termine antimafia o dell'uso proprio
Non solo in proprio ma anche studiato
Ad arte per mascherare interessi
Vedremo questi temi un giorno giornali che si differenza ad esempio il giornale dedica alle prime ci in quel pagine al referendum vento un referendum autorganizzativo via internet con tutti i problemi
Che internet può creare nella valutazione dell'effettività del del voto
E però che sembra aver avuto un grosso successo il giornale titola il plebiscito il Veneto vota la secessione come se fosse un fatto istituzionale o costituzionale potesse avere conseguenza
Troppe tasse nel referendum per l'indipendenza l'ottantanove per cento sceglie
L'addio all'Italia e poi editoriale su questi sono e racconti anche dagli altri Paesi dal Veneto alle Fiandre dalla scorsa la Catalogna in tutte Europa gli Stati nazionali sono in crisi
Per riuscire a capire che si è trattato di un'iniziativa di un
Imprenditore politico molto dinamico
Ci vuole un po'
A leggere il giornale invece
Il libero continua ad aprire sulla casa di Renzi oggi le bischerate di Renzi non solo affitto gratis
La vicenda dell'attico pagato da altri conferma tendenza del premier raccontare balle se fosse vero la nota di giovedì né sulla sua residenza avrebbe mentito pure a un pubblico ufficiale quest'oggi
è il tema dell'attacco Renzi su livello editoriali Belpietro spiega perché
Ci sia questa nel campagna
I temi di interesse radicale sono oggi quasi assenti dei giornali c'è sul la manifesto una lettera il vice Presidente della Camera di Berlino Di Maio che rispondere a una
Militante del Associazione Luca Coscioni che aveva chiesto di trattare in Parlamento anche le iniziative
Le leggi di iniziativa popolare ce ne sono diverse che sono state promosse da
Dei radicali o da associazioni legate ai radicali e nessuna di queste stata trattata
Oggi Dimaio fa una proposta nella sua lettera manifesto quella
Di trattare almeno una legge popolare d'iniziativa popolare al mese in Parlamento e prende questo impegno
Per sostenere la causa
Lo vedremo e un altro tema quello della giustizia oggi l'editoriale del Corriere la sera dedicato alla giustizia ed è firmato a Michele Ainis
Se lo vedremo tra breve la questione di fondo è che non c'è nessun riferimento nella nelle gioviale al tema delle carceri
E tanto meno al tema dell'amnistia o dell'indulto che secondo
La l'idea che i radicali propongo al Paese sono fattori strutturali per
Liberare la giustizia del peso di milioni di processi che non possono consentire
Di risolvere in termini di efficienza e di equità la questione è come avere un il debito pubblico di processi sostanzialmente mentre non è possibile liberarsi anche se qualcuno ci pensa
Liberarsi del debito semplicemente dicendo non vi paghiamo
è possibile liberarsi di o del della massa di processi che comunque non vedrebbero nella stragrande maggioranza dei casi la loro fine
Con un provvedimento come l'amnistia
Il tema potrebbe essere all'attenzione di chi intende riformare
La questione giustizia dovrebbe essere forse anche l'attenzione di chi nel proporre le soluzioni ma oggi lo vedremo nell'articolo di anche se non
Non ve n'è traccia e di giustizia parla anche Arturo gli ha corale in un suo articolo sul giornale dove per immagina che il rilancio di Berlusconi possa Bani avvenire attraverso
La ripresa delle iniziative sul tema della giustizia
Un viaggio difficile dunque lo vedremo perché la gran parte giornali oggi se dedica articoli anche se non di prima pagina al caos dentro
Forza Italia ruolo della fidanzate Berlusconi Pascale e anche al tentativo di Barbara Berlusconi di farsi largo
Nella nella lotteria delle candidature
Si parla anche del Partito Democratico per la questione del sembrò che ieri è stata sollevata ma che pensa subito escluso lapidea di inserire nel simbolo del partito democratico anche
Il suo nome questo perché i sondaggi non sono del tutto tranquillizzanti per i due partiti maggiori tant'è che oggi in un'intervista Italia Oggi
Il Direttore del fatto Quotidiano dice che se il PD non raggiunge il ventisei per cento per
Nel Renzi
è finita ma la questione dei sondaggi inquietanti il Messaggero dedica
Un titolo a questo mentre sulla Corriere cioè intervista consigliere di Forza Italia numero due
Oggi di Berlusconi Toti
Che invece vorrebbe il no il nome di un o di una Berlusconi nelle liste a differenze come pensano molti altri esponenti del partito e poi vedremo anche un'intervista pago romani sulla Repubblica
E gli articoli che dalla foglio al giornale Libero non danno comunque un'idea tranquillizzante di ciò che succede
In Forza Italia si parla anche di Grillo che ieri è stato ospite di un silenzioso Mentana nella trasmissione
Curata dal direttore
De La sette ma
Grillo va detto in questo periodo non riesce a sfondare sui mass media è vero quello che dice rozza ormai c'è soltanto Renzi è detto tutto Renzi
Il a che che esso Renzi che intercetta il fascio di luce dell'informazione allora cominciamo
Da qua e dalla
Questione Renzi non
Prima però di aver letto l'articolo
Anzi la lettera che invia il vice Presidente della Camera Dimaio Movimento cinque Stelle al manifesto per assume l'impegno di cui si parlava all'articolo
Pagina quattordici dove sono darle
Le lettere il manifesto che ha un'apertura giacché ci sono per la segnalo diverso anche da lì da altri giornali Milano da mangiare si parla della questione
Degli arresti per gli appalti dei cantieri dell'Expo in questione che coinvolge indirettamente Formigoni l'ex Presidente della Regione che oggi viene intervistato da un paio di quotidiani vedremo anche la
La versione di
Formigoni sulla
Manifesto noi Cinquestelle il popolo ignorato lettera l'Associazione Luca Coscioni
Gentile direttore dopo l'articolo pubblicato ieri l'altro ieri in realtà sul suo giornale nome del popolo ignorato scritto a lettera l'Associazione Luca Coscioni che mandava
Tramite voi la pelle parlamentari come vicepresidente alla Camera messo impegnata a proporre quello che può leggere la lettera grazie Luigi Di Maio
Che scrive fra l'altro ricordo dando l'articolo di un'ora
Martini era un articolo di una vita di l'onore Martini apparso sul manifesto
A propose l'appello della sua associazione
Ai parlamentari della Repubblica finché deliberano con la massima urgenza un programma i lavori straordinari per mettere in discussione entro il due mila quattordici le leggi popolari vigenti
G popolare immagino
Che sono state forse una delle mie più importanti esperienze di partecipazione politica è stata l'iniziativa dell'otto settembre due mila sette scrive Di Maio
Parlamento pulito organizzata da Beppe Grillo in cui furono raccolte trecentotrentasei mila firme per una proposta di legge in sé sia popolare che fra le altre cose proponeva di ripristinare le preferenze la legge elettorale fu un successo enorme ma dice di ma e questa legge non è mai stata questo rosse Regione ma è stata
Discusse poi
Sì dice questa è la mia idea proposi sensibilità politica intenzione proporre a tutte le forze politiche alla Presidente della Camera in occasione prossima Conferenza
Dei capigruppo che venga Khaled calendarizzato a proposte legge popolare al mese seguendo l'ordine cronologico di presentazione in particolare insisterò
Affinché questi provvedimenti vengano effettivamente discusse NAU le perché siano esaminate le proposte
Sostenute da migliaia di cittadini italiani all'epoca in cui si svilisce sempre più il meccanismo della rappresentanza nell'epoca
Delle soglie di sbarramento dei premi di maggioranza bulgari bipolarista con sistemi elettorali sempre più tesi ad escludere le altre forze politiche
Io credo che vadano
Garantiti gli strumenti di democrazia diretta che la Costituzione ha concepito nel mille novecentoquarantotto mi impegnerò in tal senso
Nelle Seddik competente questo dunque Di Maio
Che prende l'impegno
Nella lettera al Manifesto
Il il titolo di Repubblica Europa Confindustria contro Renzi e poi si cita Squinzi dalla Merkel giudizi severi e subito sotto c'è
Un articolo Goffredo De Marchis la rabbia Di Matteo parole inutili se ventiquattro invece abbiamo visto non città Squinzi nel titolo che riguarda
Un Renzo che dice che non ci sono i conflitti nel sudditanza verso Bruxelles l'articolo su su su Squinzi accanto il vincolo del tre per cento rimarrà bene
Il disegno di legge o il decreto legge lavoro
Su Europa
Pensi Appia né contrasti ma l'Europa deve cambiare verso il premier assicura il rispetto delle regole comunitarie ma guarda avanti al dopo elezioni sulla spending review l'asse assicura nessun tagli
Io
Alle pensioni giuste sul
Sui tagli la stampa che pare manager in rivolta al Messaggero che su apre sullo stesso argomento lite
Sui tagli ricorre la sera da meno importanza di tutti al viaggio europeo di di Renzi tant'è che come abbiamo visto apre sul Papa e subito dopo a centro pagina ventitré dedicato all'Expo dobbiamo salvare l'expo
L'appello del commissario sala lite fra Maroni e Pisapia c'è anche un libertà fornitore Pisapia ma la vedremo
La vero tra poco
La
Vediamo cosa scrive
Repubblica è stato il si cita Renzi nell'articolo di
Alberto Dargenio che racconta i fatti è stato il mio primo vertice europeo ho avuto occasione di stringere mani
Di conoscere di imparare Matteo Renzi apparenza la stampa si eleva la giacca in maniche di camicia risponda alle domande e cronisti dietro a un po'diretto con lo stemma della Presidenza
Del Consiglio montata apposta per l'occasione era
Vale a dire qualche battuto la spiegazione di come vede l'Italia in Europa di cosa sarà il semestre di presidenza
Italiana dell'Unione nella premessa tutto contiamo incidiamo solo se facciamo le riforme
A me sinceramente spiega Renzi non sembra di presentarmi in conflitto con l'istituzione europee l'Italia ha un atteggiamento non supino nel subalterno non veniamo a Bruxelles con sudditanza psicologica o subalternità culturale
Non veniamo qui a prendere ordine ma abbiamo una grandissima fiducia nelle istituzioni europee vogliamo investire sull'Europa che il nostro futuro Italia vuole dire dare all'Unione specialmente
Dal primo luglio quando per sei mesi la guiderà e per cambiare le cose l'Italia si deve presentare e credibile forte ovvero avendo svolto un gigantesco
L'Ivo lavoro sulle riforme quindi uno i passaggi chiave maturato dopo una settimana in giro tra Parigi
Berlino a Bruxelles per la prima volta Renzo si limita a dire che rispetterà il limite del tre per cento sul deficit ma dichiara pubblicamente confermiamo rispetti tutti i paletti che ci siamo dati con il fiscal compatta
Dunque Renzi tentato dal portare subito al deficit dal due
Virgola sei al tre per cento per finanziare riforme tagli alle tasse sembra aver capito che Mario G. manovra sono pochi che la Commissione e Governo e non sarebbero disposti
Ha una mente unilaterale del disavanzo in barba alle regole che all'indomani delle europee e che all'indomani delle europee scatterebbero le sanzioni mettendo l'Italia non in una situazione di pericolo sui mercati
Invitandoli emarginano opera in politiche economiche privandola della credibilità per cambiare l'Unione
Certo continua a Repubblica il premier non rinuncia a dire che non siamo venuti qui a farci dare bolli nature o un timbro ma abbiamo discusso di riforme vero riforme piaccia all'Unione
E partner la spesa pubblica meno nemmeno la Merkel sottolinea da Milano il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi presente lunedì scorso
Alla cena tra il premier la cancelliera a conclusione del vertice italo tedesco
Ero seduto la sinistra la Merkel Renzi era
A destra
La Merck aveva molto austera nei nostri confronti
E non è vero che accolta baci abbracci e ci accolta baci abbracci e ci ha detto che non possiamo derogare dalle regole Squinzi non promuove Renzetti si sta preparando per le interrogazioni quando
Farà qualcosa
Vedremo insomma questo il taglio della
O il racconto della della storia il ruotare intorno al vincolo del tre per cento
E naturalmente cosa che ci trasciniamo molto tempo dimenticando che questo vincolo del tre per cento
Nasce dal tentativo e dall'accordo fra i vari Paesi che hanno aderito all'Euro di ridurre il debito pubblico uno strumento per procede nella direzione dell'abbattimento del debito pubblico che dovrebbe
Andare verso il sessanta per cento
Del del prodotto interno lordo come fu concordato quando nacquero questi accordi
La questione italiana portata da alcune parti all'estremo a destra Grillo eccetera
Il problema come anche Renzo e sta cercando di metterlo è che il tre per cento è una cifra che dipende da due indicatori vale a dire
Il la spesa pubblica il prodotto interno lordo se e si diluisce la spesa pubblica si fa sempre bene se si aumenta il prodotto interno lordo si fa anche meglio e quindi
Il tentativo
Del Governo in questo momento è di fare entrambe le cose
Il discorso superiamo il tre per cento ha distratto finora anche Renzi ma sembra che
Una bella doccia non svedese ma tedesca a Bruxelles lo abbia aiutato a capire che non può essere quella la strada perché dopo quella strada cioè il precipizio non c'è la distruzione nostri problemi a meno che non si
Faccia la secessione come fa il Veneto
O cosa che comporterà qualche altra difficoltà ma diversa insomma fuori dalla dal mondo in cui viviamo
Sulla presso la Repubblica per la risposta di Matteo Renzi ASCO in senso
Ferito alle però il suo viaggio Berlino Matteo Renzi vorrebbe cavarsela con una battuta velenosa beato Squinzi che quando vai convegno ha tempo da perdere con polemiche inutili il premier è appena tornato al Consiglio europeo
Possa su Twitter una foto di faldoni con le richieste comuni per l'edilizia scolastica
Ma non riesce a far finta di niente davanti all'attacco il presidente di Confindustria
è ritirato e stupito cosa ne Sasco Insiel nel colloquio con me perché lui non c'era c'era invece la cena
Che è durata quasi due ore con imprenditori tedeschi una scena che abbiamo organizzato noi che servite a mettere in cantiere alleanze affari invece di attaccarmi dovrebbe dirci grazie
Pensi perciò non si aspettava l'attacco del leader degli industriali e inspiegabile ripete con i suoi interlocutori ma si rifiuta di chiamare Squinzi per un chiarimento in carica Graziano Delrio di sondare gli umori di viale dell'astronomia
Il sottosegretario a Palazzo Chigi ottiene una marcia indietro almeno in privato fanno sapere che spinse non voleva assolutamente polemizzare
Non basta certo alle critiche pubbliche se si punta la pace dovranno seguire delle precisazioni altrettanto pubblica altrimenti Renzo non si spaventerà per l'apertura di un nuovo fronte
Anche perché dice anziano non dice Luca ragionano a Palazzo Chigi scrivete ma anche se
Anche perché gli imprenditori hanno già portato a casa qualcosa al decreto sul lavoro di Poletti lo hanno giudicato positivo arriverà alla riduzione dei costi dell'energia
Il pagamento dei debiti la pubblica amministrazione checché ne dica Squinzi avverrà
Né i tempi e garantiti all'ora rimane la sensazione di un attacco a freddo con qualche motivo di fondo
Si possono esprimere giudizi sui provvedimenti ma il riferimento a Berlino non l'accetto spiega ancora il premier F gravissime quel viaggio è stata una grande occasione anche per gli industriali questo dunque
Sulla Repubblica su questo
Forse basta perché la la questione
S'è abbastanza chiara vediamo allora subito due con mente uno
Negativo è uno positivo quello negativo
Sul giornale diciamo che guarda con una certa simpatia Renzi il Corriere della Sera quello positivo invece
Quel e sul giornale della Confindustria che apprezzo il suo Presidente lo critica vediamo Massimo Franco sul Corriere la sera a sfondo europea si sta rivelando sempre più scivolosa è questo il titolo
E scrive Franco lentamente sta emergendo a realtà meno rosea sulla due giorni europea di Matteo Renzi le aperture di credito della Commissione della stessa cancelliera
Merkel comincia ad apparire limitate guardingo e
E gli ostacoli no più corposi quanto il premier il suo interlocutore abbiano fatto capire
Il Presidente del Consiglio ha lasciato Bruxelles attaccando un'Europa che si occupi di vincoli astratte e lontane dalla gente ha detto un un un'unione che a suo avviso
Non si accorge che nel frattempo stiamo perdendo un'intera generazione sa di poter diventare una sorta di capirlo capofila
Di quanti vogliono correggere le politiche di austerità
Ora
Non voglio commentare i commenti
Però insomma l'Europa è una realtà complessa e l'Europa meridionale
Mediterranea è diversa da l'Europa del nord dalla
Dall'Europa centrale forse non viene avvertito in tutte le Regioni d'Europa la crisi che ha
Che affronta l'Europa mediterranea certe in particolare la Grecia
La Spagna il Portogallo l'Italia in qualche misura però anche la Francia però ecco non è detto che tutti sentano il problema come lo sentiamo noi forse su questo che
Dovrà lavorare del semestre
Italiano torno
A Massimo Franco la sua visione in quella di Renzis il semestre presidenza italiana del Consiglio europeo dovrà essere in grado di affrontare le questioni vere a partire dalla disoccupazione
Ma in generale le reazione appaiono fredde Josè Manuel Barroso presidente la Commissione
Ha ribadito che appoggerà alle riforme annunciate dal premier italiano
Ma non si cresce con la spesa aggiunte ha voluto spiegare agli italiani che noi non imponiamo nulla è tutto scritto in trattati che vanno rispettati altrimenti l'Unione non funziona per cambiare trattate occorre l'unanimità
Sono parole che riducono i margini flessibilità che sia al premier per fare investimenti fino a sfiorare e forse superare il tre per cento del rapporto fra deficit e prodotto interno lordo
E lascia prevedere tensioni con gli altri Governi il rischio è che prevalga l'impressione di un progetto dettato da calcoli elettorali e non soltanto sull'ipotesi di riduzione delle tasse ma sulle stesse misure ambiziose illustrate a Bruxelles
E prima a Berlino tra l'altro gli accenti prudenti notati nel Ministro dell'economia per Carlo Padoan tendono hanno ad evocare vecchi dualismo i
Come quello tra Silvio Berlusconi Giulio Tremonti un contrasto che nel due mila undici portò alla caduta del Governo di centrodestra e all'arrivo del tecnico Mario Monti
Non si è a questo punto ci assicura Massimo Franco che ieri non doveva essere di buon umore non sia questo conta anzi l'accelerazione di Renzi rimane forte nonostante resistenze evidenti a volte strumentali
E l'opinione pubblica spera che ce la faccia il problema è che le sponde cercate a livello continentale si stanno rivelando scivolosa
Ipotesi superabile di superare il tre per cento senza pagare un prezzo in termini procedure di infrazione e di isolamento resta un azzardo
Un critico severo esecutivo io Nicoletta e sostenitore iniziale di Renzi
Come il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi ieri ha dato giudizi ritualmente severi sull'operato di Palazzo Chigi
Sottolineando la freddezza e la Merkel nei confronti del premier a Berlino ironizzando sugli annunci Renzi al presentare
I suoi provvedimenti rifiutandosi di dare giudizi su un Capo del Governo che a suo avviso sta ancora facendo i compiti a casa
Sono prese di posizione che segnalano come minimo un certo nervosismo e non aiutano a costruire intorno al Governo quel clima di fiducia invocate in questa fase difficile
Ma forse è bene che rendesse si prepari a tagliare la spesa pubblica avendo un quadro fedele di difficoltà acuite dalla volontà di fare presto
Questo il Corriere della Sera vediamo
Invece Stefano Folli sulla Repubbliche solo scusate
Mai rose è stato
Sul sul Sole i tagli alla politica alla priorità di Renzi non è l'Europa ma il fronte interno però il prendere anche fortunato alla polemica di Moretti sugli stipendi finisce per aiutarlo questo titolo occhiello
Secondo folli Renzo andare tanta importanza alle sue scorribande europee
Dice a Brema il problema dei dei contrasti d'Europa non è così grave in fondo a Bruxelles e il premier ha badato a proseguire la sua campagna elettorale contro le forze
Anti europea in vista del voto di maggio nelle conferenze stampa
Aveva necessità di tenere i toni alti per intercettare il mal colte il malcontento euroscettico in patria e quindi niente sudditanza
Poi ne collochi a porte chiuse con i vertici dell'Unione al di là di qualche inevitabile screzi è prevalso il realismo e dunque niente conflitti
Di tutto il resto si parlerà dopo il venticinque maggio con un nuovo Parlamento e appena possibile una nuova Commissione
Fermo restando che il peseta Diana limitato fino al varo delle famose riforme e che il futuro dell'Europa è saldamente nelle mani e la Germania e dei suoi stretti alleati in altri termini la priorità
Di Renzi oggi non è l'Europa da cui c'è poco da cavare bensì il fronte interno quella battaglia appena agli inizi come si capisce anche dall'incrinatura
Consumata con Cottarelli la frattura viene motivata dal premier con l'intenzione non a parlare il taglio alle pensioni ma la sostanza sembra essere un'altra
è molto difficile dare una piena copertura può
I Tica l'analisi tecnica del commissario ed è ancora più difficile tradurre in pratica i risparmi di sì Spesal prospettati infatti
Già si afferma che le cifre da recuperare nel triennio così come Cottarelli le ha messe in fila sono eccessive per meglio dire sono cifre potrei politiche che logicamente non tengono conto del sentiero stretto
Lungo cui si muovo io si muovono Governo Parlamento e perché noi sindacati d'altra parte era uno scenario prevedibile fin dall'inizio era Venzi dovrà mostrare la sua qualità politica
Individuando una sintesi originale fra le contraddizioni e le quale costretta a navigare
Il suo gradimento personale nei sondaggi ha sempre alto ma è legato all'idea che di cui si è formato all'opinione pubblica un grande risolutore dei problemi aperti
Dotati cui dotato quasi di un tocco magico non è un caso se suoi avversari assai più dei suoi amici l'attendo al varco per vedere quali promesse il premier fiorentino riuscirà a mantenere
Peraltro l'uomo è fuori è fortunato anche dei paradossi
La ribellione l'amministratore dei ferrovieri Moretti al taglio il suo stipendio di grande manager finisce per favorire Lenzi
Incrocia il suo stentato populismo compassionevole lo aiuta in una
In lo aiuta in campagna elettorale e poi
Si vedrà insomma questi articoli folle che ci dalla descrizione di un Renzi alle prese ora con i problemi che hanno stroncato qualsiasi
Presidente del Consiglio precedente da Berlusconi in poiché occorrenze che deve riuscire ad abbattere le gli ostacoli
Alcuni reali altri costruiti ad arte da chi non vuole perdere le IP i vantaggi acquisiti nel corso dei decenni e però osta ostacoli e barriere che hanno sempre
Portato alla allora
A allo stremo i i Governi precedenti i tempi sono brevi e
C'è questa prima
Questo primo appuntamento delle elezioni europee che costringe Renzo in ogni caso appunto come scriveva folle a fare campagna elettorale e quotidiana per non essere schiacciato
Non tanto dall'opposizione della centrodestra di quella parte del centrodestra che l'opposizione ma quanto da
Da Beppe Grillo
Torniamo dopo Agrillo avevi continua invece l'analisi dei provvedimenti concreti e anche nel delle resistenze che Confindustria sta
Sta
Opponendo attraverso il suo Presidente intanto leggiamo il fondo è Adriana c'è rete le rispetto al viaggio di direi anzi attraverso visto attraverso gli occhi del Sole ventiquattro Ore
Scrive Cerritelli
Che nella due giorni del summit prima e prima incontri Berlino e Parigi l'interessato tendenze ha fatto di tutto per presenta ma siccome il giovane Premier italiano europeista e europeista che caro al Cal Europa per addomesticare la migliorarla di sicuro non per subirla in modo supino
L'approccio è nuovo smentisce in modo clamoroso quello fideistico quasi clericale con il quale tradizionalmente salvo rare eccezioni politici italiani se sono abbeverarsi
Al verbo europeo anche se più in sintonia con la nuova Europa che avanza l'atteggiamento sorprende sconcerta chi in Europa era abituata a trattare comunitaria indisciplinata ma mite prigionieri complesse inferiorità
Che faceva anche comodo a molti Renzi no
La sua Italia non sarà più
Quella che si presenterà a Bruxelles coricato con il cappello in mano a prendere ordini a sottoporsi a commissioni d'esame
E se è vero che oggi si ritrova pagare per i debiti del passato è ancora più vero dice al preme perché ora intende
Pagare per i debiti del futuro che sono in crescita occupazione scuola e innovazione parole un uragano in parole di promesse di meraviglie riformiste
Da realizzare in fretta musica per le orecchie suoi interlocutori soprattutto per la Germania di Angela Merkel che non vorrebbe altro per cominciare a dormire sonni più tranquilli sulla sorti
Dell'eurozona e della sua terza economia anchilosata da gravi disfunzioni strutturali
Paroli convincenti se sulle riforme e l'Europa attende il premier al varco dei fatti prima di pronunciarsi sui conti pubblici lo segue con malcelata preoccupazione insomma anche questa
Lettura è utile come quelle Stefano ma non so che il problema con l'Europa e la crescita potenziale
Ma
Se
Se questo è il quadro che andiamo a vedere quello italiano c'è il decreto sul lavoro che non piace per nulla sinistra passi
Guardare la prima pagina del manifesto precario o poli al via Fassino hanno un voto il decreto ed è credo Poletti su contratti a termine apprendistato in vigore da ieri in Gazzetta Ufficiale
E ora il Parlamento avrà sessanta giorni per approvarlo su un provvedimento che ha già suscitato le proteste CGIL FIOM si approfondisce il disagio del PD i giovani democratici emiliani
Parlano i porcata pazzesca all'ex vice ministro Stefano Fassina minacce non votarlo se non verrà
Cambiato mentre il Presidente la Commissione lavoro della Camera Damiano chiede correzioni la riforma viene invece difesa Sacconi si può cambiare solo se si cancella l'articolo diciotto avverte
E plaude nei Confindustria e poi c'è un altro articolo di in seconda pagina
Di Antonio sciolto l'orrore è arrivato in Gazzetta Ufficiale il decreto Poletti su contratti e termine apprendistato è legge
E si racconta il decreto prolunga da dodici a trentasei mesi il periodo in cui si potrà stare a termine la stessa azienda senza alcuna cauto causale senza più pause
E con all'interno la possibilità di otto proroghe è come dire che la causale ormai è stata cancellata al Governo per tutti i contratti a termine
Visto che dopo i trentasei mesi scatterebbe il tempo indeterminato la percentuale lavoratori a termine l'azienda potrà essere al massimo del venti per cento stravolti anche i contratti a termine
Che non solo perdono l'obbligatorietà della formazione pubblica ma anche il principio per cui per assumere nuove apprendisti l'impresa avrebbe dovuto almeno stabilizzarlo né
Una percentuale di governo spalanca così le porte del supermarket della precarietà ormai senza limiti questo è il giudizio del manifesto restiamo ASS a sinistra per leggerne
Un altro di segno diverso quello di Giampaolo Galli sulla prima pagina
Di Europa
Non è la grande riforma del mercato del lavoro le cui prospettive sono affidato alla legge delega ma è sicuramente una radicale semplificazione il decreto Renzi Poletti
Prende il toro per le corna con straordinaria Energia e affronta i problemi che possono essere risolti subito quelli che in tempi rapidi possa avere
Effettivi positivi sull'occupazione in un momento tanto grave per la vita
Di milioni
Di famiglie
Nel contratto a tempo determinato si elimina l'obbligo di indicare le causali proseguendo lungo una strada già definite dalla riforma Fornero limitatamente al primo contratto della durata di dodici mesi
Al posto delle causali che sono fonte di infinito contenzioso vi sono tre limiti quantitativi ben definiti e facilmente verificabili
Il limite dei trenta se mese che fu introdotto dal ministro Cesare Damiano nel due mila sette il divieto rinnovo per più di otto volte il tetto del venti per cento degli occupati salvo casi particolari o diverse pattuizioni
Nei contratti di lavoro e scrive Giampaolo Galli che parlamentare del PD macchia un passato in Confindustria è difficile capire per quale motivo qualcuno possa avere nostalgia delle causali nate con un
Con un fine nobile nell'accordo separato del due mila uno
Che dava attuazione alla direttiva europea sul contratto a termine nel tempo esse si sono rivelate burocrazia inutile non tutte erano le persone
Ed espongono le aziende ad un rischio di contenzioso che le scoraggia da ricorre ad uno strumento contrattuale che salvo per la posizione
Del
Con del termine offre tutela assolutamente identiche a quelle del contratto a tempo indeterminato alcuni hanno criticato la riforma perché il nuovo contratto a termine
Spiazzi avrebbe il cosiddetto contratto unico a tutele crescenti ma scrive già Polo Galli
Chi avanza questa
Ipotesi
Che avanza questa
Critica dovrebbe chiedersi come è possibile che l'abolizione di un adempimento inutile abbia così effetti così importanti sulla stessa ragione d'essere
Del
Contratto unico
E aggiunge il sospetto che viene che se il contratto unico appare superfluo dopo il decreto probabilmente
E sono era superfluo anche prima a meno di ritenere che l'introduzione il contratto unico debba essere accompagnata da forti restrizioni alle altre forme di flessibilità
In ingresso questo
Dunque l'articolo di
Giampaolo gravi
Su questo tema
Apre Italia Oggi facile assumere apprendisti non è più necessario stabilizzare il trenta per cento dei rapporti precedenti cancellati anche
Gli obblighi del Piano di formazione in forma scritta della formazione
Pubblica
E
Poiché c'è sulla stampa
Un
Articolo dove si pare lo scontro la sinistra fa sia dicevano vorrei
Non lo voterò e Poletti prende tempo sull'articolo diciotto è da inserire in un quadro più ampio che essa parlando anche
Della abolizione di questo articolo diciotto che ha impedito la crescita dimensionale delle aziende italiane e stato ragione di freno alla
A al all'occupazione ma che è stato difeso a spada tratta dai sindacati che in realtà hanno
La loro principale ragione desistenza nella tutela di chi è tutelato dall'articolo diciotto oppure dei pensionati in realtà
Il mondo del lavoro e in particolare del lavoro giovanile stato sacrificato in particolare dai sindacati
Alle esigenze di mantenimento della loro
Nella loro struttura oggi un ministro che viene la lega delle cooperative che rilancia il teme l'abolizione dell'articolo diciotto un tema che sembrava scomparso
Dall'agenda visto i morti i feriti che aveva lasciato sul campo ma che evidentemente viene
Sentito da chi vuole riformare
Il mercato del lavoro e aprire possibilità di occupazione visti i risultati della dei delle modalità di conservazione ben sentito come come urgente e
Poletti
Dice
Considero le critiche che ho ricevuto fisiologiche
Sostiene di avere alla sua ragioni in quantità rilevante ma di essere pronto a cambiare si fatti mostrando che le nostre politiche non vanno bene e ancora dice non sono titolari nessuna teoria l'unica che ho
è vediamo i risultati se non andranno bene ci rimetteremo mano siamo mossi dalla pragmatismo poi mette le mani avanti visto che già nel due mila tredici il sessantotto per cento gli abbinamenti degli avviamenti al lavoro
Sono stati con contratti a termine
Dice Poletti io rispondo dal sessantotto per cento
Il su Conf commercial prevede che quest'anno capisco comunque commercio che con una Carlo Sangalli plaude al decreto prevede che quest'anno il PIL salirà dello zero virgola
Cinque per cento e dello zero otto se entreranno in circoli dodici miliardi per le famiglie promessi da Renzi non c'è spazio per un fascio ottimismo dice Sangalli
Anche sull'Unità
Si dà spazio allo scontro a sinistra c'è un titolo scontro sui contratti e risponde e rispunta l'articolo diciotto
Quindi i ministri guide Poletti non escludono di riprendere il tema della flessibilità in uscita
Si annuncia
Battaglia in Parlamento
E sotto
Do il titoli no in eterna discussione scrive Luigino Venturelli a lanciare la prima pietra è stata ieri mattina il ministro allo Sviluppo economico Federica Guidi
La mia opinione personale che bisognasse semplificare e che la flessibilità delle regole
Sia in ingresso che l'uscita comporti lo smantellamento di questo sistema di burocrazia norme e vincoli che allo stato dell'arte mi sembra un siano serviti a nulla
Un riferimento ai licenziamenti senza giusta causa che il Ministro competente Giuliano Poletti non poteva e venti evita di commentare
E ha detto vogliamo voglio discutere di articolo diciotto suo all'interno di un ragionamento generale
Abbiamo già fatto tanti danni sbagliando a fissare un unico punto quando invece
Lavoriamo in un contesto complessa
è un tema che va correttamente mantenuto all'interno di un quadro generale della revisione della legislazione sul lavoro insomma il tema però
Tornato anche se con tutte le prudenze
Sulla
Su il su Cottarelli l'è reticenze di Matteo Renzi a adottare integralmente il piano
Vediamo il Corriere della Sera Renzi critica il Piano Cottarelli
I Corriere quindi tratte Squinzi che fra l'altro ho detto una cosa che diciamo non è che rafforzi la posizione di Confindustria che è pronto a spostare la sua azienda la mai penna Svizzera se le cose non andranno meglio
Forse quando uno ha un ruolo diciamo di rappresentanza delle aziende italiane può non dire ciò che pensa magari che a
Sarebbe perfettamente legittimato a dire
Se facesse l'imprenditore punto qua l'ha detto comunque
Dice
Renzi sulla spending review di Carlo Cottarelli un buon punto di partenza ma su alcune cose non sono molto convinto che era un contributo e pensionati sbagliato
E
E poi
L'argomento viene ripreso
Nelle pagine
Interno né sono molti gli articoli
Che che tratta un po'di gli stessi argomenti oggi sul Corriere della Sera e
E però tutto sommato
Non ne trovo nemmeno uno che ci dia un quadro
Più preciso
C'è un ottimo specchietto quattrocento milioni sono i tagli previsti e costi della politica la metà viene dalla sforbiciate le spesi comuni e regioni e del finanziamento i partiti sette virgola sei miliardi sono previsti
Dai risparmi su pensione previdenza in tre anni dal contributo sulle pensioni più alte al ridimensionamento di quelle di reversibilità la previdenza potrebbe garantire per il commissario sette virgola sei sei miliardi
Dettagli degli acquisti di beni e servizi a pubblica amministrazione dovrebbe arrivare quasi un terzo i risparmi previsti dal piano
Cottarelli vale a dire dieci miliardi e trecento milioni da interventi sulle pensioni di invalidità per una ripongono i volumi ripulitura rispetto a quelle fasulle questo dunque
Dovrebbe essere il piano Cottarelli a proposito degli interventi definiti di solidarietà da segnalare
Piero Ostellino sulla lo stesso Corriere della Sera che
Dice in un sistema liberale lo Stato fa pagare le tasse per i servizi che fornisce che i privati non fornirebbe ero perché ritengono poco conveniente farlo
La solidarietà di cui si parla è una forma di generosità che il cittadino esercita volontariamente non è una costrizione fiscale
Nell'Ottocento la chiamavano carità oggi l'ipocrisia del politicamente corretto la chiama contributo di solidarietà mai una confisca
Sulla
Esso stesso corriera un altro ministero quello della cultura e l'intervista del ministro Franceschini che
Stato ha subito un infarto e Stato
Un paio di settimane fra ospedale compare e convalescente da e convalescenza e dice coinvolgerà i privati e la cultura l'infarto infarto mi ha fatto capire i valori non avrà detto questo Franceschini perché
Sicuramente
Riconosce ecco cosa dici mi sono reso conto che spesso mettiamo in coda i valori più importante e gli affetti il tempo per sé la cosa paradossale che non ha mia vita politico fatto cose diverse
Da quelle che avrei scelto rami capitato un'esperienza che mi appassiona molto fare il Ministro la cultura del turismo si vede che proprio adesso mi è arrivato il conto degli anni passati
E ha delle idee che sempre interessanti Franceschini ora magari anche prima morale dice
Dobbiamo aprire ai privati dice sia nella forma del mecenatismo sia in quella della sponsorizzazione prendiamo Ercolano che a pochi chilometri da Pompei la convenzione con Packard
Ha creato un modello integrazione pubblico-privato che ha avuto un grande successo
Sono augurando perché diventi una convenzione tipo individueremo venti siti piccoli medi e grandi e chiederò venti aziende italiane e straniere di farsene carico con un atto di liberalità
Secondo le linee sperimentate alla convenzione del colano non credo proprio che
Rifiuteranno
Osserva Aldo Cazzullo la liberalità e nobile ma di solito i privati vogliono utilizzi al mecenatismo dice Franceschini sia le sponsorizzazioni hanno un ritorno non sempre le aziende hanno trovato l'attenzione
Che meritavano Impregilo dice di aver messo venti milioni per Pompei e di non aver avuto mai risposta anche il cui ci ha fatto un'offerta ed è rimasta lì
Questo dice
Fra l'altro Franceschini che assicura non vogliamo svendere il nostro patrimonio vogliamo salvarlo e valorizzarlo
Sulla
Sulla
Vicenda dettagli ecco sulla vicenda dei tagli sicuramente da
Guardare la stampa supermanager veniva rivolta se Moretti che dice se ne riducono stupendo lo stipendio vado
All'estero il via intervistato il sottosegretario Luchetti dalla stampa durata incarichi stipendi onorabilità anche con i dirigenti ora si cambia
Alla osservazioni Moretti che diceva che il suo corrispondente tedesco danni a tre volte gli ottocentocinquanta mila euro che prende voi risponde Rughetti
Peccato che il contesto sia differente non in questo momento non abbiamo certo le possibilità della Germania
In questo campo sarebbe bene mettere un poco da parte della democrazia da una parte e dall'altra
Poi mi rendo conto che c'è un rischio
Non essere attrattivi per i manager più bravi ma questo rientra nelle valutazioni che farà il Governo che dovrà distinguere caso
Per caso
A proposito del prossime norme un nomine seicento in aziende pubblica il che vuol dire che le società pubbliche hanno molto sono molte hanno molti porsi a spartire evidentemente dice Luchetti io credo che ci debba essere un limite di tre mandati agli incarichi e mi auguro che questa proposta possa essere fatta
Proprio alla cabina di regia che a giorni Serra chiamata a fare le scelte non è una soluzione troppo radicale domanda palo baroni e lo stesso criterio che con Renzi stiamo
Introducendo la pubblica amministrazione che anche in politica si sta affermando dal punto di vista oggettivo poi tutti gli studi ci dimostrano che la capacità propulsive innovativa di un manager è inversamente proporzionale
Alla durata
Del suo incarico questo sulla stampa il tema
Dei manager dei loro stipendi viene
Trattato su vari giornali oggi c'è ad esempio Oscar Giannino che sul Messaggero
Dice pariamo li bene solo se porta dei risultati richiesti per certi versi c'è da chiedersi perché chi chiglie abbia fatto fare
All'ingegner Mauro Moretti capo delle FS di infilarsi a a testa bassa in una polemica frontale
Un
Chi esporsi così all'inevitabile corri sberleffi che ieri al suo indirizzo imperversato sulla rete da parte dei diversi esponenti politici
Ma accolsi S tre poche a dirlo la polemica va chiarito primo Moretti rispondevano domanda in generale non su suo stipendio secondo
Renzi da Bruxelles ha risposto che sicure convincere Monetti ma a chiusa polemica dicendo mi fido di lui ed è un fatto oggettivo perché se no non lo avrebbe considerato come possibile ministro insomma
Il problema dice Giannino è evitare che accada che lo Stato acconsenta ripetersi di casi più volte avvenuti i manager pubblici che avevano gestito male malissimo
E che venivano comunque lo completati come avvenne al predecessori Moretti che lascia un'azienda con due virgola uno miliardi con segno meno in bilancio e che pure uscì con otto
Milioni di buonuscita Moretti ha portato il conto economico
Al segno più per mezzo miliardo con un margine duttile in termini percentuali doppio di Dolce Banna Ferrovie tedesca e se asse F due monologhi giganti ferroviari
Tedesco e francese difficile dire che gliel'abbia fatto fare di esporsi ai fischi
Questo dice Gianni non certo che intende descritte i francesi però funzionano diversamente
Da quelli italiani c'è da dire che ancora sulle frecce rosse che sono gli unici treni che effettivamente Ranzato se uno deve regolare il suo lavoro in funzione la puntualità dei treni c'è poco da fare non
Non è in grado di farlo e questo è un costo che ben superiore a quello dei vantaggi che fino ad oggi Moretti è riuscito a dare avrà fatto un ottimo lavoro ma ancora siamo lontani
Dal risultato e che le Ferrovie vadano
Funzione l'orario non è questione
Fascista semmai abbiano funzionato onorare allora il sulla
Sul la queste volevo anche citare Fabrizio for quei sul Sole ventiquattro Ore che aggiunge un altro punto di anche di fare davvero rilevante nella
Sulla discussione ed è questo
Articolo
Prima poi continua in pagina sette
E dice
Non rinunciamo all'intelligenza delle DD distinzioni ci sono società che per evidenti ragioni di mercato non possa essere inclusa in tetti troppo stringente su questo ma
Moretti ha ragione da vendere ma
Troppi manager e dirigenti spesso anche non di primissima linea guadagno cifre del tutto ingiustificate per il ruolo che che svolgono acconciare dalle sette mila società locali controllate
Dai Comuni è una realtà che Renzi conosce bene
Ed è fatta di una moltiplicazione clientelare di incarichi e di stipendi questi sì fuori da ogni legittimità
Con retribuzione elevate che non trovano alcun riscontro nelle responsabilità esercitate e poi quanti manager e dirigenti pubblici moltiplicano ancore compensi con la moltiplicazione
Degli incarichi norme vario livello e variamente annunciate non sono riuscite a scoraggiare il recordman che collezionano incarichi da amministratore delegato presidente consigliere Deroma eccetera eccetera sono
Questo un punto che solleva
Il solo e non so se Sangalli e le e la Confcommercio abbiamo dato una cifra giusta quando parlano di ottantadue miliardi di sprechi realizzati dalle Regioni attraverso tutta una serie di cose che potrebbero o non essere fatto costata di meno magari ottantadue miliardi una cifra alta troppo alta ma c'è un atto le Società partecipate a ogni livello di ente locale sono uno dei costi
Più elevati che
Che la cosiddetta democrazia fa pagare al cittadino la cosiddetta politica poi si pensa di tagliare qualche migliaio di euro sugli stipendi degli eletti il problema
Sono sono forse gli stipendi dei non eletti quelli che incidono di più sulla costo della democrazia anche perché
L'esercito dei non eletti poi fa moltiplicare i luoghi in cui possono svolgere per loro funzioni
Va bene mi pare di poter chiudere il capitolo le cose che il Governo sta facendo in questo momento andiamo al Veneto questo si
Ma ombra
Va preso sul serio anche perché
Tra nel giornale della vita non molti
Altri lo fanno il Veneto vota la secessione troppe tasse referendum per l'indipendenza l'ottantanove per cento sceglie l'addio all'Italia i dati sono chiarissimi
Oltre due virgola tre milioni di elettori il settantatré per cento degli aventi diritto e una valanga di sia l'indipendenza del vento ottantanove per cento cento
Il referendum on line concluso ieri non ha valore giuridico ma il suo significato non lascia spazio a dubbi i cittadini veneti vogliono staccarsi
Dall'Italia
E siccome l'articolo è Stefano Lorenzetto entusiasta
Così Sergio nel vento sbiancare Henze Grillo alla lega scoprirà alle otto di sera che la tua regione dalla Dio a Roma si avvera profezie all'ispettore che seguire l'assalto
Al campanile di San Marco tre viscido per la secessione nove su dieci in modo
Mollare l'Italia e poi tanta voglia indipendenza alludendo alle Fiandre alla Scozia la Catalogna in tutta Europa gli Stati nazionali sono in crisi
E il due mila quattordici potrebbe essere l'anno della svolta gli appuntamenti decisi ora
L'iniziativa sarà stata brillante
Il Veneto avrà molte ragioni per staccarsi dall'Italia a dir la verità c'è Cortina nella sua zona che si vuole staccare dal vento per
Entrare nel Trentino Alto Adige insomma
Gli argomenti sono forte con le modalità sono meno forte a dir la verità e la credibilità relativa segnale spia Lara dite quello che volete ma insomma
Fare come fa il giornale oggi confonde un po'lede partiamo tutti per il Veneto prendiamo un treno speriamo che arrivi in tempo per la secessione andiamo a pagare meno tasse che è una
Promessa
Che
Suona bene sul Corriere search articoli vide di Dario Di vico il vento senza leader che si sogna indipendente
Scrive il diritto il sociologo Roberto Weber non crede che il referendum ossia una pagliacciata è mosso una cartellina datata febbraio due mila quattordici
Con un sondaggio sull'opinione dei veneti sull'indipendenza territoriale un trenta per cento degli intervistati si sente bene detto prima che europeo venticinque per cento si sente anche europeo o italiano quarantaquattro per cento
E la percentuale ancora più alta sorpresa fra i giovani diciotto ventiquattro annesso al trentasette per cento non ci si dice però italiani quanti perché bene o male
Tra i veneti sempre vale ancora sentimento di essere italiani quarantaquattro contro trenta per cento ma riprodotto in qualsiasi Regione penso in Toscana poi
Ci si sentirebbe più cittadini che che Toscani cittadini di questa quella città che tutto scada
Aerea e alla domanda se l'ipotesi di un Paese indipendente una base solida e ragionevole il quarantatré per cento risponde senza esitazioni assenso a questo è il
Sondaggio
Di vico
Continua articolo e nelle pagine interne i il titolo questo la frontiera dove è più facile esportare che inventare una classe dirigente nessun ministro progetti rinviati e le imprese vincono
Fuori casa la forza propulsiva dell'identità cerca di volta in volta sbocchi anche leghista Zaia pensa a una lista civica questo
Sul
Questo troviamo sul Corriere la sera mentre sul
Sull'avvenire a pagina undici viene
Sentito
Un una sociologo
Anche in politica un politologo fra il trenta
Che
Vediamo come presente la situazione anche sentimenti dice che bisogna prendere sul serio l'esito di questo
Referendum prenderlo sul serio significa però anche
Non spacciare o per qualche altra cosa
Feltrin dice non guardiamo al dito ma alla luna soprattutto non sottovalutiamo non il ridiamo
Paolo Feltrin politologo di Treviso e docente all'Università di Trieste
è chiaro che se c'è crisi se c'è difficoltà e malessere qualunque autobus venga realizzato per manifestare il disagio ci si salta sopra
Che sia la lega del novanta novantadue che si è radicale degli anni Settanta e verde degli anni Ottanta Cinque Stelle al due mila tredici o gli indipendentisti di oggi e della vita i radicali anche
Del della fine degli anni Novanta
Che
Neanche dopo perché la sua la fine del novanta
Ebbero un gran successo niente
Nessuna sorpresa dunque no i segnali malcontento sono stati limitati poteva essere di più trattarli con sufficienza armo o in modo satirico è sbagliato
Va capito cosa si agita dietro questi fenomeni invece anche in questa circostanza c'è la tendenza a far passare venti come se fossero delle macchiette
Intende sotto i riflettori non rischia di enfatizzare le Nord contrario questi movimenti rischia strutturarsi e di diventare qualcosa di più consolidato come è avvenuto nel caso dei Cinque Stelle della lega
Anche la Regione sta discutendo tempo sull'ipotesi di un referendum sulle per l'indipendenza questo sì che è folklore
Il problema ripeto non è l'indirizzo non è l'indizione di un referendum la domanda vera è perché solo adesso la gente ritiene di manifestare il suo disagio
In questo modo
In questo modo ma diventa sempre avuto
Movimenti che più che l'indipendenza chiedeva hanno di non subire una dipendenza che è una cosa diverso andarla vi fu avrà
Ma chi espose la bandiere Sammarco sul campanile di piazza San Marco a Venezia
La questione riguarda il Veneto ma riguarda
Gran parte in Italia
Sulla
Sulle vicende dei partiti
Sul Pd c'è poco da dire a dir la verità tranne
Un intorno
Due interviste che si trova oggi su Italia Oggi una
A Macaluso
Emanuele Macaluso che farla di Renzi dice innanzitutto che il PD con il pc non c'entra nulla
Esso il frutto di una fusione fredda fra i DS la Margherita essendo nato da entità deve se ha finito per ad ASM adagiarsi dice il titolo
Matteo Renzi come tutto il PD attuale non ha mai detto una parola sui problemi che riguardano l'assetto di una società in profonda crisi come la nostra Renzi un'altra cosa
Che ha scalato il PD il PD era un partito scalabile lui come qualsiasi Reder accorte tempestivo lo ha rapidamente scalato dice
Dice Macaluso che magari
è legato ad un'immagine della politica molto strettamente collegato al Partito Comunista forse
E la democrazia eccolo quella che dà la possibilità di scalare un partito una volta che questo partito non sia più la cassaforte di una ideologia
Ma invece uno strumento offerto ai cittadini per risolvere problemi questi sono interessante la visione Macaluso perché appunto mette in contrapposizione
Due mondi Padellaro Sebaca l'uso guarda da dove arriva o non arriva Renzetti Padellaro sempre intervistato e da Italia Oggi dice con meno del ventisei per cento quindi guardo future Renzi è scritto la soglia che il PD aveva tenuto la volta scorsa se andasse sotto anche di un solo decimale si troverebbe tutti contro però insomma potrebbe fare
La fine sembra di capire che fece D'Alema quando
Quando attraverso il guado delle elezioni regionali dopo essere
Diventato Presidente del Consiglio senza elezioni e lì cade forse anche per questo forse questo ci aiuta a capire perché Renzi sia così arresti io
A mettere il suo nome sulla lista del partito democratico anche se
I sondaggi dicono che farebbe aumentare il risultato
Del partito stesse
Il Messaggero parla di allarme sondaggi dubbi di Forza Italia sull'Eataly con Berlusconi che dice alle europee rischiamo di arrivare terzi la paura di non centrare il ballottaggio
Alle politiche qui si parla di Forza Italia ma i sondaggi riguarda anche gli altri partiti
Però sono citati
Indirettamente con un articolo di Mario Ajello sulla sul Messaggero
Dove
Dove si parla in particolare i sondaggi negativi per per Forza Italia
E parliamo allora subito di di Forza Italia
Con Berlusconi che dice appunto
Ne per favore arrivare che servì terze che Forza Italia deve terzo e e con Barbara sempre più determinata nel raccogliere l'eredità la Pascale la stopper rilancia Marina partito nel caveau U.L.S.S.
Sembra che la democrazia paritaria già funzione in forse Italians nemmeno paritarie più
E sulla prima pagina quella sera c'è Francesco Verderami la corsa e Barbara
Mi ha scatenato l'inferno nel mila ne sarebbe pronto a farlo anche in Forza Italia per il momento Barbara ha dato la propria disponibilità a candidarsi alle europee dato che il
Che il padre un Berlusconi
In lista dice di volerlo e siccome Marina e Piersilvio preferisco continuare a fare i manager lei
Si è offerta per un'esperienza Strasburgo da vivere con una sorte apprendistato un modo per farmi le ossa dice quasi fosse uno stage
Alla catena di montaggio di una delle aziende del Biscione che tre variasse conta anche un partito il fatto
è che la questione politica di prima grandezza rischia trasformarsi in una saga di famiglia se è vero che Marina e Piersilvio non gradirebbero la discesa in campo della sorellastra ed è a lei che è sembrato rivolgersi ieri proprio per Piersilvio quando alla stampa spiegato i motivi per cui intende restare in media sette la politica non è una questione
Di successione ma di competenza qualcosa che ti devi guadagnare non ricevere per nepotismo bisogna fare la gavetta detto Piersilvio Berlusconi ma Barbara
Che considera le europee giustappunto una gavetta non è disposta ad accettare ad accettare fraterno suggerimento perché o no dice
Perciò non ha ritirato la sua disponibilità insomma questa è la questione che si lega all'altra cioè al al ruolo
In particolare di Francesca Pascale e che
Fa titolare anche i giornali più vicine a Forza Italia in modo in modo che ora vediamo
Vale a dire
Il foglio
Il capo del recluso della sua Corte Marta assediato del suo e dei cattivi pensieri decide di non decidere e questo è il titolo sul foglio vediamo quello
Sul giornale
La Pascale lancia Marina come guida di Forza Italia Berlusconi prese converrebbe ho scambiato ora il pressing di Bernardini Cavalli razza in campo ora rischiamo oggi a Roma tocca i club Forza Silvio
E anche sul libero
Un po'più duro
Il titolo è anche l'articolo di Barbara Romano
La bomba Pascale su Forza Italia ora comanda lei frase tra virgolette a qualcuno attribuito
E
Si legge la fidanzate Berlusconi detta la linea propone le candidature bene Marina niente
Estremiste
C'è
Un giornale andiamo a cercarlo la Repubblica che ci dice che
Vittima di tutto questo scontro in particolare sarebbe Denis Verdini
Vecchia guardia rivolta contro Pascale ora per dire pronto a lasciare il partito Barlusconi sempre più vicina alla discesa in campo
Paolo Romani su Repubblica in bocca la
Riorganizzazione del partito sul Corriere della Sera
C'è il
Il numero due
Toti che dice ci vuole il nome di Berlusconi e sui candidati è meglio rinnovare nella famiglia ci sono più persone che potrebbero
Fare politica
Smentisce gonfi riesce il i sondaggi danno al ventidue per cento
E questo è dunque la storia dentro Forza Italia nuovo centrodestra guidato da a un fanno cioè
Una intervista oggi sul il Messaggero non chiediamo permessi Bruxelles dovrà trattare per noi è questo il ritorno al viaggio di
è si parla un po'di tutti da polemiche Moretti su di tutto sulla polemica di Moretti sugli stipendi e manager un non navighiamo nell'oro ma se uno che vale tanto è sottopagato se ne va e il pubblico si deprezza
Lei candidature altra frase le candidature dei figli Berlusconi non ci interessa non andiamo avanti per la nostra strada a tutela dei moderati
Che
Dice al fanno il Presidente del Consiglio non è del nuovo centro destra come è noto ma LCD è stato fondamentale per la nascita e per la definizione della linea politica di un Governo che fa diminuire le tasse
E smonta riforma fornendo se noi eliminiamo dieci miliardi di tasse mediante dieci miliardi di tagli alle spese
Realizziamo esattamente la nostra ricetta idem se eliminiamo gli aspetti più odiosi alla riforma Fornero rendendo più aperti appetibile
Il mercato del lavoro poi si chiede ancora surrene se tra affitto pagato amici a residenze cambiate pensa che sia alle viste un'offensiva giudiziaria contro il Preside
Il Consiglio ovviamente dice al fanno i riflettori addosso il normale avendo la coscienza tranquilla i Consiglieri guardare avanti senza troppa preoccupazione dove l'avendo immagino se ha conferito
A Renzi spesso sulla
Va bene la la storia della casa è nota e conosciuta
Dice oggi Belpietro sul libero che Renzi no non sei giustificato sia spostato
La residenza non ha commesso reato però accetto ha mentito a un pubblico ufficiale insomma queste e igiene polemiche poi qualche giornale ci informa Repubblica ci informa che ormai noto Carrai
Il proprietario della casa concessa a Renzi gratuitamente ha deciso di
Uscire da una società che aveva un contratto con il Comune
Mentre un altro sindaco Tosi anche Luino che rapida ascesa sembra incontrare un intoppo perché oggi c'è una paginate Repubblica Verona mazzette
Arresti nepotismo il sistema Tosi naufraga negli nei
Negli scandali e Tosi però di Shakespeare restare
Garantista manette al vice Sindaco e la moglie è una vivevano basta Rete di corruzione questo scrive la Repubblica i giornali si interessano di più ovviamente a Milano anche perché c'è
La questione dell'Expo e oggi
Il ecco che la sera intervista il responsabile il commissario sala che dice dobbiamo salvare l'Expo è ovviamente preoccupato che gli arresti va dove incidere sulla
Tempistica dei lavori che naturalmente sono già in grave ritardo
Sia il travaglio sul fatto quotidiano approfitta dell'ondata di arresti per prendersela
Con
Il colonnello mo'
Ora generale Mori il
Colonnello De Donno perché sono erano stati chiamati da
Formigoni proprio per controllare di la trasparenza degli appalti De Donno risulta tra gli indagati non dagli arrestati ma
Per Travaglio la questione già risolta conosciamo l'obiezione ma chi poteva momenti mai immaginare che un ex colonnello del rosso ed ex dirigente del SISMI anziché combattere l'illegalità l'avrebbero praticata
Nuovi non è indagato De Donno Sirma Travaglio unisce due nell'essere indagato e tra parentesi mette anziché combattere l'illegalità l'avrebbe praticata parente siccome sospettato di aver fatto dal pm e dalla G.I.P. ma forse fasce fa riferimento solo a De Donno attribuendo l'intero due
Funzione che lasciano intendere altro va bene questo e dato che di qui siamo risaliti verso il tema la giustizia alla fine vengono articolo
Di Michele Ainis sul Corriere
La memoria della giustizia un'emergenza dimenticata
E c'è una desse Aparecida nel turbine nel turbine la nostra vita politica e alla giustizia
Dopo aver lamentato il fatto appunto che il nuovo Governo dopo come gli altri votante però che noi gli altri votanti però del lavoro nuovo Governo anche senza parola lasci cadere il tema è allora stiliamo un promemoria
Dal momento che la politica ha perso la memoria anche perché la malattia peggiore insieme al nostro umore Bruxelles
C'è appena informatiche in Italia i processi civili sulle più lenti d'Europa se si eccettua Malta
Su dati del due mila dodici la loro durata media di seicento giorni erano cinquecento nel due mila dieci dunque il triplo rispetto alla Germania oltre il doppio rispetto a Francia e Spagna in Consiglio in compenso ne aumentano i costi a sua volta la Banca mondiale
Ci colloca al cento sessantesimo posto posto su centottantacinque
Paese per la tutela giurisdizionale dei contratti
Per forza con cinque virgola quattro milioni di processi pendenti per lo più rinviate alle calende greche sette su dieci o con la nostra giostra da appelli contro appelli quando altrove l'appellabilità delle sentenze quasi un'eccezione
D'altronde negli USA la Corte suprema riceve ottanta casi l'anno dando la Cassazione assorbe ottanta mila ma le riforme questa Corte suprema
Più omologabile con la Corte costituzionale ma le forme organizzate dell'ultimo triennio hanno sparato a saldo il filtro sulle esperienze impugnazione si è reso funzionante
Nel quattro per cento dei casi a Milano nell'uno per cento a Roma tuttavia non c'è solo la crisi d'efficienza in crisi
L'eguaglianza perché centotrenta mila prescrizioni l'anno sono salvagente per i ricchi perché possa permettersi un avvocato che sa come tirarla per le lunghe
E qui Annis ripeto è una cosa che si dice spesso ma che forse andrebbe verificata perché i meccanismi
Della giustizia prescindono molto spesso dagli avvocati e quindi ricchi o poveri
La
Le equità o l'iniquità
Temo che essi spalline in su su su tutti i casi mamma o magari non è così però forse qualche dato sarebbe utile
Succede dice Ainis
Quando la magistratura e d FISAR e divise in fazioni che attraverso una corsa un'acrobazia linguistica si differiscono definiscono correnti
Quando ogni corrente fa corre propri correntisti lotti Zanda il CSM distribuendo posti e prebende quando alla Procure Milano divampano scontri potere di cui leggiamo resoconto in questi giorni quando certi magistrati sono più loquaci
Di una suocera nonostante gli altolà di Napolitano
Quando la loquacità
Sì li ricompensa con la candidatura alle elezioni si che il Pubblico Ministero conquista un Ministero pubblico quando infine nessuno paga dazio quale che sia il suo vizio
Nel due mila tredici su mille trecentosettantatré procedimenti disciplinari è stato archiviato
Il novantatré per cento e solo in cinque casi intervenuta richiesta ad una misura cautelare
Da qui un paradosso del potere il responsabile diventa poi meno potente giacché perde l'Autorità s'
La fiducia popolare ma da qui anche un circolo vizioso inefficienza e genera diffidenza diffidenze genere rifiuta accettare i verdetti giudiziari il rifiuto genera un fiume di ricorse ricorse genera nuove inefficienza
Deve esserci un modo tuttavia di spezzare la catena magari cominciamo
Ricordando che è questo il ferro al quale siamo incardinati in questo spirito scrive ANIES
Certo quando ha parlato del prescrizioni o dei processi pendenti uno differimento all'amnistia poteva
Arrivare ma
Con questo chiudo con la lettura dell'articolo più la rassegna stampa ringrazio per l'ascolto un sopra tutti a Marco Taradash
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