Lectio Magistralis di Giuliano Amato in occasione del 25° anniversario della legge Antitrust

Qui sei
Grazie naturalmente sette mesi potete accomodarvi così abbiamo
Apriamo questa questa giornata l'unica parlo insomma gessati se il professor Giuliano Amato sono trascorsi venticinque anni dall'istituzione dell'Autorità garante della concorrenza del mercato
Anni di grande trasformazione la quinta vissuto tante stagioni siamo passati dei primi momenti in cui e direi che l'Autorità implicava il fretta alleanza col diritto europeo una grande trasformazione l'introduzione dei concetti di mercato e di concorrenza in una sistema non solo giuridico ma un assetto culturale permeato dalla li tale lo Stato interventista di grandi monopoli e così via per arrivare ai giorni nostri sempre stretta sinergia accollo diritto europeo di cui riusciamo appunto garantite attuatori
In questo contesto abbiamo pensato di per ricordare un momento così importante grazie alla lectio magistralis del professor Amato per come tutti sapete è stato anche presidente dell'antitrust
E e siamo quindi tutti qui e particolarmente e curiosi di ascoltarlo di sentire quello che
Vorrà dirci anche
Direi alla luce della sua esperienza non solo di è parte attiva come presidente ma come studioso dei fenomeni della concorrenza del mercato e la regolazione
Grazie a tutti di essere qui uscendo con voi ascoltare il professor Amato
Grazie a tutti di essere qui un po'per me è un po'Perrone la cosa più importante che il venticinquesimo della nomina annoia averlo di
Sono io che lo ha spostato non è lui che si è esposto
Allora mi imbarazza un povero che ha detto Presidente Giovanni perché dice
Questa giornata cioè devo parlare quattro ore fino
Cioè farvi fa farvi un'idea arrivare all'ora dell'aperitivo non lo so bene
No sarebbe rovinoso insomma ecco non intendo arrivare a quel punto
Intendo così riflettere insieme a voi
Su un anniversario che io personalmente sento molto perché arrivai all'Autorità poco dopo che aveva iniziato la sua attività
Il venticinquesimo anniversario
Era
ASSIV insomma
Dall'inizio dell'attività
Non mi ricordo sì
Le prime decisioni furono adottate in
Via Calabria probabilmente sì
Qui c'è uno solo presente dell'autorità di allora Giacinto Militello Giacinto se mi sbaglio Albertini mi pare che
Forse stato un brevissimo periodi o altrove e poi via Calabria
E poi
Usando che esce un più bella che abbia mai avuto che è quella dove ho avuto la fortuna
Distare io che era in via Liguria in quella palazzina
All'ultimo piano
C'era una terrazza stupenda ed era esattamente a cento metri da casa mia e quindi era
Una cosa perfetta insomma
Fatto sta che è bene che poi sono venuti qua insomma che è una sede sicuramente più adatta a molto meno fascino di quella
Le prime decisioni della Corte se del corte del del dell'Autorità sono delle ventuno novembre del novantuno
E prevedibilmente riguardano otto Ray concentrazioni
è ovvio perché l'Autorità aveva cominciato a funzionare appena e il
Lei chieste le istruttorie le doveva fare le notifiche delle delle concentrazioni le vennero fatte appena aprì
E la prima io me la sono annotata
è una
Concentrazione che non porta neanche un nome italiano anche se la seconda era italiana e Trieste dodici Landesbank
E Standard Chartered finanziaria S.p.A.
Nel grande libro della storia del autorità la sua prima decisione queste c'erano dunque decisioni di concentrazioni parallele
E poi comincio il resto
Quando io arrivai due anni dopo l'autorità
Era già immersa nella propria giurisprudenza io ricordo ancora vagamente
Che il primo caso era unica che io ritrovai davanti
Era un caso di concentrazione che probabilmente riguardava la Campari in cui tra RAI tesi
Portati citarla difesa che sosteneva delle società ed essere quello un mercato molto ampio
Venne affacciato l'argomento della sostituibilità tra acque minerali e soft drink se almeno
All'epoca contrastato con l'argomento che almeno per una fetta del mercato di neonati la sostituibilità era discutibile
E quindi insomma era tutto da vedere imparai così quante divertente lavorare sulle antitrust
Quanto impari a conoscere meglio un mondo chi crede di di conoscere bene prima entrando nei dettagli dei mercati rilevanti
Delle quote di mercato del sostituibilità dei prodotti
Io
Non penso che in questa occasione e lo abbiamo già fatto in occasione del ventennale
Si debba ripetere il percorso che l'Autorità ha fatto di un lungo gli anni
Ecco basti rammentare
Che come scrissi già tempo fa per indicando ed operando in terra di infedeli l'autorità è riuscita ad imporre la cultura della concorrenza
Ed è riuscita a esser stesse ad impadronirsi delle technicalities via via cangianti dico visto e cultura
A fare tutto questo in un Paese a cui la concorrenza era stata estranea estranea ter decenti
Per miriadi di ragioni
E quindi i due percorsi che l'autorità seguito nei suoi primi decenni quello appunto volto a
Far condividere i principi
Di queste nuove regole in una realtà per minori
E di impadronirsi essa stessa perché furono proprio gli anni del cambiamento anche in sede europea
Di quella analisi economica che arrivata al punto da noi con qualche anno di ritardo rispetto a quando
Era entrata delle spiegate negli Stati Uniti anche ad adattare i
Propri modelli interpretativi delle norme alla analisi economica appunto
Chi non conosce la storia
Nostra
A proposito della concorrenza può sottovalutare tutto questo ma
Pensate che anche coloro che noi riteniamo storicamente gli antesignani nel secondo dopoguerra
Della concorrenza salvo forse Ascarelli
Ma tutto il gruppo degli amici del mondo di cui pure Ascarelli faceva parte
In realtà riteneva
Forse più importanti contrapporre l'impresa pubblicarla privata per impedire i monopoli
Che non le regole della concorrenza
Infatti se si va a guardare i manifesti dell'epoca salvo appunto alcuni
L'idea che aveva dominato era quella identiche per contrastare
Il potere privato tu non ai come primo tema
Quello di io dei CARA dar loro nel pluralismo di un mercato aperto
Ma quello di contrapporre potere al potere e quindi una impresa pubblica non meno forte di quella privata del resto
è stato questo che storicamente in Italia si è fatto con tutte le conseguenze
E anche chiamiamole le ISC esternalità negative che questo ha potuto portare consiglio
Una cosa che oggi ritengo giusto ricordare
Tra quelle già dette
In occasione del ventennale
Che l'autorità sette percorrendo i due percorsi cui prima accennavo allo stesso tempo affermare se stessa sulle interno
Evitare anzi un'autorevolezza anche nel concerto delle autorità antitrust europea
Non è facile per una nuova istituzione acquistare autorevolezza
Non era facile per questa nuova istituzione italiana entrare nel concerto delle autorità antitrust europei
Questo
Lo ricordo con l'orgoglio di uno di casa
Perché in una Italia che sempre peccato di provincialismo
E in una Italia nella quale IPAB ricco finisce al sud non hanno mai brillato per presenza nei processi comuni europei
I componenti e i funzionari dell'Autorità antitrust
Sono sempre stati partecipi della formazione di quella Rete delle autorità europea alla quale non a caso
Con il Regolamento del due mila uno
Fu dalla Commissione Tele Gatta la
Il decentramento Lansing le sue
Fu delegata all'applicazione delle stesse norme del Trattato e questo non sarebbe accaduto se le componenti nazionali della Rete
Non avessero saputo dimostrare insieme armonia e
Sorride vita autorevolezza nell'esercitare il ruolo il loro ruolo
Mi ricordo ancora queste cose oggi perché ritengo che una celebrazione un anniversario quando la celebrazione meritata debba anche portarla con sé
E perché ritengo che sia giusto nell'Italia di oggi
Celebrare il passato di una istituzione
Per farlo sommessamente presente
A coloro che al nostro tempo tendono a cancellare il passato e quindi a sottostimare tanto ciò che è stato fatto quanto coloro che lo hanno fatto
E tuttavia
Non dobbiamo perdere l'occasione dell'anniversario
Per non riflettere anche su ciò
Che
Essendo accaduto
Condizionerà e determina il futuro della istituzione
E quindi
Vorrei portare ora la vostra attenzione sui cambiamenti che sono intervenuti
A partire dall'inizio di questo quindicennio
Ponendo l'elementare quesito questi cambiamenti
Hanno reso più facile la vita dell'Autorità
Ora stanno rendendo anche più difficile
La mia risposta è tendenzialmente la seconda
Anche se è indiscutibile che dei tanti cambiamenti che sono intervenuti alcuni l'anno rafforzata
Perché in questi anni l'autorità e si è trovata dotata di un tentativo più ampio di strumenti
Dalle decisioni con impegni al programma di linea anzi strumenti che sono stati utilizzati che hanno dimostrato tutta la loro efficacia
Di funzioni
Sarà chiamata
Decide essi
Normativo specie dedicata al tema
è stata chiamata a dare eventi di legalità alle intese ecco che non è compito di aggiudicazione
Compito di accertamento ma e è comunque espressivo
Un ruolo che viene riconosciuto all'Autorità
è stata dotata di un nuovo meccanismo di finanziamento che somigli al meccanismo di finanziamento di un'altra istituzione che già lo aveva avuto l'acconto subito
E questo non c'è dubbio che
Tranquillizzarla l'iter della istituzione è stata addirittura dotata di una nuova composizione
Ma questa a mio avviso è stato un errore
Io ricordo ancora
Quando nacque l'Autorità per le energie di gas il Primo Presidente di quell'autorità che era un vecchio e caro amico serissimo studioso
Di economia Pippo Ranci che mi spiegava
Tutti gli aspetti negativi del trovarsi solo interrati in termini di maggioranze che si formano
In termini di competenze che si hanno a disposizione
Io ho imparato che affidarsi ad un solo giurista e pericoloso
Ma ho capito che affidarci ad un solo economista forse lo è ancora di più
Comunque parità di pericolo non voglio creare primati in questo senso e
In realtà questa cosa un po'mi cranio osa che trait costano meno di due
Questi non sono posti per Castel sono posti per competenti
E cinque mi pareva un numero più appropriato in termini di competenze a disposizione
Tant'è vero che l'Autorità per le energie e il gas che allora ne aveva tre mentre l'Antitrust e ne aveva cinque oggi quelle autorità anni a cinque che l'Antitrust neutri
Ma mettendo da parte di quest'ultimo aspetto
Direi che i cambiamenti intervenuti presi così come li ho menzionati l'uno dopo l'altro sono nella direzione del rafforzamento
C'è un che
Ci porta ad una valutazione in parte diversa
E quello che accaduto non all'Autorità e alle discipline che direttamente la riguardano ma ciò che è accaduto attorno allora autorità
E qui che la mia impressione e che ciò che è accaduto intorno
Un insieme di fattori che concorrono da un lato a ridurre la centralità
Che essa aveva avuto ai tempi in cui io stesso ne ho fatto parte ai fini dello sviluppo e della dinamica economica
Dall'altro a farla scivolare un po'sugli specchi
E io qui parlo non dell'autorità italiana io parlo dell'Antitrust in quanto tale alle previsioni con situazioni nuove
Determinate dai mercati più innovativi
Sui quali i suoi usuali strumenti
Per quanto allargati mordono molto meno di quanto morde esserle tuttora Mordano sui mercati tradizionale
Chiediamo al primo punto
Io posso essere influenzato in questo da due fattori il clima che c'era negli anni Novanta non solo in Italia ma anche altrove a proposito della concorrenza
Confrontato con il clima di oggi
Che
Con la profonda crisi economico finanziaria e che abbiamo diciamo alle spalle
Confidando in tv e nell'Istat poi
Speriamo che sia vero che l'abbiamo alle spalle
S'curiosamente questa è una prima osservazione ma non viene mica certa questa Anna è una crisi che ha molto ridotto la fiducia nel mercato
E conseguentemente anche nelle antitrust perché l'Antitrust non è il mercato ma è quella che lo deve far funzionare al meglio e tuttavia
E accaduto che
Oggi
Si pensa
Alla liberazione concorrenziale dei mercati oppressi da tuteli abusivi da intrecci di intese ed altro
Come a un fattore che non è così centrale per lo sviluppo quanto il Piano Juncker
Quanto alla Banca centrale europea quanto la flessibilità per potere investire anche in disavanzo
Io arrivai all'Antitrust
Mentre
Veniva pubblicato in Australia
Un celebre rapporto di una Commissione allorché era stata costituita due anni prima per la National competition pochissimi del Paese
Sì
Nel rapporto uscito proprio nell'agosto delle novantatre indicava i settori nei quali sarebbe stato necessario apportare la concorrenza
E indicava i benefici enorme che allo sviluppo del Paese sarebbero venuti
Notate quello era un Paese
Potenzialmente ricco e già in un fondo etico l'Australia nel quale
Io sono andato a riprendere quel rapporto
Voi trova battenti negli anni ottanta
Il Governo era proprietario del Tele comma completamente integrata verticalmente
L'elettricità era nelle mani di società pubbliche un per ciascuno degli Stati membri del Federazione outlet Australia
E il gas non era commerciabile tra l'uno e l'altro Stato membro del Federazione
Ogni Stato aveva il suo monopolio del trasporto merci
E c'erano limiti per me inestricabile lì nel commercio delle uova ora questa cosa delle uova non sono in grado di spiegare un vera
Mi riprometto prima o poi di andare a capire
Che cosa impedire le galline australiane di scambiarsi i loro prodotti
C'erano limiti naturalmente anche nell'acqua
Allora
Era di tutta evidenza che in una economia che stava crescendo ecco queste infrastrutture servizi essenziali
Nelle mani di monopoli pubblici per di più di terra zitta parte e parte del unica federazione australiana
Rappresentavano un impiccio non dissimile dai dazi e dalle gabelle che precedevano la rivoluzione francese per cui
Quella della concorrenza venne vista esattamente come la rivoluzione francese due secoli dopo e
Quando alcuni anni dopo nel due mila cinque mi pare ci fu un secondo rapporto di raffronto si constatò
Che c'era stato negli anni Novanta un aumento del PIL medio del cinque punto cinque per cento di cui lametta era dovuta allora opera della concorrenza
Nella quale lavorarono insieme i legislatori per smantellare
Tutti quelli apparati pubblici e la autorità antitrust
L'eroe di tutta questa vicenda era poi quello che divenne un mio caro amico che si chiamava e si chiama all'Alpheus
Che poi
Andò ad insegnare in Nuova Zelanda mi invitò a raggiungerlo e io secondo me feci l'errore di non farlo
Questo era il clima
Degli anni Novanta quindi
Lo sviluppo era la concorrenza
E la centralità dell'Autorità era legata
Acquista aspettativa che fu condivisa anche da lui perché entrava la concorrenza in quel momento
Entrava in una economia che era in una fase ancora di sviluppo
E quindi non c'era nessuna ragione di non pensare
Che si dovesse principalmente a questo se lo sviluppo aveva luogo
Che oggi possa accadere qualcosa di diverso
E questo va accertato al di là della confusione
Nella quale si vive il rapporto con l'autorità antitrust in tempo di crisi perché noi sappiamo
Che esistono opere di cultori di antitrust
Che vivono il loro lutto nei periodi di crisi
All'insegna sappiamo che gli altri considerano all'Antitrust un lusso che durante una crisi non ci si può permettere che è vero
Perché vuol dire che durante una crisi le banche si salvano specie se non sono italiane questo bisogna ammetterlo capestro
Bisogna in realtà metterlo comunque
I criteri con i quali si guarda agli aiuti di Stato sono in tempo di crisi più o meno quelli con cui è stata guardata
Non dall'Antitrust che non ebbe occasione di farlo la vicenda Alitalia del due mila otto purtroppo
Fu la Corte di cui faccio parte che Déco creazione di guardarlo
Inoltre al di là degli aiuti di Stato anche le intese che le concentrazioni che intervengono in quella fase Tivoli beni etica ecco vuol dire che
Mettono insieme le forze per sopravvivere
Noi oggi potremmo pensare che uno in poi così
Che un po'si guarda all'Antitrust come ad un qualcosa che c'è ma non è così importante perché stiamo vivendo ancora i esiti della crisi
Ecco qui io ho l'impressione che dobbiamo prendere atto di qualcosa che va oltre il trenta
La crisi le le ragioni le contingenze del crisi dobbiamo cioè prendere atto che
Dipende dalle circostanze
Dall'andamento dell'economia
Dai cicli tecnologici che questa sta attraversando
Se
Lo sviluppo dipende principalmente dalla liberazione di Prometeo o dipendente dalla anemia di Prometeo
Che la sulla liberazione non basta a migliorare
Dobbiamo cioè a mettere
Che
Quelle che si chiamano politiche industriali
Possono essere recessive
Quando l'economia a un sua matura capacità di sviluppare ciò che sta facendo e allora basta
Garantire che le regole siano rispettate perché si ottenga il meglio
Diversamente tra altri periodi in cui
In cui
Permettetemi di metterla così la politica industriale non coincide con la politica della concorrenza e non non è interamente assurdità perché
Perché negli anni del mia antitrust noi questo eravamo indotti a pensare tant'è vero che
Se lo ricordano tutti coloro che fanno parte della bottega antitrust
Quando intervennero nelle prime liberalizzazioni
Assoggettate giustamente a regolatori di settore
Per far crescere le regole i nei settori che inizialmente
Non erano mercati malgrado dovevano imparare a comportarsi con le regole di mercato che cosa dicevamo noi io credo di averlo anche scritto
Che occorrevano queste regole speciali nella fase iniziale poste liberalizzazione vapori quando tutto si fosse messo a funzionare come Dio comanda
Le regole antitrust sarebbero rimaste le uniche
Anche qui c'era del vero ma
A ad essere sottili interpreti di ciò che accadeva in quegli anni
C'era anche un equivoco ottico
Che ci induceva trasporre su questo terreno
Quello che stava accadendo
Nel nella Comunità europea in un'ottica completamente diversa
Ed era qui il del integrazione del mercato che avveniva sostituendo le regole del antitrust
Alle di diversificate regole tecniche dei singoli Paesi che in realtà serviva non soltanto a creare delle barriere all'ingresso dei prodotti similari che abbattere importati da altri Paesi era vero in questa chiave
Che le regole antitrust dovevano diventare lire uniche del mercato comune all'opposto di quelle che definivano Standard tecnici nazionali
Noi europei avevamo imparato questo da un celebre caso che nacque peraltro
All'interno del Dapolito TV delle palline da tennis perché in Giappone avevano dei requisiti che nessuna paura da tennis prodotta fuori dal Giappone possedeva ora fatemi capire
Com'è possibile che vi siano palline da tennis così nazionalistica mente configurate ma
Quante palle da tennis nazionalistiche avevamo
Questo era vero no un bene che le regole antitrust potessero sostituire qualunque altra disciplina attinente all'economia in effetti tanto meno
Che la politica della concorrenza
Potesse sostituire la politica industriale quando
Esaurito si un ciclo tecnologico ed entrando sì in una nella fase due della distruzione creatrice Schumpeter Liliana
Tu hai bisogno di formare le persone
A alle nuove mansioni industriali o dei servizi
Hai bisogno di promuovere l'innovazione perché venga introdotta concretamente ingegneri usata
Nelle imprese hai bisogno di nuove infrastrutture azioni che siano coerenti con nuovo coi nuovi modi di produrre beni e servizi e con le nuove produzioni
Ed è questo
Che diventa centrale per lo sviluppo ciò che conta
Ciò che conta
E che di questi cambiamenti si sia consapevoli senza ubriacante se ne
E non perdendo di vista che anche quando questo accade anche quando non è l'Antitrust il principale motore dello sviluppo
L'Antitrust serve per evitare che il motore dello sviluppo appena rinnovato sin qui
Perché in queste fasi è questo l'Antitrust lo deve dire non pretendere una centralità che non ha
Ma pretendere una necessità ineludibile
Di considerarla essenziale comunque perché proprio in queste fasi che c'è la tendenza a concentrare su Ciceri ai fini
Modello sviluppo ulteriore
E quella politica che in passato aveva osannato l'Antitrust e che magari nel presente
Non la vede perché vede di più altri istituti più direttamente rivolti allo sviluppo più va
Da la pay che non
Le Autorità garante della concorrenza del mercato
Questa consapevolezza europea dovrebbe avere perché se non l'aveva non l'avesse appelli neve dire i pozzi che si sforza di scappare
Perché nuove in realtà lascerei vero con gambe irreversibilmente storte perché dopo un po'le conseguenze sì sentirebbero
E questa è la prima considerazione che volevo fare e
Ho il tempo di fare la seconda che non meno importante
Perché la l'Antitrust dunque non solo ha più difficoltà che in altre stagioni a far riconoscere l'importanza della concorrenza
Perché sapete poi nei Paesi che hanno problemi di bilancio d'autorità serve anche a quello
Perché è un'autorità garante della concorrenza sugli appalti antico male italiano
In un saggio che ho scritto Pierluigi Sabattini sul concorso di Paolo Sylos
Alla concorrenza ed è andato alla ricerca
Delle attenzioni iniziali per la concorrenza si nota
Che ideali il tema centrale sembrava essere quello degli appalti già già negli anni Cinquanta e Sessanta
è curioso perché io mi sono trovato a parlare in un consesso internazionale dell'Aja nell'esperienza italiana di concorrenza
E lo spazio che sta votando agli appalti pubblici è parso ad altri stravagante
Perché evidentemente è un problema più nostro che di altri quello di a vere trasparenza di gare e concorrenzialità nelle regole con cui le si organizza fatto stabilite
Che un antitrust che segue questo produce risparmi
Un antitrust perché pizzicati due cause case farmaceutiche
Che si sono occupate molto anche del mio occhio sinistro anziani occhio sinistro che si è occupato molto di loro
Ebbene fa risparmiare non poco il Servizio sanitario nazionale e quindi oltre a produrre il bene della concorrenza per i mercati coproduce anche per i per il risparmio pubblico ma
Al di là di queste difficoltà
C'era i
Cosiddetti fenomeni nuovi i mercati innovativi quelli nei quali sembra
Che le cose
Ho cambiano al punto tale che tu non avresti il tempo di fare un'istruttoria che già attive c'è scappato il colpevole non c'è più evaporato in un nuovo mercato
Ecco oppure che comunque tout-court non ce la fai a mettere lì le mani addosso lo sapete la Rete i protagonisti che si sono succeduti
Aggregazione riproduzione dei contenuti editoriali di cui non si è sopportato il costo alla faccia degli editori e degli autori si tratti di notizie si tratti di libri
I motori di ricerca e quindi più grosso che discrimina il più piccolo
Quella meravigliosa cosa che ha reso felici economisti e giuristi nella loro follia formalistica quando hanno un'occasione di buttarsi nelle forme il mercato duale a due versanti
Allora non c'è discussione più animata
Che non quella se un mercato da due versanti o uno soltanto quello delle carte di credito da una parte e quello
Dei dati sui consumatori di dati di ricerca da una parte venduti dall'altra ai produttori di pubblicità televisiva non qui
Gli esperti di antitrust
Insomma non riuscendo a pizzicare nessuno pizzica non se stessi tra di loro disputando sulla natura ed è divertentissimo perché io come giurista
I comandi economisti son diventati proprio peggio dei giuristi perché
La la discussione tra di loro sul mercato duale o no ecco raggiungere vette del formalismo giuridico per come io lo conosco e quindi vuol dire che
Insomma Dio ci ha fatto tutti uguali in effetti
Siamo tutti figli dello stesso formalismo
Per non parlare poi dell'ultima grande vampata anche è quella del sceglierebbe economie del
Peer to peer
Che insomma in quello
Sapete del Word
Il nome il taxi il fatto che una piattaforma
Con
Te uno che sta andando dalla Balduina in centro con uno che vuole andare dalla Balduina in centro allora i due si incontrano usano la stessa macchina
E l'ospite paga l'altro insomma che esse nascerebbe
Economy dedurre che uno non sa se è un fenomeno contro le regole ossia un fenomeno fuori dalle regole questo e il vero problema della scia del del Corno ammissibile
Si è fuori dalle regole allora l'Antitrust cosa vuole cosa vuole il regolatore
Allora in presenza di tutto questo l'atteggiamento più corretto è sicuramente quello di chi consiglia di capire la novità
E non tentare di ingabbiare nulla entro categorie che non lei si attagliano
Io ricordo già nel due mila quattro verso la fine della sua esperienza in Commissione Mario Monti commissario europeo alla concorrenza
Ammoniva che in mercati innovativi possono presentare e posizioni difformi latte potere sul mercato
Che però possono poi risultare temporanei
Grazie a prodotti che poi arrivano inattesi
E grazie alla capacità di altri magari provenienti da altri mercati questa è la cosa sconvolgente ecco perché
Tutto in un mercato tradizionale li vedi i prodotti sostituibili intorno qua nei mercati innovativi e può essere qualcosa di nuovo e di diverso che
Prende il posto e da la stessa posizione quindi riesce
Calma datevi una calmata è vero insomma no
La storia della Rete è la storia di IBM dominante
Seguita da Microsoft dominante poi arrivano amazzone Yahoo e poi arriva sempre più giganteggia anti Google che lì siamo e davanti a Google Earth siamo lì dice bene
Chi arriva pure
E non è ancora ben chiaro ma
Ma non c'è solo la velocità dell'innovazione del ricambio dei suoi protagonisti attenere in stand-by l'Autorità c'è
E questa è la cosa più sconvolgente per le vecchie regole certe e il che rende il beneficio per i consumatori di ciò che tutto questo ha portato
Che naturalmente rende resti a interventi davanti a pur visibili
Esorbitante se insomma il caso degli editori e per gli autori esemplare insomma lì è chiarissimo che c'è stata
Da parte sia vi ammazzo sia di Gubbio allora
Una
Esorbitanza da chiamo così evito la parola ottuso una esorbitanza
Nel suo potere di mercato tant'è che dice io
Io
Digitali sotto otto poi settori non vuoi mi dissi che esci
E certo
Una volta uno che era proprietario dei suoi diritti di proprietà intellettuale non veniva trattato in questo molto insomma io ti copio poi settori non sei d'accordo me lo fai sapere notturno anni Coppi perché questa era la regola
Ed è ancora ora
Ma
Quanti milioni di persone
Hanno potuto avvicinare contenuti che IRI in nessun altro modo avrebbero potuto reggere
Io l'ho sperimentato sulla mia pelle
Qua e quando ero Presidente della Treccani angustiato dal fatto
Di essere responsabile
Di un'impresa produttrice di cultura destinate al diffusione della stessa cultura scientifica con un linguaggio comprensibile a tutti perché questa ed era la missione della Treccani
Che poi si traduceva in volo mondi Gondrand che
Nessuno può trovare a trovare in libreria e il cui costo esigente ignorate rateali pluriennali
E quindi in realtà destinato in concreto ad una utenza molto ridotta ora tre quarti del patrimonio della Treccani e interprete
Qualunque studente ne ha bisogno lo trova cliccando
E questo va a vedere voi entrate imminente trovate delle straordinarie biblioteche
Per biblioteche a di Alessandria impallidisce davanti a quella che ciascuno di voi è in grado di fare anzi apprendo siti
E allora chi rende possibile questo
E
Arriva uno e T-shirt troppo potere di mercato si ferma
E questo e in realtà ha finito un po'per accadere
Va percependo che c'è equamente qualcosa che non va
Davanti alla naturale tendenza
A risolvere le dispute che si creano su questo terreno attraverso accordi tra le parti
La nostra autorità e credo che sia stato tu a farlo ha scritto giustamente
Che c'è un sicuro vantaggio per le i consumatori perché altrimenti si interromperebbe dei flussi normativi informativi cento questi accordi
Danno luogo a nere e approssimative compensazioni
Che se non trovano nulla più adeguata conformazione
E e rischiano di portare all'impoverimento dei contenuti perché chi li produrrà più
Se non verrà remunerato facendo quello
E
Se intende aeree salumi
O derivante ai pellegrini
Credo un'era più che non scrivere con notizie Colibrì saremmo tutti venditori nessuno più sarà autorevole la lunga insomma
E così siamo alle prese con questi drammatici problemi
La stessa cosa accade con il peer to peer con con lascerei due economico
Anche perché
Chi tiene detto e qui aggiungo un altro elemento fa questo quadro vi viene detto guardate che
Intanto c'è questo beneficio per i consumatori anche nella scia red economy nella scelte economiche
Il letto viene a costare molto meno di quanto non costi quella alberghiera
Il passaggio in macchina viene a costare molto meno
Si risolvono situazioni al team nemmeno ha raccontato mio figlio l'altro giorno ce lo vieta un amico appena arrivato in aereo da non so qual è il Paese che doveva andare a Lecce
E non c'erano treni basso apportare delle mere era sera eccetera non c'erano altri mezzi di cui si trovava a Roma in transito ci arrivava approdi questa roba qui
Che nel giro di un quarto d'ora ha raggiunto in un punto di Roma uno che stava andando a Lecce
E nella cui macchina trovato un altro che come lui era lì tre tu uscire perché il viaggio e sono andati in tre grandi c'è quindi
Sì poi
Questo
Combina un guaio
Interventi decisi da subito perché questo scie avvenga accade tutto indirette
Ci si trova in neretto Easy commenta indirette si sceglie in base a ciò che è stato detto su ciascuna delle possibilità
E quindi non c'è bisogno di voi regolatori
Perché c'è un danno viene fatto il danno reputazionale che ne viene sulla Rete
A carico dell'autore che ha fatto il danno molto più generalizzato di quello che potreste
Imporre voi con una sanzione puliti
Capite che
Certo a uno
Come me viene in mente Gal bravi che
Davanti alla nascita dei mercati oligopolistico scrisse non serve più
L'Antitrust scusa l'Antitrust
è finito
E servono altri riequilibri
Vi ricordate che lui proponeva un contropotere perché stakeholder Rizzo nei confronti delle sono certa con potere di mercato
Abusivo
Eppure in quella occasione dell'Antitrust riuscite a sopravvivere è riuscita ad affinare i suoi strumenti è riuscita ad entrare nei mercati oligopoli stessi
Comportamenti opportunistici non sono adeguati e i comportamenti collusivi e se il comportamento e collusivo Europe unisco anche se lui vuole fare credere che fosse soltanto opportunistico
Ci sono effetti anticoncorrenziali da coordinamento ce ne sono di unilaterali
Ci sono scambi di informazione che io colloco in punti diversi della Scala ed alcuni scambi di informazione valgono di per sé è stato scritto
Come intesa senza bisogno di proprio ulteriore questa è stata un po'grossolana fatta dalla Commissione la Corte non era proprio necessariamente d'accordo
Ma insomma ecco c'è stato un riavvicinamento progressivo al proprio prodotto ruolo
E
Allora
La via d'uscita e c'è stata qui
Qui viene detto di più perché viene detto alla all'Antitrust tu
Per un verso sei impotente
Per l'altro sei pure irrilevante
Greco via e scatti in pace
Queste
Diventa davanti ad una prospettiva così definita da la domanda
Allora
Ancora queste cose sono tutte vere
Però attorno a quanto diceva Mario Monti nell'intervento che citavo prima
Dopo aver detto come ha detto
Che sui mercati innovativi
Il potere di mercato può essere temporaneo nel senso che viene rimosso dalla dinamica stesse del mercato
Aggiungeva anche
Se però e particolarmente elevato
Può creare le condizioni strutturali per la sua stessa permanenza e allora parole sue l'azione antitrust deve essere intensa che risulta
Notate che dicendo questo Mario era al cuore del filosofia antitrust europea
In questo sentore diverso da quella statunitense nonostante la fondamentale analogia delle dottrine di analisi economica applicate
Da loro e da noi
Perché noi ci siamo sempre preoccupati della permanenza
E quindi di
Anche se è vero che in
Il prezzo redattori io
Può fare uscire uno oggi
Ma
Se
Viene se non viene recuperato
Non c'è nessuna ragione di punirlo perché voi
Fino a un domani qualcun altro può fare anche di meglio
Noi davanti a questo modo di vedere i prezzi predatori noi europei abbiamo sempre detto Massi quello nel far scappare uno oggi
E poi ne fa scappare un altro la settimana prossima e poi un altro fra due settimane non si presenta più nessuno su quel mercato e allora meglio impedirgli di farlo fin da oggi e il nostro prezzo preparatorio
è sempre stato meno benevolo verso chi lo pratica del prezzo preparatorio degli Stati Uniti scusate questa
Piccola che intrusione tecnica ma qui questa è l'ITEA di non consentire che si creino condizioni strutturali per la permanenza
Del potere di mercato ecco
L'azione antitrust deve essere intense risoluta come fa ad esserlo vi confesso che io ad oggi non lo so
Però quello che so
E che non conviene alzare la bandiera bianca
E nella consapevolezza che non si deve mettere il bastone tra le ruote del progresso si deve essere anche consapevoli che il progresso
Se avviene con certe regole e anche meglio e quindi vediamo di adattarci l'uno all'altro mi limito ad alcune domande
Per cominciare
Io ho quasi finito quindi ora dell'aperitivo è comunque salva
è un fatto che i profitti da pubblicità di Google sono enormemente elevati
Nell'ultimo anno oltre cinquanta miliardi titolo
Cinquanta milioni non sono una bella somma ditte
Ebbene si sarebbe detto molti anni fa
Ciò non sarà prova di efficienza
Ma è anche possibile prova di un formidabile potere di mercato che ha reso indipendenti comportamenti di Cuper da quelli di qualunque altro coperto
Soprattutto nell'acquisizione della pubblicità
Nel contributo di Sabattini che ho già ricordato non so se Sabattini oggi è qua e la seconda volta che lo cito sono due caffè Pierluigi
Seconda volta
Ricorda che questo nesso fra entità dei profitti e potere di mercato venne sostenuto proprio da Paolo Sylos
Ed è stato parte del dottrina diffuse antitrust fino a quando non a caso a IBM ma
In un vertenza col Governo federale avvalendosi delle analisi di Fischer e McEwan
Dimostro che
Il
La valutazione dei profitti aveva dei profili aleatori che non consentivano di avvalere azioni affini antitrust
Gli inglesi hanno continuato ad usarla
Beh
è un'evidenza
E lì
Teniamo conto e lì
C'è questo enorme divario di entrate pubblicitarie tra questa società e chiunque altro
Quindi qualcosa in quel mercato che taglia fuori gli altri può darsi che sia legata acquista la guerra tra motori di ricerca
O che merita di essere indagata
E infatti la Commissione europea non ha mollato su questo terreno mentre
Negli Stati Uniti la cambusa e chiusa già da anni
Perché possibile che siano stati commessi degli abusi
Nel
Ordine delle schermate con cui appaiono le ricerche e le informazioni fornite dal mio motore rispetto a quelle fornite dagli altri
Motori di e dice
Capisco che non funzionano i diritti di proprietà intellettuale così come configurati all'origine
Capisco che l'ITEA della neutralità della Rete è sbagliata
La considero sbagliata non si può imporre la neutralità a uno
Elette quello sette è quello che
Vedi pizzicare comportamenti mamma presumere la neutralità che sta
La essential facility applicata a tutto appena uno diventa più grosso degli altri deve essere un essential facility questo no perché se gli altri esistono vuol dire che lui non è una essential facility
Perché è replicabile allora il problema mantenere in piedi la replica Vilita non dare per scontato che
E la nazionalizzazione in realtà a suo modo questa cosa deve essere incerto siti
Ho anche capito e mi ha affascinato dalle attese di alcuni studiosi che dicono no qui queste vecchie cose non si possono applicare mettere che
I dati che escono dalla Rete
Sono come l'acqua non come il rubinetto sono dati che poi noi usiamo che servono a noi e
Assumono la forma che noi diamo e noi non compriamo il rubinetto compriamo l'acqua
E quindi la proprietà del rubinetto non conta conta l'acqua
Allora
Comperava acqua io sono convinto che conta l'acqua però esce pur sempre da un rubinetto tra l'altro a meno che in non esca dal pavimento
Tra l'altro
E io lo Binetti sono i diversi motori di ricerca quindi qua un problema c'è ancora non su come lo si risolve ma c'è ancora
Come pure c'è onestamente
Su questa cosa che io ho trovato subito affascinante
Del danno reputazionale che autosufficiente e quindi esclude qualunque regolazione insomma per chi è adulto e vaccinato in materia di Rete
è notorio che la Rete fa danni reputazionali che rimangono irrimediabili per coloro che non hanno la forza degli strumenti di cancellarli
Perché inerente
Spendendo somme notevoli si può fare sparire qualunque traccia di giudizi negativi su di sé
Questo è noto
Allora
Se
Qualcuno forte è vittima di un danno reputazionale che di rovinare reputazione io posso supporre che neppure in grado dopo un po'di contrastarlo e che quindi se
E il danno reputazionale viene contrastato sarà bene che un altro danno sia producibile che è quello del sanzione
Arrivo a concludere
Tempi cambiati i tempi difficili
Guai a non prenderne atto
Per dire
Coloro che si occupano di queste cose sanno che nei confronti delle decisioni con impegni io ho assunto un atteggiamento diverso
E più critico rispetto a quello che traspare dall'ultima relazione delle autorità che mettesse Cisco che ne tesse le lodi e null'altro
Ne ho criticato un uso che mi è parso eccessivo
Considerati i costi che le decisioni di impegni portano Consi dalla giurisprudenza che così non si forma
Ai presupposti che si fanno mancare per eventuali azioni risarcitorie
Oltre alla preferenza che sviluppano a non affrontare i rischi di un'istruttoria condotta sino in fondo mettere la pistola sul tavolo magari caricata un pulsante
Per raggiungere un'intesa e la cosa finisce lì
Detto questo io troppo saggio che comunque un mobile
Ci si muova proprio su quel binario
Evitando
Condanne esteri lì come fu quella di Microsoft quando lei si impose di togliere il suo browser perché il suo Media Player dal sistema Windows
Perché in quel modo al consumatore scappato non in non importava nulla
Al consumatore modesto si fece solo un danno perché questo dovete andare a cercare un tecnico che li trovasse un bravo preside
Ma
Detto questo e permettetemi di citare un mio lavoro che sta per uscire essenziale che da questa stessa esperienza
Che è un po'scusate se sono così conflittuale quella del pugile che i
Studiando l'altro intanto gli si appoggia per evitare di non essere infilzato ma studia
Che di queste stesse esperienze all'Antitrust e si avvalga per affinare le sue armi
Così come del resto ha fatto in altre fasi della sua storia
Perché se così non facessi
Cioè essere non si avvalesse di questa giusta fase
Per affinare le armi
Anche le decisioni con impegni finirebbero per scivolare verso soluzioni sempre più favorevoli all'impresa
Perché la loro forza bilanci ante stai decade con la perdurante efficienze visibilità della propria Santa Barbara
Se l'altro si rende conto che la Santa Barbara dietro non c'è
Sarà indotto a prendere impegni sempre più blandi che sempre più di cerimonia
E quindi prima o poi bisogna mettersi in condizioni di usarla con tutti
Di usarla con tutti perché tanto nel frattempo sia un modo di tenerle in esercizio
Con altri interlocutori gli interlocutori più usuali intanto non mancano dalle industrie farmaceutiche i cementieri
Dai broadcasters che si contendono i diritti televisivi ai frequentatori degli apparati pubblici per gli appalti pubblici
Ma notate
Anche i prodigi tecnologici del nostro tempo a volte finiscono nell'usuale
Armamentario dell'Antitrust e non sono così sto avente coralmente innovativi
Giacché non sono soltanto le reti e i motori di ricerca ma
Lo leggiamo proprio in questi giorni il mercato delle batterie agli ioni di litio
Per alimentare le automobili
Che a quanto leggiamo sta per cadere nelle mani di due imprese soltanto una americana e una cinese
Insomma buon lavoro antitrust
Allora eritemi sei Este che dobbiamo fare è finita
Qualche