Il nome di Dio è Misericordia - Presentazione del libro - intervista di Papa Francesco con Andrea Tornielli (Ed. Piemme)

Ragazzi e mille
Eminenza eccellenze
Signori ambasciatori autorità colleghe colleghi giornalisti amici tutti che siete qui presenti benvenuti grazie per essere qui
Mi pare che
Tutto comincia nell'atmosfera giustamente di un bel giorno di festa
Siamo qui insieme per la presentazione
Di un libero presentazione ufficiale pubblica di un libro di cui abbiamo già sentito parlare nei giorni scorsi abbondantemente
Ma adesso finalmente l'abbiamo davanti agli occhi e nelle mani e come vedete qui davanti lo abbiamo
Nelle mani in tante lingue differenti
Si tratta di urna conversazione
Con Andrea Tornielli del Papa Francesco
Che
Il nome di Dio è misericordia
Io sono molto contento che venga definito come una conversazione più che come una intervista
Perché di interviste con il Papa ne abbiamo diverse sappiamo che vengono posti a lui tante domande cercando di avere anche risposte che facciano scoop e così via
Questa invece è veramente una conversazione per entrare in profondità su un grande tema che quello della Misericordia
E che abbiamo intuito fin dai primi giorni di questo pontificato eh
Un tema forse il tema di questo pontificato è una caratteristica essenziale
Del servizio di annuncio che Papa Francesco sta facendo per tutti noi e poi tutta l'umanità
E
è un tema che si è sviluppato nel corso di questo pontificato anche con l'annuncio del Giubileo della Misericordia
E direi che questo libero conversazione
E preziosissimo proprio nel contesto di questo
Hanno giubilari in cui dal Papa abbiamo avuto una bolla di indizione che ci parla della Misericordia naturalmente abbiamo avuto una bellissima lettera su un'indulgenza che continua a parlarci della Misericordia
Però con questo libro conversazione noi abbiamo
La sua esperienza
Della Misericordia nella sua
Vita sacerdotale nel suo ministero nella sua spiritualità
E quindi direi che un uno strumento un sussidio preziosissimo per vivere il Giubileo sia
Per i sacerdoti sia per chi
Amministra in qualche modo anche sacra mentalmente la misericordia di Dio sia per tutti perché possano comprenderne la ricchezza la profondità la bellezza
Nell'esperienza vissuta del patto e nella loro
E
Carattere esperienziale di questo libro lo si nota anche dal fatto che proprio ha scritto di suo pugno il titolo del libero e presto si trova sulla copertina
E ieri quando di sono stato dato primo una prima copia del libro in varie lingue
E lui ha sottolineato dice questo non è letteratura non è diciamo uno studio è esperienza evita e la mia vita nel
Segno della misericordia di Dio
Avrei anche voglia di continuare anch'io parlare di questo libro bellissimo ma il mio compito e di introdurre
I nostri interlocutori che ce lo presenteranno sotto diversi aspetti
E quindi non rubo altro tempo e do la parola ad un costa che il direttore della Libreria Editrice vaticana
Che ci dà un saluto e ci parla dell'aspetto editoriale di questa iniziativa aberrante
Il mio saputo e un saluto per un verso dovuto peraltro un saluto che do completo
Piacere e con molta passione
Con molto feeling affetto anche perché in Assemblea
Sono presente tutte le componenti del mondo editoriale
Dagli autori e dai degli editori dai tipografi dai giornalisti dalle agenzie dai giornali
Fra l'altro vedo e l'Assemblea diciamo così i primi che hanno intervistato il Santo Padre dal dottor Scalfari al padre Antonino Spadaro
E ad altre questo dimostra che l'editoria ancora
Un ruolo
Con l'impegno di tutti gli editori di tutte le componenti del dinamismo
Editoriale
E possibile
Portare nel mondo messaggi di amore di misericordia e di pace per questo il mio saluto e un saluto molto
Cordiale e affettuoso debbo salutare
Lo staff della PM
Che acconsentito a questa collaborazione tra
Tali pratiche Editrice
Vaticana che detiene come voi sapete il copyright sui testi del Santopadre della Santa Sede
Questa collaborazione è stata molto
Semplice immediata direi professionalmente perfetta oltre ovviamente al lavoratore un giornalista
Che tutti voi conoscete Andrea
Tornielli
Saluto in particolare gli editori stranieri anche se molti di loro sono diventati amici in questi anni è cresciuta una sorta di
Connivenza internazionale sui temi
Del Santo Padre io auspico che questa realtà si possa pantografo fare ulteriormente perché questo è l'aspetto più interessante dell'attività editoriale l'avrebbe è un'editrice
Che opera a livello internazionale grazie proprio a questi accordi a questi rapporti
Credo che le piume
Di misericordia del quale parlare
Papà Francesco col nostro contributo anche se fatto di piccoli contributi possa
Indossasse veramente
E a comportarsi col colmare credo che l'editoria
Ancora una funzione sociale e civile e direi all'interno anche dell'altra chiesa ha una funzione
Di di evangelizzazione di diffusione del bene ecco con questo sentimento
Don ma affettuoso cordiale saluto a
Ai collaboratori agli amici a tutti gli editori
Che
Spronati dal gruppo PM
Mondadori hanno aderito e hanno reso
Questo libro un vero e proprio happening editoriale cioè un ravvedimento fatto di sentimento di passione e di partecipazione grazie
Grazie don costa e ora diamo la parola a sua Eminenza il Cardinale Segretario di Stato il cardinale Pietro Parolini il primo collaboratore
Del Papa e che quindi né vicino al Ministero al servizio del Papa in tutti i suoi aspetti anche in quello più
Profondo vorrei dire del servizio spirituale che appare da questo annuncio della misericordia di Dio grazie eminenza di essere qui a lei la parola
Grazie padre Lombardi
Buongiorno a tutti
Eminenza eccellenze
Autorità
Relatori dei media signori e signore cari amici
Sono lieto di presentare
Il libro intervista diceva il padre
Lombardi meglio vivo conversazione
Il dottor Andrea Tornielli
Al Santo Padre Francesco il nome di Dio e misericordia
Che viene pubblicato in diversi Paesi del mondo mentre ci troviamo a muovere ancora i primi passi di quest'anno giubilare straordinario
Chi è alla ricerca di rivelazioni scorrendo queste pagine rimarrà forse un po'deluso
Non è un libro in cui il Papa Francesco racconta inedite curiosità o particolari aneddoti su se stesso
Non si tratta neppure di un'intervista a tutto campo su questioni di attualità che riguardano la vita della Chiesa e del mondo
Quello che presentiamo oggi è invece un libro con il quale direi il Papa vuole farci entrare quasi prendendoci per mano nel grande confortante mistero della misericordia di Dio
Un mistero lontano dai nostri calcoli umane eppure così necessario atteso da noi Pellegrini smarriti in questo tempi in questi tempi di sfide e di prove
La Misericordia è vera dice il Papa rispondendo a una domanda dell'intervistatore a proposito della rapporto tra misericordia e dottrina
E aggiunge la Misericordia nella carta di identità del nostro Dio
Un'immagine questa che ci aiuta comprendere la reale portata di questa verità cristiana
La carta di identità infatti ci definisce descrive i dati personali basilari io oggettivi da sapere su ciascuno di noi
Il volume che si legge agevolmente ha una caratteristica che è peculiare del suo principale autore cioè il Papa
E infatti un libro che apre delle porte
Che le vuole mantenere aperte e intende indicare delle possibilità
Che desidera far almeno balenare se non brillare il dono gratuito dell'infinita misericordia di Dio senza il quale il mondo non esisterebbe
Come ebbi a dire una vecchietta una guerra
Allora monsignor Bergoglio da poco vescovo ausiliare di Buenos Aires
E questo un episodio che il Santo Padre ha raccontato nel suo primo Angelus domenica diciassette marzo due mila tredici
Che ha ripetuto di recente in un'omelia Santa Marta e che nel libro descrive con l'aggiunta di qualche particolare in più
Papà Francesco normali in queste pagine lo scopo di definire e delimitare mettere paletti o affrontare la casistica scendendo nei singoli aspetti particolari riguardanti le scelte di vita delle persone
Permettetemi qui la richiamo una risposta data nel dialogo con i giornalisti sul volo da bandi a Roma lo scorso trentasette novembre
Sollecitato da una domanda sui modi di combattere l'AIDS che il Papa ha paragonato a prescindere dalle intenzioni di chi gliela poneva
A quelle che spesso i dottori della legge facevano Gesù per mettermi in difficoltà illecito guarire Disabato
A me pare che lo scopo di queste pagine non sia appunto discendere nei singoli casi ma piuttosto di allargare lo sguardo
Di accendere nel cuore di tutti il desiderio dell'incontro con l'amore infinito del Signore
Il desiderio di sperimentare nelle nostre vite il dono divino lontano dalle nostre logiche umane
è tuttavia necessario per sostenerci incoraggiarci risollevare ACI renderci capaci
Di ricominciare sente di nuovo
Proprio perché lascia aperte delle porte cerca di fare intravvedere la misericordia di Dio e un libro che in alcune pagine può commuovere
Ho muove perché Papa Francesco rievocando e calando nella sua esperienza i passi evangelici le citazioni dei Padri della Chiesa o alcune parole dei suoi predecessori
Presenta il volto del dio di misericordia
Il padre che tocca i cuori e che cerca instancabilmente di raggiungerci perdonati il suo amore il suo perdono
Egli cerca ogni spiraglio spiega il Papa ogni fessura anche minima nel nostro cuore per raggiungerci con la sua grazia
Nella prefazione l'intervistatore racconta quello che definisce un piccolo retroscena molto significativo scrive Tornielli
Si stava parlando della difficoltà a riconoscersi peccatori
E nella prima stesura che avevo preparato Francesco affermava la medicina c'è
La guarigione c'è
Se soltanto muoviamo un piccolo passo verso Dio
Dopo aver riletto il testo il papà mi ha chiamato chiedendomi di aggiungere
O abbiamo almeno il desiderio di muovere
Un'espressione che io avevo la maldestramente lasciato cadere nel lavoro di sintesi
In questa Giunta o meglio in questo testo correttamente ripristinato continua il giornalista c'è tutto il cuore del pastore
Che cerca di uniformarsi al cuore misericordioso di Dio e non lascia nulla di intentato per raggiungere il peccatore
Non trascurabili uno spiraglio seppur minimo per poter donare il perdono
Io ci attende a braccia aperte ci basta muovere un passo verso di lui come il figliol prodigo
Ma se non abbiamo la forza di compiere nemmeno questo passo per quanto siamo deboli basta almeno il desiderio di farlo
E già un inizio sufficiente perché la grazia possa operare e la missione di qui la Misericordia essere donata un clima conclude l'intervistatore sintetizzando così le parole di Papa Francesco
Secondo l'esperienza di una chiesa che non si concepisce come una dogana ma cerca ogni possibile via per perdonare
Addio lo si comprende bene da queste pagine da tutto il magistero della personale testimonianza di Papa Francesco basta ogni minimo spiraglio
E se manca la forza di fare un passo verso di lui basta il desiderio di compiere quel passo perché l'azione della grazia possa avere inizio
Alla domanda sul perché oggi l'umanità di accusi bisogno di misericordia il Papa nel libro risponde perché un'umanità ferita un'umanità che porta ferite profonde
Non sa come curarli o crede che non sia proprio possibile curatore
E non ci sono soltanto le malattie sociali e le persone ferite dalla povertà dall'esclusione sociale dalle tante schiavitù del terzo millennio
Anche il relativismo ferisce le persone
Tutto sembra uguale tutto sembra lo stesso
Questa umanità ha bisogno di misericordia Pio dodicesimo più di mezzo secolo fa aveva detto che il dramma della nostra epoca era davvero sguarnito il senso del peccato la coscienza del peccato
A questo si aggiunge oggi continua a Papa Francesco anche il dramma di considerare il nostro male il nostro peccato come incurabile
Come qualcosa che non può essere guarito e perdonato manca l'esperienza concreta della Misericordia
La fragilità dei tempi in cui viviamo e anche questa
Credere che non esista possibilità di riscatto una mano che ti rialza un abbraccio che ti salvati perdonati risolleva
In onda di un amore infinito paziente indulgente che rimette in carreggiata abbiamo bisogno di misericordia
Qui mi sembra Francesco tocca un altro punto sensibile un'altra caratteristica del nostro tempo
Abbiamo smarrito il senso del peccato ma abbiamo anche smarrito la fiducia nella possibilità di trovare una luce
Un appiglio che ci permetta di uscire dalla disperazione dal nostro errore dalle gabbie che talvolta ci costruiamo
La nostra società che oggi abbiamo definire liquida sembra aver perduto non soltanto il senso di ciò che è male ma anche la fede nell'esistenza di qualcuno che possa salvarci
Rigenerare ACI accoglierci sempre risollevare ACI quando parliamo
Mi ha colpito leggere la reazione degli alunni di una scuola del nord Italia di fronte alla proposta dell'insegnante di religione che aveva chiesto di scrivere un tema libero basato sulla parabola del figliol prodigo
Il finale scelto dalla stragrande maggioranza dei ragazzi è stato questo
Il padre riceve il figliol prodigo lo punisce severamente e lo fa vivere con i suoi servizi così impara sperperare tutte le ricchezze di famiglia
Una reazione tutto sommata
Tutto sommato molto umana
Tipica di chi sperimentando troppo poco la misericordia di Dio fatica a comprenderla e non possiamo nascondercelo tutti noi saremmo in fondo portati a ragionare allo stesso modo
Il Papa commenta questo episodio con pochi efficaci parole ma questa dice è una reazione umana la reazione del figlio maggiore e umana invece la misericordia di Dio e Divina
La misericordia di Dio e l'irruzione nelle nostre vite di un altro criterio di un criterio nuovo lontanissimo dei nostri calcoli dai nostri umani ragionamenti sulla giustizia dalla nostra etica del bilancino
Eppure a ben guardare e cioè emerge ad ogni pagina del libro che presentiamo oggi
E proprio di questo che abbiamo bisogno noi e tutti coloro che ci capita di incontrare per strada nei luoghi di lavoro nella vita di ogni giorno
Come sempre
Uno sguardo alle pagine del Vangelo ci aiuta a focalizzare questa dinamica che siamo chiamati a riscoprire ad imparare sempre di nuovo
Gli evangelisti descrivono i ci restituiscono con la vivacità della testimonianza oculare alcuni incontri di Gesù
Quando perdona l'adultera quando alza lo sguardo verso Zaccheo quando chiama Matteo
L'abbraccio della Misericordia il sentirsi guardati nel sentirsi amati in quel modo da Gesù cambia la vita
E questo cambiamento non è innanzitutto l'esito di un nostro sforzo o il premio per la nostra scesi
Non è il risultato di una nostra predisposizione né la conseguenza di particolari premesse o precondizioni
E piuttosto la prendersi di fronte un dono inaspettato un dono più grande di fronte a un amore più grande
Ed è in questo abbraccio nell'incontro con il sovra abbondare della grazia dono gratuiti sogno ogni oltre ogni nostra previsione un misura
Che non ci scopriamo piccoli spettatori e bisognosi di aiuto
Per sperimentare la misericordia di Dio bisogna riconoscersi peccatori e anche riconoscersi spettatori e una grazia afferma il patto nel libro
Ripropongo un'altra citazione afferma Papa Francesco la chiesa condanna il peccato perché deve dire la verità questo è un peccato
Ma allo stesso tempo abbraccia il peccatore che si riconosce tale lo avvicina gli parla della Misericordia infinita di Dio
Gesù ha perdonato persino quelli che lo hanno messo in croce e lo hanno disprezzato
Dobbiamo tornare al cancello la troviamo che non si parla solo di accoglienza o di perdono ma si parla di festa per il figlio che ritorna
L'espressione della Misericordia e la gioia della festa che troviamo bene espresse nel Vangelo De Luca
Ci sarà più gioia in cielo per un peccatore convertito che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversione
Non dice osserva ancora Papa Francesco se poi dovesse ricadere tornare indietro compiere ancora peccati che si arrangi da solo no
Perché a Pietro che gli domandava quante volte bisogna perdonare Gesù ha detto settanta volte se
Vorrei infine soffermarmi su un altro risvolto della Misericordia quello sociale e politico che attiene anche i rapporti internazionali
Nel libro del Papa ricorda che il cristianesimo assunto l'eredità della tradizione ebraica l'insegnamento dei profeti sulla protezione dell'orfano Della Vedova dello straniero
Ricorda anche l'importanza della Misericordia del perdono nei rapporti sociali e nelle relazioni tra gli Stati
San Giovanni Paolo II nel messaggio per la giornata mondiale della pace del due mila due all'indomani degli attacchi terroristici negli Stati Uniti aveva affermato che non c'è giustizia senza perdono
E che la capacità di perdono sta alla base di ogni progetto di una società futura più giusta e solidale
Il mancato perdono l'incapacità di compiere il primo passo verso la riconciliazione anche a rinunciando ad avere soddisfazione per ogni torto subito
La risposta di orientare la violenza rischia infatti di alimentare una speranza la spirale di conflitti senza fine
Ecco perché papa Wojtyla anche in quel drammatico frangente per certi versi non molto dissimile da quelli che ci troviamo a vivere oggi
Aveva ribadito che misericordia e perdono permettono il realizzarsi della vera giustizia
Papà Francesco in una risposta contenuta nel libro guarda con favore
Che anche nella giustizia terrena nelle norme giudiziarie si stia facendo strada una consapevolezza nuova
Pensiamo a quanto è cresciuta la coscienza mondiale nella rifiuto della pena di morte
Pensiamo a quanto si sta cercando di fare per il reinserimento sociale dei carcerati
Affinché chi ha sbagliato dopo aver pagato il suo debito con la giustizia possa trovare più facilmente un lavoro e non restare ai margini della società
Il Papa ha voluto che l'Anno Santo straordinario della Misericordia fosse rivolto in modo speciale a chi vive questa esperienza
Ho voluto concludere ricordando questi aspetti che riguardano la vita delle società degli Stati
Per far comprendere come il messaggio del Papa il messaggio cristiano della Misericordia del perdono le tante porte sante che vengono spalancate
Il richiamo a lasciarci abbracciare dall'amore di Dio e qualcosa che non riguarda soltanto la conversione di ciascuno di noi la salvezza dell'anima di ogni singola persona
E qualcosa che ci riguarda anche come popolo come società
Come Paese e può aiutarci a costruire rapporti nuovi e più fraterni
Perché chi ha sperimentato su di sei sopra abbondare della grazia nell'abbraccio di misericordia
Chi è stato e continua ad essere perdonato può restituire almeno un po'ciò che ha tratto di talmente ricevuto
Ciò che volete gli uomini facciano a voi anche voi fatte lo a loro
Amate i vostri nemici fatte del bene prestate senza sperare nel nulla e il vostro premio sarà grande e sarete figli dell'altissimo
Perché gli e benevolo verso gli ingrati dei malvagi siate misericordioso come misericordioso il padre vostro grazie
Grazie mille imminenza di questo ampio intervento che era presentato tutto l'uditorio in modo
Del tutto adeguato anche il contenuto è lo spirito di questa conversazione del Papa Francesco con Andrea Tornielli
I
Lei sa che nella stimiamo tutti come un
Grande diplomatico
Ma chi la conosce la stima anche molto come di una coppia di treni come è stato e continua ad esserlo anche adesso
E noi le siamo grati di questo e vogliamo molto bene anche per questo e direi che dal suo intervento collega
Saputo esprimere questa sintonia con lo spirito di Papa Francesco
Che probabilmente anche il motivo per cui il Papa Francesco nasce il tacco primo collaboratore nel suo ministero non solo per la diplomazia per l'organizzazione ma anche proprio per lo spirito
Di annuncio evangelico e di misericordia
Grazie quindi di cuore di questa introduzione di cui avevamo bisogno
E adesso dato che questo libero in un libero come dicevamo molto esperienziale
Parla della misericordia di Dio commessi incontrai come si dice
Da parte di chi l'annuncio da parte di chi perde il cinque qualora il secondo intervento nel nostro itinerario e una testimonianza e una testimonianza di misericordia di Dio incontrata
E che cambia la vita
Noi sappiamo e lo ha ricordato anche lei eminenza poco fa quanto il tema
Del carcere dei carcerati
è presente nel pensiero nel ministero di Papa Francesco
Non è che seguirà miliardi sappiamo che ogni volta
C'è anche la visita in un carcere
Sappiamo che lui schiarite personalmente telefonate regolarmente anche a
Carcerati che ha conosciuto incontrato nel corso della sua vita
E sappiamo che come lei ha giustamente detto anche nel
Annunciate esplicitamente il giubileo della Misericordia il Papa nessun accento specifico anche sulle carceri e sui carcerati
Ha parlato della porta della Misericordia che va aperta nelle carceri in molte carceri del mondo è stata già attento
Ecco allora la testimonianza di misericordia incontrata nella vita se la porta qui un scarcerato che viene da Padova
E Zhang Agostino
Che come vedete è un cinese che però diciamo vive in Italia da molti anni e quindi si fa ora nella sua testimonianza
E ci dice come la Misericordia si incontra nella vita
Grazie costi
Buongiorno a tutti
Mettiamo sa anche Agostino Chigi
Ho trent'anni
Evento dalla Cina più precisamente il patteggianti
Può sembrare strano che è un cinese poiché anche lì non metti Agostino ma più avanti
Capirete il perché
La mia famiglia
Sì tradizioni ottimista è una famiglia
Titolava le persone che nella loro vita
Si sono sempre comportate bene e che hanno lavorato sia in Cina elitaria
Nel mille novecentonovantasette
Allettati dodici anni sono arrivato in Italia con mio papà
La mia fama era già
Impagata due anni
Sono passati diciotto anni da quello mille novecentonovantasette
La maggior parte dei quali passati in carcere tuttora
Sono in carcere
Arrivato in Italia ho studiato un paio di anni Mascolo ambientale noi diamo così spesso mancavo le elezioni scappavo dalla scuola all'insaputa dei miei genitori
Anno dopo un anno diventavo sempre più cattivo iniziavo a litigare con i miei genitori perché metà non perché non mi pare
Davano i soldi per poterne diventi Bettini
Allertati sedici anni mi sono documentato la storia che andavo a lavorare lontano dalla nostra abitazione
Per poter stare fuori e la notte
Spesso passavo nella notte in discoteca ma mi interessavo solo Titti rettilinee sentire potente così in poco tempo mi sono plasmato un carattere violento e superficiale
Mi interessavano solo adesso solo lo spagnolo i soldi relazioni
Ho commesso un grave errore
E così allettati diciannove anni
Sono entrato in carcere per la seconda volta con una condannati venti anni
No parlavo e capivo quasi niente italiano e Benetti più errori nel carcere per uno dove sono rimasti i primi due anni euro unico cinesi
E lo pieno di difficoltà lo sapevo chiede aiuto in tutti i sensi ero disperato
L'unica cosa che mi sento
Mi faceva sentire un po'meglio
Era prende la penna e scrivere alla mia famiglia chiedendo scusa esclusa e poi ancora scusa
Per tutto il dolore e tutta la tristezza che avevo causato nella loro cuore
In particolare alla mia mamma che in quello per le auto si faceva ogni settimana settecento chilometri per venire a trovarmi in carcere
Ogni volta che mi vede vedeva attinenti alla
Vedere quella che nelle che scorrevano davanti a me mi ha aiutato a Pagani dentro e a percepire in tutto il male che aveva causato alla mia famiglia e a quella della vittima
Il mio cuore tremava per il terrore e si sentiva spezzato
Improvvisamente ventuno time emerge vuoi desiderio di cambiare in meglio per non fare più soffrire alla mia cara mamma
Nasceva in un desiderio che questa sofferenza se potesse trasformare l'infelicità
Nel frattempo prima delle trasferimento era capace di Padova ho conosciuto e stretto amicizia con il volontariato Tito che poi è stato proprio nel due mila quindici i batteri note del mio battesimo
Ho capito solo dopo un lungo percorso TFR che quest'uomo era stato il primo a lei caro che insegnò lei mi aveva fatto
Dopo il battesimo ho capito tutta la Misericordia di cui sono stato oggetto anche quanto non me ne rendevo conto
E questo libro che Papa Francesco mi ha aiutato a comprendere meglio quello che mi è accaduto
Ecco perché eterno Mezani Agostino
Agostino perché pensando a Sant'Agostino alla sua storia
Mi ha particolarmente commosso sua madre Santa Monica per tutte le lacrime che aveva versato per il suo figlio sperando di ritornare il figlio perduto
è un po'come la mia situazione ecco pensando alla mia mamma e terra si omette giacché nel mercato è stato per me sperando che io potersi ritrovare dissenso tra la mia vita
Mi è tornato alla volontarietà e Belluno per la cosa
Mi ha colpito è stato il suo vuoto
Il suo sguardo mia
Sembrato immediatamente familiare ho trovato in lui conforto e te una pace interiore che in mai avevo approvato prima
In quello periodo no parlavo e capivo italiana perciò quei due anni sarebbero stati inferno se non avessi avuto la fortuna Pynchon Tanaro questa persona
Nei nostri con tre era più di tempo che ci quotava mai i cui lotte
Passato a parare
Avevo ed esteri pane ci stati sfogare tutto il male che avevo dentro ma non riuscivo
E semplici suo su quattro che provava compassione penne
In quei due anni mi associo sostenuto incoraggiato nelle mie difficoltà
Nel due mila sette sul banco trasferito a Cacitti Padova
La prima persona che ho incontrato è stato mio connazionale io quei Andrea
Un detenuto cinese come me che aveva iniziato a lavorare in carcere a Padova e che mi è stato vicino e mi ha aiutato
Dopo pochi mesi parlare di uomo iniziato anche io a lavorare con la cooperativa sociale Giotto
Prima ha sempre Anto confezioni titolo ieri poi valigie oggi sempre in carcere
Lavoro nel settore della digitalizzazione ed eredità metterebbe la firma di citare
Il mio comune il mio amico uno mi raccontava che le persone della cooperativa non quadravano solo alla lavoro ma vogliono avvenne hanno i carcerati
E si trattano come persone e non come un numero di matricola o un fascicolo
Ho visto il giorno dopo giorno che questo mio amico era sempre più contento fino a decidere enti diventare cristiano e tipa pensassi
Vedere accadere queste cose lavorare con queste persone mi ha fatto suo accelerato Manta e i desideri che ottica essere anch'io felice come loro
Pretendo questi miei amici tonalità la messa contenti ho deciso di andare a vedere che cosa succedeva e se c'era qualcosa attivo utile per me
A scontare le parole tremanti ero e ascoltando e cantine tentano time emergeva una gioia che non avevo mai provato prima
Sembrava che i canti e le parole fossero fatti appositamente per me
Non vedeva l'ora che forse domenica ma questo desiderio errati tutti i giorni
Perciò
Ho deciso di partecipare con alcuni amici detenuti ed era cooperativo e per
A te un momento UTIN contro settimanali comune
Per poter condividere e amare alla meglio alla mia vita
Questo cammino mi ha fatto nascere il desiderio di diventare cristiano
Questo mio desiderio si scontrava però con una preoccupazione inno arrecare un ulteriore calante dolore alla mia mamma perso soprattutto a mia mamma
E che lei Potì sta molti praticante
Ho vissuto perciò un certo periodo
Questo programma non sapendo che cosa era il più giusto fare
Ho chiesto Consiglio attenni circa un puntiglioso quale forse la strada giusta per me e per la mia famiglia
Voglio volano a contare un episodio che è stato per me come una chiamata
Il venerdì santo termina quattordici ho partecipato su un invito tutte le amici alla vitto per la via Crucis tra pacifici sugli incroci
Alla fine del relitto tutti gli anni sia unu ante uno sono scesi a baciare le la croce
Pietro time c'è la il persistere Viotti paciere anch'io Gesù in croce
Ma
Pensando alla mia mamma non riuscivo a farlo mi sembrava iperattive una seconda quota mia mamma
Ho praticato perché il signore ripetono assi
Finito il rito sono uscito dalla cappella e improvvisamente il mio cuore pentito piangeva perché non ero andato affacciare Gesù sull'approccio
In quell'otto Loreti quell'un momento ho capito che mi ero innamorato TG su
E questo era vero e te lo potevo più farne a meno
Così ho preso il coraggio ho chiamato alla mia famiglia che tento di vendere il prima possibile a un colloquio in carcere
I tono troppo mia mamma è venuta a trovarmi e viola contato quanto a tutto il giorno prima che trenta ore treno potevo più mantenere nascosto il mio amore eccesso
E che dentro il
A mia mamma che mi permette esserti diventare cristiano e titolate strani
Di fronte a queste parole mia mamma è rimasta per cinque minuti immobile
Mi sono sembrati cinque minuti più Ronchi della mia vita
Dopodiché con le macchine Aleotti mi ha detto che
Se tu i tieni che questa sia con una cosa giusta prete farlo altrimenti io soffre reti più
Detto queste parole siamo scoppiati tutti eppure a piangere come dei fantini e ci siamo abbracciati
Ho sentito la presenza del Signore Ente ho scoperto un altro amore opera mia mamma Perotti maniglia
E ciò nota nel mio di Totti ammissione è stato per me un'ulteriore conferma del racconta trasferta
Perché sentendo la parola tre Vangelo dove dice e lo in carcere esserti visti venuti a trovarlo l'istante
Ho compreso che chi assume
A mandato i suoi accecamento e che il suo tramite erano tutti gli amici che avevo incontrato in cattive nera vuole ottenere percorso di catechismo
E che erano presenti e di con me
Undici rivedere tutelati quindici mi sono fatto il sacco cresimato e ho fatto la prima comunione
Tutto in carcere
Anche se avrei potuto ottenere il permesso tale magistrato dicere fare
Celebrare fuori terra carcere ossia tutti fanno nelle Ruocco e con gli amici doverci su
è venuto a incontrarmi
E dove io ho incontrato il tessuto
Ora
Permettetemi di ringraziare il Papa Francesco per attenzione particolare piangendo sonno i carcerati
Mai avrei pensato di essere invitato a partecipare a rappresentazioni ti un libro che papà
Né di avere la possibilità a chi stringe la sua mano come avvenuto ieri
Ringrazio soprattutto che
Pecchia non tagliata che potrebbero essere qui al mio posto
Molti atti ad avere il proprio diritto episodi ultime
Sono poi con la mia respinto testimonianza e la mia storia come la misericordia di Dio ha cambiato la mia vita
Ma tutto questo non sarebbe stato possibile senza la presenza dei tutti gli amici e fratelli peccati di Padova
Sono qui con tutto Lulù né nel cuore
è come se fossero tutti presenti qui
Come pur posto un elettore tutte le persone cancellate per appunto che non hanno avuto la cara sia che molti di noi hanno avuto
Cara caro papà Francesco grazie per affezione e la tenerezza che non manchi mai testimoniati
Grazie per la sua istanza capirei testimonianza
Grazie per le pagine di questo libro tale e quale invece di cuore di un pastore misericordioso
Ti ricopriamo sempre le nostre preghiere
Grazie infinite Agostino per questa testimonianza
Che aveva avuto il coraggio la forza di farla per quanto
Forse
Difficile o commovente per te ed è stato commovente per noi sentirti
Hai ricordato anche tutti di
Gli amici fratelli vicini del carcere di Padova ieri
Quando Agostino presentati aveva salutato il Papa nel piccolo incontro avuto per la presentazione del libro
Gli ha dato una bella foto grande in cui c'è lui con tutti i suoi amicizia veri Ferrantelli presenti con lui nel carcere con tutte le firme
Con redditi che al Papa il Papa ha fatto una bellissima dedica di risposta dicendo appunto quanto è vicino a loro e quanto prega per loro e quanto chiede a loro di pregare per lui
Quindi grazie grazie per averci parlato anche del della gioia che si sperimenta quando si fa l'esperienza della Misericordia grazie dell'esperienza delle lacrime del pianto insieme alla tua mamma
Del bacio di Gesù crocifisso ecco sono tutti gli aspetti profondi dell'esperienza spirituale dell'incontro con cesure con la
Misericordia di Dio
Non se ne dimenticheremo grazie veramente per
Il dono che ci hai fatto con la tua testimonianze
E adesso veniamo al terzo intervento che molto atteso anche sessione
Ed è quello di Roberto Benigni non c'è bisogno che io vi spieghi questo benedetto Bettini sarebbe ridicolo
Ma voglio mettere in luce come un artista che
Senta nella sua recitazione ha presentato nei suoi film sempre dei temi di grande
Umanità e di grande spiritualità fondamentali e importante
Ricordiamo che
Quando
A fatto è stato trasmesso quel grande monologo sui dieci comandamenti
Il Papa stesso nei giorni immediatamente seguenti ha fatto riferimento ha citato anche senza farne il nome diciamo quello che aveva detto Benigni in uno di questi suoi interventi nel monologo
E poi c'è stato un contatto telefonico compiti papà con
Con Roberto Benigni e ieri lo ha potuto anche incontrare abbastanza molto cordialmente e calorosamente
Ecco quindi Benigni è del tutto qualificato anche per intervenire su questo tema della misericordia
Che ben conosce data la sua esperienza umana le artistica
Devo dire permettete un
Piccolo tocco
Di questa mattina ho ricevuto questa mattina una lettera
Alla sala stampa di usignoli evidentemente colto che mi fa presente
Nell'episodio di Manfredi nel purgatorio di Dante della Divina Commedia
Orribile furono i peccati miei ma la bontà divina assi di Rambo traccia che prende ciò che si rivolge a lei
L'ho ricevuto questa mattina per caso e naturalmente il niente inutilmente che nel giro di poche ore avrei incontrato
Chi
Ci ha saputo presenta spiega io di fare il presenti questi grandi dimensioni umane spirituali della Divina Commedia di Dante proprio punto Norberto Benigni e quindi sono convinto che
Ora ci saprà parlare anche lui della misericordia di Dio che ha incontrato nell'arte nella vita in tante dimensioni
Indizione saprà parlare come sa fare lui solo quindi grazie palazzi della misericordia di Dio
Ecco grazie a tutti
A questa meravigliosa presentazione di padre Federico Lombardi saluto a tutti gli amici e monsignori era evidenzia le eccellenze sacerdoti suore
Tomba tutte
Gli amici e qua e devo dire che saremo cenato è se l'abbia prima volta in Vaticano voglio in sede ufficiale diciamo così
E devo dire che solo
A questo Papa poteva venire in mente di organizzare una o la presentazione del suo primo libero con
Con un cardinale Veneto pone un carcerato cinese un comico toscano
Capisce una unione bellissima
Devo dire Zhang bellissimo il fronte ripeto
Saluto anche a sua Eminenza che
Fatto un intervento straordinario vicendevoli a questo tavolo unico senza collarino Lonigro senza
Una parola Convertino vengono vogliate per un cappellino anch'io che c'è mi piacerebbe tanto insomma e tocca una vocazione fin da piccino io e
Mi sarebbe piaciuto però fare il sacerdote addirittura quando ero piccolo facevano quella domanda che fa da tutti i bambini cosa vuoi fare la grande io rispondevo sempre il Papa proprio
E si forma questa risposta si mettevano tutti a ridere alla capì che doveva fare il comico insomma ecco
Esatto litio Digilio sentivo si avvicinò occhiate avrei fatto il Papa ecco volevo dire
Sono veramente emozionato ad essere qua perché Pera Manno telefonata dice il Papa Sua Santità vorrebbe sei ho detto senza far venire qualsiasi cosa bisogna da una guardia svizzera
L'autista della papamobile uno che qualsiasi cosa per questo Papa io sono proprio presente non dico mai di no e quindi qualsiasi cosa insomma gli ho detto anche perché
Voi
è proprio l'emozione essere qua in Vaticano nello Stato più piccolo del mondo con l'uomo più grande del mondo dentro in questo momento Oprah eccessiva ragazzi o io userò che superlativi perché a me questo Papa poco mi piaceva aggrappando ad altrove e non è che si può parlare bene moderatamente del papà o se ne parla bene o no o è quindi ora è un papà bravi gli OSA generoso umile forte dolce insomma o rivoluzionario come l'ha definito Eugenio Scalfari che è presente in sala e che saluto affettuosamente glielo rivoluzionaria che lui fra il collo scenari si intendono insomma diciamo la verità vi ecco allora a
E allora che volevo dire
Dunque a far ho fatto di tutto a voi per vederlo ieri come ha detto pare Federico Lombardi abbiamo avuto occasioni c'era una piccola delegazione per consegnarvi libro tutti insieme
E allora mi sembrava Veronica scalpita voi non vedevo l'ora mi alzavo sulle punte mi appoggiavo sulle spalle quando arriva quando arrivano ad arrivare
Ebbe la FIBE
è passato insomma ci siamo salutati mi sembrava resterebbero Linde Vangelo e Zaccheroni Zaccheo quello
Debba debba già all'Odeon vorrei sbagliare Vangelo prova di gara
Di
Da Vangelo Di Luca diciannove uno di asilo sono proporre perché è una delle virtuali preferite quello già che avesse detto sull'albero di fico Moro per deve passare il turno e poi Gesù gli dice gli passa di sottili si rivolge giacché aziende perché oggi alloggio a casa tua dica anche questo episodio
Perché ci fa vedere un aspetto di Gesù che a volte e viene tenuto un po'insomma non
Non è delega viene tenuto un po'nascosto diciamo c'ha l'aria gira su cui i divertita giocosa jonica si rivolge a lui e misericordioso con giacché
Però diciamo a comprensione di Luni però controvoglia con ironia
Cioè quindici vuol dire questa storia anche che se uno poi può vedere Gesù basta che aspetti da che innalzarsi un po'meno mitici su un albero poi certo passa diciamo prima o poi passa è una storia che mi è piaciuto da ma diciamo
Andiamo a vedere diciamo una cosa ha detto
Qui il libro del Papa veniamo a questo tipo di papà è un libro sulla misericordia che è un tema naturalmente straordinari
è un libro bellissimo è un libro è un libro in cui diciamo che c'è accarezza che ci abbraccia che ci isterica ordinato contermine inventato dal Papa
Perché la cantabile ricorda la pensione che non è una virtù così che sta seduto in poltrona è una virtù attiva che si muove guardati Papardo sta mai fermo che muove non solo io non sono in cuore ma anche le braccia le gambe cult anche le ginocchia nuove quell'anima
Non so fare ma mai va incontro ai militari va in contro la povertà nostra fermo un secondo e il Papa ce lo fa vedere bene in questo libro è un primo tra l'altro
Vedete che ecco un dialogo un luglio mi sembra di parlare con il Papa
E se ci fa sentire uguali a lui come dicono le scritture chi ascolta la verità non è inferiore a chi la dirige
E quindi a un libro che
Diciamo innalza illustri fuori senso annebbiare il cervello che è una grande cosa la
è una cosa bellissima e allora ci fa sentire vicino allo quello la potete
Beh è un libro che si tiene in tasca ecco ecco magari papà passi al dialogo con luci e tira fuori Francesco tu tecnica che pensi si leggerà un quarto d'ora
Siete alla stazione ritarda il treno un quarto d'ora tirate fuori di voli Francesco vada tenuto cinque minuti a ripetere ci vuole dieci minuti a leggere una cosa rapidissima
è un libro bellissimo in cui parla della vita e la vita cosette Francesco si sente che la vita e conoscenza amore
è una compassione infinita per il dolore che attraverso l'umanità questure e che la Misericordia e il perdono è alla base del suo pontificato
E allora dice se si perdona tutto però allora la giustizia che ci sta a fare ma la Misericordia ce lo dice Francesco e la giustizia più grande
La giustizia il minimo della Misericordia la Misericordia diciamo non cancella non cancella la giustizia ecco non la pulisce non la corrompe va oltre un mondo Consolo esposti già sarebbe un mondo fretta o no
Si sente che l'uomo non ha solo bisogno di giustizia ha bisogno anche di qualcos'altro e si sente che nel libro Francesco ce lo fa sentire proprio perché ha proprio la fonte del suo pontificato alla misericordia è proprio il caposaldo insomma no della sua missione
Miserere di quando si ha paura si dice subito misericordia
Miserere divenga citato Dante padre Federico Lombardi e guarda caso Misericordia è la prima parola che si dice nel può Emma
La prima parola che rompe il silenzio del buio della serbo scura del peccato della perdizione è proprio misericordia di me il Miserere di vede l'Italia Luigi eccetera eccetera no che poi la citazione quel Miserere meglio è uscito
Del salvo cinquanta del Salmo cinquanta uno dei più bello dei dei sette saldi penitenziale Ivo poiché il il cui salvo penitenziale per eccellenza il mio preferito quando si legge ci si commuove Micaela piangere ogni volta
Do Miserere made è un suo secundum Romagna ma misericordia mutuando è proprio la citazione
Dove Davide ve lo ricordate tutti insomma chiede chiede diciamo perdono Attilio del peccato che ha commesso e che peccato se ha perdonato Davide Bolivia ve lo ricordate tutti l'ho fatto ammazzare unica un soldato meraviglioso la persona più bella del mondo per poter fare all'amore con la sua moglie insomma voglio dire se anche
Io quando lo lessi dislocati non ci credo loro diversi dieci volte perché era un pressione ante un peccato così grande
L'incredibile quindi sia perdonato Davide non credo che qui in sala ci sia qualcuno che ha fatto ammazzare il sub diorami come fare l'amore cosa vogliano qui volevo
Se ha perdonato da
Ride può perdonare in tutti i lavori Popper donarsi tutti perché ecco ma allora questa storia del perdono questa storia della Misericordia che cos'è
Che cos'è
L'ho detto prima anche già anche nel suo intervento c'è proprio laggiù dentro alla Misericordia che non parte un'fusa con la pietà
Perché nella piatta è previsto un alto in basso
C'è
Cioè riuscire pietà e quello dall'alto la compassione c'è uno straccio dell'animo compassione ditemi fai con passione
Ma la Misericordia loro contiene proprio l'appello all'uscente l'ha detto già anche nel suo intervento una perla docente la storia
C'è la soglia dentro alla misericordia dentro la Misericordia cioè la soglia la vice ricordi umana e divina concerne proprio la levità del perdono una grazia leggera serena
Questo è ci sono vedete insomma contiene la gioia nel dolore e questi due sentimenti come li vogliamo chiamare
Emozioni sensazioni quello che volete ci sono tutte e due del pontificato di Francesco e tutte e due nel libro del libro che leggerete lì dei di vedere tenuti ci sono tutte e due e queste sono le due colonne portanti gioia dolore del cristianesimo però mentre il dolore sempre presente nel pensiero cristiano
La gioia la teniamo spesso nascosta
La gioia e il grande segreto del cristianesimo non lo dico mica io per primo l'hanno detto altri per primo ad esempio l'ho letto compra fa bene
La sedicesimo la gioia dice Papa Benedetto sedicesimo che dove manca la gioia non c'è nemmeno lo Spirito Santo e nella misericordia
E ha ragione ha ragione perché è una regola fondamentale questa la gioia è un segno della grazie alla gioia è il gigantesco segreto del cristianesimo il cristianesimo proprio sia costituito con la gioia
Dobbiamo farla e a aprirla e farla uscire perché la soglia è l'elemento costitutivo
Del cristianesimo
Chi è profondamente sereno diciamo chi ha sofferto senza per questo per persone sono riecco quella persone vicinissimo al signore non dico la se noi il piacere così rete può portare alla disperazione quello fino alla nausea dico la storia cristiana quella soglia che tutti credo che tutti conosciamo
Insomma dobbiamo diffidare degli infelici ammalate le persone felici le persone felici sono virtuosi generose e umili ecco è la gioia proprio che da il senso proprio il grande segreto del cristianesimo tra l'altro Gesù Cristo come sapete non è che non disdegna i sani piaceri della vita
La sobrietà la sobrietà della storia della vita lo dice permettetemi di leggervi un prezzo straordinario con Air France
Bonhoeffer sentite che cosa dice
Senza dubbio Gesù si è preso cura di esistenze al margine della società umana prostitute pubblicando ma non soltanto di quelle perché egli voleva prendersi cura dell'umanità in generale
Gesù non ha mai messo in discussione la salute e la forza la felicità di un uomo per se stessi nelle ha mai considerate un frutto marcio
Perché altrimenti avrebbe ridato la salute dei malati la forza i deboli la gioia i derelitti Logli indemoniati
Gesù rivendica per sé e per il Regno di Dio l'intera vita umana in tutte le sue manifestazioni Gesù non contesta ieri immagino che avvengono condoni addirittura con loro
Nelle nozze di Cana contesta né il banchetto in casa di levi né il profumo Di Nardo de la Maddalena per la logica pura e semplice dell'incarnazione si è fatto un uomo è un'assunzione totale della realtà montana molti cristiani oggi a differenza di Gesù non entrerebbero in casa di debiti e manterrebbero si lancia coi pastori ma non la stella cometa i Re Magi
Ecco vedete questo
Meraviglioso io dico cioè la soglia di Gesù non non disdegna ma io mi ricordo personalmente quando lessi il vangelo di Marco
Gli ho preferito perché il più vecchio quello che si dice che a San Pietro Francia un patto per strada nostro è proprio quello essenziale dove dove Gesuè proprio protagonista con una luce meravigliosa semplice umile
E
Il primo miracolo che fa nel Vangelo di Marco guarisce la suocera Di Pietro vacanza Di Pietro compiacere Andrea e già come Giovanni è una è anche una bella rivincita per tutte le suocere il primo miracolo
Dice sua spetta agli dice ciò mia suocera sta letto malato e sesta e cioè su quali per barile piacciono gli dice lascia fare mio suocero ormai malata mi fa
No
Non l'ovvero ma non lo afferma ENAV guarisce ma per tutte la guarisce dice il Vangelo perché subito dopo lei Sinisi asservire lì
Fecero gli prepara un pranzetto circolano varie perché voleva fare un pranzetto semplice sobrio con loro
è una cosa bellissima io quante volte sta storia poi è il primo miracolo del Vangelo di Marco una cosa bellissima ecco quindi diciamo così destinate degli infelici Gesù diciamo questo Papa diciamo che
Lo diciamo come meno male che è arrivato già su noi chiediamo misericordia Dio sempre no dice di operatori quando si sta male si dice sempre speriamo che di un principe degli un raggruppamento quante volte lo facciamo tutti lavorino
Egli ha detto eccelle Gesù ce lo dice sì o no ci perdono non ci ha già perdonato mandando Cisa giù diciamo alla nostra richiesta di salvezza di misericordia gli amichetti amore a
Ha risposto mandandoci ASUC diciamo che è già sullo si potrebbe chiamare il sì di Dio ecco cioè due indici di tiglio diciamo questo è di
Siamo nella vita una volta questo questo arrivo si rivolge anche ai non credenti lo dice il Papa perché la vita è una lotta tra chi crede chi non crede
Diciamo tratterà la mole di sei filo fino dimenticarsi di Dio è amore di Dio fino a rinunciare anzi la vita a una lotta tra amore e non amo un
E a mare vuol dire dipendere totalmente da qualcosa o da qualcuno che ci può venire sottratto che possiamo perdere e questo introduce nella vita
Diciamo una cosa impressionante norme un rischio di vino un rischio di vino lo sa bene papà Francesco
Lo sa bene
Diciamo perché in tutto il suo pontificato non ha fatto che questo amare parlare dell'amore dell'amore di cui diciamo Gesù Cristo affatto della sua vitalità un lavoro da molti però l'hanno arrecato fino a farlo diventino amare il nemico la frase forse più sconvolgente mai pronunciata sulla faccia della terra
Amare il proprio nemiche la frase più alta della storia dell'umanità
Però qualcuno l'ha detta qualcuno l'ha detta diciamo anche perché se amiamo il nemico
Il nemico si accorge di diciamo essere nemico di un amico e forse non è più nemico nostro c'è tutto la Corsica però è la frase più alta dell'umanità adesso diciamo così ma diciamo se la storia è presente
Qual è diciamo l'altro grande segreto del cristianesimo il concetto fondamentale del Vangelo qual è la chiave della vita proprio la Misericordia la muri questa mole cristiani
Basta ascoltare soprattutto guardare proprio Papa Francesco ma cosa sta facendo Papa Francesco
Diciamo che compito si è dato
Cosa c'è nel centro nel cuore del suo ministero verso dove sta andando Francesco perché non c'è dubbio che Francesco sta camminando verso qualcosa e non si ferma ma
Lo vedete quando cammina che a volte sembra quasi come se portasse un preavviso come dice a Sant'Agostino mio Dio mio preso datteri sono portato dovunque sono portato il peso di giudizio
è il prezzo di Dio che lo porta e allora lo sta portando e Francesco cammina cammina a volte sembra veramente affaticato e dove e perché perché sta attirando tutta la Chiesa diciamo con sei
La scatterà dettando verso un luogo del quale ci eravamo quasi dimenticati
Non si pensava più last attirando verso il cristianesimo verso Gesù Cristo verso il Vangelo
Sta attirando tutta la Chiesa verso il cristianesimo guardate che
Un'opera incredibile la revisione dell'umanità di più della dignità dell'uomo scegliete voi la sta tirando proprio atte e che è come lo fa
Lo fa attraverso la Misericordia
E la misura ricorda di Francesco attenzione non è che ha una visione storici nata così accondiscendente o o peggio ancora buonista della vita no è una virtù severa
è una sfida vera ma non soltanto religiosa teologica una sfida sociale e politica quello che sta facendo Francesco è impressionante
Perché è tecnico e come fa a Francesco a vincere questa sfida diciamo incredibile in primo insomma impressionante cos'è che gli dalla forza proprio la medicina della Misericordia
Luglio vedete la pace cane tra gli sconfitti tra gli ultimi degli ultimi dove è andato pubblicamente quando ha cominciato il suo pontificato a Lampedusa
Dove arrivano proprio gli ultimi degli ultimi e domata corretto le porte sante del Giubileo incentrati caban G nel luogo più povero dei poveri dei poveri del mondo proprio nel luogo più poveri il dolore va
Trovare la vicinanza Francesco del dolore del mondo alla sofferenza perché lì in mezzo al dolore nasce la Misericordia e Luigi replica proprio a piene mani è pieno di misericordia Francesco la potrebbe rendere quel muretto di misericordia me l'ha data
Lo Francesco è pieno di misericordia
è come la versione affrontare una cascata di misericordia un attributo proprio della Madonna
Che si chiama proprio madre Regina fonte di misericordia è pieno di misericordia guardate in un mondo così ormai irriconoscibile non il mondo è davvero
Irriconoscibile che vuole la paura vuole logico vuole la condanna Francesco risponde con la Misericordia
Che nasce nel dolore quel dolore che fa crollare ogni metafisica ogni filosofi gli ogni pensiero come diceva uno dei miei filosofi preferiti Luigi fare insomma e aveva ragione
Perché il dolore perché a Francesco va in mezzo al dolore perché il dolore più forte del male il dolore è l'unica forza superiore al male perché la sofferenza è propria di tv ecco la gioia il dolore
La sofferenza è propria di Dio di figli in un maestro parti il ministero sta in questa il ministero sta proprio dico vuole soffrire il grande mistero in questa divina volontà di soffrire questo è
Ecco perché il dolore il luogo della solidarietà fra Dio e l'uomo
Fra tra l'uomo e Dio non si può essere collaborazione nella grazia se prima non c'è stata nel dolore questo è
Questo è il paradosso in paradosso non è perché c'è il dolore nel mondo che diciamo di io perché c'è il dolore no il paradosso è l'opposto e in che senso ha dolori la vita apparirebbe enigmatica
E l'esistenza assurda e la gioia inaccessibile
Questa è la cosa paradossale ecco perché Francesco sceglie gli ultimi
Perché perché essi accessibili alla storia la vita in questo libro di Francesco
Cioè si dice una cosa semplice semplice semplice si dice che ogni atto di amore
Di attenzione di misericordia è una resurrezione
E ogni atto di avidità di egoismo di odio è una morte questo si dice
Chiedo scusa per l'intervento se sono stato un po'lungo ma non ho avuto tempo di farlo più breve quindi
Portato obbligato
E adesso
Qui io vorrei far sentire dalle parole del Papa dalle sue parole
Diciamo raccolte da Andrea Tornielli che è stato bravissimo a porre delle domande libere sinceri
Diciamo è sempre forti che fanno scavare in profondità l'intervistato
Ecco sentiamo alle parole del Papa ecco cos'è appunto leggo due tre pagine che mi è stato chiesto con la sua lingua che è bellissima e scopriremo la sommità il suo dolore e la sua forse la sua lettera in
Da con una lingua semplice proprio così vicina agli uomini e così immessa nel divino che da diventare se valesse per tutti noi un una per tutte le un'indicazione di speranza
Ecco vi leggo proprio
Pochi poche righe
Papà Francesco
Il signore non si stanca mal di perdonare siamo nulla che ci stanchiamo di chiedervi perdono allora dobbiamo chiedere la grazia di non stancarci di chiedere perdono perché Lugli non si stanca Mardi perdonare
Dio perdona non con un decreto ma con una carezza e con la Misericordia Gesù un po'oltre la legge e perdona accarezzando le ferite dei nostri peccati
La Misericordia non cancella il peccato è solo il perdono di Dio che la cancella ma la Misericordia Paolo terreni è cominciata
Noi guardiamo il cielo tante stelle
Ma quando viene il sole al mattino Contran tra luce le stelle non si vedono più ossia la misericordia di Dio una grande luce e di amore e tenerezza perché Dio perdona non con un decreto ma con una carezza
è grande la misericordia di Dio ci progetto una accarezzando Cicu
Ricordo una volta ero da poco diventato vescovo ausiliare di Buenos Aires si stava svolgendo una grande Missa per gli ammalati in presenza della statua della Madonna di Fatima
Ero lì per confessare è arrivata una donna anziana e umile mi sono rivolto a lei chiamandola vuoi la cioè non come si usa dando in Argentina
Nonna lei vuole confessarsi
Sì mi ha risposto io ma lei non ha fatto nessun peccato pronte puntuale la risposta tutti abbiamo peccati ma forse il signore non gli perdona ho replicato io
è lei il signore perdona tutto ma come lo sa lei le ho detto io e lei se il signore non perdona se tutto il mondo non esisterebbe
è una frase bellissima un esempio della fede dei semplici che hanno la scienza infusa anche se non hanno mai studiato teologia
Io quando confessato sempre pensato a me stesso ai miei peccati al mio bisogno di misericordia dunque ho cercato di perdonare molto
Ci sono poi dei peccati che invece di essere riconosciuti come tali e di renderci umili vengono elevati a sistema diventano un modo di vivere come la corruzione
Il corrotto non si sente più bisognoso di perdono e di misericordia ma giustificasse stesso i suoi comportamenti è colui che perché non si pente che pecca e finge di essere cristiano e con la sua doppia vita da scandalo
Non ci si trasforma di colpo corrotti c'è un declino lungo il corrotto ha sempre la faccia di chi dice non sono stato io
Il corrotto è quello che si indigna perché gli rubano il portafoglio e si lamenta per la scarsità di sicurezza ma poi truffa allo Stato ed avendo le tasse o magari dice Insiel suoi impiegati ogni tre mesi per evitare di assumerli a tempo indeterminato oppure sfrutta il lavoro in nero e poi si vanta pure con gli amici per queste furbizie
è quello che magari va a messa ogni Domé
Ma non si fa alcun
Bene pretendendo di pagamento di tangenti
Ecco per questo dico peccatori sì corrotti no
La corruzione fa perdere il punto uno reca che custodisce la verità la bontà la bellezza dobbiamo pregare in modo s'cicale durante questo Giubileo perché Dio faccia breccia anche nei cuori dei corrotti donando loro la grazia si appella per colpa mia
La grazia di riconoscersi peccatori bisognosi del suo perdono
Bisogna riconoscersi peccato
Io stesso sono un peccatore davanti a voi c'è un uomo perdonato dai suoi molti peccati
Riconoscersi peccatori è una grazia che ci viene donata significa mettersi davanti a Dio che il nostro tutto presentando gli noi stessi cioè il nostro niente
Bisogna entrare nel pubblico
Nella notte che attraversano tanti nostri fratelli essere capaci di entrare in contatto con loro di far sentire la nostra vicinanza andare verso gli emarginati peccatori non significa permettere ai gruppi di entrare nel gregge
Con la Misericordia il perdono Dio va oltre la giustizia la ingloba e la sua opera in un evento superiore nel quale sperimentale l'amore perché a fondamento di una vera giustizia
La misericordia divina contagi all'umanità
Gratuitamente abbiamo ricevuto gratuitamente diamo siamo chiamati a servire Gesù crocifisso in ogni persone emarginata
A toccare la carne di Cristo in chi è escluso affanni passi tenuto carcerato ammalato disoccupato perseguitato profugo
L'indice tocchiamo il signore nell'accoglienza delle Martinato che è ferito nel corpo e nell'accoglienza del peccatore che ferito nell'anima si gioca la nostra credibilità come cristiani
Ricordiamo sempre le parole del San Giovanni della Croce alla sera della vita saremo giudicati sul lavoro
Il vostro applauso dice la legge l'attitudine con cui
Ci rivolgiamo a Roberto Benigni per
La passione e l'efficacia del suo intervento
I devo dire che mi pare che veramente il tema
Il cardinale Veneto incarcerato cinese il comico toscano si è riusciti a far comprendere l'importanza la ricchezza di questa conversazione con il Papa
Di quello che
Che significa nella vita delle persone
E di quello che questa conversazione mette in moto anche nella vita dei lettori nella vita di tutti coloro che sono toccati e che incontrano la misericordia di Dio quindi
La storia non finisce con la pubblicazione del libro comincia con la pubblicazione del libro che diventa smusse M. che può produrre
E sviluppare ancora ecco l'incontro e la comprensione di questo mistero bellissimo nella nostra vita
Io adesso credo che sia anche desiderio di tutti noi che
Anche
L'autore o il coautore di questo di questa conversazione
Ci possa dare anche lui la sua testimonianza e dirci qualcosa a conclusione del nostro incontro grazie Andrea per il lavoro che hai fatto quello
Grazie io non non voglio aggiungere parole volevo soltanto a dire dei grazie grazie al patto apre il regalo di questo libro io soltanto acceso il registratore balbettato delle domande
Grazie a tutti voi che siete intervenuti sua Eminenza
Grande Roberto Benigni Agostino
Padre Lombardi grazie a invece vaticana e all'editore Piemme e tutti gli editori stranieri per aver creduto in questo progetto e anche per aver permesso questa presentazione un po'inedita grazie a tutti quelli che l'hanno seguita da casa
E grazie per la diretta in tv due mila
Io volevo soltanto raccontare un fatto
Il ventisei dicembre del mille novecentocinquantotto dopo quasi un secolo un papà tornava dentro un carcere era Giovanni ventitreesimo e andava a Regina Coeli
C'era un c'era c'è stata una celebrazione aveva detto delle parole un'omelia braccio dicendo che più che le parole voleva mettere i suoi occhi negli occhi
Delle persone che aveva di fronte cioè i carcerati alla fine mentre se se ne andava una persona un carcerato che era stato lì vicino all'altare si stacca dal gruppo
E non riuscendo a parlare balbettava e piangeva si è gettato in ginocchio il Papa
Non capiva che cosa era successo di si è avvicinato
E lui piangendo ha detto ma
Quello che ha detto prima le parole di speranza valgono anche per me
Papa Giovanni ventitreesimo non disse nulla Loris sollevo e lo abbraccio a lungo credo che in questo abbraccio sia sintetizzato meglio che in ogni altra cosa che cosa siano due mila né di cristianesimo grazie
Grazie
Grazie Andrea anche per questo tocco finale che
Mette in continuità la testimonianza di Papa Francesco con i suoi predecessori proprio ieri una delle cose belle che il Papa ci ha detto durante l'incontro di presentazione è stato ma
Io non ho scoperte otto il tema della Misericordia nullo cominciato io
I miei predecessori si hanno
Parlato di misericordia e io continuo nello stesso solco ecco questa testimonianza
Di del grande amore del Papa Buono di Giovanni ventitreesimo
Credo che da ragione anche di quello che il Papa Francesco ci vuol dire lui è
Annunciatore della misericordia di Dio non è il solo non è il primo e uno
Dei grandi servitori di questo mistero della morte del signor
Grazie a tutti per essere stati in cui
Grazie chi è intervenuto grazie a voi che avete ascoltato