L'intervista è stata registrata mercoledì 16 marzo 1983 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Esteri, Libano, Medio Oriente.
Rubrica
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Una sera eccoci indire io Roberto Cicciomessere che credo siamo gli unici italiani che in questo momento non si stanno vedendo la partita insieme ai cameramen di Tele Roma cinquantasei per parlare nella prima parte del commento politico di questa sera dei quanto succede nel Libano ora non credo che ci si molta attenzione in questo momento in questo particolare momento alla
Alla situazione in Libano in particolare visto che ci sono coinvolti dei soldati italiani non soltanto italiani che ci sono stati quattro feriti gravi tre meno gravi e quattro soldati americani feriti in un attentato più di quanta ce ne possa essere per un dribbling di Platini però è importante parlarne per non è lo stesso
Perché in fondo nel senso che dobbiamo dare ogni giorno a queste trasmissioni qui
Però dicevo appunto bisogna parlarne ne parliamo con Roberto Cicciomessere che fra l'altro avrà l'occasione domani mattina in Commissione difesa commissioni di cui fa parte come deputato di ascoltare che il ministro Lagorio su quanto è successo ieri sera a Beirut e la seconda parte parleremmo di un giornale nuovo che uscirà in questi giorni a Roma è un giornale fatto da giovani del ma di capire un po'il perché le ragioni di questo di questo gennaio di quest'iniziativa Roberto che c'è un inutile raccontare
Visto che fra l'altro i telegiornali di Stato gli hanno dato notizia di apertura la prima pagina quanto è accaduto ieri sera un attentato quattro soldati italiani grandi un sottotenente a cui è stata amputata una gamba tre soldati un po'feriti un po'meno in maniera un po'più leggera quattro altri soldati americani feriti anche loro
Ho lavorato a lungo di quanto succede in Libano e di quello che ha portato che hanno portato le forze di pace in Libano conviene riparlarne oggi alla luce di questi avvenimenti ma purtroppo quello che accade oggi purtroppo avevamo già previsto
Se avevamo detto
L'operazione militare in Libano astutamente priva di senso non ha nessun significato di ordine e politico perché procedere libera non possono essere risolti militarmente ma vanno risolti politicamente in più allo statunitense la presenza ha solamente insignificante già da lavorare
Sono andati perché sono stati mandati questi soldati in Libano corre forse ripeterlo ma c'è
Sostanziale da parte del nostro governo perché parte il ministro la gloria la volontà di esibirsi nel quadro internazionale di esibire la nostra forza la nostra fedeltà soprattutto i politici degli Stati Uniti d'America perché ripetiamo non si tratta di forze Nazioni Unite decise dal il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ora sembra avesse delle Nazioni Unite ma forse inviate sulla base di un accordo multilaterale con alcuni dei paesi del governo libanese si può parlare di impreparazione militare ne abbiamo parlato
Già con te con lo stesso Pannella diverse volte qui da Tele Roma cinquantasei in particolare quando c'è stato quell'incidente che è costato un'altra gamba a una sorta di italiano
Un incidente dovuto un po'alla superficialità di chi manda dei soldati in Libano senza insegnargli a riconoscere una bomba
Dall'alto tutta la sua ieri un ragazzo si pretende si mettono bombe in tasca a quanto pare a quanto pare per tenersela per ricordo si può parlare di impreparazione questo è un aspetto ma credo un po'abbastanza
Marginale perché la guerra prevede necessariamente che qualcuno muoia e il ministro Lagorio mandato allo sbaraglio al macello una serie di Joy realmente alcuni non parati anzi molti impreparati da mandati al macello tramandati allo sbaraglio capito perché l'obiettivo diffondono di gli obiettivi talmente pensanti voluti inconsciamente avevo o in modo invece L'Espresso e spero che riavere l'incidente gli incidenti che giustificano può in qualche modo il rafforzamento dall'apparato militare italiano che giustificò soprattutto poi e l'aumento del bilancio militare italiano questo è un po'il senso di questa operazione operazioni che ripeto non nessuno ripeto nessun senso politico le forze sono entrate quando gli italiani sono in tale quando israeliani l'anno ho voluto ore nuovo in relazione ai fatti politica politici non hanno nessuna funzione in quel veto costano un Franco di soldi e centinaia di miliardi
Provo come appunto provocheranno non solo questi uccide la propria proprio dei morti si tratta pressoché urgentemente di decidere se il nostro Paese disposto a a far versare a versare il sangue dei suoi soldati per questa Cahuzac tra
Virgolette oppure no bisogna saperlo bisogna esserne convinti consapevolmente che a prescindere una preparazione in preparazione lì si va a morire bene va
è la pena cioè utile titolo non sia mai utile varie forze politiche italiane l'opinione pubblica deve deciderlo e utile andare a morire nel
Nelle Libano senza ottenere nessun risultato ecco questa è la domanda che io rivolgo che poi e cercherò di rivolgermi anche poche direttamente nel momento in cui con la commissione Difesa il ventotto marzo andrò a Beirut nel Libano vedere che querelarla situazioni dei mulini in loco c'è un altro dato preoccupante cui tu accennavi ecco dietro le nostre spalle
Compare una delle fotografie sembra di essere tornati improvvisamente indietro di quarant'anni la macchina propagandistica ha messo in moto da parte del ministero della difesa per questa spedizione delle cosiddette forze di pace è stata cosa preoccupante aggiorna asserviti alla Partito Socialista come per esempio il Messaggero per fare un nome e qui a Roma hanno avuto
Nello specifico un atteggiamento realmente uscendo Davis non soltanto mi è servito perché ogni volta che un'erogazione per sapere se le pagine di pubblicità il quattro novembre sulla
Operazione in Libano prezzo di Paganico era stato pagato dal ministero della Difesa è quanto il ministro Di Pietro mi ha risposto che in questi giorni dicendomi che invece erano tutte che twitter inteso che tutti i quotidiani italiani gratuitamente hanno pubblicato la pubblicità a favore appunto dell'operazione del secondo il ministro Lagorio incredibile
Per il ministro Lagorio sta portando avanti un'operazione pericolosissima pericolosissima da due punti di vista però qui tu accennavi come che forse più il il punto più più importante mesi stiamo in questo momento a un
Il recupero di tutta una serie di slogan patriottarda i nazionalisti civili i più biechi credo da dura da molti anni oltre ci si vergognava a fare certe foto sopruso da parte di un di un di un socialista e e e
E questo di inserire la convinzione oltre tutto intorno soltanto per l'altra violenza né ci sta lenta ma anche della utilità
Della violenza dell'intervento armato dell'uso della forza dell'esercito per risolvere controversie internazionali innanzitutto è un concetto anticostituzionale perché la questione di esprimersi su un altro ma so io avrei dovuto è un modo Biden lentamente per inserire una coscienza e
La gente a condizione che la guerra sia risolutrice insomma i problemi un inciso tecnico vorrei che ecco la regia mia prevenuto ormai è una questione di affiatamento non si lavora tanto tempo insieme nel periodo dando la fotografia che sta è questa la cenando sembravano io momento e far vedere la fotografia fa pensare una cosa del genere sembra sembra pubblicitariamente proprio nello stile tipico qua sotto l'abbiamo già vista in azione
Quando gli ho visto che sono nato nel quarantasei ma credo che forse qualcuno ha già visto queste fotografie degli italiani con con il negozio e allora visto che siamo sempre sul discorso delle immagini che aiutano le parole sottolineando
Mento pregherei il batterà la candidatura di rimettere dato che con cui siamo partiti in cui che ricorda vagamente la Battaglia d'Algeri si vede il comandante delle forze italiane che Marchand tuta mimetica insieme alcuni soldati ecco perché l'immagine molto spesso aiutano molto di più sembra un esercito efficiente sembra un qualcosa che che funzioni forse più ecco il problema è questo in un'Italia che si sfascia l'esercito
Se funziona come dovrebbe Lagorio acquista è il messaggio che si vuole lanciare in effetti le lo stanno in stazione a richiedere in estrema difficoltà perché non era più una lira per sostenere o quest'operazione che costerà sessanta settanta miliardi
Al mese fare edito riferimento a Bach algerine uniche né quello che poi è calzante anche dal punto di vista politico non ci stiamo infilando in un guaio d'un guaio politico
In un avvallo un appoggio in una certa situazione e militare in quel paese che sarà duro poi gestire sarà ancora più difficile uscirne fuori in modo indenne come stato difficile per le forze militari per i parà della francesi e purtroppo già da oggi abbiamo i primi segni di assenso insistentemente il governo libanese chiede il rafforzamento delle truppe vuole il raddoppio la triplicazione delle truppe presenti e anche quindi le truppe italiane pensati solo da mille cinquecento militari italiani
Divenuta significa in termini di uomini in termini di sangue in termini di di di di denaro di stanziamenti per operazioni di questo genere che dalla cosa più difficile che una volta e messo il piede in questo Paese essere coinvolti militarmente diciamo in questa confusa in cui ci sono i palestinesi in cui ci sono libanesi di tutte le diverse tendenze negli anni i tiri Jani una situazione esplosiva che sicuramente non può essere gestita con la uno operazioni militare ecco sarà veramente e difficile uscì e il ministro Lagorio come ha fatto già per il Bilancio la difesa in questa situazione ci ha infilato senza responsabilizzare la classe politico con le responsabilità e la complicità della classe politica e coscienza
Consentire al Paese di rendersi conto di quale guaio in quale guaio ci siamo infilate abbiamo messo abbiamo messo il dito concludiamo questa prima parte prima della pubblicità e lo ripeto passeremo un secondo argomento
Concludiamo questa parte dicendo allora va bene
Per e quei pochi che fossero preoccupati pochi fra virgolette che fossero preoccupati di questo comportamento politico da parte del Governo ma non soltanto al governo
Cosa rimane da fare e adesso piscina problema e come sempre rivolta alle forze la responsabilità maggiore forze politiche di opposizione soltanto le forze politiche parlamentari ma anche le forze extraparlamentari e curioso che l'Italia è mobilitata almeno a sinistra nei confronti di Comiso su quattro ministri che fossero a nome si erano messi e ci sia una manifestazione pubblica una mobilitazione ma che almeno un dibattito pubblico su quanto stava succedendo in Libano sul progressivo coinvolgimento nel nostro paese degrado
Tenente vuol dire che il movimento pacifista italiano nel movimento autonomo responsabile
Maturo che cosa fare denunciare manifestare con tutto ciò credo che ormai cominciano poi a realizzarsi con le saldature fa ed è reggente la politica urgenza politica e interessi personali insomma ci sono migliaia di giovani migliaia di famiglie cominciano seriamente a preoccuparsi di questa avventura folle in libero che incominciano a mo'ove essi e per emette bisognerebbe incominciare organizzare anche queste persone questi obiettori di coscienza che non ha nessuna voglia di andare sì a esibire o a farsi ammazzare in Libardo
E li ringrazio chiudiamo qui questa prima parte commento politico fra qualche istante lo ripeto parleremo dei insediati questo nuovo giornale si chiama estro fatto da alcuni ragazzi
Qui a Roma un ottimo inciso che forse occorre sottolineare il fatto che ci sia molto spazio riguarda questo argomento del Libano ma può dire ci sia molta informazione perché una cosa e dare molto spazio un'altra cosa dare molte notizie sui giornali
In cosa un po'antitetico abbiamo detto più volte credo che sia stato importante ricordarlo anche qui ringrazio Roberto Riccioni essere arrivato pochi minuti prima della diretta da Montecitorio pausa di pubblicità per parleremo di questo secondo il documento che stasera
Alla Croce giornali indiretta
Due ragazzi Barbarella prenderà il posto di Alberto Ginastera ragazzi che sono dagli organizzatori che le ha riferito il nuovo giornale perché ne parliamo stasera è importante
I decidono di lanciarsi su un calpestamento di
Aprire un giornale di fatto e in particolare importante perché i quesiti Palma esperienze radiofoniche e ore
A spiegare un momento che cos'è questo estro per però e come ha deciso di farlo nasce vincerlo parti
Innanzitutto c'è da chiedo queste esperienze radiofoniche siamo partiti dal Radio Centro musica Chiampo una di quelle io nel vasto panorama romano a metà diciamo tra il commerciale e l'informazione
Ciò ha un senso perché attualmente invece nelle radio abbiamo una situazione di netta demarcazione da una parte le radio politiche e dall'altra le radio che puntano esclusivamente è un prodotto di natura commerciale mi pare che questo sia un punto di riferimento importante per interpretare questa nostra idea un settore radiofonico fortemente discriminati emarginato davanti una selezione selvaggia dove vincono solo i più forti quelli che sono ovviamente abbastanza coperti anche da un punto di vista politico e abbiamo quindi la necessità di cercare di il segnale lo spazio questo settore per poter reagire allora questa scienza di giurisdizione di legislazione questa mancanza assoluta di certezza nella radiofonia
Delude spreca moltissimi agire quelle decine e decine di ragazzi che per esempio lavorano nell'ambito dell'emittenza privata non vogliamo dargli una voce qui nasce estro un giornale molto collegato nei confronti della realtà cittadina un giornale che tenta di stabilire questo legame con i non ne rimane soffocato diciamo questo vogliamo dire un giornale popolare fatto da giovani rivolto ai giovani
Soprattutto ecco vorrei sottolineare anche un aspetto che forse nei le precedenti diciamo pubblicità alle precedenti propaganda che noi abbiamo ovviamente generato per tentare di promotori lancio anche la coscienza articolata di questi dati non abbiamo messo sufficientemente luce un giornale che costa però con un giornale che si può leggere
In modo scorrevole ci aiuti internazionali hanno come avete impagina come è concepito diciamo innanzitutto che questa foto che apre il giornale praticamente questa foto virale di una città sporcata con un in
Praticamente cerca anteriorità in questa città cercano sua collocazione mi pare questa sia ecco forse possiamo vederlo sia una scelta abbastanza simbolicamente riuscita perché questa mancanza di certezza di identità della città secondo me è un punto di riferimento a parte la città ci sembra est hanja difficile quasi la vediamo altre volte invece ci sentiamo protetti forse questa è la cosa perché dire prescinde dal carattere generazionale della rivista in realtà ecco no allora volte la grandezza questa espansione che molti chiamano metropolitana
Ci protegge invece altre volte diciamo ci discrimina ci impedisce ci lascia soli ecco il giornale come per quanto riguarda il giornale noi diciamo offriamo ovviamente
Delle informazioni di carattere diciamo delle formazioni che guardano i servizi nella città quindi abbiamo un'articolazione di questo genere in giro per esempio
Per i caffè
La notte augurali abbastanza insolita e un'altra rivendicazione inventario abbiamo nell'ambito sportivo nascita di associazioni varie l'associazione amici della bicicletta che partirà con le gambe appellarci un intervento su questo la loro maratona che il ventiquattro aprile porterà quaranta mila corridori accorrere a Roma alcuni per
Con lo sport che vengono chiamati a parlare a discutere non sulle solite questioni ma discutere proprio di questa città di come ci si vive riconosce sfruttano la loro popolarità di come la vivono
è sbagliato viverla in un certo modo e poi alcuni argomenti che riguardano particolarmente la città proprio collegato a quello che dicevo
Mamma di una città che demografica metatarso novanta mila persone all'ultima hanno il centro storico impazzito intendendo che cosa significa per esempio
C'è anche un problema di sintesi volo sentì
Come si riferisce
Il ragazzo riviste inserisce il contributo di una donna in una rivista che volessero culturali di
Di servizi sotto il giudice Rizzo
Ma io prima di tutto vorrei dire che non sono molto dal cordone distinzione tra cultura maschile cultura cultura natura maschi
E quindi la donna e l'inserimento e la donna è comunque un inserimento difficile perché all'inserimento di una cultura che non è chiaramente nessuna
Per quanto riguarda l'estro io dico
Per quanto riguarda la mia esperienza io non ho trovato grosse difficoltà perché ho avuto la fortuna e il piacere di lavorare con persone che non hanno assolutamente fatto distinzioni di questo tipo che normalmente si incontrano estrema facilità e impazienza e e quindi già questa è una cosa che mi ha stimolato monto poi per quanto riguarda la più come contributo particolar mente femminile direi che non appunto non facendo questa distinzione non è che
Le donne hanno avuto un certo tipo
Compiti diverso rispetto a quello degli uomini più o meno ci siamo divisi i compiti secondo gli interessi secondo le le le le potenzialità che pensavamo di essere in grado di dare e quindi non cioè non fare questa differenza
Va be'stanziati io naturalmente ci siamo resi conto anche noi che ci sono delle cose che sono dovute al fatto che siamo lì dilettanti questo bisogna effettivamente riconoscerlo cerchiamo di di migliorare strada facendo e cercheremo sempre di farlo siamo resi conto di cose che pensavamo che risultassero diversamente
Poi graficamente una volta graficamente ci sono apparse non come pensavano comunque nel complesso direi che e articoli sono abbastanza interessante io vorrei anche sottolineare una cosa che va lei non ha detto prima che appunto queste diciamo avvilito e quindi interviste con dei protagonisti e questo però in un discorso alternativo Piombino come per le pensioni
Protagonisti quelli che vengono considerati protagonisti per esempio c'è la mia Arbore con Bruno Conti e lo stesso quelli che vengono dalla massa diciamo considerati i protagonisti indiscussa alternativo che quello che vogliamo c'cari di fare i nomi forse non si inserisce molto bene sembra che non si inserisca molto bene questo discorso né invece abbiamo voluto fare proprio per cercare di vedere al di là del protagonista dagli anni quella che è l'immagine che queste persone hanno dannare vogliono andare
Nemo cercata di andare un po'più a fondo appunto per cercare di scoprire la persone e quindi e scoprire che poi tanto protagonisti
Mentre in Italia si parla ormai insistentemente di una divisione troppo iter un'altra lettori e non rettori purtroppo abbiamo fascia di iniziati che consuma Righi te di un mercato che continua a produrre ma un mercato che è abbastanza tutto sommato esaurito poi come vendite invece i non lettori che poi si buttano comunemente al massimo sul rotocalco il nostro tentativo
C'è una posta è chiaro che non pretendiamo ovviamente di coprirla interamente questa fascia di mercato divisa in questo modo consigli i direi palese però noi crediamo che per esempio l'uso di determinati interviste ritornati contatti con alcuni protagonisti i parliamo di Arbore sul problema della televisione parliamo di Bruno Conti che parla dello scudetto alla Roma parla anche di altre cose con uso di questi protagonisti per arrivare a questa fascia uso forse una brutta parola però riesce ad identificare qual è il nostro obiettivo aiuta è molto significativo forse un'esperienza che dica le riviste specialistiche non possono fare assolutamente perché possono soltanto sollecitare diciamo alcune prese di posizione ma in realtà poi i confini del loro intervento sono molto ristretti sicuramente
Tutti qui a spiegare è questa vostra iniziativa credo che sia un po'
Un tavolo che pur
Tanto a decidere di muoversi perché al solito lasciarsi andare
Per Ignazio è la cosa più semplicemente discutibile
Credo sia importante muoversi nel settore dell'informazione perché è un settore coccolati
Più in maniera molto preoccupante molto pericolosa e forse per questa possono portare un po'di discussione va grazie per essere venuti civili sentiamo domani sera
Stasera su Canale sessantasei fra qualche minuto replica del filo diretto di Marco Pannella di scorso
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