Informazione: 'Il manifesto' e RR rischiano la chiusura

Radio radicale con questa trasmissione cominciamo una serie di trasmissioni che più che curate da radio radicale saranno curate dal manifesto stesso qui sulla Rete
Di rari radicale perché con il manifesto perché radio radicale insieme al Manifesto in questi giorni per motivi diversi
Rischia rischiano la chiusura radio radicale per l'incredibile ingiunzione che avete sentito da parte del ministero delle Poste il quotidiano il manifesto per un'altra altrettanto incredibile vicenda
Questa la missione poi sarà replicata nel corso del pomeriggio con quando in onda tutte le mattine verso questore di studio con noi abbiamo Gianni Riotta per l'appunto del Manifesto che ringraziamo per essere venuto qui radio radicale e con lui cerchiamo innanzitutto di capire i lettori del manifesto lo sanno perché leggendo il Manifesto in questi giorni hanno potuto ben rendersene conto di cosa accade i gli ascoltatori di radio radicale anche attraverso le rassegne stampa di Marco Taradash altrettanto ma cerchiamo comunque di capire qual è stata la vicenda che ha portato a questo punto il manifesto essere costretto ad annunciare la chiusura
Benissimo molto brevemente innanzitutto sono io siamo noi che ringraziamo gli amici e compagni di radio radicale per averci concesso questo spazio ma al di là di questa di questo inizio di collaborazione e li ringraziamo proprio per lo spirito con il quale
Hanno saputo accogliere le nostre difficoltà
Che lo dico senza retorica molto pienamente però in un modo molto sentito e lo spirito con il quale noi il giorno di dell'UniCredit Pasqua quando arrivato quell'incredibile di spaccio di agenzia che minacciava
La chiusura di radio radicale allibiti abbiamo fatto un titolo su tutta la pagina prima contro i giornali adesso anche contro contro Radio Radicale
C'era era venuto proprio da pochi momenti innervazione Marco Taradash giornalista molto popolare tra gli ascoltatori di radio radicale a portarci un messaggio di solidarietà insieme abbiamo riscritto e l'inizio l'attacco di questo messaggio
Di solidarietà trasformandolo tutti quanti molto molto sorpresi aggiungendo anche questi incredibile caso di radio radicale
Il nostro augurio per molto brevemente ovviamente nostro Gullit che
Domani sia una giornata come tutte le altre per per radio radicale e non invece la giornata in cui l'iniziativa del ministro Gasparri che poi appunto non è neanche motivata
Non è neanche motivata dalle ragioni di diffusione Suter sull'intero territorio nazionale venga venga respinta e si ottenga anche su questo su questo un successo tu mi chiedi di riassume la nostra vicenda e io cercherò di farlo schematicamente
è stata approvata nel mix novecentottantuno una legge che si chiama legge di riforma dell'editoria porta il numero quattrocentosettantasei e bella
Della Gazzetta Ufficiale che garantisce alcuni aiuti alle ai giornali alla stampa quotidiana e periodica
Dico subito non ci siamo battuti per la per l'approvazione di questa legge proprio perché in Italia i gli ascoltatori devono tenerlo bene presente c'è un prezzo politico imposto dei giornali e cinquecento lire e ancora più secondo me discutibili misura obbligatorio comprare la carta in Italia dalle cartiere dalle cartiere italiane mentre i prezzi della carta sul mercato internazionale sono molto più favorevoli ci sono quindi queste due imposizioni prezzo politico imposto cinquecento lire
E prezzo della carta obbligato che costringono hanno costretto lo Stato a mettere in cantiere dei dei aggiustamenti c'è stato dieci anni
Si è cominciato a discutere di leggere i teoria del mille novecentosettantasei arrivati all'approvazione dell'ottantuno ai consueti interrompo sei più uno affezionati ascoltatori più antiche ascoltatori di radio radicale si ricorderanno anche delle dirette dalla Camera per l'appunto quando venne a data alleggerito via si ricorderanno che appunto anche il gruppo radicale alla Camera fece una battaglia contro questa legge perché non era assolutamente d'accordo sul modo di o stare questa determinata legge ma di questo avrete avremo occasione di parlarne più avanti ottanta punto ricordare che anche allora però ci furono
Delle differenti posizioni c'è comunque comunque questa legge venne approvata bene o male venne approvata e stabilisce questa legge dei contributi si pericolosi pareri con alcune interessanti discussioni con
L'amico giornalista e deputato radicale Gigi Mele che il quale ecco il dissenso era più sul sui modi di vita
Della legge che non sullo spirito dell'iniziativa da prendere diceva da Gigi io non posso salvare il manifesto far passare questa questa legge che premia anche altri giornali che non mi piacciono
E ribatte la mano in queste discussioni di allora caro Gigi il problema è però allora
C'entriamo fortemente la legge in quanto aiuto alle cooperative infatti la legge in qualche modo premia le cooperative io adesso non voglio farne una una difesa d'ufficio perché sicuramente il progetto iniziale che era stato fatto dei giornalisti demo graticci in una memorabile battaglia del settantuno è ben lontano da quello che è stato poi approvato e che ride resta un testo assai discutibile resta il fatto comunque che questa legge c'era immediata queste due gradi la culla del prezzo politico imposto e della carta che bisogna comprare per forza sul mercato italiano e questa legge rimasta invece completamente disattesa allora è rimasta disattesa l'intero ottantuno per l'intero ottantadue alla fine dell'ottantadue il Manifesto cioè diciamo il fatto che la legge
Rimanesse disattesa significava in parole povere anche dei brutali che il denaro certamente non arriva certamente e il denaro nella nella
Nel caso del manifesto una somma che sommando diciamo i contributi che fino allo stato Occidente di circa due miliardi
Questi due miliardi sono il contributo della carta la legge diciamo provvede al contributo dalla carta fino a otto pagine e poi una serie di facilitazioni sulle spesi trasmissione telegrafo telefono eccetera
A questo punto noi per avere quello che lo Stato ci doveva abbiamo fatto un'iniziativa che definirei di scuola radicale di scuola politica radicale cioè un atto di richiedere con forza con Grande assiduità il l'applicazione di un proprio diritto qualcosa anche se vogliamo adesso in questi giorni di discussione tra manifesto radicali qualcosa che forse non è proprio nella cultura e nella tradizione del manifesto un atto così diciamo di chiedere allo Stato
La l'obbedienza alle sue querele lei sì e quindi un fatto interessante credo che possa essere interessante offrire questo alla alla alla riflessioni che ci ascolta di come il seme diciamo di questo tipo di iniziativa radicale abbia attecchito in un terreno vicino sempre nell'ambito della sinistra ma comunque di storie di tradizioni di cultura
Differente
E successo loro un fatto come spesso capita quando si tenta questa strada questo tipo di lotta è successo un fatto che ha del miracoloso alla fine di gennaio un magistrato onesto il pretore Roberto prendendo
Della Pretura di Roma ci ha dato ragione è andato torto allo Stato
Ha condannato l'ente cellulosa e carta che l'ente pagatore della legge di riforma e l'editoria a corrispondere al Manifesto entro il trenta mezzanotte del trentuno di marzo mille novecentottantatré la somma di seicento milioni
Tutti quanti sono rimasti molto stupiti telegrammi solidarietà telefonate sembrava il classico caso in cui Davide riesce a mettere a terra Goria
Purtroppo non è stato così perché nel duello tra Davide e Golia alcune regole minime di Fair Play furono furono rispettate e invece nel duello tra il manifesto e lo Stato queste regole di fare lei non sono state rispettate
La presidenza del Consiglio Fanfani tramite il Sottosegretario Orsini che si occupa dei problemi editoria
Sottosegretario Orsini gli ascoltatori qualcuno di loro
Lo ricorda soprattutto quelli che si occupano di psichiatria di problemi della psichiatria è stato uno dei più accaniti contro riformisti della legge che riforma perché ha chiuso i manicomi nel nostro nel nostro Paese un anti bassa Iano
Per eccellenza
Fanfani ed Orsini hanno obbligato l'avvocatura dello Stato l'avvocato dello Stato a fare ricorso contro di noi chiedendo di fronte al giudice istruttore metta la revoca
Della ordinanza noi favorevole del pretore prendendo noi il ventisei di marzo andiamo in tribunale con animo sgombro da preoccupazioni perché tutti gli avvocati amici meno amici ci confermano che mai nella giurisprudenza corrente un'ordinanza del pretore è stata revocata dal giudice istruttore
Giudice Metta
Si mostra favorevole alle nostre alle nostre argomentazioni nel corso dell'udienza si riserva di decidere rinvia la decisione di giorno in giorno una nostra compagna passa le giornate davanti la sopporta per a spendere la Dépots che lui depositi la sua decisione
E la mattina del primo aprile quindi molte ore dopo la scadenza della mezzanotte andiamo Valentino Parlato va all'ente cellulosa e carta per riscuotere l'assegno che c'era dovuto
La presidente dell'Ente cellulosa e carta l'onorevole De Meo sorride offre un caffè a Valentino adesso cercheremo di fare di farci raccontare al direttore del manifesto Valentino Parlato stesso
Questa questa vicenda della quale io però vi do subito la morale verso sentirete il suo il suo racconto e la morale è che durante l'incontro arriva alla l'ordine la revoca dell'ordinanza di prendendo la decisione incredibile
Del giudice metta è la Scelta di non dare una lira al Manifesto a quel punto è partita la nostra campagna e devo dire prima di ascoltare il racconto di Valentino
Devo dire che abbiamo fatto alcune proposte che poi vi racconterò la la prima disponibilità alle nostre proposte venuta proprio ieri
Da dal vecchio giornalista
Segretario del partito radicale Marco Pannella il quale venuto la vostra relazione ecco siccome abbiamo in linea dovremmo Aveline Valentino Parlato pronto buongiorno
Santi ecco Gianni qui prima ha parlato di questo incontro che c'è stato ieri alla
Al manifesto se li si vuole dire in sintesi che cosa è accaduto e venti noi ieri pomeriggio sono arrivati sono venuti qui Marco Pannella Rivellini Mele che è una delegazione autorevolissima del partito radicale scusa un attimo che a basso momento questo telefono
Sì inconvenienti che succede una durante sentirete in collegamento con Radio Radicale c'è una lentino parla no sì è cosa in onda
Ecco cornetto facendoci come dire dando la prova di agilità sveltezza audace e grande coraggio politico perché voglio dire tre ma i radicali sono state spesso polemiche
E ci sono ancora polemiche però decretato questo grande grande prova democratica che ci è venuta del partito radicale quali sono venuti i massimi dirigenti del partito radicale per noi senza come dire
Ciambella nei vetri protetti dire ecco noi siamo pronti a darvi la nostra disponibilità di credito di seicento milioni
Superare questo tipo Cile prendente che voi avete siccome siamo persone serie e dobbiamo rispondere anche agli scritti del nostro partito vogliamo che questo prestito sia garantito in modo sicuro in modo che non è non proviamo nessun rischio c'è una cosa
Bella cristallina trasparente con voglio dire insomma la trasparenza e buoni derelitti ormai de Pedis Rizzitelli promettono Hugh Grant ama molto il partito radicale ringraziamo Marco Pannella Green Bay negativi che sono venute insomma cioè un primo segno che la società politica la società dei partiti contro la quale voi polemizzato e noi polemizziamo ancora un animo sentimenti no sono Gianni quindi
Io considero tre uno una Couto osservatore politico non perché se il mio il mio direttore quel territorio
Radio radicale minacciata di chiusura per domani a mezzanotte dal da queste ingiunzione del ministro Gasparri tecnicamente conosce di fama
Come pensi che finisce questa loro vicenda sbilancia Mocci in una in una finisca voglio dire insomma io penso che finisca in una sconfitta di Gasparri
Perché penso questo penso questo perché siccome sono tu lo sai un ottimista
Disperato un ottimista fino all'ultimo penso che la società politica italiana dopo o nel lungo sonno cominciata a vedere un segno di risveglio cioè il fatto che oggi il nostro titolo di oggi
Questo ora suonano le nostre campane è un titolo che forse può estendersi speranzosa mente a tutta la democrazia a tutte le forze democratiche italiane per cui io penso che anche se i carabinieri dica sparire i postini di Gasparri arriveranno a mettere i polli a Radio Radicale io credo che ci sarà una risposta di tutti i democratici anche dei Democratici politicamente avversari radicali per respingere questo attacco che un attacco assurdo perché francamente ragione Marco Pannella quando dice se la cosa è illegale
Allora prima di chiudere Radio Radicale vanno arrestati tutti i funzionari del ministero delle Poste tutti i sottosegretari dei governi passati e per omissione di atto di una dopo che avremo tutti questi signori in galera per Pannella dice allora discutiamo la chiusura ma non si può fare proprio perché in un attimo dell'arbitrio c'è una legge questa legge non si può osservare e lo si fa osservare accomodò cioè le leggi come pistole usate a secondo dell'arbitrio del potere
Ecco Valentino tipo innanzitutto ringraziare e sperare che il tuo ottimismo si traduca in realtà nelle prossime ore e questo forse potrà essere a però non è solo per la regola
Piana della spesa scontro Aspem capire
Sì capisco perfettamente va speriamo ecco che questo potrà a cadere a partire anche dall'impegno che ci hanno dimostrato l'affetto che ci hanno dimostrato i nostri ascoltatori rispondendo ai nostri appelli soprattutto dell'iscrizione al partito e di
Piani così come i nostri elettori i e altri stanno rispondendo sulle pagine de il Manifesto secondo me dobbiamo cominciare a mescolare le risposte dei vostri ascoltatori che scrivono a noi e dei nostri lettori che scrivono poi
Ti ringrazio molto Valentino abbraccio europeo più ricca ciao ecco allora torniamo adesso al manifesto manifesto quotidiano di oggi godiamo di oggi lo ricordava prima Valentino Parlato ha questo titolo
Festoso che assieme segno di un attimino pretestuoso pretesa d'orizzonte ora sono nostre campane la Rai TV accolto con favore le nostre richieste il partito radicale ci offre un presidente gruppo disponibile e poi un'altra cosa devono segnalare giovedì il manifesto esce con sedici pagine il prezzo dieci mila lire
Ecco è una un prezzo diciamo maggiorato in violazione della della norma che appunto impone il prezzo a cinquecento lire e un'altra così manifesto l'abbiamo letto in questi giorni ovviamente non è che si è rivolto soltanto alla Partito Radicale
O al prodotto il manifesto si è rivolto a tutti a tutti quindi si intende che soprattutto i partiti della sinistra storica e perché l'azionista è partito comunista e anche ai sindacati ecco da lì
Che segnali giungono ecco io allora che riassumo brevemente le le iniziative che abbiamo preso dopo lo scacco nel quale ci ha messo la la decisione del giudice Vittorio Metta
Noi abbiamo ridotto le nostre pagine da otto a quattro e abbiamo scelto alcune iniziative che torno a ribadire il suo mi suonano a me che sono un po'diciamo coi tanto la crescita politica del partito del Partito Radicale mi sono di scuola radicale cioè abbiamo deciso di violare la legge sul prezzo imposto sfidando
Lo Stato come già avevamo fatto qualche anno fa quando passammo da quattrocento a cinquecento lire anch'di sfondando il muro del del suono del prezzo politico imposto e adesso domani andremo in edicola a dieci mila lire con un supplemento speciale di sedici pagine
è inutile che adesso io faccia qui pubblicità per noi stessi come qualche volta si dice
Ma è chiaro che sono qui anche per chiedere a tutti coloro che mi ascoltano in tutta Italia sono ben contento che mi ascoltino ancora in tutt'Italia grazie alle trasmissioni e di radio radicale prima della della scelta della rescissione di questa di questa possibilità
Chiedo a tutti coloro che ascoltano anche ai non lettori agli ex lettori a quelli che ci vengono saltuariamente anche a quelli che trovano il giorno il manifesto un giornale francamente insopportabile
Di contro di conservarsi questo avversario o per chi invece lo apprezza di conservarsi questo amico io mi rendo conto che dieci mila lire sono una cifra forte io stesso
Che sono un redattore del manifesto domani lo comprerò con qualche con qualche difficoltà però
La libertà costa la libertà Costa e delle volte costa anche danaro ed è credo la libertà di stampa in particolare un bene prezioso perché per non dedicare diciamo due poltrone di cinema di prima di prima missione dieci Mieli
Questi dieci mila lire comprano anche un giornale io credo che domani sarà un bel giornale ti assumo velocemente quello che c'è dentro Celentano supplemento che si intitola appunto Italia mille novecentottantatré siamo più o meno liberi
Tu giustamente ricordavi che domani e il sette aprile tuo un tuono colleghe qualche momento fare questi microfoni
Domani al sette aprile mille novecentottantatré sono quattro anni di detenzione per un gruppo di imputati dal processo che prende appunto il nome da questa data sette aprile
E ancora il loro processo in corso grandi accuse contro di loro sono cadute
Queste persone e restano ancora in attesa di una decisione sulla loro innocenza o sulla loro o sul lavoro colpa
Italia mille novecentottantatré siamo più o meno liberi con l'attacco alle giunte rosse che noi come manifesto abbiamo difeso negli anni negli anni passati e che hanno rappresentato secondo noi un un diverso modo di di governare Italia mille novecentottantatré siamo più o meno liberi con il Governo di Fanfani che sicuramente ricordiamo la grande battaglia del mille la grande battaglia comune del mille novecentosettantaquattro in occasione del referendum sul divorzio che sicuramente non è un amico delle libertà in questo in questo in questo Paese ancora Italia mille novecentottantatré siamo più o meno liberi
Con una riflessione su quello che lo stato della libertà di stampa è in di questi giorni io lo voglio ricordare è un caso diverso non è un caso militante
Come quello di radio radicale o quello del manifesto ma mi piace ricordare il il caso del quotidiano romano il Paese Sera che da martedì da da martedì cinque aprile è il in autogestione auguri ai nostri amici
Del del Paese Sera ma soprattutto auguri perché loro battaglia
Tagli corto con tutto quello che c'è stato di oscuro nella proprietà del giornale negli ultimi negli ultimi mesi perché la loro battaglia sappia dare al Pubblico romano un giornale pulito come nella storia nella sigla di di di Paese Sera
Ecco l'nostro appello se poi rivolto ai partiti in particolare al Partito Comunista Partito socialista al partito radicale al DUP
E al sindacato CGIL CISL e UIL la Federazione lavoratori metalmeccanici la SLM che un sindacato al quale noi negli anni passati ci siamo sentiti particolarmente vicini
Abbiamo chiesto a questi partiti non un prestito a fondo perduto ma una garanzia di farci da Banca lo Stato ci deve dare questi soldi ce li darà nei prossimi mesi con ritardo i partiti della sinistra garantiscano
Che e il manifesto il quotidiano il manifesto possa continuare a vivere fino all'arrivo del di questi fondi
Il manifesto è nato nel settantuno vive da dodici anni mai nessuna sua cambiale è andata in in protesto
E quindi grande piacere ci ha fatto ieri la scelta di Pannella di venire direttamente lì in redazione come ricordava Valentino Parlato qualche momento fa a dire da parte nostra da parte dei radicali
Noi vi diamo questi soldi ve li prestiamo strappandogli col membri scherzosamente mi dicevano qui gli amici di radio radicale strappandogli ai bisogni diretti dell'iniziativa del partito del partito radicale è quasi più che del Partito Radicale
Diciamo un po'di di dove vanno poi utilizzati questi fa il partito radicale lo ricordiamo cioè creato e quindi e poi si trova chi diffida e gli strumenti di comunicazione del Partito radicale cerca ecco comunque ecco mi sembra che tu prima notare una cosa il sette aprile va a scadere questi Gelone
Io credo ci sia un impressionante non casualità anche nelle scelte
Delle date in queste in queste vicende la nostra analisi è che in questo periodo di qui a pochi mesi e soprattutto anche adesso si sta verificando il quello che noi definiamo il regime si standard io a chiudere sta andando a chiudere
Gli spazi proprio perché si trova in una situazione di estremo di estremo pericolo
Si sa di tendaggi di opinioni dicono che la gente ormai la considerazione dei governanti sta arrivando a livelli sotterranei ecco quindi appunto il manifesto fa parte nostra esiti questa vicenda di chiusura
Del regime ecco io perdo
Anche per voi dare sostanza politica queste nostre chiacchierate di queste mattine io vedo una vera offensiva centrista cioè mi pare di citare che il segretario della Democrazia Cristiana
Ciriaco De Mita sia in questo momento il grande protagonista reale al di là del dei litigi a sinistra delle delle battaglie che noi minoranze di sinistra possiamo condurre il grande protagonista colui che riesce
Attenere campo e a suonare la musica sulla quale la sinistra poi balla
Sia il segretario della DC Demitri il quale sta riuscendo per esempio in questi giorni ad allineare importanti organi di stampa importanti giornali
In un suo editoriale e di qualche giorno fa il direttore la Repubblica Scalfari sottolineava
Come dire la Colella maggiore coerenza del ministro Goria democristiano di fronte all'incontro
Craxi Berlinguer alla debolezza che la sinistra mostre in fatto di economia in questi giorni certo ci può essere ci può essere de del vero può e la sinistra spesso può essere accusato di demagogia
Ecco che però di fronte a questi invece di continuare a lavorare in quel settore per per migliorarlo noi vediamo che c'è un serrate al centro
In pochi giorni c'è stata la minaccia contro contro Paese Sera la sentenza sfavorevole al Manifesto la minaccia di chiusura di radio radicale
Io non c'ho mai creduto nemmeno in anni ben più scuri di questi alla logica del del complotto però saremo ben stupidi se non vedessimo una connessione in questi in questi fatti
Cioè un'iniziativa e quando tu mi parli dei sondaggi e son d'accordo c'è molta sfiducia oggi tra la tra la gente e in questa sfiducia chi cresce è il centro che cresce e la Democrazia Cristiana perché poi né i suoi nei suoi organismi fiancheggiatori nella in questa Comunione e Liberazione che cresce come un fungo in tutte le le università dovunque i giovani si aggreghino la questo tipo di sfiducia dà frutti Benigni per questa per questa cultura
Per questo mi piace ricordare proprio da questa radio invece l'importantissima contraddizione che è stata costituita dal movimento pacifista in Italia
Dalla battaglia che il movimento pacifista può portare contro questa contro questo spirito di rassegnazione con la sua nuova cultura con questo nuovo modo di fare politica più fresco più diretto davanti hai spiegato il Manifesto io leggo qui
Ad esempio e il telegramma di solidarietà che ci ha mandato Édouard Thompson ed a Thompson i gli ascoltatori lo lo conoscono ne vanno sentito parlare e l'unione celebre storico storico inglese che soprattutto forse in questo momento il massimo leader del movimento pacifista inglese e direi uno dei più grandi leader del movimento pacifista
Europeo anche l'UCI ha scritto perché si rende conto che appunto colpire la voce del Manifesto in questo momento in Italia è unanime
Botta molto forte su una forza come il movimento pacifista
Sì le analisi dei radicali forse sul movimento della pace alto sono un po'diverse ma comunque questo adesso è uno spazio che radio radicale
Mette a disposizione del Manifesto in questa situazione che stiamo vivendo sempre più drammatica sempre più
Oscura da un lato ma molto chiara cioè a nostro avviso dall'altra io volevo a questo punto dicendo che questa stanza metà termine di presentazione sì di una serie di trasmissioni che saranno poi curate da voi vedevo anche qui sulla l'ultima pagina del manifesto di oggi la cooperativa il manifesto anni ottanta in questi venti giorni di mobilitazione straordinaria organizzato assemblee straordinarie tutti compagni elettori simpatizzanti abbonati soci
A Milano Bologna Venezia Napoli Torino Roma tutti compagni interessati debbono mettersi in contatto con le serie le redazioni locali Celli anche di questo di questo tipo di organizzazione mobilitazione del lettori e soci gli altri
Del manifesto parleremo anche nelle prossime trasmissioni
Ecco io per adesso credo che non ci sia molto da aggiungere nomi solamente vi rubo ancora qualche secondo per ricordare a tutti appunto l'importanza che noi mettiamo a questo numero speciale domani dieci mila lire
è un particolare appello vorrei rivolgere agli ascoltatori romani
Per ragioni distribuzione domani manifesto nelle edicole romane potrebbe arrivare leggermente più tardi del solito e dunque gli ascoltatori che lo comprano presto che vorrebbero comprarlo molto presto
Chiediamo magari di ritardare di qualche momento il giornale sarà intorno alle otto del mattino nelle edicole e difficilmente riusciremo a farlo arrivare prima appunto per la distribuzione io ringrazio moltissimo tutti quanti
E la mia il mio desiderio di riassunti ci tutti quanti dopodomani ancora sì in diffusione nazionale da questa emittente grazie
Grazie a te
E sono le undici senta