Intervista ad Andrea Giorgis sulle riforme del Regolamento della Camera dei Deputati

Radio radicale con l'onorevole Giorgis del Partito Democratico membro della prima Commissione ma soprattutto del della Giunta del Regolamento
Per a parlare delle Pontificio che
Che si stanno esaminando per cambiare il regolamento della Camera dei deputati si tratta di modifiche realmente importanti che permetterebbero di
Adattare il regolamento parlamentare anche alla voce del del processo di riforma costituzionale che in atto ne sappiamo che è in corso un dibattito molto vivace della Giunta del del Regolamento
Queste modifiche ridurrebbero il ruolo del del del del Parlamento o un mi mirano a ridimensionato il ruolo dell'opposizione
No queste modifiche non hanno né come obiettivo quello di
Svalutare o ridurre il ruolo del Parlamento né quello di svalutare o ridurre
Le prerogative dell'opposizione l'obiettivo delle modifiche che abbiamo ipotizzato che siano state da ultimo illustrati nella Giunta per il Regolamento della scorsa settimana
Mirano al contrario a valorizzare il ruolo del Parlamento e a individuare un equilibrio maggiormente avanzato nel rapporto con il Governo
Penso
Al tema del cosiddetto voto bloccato votata fissa che il disegno di legge costituzionale prevede
E alle soluzioni che invece abbiamo noi ipotizzate in sede di Giunta per il Regolamento le quali
Pur riconoscendo
La necessità di predisporre istituti che consentano al Governo dia vere la possibilità
Di avere
Come dire certezza sui tempi della votazione delle proposte che considera
Particolarmente caratterizzanti l'indirizzo politico
E però tuttavia nel riconoscere questa questa necessità questa
Insomma
Sì queste necessità in capo al Governo occorre accompagnare
La previsione della cosiddetta così ed urgenza
Con una serie di limitazioni e con una serie di
Accorgimenti
Che
Consentano al Parlamento di continuare a svolgere
Quella che era propria specifica funzione di il luogo di confronto di integrazione politica e dall'altro
Che attraverso una serie di si tutti che comunque non mortificano in maniera irragionevole
Non
Mortificano affatto il ruolo dell'opposizione quindi ad esempio abbiamo ipotizzato
Che il Governo possa
Presentare per ogni sessione un numero che non può superare i quella dei tre
Disegni di legge e qualora il Governo stia bar con la maggioranza si avvalgano di questa possibilità
Viene riconosciuto alle minoranze diritto di poter
Riscrivere nel calendario successivo un proposta uno smalto possa di legge questo significa modificare il ruolo delle opposizioni da delle opposizioni diciamo meramente ostruzionistiche
A opposizioni che svolgono una funzione propositiva anche naturalmente può anzi se mi sembra normale cerchi di mettere in difficoltà la maggioranza ma in una
Dinamica propositiva cioè volta
Alla soluzione di di di di questioni concrete più che alla semplice rallentamento dell'iniziativa politica della maggioranza
Fatto questo esempio per dire come ci sia uno stretto rapporto tra la riforma costituzionale la modifica dei regolamenti e come
Il tema appunto degli istituti che consentono al Governo di avere
Maggiori garanzie in ordine alla realizzazione del proprio indirizzo politico
Trovi la sede più adeguata nei regolamenti Enrico lamenti parlamentari più che nel testo costituzionale
E così come
è necessario che questo istituto sia punto accompagnato a limitazioni occorre convenire che queste limitazioni
è difficile prevederle in costruzione è abbastanza difficile prevedere cioè che il testo costituzionale si spinga un tali libero di dettaglio da individuare in quali casi il Governo può effettivamente ricorrere
A questo istituto
E soprattutto con quali limitazioni mentre invece sede propria sede regolamentare da qui
Una considerazione di ordine generale che però caratterizza tutto il percorso delle riforme regolamentari secondo la quale
La riforma del Regolamento è strettamente connessa a quella costruzione alla quelle elettorale per cui da me ragionevole immaginare che ci possa essere
Una la ricerca di
Condivisione politica sulla legge costituzionale sulla legge elettorale e non anche sulla modifica regolamentare le tre riforme si tengono e devono viaggiare di pari passo
Ecco credo che il il disegno di legge ha capito quello che dovrebbe essere esaminato in trenta in trenta giorni però ecco noi non necessiterebbe di un timida almeno di una citazione all'interno della
Della della Costituzione l'articolato della della costituzione della riforma della seconda parte
Si può immaginare che la Costituzione così come rinvia in termini di principio alla necessità che i regolamenti dispongono garanzie per le minoranze
Così si può immaginare che la Costituzione ma c'è un rinvio di principio nel
Invitare i regolamenti parlamentari e predisporre istituti che consentono al Governo
Di avere una corsia accelerata attenzione la ratio che sottende questo istituto e anche quella di fare in modo che simile risolva
Il problema dell'abuso della decretazione d'urgenza e quindi fare in modo che non sia più indotto
Il Governo ad utilizzare il decreto legge per avere
Come dire certezza sui
La votazione dei propri provvedimenti ora bisogna però evitare che attraverso questo istituto si moltiplichi invece
Il il potere di definizione dei contenuti normativi in capo al Governo
Ecco non ci saranno più da quello che ho capito io non ci saranno più nemmeno le discussioni sugli ordini del giorno non si potrà nemmeno più intervenire sul sul processo verbale verranno dimezzati anche gli interventi sul
Sull'ordine dei dei dei lavori in che termini verrà proprio ridotto lo spazio di dibattito Tel
Del Delta del Parlamento
Ecco
Non è che viene ridotto o viene come dire escluso
Il dibattito presente sull'ordine del giorno verrà ridotto la possibilità di un ostruzionismo attraverso gli ordine del giorno
Qui bisogna come dire avere chiaro che valorizzare il ruolo del Parlamento rilegittimarsi entrata del Parlamento passa anche attraverso una riorganizzazione dei propri lavori tale da faringe sì che la maggior parte del tempo il Parlamento lo dedichi
Ha alla discussione all'approvazione di atti che possono Gravili di conseguenze attive
Impegnare il Parlamento per intere giornate sulla discussione di ordine del giorno che
Purtroppo si sa non vi spiegano nessun tetto cogente
è un modo per svalutare il ruolo del Parlamento allora delle modifiche non arrivano fino al punto di escludere il dibattito sull'ordine del giorno arrivano
Solo al punto di escludere che ci possa essere attraverso il meccanismo del dissenso sugli ordini del giorno o su
Il
Interventi individuale
Sull'ordine del giorno la la la gran parte snellire un impiego di gran parte del tempo di cui le Camere dispongono quindi vengono ridotti in realtà
Gli interventi a titolo individuale e vengono ridotti gli interventi che a fini ostruzionistici dissentono dal il contenuto dell'ordine del giorno medesimo
Ecco cosa viene prevista per esempio per gli interventi sull'ordine dei lavori per alterni né della della seduta noi siamo abituati a vedere che al termine la seduta è ci son c'erano una serie di interventi fiume che non finiscono più che spesso come per esempio è successo la scorsa settimana ripeto no anche temi che sono stati trattati poco poco prima
Questi anche questi saranno cassati oppure resteranno no rimane la possibilità degli interventi
Quelli che si giustificano
Perché richiamano l'attenzione sugli eventi si sono consumati proprio
Negli ultimi nell'ultimo momento e quindi sono un modo per sollecitare
Le camere a discutere o a prendere conoscenza di di di particolari
Vicende che appunto non era possibile inserirlo ordine del giorno perché non ancora conosciute
Il problema non è tanto di ridurre quei tempi perché quei tempi bisognerebbe tempi che si si si svolgono quando praticamente il lavoro della Camera è terminato
Il problema e quello di
Pari in modo di nuovo che le questioni che rivestono un certo pregio siano adeguatamente istruite ce ne dobbiamo fare in modo che che queste Camere discutono medio
E anche di più in alcuni casi non
Semplicemente che discutono di meno e de per questo che ad esempio si è condivisa la scelta di valorizzare il ruolo delle Commissioni
E quindi di spostare maggiormente il procedimento legislativo mi in Commissione rispetto all'Aula perché in Commissione
La discussione una discussione senza dubbio più attenta al merito più più profonda
Do venda forza degli argomenti alla maggiore possibilità di così si moltiplica dalla sede legislativa delle del lavoro delle Commissioni siede
Si prevede non tanto alla sede legislativa quando la sede redigente
Quindi con alcuni correttivi quindi dalla sede referente si tende a privilegiare la sede redigente che non esproprio del tutto l'Aula
Del proprio ruolo e quindi non esclude i parlamentari che non fanno parte della Commissione del diritto dovere di prendere parte al procedimento legislativo
Però al tempo stesso
Valorizza
Le soluzioni che sono state raggiunte in Commissione e quindi laddove vi sono emendamenti approvati
In Commissione o emendamenti respinti poi non si è ripetuto quanto in aula
Ecco il Governo potrà anche avvalersi della della possibilità che già esiste di di una corsia preferenziale per i propri disegni di legge per esempio per le unioni civili
Il Governo ha fatto era intervenuto con il Sottosegretario credo agli interni dicendo che loro volevano un
Volevano fare un disegno di legge bloccando il lavoro delle delle Commissioni
Considerando il il fatto che verranno ridotti i tempi ci sarà ancora questa possibilità per il Governo il Governo non definisce il calendario dei lavori se non attraverso la maggioranza politica che lo sostiene
E di conseguenza debbo dire con lamenti attraverso la riduzione dei tempi attraverso la previsione di questa corsia accederà atta d'urgenza
Il Governo potrà avere la certezza di portare al voto entro tempi incerti una protezione di legge
Ma non naturalmente di rimodulare a ridefinire il calendario carattere dei lavori del resto
Avere la la certezza di portare in votazione
Un disegno di legge entro trenta giorni peraltro questo è pensato in presenza di un bicameralismo ancora paritaria nel momento in cui dovessimo
A bere appunto l'approvazione della riforma costituzionale si potrebbe anche immaginare che questi tempi si allunghino e quinta trenta diventino quarantacinque almeno
Ma in ogni caso quarantacinque giorni per avere o anche sessanta come per il disegno di legge costituzionale o sessanta giorni avendo la certezza che l'approvazione sono
Come dire uno strumento tutt'altro che irrilevante a disposizione del Governo e quindi se il Governo decide di
Utilizzare quel il percorso
Per approvare disegni di legge che danno attuazione a diritti civili o garantiscono condizione di uguaglianza di libertà
Lolo lo potranno potrà pare
Così come lo potrà fare avvalendosi della maggioranza che lo sostiene
Ultima questione il Forza Italia il Movimento cinque Stelle hanno una posizione attendista mi sembra di capire tra quello che è emerso dal dibattito raggiunta regola mi non hanno detto aspettiamo prima la riforma costituzionale poi andremo andremo avanti nel lavoro che ci siamo prefissati per questa riforma del Regolamento
Lei mi dice che qui quel trenta giorni invece erano pensati per un c'è ancora un sistema a bicamerale alle o come ente
Diciamo con come si deve procedere secondo secondo lei si deve procedere in maniera contestuale
Bisogna che la discussione e l'approfondimento sulle modifiche regolamentari proseguano di pari passo con la modica costituzionale non c'è un rapporto
Di sopra o sotto ordinati Sirone dal punto di vista del confronto politico certo stima delle fonti primarie della costruzione e poi tutte le altre fonti ma dal punto di vista invece della definizione del merito non dobbiamo seguire questo schema per una ragione semplicissima
Se
Come io credo che sarebbe desiderabile si ritiene di disciplinare le prerogative del Governo in sede di procedimento legislativo soprattutto nel Regolamento più che nella Costituzione bisogna che
La definizione di questi tutto avvenga non dopo la modifica costituzionale perché altrimenti non c'è più nessuna diciamo certezza
Che si dia seguito a quella che è invece una scelta politica che caratterizza il complessivo impianto allora
Siccome gli istituti che sono
Che si intrecciano tra riforma costituzionale riforma regolamentare sono
Diciamo una parte abbastanza importante della riforma costituzionale
E siccome questo intreccio a che vedere con la sede nella quale più opportuno disciplinare questi istituti e
Non c'è nessuna ragione per non procedere contestualmente e quindi dimostrare che davvero si vogliono far queste riforme perché
Se noi attendiamo
Le quattro letture attendiamo reperendo o popolare prima di modificare il Regolamento e sorge il sospetto che in realtà tutta questa
Diciamo volontà di di di di meglio organizzare i lavori della Camera hanno non ci sia allora io dico Forza Italia se vuole fugare ogni
Diciamo sospetto di non volere in realtà così
Davvero concorrere alla riorganizzazione della democrazia rappresentativa
Consenta alla discussione sul regolamento di proseguire
Perché
Intanto ci sono molte parti della modifica del regolamento che non hanno nessun rapporto con la riforma costituzionale
Per cui dove c'è intreccio ebbene che procedono in parallelo perché così procedendo in parallelo si individua quali la sede più opportuna nella quale regolare questi istituti
Laddove invece non c'è nessuna relazione
Presente tema delle ventiquattro ore dopo che viene posta la fiducia o il tema della valorizzazione del ruolo delle Commissioni o il tema dell'iniziativa popolare e qui indi del maggiore attenzione a quelle che sono le iniziative che provengono i cittadini queste sono sono temi che non c'è nessuna ragione di rinviare perché ma si dovrebbe rinviare
La la come dire la razionalizzazione e la modifica di queste parti del Regolamento quindi
Siccome però tutto si tiene allora va bene tenerle insieme la riforma costituzionale ma nell'insieme non dopo bene io la la ringrazio e ringrazio l'onorevole Giorgis del Partito Democratico quale abbiamo parlato della riforma del Regolamento della Camera dei deputati