Relazione annuale del Presidente dell'Autorita' Garante della concorrenza e del mercato org. c/o la Sala della Lupa - Montecitorio

Pignoramenti però sì di mercato del lavoro godibile congiuntura
Io tra la domanda e l'otto e gli elementi ulteriori possono ancora essere introdotti per promuovere l'operare dei meccanismi di mercato
In cento un'eccessiva diffidenza e sulla loro efficacia che ancora caratterizza buona parte della normativa della regolamentazione in materia e tuttavia sbagliato pensare che per generare nuova occupazione gli assetti regolamentati di tramutare in siano solo quelli del mercato del lavoro
Occorre invece ricostruire un ben più ampio ventaglio di principi e di regole per indurre l'impresa il nome ha rinunciato ma a Bordighera e le opportunità che si presentano sfruttarle in maniera efficiente
Basterebbe richiamarmi oggi anche servire alle politiche macro economiche volte a influenzare la domanda aggregata al fine del rilancio economico e del conseguente aumento dei livelli occupazionali
Gli stessi interventi espansivi sulla domanda aggregata riescono infatti a favorire la crescita soltanto sui risultati disponibile una sufficiente capacità produttiva
Altrimenti l'eccesso domanda è ampiamente sperimentato in Italia alla fine degli anni settanta si traduce in maggiori dazio ciò che serve è una è una flessibilità anche l'utilizzazione di tutti i fattori della produzione Norbert sono l'avvocato
Perché essa è indispensabile per mantenere la capacità produttiva in linea con la crescita Manta e per garantire che le imprese colgano in maniera efficiente e le opportunità di cinque in Italia invece attraverso misure regolamentati che incidono sui singoli mercati viene significativamente ostacolata la mobilità dei fattori che porta alla riallocazione delle risorse disponibili verso attività di avviare relativamente più profitti per un lungo periodo e in gran parte ancora attualmente numerosi e importanti settori dell'economia nazionale sono stati protetti dall'operare pacemaker Smith concorrenziali ostacolando nell'aggiustamento verso equilibri più consoni alle esigenze dei consumatori e in linea con l'evoluzione tecnologica l'effetto complessivo di queste politiche è stato di ostacolo allo sviluppo delle attività produttive impedendo la nascita di nuove impresa e dei conseguenti nuovi posti di lavoro
E la variegata esperienza europea di mostrarci l'importanza cruciale che rivestono i vincoli sulla produzione ancora di più di quelli presenti sul mercato del lavoro nell'ostacolare le prospettive di sviluppo
Recenti analisi che confrontano la crescita economica registrata nei Paesi europei nello scorso decennio in funzione della rigidità dell'invadenza della regolamentazione indicano che i Paesi come la Francia la Germania e i Paesi Bassi caratterizzati da un mercato del lavoro sufficientemente flessibile
Marta restrizioni regolamentari consistenti sul mercato il prodotto mostrano tassi di crescita più modesti dei Paesi come la Spagna e Portogallo dove la regolamentazione sul mercato del prodotto risulta relativamente meno vincolante
I Paesi dalla crescita più sostenuta del Regno Unito Irlanda e Danimarca sono anche quelli caratterizzati da una flessibilità elevata sia sul mercato del lavoro si è assunta la regolamentazione del prodotto o viceversa i Paesi caratterizzati da assetti regolamentazioni più rigidi su entrambi i versanti come l'Italia e la Grecia sono anche quelli che registrano i tassi di crescita del reddito più potenza
In questa prospettiva la partecipazione dell'Italia all'unione monetaria
Non può essere limitata raggiungimento e al successivo mantenimento di sia pure importanti obiettivi di natura monetaria e fiscale
Una volta che le politiche di controllo della domanda aggregata sono definite a livello centrale che le parità di cambio fissate la crescita economica di un Paese deriva soprattutto dall'operare del meccanismo dei vantaggi comparati a sua volta strettamente influenzato dai diversi gradi flessibilità nell'utilizzazione dei fattori produttivi per i vari contesti nazionali
Se i processi di riallocazione delle risorse vengono ingiustificatamente ostacolato
Cassetti regolamentati di tifosi e penetrante se i servizi pubblici sono qualitativamente modesti
Le possibilità produttive di un paese si riducono sensibilmente con svantaggi notevoli in termini di mancata crescita e di ridotto sviluppo dell'occupazione
Cominciamo appunto con i servizi di pubblica utilità i vantaggi che conservano la loro apertura al mercato non si limitano agli effetti settoriali indipendentemente dal settore di appartenenza tutte le prese domandano servizi di pubblica utilità
La liberalizzazione dei relativi mercati consente cioè ciò che i vantaggi conseguiti vengano trasferiti sull'insieme del sistema economico
Mi i servizi di trasporto aereo servizi di telecomunicazione più differenziati maggiore efficienza dei servizi portuali più ampia offerta di servizi ferroviari sono tu tutti elementi che oltre ad avvantaggiare direttamente gli utenti incentivano la nascita e lo sviluppo dell'impresa contribuendo all'espansione generale delle attività produttive
Con riferimento alle telecomunicazioni nei paesi dove i relativi servizi vengono già forniti in concorrenza Stati Uniti Regno Unito Nuova Zelanda Canada i prezzi hanno mostrato una dinamica ben più virtuosa di quella registrata nei Paesi Carat e Rizzato i due situazioni monopolistiche inoltre in questi stessi Paesi i mercati dei servizi di telecomunicazione hanno fatto registrare tassi di crescita è nettamente più elevati con differenziazioni e dei servizi e dei prodotti offerti con curare i propri Impresit che hanno consolidate accresciuta da loro dimensioni infine la liberalizzazione delle telecomunicazioni Laritonda dinamica tariffaria secco legato a hanno contribuito a una crescita molto rapida della domanda di prodotti caratterizzati da un'elevata intensità di utilizzazione degli stessi servizi di telecomunicazione
In questo settore il parlamento e il governo certamente con maggiore tempestività di quanto avveniva anche nel recente passato stanno recependo nell'ordinamento nazionale le direttive comunitarie di liberalizzazione dal punto di vista normativo sono in corso di approvazione alle disposizioni per la completa apertura al mercato per il primo gennaio novantotto in particolare Chievo assumendo introduzione di un regime autorizzatorio Pinocchio concesso ai fini dell'ingresso nel mercato
Si tratta nasconde dita che supera il meccanismo discrezionale delle concessioni consente a chiunque di operare punti e sia in possesso dei requisiti tecnici di professionalità disponibilità finanziarie fissato dalla tuttavia semplice recepimento delle direttive comunitarie non è sufficiente a consentire finalmente chi anche per noi nuove in prese possano iniziare ad operare in che gli utenti possano effettivamente scegliere l'operatore telefonico di loro gradimento
Insomma direttive per diventare applicabili in maniera efficace devono essere affiancate da regole attuali necessaria in no per stabilire il principio della liberalizzazione ma per individuare nel dettaglio le modalità e le procedure di accesso al mercato
Si tratta come dimostra la stessa esperienza dei servizi a valore aggiunto liberalizzati dalla direttiva tre otto otto interventi essenziali per consentire al mercato di svilupparsi
Inutile dire che rilevanti ostacoli allo sviluppo della concorrenza qui derivano dalla mancata per ora approvazione della legge volta istituire l'autorità di regolamentazione di settore
è diventata una specie di araba fenice si dimentica spesso che la essenzialità di questa autorità è legata al fatto che in sua assenza la correlazione nei prezzi ai costi dei servizi non ha modo di emergere in modo efficace e questo ostacola l'ingresso di nuove imprese va be'vedi nell'emergere di un ambiente effettivamente in in tema di energia elettrica l'attività legislativa e regolamentare ha sinora riflesso una prevalente indifferenza per l'evoluzione concorrenziale del settore
Recentemente la Commissione consultiva istituita presso il ministero dell'industria si espresse senza esiste esitazione a favore di una sostanziale liberalizzazione attraverso la creazione di un'effettiva concorrenza nelle tratte di generazione distribuzione per le misure proposte tengono in gran conto dei suggerimenti formulati dall'Autorità fin dal mille novecentonovantaquattro
La creazione di una struttura concorrenziale nella generazione e la costituzione di una pluralità di società di distribuzione tra loro indipendenti si accompagnano nell'indicazione dell'autorità come in quelle della Commissione consultiva al mantenimento del controllo pubblico della trasmissione e al trasferimento allo stato della gestione delle risorse idroelettrica
In questo contesto di liberalizzazione è necessario comunque anticipare il più possibile le scadenze comunitarie in relazione alla reale possibilità di sviluppo del mercato parallelo riducendo sensibilmente la soglia di consumo minimo stabilito per accedere alla categoria dei consumatori qualificati
E disponendo un adeguato riallineamento delle tariffe dei costi di fornitura dell'energia alle diverse categorie di utenti al fine di ridurre cui eliminare gli esistenti agevolazioni l'adozione di un sistema di tariffa unica non è in contrasto con la creazione di sufficienti incentivi alla minimizzazione dei costi da parte dei distributori di energia tuttavia con l'ampliarsi degli ambienti di liberalizzazione del mercato la tariffa unica di fatto eliminata dal mercato parallelo non avrà più ragione di esistere
Gli interventi pubblici che tutelano interessi generali commessi con lo svolgimento delle attività economiche possono essere imposta senza imporre vincoli ingiustificati ai processi di aggiustamento delle imprese
Quello italiano come dicevo è invece un ambiente regolarmente attivo istituzionali rigido il vincolante che in molti casi influenza negativamente l'OPA rare delle stesse prese riducendo gli incentivi a innovare e a modificare la struttura e la tipologia dell'offerta la riforma della regolamentazione perciò non può limitarsi alla questione pur cruciale dei servizi di pubblica utilità
Ma deve riguardare tutti i rilevanti settori di attività economica nei quali la regolamentazione vigente esercita effetti spesso negativi sulle prospettive di crescita del Paese
In molti settori la quantità di controlli di natura amministrativa cui le imprese sono sottoposte aveva ciò aumenta considerevolmente i costi di ingresso nei mercati il rischio che per qualche ragione la possibilità di accesso
Nelle forme organizzative produttive più adeguate venga nega
Soprattutto nei comparti nei quali opera una pluralità di operatori e che quindi risultano in linea di principio aperti ad operare concorrenza l'invadenza dei controlli e aumenta considerevolmente i costi di transazione delle imprese soprattutto di quelle piccole
Ostacola creando ostacoli all'attività imprenditoriale conducendo tipologie di offerta non sempre in sintonia con l'evoluzione della domanda
Ciò implica che attività che potrebbero essere accolte positivamente dai consumatori vengono trascurati
Mentre altri che invece hanno minori spazi di mercato vengono favorite
Soprattutto nel più lungo periodo vengono perciò prodotti effetti indesiderati di mancata crescita economica il ridotto sviluppo dell'occupazione con effetti a catena dei baschi devastanti rilievi
La frequente regolamentazione strutturale dello spread
Regolamentazione cioè che stabilisce limiti quantitativi al numero di operatori che possono essere presenti nei mercati locali
Appare volta più a garantire i redditi coloro che già operano in tal mercati che balla proteggere i consumatori
Il campionario degli esempi è quanto di più variegate
Agenzie di ghiaccio otto scuole barbieri e parrucchieri negozi dei beni di largo consumo pare ristoranti editore di giornali distribuzione di carburanti tutta Raciti e studi notarili servizi portuali sale cinematografiche autotrasporto delle merci servizio taxi serve ricevibilità turistica e potrei continuare
Quante volte l'interesse pubblico consiste nell'assicurare agli utenti un numero minimo di fornitori del servizio sul territorio e quante volte invece quel numero imposto dalla legge come massimo
Trasformandolo in una garanzia per gli operatori esistenti
Conviene che le restrizioni vigenti non soltanto impediscono un allargamento del numero degli operatori
Ma in molte circostanze non spingono le imprese operanti a quel costante miglioramento della qualità e della tipologia dei prodotti e dei servizi che rappresenta la componente essenziale del progresso economico e sociale
Anche la diffusa regolamentazione volta indirizzare i comportamenti degli operatori verso obiettivi di effettivo interesse generale quali la sanità ambienti diritti umani la protezione dei deboli introduce e in molti casi vincoli inutili e talvolta controproducenti che non assicurano un'efficace tutela di tali interessi frenano ingiustificatamente l'operare dell'impresa che inducono a comportamenti elusivi
Non sempre infatti dagli obiettivi debbono essere perseguiti attraverso interventi regolamentare di natura prescrittiva e vincolanti
Al riguardo numerose esperienze estere mostrano teste mostrano l'efficacia di interventi pubblici realizzati con strumenti incentivanti che favoriscono il raggiungimento degli obiettivi perseguiti lasciandola impresa ecco libere di adeguare i loro comportamenti sulla base delle convenienze relative e valorizzando l'azione di quelle più efficienti
Una parte della regolamentazione attualmente in vigore andrebbe pertanto eliminata una parte dovrebbe essere resa meno onerosa una parte infine andrebbe rafforzato
La replica la revisione generale della regolamentazione dovrebbe soprattutto essere volta a sostituire le misure e gli interventi che introducono rigidità e che contribuisce come al mantenimento delle strutture delle specializzazioni esistenti ispirandosi sempre a un consapevole e dimostrato criterio di proporzionalità
Senza la flessibilità necessaria per adattarsi alle nuove circostanze
E la possibilità per gli operatori di sfruttare le nuove opportunità nel sistema economico rimane ingessato e le misure protezionistiche volti a garantire interessi particolari acquistano un rilievo preponderante
Ed è vero che in Italia questa ingiustificata invadenza della regolamentazione non sempre si riflette nella concreta realtà di applicazione delle norme
Infatti la rigidità e la complessità delle regole si accompagnano in molti casi a una loro disapplicazione diffusa che consente essa una certa flessibilità nei comportamenti d'impresa ciò tuttavia non avviene in maniera trasparente e viene quindi favorito il mantenimento di un ambiente nel quale prevalgono l'incertezza regolamentativa e la conseguente discrezionalità amministrativa con vantaggi non indifferenti soprattutto per alcuni operatori generalmente non i più efficienti
Il che genera un clima di generale sfiducia nella nella capacità dello Stato di applicare la legge senza favoritismi e senza pressione di natura clientelare
In questi anni l'autorità più volte sottolinea la necessità che i vincoli amministrativi all'ingresso nel mercato
Particolarmente frequenti nel settore dei servizi siano legati all'esistenza di risorse scarse da tutelare
Il siano basate su criteri di selezione obiettivi trasparenti proporzionali e non discriminatorio
Recenti analisi indicano anche laddove gli interventi dell'autorità abbiano riflesso precise specifiche evoluzioni della normativa e della giurisprudenza comunitarie i suggerimenti espressi sono stati in genere accolti
Vi siete si è persa laddove le segnalazioni dell'Autorità abbiano riguardato ambiti strettamente nazionali le sollecitazioni al parlamento e al governo sono rimaste spesso inascoltate
E poi dice che l'Europa intera
L'autorità e ripetutamente intervenuta sul commercio al dettaglio la distribuzione dei giornali l'autotrasportatore esercizio di Sabine cinematografiche la distribuzione dei carburanti
Si tratta esempi significativi nei quali la regolamentazione vigente e le forme con cui essa viene amministrata bloccano ingiustificatamente devoluzione del mercato in alcuni casi non casualmente
Essa regolamentazione prevede il barelliere sia pure non vincolante di commissioni operanti a livello locale
A cui partecipano i rappresentanti delle categorie interessate che concorrono a stabilire limiti quantitativi e qualitativi per lo sviluppo del settore
E poi dicono che sono solo i professori a operare per cooptazione in Italia per ammissioni dei colleghi più recentemente l'autorità ha segnalato al parlamento e al governo la necessità che i cambiamenti in atto nel contesto dei servizi pubblici locali portino a una effettiva apertura alla concorrenza
E non si risolvano invece nella preoccupante estensione di cui ci sono sì mi da parte dei Comuni e delle regioni delle privative e dei privilegi delle aziende e delle società pubbliche
A scapito degli assetti concorrenziali in principio promossi dalle nuove normative se le nuove opportunità non vengono con se non si consente anche alle iniziative di operare nelle forme e nei tempi prescelti il freno impresso alla crescita economica può divenire proibiti
Ostacolando lo stesso processo evolutivo verso un augurabile maggiore mobilità sociale in Italia
Sebbene il prezzo dell'istruzione sia tra i più bassi d'Europa la carriera dei giovani come risulta da recenti analisi è più che altrove influenzato dal reddito della famiglia di origine
Il che è probabilmente dipende oltre che da una struttura inadeguata del sistema di istruzione nazionale anche dalla mancanza di opportunità di lavoro originata dagli innumerevoli ostacoli di natura regolamentare all'attività di impresa
Dal mille novecentonovanta al marzo mille novecentonovantasette l'autorità conclusa circa quattro mila seicento procedimenti di questi quasi tre mila trecentocinquanta hanno riguardato possibili violazioni della legge a tutela della concorrenza del mille duecentocinquanta ingannevolezza di messaggi pubblicitari
Con riferimento alla tutela della concorrenza l'autorità si espresse in merito al mille seicentosessantanove concentrazioni tra imprese indipendenti
Duecentodieci presunte intese restrittive centosessantaquattro sospetti abusi da parte di imprese in posizione dominante
Sono state concluse dieci indagini conoscitive su settori di particolare rilievo infine l'autoritarismo settantacinque pareri al garage per la radiodiffusione editoria duecentoventiquattro pareri dalla Banca d'Italia nell'ambito dell'attività consultiva che ci spetta in questi settori
L'attività dell'autorità è stata particolarmente intensa nel novantasei relativamente alla media dei quattro anni precedenti il numero di procedimenti per presunte intese abusi di posizione dominante è più che raddoppiato
E sono aumentate in modo sensibile alle valutazioni di operazioni di concentrazione lo stesso peraltro si è verificato per la pubblicità ingannevole ritirarsi sono passati da duecentoquarantacinque nel novantacinque a quattrocentoventitré novantasei nell'insieme dei primi sei anni l'Autorità ha riscontrato trentuno abusivo settanta intese restrittive di cui ventidue sono state modificate dalle imprese prima della decisione
Tra le concentrazioni sono state identificate dodici operazioni suscettibili di essere vietate quattro euro sono state vietate
Cinque sono stati oggetto di autorizzazione condizionata in tre casi le parti hanno sospeso l'operazione prima della crisi
L'applicazione del decreto sulla pubblicità ingannevole ha condotto finora l'accertamento di settecentoventotto violazioni della normativa in questa materia
Particolarmente delicato
Appare che appare purtroppo sempre più il compito dell'autorità di garantire la trasparenza del mercato pubblico permette il messaggio pubblicitario
Soprattutto in conseguenza per la preoccupante diffusione di articoli di giornale e di trasmissioni televisive il cui contenuto risulta né chiaramente informativo venti esplicitamente pubblicità
Si tratta di una pericolosissima derisi
Rispetto alla quale l'Autorità si trova spesso a dover effettuare delicatissime valutazione
Su un confine che separa non vennero lecito dall'illecito ma la libertà costituzionalmente più tutelata la libertà di pensiero che la pubblicità non trasparenza
Sono valutazioni tuttavia nonostante la delicatezza di quel confine di cui siamo semplice alle quali non ci possiamo sottrarre perché se è sacra la libertà di pensiero e anche per questo gravissimo il tradimento che si consuma a danno del cittadino quando questi si affida alla credibilità di chi lo informa mentre chi lo informa è in realtà il servizio di chi vuole vendere di un prodotto
Al riguardo l'autorità non può non richiamare l'attenzione degli organi di informazione e di autogoverno
Auspicando che esercitino un più attento controllo al fine di evitare che l'informazione la quale rappresenta un pilastro fondamentale del sistema democratico venga inquinata da obiettivi strumenti e pratiche di natura pubblicità interventi dell'autorità in materia di concorrenza hanno investito uno spettro molto ampio di attività economiche più di un terzo hanno riguardato il settore manifatturiero
E in particolare i mercati caratterizzati da tipologie produttive scarsamente differenziate come il cemento il calcestruzzo alcuni prodotti lattiero caseari
Ma anche altrove nella meccanica ad esempio nel settore petrolifero sono stati individuati accorgevi fissazione di prezzi spartizione dei mercati specie nei casi di produzioni caratterizzate da omogeneità
Che dà stabilità concorrenziale
Nel settore dei servizi anche in assenza di impresa e con diritti speciali ed esclusivi
Esistono forme estese sia di regolamentazione che di autodisciplina degli operatori che favoriscono in alcuni casi incentivano comportamenti lesivi della concorrenza
In particolare laddove esista una diffusa cooperazione tra gli operatori per fini legati alla regolamentazione è probabile che si realizzi una coda può l'azione più ampia volta a favorire già che ci siamo la fissazione in comune dei prezzi di vendita la spartizione dei mercati l'esclusione dei concorrenti
Tra le attività caratterizzate da una siffatta distesa regolamentazione e dalle indicato in conseguenza possono essere compresi i servizi finanziari e assicurativi le attività professionali l'autotrasporto il commercio
No dissimile è la disciplina e l'autodisciplina del settore agricolo rispetto al quale l'autorità è intervenuta sui Consorzi di tutela della qualità per la produzione di parmigiano e prosciutto crudo
Ottenendo che fossero rimossi dalle intese esistenti alcuni aspetti relativi al contingentamento delle quantità prodotte da parte dei consorziati no necessari
Al raggiungimento di finalità di ordine qualitativo ettari invece da frenare la dinamica concorrenziale e l'efficienza stessa delle imprese
Si tratta di esempi in cui è stato possibile eliminare le clausole restrittive della concorrenza
Tra gli strumenti volti a perseguire gli obiettivi generali delle politiche agricole senza per questo diminuire la loro efficacia in vista di tali obiettivi e sia consentito sottolineare qui che sta procedendo proprio ora in Parlamento un progetto di legge che ignorando le indicazioni tanto nella Commissione europea che per l'autorità autorizzare dei Consorzi di tutela dei prodotti di origine protetta fissare con l'avallo del governo questa sarebbe l'unica differenza dal passato
Limiti quantitativi alla produzione complessivamente immessa sul mercato
Mi spiace dirlo ma la parlo del governo per potente che esso sia non trasforma in qualitativo un vincolo quantitativo un bilancio seppur parziale dell'azione svolta dall'autorità per la sua creazione oggi non può prescindere dall'esame degli esiti dell'intensa attività consultiva e quindi dal numero elevato di segnalazioni e barriere destinati al Parlamento
Al governo e alle amministrazioni locali
L'attività consultiva è stata particolarmente intensa nei settori prevalentemente dei servizi in cui le dinamiche concorrenziali sono spaccone posto alcun a breve l'esistenza di diritti esclusivi e di norme i regolamenti restrittivi
Non è agevole una precisa valutazione dell'impatto della nostra attività consultiva tuttavia risulta che in circa un terzo dei casi le istanze troppo concorrenziali segnalate dall'Autorità sono state recepite dal legislatore dalle autorità competenti che hanno abrogato
Norme e regolamenti ingiustificatamente restrittivi o più frequentemente mi hanno modificato i contenuti nel corso del processo come ho già detto
La massima efficacia della segnalazione sembra esservi quando l'autorità interviene su materie questioni che hanno già formato oggetto di interventi per gli organi comunitari ciò non è accaduto per ora in cui la vicenda agricola che ricorda ma c'è un nesso anche però l'attività consultiva e quella istruttoria dell'Autorità è evidente che l'efficacia di una segnalazione relativa norme o regolamenti
Era forzata se nello stesso comparto viene nel frattempo rilevato un comportamento restrittivo di un'impresa
Nella relazione del trenta aprile scorso l'autorità si era impegnata a promuovere annualmente approfondimenti analitici su temi relativi all'evoluzione strutturale della nostra economia nell'ottica della concorrenza
I temi che quest'anno sono stati ritenuti di particolare rilievo e sui quali abbiamo avuto incontri e discussioni con gli operatori sono i mutamenti in corso nella distribuzione commerciale e l'influenza che si esercitano sulle industrie manifatturiere produttrici di dei prodotti le caratteristiche le implicazioni delle strategie di innovazione tecnologica la struttura l'articolazione geografica lo sviluppo concorrenziale del mercato per il primo tuttavia prima di affrontare queste problematiche non si può non rimarcare la pregiudiziale importanza del tema delle privatizzazioni per l'evoluzione concorrenziale e la competitività dell'economia nazionale
La progressiva riduzione della proprietà pubblica nella produzione di beni e servizi in settori caratterizzati da dinamiche di mercato ho recentemente liberalizza
E destinata infatti a investire trasversalmente il sistema economico producendo benefici di generalizzata efficienza
A riguardo occorre notare che l'Italia il processo di privatizzazione e ancora caratterizzato da perduranti lentezza
Ed è accompagnato da strategie di acquisizioni di cessioni che in qualche caso finiscono per mettere in ombra l'obiettivo finale
Inoltre alla vigilia per la completa integrazione dei mercati preoccupava ancora limitata partecipazione degli investitori esteri alle operazioni di privatizzazione spesso motivata dalle specifiche modalità con cui le dismissioni sono state realizzate finora e in ogni caso contrastanti con le finalità esplicitamente in certe all'avvio dello stesso processo di privatizzazione queste difficoltà
Trovano un'importante conferma nel settore creditizio dovere privatizzazioni servono non solo per consentire alle banche di conseguire i necessari miglioramenti di efficienza ma anche per dare un senso alle dismissioni delle altre impresa evitando che il controllo delle società privatizzate venga acquisito da banche pubbliche una sorta di Camastra per definire una volta di famiglia
Abuserei ora della vostra pazienza si ripercorre sì nella sua ingerenza la parte della relazione dedicata ai tre temi che prima enunciato permettetemi almeno di fissarne alcuni profili essenziali
Sulla distribuzione commerciale
E a tutti nota l'evoluzione che ha affiancato agli esercizi tradizionali un numero crescente di supermercati e poi ipermercati e Visca
Così come è noto che in Italia un po'per i vincoli normativi
Un po'per la nostra struttura demografica ed urbanistica un po'per l'ampia presenza di piccole e medie imprese industriali questa evoluzione in meno accentuata che altro specie nel Mezzogiorno
Per non parlare dei prodotti non alimentari per numerosi dei quali dall'abbigliamento alle calzature sembra resistere anzi consolidarsi un assetto distributivo articolato
Sia pure attraverso un uso di formule come il franchising che favoriscono la specializzazione degli esercizi per quanto limitata evoluzioni intervenuta ha dato luogo a importanti cantine
La distribuzione moderna compete soprattutto sul terreno per il prezzo al consumatore
E attenta perciò al contenimento dei costi
Cerca di aumentare il proprio potere contrattuale nei confronti dei produttori ad esempio con le centrali di acquisto commissione direttamente ha prodotto a produttori esterni prodotti a marchio commerciale che costano meno dei prodotti di marca
Con quali effetti
Sul mercato della distribuzione tutto ciò da una parte conduce alla ricerca di forme o concentrati Iveco o associative che allargano la grande distribuzione ma tardiva
Crea spazi nuovi per gli stessi piccoli esercizi
Quando questi siano però messi in grado di valorizzare la componente di servizio e di gamma offerta ai consumatori servizio di prossimità servizio a domicilio particolarità dell'assortimento
Sul mercato della produzione i produttori vengono privati del loro tradizionale potere
Per le imprese di marca assumono crescente importanza alla razionalizzazione delle forniture per ridurne i costi e la capacità di far percepire al consumatore la migliore qualità dei prodotti di prezzo più alto
Per molte piccole e medie imprese si impone la scelta si è produrre beni ammaraggio commerciale per la grande distribuzione o puntare su beni di nicchia ad elevato livello qualitativo
Si tratta nell'insieme di vertenze ad alto potenziale dinamico e tutte benefiche per il consumatore
L'assetto normativo esistente in Italia non solo Lea frenate male anche distorte specie in alcune regioni a partire dalla regolamentazione strutturale introdotta dalla legge numero quattrocentoventisei del mille novecentosettantuno
L'intervento dell'Autorità richiesto espressamente dalla nostra legge per proporre misure di adeguamento e avvenuto nel mille novecentonovantatré non ha mai rischiato l'auspicata riforma complessiva per la regolamentazione del settore
Successivamente alla segnalazione sono stati introdotti per la verità alcune importanti semplificazioni nelle procedure autorizzatori
Più recentemente però la legge numero seicentoventidue del novantasei misure di razionalizzazione della finanza pubblica intorno al motore annualmente ripetuto
Tornata ad ampliare l'ambito di discrezionalità dell'amministrazione delle procedure di autorizzazione invertendo in misura sostanziale la direzione del precedente processo di revisione normativa
Ultimamente poi numerose regioni gli spazi di discrezionalità delle amministrazioni locali nel definire le linee di sviluppo del settore sono stati utilizzati in modo restrittivo creato in vari casi e situazioni di totale blocco
Per le possibilità di aprire nuovi punti di vendita di grande dimensione l'esigenza di un ripensamento complessivo si pone pertanto in maniera sempre più pressante basti rilevare
Che sono stati presentati in Parlamento ben quattro disegni di legge porti a definire un nuovo quadro normativo per la distribuzione commerciale
Due sono i temi cruciali da affrontare il primo che riguarda il vigente sistema Type rideterminazione quantitativa dell'offerta
Sulla base di valutazioni politico amministrative a cui viene affidata l'individuazione della struttura ottimale del mercato
è un sistema di stampo protezionistico che non trova giustificazione dal punto di vista del benessere sociale
Il quale giustifiche invece i vincoli urbanistici la tutela dei centri storici e delle aree di particolare interesse il controllo per la crescita del traffico automobilistico in zone non attrezzata
Il secondo ordine e quello del collegamento della licenza a specifiche che ristrette tabelle merceologiche anche in questo è un vincolo che impedisce la dinamica fisiologica del mercato
Impedendo ai singoli esercizi commerciali e di scegliere le combinazioni che ritengono più opportune più profitti anche qui anche in questo settore c'è un pochino promette io da liberare delle catene che Lo Piccolo
Bene e verza sarebbe la situazione se ciascun esercente
Fosse autorizzato a commercializzare tutti i prodotti per i quali si iscrive nel registro salvo restando il rispetto delle norme igienico sanitario
E si valuta la combinazione ottimale dei servizi e dei prodotti ragione del rapporto che ritiene di essere in grado di instaurare con i consumatori
In conclusione in una situazione nella quale non sono affatto predefiniti nella struttura concorrenziale del settore
Nei percorsi e per arrivarci l'auspicio è che l'intervento pubblico assecondi che promuove i processi innovativi
Non soltanto i grandi distributori segna quanto agiranno ma anche i negozi più tradizionali
Se verrà loro consentito di scegliere liberamente la gamma dei prodotti e dei servizi da fornire potranno trovare nel mercato le opportunità per crescere ciò fa
Sia consentito raggiungerlo per la stessa distribuzione di quel delicatissimo prodotto che libero
Le librerie lei si rende più forti e competitive e più capaci di attrarre l'utenza giovanile no bloccando gli sconti per legge o per accordo ma rendendole più attraenti con servizi e prodotti complementari al titolo
Sull'innovazione mi limito a un certo esistono settori in cui le innovazione deriva da ingenti investimenti in ricerca e sviluppo che soltanto le imprese di grandi dimensioni sono in grado di realizzare ma in molti casi non è la dimensione che conta
E la capacità di focalizzare le competenze tecnologiche su un numero limitato di prodotti per i quali esistono ben definiti i mercati di nicchia
Ciò consente anche alle piccole e medie imprese di conseguire vantaggi competitivi o di mantenere elevato in quote di mercato anche a livello mondiale
Le capacità innovative possono risultare casomai ostacolate dalla mancanza di strumenti adeguati di finanziamento
Pertanto in un contesto come quello italiano
Caratterizzato da una diffusa presenza di imprese di dimensioni modeste ciò che serve sono evoluzioni dei mercati borsistici finanziari
Che consentano il necessario sviluppo di strumenti di Venture Capital che favoriscano il rifinanziamento delle iniziative più innovative per le imprese minori
Anche qui inoltre la regolamentazione e mi riferisco a quella connessa alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale impone oneri ingiustificate danneggiando soprattutto le nuove le piccole imprese in particolare i tempi necessari per soddisfare tutte le procedure amministrative richieste possono divenire estremamente lunghi e costosi
Ostacolando irrigidendo resterà vice imprenditoriali l'attuale fase di progresso tecnologico trova nella velocità e nella tempestività delle azioni di impresa un essenziale elemento di competitività
Mentre vi sono imperiese che oggi rinunciano alla tutela e rinunciano con ciò spesso alla stessa innovazione perché i tempi per ottenerla sono superiori a quelli della sua prevedibile utilizzazione sul mercato
Sui servizi bancari e finanziari anche qui è un cenno soltanto è senz'altro inizia mai ben lungi dall'essere compiuto l'adeguamento da parte degli operatori al nuovo contesto che ha cominciato ad aprirsi intorno al loro dalla metà degli anni ottanta
In questa prima fase
La concorrenza si è manifestata soprattutto attraverso un'intensa attività di apertura di nuovi sportelli e di concentrazioni che sembra peraltro ispirata ad una pura strategia di presidio del territorio porta a mantenere uomo entrare la propria quota di mercato ma alla rimozione dei preesistenti vincoli alla concorrenza si accompagna strutturalmente a una riduzione dei margini
E quindi delle possibilità di guardando connesse all'offerta dei servizi tradizionali
E questa situazione si accentuerà ulteriormente con il progredire dell'integrazione moneta
Rispetto a ciò la reazione imprenditoriale delle banche italiane appare ancora agli inizi
Tant'è che la quota dei ricavi nota interessi rappresenta attualmente per la grande maggioranza degli intermediari italiani molto meno di un terzo dei ricavi complessivi se così è la principale sfida strategica a cui dovranno far fronte alle banche italiane riguarda la scelta della propria specializzazione e la gamma dei servizi da prestare in un'ottica di perseguimento della redditività e tenendo presente che deve svolgere determinate attività come per esempio la gestione attiva del risparmio sono necessarie adeguate dimensioni
Davanti a questa sfida oltre agli interventi volti a ridurre il costo del lavoro dei quali si è ampiamente discusso in questi mesi appare cruciale incoraggiare la valorizzazione di adeguate professionalità interno
In assenza di che le accattivanti prospettive aperti e dalla caduta dei vecchi vincoli operativi resteranno delle potenzialità inespresse
A tutto danno dell'impresa e dei consumatori italiani almeno di quelli che non si saranno nel frattempo rivolti ai più efficienti intermediari stranieri in ogni caso per uno sviluppo non distorto della concorrenza nel sistema finanziario italiano
Appare essenziale che la prossima privatizzazione della Borsa che per molte imprese italiane costituisce tuttora un mercato rilevante sia effettuata in modo da consentire un'adeguata partecipazione di tutti i soggetti interessati siano questi intermediari società emittenti o investito
Non potrei concludere questa mia esposizione senza fare il punto sia pur brevemente sul tema di maggior respiro che abbiamo oggi davanti
Quello della tutela della concorrenza nella internazionalizzazione dei mercati
Le attività economiche infatti fuoriescono sempre più ampiamente dai mercati nazionali e correlativamente le istituzioni che tutelano la concorrenza cercano collegamenti e radici nel nuovo tessuto internazionale
A livello europeo viene consolidandosi identificazione di un sistema residente nel quale le istituzioni nazionali che la Commissione potranno operare in modo coordinato e convergente
Decentrando ovvero accentrando le decisioni in base a ragioni di opportunità ed efficienza così da una parte si stanno mettendo a punto i criteri per l'applicazione decentrata da parte delle autorità antitrust nazionali
Degli articoli ottantacinque ottantasei del Trattato intese restrittive abusi in casi che vengono oggi decisi dalla commissione
E che essa invece invece entrerà tutte le volte che le autorità nazionali saranno in grado di gestirli con pari o superiore efficacia dall'altra parte la recente revisione del Regolamento sulle concentrazioni alla cui definizione concorso in maniera determinante l'autorità italiana darà luogo a un accentramento delle competenze a livello comunitario
Riducendo notevolmente i costi amministrativi dell'impresa in relazione alle operazioni che esercitano effettivo più territori nazionali e che oggi sono obbligatoriamente notificati a più autorità nazionali l'autorità italiana
Oltre a contribuire a quel Regolamento ha preso altresì a distinguersi e ad essere apprezzata da chi ne conosce l'attività
Per la contestuale attenzione all'orizzonte interni a quello europeo nella stessa applicazione della legge nazionale
In due recenti casi di concentrazione abbiamo ottenuto dall'impresa impegni atti a ripristinare la concorrenza non solo sul mercato italiano ma sull'intero mercato europeo
Nell'ultimo appena concluso abbiamo consentito l'acquisto in Bulgaria di un'impresa produttrice di soda
Da parte del principale produttore europei quasi monopolista in Italia solo quando questi ha dato il suo consenso che era necessario
Per la certa e rapida caduta delle misure anti dumping comunitarie che l'hanno sinora protetto in tutta Europa dalla concorrenza d'oltre oceano
Voglio ricordare infine la recente conferenza dell'Organizzazione mondiale per il commercio
Che a Singapore ha costituito su proposta dell'Unione Europea un gruppo di lavoro che individui le possibili interazioni tra politiche commerciali e politiche della concorrenza e identifichi principi e regole comuni per contrastare intese restrittive e chiusure monopolistiche sul mercato globale
E l'ultimo e più affascinante capitolo che si apre nella storia dell'Antitrust
E che testimonia la vitalità e l'essenzialità dello stesso antitrust via via che cadono nel mondo le barriere commerciali
A garanzia del libero sviluppo delle attività commerciali e d'impresa contro ogni esorbitanza per potere privato
Questa è l'ultima relazione che l'Autorità presenta nella sua composizione attuale entro l'anno scadrà il settennale mandato dei miei quattro colleghi
E si meritano insieme allo scomparso presidente seria ogni riconoscenza per l'impegno lungimirante ed efficace con cui hanno saputo radicare in Italia una pianta nuova ed estranee alla flora nazionale
E per la quale ben si poteva temere una crisi di rigetto
Ma non cesseranno solo io stesso ho ritenuto giusto come proprio a lei signor presidente comunicai confidenzialmente sin dai primi di gennaio del corrente anno
Dimettermi entro dicembre per consentire ai presidenti delle Camere di rinnovare interamente il collegio so bene che vi sono esigenze di continuità ma so anche che se saranno assicurate nel migliore dei modi dalla continuità dell'eccellente personale che istruisce il lavoro dell'autorità al quale voglio qui esprimere tutto il mio apprezzamento che la mia gratitudine
Ho ritenuto di dimettermi anch'io per ragioni istituzionali ma anche per le ragioni personali che sempre in quel colloquio di gennaio confidai alle signor Presidente
Volevo e voglio far convergere le esperienze pubbliche che ho fatto in particolare proprio quest'ultima
In quell'insegnamento ai giovani dei Paesi più diversi d'Europa e del mondo che ho scoperto in questi anni all'Università europea di Firenze e di cui apprezzo ogni giorno di più il fascino il valore e proprio in questa prospettiva di imminente distacco mi sia consentita un'ultima osservazione
Ho appreso molto dalle esperienze pubbliche che ho fatto da ministro del Tesoro imparato e non l'ho dimenticato o mai più che la ricchezza di un Paese può essere dilapidata dalla crescita incontrollata del debito pubblico
Tra le spese accollate trilinguismo per leggerezza per impotenza poco importa alle generazioni future
Ho appreso allora quanto sia importante e rispondente a profonde ragioni di equità l'azione di risanamento
Ma da presidente dell'Antitrust ho imparato altresì che la ricchezza di un Paese può anche essere distrutta dalla disattenzione per la sua economia reale
Tra i pesi di cui la si carica ignorandone le conseguenze tra le strozzature con cui se ne so Falcon
Regolatrici di difese corporative di inconsapevoli noncuranza
Neppure questo dimenticherò mai e neppure questo vorrei che dimenticasse ero i reggitori del mio Paese nei giorni più negli anni a venire il a
No