La riforma del Codice Appalti: i profili anticorruzione

Bene credo possiamo dare inizio ai nostri lavori
Buongiorno a tutti mi corre subito l'obbligo di scusarmi nonostante le migliori intenzioni per
Il ritardo che in qualche modo abbiamo accumulato sia per
Alcuni contrattempi legate al maltempo e per altri elementi imprevisti innanzitutto grazie per la vostra partecipazione la vostra presenza consentitemi anche
Un ringraziamento particolare relatori che hanno accettato questo invito
A me spetta essenzialmente il compito di presentare il motivo e gli obiettivi che questa iniziativa si propone il taglio che abbiamo voluto conferirgli nonché diciamo le regole di ingaggio previste per lo svolgimento della stessa
Il motivo abbastanza semplice siamo alla vigilia dell'esame del provvedimento di delega al Governo per la riforma del Codice dei contratti degli appalti pubblici
E il nostro gruppo parlamentare intende rappresentare confrontarsi con autorevoli e significativi esponenti qui presenti
Noi riteniamo con convinzione che la riforma del Codice degli appalti costituisca uno di quei pezzi di riforme strutturali di cui il Paese avverte da tempo un particolare bisogno
E per questo intendiamo caratterizzare questo importante processo di riforma con obiettivi significativi
Non accogliere la riscrittura integrale nei codici una riscrittura integrale che a nostro avviso si impone per due ordini di necessità
Il primo perché le direttive europee che siamo chiamati a recepire nel nostro ordinamento non consentono loro facile integrazione nel corpo normativo attuale
I loro recepimento infatti come semplice ulteriore sovrapposizione al tessuto esiste insistente già
Abbondantemente frutto di rammenti stratificazioni in questi anni ci appare in tutta franchezza improbabile e improponibile
In una parola le direttive tendono a conferire una indubbia e ulteriore maggiore discrezionalità alla pubblica amministrazione alle stazioni appaltanti e l'affidamento di lavori servizi e forniture
Ciò è rinvenibile tanto negli strumenti di selezione che le direttive offrano
Quanto nelle modalità degli obiettivi che si propongono di perseguire
Aspetti questi che
Si pur da me condivisi tenderebbero ad aggravare una situazione già fortemente compromessa sul piano della legalità avvenuta nell'applicazione dell'attuale codici
Ma il secondo motivo che per noi si impone a giustificazione di una riscrittura integrale del Codice è proprio dovuto ad una evidente valutazione dei risultati che l'attuale Codice dei contratti di appalti ha prodotto
Noi ne diamo un giudizio non positivo per motivi che traggono loro ragioni nell'origine e nella gestazione del Codice ma anche nella gestione che si è avuta dello stesso
Gli aspetti più evidenti sono rappresentati sicuramente dalla mole normativa costituita da oltre seicento articoli tra Codice regolamento attuativo con una infinità di commi che lo ha reso per certi versi una selva inestricabile
Una relazione tra codici Regolamento che è giunta troppo differita nel tempo e con una sostanziale commistione interferenza tra codice e regolamento stesso
Ma tutto ciò si è aggiunto una gestione del Codice dicevo
Che ha conosciuto in meno di dieci anni almeno sessanta riscritture con oltre seicento modifiche in un concorso di mani che ha visto indistinte lobby portatrici di interessi particolari Gabinetti ministeriali e legislatore comunemente inteso
Il risultato più singolare tra tanti che potrebbero essere presi a riferimento e che ci hanno indotto a chiedere al Governo di cambiare radicalmente in profondità l'attuale normativa
Sta nelle deroghe sistematici che a quell'impianto specie per opere particolarmente complesse e importanti sono state necessarie per realizzare
Solo per l'Expo di Milano è solo per citare l'esempio più attuale e forse neppure quello più eclatante sono state collezionate oltre ottanta deroghe
Non è il commento qui motivi che le hanno rese necessarie le conseguenze che hanno prodotto e le finalità talvolta perseguiti
L'obiettivo che ci proponiamo dalla riforma del Codice A quindi essenzialmente due scopi
Il primo rendere più efficienti ed efficace il sistema di regole più di quanto non siano state quelle attuali
Un obiettivo quindi improntato ad una forte semplificazione delle norme nella chiarezza interpretativa nella loro univocità e nella riduzione significativa del loro numero e delle procedure previste
Abbattere esplicitamente il peso della burocrazia
Il secondo scopo che ci proponiamo con il provvedimento di delega al Governo per la riforma del Codice e che costituisce più propriamente l'oggetto dell'iniziativa odierna
è quello di conferirgli un carattere tale dal renderlo uno strumento di contrasto ai fenomeni corruttivi e degenerativi registrati in questi anni
Ci proponiamo un obiettivo che vada oltre la semplice e tanto invocata trasparenza e pubblicità degli affidamenti dei contratti degli appalti
Per spingersi in un territorio che potremmo definire della tracciabilità totale per tutti e su tutto anche prima e dopo il momento dell'affidamento un complesso sistema di norme quindi che non consenta zone d'ombra scorciatoie o furberie di sorta vorremmo che il nuovo Codice potesse costituire in questo senso un baluardo di legalità edificato
Non è casuale quindi come facilmente può essere compreso che le due immagini che abbiamo preso a prestito nella locandiera i nostri inviti per la
Presentazione di questa iniziativa per un messaggio che fosse anche visivamente chiaro
è stato quello di una giustizia più efficiente nel colpire corrotti e corruttori ma anche quella di cantieri che ripartono per far uscire il nostro Paese dalla crisi
Sono due facce per noi della stessa medaglia non ci può essere l'una senza l'altra un Paese che in questo senso ha bisogno di girare pagina rapidamente con decisione rispetto ad un passato che ancora ci affligge
Consentitemi al riguardo una citazione proprio ieri del Presidente La Repubblica Sergio Mattarella
Che trovo particolarmente appropriata al convegno di oggi diceva appunto il presidente e tutti devono fare la loro parte per vincere la sfida e ammodernare il Paese
Deve farlo la pubblica amministrazione mettendo a sistema le proprie intelligenze mantenendo sia ancorata nell'azione ai principi della Costituzione
E adeguandosi rapidamente alle potenzialità delle nuove tecnologie e alle sensibilità dei cittadini che chiedono appunto trasparenza semplicità degli adempimenti coerenza nelle decisioni
Deve farlo la politica a tutti i livelli
Operando scelte che favoriscono lo sviluppo e diano priorità al lavoro
Ancor più alla politica tocca colpire la corruzione responsabile di oneri e di alterazione di competitività intollerabili per il Paese e per il sistema delle imprese
Bisogna ridurre le lungaggini burocratiche contrastare l'illegalità combattere senza riserve le mafie
Anche la società deve sostenere questo impegno di ammodernamento del Paese con la cittadinanza attiva che quando è necessario stimoli integri corregga l'azione delle pubbliche istituzioni anche gli imprenditori sono chiamati a fare la loro parte fino in fondo
Affrontare il mercato utilizzare e valorizzare il lavoro la creatività dei loro collaboratori progettare investire con coraggio sapendo anche crescere nelle dimensioni
Il salto necessario oggi e coniugare la qualità con la struttura più solida finanziariamente più forte capace di reggere mercati globali
La qualità e la sua crescita non hanno confini legati alle dimensioni
Si può fare qualità nelle piccole come le grandi aziende si trattasse semmai di mettere in campo strumenti che consentono di fare reti e magari integrare o comunque consentire l'utilizzo di capitale adeguati a chi altrimenti nella competizione
Sarebbe battuto in partenza e consentitemi ancora
In questa lunga citazione la conclusione troppi posti di lavoro e tanta capacità produttiva sono andati perduti in questi anni
Invertire la rotta il compito che abbiamo davanti aver saputo tenere testa la difficile congiuntura finanziaria internazionale negli anni che sono nostre spalle
è stata opera di grande merito va ora completata l'azione con la prosecuzione sulla strada delle riforme necessarie ed iniziative per la crescita concertate a livello
Dell'unione europea
Francamente non avrei saputo trovare parole
Migliori per certi versi anche augurali all'iniziativa nostra di oggi bene
Questo in sostanza e quindi l'obiettivo è il senso che ci proponiamo con la riforma del Codice ed è quello in di cui vorremmo parlare nella giornata di oggi con i nostri relatori
Abbiamo pensato nonostante il numero la TAV l'autorevolezza dei partecipanti all'iniziativa
Nonostante anche perché il ritardo accumulato iniziativa snella e improntata alla massima sobrietà in questo senso abbiamo ritenuto di prevedere non più di dieci minuti poi non sarò ovviamente ha
Chiudere il microfono per ogni singolo intervento
Ovviamente mi farò carico di segnalare il tempo relatori modo a far concludere loro diciamo l'intervento il tempo dato darei adesso subito la parola al nostro relatore del provvedimento il senatore Stefano Esposito per evitare
Nel merito
Delle questioni che sono stati oggetto di delega al Governo e che si sono sostanziate come sapete nella riscrittura del nuovo testo base assunto dalla Commissione del Senato referente per Laura che saranno
Nei prossimi giorni oggetto di esame emendativo Stefano a te la parola so che
Avrai necessariamente bisogna qualche minuto in più Marti richiamerò appunto al tempo previsto grazie
Buongiorno a tutti grazie
Per la vostra partecipazione io cercherò di stare
Nel tempo indicato provando a dare i titoli più importanti di questo lavoro che
Ci tengo a dirlo è iniziato alcuni mesi fa in Commissione avuto qualche problema di tempo legato
Alla
L'accavallarsi dei lavori
Dell'Aula ma che è un lavoro che mi sento di dire produttivo che al momento non ha non si è scontrato con un confronto è uno scontro ideologico tra le forze politiche
Perché e questo per me è un fatto di grande rilevanza perché credo che il
Nuovo Codice degli appalti
Debba star fuori dallo scontro ideologico e politico che è successo cioè su alcuni temi mi pare che la collaborazione fino ad oggi sia stata particolarmente
Significativa
Anche gli stessi emendamenti presentati in Commissione ho sentito dire sono tantissimi trecento in realtà sono emendamenti
Che stanno sul merito e cercano tutti al di là
Del di chi li ha presentati di migliorare il testo base ci tengo anche a dire che nella riscrittura della delega che il Governo ha mandato il Parlamento questa riscrittura avvenuta in totale sintonia con il con il Governo e con dice misto Nencini
Che ci ha aiutato diciamo a dare un
Profilo
Più netto
Rispetto i criteri di delega che abbiamo indicato
Io passo rapidamente alla all'illustrazione del testo base ci sarà in questa illustrazione perché già qualche integrazione
Con alcuni emendamenti che io stesso o già prodotto
Ma nella sostanza il testo base di riferimento che è stato pubblicato
Può essere ancora diciamo la guida noi ci siamo posti l'obiettivo di un di compilare un unico testo denominato Codice degli appalti delle concessioni in
Ponendo come obiettivo l'effettivo coordinamento e l'ordinata transizione tra la vigente e la nuova normativa perché abbiamo chiaro che questo è un punto delicatissimo nel momento in cui si costruisce
Un nuovo Codice degli appalti
Soprattutto visto che la
La normativa che stiamo speriamo di abbandonare presto una normativa molto complessa e
Spesso una vera e propria giungla come l'ha definito Marco Filippi
Il riordino del quadro normativo vigente in tema di appalti pubblici e concessioni
Con l'obiettivo primario di raggiungere una significativa riduzione del complesso delle disposizioni
Noi su questo siamo stati e vogliamo essere molto netti e su questo punto non c'è diversità di opinione tra le forze politiche
E quindi l'indicazione della delega è un'indicazione molto netta e per renderla ancora più netta
Siccome conosciamo tutti le ragioni per le quali ci ritroviamo un Codice degli appalti e un Regolamento che di fatto
Emanato quattro anni dopo il Codice è diventato Codice aggiuntivo
Che ha generato i problemi che conosciamo non abbiamo indicato la necessità della contestualità dell'emanazione tra il Codice il Regolamento
Per evitare che su questo punto ci possono essere meccanismi
Che abbiamo già visto nella precedente esperienza
Quindi questo è il
Diciamo l'impianto
E il cappello iniziale naturalmente poi
Nei con i vari commi della testo base ne abbiamo lavorato ad alcune indicazioni la prima
Che è particolarmente significativa viste anche le esperienze che abbiamo fatto in questi anni con procedure d'urgenza
In alcune casi legate diciamo a calamità naturali alluvioni terremoti in altri casi purtroppo legate
A vicende di emergenza o di grandi eventi
Noi
Indichiamo il divieto di assoluto di affidamento di contratti attraverso procedure derogatorie rispetto a quelle ordinarie
Riconosciamo naturalmente la fattispecie dell'urgenza del rispetto alle emergenze di protezione civile ma anche su questo punto chiediamo che ci sia una
Chiara
Pubblicità di quanto avvenuto in quelle procedure del PD di emergenza immane successivamente alla
Al termine dell'emergenza cioè i contratti che vengono affidati in maniera emergenziale legati a
Calamità naturali devono però avere una tracciabilità è una pubblicità successiva proprio perché noi pensiamo
Che ci sia un tema di
Costruire un Codice degli appalti che compiuti a combattere
La corruzione che abbiamo verificato in questi anni anche sulle procedure derogatorie vogliamo essere molto netti
Naturalmente questo si porta dietro un alto una riflessione più generale cioè che dovrà esserci grande trasparenza e pubblicità e tracciabilità delle procedure di gara
Naturalmente volte dal nostro punto di vista semplificare la vita sia alle imprese sia le stazioni appaltanti ma che garantiscano le condizioni perché si possano verificare eventuali situazioni
Legate al tema della della corruzione o della opacità delle procedure con una particolare attenzione alla fase di esecuzione della prestazione che non sappiamo essere un tema
Molto evocato ma molto poco praticato su questo noi indichiamo nella delega una puntuale necessità di mettere al centro il tema
Della esecuzione della prestazione quindi darla controllo della stessa
Si è parlato in queste settimane sui giornali dopo l'uscita del testo base di una
Politica di un Parlamento che Sur lo dico qui alla Presidenza lo saluto che per il suo rigore dottor Cantone
Una politica che si affida
All'autorità nazionale di corruzione cedendo le proprie funzioni
Noi ab crediamo
Che ANAC sia un pezzo
Significativo e importante
Di un puzzle complessi complessivo che deve contribuire in un gioco di squadra a dare nuove regole al sistema degli appalti pubblici le concessioni nessuno è in grado da solo di affrontare il problemi giganteschi che abbiamo
Di fronte
Per cui su Ana che c'è
Questo testo naturalmente utilizzarlo moltissimo
Contributo che ANACAP dato in questi
In questi mesi di lavoro chiedendo alla all'agenzia anti corruzione autorità anti corruzione di svolge le funzioni di vigilanza nel settore degli appalti delle concessioni con dei poteri di controllo raccomandazioni intervento sanzionatorio
Ma soprattutto con atti di indirizzo che non sono atti di indirizzo politico ma sono anche in diritto amministrativo con la costruzione di linee guida bandi tipo contratti tipo
Che abbiano una un'efficacia vincolante perché solo attraverso questi strumenti
Che un informino anche un po'a livello nazionale
Il settore degli appalti delle concessioni noi possiamo
Contribuire
A
Dare a semplificare come ci viene indicato dalle direttive europee ma anche
A rendere molto più trasparente le procedure dica
Per fare questo naturalmente
Le chiediamo immaginiamo di avere
Ma una grande attenzione stazioni appaltanti
All'impresa
Attraverso vi istituzione di
Vi appositi sistemi
Appositi albi gestiti in alcuni casi dall'Anakin altri dal mite a seconda delle scelte che qualifichino sia le stazioni appaltanti sia il sistema delle imprese
Lo facciano con una capacità
Di aggiornamento costante dei requisiti
E qui c'è il grande tema della delle banche dati o di una banca data centralizzate perché noi oggi lavoriamo su decine di banche dati
C'è un sistema spezzettato
C'è la necessità da parte della pubblica amministrazione di fare questo sforzo se ne parla da molti anni ci sono stati vari tentativi
Credo che lo stesso dottor Cantone ma immagino anche professoressa Severino potrebbe potremmo raccontare di qualità di quanti tentativi ci sono stati e che avrebbero potuto aiutare in maniera significativa il lavoro
Delle nostre autorità delle nostre agenzie di controllo che purtroppo si scontrano contro una parcellizzazione spesso con
Una gelosia di chi detiene con le banche dati ammette la disposizione
Di un di un unico di un'unica banca dati centralizzata naturalmente non entro nel dettaglio ma l'obiettivo della qualificazione la stazione appaltante e delle in prese significa a vere anche maggiori
E più importanti significativi elementi di qualità nella
Negli appalti pubblici nelle concessioni su questo si apre grande tema della riduzione stazioni appaltanti
Questo è un Paese che
è una politica che parla di ridurre ridurre ridurre sapete che
Le stazioni appaltanti realtà non si sa quale sia il numero chi parla di otto mila chili trentasei mila chili cinque mila
Nella sostanza e qui mi assumo la responsabilità
In quanto relatore di aver fatto una proposta sulla quale c'è un ampio dibattito ancora aperto e che sarà oggetto della sarà uno dei punti di discussione che ci saranno nell'in Commissione io un ho provato ad indicare come
Modello per la riduzione significativa direi quasi
Radicale delle stazioni appaltanti il
La regionalizzazione
Delle stazioni appaltanti quindi ventuno stazioni appaltanti lasciando naturalmente fuori capoluoghi di provincia e lasciando un'autonomia economica che ho indicato con delle cifre
Per i Comuni questo naturalmente ha scatenato un dibattito anche molto interessante naturalmente io la dico con una battuta
Si può fare tutto si può non andava bene la proposta che è contenuto nel testo base si può decidere che ventuno sono troppo poche
E che si può arrivare fino a cento otto dico centotto perché parliamo del
Delle Province delle Città metropolitane di sicuro
Non si può continuare a dire che vogliamo la riduzione dire no a qualunque proposta e rimanere nella situazione data
Qualcuno mi ha detto ventuno stazioni appaltanti regionali significa concentrare in pochissime mani un grande potere
E se si sbagliano le persone che si mettono in quei luoghi si possono creare dei veri e propri centri di corruzione
Come non li abbiamo mai visti la mia risposta è
Verissimo credo anche che però
Sia più semplice controllarne ventuno
Che cinque mila
Però questo un punto aperto dove peraltro il contributo anche Thomson dei dei relatori ma di tutti i soggetti e utilissimo sull'argomento l'obiettivo però ridurre
Abbiamo dedicato grande attenzione al misura al Delle ad alcune misure
Volte a contenere in corso le varianti progettuali che sono un altro grande problema
Che abbiamo nel nostro sistema naturalmente non siamo in condizione di scendere in dettagli troppo puntuali perché siano immediatamente ci vengono tagliate le manine
In quanto questa norma è una legge delega ma puntiamo moltissimo sul tema
Scegliamo la linea dell'offerta economicamente più vantaggiosa rispetto al massimo ribasso
Indicando nell'impero chi scriverà l'articolato che il massimo ribasso può essere previsto ma deve essere adeguatamente motivato deve avere delle regole certe
Naturalmente
Il dell'offerta economicamente più vantaggiosa ne sappiamo che
Anche dei limiti molto soggettività nell'assegnazione del budget del punteggio
Del progetto per questo per questo abbiamo immaginato con un albo dei commissari
Dichiara
Istituito presso
Il lana caprina
Che qualifichi i commissari di gara cui le stazioni appaltanti siano esse regionali locali si rivolgono
Quando hanno una gara da fare
E lana chi mette a disposizione un numero doppio rispetto a ciò al numero che serve per comporre con la Commissione a livello locale si fa il sorteggio questo perché perché io sono consapevole che l'offerta economicamente più vantaggiosa in questi anni spesso è stata utilizzata anche come strumento
Siamo per decidere spesso legare prima che queste
Venissero espletate naturalmente avendo una dei commissari che vengono non non sono definiti
A priori dalla stazione appaltante si riduce un pochettino l'elemento di rischio di eccessiva soggettività nell'assegnazione dei punteggi
Introduciamo una norma che credo molto importante perché ci sia pubblicità e trasparenza e una evidenza pubblica di legato alla concorrenza seppur
In con procedura semplificata anche per i sotto soglia
Perché il tema del sotto soglia è un altro grande tema l'Europa su questo e molto aperta all'affidamento diretto noi credo che in Italia questo passaggio non ce lo possiamo ancora per mentre abbiamo bisogno di
Essere
Molto attenti
Interveniamo con durezza sulla sul contraente generale sul general contractor
Lo strumento rimane ma il direttore dei lavori non è più nominato
Dal
Contraente stesso per questo anche in questo caso presso il mito proponiamo la l'istituzione di un albo dei direttori lavori
E dei collaudatori
A cui la stazione appaltante che decide di utilizzare il contraente generale si rivolge per
Col meccanismo
Dei commissari per individuare il direttore dei lavori per scegliere il collaudatore
Vado un po'quello c'è perché mi è già stato battuto il tempo
A questo proposito
Andiamo ad una
Drastica e radicale riduzione dell'utilizzo dell'appalto integrato
Riconoscendo la possibilità l'appalto integrato solo per appalti
Che abbiano oltre settanta per cento di
Lavori di natura
Tecnologica e specialistica
Lavoriamo molto sulla valorizzazione la fase della fase progettuale sappiamo che un progetto fatto bene significa come dire ridurre di molto tutti i problemi varianti riserve e lo facciamo attraverso due scelte
I concorsi di architettura e
I concorsi di progettazione e
La fine anche su questo terreno del massimo ribasso per partecipare aggiudicarsi il Progetto il progetto esecutivo a gara
Poi ci sono e concludo Marco prometto però credo che sia meriti diciamo
Ieri sera come ti ho detto fatto un convegno c'ho messo un'ora un quarto quindi direi che sto tagliando di molto
C'è una forma di ciclisti certi
Una una una importante aspetto dedicato alla revisione della disciplina in materia di avvalimento qui c'è tutto il tema delle SOA e
Dei contratti legati agli avvalimento i che spesso sono fittizi
C'è un tema che mi sta molto a cuore che quello per la Puglia appalti di servizio della superamento
Del massimo ribasso per legare ad alta intensità di manodopera in questi anni hanno generato tanti guai con l'utilizzo del contratto più vantaggioso per i lavoratori
Adesso
Sugli affidamenti in house e concludo ho quasi concluso
La figli affidamenti in house parliamo per le società degli enti locali in particolare noi
Nonostante l'Europa sia molto aperta diciamo su questo terreno noi riteniamo necessario che le amministrazioni pubbliche dimostrino che gli affidamenti in house siano davvero più conveniente rispetto all'accesso al
Al mercato e
Proprio per questo
Questo tema dell'in house
L'otto eliminiamo per quanto riguarda i concessionari di servizi
Per concessioni ottenuto allo Stato parliamo di contributo stradali ma non solo
Finisce l'epoca credo con il l'interesse il plauso degli stessi concessionato stradali del meccanismo per cui i lavori
Di coordinare i programmi estrazione il concessionario affidava proprie società in house tenendo chiuso il mercato e quindi con un principio per cui tutti quei lavori devono essere messi a gara
In questo direi che stiamo sulla
Sul solco
Delle direttive europee e credo che sia una significativa iniezione di natura economica per le piccole e medie imprese che lavorano sul territorio l'ultima questione subappalto
E ho davvero concluso né sul subappalto non toccando le percentuali previste oggi dalla norma riteniamo necessario arte
Prima in
L'azienda che decide di partecipare alla gara che immagina di dare una quota del trenta per cento il subappalto debba dichiarare
In sede di consegna della
Dell'offerta quali sono i suoi subappaltatori facendosi carico di inserire in questo
Sui subappaltatori anche le eventuali ragioni di
Legate alla loro possibilità di fare quel lavoro laddove queste ragion queste
Consumi sul il termine scusatemi ma nel caso in cui queste subappaltatori non dovessero essere non dovessero risultare
Idoneo a svolgere quella funzione perché da una verifica successiva ci sono ragioni di esclusione non decade l'appalto ma la la società posso semplicemente sostituirli questo anche per fermare un po'la giungla che c'è intorno al tema del
Dei subappalti so che anche questo è un tema molto discusso
Su cui ci sono molte critiche naturalmente avendo noi questa settimana la Commissione Bilancio dedicherà il la sua attenzione i nostri emendamenti e la settimana successiva faremo discussione e voto in Commissione abbiamo ancora diciamo due settimane per continuare il confronto che non si è mai fermato per la verità su questi temi grazie
Grazie Stefano io mi scuso del compito ingrato hai fatto
Capolavoro perché ridurre comunque in
Diciotto diciannove minuti una presentazione che mi avrebbe appunto richiesti ben di più indubbiamente diciamo stato lo sport apprezzabile
Darei subito la parola per
Primo e qualificato contributo alla
Professoressa e avvocato Paola Severino
Già Ministro però
Grazie
Buongiorno a tutti e grazie grazie di avermi invitata parlare in questo convegno vedete accade raramente ad un giurista
Di poter
Assumere un compito di
Intervento o non a legislazione fatta male distrazione da fare
E io credo che questo sia un compito estremamente importante noi siamo abituati come giuristi ad essere critici rispetto alle leggi che ci sono
Ad essere demolitori di concetti
Dobbiamo imparare ad essere anche
Dei grandi costruttori dare un contributo all'edificazione del sistema normativo soprattutto quando si tratta di un sistema normativo così importante come quello del quale stiamo parlando oggi che uno dei pilastri
Della
Evoluzione della logica non solo politica ma anche di una politica industriale della pubblica amministrazione correttamente intesa
E naturalmente quando un giurista è chiamato a parlare e non può che parlare della propria esperienza e di come questa esperienza possa dare un contributo
A nuove leggi come quella della quale parliamo oggi
è un esperimento che stiamo già facendo da qualche tempo con Franco Bassanini con la sua associazione
Stiamo esaminando i casi che si sono presentati più di recente per vedere se dai sì si possa trarre un insegnamento utile per la nuova legislazione
Ma badate bene io qui voglio essere molto chiare molto netta i casi e soprattutto la patologia della quale io normalmente mi occupo essendo notoriamente molto più penalista che amministrativista o civilista
Devono essere semplicemente il mezzo attraverso il quale ritornare alla fisiologia del sistema
Io credo che noi abbiamo delle ondate
Di legislazione
Perché abbiamo detto delle andate dei ritorni di legislazione
Perché oggi non ci possiamo più permettere la continuità della legislazione e la stabilità della legislazione sono una dote importante per un Paese perché creano affidabilità
Degli investitori credono creano affidabilità di coloro che in quel Paese devono credere perché stanno investendo
E allora credo che oggi si stiano dando le fondamenta di una legge che deve permanere nel tempo dunque in primo luogo non deve essere una legge emergenziale
La logica dell'emergenza ha spesso dettato la normativa del nostro Paese noi sappiamo quanti danni la logica dell'emergenza abbia creato perché si pone rimedio ad un fenomeno creando l'opposto del fenomeno
Mentre la legge deve trovare un equilibrio per avere la sua stabilità e allora prendiamo un esempio degli esempi la concretezza credo che in questo momento sia
Estremamente importante l'esperienza del sistema della patologia del sistema dei veri portarci ad una fisiologia equilibrata
Tema degli appalti dunque sistema del massimo ribasso sappiamo tutti che è generato pure
Di deviazione
Lo abbiamo constatato lo verifichiamo quotidianamente nelle ordinanze che leggiamo palo verifichiamo anche ordinariamente in ambito amministrativo
Perché l'impresa che è presente al massimo ribasso non è sempre l'impresa migliore a volte è un'impresa che cerca poi di rifarsi in altro modo
Ma dobbiamo abbandonare del tutto questo sistema io credo di no credo che
La parola equilibrio sia una guida fondamentale per il legislatore e allora il ribasso e qualità
Qualità dell'impresa che si devono sposare con il ribasso in un periodo in cui la spesa pubblica deve essere contenuta è la qualità della spesa che conta
Dunque gli investimenti giusti con le imprese giuste che presentano si
Ribassi consistenti ma che siano qualitativamente tre selezionate
Mi sentirete spesso usare questa particella prego perché proprio perché sono penalista io credo che si debba intervenire molto prima
Dell'intervento sanzionatorio penale e la prevenzione quella che aiuta il sistema ad essere fisiologicamente corretto
Dunque la pre-qualificazione o comunque la selezione della qualità delle imprese diventa un momento importante per un appalto pubblico che debba essere
Di qualità e che contemperi qualità e risparmi
Ancora il tema della progettazione
Ma lo sappiamo tutti
Che il tema della progettazione fondamentale che se non c'è una progettazione accurata possibilmente esecutiva quel lavoro darà luogo ad una serie di varianti che saranno poi la compensazione del massimo ribasso
Lo sappiamo e allora cosa dobbiamo fare dal punto di vista normativo questo è un suggerimento importante la programmazione esecutiva completa con
Completa deve essere uno dei presupposti
Uno dei presupposti fondanti un buon appalto fin dove si può spingere la progettazione esecutiva si deve spingere ed essa deve essere assolutamente corretta perché anche qui siamo in un momento preliminare
Eliminando le scorrettezze del quale si può percorrere poi la strada in maniera più serena e più tranquilla
Ancora il tema delle varianti
Anche qui è un problema di equilibrio io non vorrei dei colli di bottiglia che strano Ugolino impresa e pubblica amministrazione nelle proprie scelte
E nel proprio cambino le varianti avvolto sono necessari ma vanno concesse riconosciute
Quando sono legate a fatti assolutamente imprevedibili
Perché se la variante diventa una costante questo significa che c'è una patologia nell'applicazione della variante e che essa può diventare fonte
Di illeciti guadagni
Ancora una volta problema di prevenzione problema di equilibrio nella delega io trovo tutti questi concetti ritrovo tutti
E il tema è come riempire con lei e come riempirli in maniera equilibrata in modo da non farsi suggestionare dal caso MOSE dal caso expo
E dunque arrivare ad una legislazione che Stangoni completamente quindi margine di discrezionalità che comunque dobbiamo lasciare
Ma da un'altra parte dobbiamo regolamentare in maniera adeguata perché la prevenzione possa operare in un sistema
Le cui maglie si stringono nel momento selettivo per poi allargarsi rispetto alla dinamica di lavori in itinere e che dunque possono anche subire delle variazioni in corso d'opera ma se c'è stata
Una accorta selezione qualità prezzo se c'è stata una programmazione
Esecutiva ma al massimo livello
Se c'è stato una limitazione del sistema delle varianti a quelle assolutamente indispensabili io credo che si riesca a coniugare discrezionalità con necessità di creare dei filtri al sistema
E dicevo il tema qualità della spesa quantità della spesa mi pare che introduca
Un ulteriore elemento di riflessione
Una pubblica amministrazione sia essa a livello locale intermedi o centrale
L'ho io non credo che
Il problema sia si decide un comune una provincia una Regione o lo Stato il problema è sempre come decide su che cosa decide
E la capacità di decidere bene allora se dobbiamo passare da un tema di quantità della spesa perché abbiamo speso sempre tanto
E in maniera sbagliata ad un problema di a un tema di qualità della spesa il tema della qualificazione della pubblica amministrazione scusatemi se dico cose ovvie e banali è fondamentale
La comparazione con altri Paesi non voglio citare il solito caso Francia in atterrò ci dimostra
Che la qualità della spesa in quel Paese condiziona fortemente fortemente gli esiti di quella spesa
Diventa un risparmio anche essa perché quando gli obiettivi sono decisi in maniera corretta sono scelti in maniera corretta sono eseguiti in maniera corretta si avrà un eccellente qualità della spesa
E quindi un risparmio di spesa e io credo che noi dobbiamo fortemente puntare su una scuola della pubblica amministrazione che diventi finalmente una della scuola
Per noi che abbiamo esperienza di insegnamento di master di qualificazione è importante dare questo messaggio
Leviamo la nostra università non lo voglio reclamizzare un master di Diritto penale d'impresa
Beh guarda caso l'ottanta per cento dei nostri diplomati del master di Diritto penale d'impresa va a fare uno stage viene assunto con grande soddisfazione dalle società presso i quali fanno lo stage
Perché perché sono persone che sono state qualificate per quel lavoro la scuola della pubblica amministrazione deve diventare una scuola di qualità di qualità della spesa di capacità di investire in una spesa correttamente ancora
Ma sto per finire i concetti sono tanti non li approfondisco posso solo in un Charlie
La comparazione con gli altri Paesi già parlavamo della Francia ho fatto un accenno all'Irlanda del Nord che in tema di eccessi di ribasso ha coniato una legislazione estremamente corretta
Pensiamo alla Germania la Germania un altro Paese nel nel quale l'equilibrio tra discrezionalità della pubblica amministrazione poteri doveri del cittadino è stato trovato in maniera eccellente
Anche qui mi baso su un'esperienza proprio personale ma
Che credo sia
Certamente comuni cabine ristrutturazione di una casa in Germania come funziona si presenta un progetto
Se lo si presenta la pubblica amministrazione che decide in dieci giorni dopodiché il progetto può essere eseguito naturalmente se è difforme il progetto è seguito da quello presentato questa viene abbattuta
L'effettività della sanzione la si tocca con mano anche in questi casi Massi la progettazione si l'esecuzione avviene in maniera corretta
In dieci giorni io avrò ottenuto un permesso che mi eviterà alle tortuosi tardi quella discrezionalità e di quei tempi nei quali lo sappiamo tutti si annida il vizio della corruzione si annida la tentazione della corruzione
E allora la correttezza del cittadino nel chiedere nel fare si devono sposare con la correttezza della pubblica amministrazione nel dare risposte celeri
Come vedete non sono parole sono concetti concreti che si possono attuare e che sono l'esplicitazione di principi il principio di trasparenza di
Durata contenuta delle procedure il principio di relazione chiara e netta tra cittadino e pubblica amministrazione sono i principi ispiratori ma poi l'attuazione e quella che non citavo molto semplice
Le regole non devono essere mai complesse
Già dall'epoca dei romani si diceva che le regole complesse e l'eccesso di regole creano corruzione che i Paesi che hanno più
Leggi sono i Paesi nei quali si annida maggiormente la corruzione
Allora abbia ben venga Codice unico degli appalti che raccolga tutta la legislazione ma che sia un codice snello un Codice leggibile da chiunque io dico che la qualità della legge
Si misura attraverso il cittadino medio se il cittadino medio è capace di leggere ed interpretare la legge vuol dire che quella e
Una buona legge
Da quella da quel punto di vista perché è una legge che creerà certezza del diritto semplificazione trasparenza darà luogo ad una durata dei procedimenti significativamente ridotta
Non darà luogo a cambiamento di regole in corso d'opera questa è una cosa terribile tutte le leggi sono migliorabili credetemi
A
Ma il cambiamento delle regole durante una procedura e qualcosa che impatta terribilmente sull'esito sul risultato sperato su quei risultati che la legge vorrebbe migliorare e allora bisogna essere capaci di fare uno stop e via
Quando si cambia radicalmente qualcosa e questo stop non può e non deve accadere nel mezzo del
Del cammino di applicazione di una legge
Tutto questo deve puntare a creare una concorrenza leale tra imprese sane io credo questo sia
Il valore finale che deve debba emergere da una nuova legislazione in materia di appalti
Creando anche un diritto-dovere dell'impresa di contribuire a questo
Il danno per l'impresa sta nella concorrenza sleale stanno il concorrente che presentando un'offerta al massimo ribasso dolosamente puntata all'idea che tanto comunque qualcosa si aggiusta poi alla fine
Titolo DIA l'appalto che tu Menicali maggiormente titolo dà la possibilità di continuare a svolgere il il tuo lavoro nell'interesse dell'impresa ma anche
Nell'interesse dell'impresa della paese nel caso di appalti finisco
Sistema della consultazione
A io credo che quando si vari una legge così post
Anche come questa sia assolutamente indispensabile ascoltare la voce dei per di coloro che saranno i protagonisti
Dell'applicazione della legge e dell'attuazione della legge consultazione con l'impresa consultazione con
Con gli enti pubblici che sono interessati queste o ci fa uscire dalla logica emergenziale
Perché ci fa costruire delle leggi che non sono la risposta alla punta dell'iceberg del problema ma sono una risposta alle esigenze
Reali del Paese bene
Se sapremo saremo capaci di costruire tutto ciò credo che daremo la svolta importantissima al nostro Paese voi avete nelle mani veramente uno strumento importantissimo per
La crescita economica di questo Paese
Io mi auguro veramente come cittadina che lo usiate al meglio delle vostre possibilità grazie
Grazie davvero professoressa io devo dire
Ne ho lasciato volentieri qualche minuto in più
Non per
Come dire per
Non solo per rispetto ma anche davvero per
Profonda consonanza nel
Molti punti del mese delle questioni che segnalava il lo spirito con cui abbiamo lavorato in in queste settimane a partire da una quantità davvero enorme di audizioni
E anche nella né la forte intenzione che abbiamo messo nella
Riscrittura negli emendamenti appunto che fossero stati la cifra di questo lavoro quindi grazie davvero perché il suo intervento almeno personalmente ma non credo insomma nutro personalmente
Ci ha particolarmente confortato devo avvertire che
Per
I noti problemi legati appunto lavoro e della Camera è necessaria
Una inversione tra i relatori quindi darei subito la parola
Alla all'onorevole Raffaella Mariani capogruppo della Commissione competente
Alla Camera ambiente e territorio grazie Raffaella
Grazie Marco grazie a tutti dell'invito io ascoltando sia l'introduzioni
Che l'ultimo intervento e la professoressa Severino rilevavo anche
Riferimento al lavoro che dovrà fare la Camera deputati subito dopo il vostro come dire amplissimo lavoro sia di ascolto che di elaborazione
Ci siamo tenuti in contatto com'è giusto fare in questo periodo per come dire
Insieme approfondire alcune delle questioni più importanti che già Stefano Esposito ha sottolineato
Abbiamo anche la necessità di confrontarci per conoscere dopo il vostro lavoro quello che potrà essere come dire il dettaglio che dovrà fare
La Camera ma come dire in linea di massima abbiamo condiviso tutto il percorso ritenendo che vi fossero degli elementi principali dalla discussione che
Non arrivava solo in occasione di questo codice ma che
Chi ha visitato le le Commissioni negli ultimi anni conosce approfonditamente che riguarda
Non solo gli ultimi casi non è stata innescata solo dagli ultimi casi di corruzione ma che riguarda invece
Una difficoltà nel rispetto dei tempi nella come dire l'efficacia degli Investimenti la nostra Commissione alla Camera deputati a ha fatto una valutazione attraverso ottimo lavoro del servizio studio del Cresme sull'efficacia degli investimenti degli ultimi anni un rapporto che pubblichiamo ogni anno
E il riferimento è principalmente la legge Obiettivo quindi alla legge che come dire destinava il maggior numero di risorse in infrastrutture pubbliche Emma
Squadre e inquietante ne hanno parlato ampiamente giornali non sto a rifarlo ma
Solo a me serve solo per dire che rispetta la quantità di investimenti destinati alle opere pubbliche
La nostra
Capacità di portarle in fondo sia in termini di
Appunto efficacia anche in termini di tempo del rispetto dei tempi è
Veramente come dire inferiore a quella di tutti gli altri Paesi europei se prima della crisi
Prima del due mila nove il paragone degli Investimenti tra il nostro Paese quelle degli altri Paesi europei
Mostrava come dire abbastanza
Una quantità di risorse omogenea in tutta
L'Europa la differenza eclatanti dice tra l'Italia il resto è tesa europea era tempistica l'inefficacia appunto dei
Del degli investimenti fatti lo dico perché a me serve questo
Per sfrondare il campo dalla discussione che relativa solo agli elementi di corruzione che pure sono importanti insieme al tema dell'inefficacia dell'inefficienza molto forte
In questi settimane abbiamo potuto riaffrontare e di vedere anche alcune delle raccomandazioni principali che dai lavori
Che le Camere hanno fatto negli anni passati venivano ammessi a Vito utilizzare una rapporto che alla Camera i dividendi deputati era stato fatto da
Un gruppo di lavoro che l'allora Presidente Violante aveva istituito con Cassese
E altri importanti professori che rilevava nel novantasei gli stessi limiti della nostra legislazione in riferimento come dire alla gestione della pubblica amministrazione nel nel settore degli appalti pubblici per non solo per le opere per le infrastrutture ma di servizi e forniture
E chiesti
Che richiedeva come dire quindi in una sorta di decalogo una serie di in misure che sono le stesse che oggi cerchiamo di inserire nella legge delega
Per il Codice degli appalti io ritengo che il lavoro che è stato fatto per qualcuno addirittura da qualcuno giudicato già e troppo che diciamo troppo loro di dettaglio per una legge delega sia comunque politicamente al lavoro
Molto importante che dal mio punto di vista pro ancora avere un miglioramento su alcune questioni che ritengo ancora debbano essere chiarite sicuramente le farà il Governo nella stesura di decreti
Legislativi ma intanto apprezzo il metodo nel due mila sei nel due mila quattro da quando è iniziato recepimento delle precedenti direttive quando il Codice fu scritto
E poi furono fatti i decreti legislativi e poi il Regolamento non vi fu un coinvolgimento di questa portata io ero già in Parlamento era l'opposizione non vi fu neanche un'attenzione così forte dagli organismi
Di stampa in media non ne parlarono con lo stesso dettagli e non solo
In Oriani in relazione al fatto
Che oggi vi sono grandi eventi legati come dire i grandi elementi che richiamano a corruzione ma
La cosa fu fatta molti più sotto silenzio dal mio punto di vista questo fu uno degli elementi che
Nel ne produsse un limite anche come dire lascerò che le norme diventassero così complesse così farraginose come oggi tutti denunciano
A me interessa precisare due cose il tempo molto breve noi
Ma abbiamo alcune questioni che riguardano
Le scelte sulle forme di appalto che riguardano come dire
Il peso maggiore del massimo ribasso delle offerte economicamente vantaggiosa insomma tutti questi elementi le direttive di li indicano li lasciano come dire aperti alle scelte legittime dei Governi
Ovviamente quello che emerge in quanto alla protagonismo diciamo del dello stato del del pubblico per quel la
Capacità di fare controlli prima e dopo abbiamo notato anche negli elementi debolezza della gestione ad oggi
Presidente il fatto che non vi sia possibilità di controllare se non la parte diciamo di gara non vi sia poi un controllo significativo che non riguarda solo il general contractor ma che riguarda in generale l'affidamento di tutte le gare per servizi forniture opere
In genere come dire espletato la la la procedura laddove c'è una procedura
Se ci si abbandona poi come dire all'esecuzione senza alla possibilità di fare verifiche significative e credo che questo sia un limite della pubblica amministrazione
Al quale dobbiamo dare una risposta sia attraverso il Codice ma anche attraverso come dire una più ampia rivisitazioni della piana
Che in parte è iniziata nella nel decreto magia e anche
Oggi in atto attraverso la legge delega ma io penso che su questo Governo abbia ampiamente dato rassicurazioni che ha bisogno come dice un quadro complessivo molto più ampio che tiene insieme sia la stesura del Codice ma anche il ruolo della pubblica amministrazione
Questo elemento che secondo me riguarda sia la verifica dei requisiti che sono come dire i temi più caldi anche nella stesura di dettaglio del Codice che la qualificazione delle imprese e vale per ogni tipo
Di contratto pubblico la qualificazione dell'impresa e dal mio punto di vista richiede ancora
Maggiore chiarezza io
Ritengo
Che dal passaggio che abbiamo avuto a suo tempo dall'albo dei costruttori per quanto riguarda le opere pubbliche alle SOA
Ma in generale tutto quello che richiamava la partecipazione alle gare
In maniera trasparente e legittima ai con ogni requisito apposto sia uno dei temi principali che il Codice questa volta non non può come dire trascurare di chiarire fino in fondo in questo senso
Mi auguro che con l'aiuto di tutti questo passaggio possa Avery come dire un po'Monava una nettezza lo dico perché se è stato richiamato anche da Stefano Esposito le la la funzione che magari
Era più scarsa nel due mila sei delle banche dati dell'interoperabilità tra le banche dati della necessità di una maggiorata arato informatico che possa
Permette un dialogo trasparente
Riaperto anche come dire a rispetta le pubbliche amministrazioni a tutti i cittadini ma questo aspetto che ha visto destinazione di dichiaranti quantità di risorse
Per cinque o di apparati per CIPE singoli Ministeri non è ancora mentire efficace
E non è quindi non permette quello che dovrebbe essere scontato c'è una qualificazione in un controllo una qualificazione di impresa in conseguente controllo nella fase successiva
L'altro tema che dal mio punto di vista dovremo affrontare con più nettezza riguarda
L'appalto integrato il general contractor io ritengo che su quel tema si possa fare di più
Ne abbiamo già parlato riterrei riduttivo parlare solo dei controlli post collaudo opposta direzione lavori riterrei
Che l'appalto integrato che tra l'altro è una figura che non è neanche prettamente prevista dalle direttive comunitarie
Potesse come dire essere trattato separata menti e con
Con gli accenni che ha fatto il Governo anche magari con un apposito intervento lo dico perché
Se come dire le direttive comunitarie richiamano dividono come dire di l'esecuzione dei lavori e negli appalti del pubblico interesse in due grandi comparti cioè appalti e concessioni
Secondo e dividono in maniera molto netta alla al
Nel il ruolo dello del pubblico che a suo carico rifinanziamento le responsabilità progettuali per gli appalti l'esecuzione
Stai privati poi chi si interpella messi a dedicare più più più privati ma poi si fa un controllo esattamente da parte del pubblico senza nessuna come dire ambiguità nel campo delle concessioni
In campo europeo in quel senso ancora dal mio punto di vista c'è una maggior chiarezza io ritengo per la discussione che abbiamo fatto mille volte anche nelle nostre Commissioni di merito che da quel punto di vista
Il trasferimento di poteri a privati voglia dire diciamo
Affidare affinamento di progettazioni
Rischio finanziario scelta autonoma delle imprese ma
In campo vi debba essere un corrispettivo che deriva dalla gestione delle opere e anche tempi determinati e molto chiari dispetto alla loro esecuzione
Io ritengo che su questo tema noi possiamo fare molto di più lo possiamo fare non solo quando si fa riferimento agli appalti in house ma lo possiamo fare anche per una determinazione più esatta
Dei piani finanziari ci siamo trovati imbarazzo numerose volte nella nell'arco delle
Di questi delle ultime legislature riguardo alla incapacità di completare i quadri finanziari sui quali lo Stato non era stato
Ingrato esattamente di averi chiarezza fin dall'inizio penso che questo sia un altro elemento che nella discussi nella riscrittura del Codice non debba lasciare ambiguità vi sono
Altri
E questo diciamo prevalentemente riguarda i grandi temi che dal mio punto di vista possiamo ancora migliorare
Io trovo che
Il Governo abbia dato un segnale molto importante quando ha scelto diffondere l'autorità di vigilanza per lavori pubblici con
La
L'autorità anti corruzione
Ritengo che questo elemento sia stato un elemento importanti e di chiarezza non solo di efficienza ma evidentemente e poter disporre di una patrimonio di conoscenze ma anche di una capacità impositiva
Più forte sia un elemento che
Lì in questi mesi abbiamo verificato anche
Tre elementi di
Deterrenza e soprattutto può dare segnali nell'ottica della prevenzione
Lo dico perché non è simpatico per un Parlamento parlare solo di corruzione e giusto si parli di prevenzione si parli
DNA di un sistema che conosce a fondo il tema degli appalti dei contratti pubblici
E il loro analizzarlo e dispone misure perché si possa come dire generare all'inizio anche quello che deve essere la predisposizione di una qualificazione maggiori delle stazioni appaltanti l'idea
Di bandi tipo di riferimenti possibili attraverso norme di soft law come avviene oggi comunemente richiamato s'è senz'altro l'elemento che può aiutare sia nell'efficienza che nella prevenzione dalla corruzione
Ritengo anche che vi siano le condizioni perché singolarmente nel attraverso le riunioni anche attraverso emanazioni regionali
Il detassi possa fare questo lavoro di qualificazione di conoscenza di approfondimento e di trasparenza di cui il nostro Paese ha senz'altro bisogno
Chi ha vissuto la stazione delle deroghe sa benissimo che non le deroghe si sono come dire applicate non solo in caso di gravissime calamità ma ci sono applicate anche
In situazioni laddove la pubblica amministrazione era
Come dire pensi al caso dei dei rifiuti in Campania era incapace a
A rientrare diciamo nella normalità nella nell'ordinarietà
Io trovo molto giusto che il esplicitamente la deroga la delega
Richiami il divieto alle alle deroghe la la riduzione al numero di deleghe di scusate di deroghe
Per i casi diciamo imprevedibili
Il per i quali non ci sono alternative ritrovo anche giusto che si richiami proprio per i casi i tipici della Protezione civile quindi delle delle emergenze
La possibilità
Prioritariamente di predisporre delle situazioni in cui si sia già fatto
Per l'Energia si procurement comunque un'analisi una validazione di quelli che possono essere le necessità
Sono meccanismi che sicuramente il nostro Paese non ha conosciuto diciamo nella norma nella nell'ordinarietà fino ad oggi ma l'esperienza purtroppo
Negativa di questi anni ci porta a dire che è possibile farlo che lo dobbiamo fare con grande decisione
E che vi sono diciamo tutte le competenze per farlo
Da tecnico dico che sembra scontato abbiamo detto mille volte il tema del Progetto esecutivo doveva essere quindi un tema neanche da da mettere in discussione ma purtroppo nel nostro Paese invece abbiamo
Affidato gare con progetti preliminari l'abbiamo fatto
Diciamo in maniera così generica per cui le le riserve e tutte le le le le le successive varianti sono state una conseguenza quasi come dire
Ineluttabile oggi la scelta della centralità del progetto che d'altronde era uno degli elementi da cui si faceva richiamarsi Chezzi richiamava nel passato sembra di nuovo
Centrale mi auguro che tutto questo nel settore delle opere pubbliche possa accadere l'ultimissima cosa ritengo anche che una revisione del codice sia un elemento fortissimo di spending review
Si in queste ore il Governo sta citando la necessità di lavorare sugli appalti
Di servizi e forniture per trovare elementi di risparmio soprattutto laddove non sono state fatte gare questo di per sé già con ferma che vi siano margini per rendere più efficiente la macchina dello Stato risparmiare probabilmente fare investimenti laddove presidente come nel caso le piccole e medie imprese c'è ancora molto da lavorare per andare avanti grazie
Grazie grazie Raffaella non dubitavo dei
Motivi di
Di consonanza nel nel tuo intervento ovviamente il lavoro che è stato improntata al Senato non è stato un lavoro come dire nella consapevolezza di dare un prodotto finito da questo punto di vista
Crediamo ancora in un vaglio appunto adeguato dal punto di vista diciamo del
Di un bicameralismo ciò che si è dimostrato per questo aspetto diciamo valido anche dal punto di vista c'è uno dei miglioramenti dell'affinamento del testi che spesso abbiamo consegnato
Darei la parola adesso al dottor Palenzona
Come
Sì in Tibet occupato insomma
Diciamo abbiamo fatto l'inversione con
Si può parlare
Si può parlare indifferentemente dal pulpito da banco nel senso che mi accerterei porta prestabilita vedo che va per la maggiore il pulpito quindi senza problemi
Come
Devo dire
Presso enti o strutture di quelle sedute e infatti l'ho detto in ritardo ma note quasi apposta
Buongiorno a tutti prima di tutto ringrazio per l'invito il gruppo
Nel Partito Democratico
E non vi nego che quando parlo in una sede istituzionale
A me che sovrasta cinquantatré mi hanno insegnato rispetto delle istituzioni un po'di emozione ce l'ho sempre
E credo anche che
Dovremmo ritornare ad avere più rispetto non dico a voi ma dico nel nostro Paese per le istituzioni che sono fondamentali per soprattutto per realizzare politica che sia un interesse di chi ne ha più bisogno
Ma non sono qui per parlare di questo sono qui per parlare nell'oggetto di questo incontro
A nome di due importanti associazioni di imprese private
Che però hanno ben in testa è ben chiaro vi svolgeva un delicatissimo servizio pubblico e quindi sanno
Che è materia molto delicata quindi mi permetterei di entrare così nel merito
Non vi è dubbio
Senza scomodare episodi recenti che il sistema non funziona e che il malcostume una piaga lungi dall'essere debellata
Questo al di là dei reati specifici che spetta alla magistratura certa
E certo che si impone un cambiamento che fino ad ora in larga misura si è evitato sia nella pubblica amministrazione sia nella politica sia nelle imperiese e che vanno privilegiate scelte basate su capacità di innovazione
Tecnologia rispetto delle regole tutela dell'ambiente incluso l'ambiente di lavoro
Abbiamo bisogno di uno Stato che di un Governo forti che decidano rapidamente
Nel rispetto delle regole dei controlli interni anzitutto attraverso un'Amministrazione rinnovata selezionando le persone preparate innovative che ci sono indipendente rispetto alla politica ma anche rispetto all'impresa
Pronti a dire dei sì dei no ma anche dei sì senza timori
Così le imprese si devono abituare a trattare con l'amministrazione pubblica in modo trasparente senza remore
Ricorrendo a persone di qualità e di reputazione assunte non per la loro contiguità questo o quel politico o a questo o quell'Amministrazione ma per la loro capacità professionale spendibile in Italia come all'estero
Guardando al futuro sono certo ci debba rilanciare con serietà la scuola della pubblica amministrazione l'ha già detto l'avvocato Severino
Non più però solo adattata i valori e i contenuti i nostri ma direi soprattutto del diritto europeo della concorrenza suggerito che regge lo statuto dell'impresa sul rapporto con gli investitori anche internazionale
Il nuovo approccio didattico deve essere maggiormente multidisciplinare riguardare oltre il diritto all'economia del settore pubblico delle imprese della concorrenza e i più recenti sviluppi dell'economia digitale che come voi sapete
Non c'è bisogno di sottolineare l'importanza
Ma mentre vi parlo della necessità di cambiamento intendo riferirmi non meno che al profilo dell'etica pubblica dell'innovazione della concorrenza e della tutela dell'ambiente
E ad altri princìpi che vengono anche dall'ordinamento europeo e che oggi non sono certo meno urgenti
Il problema del nostro Paese è indubbiamente quello di conseguire un obiettivo di crescita
La crescita deve essere al centro di ogni scelta politica specialmente in questa fase molto favorevole del mercato
E da parte degli investitori internazionali
O cambiamo realizzando a breve le opere pubbliche necessarie per lo sviluppo favorendo l'insediamento di nuove imprese mi permette timore descrive una digressione di Consigliere tra loro
Presidente Zardari fare una Commissione per capire come mai tante imprese lasciano questo Paese credo che sarebbe utile per le vostre scelte sarebbe utile per residente nel nostro Paese che non sono tutti cattivi quelli che vanno a qualcuno
Respira un ambiente anti impresa e questo non ce lo possiamo permettere
Dicevo
Scusate
La che esce dall'essere al centro di ogni politica specialmente in questa fase molto favorevole del mercato da parte degli investitori internazionali
O cambiamo realizzando per eseguirle a breve le opere pubbliche necessarie per lo sviluppo favorendo l'insediamento di nuove imprese alle quali dare precise garanzie di segno contrattuale fiscale e tariffario oppure rischiamo di perdere l'ennesima
Occasione storica
Favorire la crescita significa fare ciò che è utile non solo grandi opere ma le grandi e piccole opere che servono davvero e con un impatto diretto sulla produttività e sulla competitività delle imprese del Paese
Non solo corridoi grandi direttrici che ci vogliono ma anche potenziamenti dei nodi infrastrutturali risanamento idrogeologico
Più precisamente occorre evitare che le norme in materia di concorrenza ambiente corruzione diventino scuse strumenti per impedire la crescita economica e il benessere del nostro Paese
Perché se così fosse
Sarebbe come dire che di concorrenza contrasto alla corruzione tutela dell'ambiente si muove e questo salverebbe davvero la nostra sconfitta
Entrando nel merito di alcune iniziative di cui ho avuto notizia condivido pienamente
L'iniziativa in materia di appalti volta premiare attraverso procedura di gara trasparenti le imprese serie e cioè quelle che nella loro storia non ci siano distinte per la violazione delle regole in materia di ambiente concorrenza etica pubblica
è altrettanto importante avere un mercato trasparente libero e aperto nel quale possa prevalere il migliore ritengo che al mercato debbano accedere imprese pulite ed efficienti non quelle
Che scaricano le loro inefficienze e sull'utenza o che peggio sostituiscono gli investimenti in innovazione quelli nazioni non commendevoli promo promuovendo accordi collusivi
Bene quindi integrare il disegno di legge sui contratti pubblici e da assegnare alle Anna un ruolo attivo come previsto dalla lettera f del disegno di legge in discussione
Ma mi domando perché non cogliere questa opportunità anche per affrontare il tema della semplificazione
Nel campo degli appalti da una parte rimuovendo tutte le barriere di accesso al mercato e dall'altra qualificando il potere dell'amministrazione pubblica nelle fasi della procedura
In questo senso la cinque la semplificazione porta un mutamento del ruolo delle imprese private da fornitore di capitale ad assuntori di rischi
Il trasferimento dell'onere finanziario sulle spalle dei soggetti privati richiede una duplice necessità
La remunerazione del rischio e la certezza dei contratti
Ripeto la certezza dei contratti
L'immutabilità dei contratti e necessaria importante quanto è legittimo al cambiamento delle norme
Per il futuro
L'investitore privato quindi si aspetta di correre rischi di essere remunerato per questi sulla base di disposizioni contrattuali che devono rimanere ferme ed affidabile
Lo Stato ha la competenza da definire decidere i rischi da imporre al privato il quale
Per conto ha il diritto di accettarli guadagnare se gestisce bene fallire se gestisce male
Va quindi accolta con favore la lettera c dell'articolo uno del disegno di legge sul Codice degli appalti
Laddove prevede la necessità di una ricognizione di un riordino del quadro normativo vigente
Nella materia degli appalti pubblici al fine di conseguire una significativa riduzione delle complesse confuse disposizioni legislative amministrative regolamentari vigenti
è un maggiore livello di certezza del diritto e di semplificazione dei provvedimenti semplificazione molto importante
L'esistenza di un numero eccessivo di disposizioni spesso di difficile non univoca interpretazione
Genera incertezze che disincentiva non è impresa di investire e si possono sostanziare in un eccesso di discrezionalità da parte dei soggetti pubblici coinvolti con ricadute negative anche in termini di corruzione
Ho letto di recente di un'iniziativa di legge da parte di alcuni senatori del PD in tema di partecipazione dei cittadini a scelte infrastrutturali il cosiddetto debba attribuiti
Sono assolutamente d'accordo lo vissute queste cose
è giusto
Ma non deve diventare lo strumento dilatoria inconcludente di chiassoso e minoranza
Proposte chiare vero ascolto dei cittadini massima trasparenza templi con tempi congrui ma dopo decisioni definitive da parte di chi ne ha la responsabilità
In secondo luogo la concorrenza è un grande valore che proprio l'Unione Europea ci insegna legge o nelle due distinte prospettive la Conferenza per il mercato
Impone nei casi di cui all'articolo centosei del Trattato una totale apertura a valle anche quando il concessionario sia un gruppo integrato
è logico però che ove vinca una gara trasparente l'impresa sia libero di comportarsi secondo le per vedere quanto prevede il bando di gara ma se lo Standard intraprende in trasparenza assicurata da una decisione della Commissione e
Propria il mercato a valle deve essere aperto
Ritornando alla proposta del Partito Democratico ho avuto modo di affermare i medesimi principi poche settimane fa in Commissione europea e nel Parlamento italiano
In tale sede ho confermato l'importanza del principio della semplificazione che deve riguardare lo stesso settore degli appalti
è necessaria una riprogrammazione nel segno dell'efficienza dei costi e dei tempi certi e di operava alle di progettazione che non cessino di rivisitazione successive
Anche in questo caso il recepimento della direttiva europea con la contestuale abrogazione di tutte le norme precedente confliggenti è indispensabile
In poche parole trasparenza regole chiare tempi certi seria pre-qualificazione dell'impresa
Responsabilità precise individuabili preventivamente costituiscono uno strumento formidabile per pulire gli anfratti ove spesso si annidano corruzione malaffare
In terzo luogo mi permetto di ricordare l'esigenza di rilancio della partnership pubblico-privata
La disponibilità economiche pubbliche per la realizzazione infrastrutture sono ormai molto limitate e se si vuole crescere conviene come avviene all'estero occorre mobilitare risorse private
Nel caso delle infrastrutture e poi
Queste esigenze di particolare importanza perché solo così da una parte si vince veicolano anche politiche del traffico
Le banche finanze non solo infrastrutture garantite per il traffico evitando cattedrali nel deserto e si rende necessaria una ripianificazione gli interventi
Ho la sensazione che
Una buona parte di opere recenti non sia così strettamente necessaria
E ovviamente è necessario che la parte si sia basata su una solida alleanza contrattuale
Che garantisca da una parte la corretta remunerazione del capitale investito e dall'altra parte l'assenza di sorprese nelle regole applicabili ai contratti già stipulati
Il tutto garantito da un autorevole e competente controllo da parte degli organi della pubblica amministrazione
Lavoriamo assieme quindi per la crescita del nostro Paese per servire il nostro Paese
La riaffermazione delle regole di comportamento e per una nuova sensibilità non di facciata verso gli individui indica l'innovazione non solo tecnologica ma anche di modelli organizzativi e della vita pubblica
Io vi ringrazio
Voglio solo aggiungere una piccola cosa per cittadino
Ecco io credo che noi dobbiamo ritornare a quello che hanno insegnato a me ma non solo me queste generazioni nell'immediato dopoguerra
Che e ce lo insegnavano mare nella parrocchia ma
Era un giudizio comune anche in altri settori diciamo del partito che allora si chiamava comunista e che però aveva alle medesimi schivo siccome ci dice
A noi ci hanno spiegato che non esiste nessuna attività né pubblica né privata che esso non è correlata al bene comune sia legittima questo concetto va messo nella testa delle nuove generazioni grazie
Grazie
Presidente Palenzona prima di dare la parola
Al viceministro Riccardo Nencini mi ha chiesto un attimo la parola il relatore Stefano
Sì perché l'intervento del presidente Palenzona
Ricordato il tema del debba tra pubbliche che io ho dimenticato causa della fretta e
Disegno di legge che è firmato dal sottoscritto dal senatore voleva il senatore Vaccari verrà incardinato oggi in Commissione ottava e tredicesima
Lo voglio dire solo a scanso di equivoci
Il nostro disegno di legge e disegno di legge che lavora esattamente perché le infrastrutture si realizzino in un rapporto virtuoso con i soggetti interessati e per combattere le minoranze rumorose
Che anche grazie agli errori e al a una certa supponenza spesso dei proponenti tende
Diciamo a bloccare le opere quindi esattamente l'obiettivo al quale
Il presidente Palenzona volevo arrivare che
Noi lavoreremo perché si concretizzi possibilmente prima dell'approvazione della scrittura della delega in modo da sostanziare il punto dedicato al De Bac pubblica
Rita
Grazie buongiorno e grazie per l'invito vado subito al punto
Avendo deciso correttamente il nostro Presidente di usare tempi tempi europei
Discutiamo di Codice degli appalti ormai da diversi mesi ma il convegno di oggi non è un convegno di routine e non è di routine perché
La norma che oggi discutiamo non è la norma uscita dal Consiglio dei Ministri ventinove di agosto di lo scorso anno
è una norma decisamente più raffinata
è una norma vorrei usare il termine perfetta ma lo uso con molta cautela tutte le norme sono perfettibili
Però ciò che sta uscendo dalla Commissione ottava del Senato in accordo lo ricordava prima il relatore Esposito con il Governo è una norma decisamente molto raffinata
Così raffinata che chi dovrà poi scrivere materialmente la normativa secondo i criteri che sono stati qui richiamati semplificazione
Metodologia anglosassone tagli vigorosi verticali e orizzontali sul numero delle norme un Regolamento che lavori di fianco alla normativa principale
Si troverà davanti una cornice all'interno della quale trova la grandissima parte delle risposte rispetto alla scrittura materiale della normativa
Non è cambiato il criterio
Possiamo definirlo più raffinato anzi nella norma
Non è cambiato cioè il criterio che consente al nuovo Codice degli appalti il nuovo Codice per ammissione del Presidente del Consiglio e del Governo una delle grandi riforme di questa legislatura
Per i motivi così evidenti conosco moltissimi di voi e quindi non mi soffermerò sottolineo alla ragione dell'importanza del Codice degli appalti non sono cambiati dicevo i due pilastri attorno ai quali il codice viene costruito
Anzi ciò che esce dalla Commissione costava al Senato registra una sinergia maggiore tra il potere di indirizzo che naturalmente nelle mani del Governo è un potere di controlli di vigilanza che nelle mani Diana anch'
Questi sono i duecento e attorno ai quali il Codice si muove dentro gli altri due lati sono quello della semplificazione
E c'è un lato decisamente rilevante che Stefano prima di lui il senatore Filippi hanno sottolineato che io non rifarò quindi
Che il tema della innovazione
Due punti sui quali sviluppo il mio
Ragionamento primo è una riforma politica
Non è una riforma ingegneristica
Dal Codice degli appalti passano tutte quelle cose che sono state ricordate dalla professoressa Severino e in ultimo dal relatore che mia preceduto
Passa un'immagine dell'Italia
Primo secondo passa alla certezza di aderire una data di inizio di un'opera è una data di conclusione di un'opera
è una banalità no
In Italia
Il grosso delle opere in concluse
Opera in conclusa per tutta una serie di ragioni non soltanto perché spesso la magistratura interviene ma perché oppure ci sono carenze di natura progettuale o indefinitezza
Della fonte economica di sostegno a quell'opera una delle ragioni quindi del Codice quella di dare certezza
Di
Nascita e di fine dell'opera che si mette che si mette in campo
Seconda questione il Codice si porta dietro obbligatoriamente
Una serie di necessarie innovazioni che vanno previste in nuove norme o in correzione delle nuove norme
Chi mi ha preceduto ricordava prima che lei debba pubbliche va incardinato in modo tale che non sia una perdita di tempo
Io ho avuto modo alcuni anni fa di di scrivere la norma sul dibattito pubblico in Regione Toscana è l'unica Regione che ha una norma incardinata in legge
Dov'è il punto debole delle debba pubbliche
Il punto debole insiste su un fattore soprattutto quando non c'è un decisore certo
Se noi avessimo il Titolo quinto attuale anche nel futuro con decisori plurimi nel campo delle opere pubbliche
Lei debba pubbliche si potrebbe prestare anche a infilarsi nelle maglie di decisori indefiniti e particolarmente larghi
E quindi hanno sortire innanzitutto per chi lo promuove l'effetto che vorrebbe originale
A me piace legarlo invece alla riforma del Titolo quinto dove la parte infrastrutturale delle grandi opere e competenza di un soggetto scelto che lo Stato con il suo Governo
Avendo questa certezza vedeva pubbliche facili e più facilmente declinabile più facilmente rilevabili perché avendo deciso adesso incerto io posso conferire
Al decisore locale alla comunità al locale tempi e strumenti per esprimere un'opinione che lo sia generica ma avendo la certezza che poi c'è un decisore che si assume
Appunto la responsabilità della scelta
Nella norma il Senato la confermate io ne sono assolutamente ferisce nella legge delega sul Codice c'è anche un altro codicillo che riguarda la regolamentazione delle notti
In Italia non abbiamo una normativa che le riguarda
Lì c'è un accenno e naturalmente un punto che deve trovare poi un appoggio oltre il Codice in una normativa che regolamenti gruppi di pressione e quant'altro
I gruppi di pressione sono sempre esistiti troppo la cosa assolutamente evidente che soprattutto lo trovo legittima
Trovo meno evidente l'ipocrisia con la quale spesso vari poteri si sono orientati e hanno approcciato il tema dei gruppi di pressione che tutti sapevano essere perfettamente vivi e vegeti
E che forse hanno evitato invece proprio perché di del dei gettiti regolamentare all'interno di una norma terzo
Legge obiettivo
Una delle ricadute delle di una serie di norme che il Codice prevede non esclude anzi favorisce una rilettura della legge obiettivo
Legge-obiettivo era nata per avere certezza di finanziamenti tempi più rapidi e una regolamentazione certa
Se andiamo a vedere i tempi di realizzazione delle grandi opere passate attraverso la legge Obiettivo nessuno di questi tre punti può considerarsi raggiunto
C'è stata l'obiezione da parte di taluno sui tempi dice sì ma grazie a leggi obiettivo il tempo di è risultato inferiore qualche mese
I tempi delle opere pubbliche italiane che hanno un valore superiore a duecento milioni di euro sono molti ma non sono molti per le grandi opere duecento milioni sono
Fino al due mila undici circa undici anni e mezzo nel due mila quattordici l'undici anni e mezzo sono diventati quasi quattordici anni
Legge Obiettivo o non legge obiettivo
Quarto
CIPE
Può rimanere filtro tecnico o può diventare organo decisionale
è una domanda la lascio la lascio come tale
Ma sto declinando una serie di questioni avendo perfetta condivisione con le cose dette nella relazione
Dal senatore Esposito di probabili conseguenze di un nuovo codice che risponde a questi fattori ne vedo
Ne vedo un'altra di questione riguarda il tema delle opere in conclusa
Che abbiamo in maniera che abbiamo provato a censire e che ancora il che è successa Censimento oggi siamo circa settecento in Italia ma ci sono molte amministrazioni locali
Che non hanno esaurito la loro capacità di memoria e quindi di consegna al Ministero infrastrutture e trasporti del pacchetto delle opere del pacchetto delle opere in concluse
L'ultima questione che è già stato oggetto di una valutazione ancorché generica
Riguarda l'ipotesi siccome nel Codice si approfondisce si scava la parte del partenariato pubblico-privato lo ricordava prima la la professoressa Severino
Il numero e le risorse pubbliche è decisamente rinsecchito
Si può realizzare grandi opere è obbligatorio avere una relazione una sinergia forte con il privato
E questa è la ragione per la quale il tutte le varie forme di partenariato con il privato nel Codice trovano diritto di cittadinanza Tagliente incisiva
Resta la domanda se non sia opportuno
Cogliere
Una vecchia proposta che è rimasta in un angolo voglio dire in un cestino in un angolo
Che quella che prevedeva una quota fissa del PIL era stata definita un anno e mezzo fa nello zero tre per cento se non ricordo male da destinare alle grandi opere di cui il Paese ha bisogno
Avremo così la certezza di un portafoglio che abbia le caratteristiche della continuità e quindi nella continuità che ti dà modo di fare strategie di fare programmazione
Senza la programmazione le grandi opere molto più problematico metterle metterle in campo queste sono alcune delle conseguenze
Che la cornice delega sulla quale sta lavorando il Senato porteranno come effettuo due postille in conclusione la prima il Codice degli appalti non ha
Ha una maggioranza predefinita e non a un'opposizione predefinite
Non abbiamo lavorato per averla
Questo significa che molte proposte che sono emerse se condivisibili ed erano condivisibili all'interno della Commissione da dovunque provenissero sono state assunte e inserite
C'è un lavoro collegiale che viene fatto sui sugli emendamenti sui trecento emendamenti prima ricordati e utilizzeremo la stessa logica
Non ci sono confini ma ci sono delle frontiere le frontiere sono superati dicevano i romani il confine non si supera Polo superarono in molti ma la frontiere superabile in questo caso non c'è una predefinizione
Maggioranza minoranza
La seconda postille che il lavoro fatto fino ad oggi sono felice che anche stamattina siano state espresse accanto a proposte emendative aggiuntive anche un'opinione coralmente mi pare eccellente
C'è stato un primo volo che proviene dal direttore generale della DG Mercato Interno industria che al merita ha visto il lavoro quindi c'è un primo timbro che l'Unione europea ammesso sul Codice italiano
Ne abbiamo scelto e ho concluso la strada più impervia
Ci sono Paesi tra gli aderenti all'Unione che hanno preso le tre normative comunitarie che hanno detto grazie recepite buongiorno
Noi abbiamo fatto l'operazione è un po'più complicata però alla fine il riuscirà sarà un Codice del quale la politica italiana e le imprese italiane io spero vadano decisamente fiere
Grazie Riccardo non solo per le questioni che hai posto nel tuo intervento grazie per il rispetto dei tempi ma consentimi anche un ringraziamento particolare per
Il comportamento che fin dall'inizio aveva avuto non solo su questo provvedimento ma in generale rapporto con la Commissione che va davvero
A turno ore che
Ha favorito sinceramente davvero il nostro lavoro credo che
Anche le modifiche ed integrazioni che
Abbiamo prodotto a mio avviso estremamente qualificanti non sarebbero stati possibili un atteggiamento che a volte
Registriamo a volte di di chiusura e talvolta anche preconcette quindi grazie davvero pareva parola adesso allora collega
Senatrice Angelica Saggese
Che
Presidente la Commissione bicamerale per la semplificazione la pubblica amministrazione
Ed ho visto
Siccome comprendente visto appunto che la pubblica amministrazione è stata
Chiamata
Ripetutamente in ballo credo sia un passaggio su questo tema sicuramente non mancherà
E ovviamente atti anche il compito di lanciare
Diciamo le conclusioni sia dirle Presidente Cantone che del Presidente Zanda grazie
Grazie Marco grazie innanzitutto per aver organizzato questo
Bellissimo momento di confronto che io immagino possa essere usato per proseguire l'ottimo lavoro che finora la Commissione
Ha svolto in un momento fondamentale il Vice Ministro l'ha detto questo è un momento storico anche a mio avviso per la politica italiana abbiamo scelto bene credo
Abbiamo deciso bene di riformare interamente il Codice di riscrivere daccapo il Codice piuttosto che andare ad intervenire alla luce delle direttive nuove
Rispetto avere
Ad un codice che come la professoressa Severino evidenziava
Era un codice
Rigido pesante che ha irrigidito i comportamenti della pubblica amministrazione
Tante norme è un Regolamento emanato dobbiamo dopo benna quattro anni con l'incertezza normativa degli operatori dei POR per gli operatori oso dire della pubblica amministrazione che fanno fatica anche ad apporre una firma
Ovviamente a tutto svantaggio dei cittadini quindi abbiamo un compito fondamentale ed importante in questo momento io mi soffermerei sul tre elementi
Mi piace molto l'idea della semplificazione documentale proprio alla luce di questo che ho poc'anzi detto
La la direttiva ci dà la facoltà di intervenire in questo senso perché a differenza delle direttive del due mila quattro consente una ma per flessibilità e una maggiore possibilità di intervento alla pubblica amministrazione consente maglie un po'più larghe
Per cui secondo me dobbiamo essere bravi
A scrivere un codice che non detti una disciplina
Minuziosa ma che piuttosto indichi dei principi volti che possano essere chiari
Organici è facilmente rispettati da tutti mi è piaciuta molto la professoressa quando ha detto che le leggi per essere per valutare la bontà delle legge occorre che il cittadino medio le capisco a volte anche noi io sono un segretario comunale
Faccio fatica a capire che cosa applicare e in che direzione andare per evitare fatte pattini nulli e annullabili tutte le varie le varie conseguenze quindi il primo elemento è questo uno sforzo è stato fa in questa direzione faccio un esempio che deve ci deve servire da esempio negativo l'articolo trentotto spero che non l'avremmo mai più così come oggi perché con l'andare del tempo ha visto un incrementarsi un appesantimento
Gli adempimenti nonostante sia intervenuta prima la giurisprudenza e poi legislatore con il cosiddetto soccorso istruttorio se ci sono dei tecnici in sala o degli imprenditori sanno bene che ancora oggi a circa un anno dall'entrata in vigore
Il soccorso istruttorio ahimè non è
Applicato non è
Utilizzato da tutte le pubbliche amministrazioni e quindi nonostante anche l'anarchia ecco mi fa il segno Presidente anche Lanati sia andato sta stia spingendo in questa direzione ma
I risultati si vedono diciamo sono ancora lungi dall'essere uniformemente applicati per cui dobbiamo assolutamente fare uno sforzo
In questa direzione
è
A tal proposito mi piace anche molto il principio che è sancito nel disegno di legge in cui si parla di creazione di una banca dati centralizzata
Ora però dobbiamo capire bene come facciamo la banca dati che gestisce la banca dati chi accesso alla banca dati
è un punto su cui penso il nostro dibattito è ancora aperto mi auguro che in sede di Commissione possiamo riuscire a risolverlo Imma era efficace penso che sicuramente debba essere un soggetto terzo che ci dia garanzia di equilibrio di oggettività
Nella decisione e nell'utilizzo di questi dati
L'altro elemento su cui volevo soffermarmi ed è già stato abbondantemente richiamato da tutti voi e la qualità della progettazione non devo insistere su questo perché è stato già detto in maniera evidente un Progetto
Una progettazione sia nei lavori si anche nei servizi chiara e credibile
Ovviamente evita una serie di errori sprechi lungaggini il ricorso alle varianti anche da questo punto di vista
Il disegno di legge prevede il concorso di prova valorizza la qualità architettonica il concorso di progettazione soprattutto prevede un principio fondamentale che è quello di
Utilizzare il Progetto definitivo ed esecutivo a base d'asta voglio aggiungere ancora una cosa proprio dall'esperienza e dalla parte degli enti locali lo sanno tutti oggi spesso le amministrazioni pubbliche non hanno le risorse per poter affidare
Un progetto e quindi per potersi dotare a monte di una progettazione di qualità probabilmente dobbiamo fare uno sforzo per capire
Se riusciamo a rimettere in moto il fondo di rotazione
La progettazione potrebbe essere un suggerimento uno spunto non lo so uno strumento utile a a favorire le amministrazioni nella creazione di parco più di un parco progetti di qualità
Infine
Mi avete dato un assist bellissimo quando
Si è parlato della centralizzazione delle committenze e quindi della qualificazione delle stazioni a tanti è un tema davvero bello molto interessante che rappresenterà sicuramente per la pubblica amministrazione una rivoluzione abbiamo assistito
Sale sono d'accordo con Stefano quando Stefano sottolineava la necessità di ridurre il numero delle stazioni appaltanti ma non soltanto da un punto di vista economico e quindi per economie di scala
Perché è più facile fare i controlli anche perché proprio alla luce della maggiore flessibilità che le direttive danno ci sarà un maggiore potere discrezionale delle stazioni appaltanti e quindi è necessaria una mai maggiori impegna maggiore competenza una maggiore professionalità
E questo si può
è difficile da ritrovare omogeneamente in tutte
Le migliaia di stazioni appaltanti che ci sono soprattutto nei piccoli enti oggettivamente possono esserci difficoltà ad individuare competenze di questo genere
Però così com'è apprezzo l'idea della della centralizzazione della committenza quindi della qualificazione della stazione appaltante che sicuramente può essere un punto utile a risolvere anche questo che sto dicendo su cui vorrei ponessimo l'attenzione dobbiamo definire con precisione e con certezza
I soggetti titolari delle funzioni
E delle materie da centrare ed aggregare per evitare che si creino dei malintesi e che non venga proprio rispettato l'obiettivo che la legge stessa che il legislatore si dà
O vuole raggiungere attraverso la creazione delle centrali di come committenza faccio un esempio e mi riferisco per esempio ai Consorzi tra enti locali
Perché i Consorzi tra enti locali nell'attuale quadro normativo sono soggetti
Accogliendo ridere accogliente possono costituire la centrale unica di committenza
è questa la vedo una procedura alquanto complessa che secondo me dobbiamo rimuovere dobbiamo individuare bene chi può costituire chi è il soggetto
Titolo aree e dei compiti di aggregazione e di accentramento perché non è un elemento irrilevante rispetto al buon andamento e la correttezza della pubblica amministrazione
Mi piace anche molto in questo decreto trovo anche molto utile in questo disegno di legge il riferimento alle Picco alla valorizzazione delle piccole e medie imprese
Rispetto anche alla possibilità di attribuire una di valorizzare di attribuire un punteggio di dare insomma dei piccoli riconoscimenti alla terribile territorialità e alla filiera corta c'è qui la collega Anna Pignedoli della Commissione agricoltura con la quale spingiamo molto anche per i servizi affidamento nelle mense scolastiche rispetto a questo elemento
Non so quanto possiamo spingerci su questo fronte considerato considerati i vincoli della normativa europea però una riflessione attenta per cercare di andare
Al limite del possibile io la farei e penso che è uno sforzo che dobbiamo assolutamente fare per valorizzare il nostro tessuto produttivo che d'altronde è rappresentato da piccole e medie imprese
Perché il rischio poi della centralizzazione delle committenze è assolutamente questo si rischia di fare fuori tante piccole e medie imprese locali spesso piccole che invece riuscirebbero
Altrimenti ad avere rischiamo di farle scomparire completamente dal mercato
Penso a a questo punto di essere stata nei tempi che mi erano stati assegnati l'auspicio che o è soltanto che davvero con l'impegno di tutti e mi fa piacere che stamattina o meglio spero che al termine di questo momento di incontro siamo riusciti a dare un contributo operativo noi che dobbiamo prendere le decisioni è sopra tutto a rendere un servizio al nostro Paese a scrivere un codice che sia
Meritevole per un Paese come l'Italia che
Ritengo deve essere all'avanguardia e soprattutto che poi un codice che possa avere
Assoluta stabilità nel tempo questo non ce lo potrà dire nessuno ma è una regola fondamentale per chi deve investire fare impresa avere la certezza de la chiarezza delle regole anche la certezza delle regole nel tempo grazie
Grazie Angelica per la precisione cronometristi
No grazie anche davvero per i contributi per gli spunti che ha offerto ai
Veramente corrisposto ai
Ma i desiderata nel senso che
Aggiunte ulteriori elementi per
Gli ultimi due interventi darei subito la parola al Presidente Raffaele Cantone che ringrazio per la sua partecipazione
Ovviamente
Le ricordo
Come nel disegno dai giudici si investe fortemente
Anche con qualche preoccupazione perché si
Negli ultimi tempi malattie diventata un po'diciamo il
Il parafulmine ma naturalmente o qualcuno dice la foglia di fico
Ha ovviamente un tema che io proverò a trattare lo farò diciamo come mia abitudine senza nascondermi dietro nessuna foglia di fico perché non sono abituato a nascondermi dietro forma nessuna foglia di fico
è ovviamente un ringraziamento non formale io spesso mi capita di partecipare a incontri e dibattiti in cui
Poi i risultati pratici del lavoro di una giornata sono davvero pochi
Nel senso che molto spesso ci si parla in modo autoreferenziale quando torni al lavoro pensi ma
Ai utilizzato bene questo tempo
Oggi io dico che ho indirizzato benissimo questo tempo perché ho sentito un dibattito veramente molto interessante
E devo dire sono state emesse anche con garbo
Una serie di questioni al centro dell'attenzione che ovviamente vanno rilanciate vanno riprese
L'intervento che mi ero preparato non ha più senso perché dovendo parlare per ultimo prima delle conclusioni di tipo più politiche del senatore Zanda ci sono una serie di
Questioni che vanno diciamo riprese e che sono le questioni di cui parlava il nostro moderatore del senatore Filippi
Brevemente qualche indicazione di carattere generale perché poi il tema vero su cui parlerò è
Sono davvero tanti questi poteri dell'ANAS lana che ce la può fare e giusto che li abbia e soprattutto io voglio rispondere
Ad una serie di provocazioni che ha fatto il dottor Palenzona con molto garbo ma anche con molta puntualità quando dice perché le imprese lasciano il nostro Paese
E poi aggiunge se le norme anticorruzione diventino un limite alla concorrenza perché questo è un tema che si sta ponendo con forza e io ringrazio il dottor Palenzona di averlo riproposto e questa è l'occasione per parlare
Io credo che il disegno di legge ma sarò brevissimo su questo punto perché è stato sviscerato diciamo in gran parte vada nella giusta direzione prima di tutto la Commissione sta facendo un lavoro davvero
Positivo perché è un lavoro che non è un lavoro di audizione formale spesso ieri nelle Camere si fanno le audizioni
E poi le cose che dici restano lettere morte qui invece le audizioni seguono alle audizioni seguono valutazioni vedere delle cose che si dicono
L'auto le audizioni hanno portato una modifica significativa del disegno di legge attenzione senza stravolgerlo
Perché una delle cose importanti di questo disegno di legge di non essere eccessivamente sovrabbondante quando tu fa un disegno di legge lunghissimo
Che arriva a lettere infinite è chiaro che poi non ti puoi aspettare un Codice Brehme anche il disegno di legge deve essere tutto sommato in linea con il Codice
Io credo che la Commissione intervenuta in modo intelligente fra l'altro quando nella prima norma subisce della della legge che bisogna utilizzare i criteri di regolazione non inferiori non superiori a quelle contenute
Nelle direttive europee
Ovviamente bisognerebbe che qualcuno guardasse le direttive europee perché i criteri di regolazione contenuti nelle direttive europee sono enormi sono di un eccesso opposto particolarmente puntuali quindi io credo che bisognerebbe prevede dei criteri di regolazione inferiori a quelle delle direttive europee perché le direttive europee
Se uno li va a guardare solo nei considerando contengono una quantità enorme che rischiamo di altro se fare il Codice del due mila sei più
Il Regolamento ma di fare più articoli di quanto non ne faremo nel due mila abbiamo fatto nel due mila sei due mila dieci
Perché poi il punto vero è che ne abbiamo due codici degli appalti quello del due mila sei e il finto Regolamento del due mila dieci che in realtà è un altro codice degli appalti e su questo bisogna essere onesti va in Commissione ha fatto anche una scelta di grande
Coraggio quando ha detto che il Regolamento va fatto contestuale forse contestuale eccessivo
Ma certamente un Regolamento che viene fatto a quattro anni di distanza da un codice che contiene il doppio delle norme ma soprattutto contiene la regolamentazione di alcuni settori ex novo ad esempio le SOA
Non può essere considerato un Regolamento è un altro codice
Io credo che la scelta di fondo del del del Codice cioè via del disegno di legge sia abbastanza chiara cioè l'idea di provare a mettere in campo una regolazione snella dal punto di vista normativo
Utilizzando moltissimo quelli che sono i poteri di soft regulation ma che ormai vengono considerati
Una vera e propria di fatto fonte del diritto anche se nessuno diciamo lo potrebbe dire per evitare di incorrere nelle negli strali dei costituzionalisti ma ormai i meccanismi di produzione normativa sfuggono a quelli che sono il sistema delle fonti tradizionali
Spesso i meccanismi di regolazione amministrativi diventano le vere e proprie fonti del diritto molto più delle stesse leggi e delle stesse norme anche perché le leggi
Non possono andare fino in fondo non possono contenere delle precisazioni eccessive
Perché se no come diceva la professoressa Severino le leggi non sono conoscibili neanche normali cittadini medi ma anche i cittadini di cultura
Io ammetto che molte volte quando leggo alcune norme in materia di lavori pubblici faccio fatica a capire di che cosa si sta parlando per non parlare delle modifiche che vengono fatte attraverso criteri che le rendono assolutamente illeggibili
Allora l'idea di
Introdurre un meccanismo duplice una regolazione normativa snella con una regolazione di secondo livello
Distorto regulation attraverso linee guida bandi tipo è un'idea certamente intelligente
Così come io credo sia un iter assolutamente intelligente necessaria la previsione che forse va aggiunta senatore Esposito nel Codice che questo codice dovrà eliminare tutte le norme in materia di lavori pubblici che ci sono
Perché di recente noi come Autorità ci siamo occupati di una questione di lavori pubblici e il Comune a cui avevamo chiesto spiegazioni ha fatto riferimento ad una legge del mille novecento otto
Legge del mille novecentotto su cui
Probabilmente sarebbe stata eliminata nel famoso fallo di Calderoli ma non si capisce che comunque è stata utilizzata da un comune per
Operare in deroga al Codice degli appalti e allora forse questa legge
Rappresenta l'occasione vera altro che il fallo di Calderoli di fare una volta per tutte tabula rasa di tutte le norme in materia di appalti ci deve essere un unico testo in materia di appalti e tutto quello che riguarda gli appalti deve essere contenuto quei
E soprattutto e questo è un altro merito della Codice
Una volta e per tutti ci dicano che le deroghe non possono essere fatte e che ovviamente le deroghe
Devono poter essere previste
Ma devono essere poi previste in astratto individuando categorie astratte e non prevedendo attraverso meccanismi di deroghe ad appalto ma che in realtà sono vere e proprie bello che è vero che ad personam
Di cui l'Italia è veramente piena vere ove fra l'altro queste ci fate in violazione a tutte le regole costituzionali neanche fatte con legge ma Conor quasi tutte con ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri
Che devo dire dal punto di vista giuridico veramente un criterio che fa rabbrividire quindi questi due passaggi mi sembrano due scelte molto importanti
Una regolazione molto meno molto più sofferto l'idea di una regolazione diciamo
Di secondo livello che consenta di essere una regolazione con riferimento alla vicenda specifica
E che è una regolazione che questa sì in base anche i criteri che oggi vengono adottati una regolazione che nasce dal confronto nasce dal confronto con le parti nasce dal dibattito con tutti gli operatori
Che sono quelli che davvero voi sanno come si fanno gli appalti
Quando hanno i capita di dover fare i bandi tipo è evidente che nel confronto con chi si occupa effettivamente della materia quel confronto non è un fatto neutro un fatto significativo rilevante da quel confronto esce il bando
Non è una questione fatta a monte
Quei meccanismi possono essere utilissimi per
Individuare un codice che metta insieme l'esigenza di flessibilità ma anche la riduzione della discrezionalità perché solo con la riduzione della discrezionalità delle da parte le stazioni appaltanti che si può adottare
L'idea dell'offerta economicamente più vantaggiosa è inutile dirlo io sono assolutamente
Contrario al massimo ribasso
Però quando sento diciamo
Lei le lodi o i peana rispetto all'offerta ed all'offerta economicamente più vantaggiosa al senatore Esposito lo ha già detto io diciamo sottoscrivo quello che ha detto
Lo ha detto anche la professoressa Severino l'offerta economicamente più vantaggiosa e molto spesso essa stessa una fonte di fatti illeciti
Forse per la verità le ultime indagini significative fatte dalla magistratura penale hanno individuato fatti di corruzione soprattutto in questa tipologia di appalto
Allora bisogna introdurre dei meccanismi che limitano la discrezionalità sia con riferimento al bando perché lì il primo punto sia con riferimento alle Commissioni e anche su questo
Il Codice A fa un grande passo avanti prevedendo un meccanismo che io credo sia un meccanismo
Assolutamente necessario le Commissioni devono dire capacità devono essere qualificate dal punto di vista tecnico e morale
Devono essere estratti a sorte questo non è una sfiducia nei confronti delle stazioni appaltanti è una regola l'imparzialità una regola di imparzialità che funziona ovviamente
Sì funzione a monte un meccanismo di selezione perché per esempio noi ci abbiamo provato nell'ambito dei poteri
Che il decreto legge Madia citava nei confronti dell'Expo abbiamo chiesto all'Expo utilizza commissioni che estraiamo a sorte expo ci ha detto siccome
Abbiamo detto fatti dare una serie di nomi dalle università dagli ordini professionali eccetera
Expo lo ha fatto
Hai strattona sorte né i nomi
Purtroppo li abbiamo trovati tantissimi di persone con precedenti penali
Perché se tu non fai poi una meccanismo di qualificazione delle stazioni di dei soggetti rischi di fare una sorta di eterogenesi dei fini cioè di avere più svantaggi che non pregio ma l'idea resta buona
E quindi sotto questo profilo anche in questo senso il Codice merita considerazione
Ma il Codice è inutile dire
Punta moltissimo sul ruolo dell'Autorità nazionale anticorruzione
Devo dire
Punta moltissimo non ampliando il Potì
Ma tutto sommato rendendoli più efficaci perché la maggior parte dei poteri che sono indicati nella nella norma sono poteri che già di fatto l'Autorità nazionali anticorruzione dopo che
è diventata tutto una con l'autorità di vigilanza e convegni con dei contratti pubblici non mi piace dire ha assorbito affatto una funzione
Per la verità e l'Autorità di vigilanza che vista la sua grandezza assorbito l'Autorità nazionale anti corruzione
Diciamo molti di quei poteri ci sono molti di quei poteri per un vengono significativamente rafforzati e non c'è dubbio che nel testo attuale
Il ruolo dell'autorità nazionale anticorruzione molto forte
E le preoccupazioni
Preoccupazioni alcune che possono essere giustificate altre che io credo sono il frutto di leggende metropolitane
Leggende metropolitane su cui evidentemente bisogna scontrarsi bisogna valutare
Diceva il dottor Palenzona
L'aumento delle norme anticorruzione rischia di essere un regalo per chi vuole evitare la concorrenza ma io mi con mi consenta di dire una cosa diversa
Ma mi scusi dottor Palenzona ma quando abbiamo eliminato le regole dell'accordo abbiamo eliminato i controlli
Abbiamo creato una legge che avrebbe dovuto rilanciare il sistema degli appalti che è stata sbandierata ai quattro venti come la soluzione per riprendere a fare le opere parlo della legge obiettivo quali sono stati i risultati
Otto per cento delle opere fatte
Utilizzo del contraente generale che però ha utilizzato il sistema delle varianti e delle perizie molto più degli appalti ordinari vogliamo vedere cosa sta accadendo nel sistema delle autostrade per esempio la Pedemontana
Vogliamo vedere che cosa sta avvenendo in molte che altri grandi opere che sono state fatte con
La legge obiettivo
Quello era il sistema nel quale
Era stato eliminato ogni meccanismo di controllo
Scusatemi tanto non è affatto funzionato
E non mi pare che quel sistema avvicinato le imprese all'Italia i grandi imprenditori seri sono andati dall'Italia proprio perché quella legge ha finito per favorire il malaffare diciamolo con chiarezza
Senza nasconderci dietro al dito perché
Se lo facciamo rischiamo di fare disinformazione
Certo io mi rendo conto che certi poteri sono preoccupanti
C'è un po'di dibattito su una serie di poteri dell'ANAC qualcuno pensa che io posso persino mordere o posso mangiare i bambini
Ha detto che i commissariamenti per esempio in mano all'Ana che rappresentavano uno strumento lo ascrivo ha scritto il Presidente dell'ANCE due giorni fa sul foglio con una lettera garbata anche molto dura
Dicendo che quello è lo strumento che blocca la concorrenza
Ebbene però a parte il fatto che abbiamo fatto otto commissariamenti quindi se otto commissariamenti sono in grado di bloccare la concorrenza vuol dire che siamo proprio rovinati
E poi
Una indagine fatta non dall'anarchia ma da un giornale indipendente quale il giorno di Milano ha evidenziato un dato che mi piace ogni tanto ricordare perché lo ha detto un giornale che non è il nostro amico e che fa il suo lavoro così come
Deve fare ogni giornale ha detto che gli unici due appalti dell'Expo che sono in base al cronoprogramma perfetti sono quelli commissariati è un caso però è capitato quindi non solo non mangiamo i bambini
Ma non impediamo neanche la concorrenza e l'esercizio dei poteri di controllo ben utilizzato
Non è affatto una cattiva parola anzi devo dire di più dottore che quando noi abbiamo attivato un meccanismo che in qualche modo ci siamo inventati sullo schema
Dei poteri dati all'Expo che si chiama vigilanza collaborativa abbiamo trovato la fila di chi ci chiede di fare i controlli preventivi forse il meccanismo è opposto forse c'è un'esigenza di un controllo
Di un controllo che non sia burocratico non sia quello di puntare la manina
Non sia quello di dire siete cattivi quello di provare anche a collaborare
Per evitare che certe situazioni avvengano
Verificheremo poi con il tempo se i controlli che abbiamo fatto sull'Expo in questo senso hanno avuto effetto certo io ogni tanto ritorno di imprenditori che mi dicono
Abbiamo partecipato alle gare dopo e prima e abbiamo verificato che c'erano delle cose completamente diverse
Sì
Allora se un imprenditore prima non partecipava nemmeno ad una gara d'appalto che successivamente partecipa
Vi è un aumento o una diminuzione della concorrenza io credo che vi è un aumento della concorrenza a meno che non abbiamo della concorrenza due idee diverse
Sì la concorrenza significa libertà assoluta è evidente che abbiamo due idee completamente diverso ma libertà assoluta si può fare con i soldi privati non con i soldi pubblici
Perché i soldi pubblici vanno spesi secondo criteri che sono completamente diversi da quelli per cui vanno spesi soldi privati
Quindi
Le ragioni di preoccupazione
Sono in parte giustificate perché certamente
Un'autorità che interviene
Ha poteri di intervento così forte non ha precedenti
Però tutto sommato le abbiamo provate tutte
Con quali risultati abbiamo fatto un codice nel due mila sette dobbiamo purtroppo buttare ed è un codice se lo andiamo a vedere quasi perfetto
Però ha funzionato malissimo
Perché si fonda su un'idea del controllo burocratico ex ante
Cioè delle minuzie che servono secondo il Codice A impedire la corruzione ma che invece l'aumento non perché l'esperienza banale la corruzione nasce o dove le regole non ci sono proprio
Legge Obiettivo
O dove le regole ce ne sono troppe perché quello è il modo per far capire che le rotte vanno unite non solo per decidere contra legem ma in qualche caso persino solo per decidere
Allora in questo senso io credo che il Codice fa una scommessa una scommessa che ci responsabilizza molto
E che devo dire ci preoccupa anche molto
Perché ci preoccupa anche molto perché si
Punta sull'idea dell'autorità nazionale anticorruzione
Compiuti in più fronti
Un organo che non è più solo di vigilanza di controllo vigilanza e controllo che cupissimo giungerà la possibilità di sospendere gli appalti
Oggi parliamoci chiaro il ruolo di vigilanza che noi svolgiamo un ruolo comodo perché all'esito delle attività di vigilanza e ne diciamo l'appalto non è fatto bene
E allora
Le stazioni appaltanti se ne possono assolutamente fregare
C'è una sanzione che è una sanzione collegata all'autorevolezza di chi la dice
C'è una sanzione reputazionale ma quando domani ci sarà una sanzione vera aumenteranno di non poco le responsabilità
C'è un ruolo di regolazione
Le linee guida i bandi sono già previsti dal Codice degli appalti solo che non è previsto il carattere vincolante allora mi chiedo che li facciamo a fare i bandi tipo se poi più in quel può andare per la sua strada
Ho questo è un potere di regolazione che può essere dato o di un potere di regolazione che non ha senso dare
E si dice ancora
Ma si può dare un potere di vigilanza è un potere di regolazione alla stessa autorità
Certo è una domanda a cui ha fatto una risposta politica perché non spetta a noi stabilire che cosa deve essere fatto però oggi giace
Non è una novità che viene introdotta non è un colpo di teatro che viene introdotto dal Codice
E fra l'altro voglio dire l'autorità di vigilanza dei contratti pubblici oggi ANAC
Può svolgere persino una funzione analoga a quella della DR dei meccanismi alternativi diciamo del contenzioso attraverso l'IST
Chiudo del precontenzioso che sta avendo un enorme successo e che ci ha subissato di atti da parte sia delle stazioni appaltanti
Sia degli operatori quanto meno perché
è un intervento molto rapido e fra l'altro gratuito tenendo conto quanto costa rivolgersi alla giustizia amministrativa perché con quei contributi che si richiedono di fatto alcuni appalti non hanno nessun tipo di controllo da parte la giustizia amministrativa
Quindi già oggi c'è un'autorità che ha più facce
Svolge funzioni di vigilanza svolge funzioni di regolazione che svolge funzioni di regolazione persino in
In ambiti che sono apparentemente lontani da quelli diciamo anticorruzione tradizionale per esempio la determinazione dei prezzi
Che è stata introdotta dal decreto legge sessantasei del due mila dodici ed è stata attribuita all'Autorità di vigilanza dei contratti pubblici
E allora io credo che sia corretto aprire un dibattito sia corretto aprire un dibattito per capire
Sì questi poteri sono effettivamente eccessivi
Ma
E anche per un punto che ha un senso che il potere di questo tipo possano essere concessi solo se vengono concesse notorietà indipendente
Se qualcuno pensa di utilizzare i poteri regolatori per tornare alle circolari degli anni settanta ottanta
è evidente che pensa un altro mondo che fa gli appalti pensa un altro Ministero dei lavori pubblici
Ministero dei lavori pubblici dove qualche problema pure c'è stato e dico lavori pubblici non parlo infrastrutture
Dove alcuni consigli che avrebbero dovuto rappresentare il top del sistema dei lavori pubblici
Non erano proprio il massimo della trasparenza
E allora io credo che sia
Una scelta coraggiosa
La scelta coraggiosa
Che
Ci chiede di metterci in campo a trecentosessanta gradi
E noi chiediamo di fare questa scelta anche in qualche modo valutando quello che stiamo facendo in questo periodo
Verificando se cioè le nostre attività in questo periodo stanno davvero bloccando l'economia
Se davvero le nostre attività stanno rappresentando un argine per evitare che si fanno gli appalti o se invece in qualche caso le nostre attività gli appalti di consentano davvero
Ovviamente io ho sentito anche un rilievo di questo tipo
Non si può dare la funzione di regolazione in materia di appalti pubblici all'autorità che si chiama anticorruzione
Perché l'argomento veramente nominalistico e di questo tipo
E la stessa cosa se noi dessimo l'autorità di regolazione in materia bancaria un'autorità che si chiama antiusura
Perché mi è stato detto in modo molto chiaro dice e sarebbe la prova in qualche modo che il sistema e corrotto e che c'è bisogno di un'autorità anticorruzione
Per fare regolazione
Quindi il solo nome diversi rappresenta uno spauracchio internazionale ora a parte il fatto che dal non la pensano così sul piano internazionale basterebbe leggere quello che diceva tre giorni fa il New York Times in materia per esempio dei controlli fatti su Expo
Perché ogni tanto diciamo quando qualcosa di positivo ci viene detto dall'estero valorizziamo quello che dice lotta se sui nostri controlli fatti
All'Expo
Ma il punto vero è che se invece di guardare la sostanza noi vogliamo guardare la forma evidentemente non andremo da nessuna parte
Grazie Presidente Luigi per le conclusioni
Per le le senatrici
Senatori del Partito Democratico hanno voluto
Molto questa iniziativa
E debbo dire che cioè gli esiti
Confermano che era che era una buona idea
O piccola osservazione laterale era da molto tempo che non mi capitava
In
Seminario sulla materia così importante così delicata
I cui lavori durasse soltanto su due ore
Era il quale tutti gli interventi avevano in qualche modo una un senso un'efficacia
Interagire o l'uno con l'altro quindi io ringrazio
Naturalmente
Marco Filippi che la
La organizzato che la
Che l'ha condotto ringrazio
Il
Senatore Esposito
Senatrice Saggese l'onorevole Mariani del contributo che hanno dato ringrazio ancor di più
Gli ospiti del Governo il nesso viceministro Nencini poi dottor Cantone dottor
Palenzona
La
Professoressa Severino voglio dire
A voi e anche a ciascuno degli intervenuti che non è un tavolo che è stato composto a caso
Abbiamo
Lungamente pensato riflettuto l'abbiamo composto con molta attenzione cercando
Una formazione che rappresentasse un po'
Il maggior numero degli interessi in gioco
Delle esperienze delle conoscenze Giove quindi e nel risultato io credo che sia un risultato molto buono la qualità del risultato rende più difficile
Tranne le conclusioni ovviamente
Più difficile perché
Le cose importanti sono state dette
E la sintesi noi
Del lavoro fatto non la vedremo
Prestissimo
La vedremo più in fretta possibile ma non prestissimo al Senato alla prima lettura
Avevo prima lettura alla Camera
E comunque noi stiamo
Lavorando sulla legge delega quindi poi ci saranno i provvedimenti delegati e quindi e diciamo così che noi ci rivedremo probabilmente altre volte durante durante questo percorso
Un percorso che può
Di cui noi sentiamo tutta la responsabilità dicono i pensando alla
Al gruppo del Senato del Partito Democratico ne sentiamo fortemente
Non solo rispetto alla legge sugli appalti
Alcol nuovo Codice degli appalti ma sulla più in generale sentiamo molto fortemente la responsabilità di essere
Il gruppo
Più consistente del Senato
Usato in cui la maggioranza e non sono maggioranze molto ampia in cui lavoro quindi politicamente è molto difficile sentiamo questa responsabilità e
E e questi questi incontri e altri che facciamo sono anche una un modo per cercare
Di condividere questa
Questa responsabilità pensiamo che
L'importanza della centralità del Codice degli appalti meritino una approvazione a maggioranza larga
Partiamo da una maggioranza nota la maggioranza che sostiene il Governo ma
Riteniamo che la qualità del lavoro che stiamo facendo la centralità del tema meritino una una maggioranza più più più ampia più ampia possibile somma faremo in modo che sia quanto più ampia possibile
Ma fatemi dire
Dirà chiamai qualcosa di merito e io vorrei
Più che altro riassumere un po'le cose che
Primeggia capitato di dire nelle riunioni interno del gruppo quando questo lavoro incominciate poi nel suo prosegue che non sono molte ma
Io le considero di di rilievo
Guardate
Intanto qual è la logica che deve
Da qui
Insomma che deve sovrintendere alla
A questo lavoro che stiamo facendo alla
Diciamo che ne hanno parlato tutti gli intervenuti
Palenzona il piantone sono stati più espliciti
Questo DCT io la vedo così
Noi siamo un Paese in cui
Il sistema delle opere pubbliche zoppica e i risultati sono
Non brillantissimo
E siamo anche un sistema un Paese nel quale c'è un sistema corruttivo molto diffuso e grave
Io penso che il
Parliamo di usiamo parlano di un settore di una
Questione di di enorme importanza sia per la modernizzazione del Paese che
Per
Lo sviluppo della nostra economia e per l'occupazione
E credo che le due cose si tengano insieme
Penso che senza norme
Semplici ed efficaci
Che diano al sistema degli appalti
Quella scorrevolezza che devi avere
La corruzione ne verrebbe avvantaggiata
E penso che senza norme serie severe in materia di corruzione la concorrenza e lo sviluppo ne verrebbero fortemente danneggiati le due
I due obiettivi del
Nuovo Codice concorrono insieme e si tengono con l'altro
E se noi perdessimo anche per un attimo di vista queste due
Necessità
E noi non raggiungeremo il nostro risultato
La
Ma tutto questo però
Parliamoci chiaro perché siamo
Lo diceva adesso l'ha detto da poco il dottor Cantone somma
Anch'io cerco
Per quanto la politica lo possa consentire di parlare sempre chiaramente perché ragione
Palenzona quando dice che c'è un
Sente un sentimento anti impresa ed è un sentimento brutto negativo che lo dobbiamo correggere io
Cento acconsentimento antipolitica anche questo sentimento brutto anche questo dobbiamo cercare di correggere
Allora guardate
Tutto questo nostro dibattito
Si regge
E da ecco e deve tener conto di una grandissima questione che io considero mi scuseranno i colleghi senatori che sono qui per
Perché me l'hanno sentito ripetere in ogni circostanza di cui
Lo posso dire noi siamo in una fase in cui penso che il il grandissimo problema nazionale italiano sia la decadenza dello Stato
La decadenza dello Stato delle sue strutture
Nella sua strutture
Quando fanno le strutture non parlo solo del sistema politico non parlo solo delle sue istituzioni parlo anche naturalmente delle sue strutture amministrative c'è quindi quando noi
Andiamo a trattare il tema degli appalti se non mettiamo
Attenzione alla condizione
Di decadenza dei corpi tecnici pubblici non capiamo di che cosa stiamo parlando
Non capiamo di che cosa stiamo parlando questo non è un lavoro quello di rigenerazione
Dei corpi tecnici dello Stato
Delle Regioni
Dei comuni non è un lavoro di poco conto
Ma quando ne abbiamo avuto delle fasi della storia del recente del nostro Paese in cui
Per esempio si sono alternati in cinque anni sei Presidenti del Consiglio Superiore dei lavori pubblici
Quando abbiamo avuto una totale
Abbassamento di qualità di quelle che un tempo si chiamavano Geni civili
Degli uffici tecnici delle Regioni e dei grandi Comuni
Andate a esaminare bene
La radice anche di molti casi di corruzione e vedete
E potete vedere potete constatare che c'è stata in
Spesso come dire un lavoro di supplenza di strutture private rispetto al deficit di competenza delle strutture pubbliche
Io non voglio dire nulla che non
Che non possa trovare poi nella realtà delle delle controprove Marco quanti di noi di tutti noi di noi e di voi
Quanti di noi posso dire di non aver mai sentito parlare di bandi di gara scritti non
Dall'autorità amministrativa ma dall'impresa che concorrevano alla all'appalto
Quanti di noi possono dire che
Mai è successo che un concessionario ammesso la penna sull'atto di concessione
Quanti minori possono dirlo
E capite e capite che se non c'è un committenza
Il lavoro viene male
Quindi il lavoro l'appalto pubblico se il committente pubblico è debole l'appalto pubblico viene male
Seconda questione
Toccata sfiorata ritoccata la centralità del progetto guardate il punto è chiaro il punto è chiaro
Le opere pubbliche sono fatte grossomodo hanno hanno tre fasi
Una fase
Sempre più trascurata e la ideazione dell'opera
E la messa a fuoco dell'idea progettuale che cosa voglio fare dove lo debbo fare qual è la qualità
La seconda fase del progetto
è solo la terza fase della realizzazione non meno importante ma è la terza fase quella della realizzazione è centrale non rimettiamo al centro della
Del del lavoro il Progetto
E noi gli diamo indipendenza al progetto anche anche debbo dirvi anche sottraendolo alle
Progettazioni fatte in casa dalle pubbliche amministrazioni
Anche sottraendolo al pubbliche amministrazioni
Che hanno dei tecnici di valore il cui compito non è
Quello riprogettare ma è quello di amministrare
Quindi se noi non non ridiamo al Progetto la centralità che devi avere
Ed è il poiché non possiamo lamentarci è
Non possiamo lamentarci delle varianti in corso d'opera
Perché se il progetto difettoso la variante e necessaria poco sempre capitare
La necessità improvvisa
Di cambiare una indirizzò progettuale un particolare del progetto può sempre succedere naturalmente le opere complesse e quasi naturale che succeda
Ma non deve succedere per dei dieci della progettazione dell'opera che viene
Che viene affidata perché se il vizio è a monte allora c'è una responsabilità e una responsabilità
Che che che che naturalmente deve essere indirizzate soprattutto essere prevenuta
La terza questione guarda è quella della serietà delegare soltanto detto è stato detto molto sulla sanità delegare io penso che questa
Soluzione dell'albo siano soluzione buona
Penso anche che ci sia una necessità molto molto molto sede di trasparenza
Gare su progetti ben fatti gare su progetti certi gare che valutino in modo corretto il valore dell'opera che non si non sia che non sia quindi modificabile in corso d'opera e molta trasparenza naturalmente nella
Nel sistema delle gare
Parlando di gare
Aggiungo è
Beh
Noi non so bene come cioè
Saprei anche come ma
Insomma
Meditata forse un'altra conferenza Marco ma insomma se parliamo
Di gare di appalti eccetera un occhio al subappalto dobbiamo buttarlo
Dobbiamo buttarlo di subappalto e una eccezione
Il subappalto non può essere la regola
Il subappalto deve avere dei margini definiti non può avere margini perché subappalto con margini
Elevati
Molti di voi premente sanno la misura che
Che
Che non dico pubblicamente
Sulla partito margini elevati e sono forme di
Non so di sfruttamento
Determinano corruzione
Abbassano fortemente la qualità delle opere
Fortemente la qualità delle opere
Quindi insomma il subappalto
Né in una in una
In una diciamo così in un'economia sana sull'appalto si può prevedere
Sostanzialmente
Per due ragioni o perché l'opera da subappaltare a un livello di specializzazione tecnica leva attivissima per cui l'impresa appaltatrice non è in grado di far no perché l'opera e di
Entità così ridotta che l'economia suggerisce di farla fare ad un altro altrimenti
L'appaltatore l'opera l'appaltata
Per farla è
Io mi ricordo che c'era un caso ci fu un caso lo cito scusandomi per l'imprecisione perché probabilmente presso la memoria
Difatti antichi non è sempre precisa meritoria ci fu un caso di una
Di un imprenditore che venne
Ebbe dei guai giudiziari insomma passo anche qualche tempo in carcere ed era un appaltatore di edilizia carceraria
E quando il caso venne sui giornali i giornali
Riportava la notizia che l'impresa di questo impedito alle importante con appalti di grande consistenza aveva un'impresa il
Il cui diciamo personale aveva fatto da se stesso e da due segretarie
Perché lui prendiamo gli appalti e subappaltava questo era il perché era il
Che dà lavoro questo non è sano può darsi che che
Teki si usi ma insomma diciamo così non è sano
La la la
Al più due cose
Molto molto banali
Una
La questione delle varianti in corso d'opera
Sì mi ricollego alla centralità del
Per la progettazione nella scelta della la la progettazione ben fatta
Deve escludere le varianti in corso d'opera se non per
Novità intervenute
Se non per novità
Cioè il il buon Progetto il progetto meditato chiedete un'idea progettuale anche questa ben meditata deve essere completo
Può accadere l'imprevisto
Ma non può accadere non deve accadere ecco
Voglio dire se
Faccio un esempio premente sbagliato ma al
Ma lo faccio solo per
Cercare di farmi capire meglio
La l'Alta velocità Roma-Napoli è stata ferma per non mi ricordo quanti anni ma forse dieci
Perché c'era una
Ceduto Veneto ATO lungo percorso una reperto archeologico molto importante che fermo i lavori per
Per molti anni
Un buon progetto non può avere sorprese
Un buon progetto non può avere sorprese
Conviene allo Stato e alla finanza pubblica spende di più nella fase
Premi progettuale progettuale
Conviene spende di più
Che tenere fermo un cantiere di un'opera pubblica di enorme importanza anche sociale per dieci anni o forse più di dieci anni
è un'ultima cosa
Che non avrei
A cui non avevo pensato che non avevo intenzione di dire la voglio dire
Perché qualcuno la
La evocata qualcuno deve del relatore revocata
L'ho detto prima la politica non è in una fase di grande
Popolarità
E spesso commette anche errori
Spesso non
Spesso non raggiunge risultati però
Io prego tutti su norme
Di questa delicatezza
L'attività di lobby sia molto limitata
Sia molto limitata
Perché
La politica può sbagliare
Ma sbaglia di più
Se
Se viene tirata per la giacca
Dall'interesse di questo o dall'interesse di quello grazie e buon lavoro