Ricorso al TAR contro il decreto che riapre i "cantieri della mafia" della centrale di Gioia Tauro

No sì sì sì sì chiesa
Ho scritto
Infantili sulle
Ostacolo chiaramente fino
Sono va bene sì sì sì sì sì
Ma insomma
No no Carlo
Maccarone padre
Nordamericani
Ma
Io chiuso
E adesso al telefono da Mancini partendo dalla
E non per una telefonata adesso sta abbattendo la Calabria perché sono impegnati nella chiusura delle
Aderito abbia
Questo diciamo
La versione ma ce l'abbia in sé la forza pagano la parola Carlo
Di
Forse
Proprio sul punto ridotto costituite strano
Produsse ancora
Borsa Corrado
Olio
Le chiedo contenga
Siamo
Manutenzione attorno alle agenzie
Il
Sì importante che tutti quanti curato questa gente sia avvenuto
Così Massimo qua
Ma il primo dopodiché lei dice
Di no dopo l'espulsione o
Dopo
Sì
Sì coinvolti
Sì
Tommaso
Lanza
Questa questa di Gionfalo la dinamica
Sì
Sì
L'altro
Dunque
Cito solo l'agenzia perché purtroppo l'attenzione diciamo della stampa nazionale su questi temi a fasi alterne quando la politica è forte Ciampi è interdetto raccolte
Dunque la conferenza stampa di oggi è stata
Convocata la Lega dell'ambiente dall'associazione ambientaliste Calabresi soprattutto per illustrarvi motivi e i contenuti di un percorso che è stato presentato
Dalla lega dell'ambiente da alcuni enti locali
Della Calabria contro le ultime decisioni in merito alle stazioni Centrale georgiano per non ripetere le cose ovviamente io questo permetterà accesa grazie bene e ci conosciamo che per conoscete anzi quasi tutti coloro che sono dietro
Intorno a questo tavolo c'è Massimo Scalia presidente del gruppo parlamentare verde nonché autorevole esponente questa soluzione battagliero oppositori questa centrale come gli altri Nuccio Barillà della Lega
Per l'ambiente
Calabrese Alberto Ziparo dell'associazione ambientalista calabrese nonché ricercatore dell'Università
Il senatore Tripodi di Fondazione comunista l'avvocato Carlo Rienzi lo presidente dei Centri azione giuridica della lega per l'ambiente e estensore assieme a Corrado Carrubba del e e a Saccomanni chiedo scusa tutele presidente del comitato dei sindaci dell'Appiani un comitato che ha assolto assolve e quindi ai adesso brevemente vi spiegheremo i contenuti
Di questo esposto delle di questo ricorso al TAR e delle ragioni che ci hanno spinto a farlo io voglio solo sottolineare villa valenza nazionale fortissima che questa iniziativa prescindiamo dalle questioni di democrazia che pure sono insite
Delle motivazioni che ci spingono a opporsi alla Centrale Gioia Tauro questo meglio di me Tripodi Borgo per spiegare che siamo di fronte a un insediamento che è stato sempre ostacolato con un multa scusate è stato salvato con molta determinazione e non solo dai cittadini mentalisti ma anche dalle istituzioni locali e per e anche dalla stessa Regione Calabria e che viene imposto alla Calabria
Da una decisione nazionale è proprio l'insegnamento che contro natura nel senso soltanto che Cré ambiente ma che non non è è un relitto del passato è come se a un certo punto esiste una un romanzo di l'ultimo romanzo Trezzi bello di Kaito colloqui circolazione sono congelate Sky e Jurassic Park in cui si cerca di far risorgere i dinosauri da un passato lontanissimo ecco la scelta già da ora è un dinosauro nel senso che è una centrale usando centrale molto grande una mega centrale come si suol dire che utilizzerà in maniera fortissima il carbone e poi c'è una bagarre su quanto ho ritrovato l'utilizzo ma sicuramente centrata
Nel fin dall'origine sull'utilizzo del carbone collocata fin dall'origine immediata e dove stilizzati massicciamente Carbone in un momento in cui e le grandi centrali in tutto il mondo e l'utilizzo del carbone
Vengono bensì fortemente in discussione voglio anche dire che perfino il presidente dell'ENEL Viezzoli ha recentemente dichiarato il futuro decentra Grant Italia si chiama metano
In Calabria sicurezza in piazza Rondanini centrale che è fatta per consumare carbone perché una poi senza fare a metano delle centrali di queste dimensioni quando Rosa ex novo senza vincoli preesistente
Questa contraddizione già diverse molto pesante
Chef è una in una direzione sbagliata diversa da quella che noi ci auspichiamo questo Paese segue che in parte avviato ad esempio con le leggi nove dieci
Sul risparmio energetico con la la promozione degli autoproduttori ma è addirittura rasenta
Non so cosa dire cioè l'impronti duttile se uno pensa che va nella direzione opposta rispetto all'impegno dell'Italia prese in sede internazionale
Si parla tanto di ambiente si parla tanto della conferenza mondiale su ambiente e sviluppo si Dervio dice lei no come sapete durante la presidenza italiana dell'axé
è stato preso dai paesi della Shell un impegno per la stabilizzazione dell'emissione di CO due dell'Europa entro il due mila
Il Parlamento italiano ha votato l'impegno a una richiesta ancora più rigida prevedeva nella all'abbassamento del venti per cento di queste missioni al due mila cinque
La Legambiente aveva proposto identità se ancora più drastici però diciamo anche questa impegno che era un impegno molto importante e significativo di grande valenza politica viene unificato da scelte di questo tipo perché costruire delle grandi centrali anziché puntare sul risparmio genere sulle fonti rinnovabili e soprattutto utilizzare il carbone significa mettere per iscritto che l'Italia è un Paese inaffidabile che dice delle cose che non vuole realizzare perché questa scelta è una scelta che rende impossibile il raggiungimento per l'Italia e l'obiettivo della stabilizzazione di sedici arduo al due mila dovete tenere conto che appunto oltre ad altre considerazioni il carbone o la fonte della Pugliese l'emissione del C o due fatto a quasi il doppio dell'emissione cioè due del metano un po'meno in realtà leader del doppio e consistentemente più delle missioni C o due dello stesso olio combustibile quindi è una scelta contro gli impegni internazionali dell'Italia prese perché fatta in questa scelta lo diranno meglio di me chi altri interlocutori perché c'è un'idea se il sistema perché bisogna dare il solito contentino giusto detto meccanica pesante ma soprattutto e qui è l'altro punto di opposizione
Della lega della BNL insieme di forze che indicono questa conferenza stampa e propongono questo percorso è una scelta che nella situazione particolare del tutto funzionale a un sistema di interessi
Malavitosi
Che peraltro hanno già messo sotto accusa diciamo le modalità attraverso cui si stava procedendo nella relazione a centrare lo stesso consiglio di amministrazione dell'ENEL c'è una scelta che per capirci porta acqua anzi porta denaro
All'Ulivo della 'ndrangheta e degli interessi malavitosi che dorme grandi appalti coalizzano pezzi di mondo politico interessi economici e e che quindi rischiano visti nessuna scelta che oltre sei al rosa per l'ambiente diventando la scelta di favorisce il degrado anche civile e politico della Calabria
Questo per farla il più breve possibile tre io direi di illustrare brevemente i contenuti tecnici e contenutistici proprio del ricorso al TAR che abbiamo presentato premetto che noi abbiamo
Forti aspettative su questo ricorso al TAR perché riteniamo che sia ricorso molto fondato
E vogliono anche segnalare con una notizia relativamente positivo in questo campo dell'incerto il TAR del Lazio un TAR diciamo un po'più delicato dal punto di vista del suo delle ma anche sensibile ai temi ambientali vorrei anche segnalare che recentemente c'è stata una decisione del TAR Liguria in merito alla centrale
La Spezia in cui questa centrale che la centrale all'infusione a carbone di nuovo è stata fermata sul ricorso che è stato guidato proprio da alcuni enti locali anche dalla lega dalla lega per l'ambiente per perché non rispettava la legge in merito nel caso specifico alla alla escussione
Che in qualche maniera coraggiosa se volete da parte del TAR Liguria nel caso di Gioia Tauro gli elementi per pigliare una decisione in questo senso l'ancora più forti a nostro avviso sia dal punto di vista giuridico della purezza dell'opportunità visto decidiamo di fondo l'insediamento
Che è ancora in funzione è ben lungi
Thales in avanzato stadio di realizzazione metro visto proprio di fronte ora centrale che funziona
Corrado voi
Tecnico-giuridica
Io che non credo che interverrò oli su questi contenuti poiché illustrazione sarà fatto in maniera ampia compiuto da due avvocati che sono l'avvocato di inserirlo e vorrei segnalare due fatti uno di carattere generale brevissimamente lo spazio diretti diretti sentiti che mi sembra opportuno segnalare immediatamente il primo è di carattere generale che attiene al comportamenti alla politica diciamo così che ha tenuto da tanti anni che per l'ambiente e il suo centro d'azione giuridica proprio in materia di energia respingendo tutti i tentativi del nella di installare dalle centrali nucleari contro cui noi abbiamo fatto una lunghissima ardua e positiva battaglia
Alle centrali soprattutto a carbone noi siamo proiettati verso le fonti l'uso delle fonti alternative con esclusione assoluta del centrali inquinanti dalla centrale nucleare ripeto a quella cargo
Non escludiamo neanche l'inquinamento da parte dei circa la metà con le riserve del Carso
La seconda cosa di carattere particolare che vorrei segnalare questa che noi abbiamo proposto il ricorso nel merito contro il decreto Andreotti
Senza però chiedere la sospensione las la cosiddetta sospensiva del provvedimento non l'abbiamo chiesta perché non esiste allo stato dei fatti la prospettabili dalla configurabilità di un danno grave e irreparabile
Che è uno dei requisiti che e consente all'accoglimento del ricorso e quindi non è una mancanza casuale questa di non aver chiesto la sospensiva del decreto ma e provo un fatto tecnico chiederemo la sospensione del provvedimento al momento in cui sarà immesso un prove uno qualsiasi dei provvedimenti diciamo così esecutivi del decreto del del Presidente del Consiglio
E e allora soltanto sì potrà configurare il danno grave e irreparabile consentire all'accoglimento del ricorso ho chiuso
Come
L'oggetto del ricorso che è stato stesso da me dall'avvocato Saccomanno tra lavoro di Zibello
In diciamo e mirato contro questo DPCM dell'undici novembre novantuno
Questo DPCM teme localizzazioni e Gioia Tauro e Frente l'ultimo atto amministrativo di una lunghissima sequela di conferimenti che hanno caratterizzato Gioia Tauro sin dall'inizio degli anni Ottanta uno sbaglio fino ad oggi
E su questo tratto questa fatto diciamo della storico questa cronologia degli eventi e stava attivazione importanza per magari l'avvocato Saccomanno essendo inserito in buona parte finirà qualcosa quello che io volevo segnalare che poi introduce i motivi del nostro ricorso perfino di parlare il linguaggio il più possibile comune non ci sarebbero ragioni per cui la lega per l'ambiente le altre associazione ricorrenti e di comuni ritengono in questo provvedimento sì è illegittimo e pertanto va annullato dal Tribunale amministrativo regionale
Il primo di questi motivi a nostro avviso il motivo principale quello che poi probabilmente da solo dovrebbe inficiare l'intera validità del provvedimento ed è riassunto assumono in una definizione non assumiamo e questo DPCM è un provvedimento del tutto atipico e dub norme mi spiego bond for abilmente saprete che qualunque Buried amministrativa se adotta un provvedimento deve farlo lo può fare qualora abbia un preciso potere gli è conferito da norme di legge e di regolare la materia
Ebbene e da nessuna parte della legislazione ergetica italiana noi troveremo mai che la Presidenza del Consiglio dei ministri abbia un potere di provvedere in merito alla localizzazione di centrali dell'ENEL
Quindi questo che non è tecnicamente chiamiamo non è che una carenza assoluta di potere da parte avversa il Consiglio dei ministri normare in materia è già di per sé un un elemento assorbente qual è la logica riconosce anche il problema di quale fosse la logica di questo abnorme atipico provvedimento amministrativo la risposta tutto sommato è abbastanza semplice questo più che un provvedimento amministrativo in senso puro del termine Époque e sicuramente motivo probabilmente un atto di natura meramente politica nel senso che il governo al suo massimo grado residenza con sinistri si è inventata l'uso del tutto arbitrario del decreto il tre inserzionisti per dire fra virgolette Gioia Tauro si farà perché lo dice Giulio Andreotti questa è la logica da queste se questa motivazione politica il la ricaduta tecnica e che questo provvedimento Gavino alcun caso poteva essere adottato in quanto non è prevista nessuna parte e in ogni caso qualora un provvedimento di di conferma il Gioia Tauro quale sito della centrale doveva essere e adottato eventualmente al ministro competente non come tutti noi sappiamo e il ministro dell'industria del commercio e artigianato per cui c'è anche come dire una brutale invasione di campo da parte la presenza al Consiglio dei ministri in quelle sono responsabile di settore dei singoli disse
è questo vi ripeto è il motivo fondamentale di di questo ricorso al quale avevano altri due
E di entrambi diciamo di grossa importanza il primo è che questo DPCM in pratica vuole sanare tutta la situazione che dagli anni ottanta ad oggi arrivata su Gioia Tauro
Sanando la dal punto di vista intenda ambientale perché si basa show diciamo come suo presupposto scientifico su una relazione che ha fatto il la il servizio d'azione impatto ambientale il ministero l'ambiente
Valutazione che sembrerebbe come dire affermare la compatibilità ambientale gioia da il secondo punto il nostro ricorso è in è appunto poi prego
Della atipicità del provvedimento eccolo previste come è il venire ed entra nel dettaglio della questione comunque o riprendiamo la logica è questa gioia Tauro viene progettato viene decisa come scelta di sito è iniziata la progettazione e c'è chi dice anche i lavori
Prima dell'entrata in vigore della legge uno sulla produzione di impatto ambientale e dell'ottantasette da soli né desumerebbe a giudizio dell'amministrazione del governo che Gioia Tauro per Gioia Tauro non va fatta la valutazione d'impatto ambientale in quanto è un progetto Regione
Si applicherebbe soltanto una piccola colazione impatto ambientale prevista dalla legge concretatosi sferico che in pratica valutazione sul progetto risanamento dell'ENEL che vigilano Dan Taurisano centrale che inquinava a questo livello la rivedo faccio un Progetto via abbattimento degli inquinanti la presento al ministero e questo che scrive per cui quell'inverno sosteniamo è che Gioia Tauro nel nella attuale configurazione è cosa del tutto diversa dal progetto originario degli anni ottanta
Cioè non c'è più niente della vecchia centrale progettata pertanto la nuova centrale progettata spacciata come vecchia come vecchio progetto andrebbe sottoposta a una vera e propria valutazione d'impatto ambientale è questo il secondo punto il nostro ricorso per dirlo lo si nasconde dietro al dito di questa pseudo piccolo azioni impatto ambientale per dire non c'è bisogno di fare la relazione fatta mentale vera e propria perché un progetto vecchio è bassa questa è secondario
Attenzione minimo protagonista in una è tutto un altro
Ecco comunque si gioca su questa come dire
Diciamo fare se
Qualunque cosa comunque per cui secondo punto vado nel trattamento a concludere e questa questione della valutazione di impatto ambientale non assumiamo e se del tutto mancante sempre non volendo comprendere per buona quella fatta sino al ministero anche attestato a voi
Nel dettaglio duramente contestata e riga per riga dei nostri esperti
Terza e ultima questione e che questo DPCM ammesso e non concesso che possa essere considerato un atto necessario per proseguire autorizzazioni di Gioia Tauro in ogni caso salta a piè pari in una serie grossissima di questioni che sempre agli anni ottanta ad oggi sono posti sulla realizzazione per cui non vengono considerati i problemi di ordine paesaggistico problemi di ordine di politica energetica nazionale quella cena vino Ermete Realacci
Problemi sorti nella realizzazione concreta il cantiere beni archeologici area tutelata una serie di questioni che sono soldi dunque Lilli troverete appuntati in questo dossier non vengono solamente considerati questo DPCM questo la nostra ottica si traduce in quella che viene definita la carenza istruttoria cioè un provvedimento amministrativo che come dire il in in maniera assolutamente illegittima omette di considerare una serie di questioni di presupposti di fatto che stanno alla base di un di una scelta amministrativa che la legge invece obbliga che vengono come si suol dire ponderati in sede di scelta amministrativa
Questi sono nettamente i tre punti ricorso chiaramente al di là del primo che di ordine prettamente giuridico Prodi e diciamo di Potenza discuta non di potenza di di di potestà di normare da parte Venezia con sé inizia intorno a un atto meno intente politico
L'altra gli altri due motivi sono in pratica la l'adozione in linguaggio legale di tutte quante le motivazioni di carattere scientifico ambientale e di politica energetica che stanno a monte della opposizione la lega per l'ambiente dei comitati degli enti locali
A dei sindaci e degli enti locali intendo quello sulla questione il generale ecco io tanto non
Siamo favorevoli dopo Saccomanno travolti
Pongo no ma io lo sa comunque sarò
Comunque sarò brevissimo anche perché c'è poco da aggiungere sul ricorso io quello che vorrei dire è un po'la vicenda strana cinque Sabetta centrale a carbone che ha moltissimi punti oscuri c'è in sostanza vi è un tentativo da parte del Governo di imporre la costruzione della centrale pur essendoci una notevole parte di illegittimità in tutta la procedura amministrativa
In che senso brevemente lo farò Baring molto breve quasi da Flash
La centrale a carbone è nata con la localizzazione fatta nel mille novecentottantuno dal CIPE su un progetto
Provvede Progetto di quel periodo lì successivamente che è stata la sentenza e lì non c'era nessun studio sull'impatto ambientale suggestivamente il TAR del Lazio con sentenza numero mille duecentoventinove dell'ottantacinque
Annullato la localizzazione del CIPE perché per mancanza totale di istruttoria sull'impatto appunto sulla valutazione d'impatto ambientale è stato ha fatto appello al Consiglio di Stato che con ordinanza del ventisette gennaio mille novecentottantasei ha concesso la sospensiva
E qui vie il primo punto stranissimo a distanza di oltre sei anni
Al Consiglio di Stato il ricorso non è stato discusso
Ritengo che sia forse uno dei casi unici sia per la gravità del problema sia per gli affetti importanti che a distanza di tre anni non sia il consiglio ha dato non abbia deciso nel merito quindi qui veramente il primo punto tra secondo punto e che su un provvedimento provvisorio quindi su una sospensiva si è poi sta orata tutti gli atti successivi che nel momento in cui il Consiglio è stato andrà decide potrebbero valere tutti quanti quindi diciamo secondo punto stranissima eque
Altra cosa che io vorrei di portare mente a conoscenza e che e il procedimento penale che pende presso la la Procura di Bari
Qui vi sono una serie di diritti di fatti strani cioè la provetta hanno iniziato precedente aveva rilevando una serie di fatti illeciti
Dalla mancanza la concessione di ficcare alla mancanza del nulla osta del genio civile al nulla osta della Soprintendenza che che fatta è stato revocato il nulla osta del distico e così via anche accertato una serie di illegittimità negli appalti in quanto si son fatte legare sono andate deserte ai prezzi stabiliti dall'ENEL legare gli appalti sono state rifatte subito dopo
Hanno partecipato sempre le stesse quattro ditte e si sono aggiudicati gli appalti ai prezzi che sono stati raddoppiati
Esempio
Gara d'appalto per dieci miliardi dico una cifra lei prese le quattro imprese che hanno partecipato aveva fatto perché minime di venti miliardi la seconda gara è partita da Ventimiglia e quindi Helen preso nel giudicare la la la l'appalto sulla stessa cifra indicata da loro stessi questo diciamo più o meno quello che si evince dal processo penale terzo la procura di Palmi tant'è vero che l'ENEL dopo le cure gli avvisi di garanzia annullato completamente tutte le gare se è legale fossero state regolari non c'era motivo di via nulla invece la completamente azzera l'altro punto che io ecco sollecito all'attenzione e che
Il sequestro operato alla procura dal Gip del Tribunale di Palmi confermato dal Tribunale della libertà di Reggio Calabria è stato annullato la prima sezione della Cassazione senza motivazione e con il presidente Carnevale che periodo in cui si parlava è stata gestita insomma la centrale era consulente del ministero dell'importo
Su questo fatto è un fatto accertato
Vi è stata anche un'interrogazione parlamentare il ventisette ottobre se non ricordo ha concluso la copia
Non si è avuta penso ancora nessuna risposta ma è un fatto strano che a decidere su una questione così delicata sia stato proprio Carnevale che ha consigliato il ministero dell'industria nel periodi precedenti i vari passaggi da fare perché questo è un fatto veramente strano è molto grave perché chiaramente vi era un interesse nella vicenda è che e che in effetti è che in effetti la decisione della Cassazione sia stata molto strana lo dimostra il fatto che non vi è veramente della sentenza una motivazione reale cioè tutti i fatti contestati alla procura di Palmi sono state completamente saltati e non sono stati trattati così come chiudo subito così come e ieri sono arrivati gli avvisi per la partecipazione all'udienza della Cassazione ai comuni che si erano costituiti avvisi
Notificati fuori termine quindi una nullità assoluta benché sia stata evidenziata in Cassazione questo punto non è stato mai tratta quindi in sostanza è una nullità che non la Cassazione ha completamente ignorato
Violando naturalmente quella che regolare contraddittorio tra le parti ultimo punto e ho finito la consulenza tecnica
Il ministero a distanza di oltre un anno non ha concesso il nulla osta al Gip del Tribunale di Palmi perse eseguire la consulenza tecnica relativamente al alla centrale a carbone quindi a tutte
I danni che potrebbe arrecare quindi questo è un fatto anche io lo dico strano ma veramente perché a distanza di un anno non è stata data questa autorizzazione ci sono quindi tutti questi fatti che sono però
Capire scusate perché è una vicenda molto che di ambulanti da molti anni è un vero e proprio caso esemplare di cose da dirvi cosa diremmo tantissimo perché veramente una storia all'italiana
Che meriterebbe un'analisi sull'intreccio anche di potere va Graal Nuccio Barillà della lega per l'ambiente calabresi devo anche dire che Mancini potesse presente condivido ovviamente il
Contenuti delle delizie dei corsi è stato richiamato giù per la crisi politica che c'è e hanno aderito a questa conferenza stampa non posso d'essere presente il presidente della CEI la Giunta regionale il Consiglio regionale perché su anche la Regione
Ha opposto ricorso nei confronti del TAR in questo va detto
Ma le cose sono arrestati dette finora credo emerga sufficienza la portata nazionale della vicenda Gioia Tauro c'è uno scontro a Gioia Tauro che non è soltanto tre due tra chi vuole l'impianto a tutti i costi non lo vuole con ragioni motivate ma c'è uno scontro due diverse linee di politica energetica per il nostro Paese e Sistino avesse una lo scontro due diversi modelli di sviluppo
C'è soprattutto una questione forte di democrazia da Gioia Tauro oggi passa una questione democratica di credibilità democratica che riguarda il Paese il decreto Andreotti si configura come un atto di forza nei confronti di una regione che nella sua interezza
Le popolazioni comuni le associazioni ma anche l'istituzione Regione Calabria province di Reggio Calabria e Catanzaro quindi anche a livello se istituzionale ha detto no a questo tipo di impianto
E questo significa anche un intreccio un cedimento evidente rispetto all'intreccio perverso di affari mafia politica del getta euro sia andato annodando e di cui per esempio i violenti scontri le vicende quella miscela esploso a Gioia Tauro il primo e due o novembre scorso credono School ottobre scorso credo sia un segnale inquietante di democrazia
Il rio credo che proprio questo Hillary l'aspetto più emblematico alla richiesta che viene da parte dei calabresi
Di uno stato giusto non coloniale uno stato che decide che offra punti di sicurezza in una zona particolarmente a rischio del Paese la risposta è stata quella di uno Stato colonialista che addirittura non ha dubbi nel diventare socio d'affari con la mafia questo non è frutto della fantasia ambientaliste scritte precise sentenze laddove si dice che a Gioia Tauro lei nel non è stato vittima bensì connivente e complice di un meccanismo d'affari giudice arrivano a definire all'ENEL
Come potenza occupante il territorio di coloni sudditi queste sono le parole testuali scritti nelle sentenze
Del tribunale questo è davvero inquietante perché quale credibilità alla domanda quale credibilità può avere possono avere le misure tanto sponsorizzate
Antimafia i poliziotti ambo le superprocura eccetera quando invece si accetta di dare in ostaggio un pezzo grande importanza del territorio in cambio di un nulla osta rispetto a un impianto nocivo si potrebbe domandare ma come mai
Se la mafia interessato a tutti gli appalti quindi non bisognerebbe fare né sul lavoro sarebbe interessata anche alla o sul metano no c'è una specificità in tutto questo
Perché intanto sul carbone
Sulla movimentazione del carbone si stanno costruendo interessati si fanno più affari già ci sono le cosche della piana che hanno già previsto camion cose affari ma poi c'è un'altra cosa diventa più difficile contrastare la mafia quando la mafia si muova livello extra istituzionale
Nel senso quando si muove
L'ENEL e il gol si muove non solo al di fuori ma addirittura contro il controllo democratico delle popolazioni locali e quindi questo apre di fatto spazi maggiori alla mafia ecco perché c'è una specificità della mafia rispetto al carbone
Ma le motivazione ambientale sono emblematico credo tutta la storia di Gioia Tauro si emblematica non dimentichiamo mai
E il caso Gioia Tauro nasce con la follia del quinto centro siderurgico laddove mille cento ettari di agrumeti fiorenti sono stati distrutti per dare il posto a questo deserto artificiale
Nel tempo chiaramente vado per tappe rapidissime sono state le Sonate a fallire tutte le proposte per Gioia Tauro dalla Dina Tojo ad altre follia in questo grande deserto si decide di collocare la centrale ufficialmente per rispondere al bisogno energetico del Paese
In realtà per perché per dare delle risposte a questi intrecci che ci sono su Gioia Tauro e per collocare Lai il carbone approfittando del fatto che una Regione debole fragile anche istituzionalmente e per molti aspetti Elimos elemosiniere subalterna
Rispetto alla politica centrale avrebbe potuto ingoiare un impianto che altrove non sarebbe possibile
Appioppare tenendo conto anche che le condizioni oggettive
Dal punto di vista proprio ambientale sono quelle meno favorevoli intanto la Regione Calabria una regione che esporta due terzi Energia e quindi è in contrasto con lo stesso indicazione del piano energetico ubicare la una centrale di queste dimensioni seconda cosa la conformazione della piana di Gioia Tauro
Con questa con i venti che Spirano dal mare verso viale queste montagne che coprono proteggono la piana sicuramente non fanno ultima cosa che voglio sottolineare il no della Regione Calabria intendo regione come entità territoriale ma anche regione come istituzione non è un no
I nobili come dire egoistico e autarchico di chi dice io produco due terzi energia perché un discorso di estrogeno potrebbe essere generalizzato
Al no preciso netto l'impianto devastante la regione Calabria ha proposto delle alternative valide come istituzione ha proposto un impianto dimezzato nella taglie funzionante a metano
Ma soprattutto ha detto caro e nelle caro governo io sono disponibile a farmi carico di una politica di eccedenza energetica voglio farla però con un piano energetico regionale alternativo
Che si è che utilizzi le risorse locali non devasta il territorio è sia funzionale allo sviluppo che vi voglio dare
Che uno sviluppo di un'agricoltura moderna e rinnovata e diffusa di impianti in cui vengo utilizzata la scienza e la ricerca senza rinunciare a un'industrializzazione che però deve essere nei settori moderni non inquinanti piccola diffusa nel territorio
C'è questa proposta valida allora mentre l'ENEL sceglie il metano come combustibile per governare la fase della transizione per la Calabria Saudita come qualche volta ho sentito dire Assitalia non non non vale questa regola
E questo francamente apri apre spazi inquietanti i cui risultati sicuramente non non saranno utili ultima annotazione sul comportamento del sindacato
Il via libera di Andreotti viene dato sulla base di un accordo separato
Governo sindacato che la regione Calabria per nella per tre persone del suo presidente ha rifiutato di firmare
Ed è clamoroso che in una zona diversa il sindacato che peraltro fino a poco tempo fa era allineato col movimento di lotta nella battaglia contro la città
Che cosa abbia potuto determinare questa rapida mutamento di linea non è facile sapere
C'è tutto il discorso si uno c'è c'è c'è per esempio questa si dice sono stata la paura dei di coprire i posti di lavoro a Gioia Tauro allora non si capisce primo perché si è voluta legare a tutti i costi la soluzione della vicenda degli operai alla soluzione più generale della vertenza
Secondo non è comprensibile perché il sindacato mentre si affretta a diventare scialuppa d'appoggio della nave governativa sulla questione del carbone rifiuta la proposta alternativa per esempio di una centrale parità di condizioni occupazionali dalla proprio della di una soluzione alternativa per Gioia Tauro allora per capire l'atteggiamento del sindacato lo voglio dire con molta chiarezza bisogna leggere molto sui metodi persuasivi messi in atto dall'ENEL
A Gioia Tauro il sul ricatto si sta giocando sulla pelle dei lavoratori sulle infiltrazioni evidente Cormack hanno permeato pezzi
Del di settori che dovevano essere schierati su queste cose quindi noi lanciamo un grido d'allarme non riteniamo chiusa la vicenda né sul piano giudiziario né sul piano politico
C'è in Calabria un movimento di lotta articolato e forte che nonostante gli schiaffi subiti nonostante la democrazia sia stato oltraggiata tenta di reagire di rispondere noi rappresentiamo qui un movimento nella piana di gettare ha costituito un fronte per il no alla centrale ma che diventa sia uno sviluppo alternative pulito
Su questo si è costruito cultura nuova ambientalista e non solo sarebbe mortificante se questo venisse deluso con un imperio del potere centrale tutti i discorsi sulla mafia e sulla Calabria persa la democrazia
Sarebbero inutile o sarebbero responsabità preciso sulla coscienza di queste classi dirigenti nazionale
Progetto
Sì
Io intanto voglio chiedervi scusa il fatto che io interverrò brevemente poi debbo solo parli perché ci sono motivi anche di orari
I mezzi di trasporto che potrebbe aggiungere io voglio soltanto dirle
Che noi ci troviamo di fronte a uno dei problemi che questi dieci in questo decennio
A diciamo Asso assunto un rilievo nazionale
E avevo una battaglia che è stata combattuta
Sia dalle popolazioni sia la destituzione non soltanto diciamo sul io da un gruppo limitato che si può dire ambientalista ma che ha avuto una dimensione di massa denuncia di massa che veramente abito verrebbe comune la provincia di Reggio Calabria mi raggiunge le Catanzaro e il Consiglio regionale non tanto il la Giunta regionale se non in qualche caso impegnate nel respingere una scelta che il Governo ha fatto che appunto di tipo coloniale come è stato qui sottolinea perché si tratta di una di una di una scelta che dovrebbe realizzarsi una zona dove non avendo altre possibilità di gruppo si pensa di poter corrompere ricattare i disoccupati
Con la promessa di qualche centinaio i posti di lavoro è oltretutto e una scelta che avviene in alternativa al alle promesse non mantenute del dei governi che si sono succedute a parti del settantadue dopo la rivolta di Reggio Calabria che devono realizzare a Gioia Tauro impianti industriale
Per dare occupazione del sette mila cinquecento posti lavoro quindi a un certo punto da uno dalla beffa avviene il danno e quindi dell'imposta questa scelta una scelta naturalmente che non voglio qui ricordare si vuole realizzare a tutti i costi
E anche non solo violando la legge ma anche aveva arrivando a una conclusione con l'organizzazione criminale per cui in questo momento se dovesse passare questa o Buscetta questa operazione
Nel politica economica affaristica delle governo delle dalle questo può rappresentare un un fatto pericoloso anche per la stessa democrazia italiana io credo che su questo noi dobbiamo dobbiamo soffermarci oltre naturalmente io son d'accordo per quanto riconcessione
E le iniziative che saranno intraprese sul piano amministrativo giudiziario per poter contrastare anche quei provvedimenti che sono stati sono stati già presi dallo ed ultimo naturalmente quello del presidente del consiglio dell'undici novembre ha seguito ad un cedimento veramente scandaloso del Governo
Alle arrecato e la mafia ricordava Barilla
Quello che è venuto il primo e il due ottobre quando la mafia ha guidato un una specie di rivolta a Gioia Tauro tenere conto rivolta per dire per così dire perché alla ma la mattina alle sei hanno assaltato il municipio ed erano soltanto trentasei persone e hanno bruciato in municipio
Tenete conto che la rivolta cosiddetta Rivolta
E non ha visto escavatore ruspe negli Autocar reca trasportavano materiale
Per interrompere lo la spesso sento ferroviario e certamente mettono non era non mezzi e di proprietà dei lavoratori ma erano erano mezze
Erano erano mezzi naturalmente dalla mafia ma su questo e accetta e non solo da macchie ma anche da notabile democristiano locale perché voglio pensare su questo riguarda perché è giusto anche che si sappia
Che quale sono diciamo le forze politiche dipendono l'impegno o popolare ambientalista democratico
E e civile che in questi anni abbiamo portato avanti e io debbo dire che per quanto riguarda la democrazia cristiana le due sedi alla come l'ha dei limiti di cui io Corrado
Presidente del come va dicendo in quanto sindaco di Polistena che è stato uno dei comuni che all'inizio ha già contrastato anche al TAR del Lazio allora nel Novecento ottantatré
Hanno deciso di rivelare tutti i loro sindaci l'ho fatta
Devo fa parte più al comitato documentato contro la scelta dal canto alla Carboni e quinto questa visione per la presa al tutti i livelli a livello un locale alle per cominciare a livello regionale
A livello nazionale con tutte le un in tutte le sedi in sede politica e in sede parlamentari
E che quindi ha portato poi a questo patto perché io voglio voglio definirlo come un patto tra mafia
E poteri politico e potere amministrativo cioè ed ecco cioè voglio e poteri poteri della pubblica amministrazione perché lei è l'ente di Stato
Tant'è che tutto questo fatto qui è stato anche riconosciuto da una relazione che la stessa commissione interparlamentare antimafia
Nazionale ha individuato nelle nelle non solo comportamenti diciamo che hanno potuto consentire la una procedura irregolare
Di di appalti
Quello che sta abbiamo o che ha detto l'avvocato Saccomanno nuove quattro appalti
E invece di costare per esempio cento miliardi Franco porterà dovevano costare oltre duecento insomma secondo la volontà per invece poi intreccio che c'è tra loro e anche i subappalti autorizzati
Comunque e lei quello che sta avvenendo in questo momento e che si vuole per continuare sulla stessa strada contestata però movimento popolare ma anche dalla stessa magistratura di palme che ha visto nei limiti nella l'avvio dei lavori una costruzione abusiva della centrale a carbone
Quindi ci troviamo di fronte a quello cioè e accanto a questa qua e ho terminato ci sono le forze anche altri partiti non solo democrazia dichiara cioè mi parve obbligano che è un portabandiera della difesa di questa scienza CEPAV Due libera e ci sono altri forse anche lo stesso interno del progetto e quindi io Sondel sono dell'avviso che su questa questione bisogni lanciare il massimo a più forte allarme
Per un pericolo
Che se questo disegno dovessi andare avanti
E potrebbe comportare un danno per l'intera democrazia imperiale e allora io credo che su questo bisogna coinvolge tutte le forze
E anche sì in questo momento certamente molto l'operazione
Persuasioni o cioè di corruzione io voglio chiamarla come ricorda di corruzione portata avanti dall'ENAC a diciamo investito e diciamo o portato a un indebolimento in questo momento il fronte ma questo non vuol dire che il movimento
Che si è sviluppato un popolo riprendersi con maggiore forza anche dopo alcuni appuntamenti e perché credo che anche dopo queste elezione può darsi che ci sarà anche altra possibilità
Dire pesa di autonomia da parte delle forze delle delle forze popolari dell'istituzione deve prendeva
Grazie Tripodi se le leggi però vuole aggiungere qualcosa volevo dire che comunque uno dei comuni che firmò il ricorso si allarga per l'ambiente che sono difesi dall'avvocati di Inzino Carrubba Saccomanno che hanno parlato prima è un comune di Roma che ha un sindaco democristiano
Cioè il Comune di Újpest il Comune di Rosarno a un'amministrazione
Non non è più no Societas si ricorda che è a rischio di Sesia
Infatti c'è stata un'inesattezza in quello che ha detto il senatore di voi ma no è la prima riprova è che uno dei figli dei sindaci firmatarie democristiano il
Quello di non sarebbe battendo così definisce ancora devastazione poiché le parole comunque in Consiglio regionale gruppo consiliare del consiglio regionale sconcerto ma anche la Provincia era uno dei massi alcuni sindaci interpellanza perciò adesso si è formata una nuova corrente del ministro Scotti che allorché sul no di una volta di più sì sì non c'è
Si tratta ma va be è una nuova pesca
Sì esistevano dunque però
Io sono dottore di ricerca l'università di Reggio Calabria ho partecipato a quasi tutti gli studi sulla centrale di Gioia Tauro coordinato addirittura gli ultimi fatti dall'università
Dalle associazioni ambientaliste dai comitati scientifici all'associazione devo dire che su questa cosa
C'è sempre stata la massima compattezza che sono di tutte le associazioni regionali
Quindi siamo sempre andati avanti confortati da questo dal punto di vista tecnico però non voglio tediarvi molto la faccenda è piuttosto semplice
Noi caliamo gli studi già da ora in un discorso ricerca più vasta sull'impatto ambientale la che intravediamo elettrici che portiamo avanti nel programma bilaterale che abbiamo l'università di Boston
E questi si deve dire primo fattivo che c'è una forte critica ovunque all'uso di questi combustibili per produrre elettricità
Non solo per il discorso all'effetto serra piuttosto chiaro che ci dà veramente ma perché anche usando le tecnologie più avanzate adesso Lendl vende molto il discorso la Poli combustibili da
Chi dice farà una centrale Poli combustione usa solo Carboncella carbone metano e l'olio combustibile ma intanto ci propone sezioni in Italia che sono pari a una grande centrale americana una sezione a gelare oltre centosessanta megawatt
Poi anche se tu usi le dove ci sono state le migliori tecnologie
Il residuo da una parte e dall'altra parte tutto il ciclo che stava dietro agli inquinanti
Sta portando a processi di forte critica nell'uso ancora del carbone per esempio la centrale col movimento ambientalista guardavo l'interesse nel passato è stato Tampa Florida l'ultima sezione è stata aperta l'ottantasei tampa Florida l'ultima sezione così usava Carbone sta aperta all'ottantasei e ottanta cento Mw tanta è questa veniva questa veniva presentata compiute veniva presentata come la Centrale del carbone pulito
Ebbene aperta nel dicembre ottantasei questa è stata chiusa la prima volta nel febbraio del mille novecentottantotto per fare largo pitting dei materiali perché la capacità di
Questo lo stesso per le nove x eccetera
Degli ossidi di azoto le polveri cioè un problema di vetro fitti io continuo quando tu usi questo tipo di apparecchio a Gioia Tauro queste appesantito lo dice l'annuncio dalla situazione orografica
E da situazione metropoli c'è una situazione in cui per centoventi giorni siamo a livelli molto bassi limita il coefficiente di fluidificazione è molto basso i venti spingono lavare verso terra c'è una barriera naturale fatta dall'Aspromonte non è un caso che lei non ha mai fatto analisi territoriali
Punto primo quindi situazione difficile oggettivamente resa molto più appesantita la situazione ambientale punto secondo il parere di gru che avevamo prima del ministero all'Ambiente non ha alcun valore formale
Le associazioni ambientaliste il fronte del no avevano chiesto al ministero dell'Ambiente
Visto che tu cambi combustibile
E visto che in ogni caso c'è stato una variazione sulla localizzazione per la necessità di inserirlo tutto nel territorio con una leggenda perché San Ferdinando prima si opponeva per l'articolo tredici della lega ATO quattro il DPCM devi fare la procedura di VIA completa non è un caso che l'ENEL non parla di studio di impatto ambientale e contrappone un rapporto di approfondimento ambientale
Guaio che è una relazione con un'altra
A questo punto interviene il governo dice per mettere d'accordo Regione sindaci forze sociali eccetera poniamo un quesito all'ente
Al ministero dell'ambiente del conto delle esistono o meno le garanzie ambientali per questo impianto e questo è il quesito posto alla commissione via
La commissione via non ha risposto al quesito perché non poteva fare a meno di rilevare che mancavano analisi le analisi di base e lo ha rilevato non poteva fare a meno di rilevare che in ogni caso gli inquinanti previsti erano forti e l'ha rilevato ma voi non ha risposto sì o no perché doveva semplicemente Quirico completare il lavoro dicendo non esistono allo stato garanzie ambientali com'avevamo affermato in tutti gli studi prima coordinati da Bettini coordinare Cortellessa poi coordinati a noi stessi
No a questo punto a snaturato il suo ruolo la commissione via e si è messa a programmare dando delle prescrizioni dicendo sì ma in ogni caso l'impianto si può fare ridotto nella tagli riducendo l'uso del carbone senza Taranto prescrive e soprattutto inserendo un muso anomale della del rilevamento cioè con una sorta di
Prevenzione ex post perché diciamo noi accendiamo l'impianto intanto rileviamo monitoriamo quello che succede se va male
Chiudiamo voi sapete che il monitoraggio funziona a valle quando in una situazione che non deriva da nessuna norma allo studio di un ambiente due verificato che determinate missioni sono compatibili immissioni l'ambiente sono compatibili
Devi controllare che quelle livello emissioni rispetto peritali capire come lo fai prima questo discorso mai si usa il monitoraggio come elemento di programmazione
E questo è stato quello che abbiamo peraltro per prima il ministero dell'ambiente dice il mio parere ma nessun è solo un parere non nessun livello formale quando il ministro dell'industria cambia radicalmente il progetto non c'è dubbio che farli aperta la procedura dall'inizio di via l'altra cosa che diceva Luís che tutto questo poi si inserisce in una serie è una mancanza di garanzie ambientali Masera di mancanze nei di altri di buchi nell'iter burocratico che sono a amplissime dal dall'una di turno della di concessione
Di Autun localizzazione alla mancanza di concessione edilizia alla mancanza dei pareri alle mancanze i vigili del fuoco al fatto che il genocidio di Reggio Calabria non gli ha girato mai
Nulla soccorre le ciminiere la questione e al Consiglio superiore dei lavori pubblici
Perché questo indebolisce molto il decreto il provvedimento un provetto politico che andremo perché sapevano bene che è molto complicato riaccendere questo iter
Il ministero dell'industria da fare un decreto che a un istruttore ha molto forte che ha funzione di sanatoria cosa che non ha fatto perché ha semplicemente quasi messo per iscritto l'accordo separato fatto col sindacato
Quindi c'è un intere la sì da problemi tecnici problemi amministrativi problemi politici l'ultima considerazione del fatto e più con lascio al massimo e questa oltre che interessante per l'aspetto l'impatto ambientale questa interessante per il che è un caso emblematico di fallimento di politica meridionalistica
In realtà la politica di poli di sviluppo al Sud e fallito ovunque al giocatore fallita due volte perché non si è mai realizzato niente
Adesso al fallimento che vuol dire spaccio di sistemi economiche economici per non fare niente sfascio sistemi sociali locali per non fare niente sfascio di ambiente e territorio per non fare niente la cosa gravissima che mentre si dichiara la lotta alla mafia si va avanti in un accordo con le forze della criminalità come forse è stato fatto solo io spinga con queste voci di questo da questo punto di vista interessante studiarlo come elemento di non pianificazione e mi fermo
Speriamo che ci siamo pronti a studiare
Sky per l'ultima Massimo Scalia che oltre che essere presidente gruppo andare autorevole esponente quest'associazione è stato uno dei principali artefici fare questa battaglia per cercare di fermare questo che la peggiore patata bollente che ha dal punto di vista degli insediamenti energetici movimento ambientalista in questo Paese la grana più grossa
Io credo di limitarmi a sottolineare alcune delle moltissime cose che sono state dette sono ricco bagaglio informativo e al più fornire una prospettiva in cui inserirle che di nuovo sottolinea il titolo che è stata questa conferenza
Vale a dire come mai questo popoli quello che giornalistico ECG non piatto si dovrebbero chiedere
Da una questione del genere una centrale diventa una questione mafia cioè quando si dice no alla centrale la mafia è una nove strettamente il contrario l'understatement una andare sopra le righe da parte l'associazione vetrinista qui c'abbiamo un gruppo di ideologi
Chiacchierano o invece è vero che siamo passati al problema energetico dal problemone ozioso è sicuramente vero è questo ed è la prospettiva che vi propongo un altro neanche particolarmente originale
Mi sembra proprio un portato tipico del della metodologia del movimento ambientalista italiano
Vale a dire come a partire da analisi rigorose sia sul piano tecnico scientifico che poi i se del caso sul conseguente piano giudiziario il movimento è in grado di portare avanti una battaglia che è ricca di tutti questi aspetti e che diciamo configura un modo estremamente concreto molto al di là delle chiacchiere e di andare a individuare la battaglia contro la malavita organizzata cioè siamo stati afflitti questo preso un po'troppo da cose generiche anche se animate da buone intenzioni e buona volontà
Io credo che le possiamo proporre un modo di affrontare nel settore dell'energia purtroppo la come nel settore l'abusivismo edilizio come i molti settori che sono impattanti sull'ambiente un modo estremamente concreto per combattere la malavita organizzata per fare denunce precise e articolate
E allora da questo punto di vista mi sembra che il complesso delle cose che sono stati qui dette forniscano
In modo indubitabile e appunto una riprova non ideologico ma concreta del come si sono mescolate le cose per come non sia affermazione velleitaria o politichese e dire
Questa nazione di colonizzazione imposta da un ceto politico e da un sistema dei partiti
Che con l'utile con la malavita organizzata
Le basi oggettive tecnica diciamo di questa scelta i fatti sono inesistenti non solo dal punto di vista energetico perché la Calabria eccedentaria ma sarebbe un discorso sbagliato guardiamo il dipartimento come direbbe lei nel Sud
Dell'energia elettrica allora scopriamo che c'è un buco nero che la Campania che già un deficit di energia elettrica nell'ordine l'ottanta per cento
Allora questo rivela ancora una volta come le mega centrali siano una scelta tecnica sbagliata perché le mega centrali forniscono la base potenza di base in Italia non c'è assolutamente bisogno di potenza di base come non mai hanno ammesso
Un anno e mezzo fa in commissione indusse lo stesso presidente
Viezzoli ma poi il ministro battaglia con tra ministri una polemica che facevo sul sulle problema non è fare potenza di base di più una certa tecnologicamente sbagliata perché significa del discorso del dinosauro mantenersi su un livello dell'ecologia che al più oggi è il poligono busti bile che viene ancora contrabbandato alla recente conferenza
Dei repubblicani in Calabria dall'ex ministra battaglia con una scelta di converso cosa che fa ridere realtà è un ferro vecchio che viene rifilato alla Calabria
Quando in tutto il mondo
La politica dei mega impianti in ampie crisi si si fanno cose diverse tanto è vero che la stessa è la come scelta del Consiglio d'amministrazione due mila Mw a cicli combinati a sfavore che erano all'ecologia Walter circense a minore impatto ambientale
Due mila Mw piccoli gruppi grandemente dico insomma ma solo una trentina due mila disorienta
Questa qui da solo sono due mila cinquecento Mw concentrati in un punto no ecco se si penserebbe agli verrete siccome l'effetto joule non lo potevo ma eliminare o almeno potremo ridurre ma saranno altri progressi dell'oggi e proprio sbagliato pensare di insediare un polo di energia elettrica concentrata che eroga questo quindi punto stanza grande indagine che non c'è niente cioè per arrivare in campagna era passato a fare insomma adesso non voglio tediarvi
Penso che il Complesso di valutazioni tecniche sono state fatte
Allora baci lancerà la campagna non serve solo per la Campania
C'è la Sicilia come dire è lei è leggermente eccedentaria che abbia fortemente eccedentaria quindi serva la campagna in parte l'abuso e quello minimo alla campagna esatto se non l'hanno ancora più lontano funziona così insomma in ogni caso che la scelta tecnicamente tecnologicamente sbagliata tant'è vero che tra parentesi vorrei ricordare che non gli ambientalisti perché ha un raggio di nazionale prevede retcon contraddizione evidente il fatto che lei prega centrale siano una scelta in qualche modo pregressa del passato sul futuro bisogna contare sull'altro peccato che resta appunto Brindisi su da un lato e gioia da un lato sulla quale peraltro per fortuna stiamo io credo che la battaglia se ancora molto aperti aveva fatto tutta perché i lavori reale non sono mai cominciati e quando si parla di appalti dovranno essere di affidargli tutti gli appalti sulla base e di una normativa di uno Regolamento che mi pare non convinca nella Commissione antimafia le né molti altri
Scusate all'altra considerazione di carattere ambientale la voglio aggiungere alla cosa che diceva prima Bertozzi vano
La idiozia dei gli alti camini che era risposta ecologica del nell'al problema dell'inquinamento in quella situazione che un po'mi ricordo di aver visto pone di fronte a una cosa incredibile cioè siccome stiamo in una piana l'alto cammino quale vantaggio la di proiettare tutta nube di inquinanti
Nella circolazione meteorica il piccolo problema è che vi abbiamo la catena montuosa che passa relativamente vicino per cui questa nube che si forma non arriverà mai a dare fastidio ai tedeschi come invece fanno il grosso delle centrali termoelettriche reale per cui la Germania si è seccata e ci chiede l'abbassamento dedica uno dei nostri scali zolfo sbattere hanno direttamente contro la catena appenninica e che e grande parte ricadrà ha diretto gioia delle popolazioni locali ecco la questo insieme di motivi tecnici che fanno non da ora non possiamo reclamare oddio ci vuole energia elettrica non può ambientalmente prescelta sbagliatissime ecologicamente tecnicamente da buttare via allora dice perché si fa a questo punto diventa evidente che in una zona dove nei rapporti politica affari predomina la malavita organizzata
Cosa non c'è bisogno di mostrare come una
Biologia rigorosamente ambientalista porre delle domande che ovvero lui ha delle risposte e ha delle conseguenze scusate l'ultimissima cosa che considera
Non lo so non c'era va bene così la missione non lo so perché Maso di verificare se non è importante la Calabria
No no scusate c'è un aspetto qui c'è stata prima un po'di domande polemica sul ruolo delle forze politiche io vorrei ricordare che mentre da un lato il Consiglio regionale calabrese come diceva che è sempre stato un saldo nel diverso no
E sul Consiglio regionale sulla Giunta
No però dobbiamo aprire anche un po'di vertenze nel senso che è bene che le popolazioni se non interroga amministratori ero rappresentanti però per aver praticato la zona io come dire non insomma non accetto una trasparente volontà espressa in maniera più o meno
Ampollosa tortuosa da molti esponenti calabresi i quali voi sostanzialmente vorrebbero fare ed è la cosa di Gioia Tauro una gran under patto di scambio perché il limite che era il limite che ha il la la controproposta regionale non è il fatto che sia sufficientemente articolata e limiti da volontà politica che l'alta presenta quello perché e vuole sulla questione del segreto da centrale fare il gioco al rialzo vale contropartite per cui se ne facessero du mila chilometri da strati di cemento l'asfalto in tutti i vizi per dirla alla romana io sospetto che questa saldezza dalla Giunta e del Consiglio si indebolirebbe in molti punti e questo va tenuto presente
Perché il serio nostra battaglia poi chiede
Movimento cittadini saldatura con i rappresentanti locali e regionali e però dobbiamo anche sapere che diciamo questa volontà espressa così tante volte a politico ha come dire veri ecco ha come direbbe come sembra accadere cose variabile dei punti di debolezza che sono appunto questi
L'autovettura potranno ricordo che le cose che vediamo anche quel surplus che presiede
Ciò Nando trenta probabilmente può essere cioè se non costruisci la tentazione raggiunge ora io ho capito però approvino però attuando questo gol lo dovresti dissimulare le emissioni della centrale per potere fare
Anzi
Allora loro dicono provento nei negozi eccetera
Che
Verificheranno quali saranno le immissioni dovuta alla centra in esercizio
E poi Inca caso spegneranno o modificheranno chiuso il combustibile intanto è una cosa assurda perché se tu fare l'investimento tornare da da otto mila cinquecento miliardi la valutazione costi mille novecentonovanta poi voi dire lo spengo
Perché inquinava troppo quindi nessun uso il monitoraggio in funzione preventiva quello a cui ti riferisci tu e l'anno ma li io non volevo entrare in questi sono c'è stato contrasto molto forte ma anche molto approfondito con gli uffici tecnici dell'ENEL
Loro annusato per giustificare la scelta di Gioia Tauro nell'approfondimento ambientare un modello che è un modello e Lippi ieri
E che ha bisogno
Dico un rilevatore almeno un rilevatore ogni mille acri
Che vuol dire che ogni mille Terri hai bisogno di
Le sue creature internazionali già dato in ogni caso il bisogno due mila e cinquecento rilevatori
Funzionanti i con in continuò per un anno Cometto d'un tutte le situazioni meteorologiche loro hanno messo un suolo rilevatore sul porto
E con questo input di entrata
Che è molto superiore al novantanove per cento di errore la schedina del Totocalcio hanno costruito questo modello noi abbiamo costruito con Bettini e l'abbiamo adeguato nel tempo un modello lineare che è l'unico che puoi usare includano con questi input dei dati lo si pratica perché oltre non abbiamo questo qui e ci fornisce l'ENEL l'unico rilevatori di ENEL
Più le correzione delle serie storica dei dati di Stromboli che sta a sessanta chilometri e di Vibo è stato tanta vivo
Corradi così con dati così Frari posare sono dei modelli lineari siano modelli box prima
In cui Twiggy esce Dardo
Il modello di diffusione se si diffondesse uniformemente allora basta fare una divisione dei metri cubi nell'anello sa invece lo correggi coi coefficienti di fluidificazione e con le cose ma questo è un modello consiste quando usi il modello è lì Pieri che ha bisogno di in quella situazione siamo nel mare cento mila ettari i due mila e cinquecento in tutto d'entrata e questo lo dissi alla conferenza regionale al Foro Regione sull'Energia
Di fronte a dei pm dove aveva cavatore giallo a stava a Boston
Qualora uguale in un in un'area che ha bisogno di due mila cinque e otto in cui entra per un anno con un solo i potuti entrare siamo a un livello di errore cioè non non si va la più di errore si parla rapidamente di schedine Totocalcio questo però non va confuso invece con quello che è il controllo delle emissioni loro fanno questo tipo di confusione
Noi abbiamo fatto una relazione di un anno semplicemente questo egli servì a costruire questo studio che hanno dato rapporti approfondita ambientale e poi dice questo ci dà la gara sia che non succede no quello è un altro discorso che dovrebbe dire noi monitoriamo per vedere che stiamo dentro delle soglie che nessuno ancora stabilito perché nessuno ha fatto suo libanese cioè
Quindi al subentro in piazza anche radio radicale anche se non credo che il metodo fino all'otto
L'ultima nata specifico
Va bene grazie
Conciso