"Protezione civile"

Sì ad avere
Allora allora
In casa
E signora
A
Segnalare ora con la
Buono
Il tema che mi è stato assegnato certamente
Molto vasto
Nel mille situazioni difficili tutti attendono dall'informazione deve quasi un momento risolutivo decisivo
Si ritiene che appunto se ci fosse un'informazione adeguata a tutti i problemi potrebbero essere non dico risolto ma certamente potrebbero avere una migliore collocazione diciamo nella la mentalità delle persone del cittadino
La prima domanda invito alla quale bisogna rispondere e questo sia l'informazione sulla protezione civile esso facce
Se ci poniamo in questo interrogativo certamente la risposta
Non può essere che negativo ma detto questo sarebbe a mio giudizio semplicistico in demagogico
Sì all'informazione iniziali tanto
Nel suo insieme vite alla giornata
Videro aggiornata
In così sotto l'impulso di di fatti di eventi
Se sono drammatici tanto meglio e questa è la prima considerazione da fare quindi direi l'informazione per quello che riguarda la protezione civile già si pone in termini come dire diverso
Sia il giornalismo oggi è sempre segnato da fatti emotivi che determinano
L'informazione che appunto matrimoni fatti noti
Nel momento in cui appunto siccome un problema di protezione c'è di un insieme di attività di mentalità che dovrebbero anticipare anzi proteggere quindi prevenire pre vedere quello che accade è chiaro che l'informazione
Sì assumiamo come come logica questa equazione fatto drammatico informazione evidente che l'informazione per quello che riguarda la produzione civile risulta oggettivamente obiettivamente è carente
Cioè l'informazione italiana dicevo prima nel suo insieme e nevrotica e ansiogena
I fatti si consumano nel giro di ventiquattro ore il giorno dopo ce ne un'altra ancora questo non vale solo per la Protezione civile vale la politica va bene l'economia vale per tutti gli eventi cioè non siamo in grado di di di a vere un filo di ragionamento continuo cioè uno star dietro ecco a un fatto aldilà poi per gli aspetti più o meno drammatici e quindi insistere su questo anche le cosiddette campagne di stampa a parte il fatto che l'Italia campagna di stampa
Anche queste si consumano si bruciano nel giro di pochi giorni di poche settimane
Non hanno questo ancoraggio direi
Permanente
E proprio perché dobbiamo raccogliere
Questo elemento basti citare un fatto cioè
Anche nel parlamento dell'opinione pubblica si tenta di affrontare gli un sinistro su questo elemento un problema non solo quando c'è questo pentagramma deprezziato tutti alla alla lotta contro la criminalità organizzata beh c'è voluta la morte del generale Dalla Chiesa
E prima ancora
Del l'altro deputato per siciliano per ottenere una legge
E che forse si poteva avvenire senza che morisse con due persone
Cioè c'è voluta la morte due persone per ottenere la legge contro la criminalità organizzata che introducesse elementi di novità nell'affrontare quest'altro problema che certamente affligge il nostro il nostro Paese ecco questo già a mio giudizio un fatto sul quale riflette su quale certamente cioè da essere profondamente scontenti come nell'insieme quindi non è soltanto il problema dell'informazione le cose nel nostro paese
Quando va
Quindi qual è il punto il punto è quello di creare il cosiddetto flusso informativo cioè
L'insieme di di di di notizie e di informazioni che appunto non si arresti non si esauriscano
Nel nel fatto né fatto drammatico
Io voglio voglio portare anche l'esperienza che ho realizzato adesso io sono responsabili speciale del del TG uno prima ero vicedirettore del TG tre mi occupavo anche lì delle dei programmi diciamo non quotidiani
Se devo dire qual è l'esperienza quando abbiamo tentato anche l'incerto affrontando
Il caso di torri per esempio dopo un mese dopo Todi
Beh servizi dovessi raccontare perché forse vale la pena
Di raccontare anche ai telespettatori quando uno vede un programma non sai mai cosa c'è dietro voglio dire come si arriva a questo programma
Le mettere in piedi questo programma messe dopo otto di beh era veramente l'immagine allo specchio
Della protezione civile il nostro Paese intanto un conflitto tremendo competenza ecco di questo si riflette
Sull'informazione dia una cosa abbastanza divertente
Ovviamente la prima persona da quando per le prime salvaguardia zero sono due
Il ministro dalla Protezione civile onorevole Zamberletti e questo camionista
Questo signor Tempesta mi pare si chiami che ha salvato tante persone c'è un camionista è un personaggio veramente simpatico eccezionale che si trovava lì per caso perché due appunto trasportare questi mobili senta torbiera la mostra stava per concludersi e e debbo l'intuizione
Di mettere questo documento
E ha salvato credo venti persone
Ecco ritenute persone dovuta a a questa questo personaggio così semplice
Che è stato il protagonista in fondo
E poi su questo torneremo al momento della
Della strage di Todi dove il bilancio delle vittime poteva essere ancora più elevato se non ci fosse stato questo signor Tempesta polemica risulta in testa e ciclo
Della protezione civile cinque minuti prima di andare in trasmissione si presentò non soltanto
Un sottosegretario all'interno
Ma le pretese di essere
Alla trasmissione mettendo neanche in imbarazzo Clemente perché
Come se rimasta caso sotto i celerini porta in faccia dire no oltretutto la RAI è un servizio pubblico voglio dire quindi è anche difficile mettere fuori una persona al di là di delle posizioni politiche perché pretese anche in maniera brusca
Di partecipare alla trasmissione perché il ministero dell'interno questo il punto
Non poteva essere informazioni mi scuso dal dibattito ed è vero che poi si è cinese
Ecco in trasmissione
Qualcuno che forse la ricorda un lo sguardo forse ho capito anche una trasmissione e fece toccare con mano quali sono i problemi che si pongono nel momento in in cui anche in una trasmissione così come quella che sono che intendono si parlava appunto della della protezione civile e questo è città di dare il segno
Ecco di questa Italia così complicata
Talvolta anche arrogante e talvolta così burocratica ecco dunque appunto ci deve essere sempre questo spicchio di di competenza che è poi spesso sono competenze appunto sulla carta
Sono soltanto questioni di prestigio Sterne interna
All'amministrazione di nuovo è anche rappresentante politico in fondo viene incorporato e viene assorbito
Da questo potere che hanno fu funzionari burocrati nel senso positivo o negativo se voglio dire ma che comunque rappresenta la bandiera devono portare alla riunione in questa in questa cosa
Quindi questo ha fatto capire nei ai telespettatori quelle che l'hanno visto ecco qual è la questione poi chi si occupa di problemi di protezione civile dei tagli tocca ogni giorno ecco questa questa questione e infatti
Ci fu dovette invitare c'erano qui della difesa insomma c'era insieme verso
Dall'alto in Italia chi ha la ventura di organizzare delle trasmissioni deve ripeto fare i conti con queste cose si vedono tante persone che certamente appesantiscono la trasmissione
Perché quando ci sono molte persone che non si capisce più niente convince
Dov'è il nocciolo della questione però sono delle cose obbligatorio bisogna evitare introduzione c'è l'idoneità all'interno bisogna evitare la difesa ha bisogno di presentanti le regioni bisogna invitare alla sanità e gli avvisi e quindi questo studio si popola improvvisamente di tante persone forse tunica si potrebbe fare a meno ma che certamente ecco ci danno il segno di questa pluralità
Di competenze dietro le quali però si nasconde poi si è una inefficienza pressoché totale
Però a fronte di questo ecco questo è l'altro elemento insomma e questo ecco del del volontariato era venuta fuori soltanto
E lì Zamberletti di commesse una cosa vera giusta
A fronte appunto di questo caso signor Tempesta cioè è inutile pretendere anche quando abbiamo tutti quanti fare attenzione che lo Stato sia sempre quello che va risolto tutti i problemi
Questa è una mentalità sbagliata che ci porta ad essere piani per una parte e ci porta ad essere sostanzialmente impotenti perché sappiamo per una serie di ragioni che lo Stato non può coprire ecco il caso intorno alle responsabile in ogni comune ci siano ecco tanti vigili del fuoco e tante attrezzature necessaria per affrontare una situazione drammatica che si può creare da un momento all'altro e non in quella trasmissione scusate se cito questa cosa ma è meglio fare degli esempi per dire che parlare in astratto quindi
Vendere quindi non è importante per conseguire un racconta
Cioè a fronte di questo facciamo vedere tre situazioni una ecco la grande tradizione per esempio dell'Alto Adige dei vigili del fuoco
Che sono un volontario
C'è una tradizione asburgica probabilmente anche la montagna il tipo di vita che si fa la la diciamo anche l'abitudine in senso positivo all'incendio all'incidente per cui l'organizzazione volontaria delle persone
E la risposta adeguata alla calamità che si
Non apro una parentesi abbiamo messo anche qua in qualche documento sempre poiché la tendenza
Perché questi volontari abbiano siano assunti abbiano uno stipendio su l'attenzione
E c'è sempre questa tendenza arrendere ecco obbligatorio e quindi dare inviatami dalla struttura che ci porta a Milano avete notato perché non carattere del volontariato
E quindi facemmo vedere ecco e questo è importante
In televisione
Perché non bisogna solo fare i discorsi facevo vedere come in realtà i vigili diciamo questi vigili volontari dell'Alto Adige si organizza per gli uccelli così come cioè un'altra per località in Lombardia pare vicino uomo l'altro Paese dove da un centinaio negli anni ecco anche lì ci sono delle persone dei cittadini addirittura ad una specie di walkie talkie
Ciascuno di loro lavoro e che possono essere in qualsiasi momento richiamati e accorre per e c'è tutta un'organizzazione importante questo poi
Altro dato ecco in questo Paese
E poi si organizza c'è un sommerso anche per quello che riguarda la protezione civile addirittura facemmo vedere anche un comune della Calabria a pochi chilometri da Cosenza e non è solo un problema lo scegliemmo anche questo del nord dove certo il clima di associazionismo più diffuso perché c'è una tradizione basti pensare a tutta la fascia nell'Italia centrale no alla Toscana lo sviluppo delle cooperative e leghe storicamente è un fatto
Sì
Come dire innalzare
Salta il ruolo dell'associazionismo e quindi non l'abbiamo visto anche nel terremoto in Turchia sono stati però quelli della Toscana dell'Emilia che sono all'asilo nido nel Sud perché hanno immediatamente una mentalità un'abitudine un'educazione anche a livello ad accreditarsi e a intervenire su obiettivi su scadenze importante ben questo piccolo piccolo comune della della della Calabria il comune ha distribuito quello che loro definiscono il libretto rosso cioè è un insieme di norme distruzione in caso di terra quindi la gente in caso di calamità sa dove riunirsi al quale persona quale centro al quale
Momento diciamo aggregante deve far ricorso per perché scatti del Monaco ecco questo mi pare sia un'esperienza che mi fanno regolarmente aldilà appunto degli impegni delle storie delle cose che si dicono a la possibilità capacità di trovare un punto di aggregazione appunto al di là dei Meridiani dei paradisi e e quindi ci sono queste esperienze e quindi è giusto che la televisione è proprio l'informazione deve far vedere come e possibile come si fa concretamente quindi non lanciando soltanto degli appelli retorici
Ma far vedere in concreto come le cose possano in realtà funzionare
E ed andare avanti certo
Noi come ho detto prima siamo un Paese complessivamente nevrotico per cui abbiamo dei grandi impulsi di generosità delle grandi mobilitazioni tre abbiamo delle cadute verticali
Dove ci sembra che non ci sia più il volontariato certo che un elemento nuovo che sta emergente spaesamento colpito molto in questi giorni vedere per le strade dei grandi manifesti della conferenza di San Vincenzo dei Paoli ecco chi vi parla non è un cattolico però devo dire che mi ha colpito questa questa cosa sia la conferenza Vincenzo dei Paoli viene sempre ritenuta un'organizzazione e come appunto si dice le dame di San Vincenzo no per invece bisogna guardarla con occhi diversi
C'è un fatto nuovo e il fatto che addirittura questa conferente questa organizzazione mettesse di questi grandi manifesti
è il segno che c'è indubbiamente nel nostro Paese un elemento di novità per cui delle persone appunto volontariamente decidono di fare delle cose
Quindi ci sono dei fenomeni contraddittorio che la nostra società perché a fronte del grande grande slancio che ci fu negli anni scorsi della partecipazione ricordate le assemblee nelle scuole dei genitori i comitati di quartiere nei comuni beh tutto questo certamente sia chissà tramontare certamente una fase di venisse quindi questo dimostra che indubbiamente ci sono dei fenomeni contraddittorio perché da una parte appunto cioè questo fenomeno C-Max est Posillipo spegnendo quello cosiddetto della partecipazione perché la protezione anche partecipazioni come e però sorgono invece ci sono fatti nuovi positivi emergente ecco di volontariato scontro tra questo mi pare che sia l'elemento positivo quindi sotto questo aspetto direi che la televisione diventa informazione nel suo insieme non solo deve dare notizia di questo anche se proprio per le cose che ho detto prima indubbiamente il fatto che la gente si riunisca e decida autonomamente senza veramente nessuno scopo di fare delle cose dire che non fa notizia
Sia
Queste ecco ritorniamo sempre al concetto dell'informazione insomma se ci sono trecento mila persone che sfilano in corteo per una manifestazione non succede niente dirette e quasi irrilevanti si sono dieci teppisti distruggono delle vetrine quello infatti è un è una notizia non trecento mila persone che pacificamente
Hanno hanno dimostrato quindi c'è una
Così una una contraddizione anche in questo rapido quindi dire che questa questo fatto del sommerso perché di questo si tratta aiuta anche prese più il fenomeno dei boy scout e anche quello che apparteneva beh vedere lo dico per esperienza personale dei ragazzi e la mattina alle sette di mattina dei ragazzi che non sono più ragazzi anche dei giovani decidono di trascorre la giornata con degli altri ragazzi in piccole portarli fuori beh questo è un fatto in una società o di concludere portata sempre alla a riscuotere ecco ciò che impegna questo è un elemento che da speranza è positivo per questo per questo Paese
Quindi indubbiamente nuovi come informazioni dei dobbiamo dobbiamo probabilmente a vere ecco la capacità di non lasciarci trascinare quindi insisto su questa Di Nola anche per noi deve valere direi un senso di protezione
Ecco al di là di quello che può essere appunto lo sbocco così come la gente si organizza autonoma e non ci sia l'altra la il fatto drammatico perché i giornalisti nel loro insieme non possono in se stessi
Acquisire questa mentalità è rivolto ai cittadini beh questo è il salto
Perché se no aspettiamo appunto che ci siano telefonate ai vigili del fuoco la tragedia eccetera non lo chiamiamo in questa logica perversa per cui ci deve essere solo il fatto drammatico e poi dopo c'è l'informazione e quindi nel momento in cui il fatto poi si esaurisce l'informazione la segue in maniera più o meno repentino come la storia drammatica
Anche lì e difficile che si riesca a fare un'analisi
Al di là dell'indagine sociologica eccetera
Ma capire qual è tutto il disegno criminoso ecco che poi collega fatto all'altro nodo che un giorno raccontiamo assoluta dall'azzardo sono balle quello era il voto mafioso però poi non riusciamo mai a con insieme il disegno ecco che c'è dietro questi singoli episodi che richiamo appunto la nostra attenzione quindi la trasmissione insomma
Quindi direi che anche il ruolo ecco del servizio pubblico
Deve deve acquisire direi questo è uno scontro dobbiamo fare sia non non giornalisti perché poi siamo noi che produciamo noi stessi delle volte poi facciamo notizia nel senso che possiamo contribuire non a costruire perché questo è un fatto negativa costruire e quindi a prospettare e quindi a sapere a far sapere perché queste sono proprio due condizioni noi dobbiamo sapere quello che accade perché altrimenti non possiamo trasmettere quindi sapere quindi acquisire la mentalità che anche quando non c'è un evento drammatico quella notizia far sapere e c'è gente che si organizza che si impegna per la Protezione civile questo mi pare che sia uno degli aspetti dell'altro certamente non non fermarci soltanto a degli oziosi dibattiti sullo scontro di competenze ma insomma la pressione dei grandi mezzi di comunicazione di massa sui ritardi del Parlamento che non sono ripeto riferiti solo alla questione della Protezione civile ma investono anche tante altre storie non a caso ricordato non regge sulla mafia beh la pressione grande strumento di ogni opinione pubblica informazioni su Repubblica
Come la Rai come servizio pubblico per questo può essere certamente un altro elemento a mio giudizio positivo per far crescere sia l'opinione pubblica sia a livello di classe politica la sensibilità e incoraggiante la tenacia nel superare queste questioni che non possono essere affidate all'impegno di una persona di Copernico mezza berretti o come
Di fortuna oggi non politica non c'è mancava vive solitario e il cavaliere solitario e sempre per sempre sconfitto se non c'è dietro una la pressione è un'adeguata un adeguato sostegno a livello di di appunto di di partecipazione di pressione dell'opinione pubblica quindi l'impegno cioè io posso prendere ovviamente come singolo giornalista
E questo cioè di aprire ecco e quindi l'importanza di un centro un bel centrocampisti nonostante appunto sia una specie di cavaliere solitario
Che si muove con tanta difficoltà senza fondi F
In contanti vestita che ciascuno di non limitare
Comincio a fare delle cose passò esattamente subito conosciute
E quindi il problema di appunto di a vere ecco queste informazioni poi spesso questi centri autonomi che nascono non hanno neanche non solo il tempo ma neanche l'abitudine dico
A a entrare dico nelle stanze del potere voi pensate questi centri magari se fanno i piccoli comuni ma che fanno vengono a Roma via Teulada
A parlarci di questo beh si tratta però di andarli a trovare sapere che ci sono quindi anche questo problema di dire d'informazione è importante poiché Meloni anche a trovarlo dobbiamo sapere
è che queste cose esistono e funzionano
E e quindi non solo una volta acquisito questo ecco un'ultima cosa poi rapidamente e concludo non è solo un problema di informazione tutto cioè non è solo di dire ne parliamo alle tre del pomeriggio
In un rubriche perché spesso poi così va a finire perché provveda positive come quello dell'informazione sui gol per il consumatore ex in generale c'è la cattiva abitudine di delegare queste cose minore c'è una rubrica mettiamoli dentro una cosa quando magari l'ascolto e più basso
Perché poi nelle ore importanti oggi devono andare i grandi film grandi telefilm e quindi la gente così come le nuove le cose drammatiche vuole certamente ma che non è un mistero possiamo fare questo certo che c'è un problema
Come diciamo noi di palinsesto di una
Terribile parola cioè decidere come organizzare nelle varie ore i programmi che cosa proporrà la gente non c'è dubbio che la rottura del monopolio ebbe a cambiare qualcosa
Non è che il monopolio debba essere pedagogico e quindi non è un mistero Gomez dinanzi ai tedeschi invece qualcuno che spieghi come si organizza dico per dire la Protezione civile è indubbiamente il gusto chiamiamolo così tra virgolette nell'Italia che cambia questi atti quindi io capisco anche le difficoltà di un'azienda che poi deve stare sul mercato
Perché ne potremmo fare delle ottime trasmissioni poi ritrovarci con duecento mila telespettatore a fronte di venti milioni di quindici milioni se poi passa un film di grande successo quindi tutti quanti vogliono capire le difficoltà in cui si trova un'azienda come la RAI che non ha più il monopolio quindi deve fare i conti ora per ora proprio letteralmente ora per ora con la concorrenza è una concorrenza tranne sempre le dovute eccezioni devono riconoscere resta per esempio cioè trasmettono per anche per i ragazzi
Film telefilm cartoni animati eccetera c'è qualcuno però che organizza pubblicitariamente ovviamente al problema del verde e gli alberi cioè non si vincono insomma si dicono gli altri e poi vengono piantati questo sì certo sono iniziative isolate per esempio è sbagliato fare di tutt'erba un fascio però bisogna ecco in questo capire che anche le difficoltà di trasmissioni in onore importante cioè in onore di grande ascolto nascono anche per su non si riesce a fare neanche per i consumatori dove ci potrebbe essere per lo meno interesse quotidiana sapere se il prosciutto e parmigiano aumentarono perché aumenta quali sono anche le in sia della pubblicità che ci portano acquistarono acquistare questo o quel prodotto beh questi sono dei fatti nuovi
Dai quali non si può prescindere
Quindi il servizio pubblico deve trovare ecco un momento anche qui di giusto è corretto rapporto diciamo con l'opinione pubblica perché degrado di trasmissioni Giorgetti giusto che nelle ore di maggiore ascolto ci siano dei programmi che applicano l'attenzione e l'interesse del pubblico ma chi l'ha detto però
Che il problema di proteggere il nostro Paese la nostra vita Nunzio fosse più importante dell'aula ringrazio
Io adesso vorrei leggere una comunicazione delle associazioni degli insegnanti dei genitori
Inattesa dell'approvazione del disegno di legge trentuno quaranta che prevede l'istituzione del servizio nazionale della protezione civile
Il ministero della pubblica istruzione ritenendo che la formazione di una moderna coscienza di protezione civile non può non passare attraverso la scuola ha predisposto il supporto organizzativo necessario all'applicazione di detta legge
A tale scopo è stato istituito presso la Direzione generale del personale degli affari generali e amministrativi l'ufficio centrale di coordinamento bene i problemi della protezione civile
Con lo scopo di sviluppare e ordinarie le singole iniziative
Il Provveditorato agli studi hanno istituito presso le loro sedi un ufficio periferico affidato funzionari interni
A questo ufficio fanno capo i docenti designati dalle scuole competenza un responsabile per i problemi della protezione civile in ogni scuola
Questi docenti costituiranno punto di riferimento nella basterebbe organizzativa quindi fare affidamento per ogni questioni inerenti ai problemi dell'educazione alla Protezione civile
Diffusione di materiale informativo contatti con le autorità locali esercitazioni simulate eventuale organizzazioni libri e volontariato
Al fine di collaborare all'iniziativa del ministero della pubblica istruzione e a quello che prenderà il ministero per la Protezione civile il centro Alfredo Rampi ha preso contatto con le associazioni degli insegnanti con quelli dei genitori
Sì armato così un gruppo di lavoro distante
Quando scolastico
Fanno parte di questo gruppo di lavoro le seguenti associazioni associazioni imprenditori lager
Associazione italiana maestri cattolici lance il Coordinamento genitori democratici cd Centro iniziativa democratica degli insegnanti cd l'Unione cattolica insegnanti medi utili ma il gruppo sta studiando la possibilità di richiedere l'inseguimento delle tubazioni dalla Protezione civile
Nei mondi aggiornamento per insegnanti
Nella riforma dei programmi della scuola dell'obbligo approfondendo materie buona educazione civica Firenze geografia educazione tecnica educazione fisica educazione sanitaria
Nei libri di testo a cominciare da quelli della scuola elementare nei mezzi di comunicazione di massa sensibilizzazione attraverso spettacoli pubblicazioni articoli trasmissioni radiotelevisive
Si ritiene opportuno organizzare un seminario di studio per i docenti designati sulle leggi relative alla protezione civile sulle ordinanze comunali sui dati statistici degli incidenti le loro quindi provvedimenti per prevenirli la conoscenza degli organismi preposti alla protezione civile e della metodologia didattica per trattare l'argomento nella scuola di ogni ordine e grado
I distretti scolastici dovrebbero promuovere e coordinare l'attività degli oggetti disseminati nelle scuole del territorio
Inoltre in maniera in materia di protezione civile e utili un'analisi del territorio terremoto straripamento inquinamento eccetera non vi è una sensibilizzazioni verifichi degli ambienti dove si vive e si lavora
I distretti infatti hanno i loro convegni la valorizzazione culturale locale e la conoscenza del patrimonio del territorio
Il gruppo di studio sta elaborando progetti tipo di carattere didattico educativo da proporre alle scuole
A tal fine prevede l'incontro d'avvenire anche nei giorni all'inizio dell'anno scolastico ottantatré ottantaquattro nel corso del quale verranno dibattuti Progetti in modi e i tempi per realizzare
All'incontro saranno invitati tutti gli organismi che si interessano di scuola e di protezione civile
Le associazioni pertanto loro svolgeranno azioni di sensibilizzazione diretta alle famiglie e al personale della scuola
Adesso interverrà signor Marcello Fini
Sull'argomento autonomia della scienza garanzia sufficiente
Io devo anzitutto scusami perché
Penso che questo mio intervento
Apparirà potrà apparire piuttosto lontano dai
I temi che sono stati discussi finora convegno che anche oggi vengono affrontati dagli altri relatori
Purtroppo
Diciamo la la le mie
Competenze insomma i miei interessi niente
Le cose di cui mi occupo
Mi portano di più ma
Parlare di questioni o astratte di cultura scientifica avviliti immagine della scienza e di tutte queste cose
Non penso però che tutto sommato siano questioni abusive morte da quelle
Che pure riguardano la vita di tutti i giorni
Soprattutto se si pensa al problema della cultura che viene trasmessa nelle istituzioni scolastiche e attraverso i grandi mezzi di comunicazione di massa io penso che
Un forte condizionamento
Discenda dalla immagine che
Viene trasmessa al pubblico da da queste istituzioni per la trasmissione di conoscenze
Appunto della immagine della scienza che viene trasmessa ed è su questo che
Io cercherò di dire alcune cose
Comincerò coll'osservare che
Parti ripartire cercherò di partire da una lo spunto occasionale appunto su queste che riguarda un po'queste questioni della della divulgazione uno circa un mese fa ebbe occasione di tenere una relazione sulla divulgazione scientifica
A un convegno organizzato dal il Comune di Bologna e e quella relazione cominciava con queste parole
Vi leggo un breve pezzo difficilmente si potrebbe sostenere che il rito dai Jospin lo strumento di diffusione della cultura
Nel riassunto della Divina Commedia nell'intreccio della Recherche quella di Proust possono rendere granché dell'opera originale
Nessuno poi arriverebbe a sostenere che sarebbe bene divulgare la poesia eliminando le parole difficili e le immagini ardite per elevare la sensibilità delle maschere
La maggior parte delle opere di divulgazione scientifica invece adotta senza riserve il metodo del riassunto ed è la banalizzazione per non parlare delle similitudini gambe troppo Orsini antropomorfi Giano animali errato mi
Penso a un celebre fisico che tiene la rubrica scientifica del tempo
O che invece anima Lizzano l'uomo tutto è lecito non c'è alcuna regola tanto si tratta di puntualizzare si diceva una volta o di divulgare come si dice oggi comunque è roba per il volgo
Bene ho riletto questo inizio perché capitato di vedere in questi giorni che è quella che mi sembrava un'ovvia battuta che nessuno avrebbe potuto mettere in discussione siano lasciati ad un'affermazione temeraria Roma piena di striscioni che implicitamente invitano a non parlar male del Rivers dai gesti
Dal momento che questa rivista è riuscita a incastrare nientemeno che il Presidente della Repubblica a concedere il proprio alto patronato a un convegno da essa organizzato e proprio sul tema dalla divulgazione scientifica
D'altronde questo convegno patrocinato dal Comune di Roma si terrà nientemeno che nella sede dell'Accademia dei Lincei quindi ammettiamo che sfizio trattato di una svista io però penso che
è scandaloso che nessuno di coloro che si occupa di scienza e di
E anche quindi GT
Diffusione della cultura scientifica non abbia non ci si accordò non abbia in qualche maniera rilevato questa questa che ritengo sia un un brutto un brutto sintomo
Magari molti riterranno delle esagerazioni estremistiche queste affermazioni
Ma io penso appunto quello che mi propongo di fare e di di cercare con le le poche cose che odio di seminare qualche dubbio su alcune tranquille certezze
Assai diffuso e relative ai rapporti che intercorrono fra scienza e tecnica da un lato con le relative forme di diffusione e di socializzazione del sapere scientifico
E i problemi che travagliato una società sempre più complessa e articolata ma anche sempre più caotica e contraddittoria come la nostra
Chiedo scusa se prenderò appunto le cose un po'alla lontana
Sommariamente queste certezze riguardano come dicevo l'immagine che il pubblico a della scienza le da riassumere in questo modo in primo luogo la convinzione che la crescita della conoscenza scientifica
C'è un processo lineare e cumulativo accumulazione graduale di nuove verità anche eliminazione di vecchie fiori
E a questa visione corrisponde la convinzione che esista una demarcazione assoluta netta fra la conoscenza scientifica che sarebbe conoscenza puramente oggettivo e razionale
E le altre forme di conoscenza individuale e collettiva fondate sull'esperienza
Che lasciano spesso spazio a elementi di arbitrarietà ad di soggettività di irrazionalità anima e di contraddittorietà
In secondo luogo la convinzione che il progresso tecnologico discende direttamente dall'accumulazione di verità scientifiche
E che quindi ci siano questi due momenti separati prioritario quello dello sviluppo della scienza successivo quello della progresso della tecnica
In terzo luogo la convinzione dell'esistenza di una demarcazione netta fra fenomeni naturali e fenomeni sociali leggi di natura le
Le cose necessarie Chelli
Scendono da dalla proprietà della natura e invece tutto ciò che avviene nel tessuto sociale che in qualche modo assai più vago arbitrario
Indeterminato
Infine la convinzione del carattere di necessità nel senso di non discutibilità di tutto ciò che è scientificamente accertato e di conseguenza della netta separazione tra Esperti
Delegati a risolvere scientificamente i problemi e persone comuni che non sono in grado di interferire nel loro discussioni
Come conseguenza di queste certezze di queste convinzioni diffuse
Viene in generale tacciato di il razionalismo velleitarismo
Ogni atteggiamento critico nei confronti della scienza e della tecnologia ogni richiesta del controllo sugli Esperti da parte dei cittadini
Ogni pretesa di introdurre giudizi di valore nelle scelte tecnologiche che si possono che possono avere conseguenze di carattere sociale
Ogni tentativo di ricercare nel tessuto sociale e nei conflitti che lo agitano le motivazioni e le forze che orientano lo sviluppo e l'utilizzazione delle conoscenze scientifiche e tecnologica
In esito incerto tra queste diffuse certezze e lo stato di cose nel campo della protezione civile stato di cose che appunto è stato oggetto di discussione in queste in queste giornate
è probabilmente non immediato però forse è meno remoto di quanto possa apparire a prima vista e cercherò di illustrare perché
Voglio cominciare con
Discutere acque controbattere un po'queste questo elenco di Brindisi certezze di convinzioni
Citando quello che dice in proposito
Uno scienziato che è anche uno dei più intelligenti e seri diffusori cultura scientifica che Steve Gould un paleontologo
Dunque si occupa di soprattutto di evoluzionismo di teorie dell'evoluzione che mi
In uno dei suoi
Numerosi e estremamente interessanti libri
Ancora non disponibili Repubblica italiana ma che spero usciranno presto
Dunque scrive Gould quando era un romantico teenager
Credevo che la mia futura vita di scienziato sarebbe stata giustificata se avessi scoperto un singolo fatto nuovo aggiungendo un nuovo mattone allo scintillante tempio della conoscenza umana
La convinzione era nobile ma la metafora era semplicemente sciocca
Tuttavia questa metafora ancora governa l'atteggiamento di molti scienziati nei confronti della loro disciplina
Nel modello convenzionale di progresso scientifico
Si comincia da una ignoranza superstiziosa per avanzare verso la verità finale attraverso
La successiva accumulazione di fatti
In questa prospettiva la storia della scienza riveste un interesse poco più che aneddotico
Perché non può fa che fare la cronaca dei passati errori e dar credito a coloro che hanno portato il loro mattone per aver intravisto alcuni sprazzi della verità finale
è trasparente come un melodramma tradizionale la verità come la vediamo oggi è il solo arbitro e il mondo degli scienziati del passato si divide in tipi in gamba che avevano ragione e tipi senza valore che avevano torto
Gli storici della scienza lo tuttavia completamente screditato questo modello negli ultimi anni
La scienza non è un inseguimento senza passione di informazione oggettiva
è un'attività umana creativa e i suoi geni somigliano di più agli artisti che ai processori l'informazione
I mutamenti della teoria non sono semplicemente il risultato diretto di nuove scoperte ma lavoro di immaginazione creativa influenzata da forze contemporanee di natura sociale e politica per meglio illustrare questa questa tesi Gould
Parla in uno dei
Contributi che appaiono in questi suoi libri
Delle origini culturali della teoria di Darwin
Permettetemi di di di leggere anche un altro pezzo di queste cose di questo proprio per far capire che cosa si intende con queste queste affermazioni astratte scrive dunque pur
Il conflitto tra sostenitori di un mutamento rapido e quelli di una trasformazione graduale era particolarmente intenso negli ambienti della Geologia
Negli anni dell'apprendistato scientifico di Darwin
Non so perché Darwin scelse di seguire l'area e il graduali stick così fedelmente
Ma sono certo di una cosa la preferenza per uno o l'altro dei punti di vista non ebbe niente a che vedere con una percezione più accurata dell'informazione empirica
Su questo argomento la natura parlava di continua a parlare lingue contraddittorie e molteplici le preferenze metodologiche culturali avevano altrettanta influenza sulla decisioni sulle decisioni da prendere dei vincoli imposti dai dati su questioni così fondamentali come l'atteggiamento filosofico nei confronti del cambiamento la scienza e la Società camminano in genere tenendosi per mano
I sistemi statici delle monarchie europee ebbero il sostegno di legioni di studiosi perché considerati manifestazione di una legge di natura quando le monarchie cominciarono a cadere e il diciottesimo secolo si chiuse sotto il segno della rivoluzione gli scienziati cominciarono a considerare il mutamento come componente normale dell'ordine naturale non più un fenomeno così aberrante ed eccezionale
Gli studiosi trasferirono allora alla natura il programma liberale di una lenta e ordinata trasformazione che ritenevano appropriato per lo sviluppo della società umana
A molti scienziati cataclismi naturali apparivano altrettanto minacciosi del regno del terrore che aveva travolto il loro grande collega Lavoisier
Ciò nonostante le testimonianze geologiche sembravano fornire altrettante prove in favore del mutamento graduale che di quello catastrofico
Perciò nel difendere il gradualismo come ritmo universale del cambiamento Darwin dovete adottare lo stesso modo di argomentare usato dalla dovette respingere le apparenze il senso comune per rivendicare l'esistenza di una realtà sottostante
In breve Dario sostenne che le testimonianze geologiche erano estremamente imperfette
Un libro con poche pagine rimaste con poche righe ogni pagina e poche parole ogni riga
Non vediamo lento mutamento evolutivo dei fossili a nostra disposizione perché studiamo soltanto un passo ogni mille
Il cambiamento sembra improvviso perché mancano i gradi intermedi
L'argomento di darle prosegue sempre a bordo
Continua a essere invocato da molti paleontologi come via d'uscita dall'imbarazzante situazione di una evidenza empirica che sembra mostrare direttamente così poco gradualismo nel processo evolutivo
Non voglio contestare la potenziale validità del gradualismo da un punto di vista generale voglio solo sottolineare che non è mai stato visto nelle rocce
Ed ecco la proposta scientifica di Gori
Continua da parecchi anni il dirigente io abbiamo proposto una via d'uscita da questo scomodo paradosso la moderna teoria dell'evoluzione non ha bisogno di un mutamento graduale in realtà il verificarsi dei processi di selezione darwiniana deve condurre esattamente a quello che vediamo dei reperti fossili è il gradualismo che dobbiamo respingere non il darwinismo
Noi crediamo che la speciazione la formazione delle specie sia responsabile quasi completamente del processo evolutivo
Il modo in cui essa luogo garantisce virtualmente che l'improvvisa scomparsa di una specie
E il lungo periodo successivo Di Stasi debbano dominare nei reperti fossili vi ho letto questa lunga citazione proprio per far vedere come questa
Tesi che il
Tradizioni culturali credenze socialmente accettate preconcetti ideologici e metodologici
Siano ingredienti fondamentali di ogni rivoluzione scientifica è una tesi che conduce effettivamente a uno sviluppo alla formulazione di nuove teorie allo sviluppo della scienza
Parimenti si vede che la conflittualità la problematicità il confronto di tesi contrapposte sono i meccanismi ineliminabili dello sviluppo della scienza
Ma di tutto questo non si trova traccia almeno i manuali che sono utilizzati per la formazione professionale dei futuri ricercatori neri nei testi di divulgazione destinati a presentare al grande pubblico i risultati della ricerca sarebbe interessante chiarirne le ragioni ma per mancanza di tempo io mi limito a Marco a constatare a riconoscere quali sono
Le conseguenze di di questo fatto
Per quanto riguarda i manuali già l'argomento è stato affrontato discusso da Thomas Kuhn e nel suo celebre libro la struttura delle rivoluzioni scientifiche non mi ci soffermo sopra ricordo soltanto che una riva tra dire è la conseguenza di questa
Di questo modo di di di trasmettere le informazioni all'interno stesso della
Della comunità scientifica
Talvolta una drastica distorsione dell'immagine che lo scienziato si fa della storia passata dalla sua disciplina
E con una riva addirittura dire che colui che appartiene a una comunità scientifica matura e come il tipico personaggio del romanzo di Orwell mille novecentottantaquattro fra l'altro l'anno prossimo
Ci arriviamo
La vittima di una storia riscritta da coloro che detengono il potere in altri termini sempre Kuhn che scrive l'educazione dello scienziato è più rigida e limitata di ogni altro tipo di educazione fatta eccezione per la teologia ortodossa
Ma naturalmente questo tipo di titolo di educazione
Serve a la organizzazione della ricerca e per la ricerca all'interno della scienza normale
Lo scienziato viene preparato quasi alla perfezione
Da questo tipo di educazione nasce dunque la figura di un esperto
Che concentra la propria attenzione soprattutto su problemi per i quali ha buone ragioni di credere che sarà in grado di trovare la soluzione piuttosto che su quelli che esigono urgentemente una soluzione
Indipendentemente dalla disponibilità di strumenti
Adatti a risolvere di uno Sperto cioè che tende ad anteporre ciò che l'educazione ricevuta li fa aggiudicare scientificamente importante rispetto a ciò che è importante per altri soggetti sociali
Per fare un esempio con i piedi per terra un esperto che considerato il più alto interesse una rara forma di cancro prodotta da un virus ma si volta dall'altra parte quando qualcuno chiede il suo intervento per individuare la cancerogenicità sostanze
Che i lavoratori devono maneggiare o di prodotti che i consumatori devono comprare
Per quanto riguarda la divulgazione il risultato è analogo nella stragrande maggioranza dei prodotti confezionati per il mercato
Non c'è molto da capire se la scienza è solo un progresso di accumulo un processo scusate di accumulazione di parità se solo accertamento di fatti e individuazione dei loro collegamenti
Divulgare significa semplicemente tentare di raccontare alcuni di questi fatti possibilmente più spettacolari
E tradurre il linguaggio specializzati nel linguaggio ordinario per tornare al nostro spunto iniziale
Riassumere la trama e raccontare come va a finire il romanzo
Ma se le cose stanno come ho cercato di argomentare il problema della divulgazione non si riduce più soltanto a una discussione sul linguaggio da adottare più o meno matematica più o meno definizione termini tecnici più chiarezza più precisione
Ma diventa elaborazione e diffusione di cultura cultura come proposizione di problemi come confronto di idee come individuazione di conflitti e di contraddizioni insomma come manifestazione di attività creativa umana
In altre parole la differenza profonda tra divulgazione e diffusione della cultura scientifica consiste nella scelta di ciò che si vuole comunicare
Nozioni astratte dal contesto in cui sono state prodotte presentate come verità immutabile e definitiva nel primo caso
Confronto di posizioni diverse dibattito fra proposte contrastanti vittorie sconfitte di testi sorrette da giustificazioni differenti nel secondo
Nel primo caso tutto è lecito proprietà di linguaggio precisione Analogie tecniche sperimentali possono essere adattate come si può come si vuole
Nel secondo corre illustrare chiarire tutti gli elementi necessari a ricostruire il conflitto le tesi contrapposte le finalità esplicative niente di più e niente di meno
Chi scrive potrà parteggiare per l'uno per l'altro ma non potrà negare l'esistenza della conflittualità e delle ragioni che sottostanno a destra
Ma non è questa l'immagine della scienza che si vuole presentare al pubblico
Così come si fa per i futuri ricercatori occorre dare certezze rassicurare i dubbiosi riaffermare che nulla sfugge alla razionalità e alla competenza degli e Sperti
E dunque spesso non dico sempre
Fra l'altro l'oratore che mi seguirà
Modo di fare della divulgazione che apprezzo molto e quindi questa questa mia
Questo mia descrizione
Certo non non non riguarda tutti quanti ma
Spesso la divulgazione si riduce a una seducente pubblicità del prodotto scienza
Ma facciamo attenzione a non lasciarsi convincere sul serio che l'acqua minerale sta bene al fegato che detersivo y
Lava più bianco
A chi e a che cosa serve allora questa immagine della scienza
Vediamo un po'più da vicino gli argomenti che illustrano ai giustificano il ruolo della scienza nella società contemporanea secondo la concezione dominante
Dopo aver dimostrato che la scienza pura razionalità e oggettività esente da conflitti da contraddizioni non condizionata da fattori estranei né macchiata da peccati di soggettività e di irrazionalità
Ed avere attribuito a queste sue caratteristiche la sua natura intrinsecamente progressiva i suoi successi pratici il passo successivo
E di elevare questa immagine a modello di comportamento ideale per affrontare qualunque altro problema di conoscenza e di controllo
Dei settori determinanti della realtà
L'accettazione del modello comporta dunque l'adozione di precise norme metodologiche e di comportamento
Fra le prime la suddivisione della realtà in comparti non comunicanti l'isolamento di singoli problemi dal loro contesto sociale
La riduzione delle categorie e dei concetti a grandezze quantificabili e la eliminazione di tutti gli aspetti che non si prestano a questa operazione
Insomma un procedimento di semplificazione e di oggettivazione delle esistenti
Dettato dall'ideale normativo della scienza che ne prescrive l'eliminazione di ogni influenza soggettiva dalla ricostruzione razionale e oggettiva della realtà
Non importa che un gruppo sociale sia qualitativamente differente da un recipiente pieno di un gas in determinate condizioni di pressione temperatura
Basta identificare gli individui che compongono il gruppo con le molecole del gas eliminando le differenze qualitative e fissando l'attenzione unicamente sulle Analogie quantitative dei due fenomeni per pretendere di giungere a una comprensione scientifica del primo utilizzando concetti come l'entropia che servono a descrivere le proprietà del secondo
Non è un esempio inventato è un riferimento concreto a un procedimento effettivamente praticato da Arrigo alcuni disinvolti scienziati sociali
A queste norme metodologiche corrispondono precise norme di comportamento
Il dogma dell'autonomia assoluta della comunità scientifica che discende dal supposto carattere universale nei criteri di accertamento della verità
Comporta che gli estranei non abbiano alcun titolo a interferire nella sua attività nell'attività della
Né a controllarne le scelte né a sottoporla a pressioni tendenti ad ottenere risposte a problemi diversi da quelli che essa ha deciso di affrontare
Ne segue che solo gli esperti hanno diritto alla parola che il loro giudizio insindacabile
Ciò che non avevano previsto diventa oggettivamente imprevedibile ciò che non possono o vogliono fare diventa scientificamente impossibile
Ciò che hanno deciso di perseguire diventa necessario
Una volta cancellata all'origine e le motivazioni sociali delle azioni e delle credenze del gru
Vide legati alla gestione delle scelte tecnico-operative
Nei diversi settori della produzione di beni e servizi in una società complessa come quella contemporanea
Ogni rivendicazione di controllo di partecipazioni da parte della massa dei cittadini dei lavoratori della gente comune diventa arbitraria velleitaria irrazionale retrograda demagogica
Contrari al progresso e all'efficienza
è chiaro tuttavia che un elemento fondamentale per la riuscita di quest'operazione di acquisizione del consenso sociale star dell'accreditamento della tesi secondo la quale il progresso e la crescita della conoscenza procedono in senso unico dalla scienza pura attraverso la scienza applicata e la ricerca industriale alla produzione
Solo se non c'è retroazione se non c'è feedback solo se la scienza non subisce condizionamenti contaminanti
Che provengono dal tessuto sociale in cui essa immersa essa può rappresentare quel modello ideale di razionalità pura del quale abbiamo visto il ruolo fondamentale per il mantenimento di un consenso di massa
Nei confronti dei rapporti di produzione esistenti
Non è tuttavia
La sono in competizione con gli altri quando cominciano associarsi in colonie creiamo dei sistemi sociali quando poi come un organismo il sistema diventa pluricellulare c'è una solidarietà totale bisogna in altre parole che ci sia un film perché una retrazione ci diceva prima a questa retrazione esiste evidentemente non solo del proprio oggi e domani i nostri sistemi sociali a livello psicologico cioè bisogna che l'individuo si senta parte questa collettività dell'acqua ci riesce non si sente estraneo senta
Ogni volta deluso quando cerca il offrire verso entusiasmo la sua generosità
E quindi tra un problema anche naturalmente non è soltanto sociale ma politico cento psicologico ma riguarda i rapporti tra l'individuo all'interno di un sistema cioè bisogna che noi ci sentiamo parte di questa collettività
Bisogna che cioè al di là delle divisioni politiche verticali che esistono e che ognuno di noi ha nei confronti di altri gruppi ci sia questo collegamento orizzontale nel quale ognuno si sente parte di sistema umano di una di una barca di un gruppo sociale di una comunità neanche bene o male al grande differenza deve poi trovare dei punti di aggregazione
Flessibili generale qui il problema si sposta opporsi a un altro livello è quello di distinguere tra quello che è il governo però che lo Stato romantico problema che in Italia però purtroppo ha trovato una serie di sovrapposizione per cui lo Stato è diventata il governo il governo segretati partiti
Quindi le maggioranze sono sovrapposte a quelle che dovevano essere delle queste istituzioni che rappresentano la collettività
In alcuni Paesi questo sistema questo problema è talmente sentito che sono state totalmente separati
Il governo dallo Stato anche in modo istituzionale mi riferisco per esempio un'esperienza svedese diversi anni fa per ragioni di lavoro era andata a vedere come questo sistema funziona bravi
E cioè i rapporti tra cittadino e Stato
Lì addirittura il ministro non può dare ordini al ministero perché il ministro non rappresenta la maggioranza provvisoria del Governo il ministero rappresenta la continuità generale tutti i cittadini cioè dello Stato
Tant'è vero che il ministro non abita neppure del ministero tutti i ministri sono riuniti in un unico palazzo i ministeri sono blindati
Idolo direttori generali attualmente esistenti una comunicazione tra i due pubblicazione di direttive di politiche e non di ministro non può dare ordini al ministero né intervenire sue scelte operative
Questo caso in casa della Fantascienza diciamo però è un indice di come se si riesce a preservare questa distinzione tra
Coloro che detengono provvisoriamente il potere perdere cioè governo e coloro che amministrano e che rappresentano la collettività cioè lo Stato
E allora naturalmente Poliziano dei problemi di controllo è inutile entrare allora utile entra nei dettagli però ci sono dei sistemi di controllo per evitare che poi burocrate si sostituisca al potere politico però è un profumo diciamo che trovarmi Swatch ha ha posto concreto nel senso che si creano poi delle strutture in cui è difficile inserire e dense più difficile soprattutto creando questa sensazione che questa collettività appartiene effettivamente ai cittadini quindi questo tra l'altro
L'Italia è un problema che si pone continuamente però
Di difficile soluzione
C'è un ultimo aspetto che a me sembra anche importante nel
In questo cambiamento che è in corso ed in cui non possiamo non tenerne conto e cioè la rivoluzione microelettronica che talora soltanto sugli articoli di giornale ma che sta entrando effettivamente anche della nostra società lo vediamo già in alcune grandi aziende come la FIAT presente lo vedremo sempre più certi uffici amministrazioni prima saranno personalmente le aziende più agile e più flessibili come quelle private investimenti in grandi opere anche quelle pubbliche bene questo diminuirà certamente il tempo di lavoro degli individui darà loro un ampio margine di tempo libero nel quale potranno essere anche inserviente l'attività volontarie di questo tipo in alcuni Paesi per esempio negli Stati Uniti esistono in base a certe statistiche oltre censore
L'anno o centocinquanta ore di volontariato
Cioè di persone che
Dedicano faranno ma parte del loro tempo a iniziative che non sono retribuite ma che fanno parte un po'di questa partecipazione come cittadini alla
A quello che la comunità richiede va bene probabilmente anche questa diminuzione dei tempi di lavoro aprirà degli spazi in questo senso bisogna però che si sa le cose non vengono spontaneamente per conto loro ma vengono solo se sollecitate quindi credo che questi insieme di cose a mio avviso avverrà sta avvenendo in modo lento noi dobbiamo spingere per accelerare queste processi e il liberismo di benessere sono i livelli di pressioni esterne attraverso associazioni e gruppi come questi come centro un'antica certe aggregare forze persone che iniziative in questa direzione concordo delle leggi del Corano dei finanziamenti occorre lo spirito di corpo per così dire per entrare in questa nuova mentalità occorre sempre via di socialità che anche questo per essere promossi da un'azione corruzione nelle scuole ancora un'informazione tecnica sui piccoli medie e grandi problemi vorrei inquadrare quei l'insieme di queste energie a volte tre garantita la vita attraverso delle strutture molto più complesse e più efficiente e occorre che l'informazione dal canto suo sia dice il primo racconto e non soltanto una specie di notaio quello che sta avvenendo un cronista da un qualche cosa che registra infatti estende deve fare anche questo ma si deve porre anche sia come un qualcuno che cerca di impedire con anticipo il problema e quindi al alzarsi sul pennone e vedere più lontano pertanto quello successo ma quello che può succedere quindi inserirsi in queste azioni di prevenzione deve anche però svolge un'attività oltreché informativa educativa
In questo senso l'abbiamo già detto certamente dei nostri sistemi informazione la televisione in primo luogo ma anche i giornali sono episodici sono carenti la scatola forse proprio per questa sua struttura più organica più strutturata potrebbe fare di più ma credo che qualche cosa stia cambiando effettivamente
Per riprendere un po'quello che dicevo all'inizio questa c'è da nella quale noi cerchiamo però soltanto il profumo potrà vedere effettivamente poi qualche cosa di concreto che potrà essere e ha realizzato però penso che effettivamente occasione d'incontro come queste possono dare hanno di nuovo non soltanto nuovi e la coscienza di una responsabilità che non può essere solo collettiva delegata all'allo Stato le autorità ma che ci deve coinvolgere personalmente ognuno a livello individuale
Ringraziamo sindaco fannullone
Per essere intervenuto a questo convegno
Senta la vicenda
Sembrava di sentire una voce
Conosciuto troppo
Ho visto che che stava parlando adesso e c'è sempre un fascino quando
Che lancia l'Atac
Piccolo schermo serve un grande fascio solo per le cose
Per il modo come ieri c'è anche naturalmente per le cose che dice quest'immagine straordinaria insomma di quanto sarebbe bello
Potere dedicarsi allo studio del mondo dal nostro passato nostro futuro di dove siamo che cosa stiamo facendo con questa prospettiva
Di conoscenza e anche
Di riflessione
Sui guasti profondi che siamo capaci di provocare
Ma io intanto vi ringrazio ancora otto ha scelto il Campidoglio come centro
Per il vostro incontro abbiamo oramai legami profondi con il Centro Rampi e abbiamo visto la grande capacità di progredire nel corso degli anni oramai comunque del tempo
E di affrontarono la mano una serie di questioni come possono quelle che complessivamente avete affrontato in questi giorni e finirete per affrontare stasera con le conclusioni
Io credo che
Sono più di uno gli aspetti su cui ci troviamo
D'accordo insomma possiamo dire di agire
Nella stessa direzione
Un nostro dovere di organizzare qualcosa di fronte alle calamità naturale
L'uomo nell'evidenza dirette
I Cobas nel tempo importante nel suo significativa anche per la mia formazione del personale che è stata l'attività svolta nelle zone del terremoto la direzione di grosso
E finalmente si può dire corpo di spedizione per qualche cosa di buono
Che era
La presenza del Comune di Roma nel cratere mi sono rimasto per molto tempo mi sono voluto rimanere molto tempo e ho conservata anche legame profondo
Per l'organizzazione dell'intervento è stato qualcosa che ho sentito come un bisogno naturale non solo per un'esigenza di solidarietà ma anche più in generale costoro di Roma nuovo
Che vorremmo fare avanzare c'è un ruolo della capitale che realmente cerca di unificare il Paese
E nei confronti del Sud non si presenta soltanto con il volto tradizionale
Della burocrazie centrale e anche dalla prepotenza dal centro verso la periferia del paese sì presente in un altro modo con il volto della solidarietà
In questi giorni poi basta leggere il giornale aprire un poco televisori al centro siete accorrere i problemi che si pongono un'altra parte del Paese oggi sopra Catania lette nell'evoluzione dei problemi che si pongono in che modo si può prevenire che cosa si deve fare a tutto questo mi è chiaro anche se mi hanno chiaro Paul come concretamente si interviene
E invece certamente più confuso sonori che quando
Il guasto non sono quelli provocate normatura che poi ha ha una sua logica complessi
Continuazione evocate dalla disattenzione o peggio
Dalle prepotenze che l'uomo fosse queste se e oggi certamente se pensiamo
Al volume degli investimenti nel campo degli armamenti
Qualche questione allora non possiamo opporci volume pauroso nell'ordine dei
Centinaia di migliaia di miliardi cifre che è anche difficile spiega ecco all'improvviso
Anche perché in fondo all'incirca qualche cosa sa scrivere ottocento mila miliardi insomma è una grande confusione di zeri però nella sostanza cosa significa che una parte importante
Delle risorse del nostro Pianetta sono utilizzate
No nell'affrontare i problemi dell'umanità ma semmai per accrescerne gli elementi di rischio iberico quasi intera regione non è piccola cosa
Con i rischi conosciamo per le vicende del Golfo Persico e di questa guerra tra poveri
Tra Iran e Iraq guerra tra poveri
E in cui non è che si confronta la tecnologia con la povertà amava povertà
Che ha cresciuto Carlucci quel tipo di tecnologie quegli armamenti
Questo non poche preoccuparci ancora di più e così via il numero delle cose buone quale potremmo parlare sono tali ma in definitiva l'egocentrismo proprio vangelo
Attento su questi temi che forse se potessi fare una riflessione generale mi darebbe vita a mandare
Se allo stato delle cose
E la tecnologia al servizio dell'uomo voi l'uomo al servizio della tecnologia sparse in definitiva lo sviluppo della tecnologia sta producendo nel mondo
Momenti di avanzamenti non progresso civile culturali ideale o sta provocando come mi pare che stia provocando altri problemi altri guai lo sviluppo della disoccupazione piuttosto che dell'occupazione
Il rischio che la tecnologia riferita agli armamenti possa fare uscire animano nel controllo e nella capacità di controllo di questi che sono come strumenti straordinariamente delicate
Dannose
Adesso questo satellite che si cerca di rimettere in piedi una poniamo che non riuscisse e poniamo che si trattasse di tutt'altra cosa del satellite in cui si dice che si tratti cosa può significare uno sviluppo della tecnologia in un settore appunto con quelle degli armamenti
La preoccupazione non può che essere grandissima additato e diamo a volontà dell'umanità quanto poi questo sviluppo concentra in pochi punti tempo che immani possibilità di decisione
Oppure lo sviluppo sviluppo la tecnologia in quanto tale nell'economia che non riesce a produrre soprattutto ne anche nel nostro Paese
Uno sviluppo dell'occupazione del benessere beh insomma queste sono questo perché non possiamo non tenere presente in questo contesto generale così che poi diventa inammissibile
Che l'unico modo di correre presente a misure di protezione
In questo caso entro nel tema
Più specifico
Per esempio per quanto concerne
Il sale i teatri le sale di spettacolo la vostra scelta consista in sostanza le chiude
Che non c'è un'altra prospettiva possibile
Ne chiuderlo
Piuttosto che avere nel tempo ho riflettuto su questo o di riflettere o Gesù la necessità di investimenti in quel settore che rendono possibile insieme la sicurezza ma anche lo sviluppo delle iniziative culturale enunciata
Gli elementi della sicurezza c'è un ritardo educatrici con ritardo anche gravi un ritardo che di ordine culturale e non solo di ordine proprio materiale di iniziative che non ci sono a totale
Da questo punto di vista io credo che
è molto importante le iniziative che si adottano i colloqui i dibattiti e confronti che sono necessarie cosa può fare con
Ma io ma dopo continuamente questo interrogativo e non solo questo un po'generale per l'attività era una grande città dove per me la questione centrale continua sembra essere quello del rapporto con la gente io perché
La carta principale di cui noi disponiamo se sappiamo giocare e non è sempre capacità nostra saperlo utilizzare quella di realizzare un rapporto
Diverso tra la gente un rapporto di credibilità di fiducia e anche un elemento di solidarietà quello che il Comune può fare
Cercare appunto non solo di agire nelle questioni specifiche nell'organizzazione oggi l'abbiamo una responsabilità specifiche che ci è data più per chiudere che per aprire per esempio nei sulle questioni di sicurezza nelle grandi nelle sale nel laddove il pubblico in qualche misura accorre benissimo noi interveniamo intervenire volontariamente sola velistica dentro tutte le volte che abbiamo bisogno dei che questo avvenga lo abbiamo fatto lo faremo sicuramente ancora ma organizzare anche in qualche modo la nostra città la vostra la la struttura il modo come la città deve perché per esempio non ci sia una parte della popolazione emarginata
Le scelte che gli emarginati gli antica pataticolo trovano in condizione di maggiore difficoltà è bene siano messi in condizione di venderla in questa città le misure specifiche gli interventi concrete l'organizzazione del nostro lavoro certe una cosa
Principali essenziali però quello su pensiamo appunto
Di avere come ho detto il dovere maggiore e quella di suscitare in questa nostra città contro gli elementi solitudine gli elementi di rinculo gli elementi in cui alla fine di fronte alle difficoltà e momento ognuno si chiude nel suo guscio suscitare gli elementi di solidarietà
E non solo di emotività
Io da questo punto di vista confermo quel debito di gratitudine
Che abbiamo nei confronti
Della nostra collega era
Questa sua capacità straordinarie essendo un elemento di riflessione
Di volgere
Come dire in positivo e una parola solo che presa
Una circostanza così drammatiche tragiche abbiamo vissuto insieme e S
Do una profonda consapevolezza una grande civiltà e di una grande capacità appunto di essere capaci di capire e di comprendere il nostro ruolo alle cose che dobbiamo fare
E di questo esecutivo gliene sarò grazie in eterno per quanto vivono
Hanno della città a nome di questa popolazione che ha bisogno anche di ricevere messaggi di solidarietà di sicurezza di credibilità cioè di qualche cosa
Che vale la pena di vivere e non soltanto dicono ed ecco perché poi non ci siamo
Con il sostegno va bene più in generale Campodarsego comune comune espressione di una delle grandi città del mondo
Queste con le come dire
Accanto i segni della cultura nella storia del nostro pensiero del genio anche di ciò che l'uomo incapace di produrre vede a quello che noi ci colleghiamo direttamente con il sostegno anche materiale dell'attore quest'oggi consentendo in tempi così complicati e difficili ma soprattutto
Con l'adesione all'idea principale che muove
Il centro e cioè in qualche misura in sostanza di essere noi stessi protagonisti della ditta dalla nostra società perché poi strumentale la questione centrale
Ora se difficile
Tradurre concretamente in un'espressione poi che praticamente si svolge è uno dei principi su cui noi basiamo la nostra azione generale che impone prendono melomani destini dell'umanità e senza sostituirsi alla politica degli Stati in qualche modo però
Entrano in campo per condizionarne le scelte beh a maggior ragione io credo
Che è una società alla quale prende in mano i suoi modi di i suoi comportamenti l'organizzazione dalla sua vita è una cosa sulla quale credeteci che si possono ottenere risultati più comprensibile più raggiungere
E ci immediatamente acquisibili ci sono obiettivi sul quale ci si può muovere voglio dire di questo punto confermando la solidarietà
E anche l'interesse sempre continuo a questi inizia che informa insomma che cosa voglia
Costruire una società possibilmente più ordinata
Più vivibile al quale si possa
Incontrare meno anzi non perché si possa costruire un mondo senza
Trabocchetti e senza interruzione questo fantasia non è possibile batte sì posso costruire una società un poco più ordinata e più giusta io credo che è possibile ed è possibile se la gente appunto l'additava svolge non soltanto come spettatore ma in qualche misura come atto ed è questo che io
Vi ringrazio anche in rapporto agli obiettivi così complessa abortì tecnicamente difficile definisce che sono alla base di questo convegno e anche dell'iniziativa complessiva che centrocampista portando avanti la nostra città
Grazie
Chiedo scusa ma ci deve essere un magistrato grazie
Consigliere anziano a nome del centrosinistra sindaco di Roma alle sue clienti però
Difensore ci deve essere avvocato
La cosa assai credo che oppiacei
Sì
Senta molto
Grazie
Nesta c'è un intervento rappresenta e dei vigili che rivolgo continui
L'avvocato
Un paio di cose innanzitutto ringraziamo il Centro Rampi per aver citato la possibilità di intervenire a questo convegno
Parlo a nome del comitato discontinuità dei vigili del fuoco di Roma vogliamo portare alla luce una realtà nell'ambito della protezione civile
Che in questo convegno non è venuto fuori
Sono intervenuti i rappresentanti di associazioni di volontari dei vigili del fuoco molto zio parla cosa sul volontariato
Facciamo presente che nel corpo nazionale dei vigili del fuoco il volontariato c'è già svolto dai vigili scontrini
Cosa discontinuo per una persona che ha svolto servizio militare dei vigili del fuoco per cui è stato preparato all'uso del mezzo in trincea terminata l'affermazione di Gerardo disponibile a prestare servizio temporaneo nei vigili del fuoco ogniqualvolta il corpo ne avesse bisogno
In Italia ci sono circa sette mila discontinui temi alcuni comandi Petit Potenza svolgono di fatto servizio permanente per la cronica mancanza di personale del corpo
E questa figura di precario non è riconosciuta
A livello statale
Sia nell'amministrazione sia presso quegli organi che si ricollega alla protezione civile un'altra cosa non starò a parlare della situazione dalla Protezione civile in giardino perché l'intervento in questo convegno su questo tema sono stati molto esauriente per sicuramente più autorevoli del mostro
Mi riallaccio però scorso del rappresentante sindacale nazionale dei vigili del fuoco già denunciato ieri la lentezza con cui il viaggio il Parlamento la legge sulla ristrutturazione e aumento di organico del corpo
C'è ancora qualcosa che si può fare subito senza aspettare una legge che organizzi la Protezione civile ancora tutto da fare
Ci sono mille ottocentottanta idonei non vincitori dell'ultimo concorso i vigili del fuoco persone già abile a far parte del corpo che hanno svolto servizio come discontinui
E che hanno superato Missione compiuta in giro quaranta quarantanove sentenze esame che riguardava proprio teorico pratiche strettamente legato al mestiere dei vigili del fuoco che il bilanciamento pubblico montaggio scale e noi cioè cioè quindi un potenziale umano in grado di rinforzare subito il corpo dei vigili del fuoco in questo momento un progetto di legge per assumere questo mille ottocento persone bloccato dal Tesoro per mancanza di fondi
Chiediamo perciò alle forze sindacali peraltro già impegnato in una in questa volta alle forze politiche interessate ad una protezione civile efficace funzionante ad impegnarsi per la soluzione di questi giorni non si tratta solo di un posto di lavoro per nuove ma di dare un contributo con i fatti per risolvere un problema come quello della protezione civile già assolutamente non può essere rimandato nel tempo
Prima interiore regole ringraziamento alle una contributo quelle questo convegno un ringraziamento
Che messe a disposizione degli avvenimenti e ringraziamento alla Banca Nazionale del lavoro che ha messa a disposizione microfono
A destra concluderemo monumenti con un evidente errore deficienza gravi letto andare Morrissey
Dopo tre giorni di convegno di relazioni e dichiarazioni siamo alle conclusioni
Tanto per darci un metodo un filo d'Arianna per orientarci nella massa di messaggi riversata si suddividono in questi giorni sembrano criterio diciamo così cronologico
Il primo giorno all'inizio dei lavori abbiamo avuto la sfilata dei politici e soprattutto la denuncia di impotenza del ministero fortuna e la richiesta che il ministero per la Protezione civile privata senza portafoglio
Che impressione abbiamo ricavato a parte il noto di simpatia che ciascuno di noi può provocare effetti si trova in difficoltà io penso che la sensazione dominante sia stata quella dello sconcerto il ministro della Protezione civile fa parte di un governo che ha compiuto scelte precise in materia finanziaria di bilancio e di organizzazione si tratterà ministeri con cui dovrebbe nei rapporti tra eguali
Ma nel nostro Paese non ebbe particolare aspettasse che avvenga e abbiamo quindi i ministri che sono più ministri di altri
Ed ecco l'appello al bilancio proprio del ministero per la Protezione civile vista la richiesta di fondi gli altri ministeri rispondo negativamente sia pure se la richiesta riguarda titoli miliardario voglio ricordare almeno di stamane insieme inesatta diciamo si è ritenuto dalla storia legge quindi e a questo punto voci sia fortune assegnare umiltà e si lamentano fatto del modo burocratico al ministero del tesoro gestisce i finanziamenti
Nativo di questa denuncia non mi è sembrato di aver visto un disegno politico
Costo che la porta delle cose l'ideologia dominante
Come si potrebbe sostenere oggi che il rapporto tra biologia molecolare e ingegneria genetica sia quello tra scienza pura e scienza applicata nel quale la prima alimenta la seconda ma non viceversa come si potrebbe negare che lo sviluppo dei calcolatori e dei differenti linguaggi necessaria alla loro continua evoluzione abbia influenza non solo sulla scienza dell'informatica ma anche di numerose branche della fisica e della chimica della matematica pura
E chi non vede l'intreccio strettissimo esistente tra una ricerca spaziale essenzialmente dominata e diretta dall'esigenza di mettere a punto sempre più sofisticate tecnologie militari o tecnologie di per le telecomunicazioni
E la ricerca pura in astronomia nella fisica dello spazio persino ideologia si potrebbe continuare a lungo ma il tempo naturalmente non me lo consente
Oltre a lei citare le conclusioni di un noto economista Walter infornata Rosa Berlusconi avevo la citazione ma anche questo preferisco
Avviarmi alla conclusione
Che cosa che vedere tutto ciò con i problemi della partecipe della Protezione civile nel nostro Paese
Forse non molto non lo so non pretendo di essere in grado
Di entrare nei dettagli della discussione su o che è stata svolta in questi giorni su un determinato progetto di legge o sulle concrete misure organizzative per la prevenzione ovvi rischi industriali
Sulle possibili forme di partecipazione popolare in caso di calamità e di catastrofi
Mi sembra tuttavia che le considerazioni generali svolte abbiano qualche rilevante su queste questioni se non a breve termine per lo meno in prospettiva
è chiaro infatti da quanto detto in precedenza che non credo alla neutralità della tecnologia né a quella della scienza questo significa che dietro a ogni scelta decisione o azione che coinvolge gli uomini per quanto giustificata e argomentata possa essere in termini di necessità oggettiva e di determinazione razionale ci sono sempre considerazioni soggettive di natura sociale o se si vuole economica e in ultima analisi più o meno coscientemente di potere
Da parte di chi esercita queste scelte queste decisioni c'è
Questo non significa che i vincoli posti dalla i vincoli imposti alla volontà degli uomini dalla durezza e concretezza delle necessità naturali non esistano
Sarebbe disastroso dimenticarlo
Ma si tratta pur sempre di vincoli mai di determinazioni univoche e fare
Ridurre il sociale a naturale il modo migliore per mantenere lo status quo nella società
Naturalmente sarebbe un grave errore da parte di chi vuole cambiarlo
Pretendere di ridurre il martedì il naturale a sociale sbattere ebbe certamente il naso contro il muro e sarebbe sciocco negare che questo è accaduto anche di recente talvolta
Si trova scritto di frequente sui giornali
Sia di destra come di sinistra che bisogna imparare a convivere con la tecnologia
A questo proposito forse
Poi termino vorrei rileggere pochissime cose che ho scritto su questo tema
Qualche anno fa perché mi sembrano tuttora attuali
Dicevo allora nella comune nella comune accezione tecnocratica l'esortazione a convivere con la tecnologia
Significa pretendere che la gente accetti senza discutere l'introduzione e l'utilizzazione di innovazioni tecnologiche destinate secondo le intenzioni degli e Sperti
A colmare deficienze risolvere difficoltà eliminare inconvenienti derivanti dall'inadeguatezza del patrimonio tecnologico preesistente disponibile
Ma ciò che avviene sempre taciuto è che l'inadeguatezza di cui si parla va rapportata a determinati fini sociali piuttosto che ad altri
Ed ha radici che affondano nel tessuto sociale tanto quanto nella stessa tecnologia affondano essenzialmente nello stesso meccanismo di estraneità rispetto alla gente
Che le innovazioni successive sono destinate ad accentuare
Ed è aggravare
Poi andava avanti discutendo sia dell'incidente di vicarius Borg ossia del Vajont di Seveso e di e di queste cose
Non voglio voglio al punto giusto
Citare soltanto qualche al l'altro punto quando dicevo
Facciamo un esempio
L'ultima trovata di di coloro che sostengono la necessità del delle centrali nucleari consiste nel sottolineare che altre industrie quella chimica in primo luogo o altre fonti di energia
Come l'idroelettrica sono più nocive e pericolose la fonte nucleare proprio per il grado di potenzialità distruttiva che la caratterizza avuto fin dall'inizio si dice l'obiettivo della sicurezza come priorità assoluta
E sarebbe perciò di fatto assai meno preoccupante
Fidatevi degli e Sperti che sanno il fatto loro il ragionamento può convincere Vajont esser preso non siamo certo noi a minimizzare
A rischio la catastrofe sia pure per un pelo è stata evitata
Ma e difficile
Non è difficile vedere dove sta il
Il problema
E bastato dimenticare che nocività e pericolosità non hanno solo cause tecniche anche se si materializzano in dispositivi apparecchi metodi che funzionano secondo leggi e principi scientifici ma solo se nomini sociali
Questo il punto
Cioè si fa finta di credere che il problema è tecnico e non anche politico e sociale si alimenta un giro vizioso si propone di sostituire una tecnica che si afferma più sicura una meno sicura
Ma si dimentica che il padrone della centrale prima e l'anello abbiano potuto o voluto mettere in funzione del reattore a anche se tutti i dispositivi di emergenza non erano ancora attivati
Il vero problema è che il rapporto della gente con la tecnologia non è di convivenza ma di subordinazione eccetera
I problemi di oggi non sono sostanzialmente molto diversi
L'elenco qualcuno a caso
Crediamo veramente che sia un problema tecnico se il ministro Lagorio non trova i soldi per comprare qualche altro aereo per spegnere gli incendi che fra tre mesi di Van per anni in tutta la penisola
Crediamo veramente che sia una soluzione tecnica la guerra nucleare quella che propone il mio collega Richichi di spendere migliaia di miliardi per costruire rifugi Houghton quattordici sotto le nostre città o nelle viscere delle nostre montagne
Crediamo veramente che i vertici della riforma sanitaria sia dovuto al fatto che i cittadini si farebbero curare per mano inesistenti e chiederebbero di loro spontanea volontà troppe analisi troppi medicinali
Crediamo veramente che comprando a suon di miliardi Silenzio degli abitanti dei comuni dove si vogliono installare mega centrali nucleari o a carbone
Si risolve il problema energetico del nostro Paese e si garantisca meglio la sicurezza degli impianti crediamo veramente che le leggi sulla protezione dell'ambiente e dell'aria dell'acqua e del suolo non vengono applicati solo per ragioni tecniche si potrebbe continuare a lungo maggior parlato anche troppo credo comunque che molti immaginerà hanno facilmente quali siano le mie risposte
Per parte mia spero che quanto ho avuto occasione di dirvi posso aiutare qualcuno a trovare darsi la propria risposta a queste domande e alle molte altre del genere che ognuno ogni giorno può trovarsi a dover formulare
A chiamare venga imponente
Adesso non verrà non viene mai verrà sull'acqua vino quindi immobiliare Protezione civile
Anch'io naturalmente sono un non esperto perché in questo campo credo che
E in questo senso iniziative come quella di oggi
Il calore e la tenacia ed intelligenza con la quale signora lampi porta avanti queste sue idee
Non testimoniano noi tutti siamo rimasti un po'immagini questo enorme problema che altrove è stato affrontato in termini molto più concrete
Quindi io cercherò di anch'io portare un contributo di idee per quanto posso abbiamo visto la la mia mio angolo di osservazione di giornalista di curioso rapporta perché andando in giro anche avuto occasione vedere quanto altrove si sparse cerca di fare
E la Pompei prima parlava del fatto che spesso noi accusiamo lo stato di non fare le cose
Che invece in realtà siamo noi voi lo Stato comunque siamo noi quelle forze a livello sociale ma anche individuare che dobbiamo riempire questa cornice come nostre azioni per la testimonianza di oggi mi sembra molto significative in proposito
Certo occorrono le le concorrono de finanziamenti devono delle strutture occorrerà preparazione del personale ma questo e poi una specie di ricetta di Pucci
Dentro la quale poi bisogna mettere gli ingredienti cucinare nel senso che mi sembra che la Protezione civile si è un po'un profumo in cerca del suo opposto
In questo senso siamo noi in fondo da riempire di fatti dei le di di operazioni anche di manualità anche perché spesso si dimentica questa dimensione dal del contributo fisico oltre che intellettuale
La nostra è una civiltà parlare è una civiltà per fare purtroppo la tradizione del resto che risale a anche una una cultura chiede ha sempre rifiutato il contatto fisico la manualità vorrei citare qui due piccoli personaggi dal momento che poi ogni angolazione anche un po'per la della scienza come Peter metà umana che atto un grande ricercatore campo biologico è che in un suo libretto parlando appunto di questo scritto manuale persino all'interno della comunità scientifica dove si tende più a costruire dei modelli teorici cosa necessaria ovviamente ma a disdegnare a volte un po'anche questo approccio manuale diceva che alcuni ritengono che senz'altro incompatibile con la carriera scientifica considerare il lavoro manuale cioè lui dice che è incompatibile considerare
Lavoro manuale una cosa poco dignitoso inferiore a credere che lo scienziato abbia raggiunto il successo solo quanto abbia preposto messo da parte le provette
Piastre becco Bunsen per sedersi tranquillamente una scrivania in giacca e cravatta cioè esiste persino all'interno di un mondo che ha a che fare con le cose questa certa difficoltà atto carne a mano a mano Giarre
E ricordo che in un libro che avevo scritto libro-intervista con il professor con il fisico Edoardo Amaldi è un libro che si trovava intervista sulla materia danno prova le galassie veniva raccontava Amaldi lo sconcerto di un visitatore che si era recato all'Istituto di Fisica di via Panisperna era il famoso Statuto così facciamo ricerca c'era ferma
E questo visitatore che era tra l'altro uno spagnolo era venuto lì per conferire con sua Eccellenza Enrico Fermi lo trovò incongruenti colore grigio che correva su e giù per i corridoi per portare dei cilindretti che conteneva per sostanza irradiate da un'isola tra l'altro si alternavano Amaldi in questa corsa dei cento metri
E tra l'altro la madre mi diceva che fermi
Lavorava spesso Antonio per costruirsi suoi apparecchi e cosa che continua a fare anche quando era circa queste un piccolo episodio ma per dire che molte volte c'è sorpresa anche nell'ambito per nello stesso senso di vedere licenziati si occupano poi in pratica delle cose
Io devo dire per esempio una cosa che mi aveva colpito e qui allora entriamo in quella che forse contro la mentalità italiana nei confronti della partecipazione diretta e attiva al di là nelle parole e negli scritti nelle cose
E mi ricordo che Piero convegno internazionale cui c'erano varie manifestazioni anzi si apriva con una marcia di di rappresentanti di questi movimenti non c zero quale
Stendendo un penso
Su questo episodio ma insomma c'erano rappresentanti di tutti i Paesi facevano una marcia da Anversa a Bruxelles persona cosa che non molti anni fa e che avrà una specie di testimonianza così visiva di giovani in particolare ma anche non giovani per essere uniti resta ora tutti hanno partecipato a questa macchina e gli italiani l'arresto ma che erano quarantacinque chilometri a piedi Vendola da cosa che ha chiesto tre giorni facciamo delle
Insomma chi ce lo fa fare spedita ma
C'è un po'questa mentalità parlavamo prima anche da Ponte parlava prima del volontariato della partecipazione in divisa vedova è vero che è una cosa che in Italia che sta e poco sentita poco organizzate poco stimolo meriti vorrei entrare un po'più adesso dell'argomento parlando di quello di quello che noi possiamo eventualmente pare a vari livelli dalla Protezione civile come gli operatori dell'informazione possano in qualche modo aiutare questo processo di trasformazione delle opinioni più pubblica perché queste leggi diventino poi una realtà anche la
Partecipazione attiva delle persone che poi sono chiamati a riempire queste caselle
Beh
Io credo che ci sono vari livelli d'intervento in cui anche l'informazione può essere utile una mi ha sempre profondamente colpito di quella
Degli interventi certo le grandi calamità l'emergenza cani ma anche gli interventi individuali in fondo gli ecosistemi nel quale viviamo riesco sistemi da perde nostro ambiente naturale rispecchiano un po'anche di che consiste in interni biologici e del nostro organismo che sono fragilissime noi sappiamo che basta che si chiuda
Un tubicino ma in qualche parte del nostro cervello del nostro sistema circolatorio perché danni gravissimi si trovi proprio in tutto
Ora la Protezione civile secondo me dovrebbe anche a estendersi in questo tipo ti interventiste tipo di calamità naturali che sono quelle anche del proprio organismo
Con un uno l'educazione che insegni a intervenire prevenire a risolvere fisicamente nei confronti degli altri quando noi c'è dobbiamo intervenire se c'era una una Franco Caravita un terremoto ma ci sono delle frane interne dei terremoti cardiaci o cerebrali che noi dovremmo essere in grado di affrontare io ho avuto un'esperienza lo dico questo perché ho avuto un'esperienza recente di una persona che morta che forse avrebbe potuto essere salvata se le persone che erano intorno a quest'uomo gli avessero saputo praticare una cosa molto semplice che il massaggio cardiaco e la respirazione
Che tra l'altro poi un problema che nella protezione civile verrà si si riscontra poi nell'operazione pratica riservata ma questo è un problema non sa in quale misura oggi nelle scuole queste cose vengono insegnate ma credo che convento norma che ha vinto una volta ma dovrebbero essere ripetuti in continuazione come assistere coloro che sono molti d'asfissia o coloro che a tavola per risentono in cattività sono sono soffocati da cibo da un un boccone che diciotto che possono anche morire ci sono dei mezzi semplicissimi d'intervento che riescono a saltare perché ci sono i minuti che conta soli secondi spesso che contano questa è una forma di protezione anche civile nei confronti dell'individuo stesso e credo che qui devo dire grandi mezzi di informazione estremamente carente cominciare da dalla televisione di Stato che a mio avviso dovrebbe periodicamente ecco con continuità intervenire su questi temi e dare anche alla gente vestiti dico di strumenti che possono molto importante perché sono quei quelli che salgono le persone
La volta prima citava l'episodio di quel camionista che ha portato il telone per salvare o dei testi
Queste persone però state coinvolte nell'incendio
Però ci sono delle e questo ha avuto un'idea sua problematica vedo che si uno di noi mostrino avesse quindi quella serie di informazioni pratiche d'intervento anche quando non è inquadrato in un grande sistema intervento potrebbe a livello personale
Agire in modo efficiente bensì parlava di questi i pompieri dell'Alto Adige detestava capita in cui si vedeva l'intervento personale vecchio primo episodio che anche ricordo
Che riguarda una volta erano in uno di questi rilievi
Volte questi uno di questi voli spaziali che partivano da Houston ecologico nell'albergo del già nel giardino del terreno e accertamento visto un ha detto che stava riparando qualcosa nel nel giardino che era poi factotum dell'albergo si occupa per riparazioni tubi faceva il giardiniere che sentita una sirena in lontananza ha buttato via forbici e aveva in mano ed è corso comunale tre verso una certa direzione incuriosito anch'io sono corso dietro per vedere che cosa succederà
Bene a qualche centinaio di metri c'era gabbiotto con c'era un posto
Come diciamo non caserma ma appunto di di raccolta di pompieri volontari
Quando suona l'allarme chiusi scopi della zona arriva tra l'altro c'è c'è una regola che il primo che arriva guida nel vista la macchina quindi forse rispetto che applica la competizione ma erano passati pochi secondi già doveva stanno arrivando i questa in questo posto mangiate rinviarlo avevano proceduto
Mi hanno spiegato che in queste località ci sono sicuramente dei pompieri professionistico Semiprofessionisti che sono negare Ardizzone si raccontano ai piccoli centri il servizio di intervento
Solo per gli incendi ma qualsiasi emergenza dell'impatto da volontari
E questo credo che sia un modo anche per mobilitare personalmente le persone che dal punto di vista psicologico perché non è tanto importante voi intervenire sul singolo Championship bisogna vantare questa mentalità gente che si fa parte di una comunità in cui ognuno deve dare una parte del proprio tempo dà la propria disponibilità
Permettere alla al servizio dalla collettività
Ci sono poi dei grandi
Le grandi calamità dove invece livello ancora diverso quello individuale guarda di piccoli gruppi e quello invece di un'organizzazione che può intervenire qui in Italia sappiamo la zona si spiega
Di tanto altra probabilità e quindi la necessità di dover organizzare dei dei veri e propri servizi
Di intervento varato abbiamo visto nel corso delle calamità susseguite inondazioni terremoti come esista poi la risposta a livello individuare delle persone cioè quanto ci sia sia i giovani particolare dimostrato in queste occasioni naturalmente occorre che tutto questo si inquadra in modo razionale ed efficiente che queste persone sappiano veramente cosa fare quando arrivai sul posto e non portano soltanto se dice il cuore al di là dello sbarco bisogna saperlo superare l'ostacolo in modo razionale
In questa in tutti questi tre livelli credo che la televisione possa e debba intervenire molto più di quanto fa ma questo è un po'come si dice è uno una partita a tennis in cui ognuno quando lancia una palla sente Campana non ne viene rinviata
Il i lanciatori come centro avanti sono quelli che poi sentono questa difficoltà per le loro idee migliori iniziative vengono raccolte indubbiamente credo che questo questo tipo di questa questa sensibilità deve poter trovare nella televisione in particolare che ha questa grande capacità di l'inserirsi ovunque una risposta che oggi mamma
Qualcosa però sta bene io credo che effettivamente nel giro di qualche anno noi siamo vivendo una trasformazione del nostro Paese anche in questo senso vorrei citarvi un piccolo episodio che però mi sembra molto significativo sono giornalista noi abbiamo una cassa integrativa sanitaria che si chiama la Casagit e proprio nei giorni scorsi con ricevuta una lettera nella quale si invitano
Gli aderenti cioè i soci di questa di questa casa circa di offrirsi come volontari per assistenza colleghi anziani
Cioè
Ci sono in sostanza delle calamità che non sono soltanto quelle naturali dell'ambiente ci sono la la vecchiaia una calamità nazionale
La solitudine è una calamità nazionale
E anche a questo livello la Protezione civile seppure in modo diverso cioè questo volontariato questa capacità di intervenire su dei sistemi che si stanno degradando debbano poter essere
Anche sollecitati e c'è questa invece a quest'iniziativa che mi sembra di grande interesse
Di
Far partecipare concorrenziali attrattivo dei giornalisti che vanno a casa dei loro colleghi anziani per far nuovo la stesa aiutarli nello faccende domestiche per curarli il poco possano fare specialistico infermieristico o o anche soltanto con la loro presenza far sentire la sua gradita
Di qualcuno che porta oltre che pacchi della spesa o le lenzuola fare anche una propria presenza testimonianza che non sia solo i matti in questo contesto c'è qualcuno che vicino credo che questo sia molto importante
E credo anche e qui mi rifaccio organizzative questo centrocampisti che molte volte queste iniziative siano bisogno dalla cornice legislativa degli aiuti finanziari eccetera ma hanno bisogno proprio di queste zone stimo che deve nascere i a ogni livello in ogni punto perché del ricordo quello che tempo fa in una intervista che ho fatto
Perché negli
Dei diceva a proposito del ruolo che hanno le istituzioni nei confronti potere del iniziative dei singoli cittadini dice una cosa che praticamente giusta per quali erano le loro pensato abbastanza cioè che negli Stati Uniti
I cambiamenti grossi cambiamenti anche politici che sono avvenuti negli ultimi anni sono nati intorno all'interno dei partiti ma questa è attraverso iniziative esterni prese da singoli da associazioni da gruppi faceva quattro esempi
Una breve dei diritti civili chiamata fuori
Dalle istituzioni tradizionali
Una è quella della del movimenti di riparazioni femminile Ruffoni istruzione
Quella dei dell'ecologia dei movimenti ecologici
Quella della guerra contro la guerra in Vietnam sono quattro esempi ma che sappiamo tutti quanto hanno influito poi sul modo di essere sulla stessa politica
Americane per le piste cose sono nati da gruppi di cittadini da iniziative che poi hanno coinvolto e travolto anche il sistema perché a loro volta i cittadini fa ci sono all'interno di ogni singola società del Paese quindi queste cose
Quindi io credo che vero che bisogna agire anche all'esterno dell'istituzione come sta avvenendo qua proprio per fare tra questa azione di stimolo molte volte sembra essere lenta quasi scoraggiante perché si vede l'indifferenza dei tempi lenti le difficoltà quindi però credo che sia quella giusta che ci permette di andare in questa direzione
Tra l'altro
Io faccio parte di un gruppo che si chiama
Quale società
Al quale si cerca proprio di diffondere questa idea della partecipazione attiva della gente dei cittadini di ogni singolo cittadino
Perché venga portato un contributo ripeto manuale a a perché noi siamo troppo spesso
Ci limitiamo giurista dirle queste cose ma poi
Dimentichiamo neanche farle impegnarsi a livello personale
Tra l'altro questo è un problema che si pone solo una protezione civile ma in moltissimi altri campi e c'era una proposta di legge di cui forse qualcuno di voi è a conoscenza
C'è naturalmente si è perso adesso in qualche intervento decreto che certamente sia difficile la realizzazione ma che da un po'lo spirito di questo nuovo modo di vedere il proprio
Mentre la nostra società da una proposta che
Quindi tenta
A rendere in parte civile il servizio militare cioè fare in modo che questa questi mesi di ferma nel servizio solo soltanto in parte come tutti sappiamo dedicati effettivamente all'addestramento militare perché questi giovani
Dopo un primo periodo addestramento dopo aver sparato qualche colpo di fucile in realtà del proponente a servizi amministrativi o spesso anche si annoiano io ho parlato con molti loro
E l'idea invece di poter partecipare in modo attivo acqua azione qualche iniziativa che sia di protezione civile
Di formazione per Sergi o di attività anche a domicilio per esempio delle persone anziane di lavori sgradevoli e quindi sarebbe una specie di Somma di tassa sociale che un giovane dovrebbe pagare durante questi mesi del suo servizio militare sia per rendersi utile ma forse più ancora per acquisire questa capacità di entrare in un collettività che qui deve sentirsi parte
Tormente dei il problema diventa anche di tipo psicologico cioè noi dobbiamo sappiamo benissimo che non non non bastano le
Leggi degli altri mezzi per fare queste cose bisogna che la gente
Senta questo Dini
Problema ora se guardiamo quello che accade dei sistemi biologici vediamo che la socialità perché politica Est-Ovest entrata ceiling manifesta quando esistono delle popolazioni cellulare che dipendono ognuno ogni singolo individuo per la sua sopravvivenza dal contesto
Con parlava di un coperchio che ricordo un bidone vuoto a proposito del disegno di legge trentuno quaranta Zamberletti questo bidoni lo riempiva di sperare
Sacchi un discorso dove utopie concretezza seguivano
D'altra parte il disegno di legge trentuno quarant'
Tant'è una proposta di Zamberletti ogni fortuna e l'azione dell'uno non è quella dell'altro fosse vero come diceva Gianni che il disegno di legge trentuno quaranta
Farraginoso ma Zamberletti ha più volte ribadito che essa sarebbe migliorato concretizzato del confronto e nel dibattito approfondito al Parlamento da tutto questo emerge
Vogliamo sottolineare noi
Gare per ragioni extra
Oggi cargo senso Fossati al bene della collettività
Un ministro a cui doveva essere da tutta la possibilità di portare fino in fondo il tasso di circa e il suo lavoro tutto questo sia detto senza togliere nulla alla stima e la simpatia che nutriamo per l'attuale ministro della Protezione civile e senza pensare
Critico del disegno di legge trentuno quaranta
Dice della sfilata dei politici se il ministro denunciava sconforto impotenza per gli interventi del vicepresidente della Provincia del Presidente della Giunta Regionale Santarelli energie ma non vi sono incontra basti i conflitti di competenza il disfare da
Parti dell'organismo Regione
Alle quello che faticosamente l'ufficio di Protezione Civile Provinciale tentava di avviare
Mi chiedevo cos'è per le nostre istituzioni la Protezione civile se avevo compreso quanto di rivoluzionario cede la sua realizzazione che implica il superamento dei conflitti settoriali in nome del bene e della sicurezza dicono tutti queste cose vanno dette perché chi è potere lo è per servire lo Stato la res pubblica i cittadini Nori ma tutto questo non è emerso dopodiché i rappresentanti tutti insieme sono andati via dona ho sentito l'esigenza di ascoltare gli scienziati e rappresentanti delle associazioni di volontari
Doni e così il momento estratto il suo primo punto negativo avevamo pensato di faticosi mesi che l'hanno preparato al confronto tra politici scienziati giuristi amministratori volontari invece il convegno diventato lasciatemi passare l'espressione come uno di quei barattoli acciughe sarà
Da fonti impermeabili carta oleata che gli interlocutori a cui erano rivolte le relazioni scientifiche era presente Keith Haring riduzione ha saputo cogliere la novità di tali relazioni non più soltanto freddamente scientifiche ma vibrante dell'indignazione dello scienziato Totti è finalmente uscito dalla sua torre d'avorio e da cittadino denuncia richiama suggerisce chi c'era raccogliere non del ministro lo del presidente della regione Lazio vicepresidente della Provincia nuovi parlamentari della seconda Commissione interni
Danza di questi ultimi vanno spese due parole non pensiamo che non siano venuti perché l'argomento forse poco interessante riteniamo siano stati tutti nessuno escluso occupati in altre faccende probabilmente più pagare di che non occuparsi di una legge sulla protezione civile e anche per questo bisogna tenerne conto tralasciamo
Votazioni e veniamo ai nuovi politici
è stato messo in luce che volontaria
Dopo il lavoro volontario può avere degli effetti positivi sull'economia del Paese non è stato però ben chiarito che soprattutto da parte del sindacato gli effetti del lavoro volontario nei confronti per esempio dell'occupazione tanto per fare un esempio così accennato al fatto quel tipo particolare di lavoro volontario effettuato dai lavoratori in cassa integrazione lavoro che pur avendo effetti positivi su tutta la collettività viene pagato alla fine dei lavoratori stessi attraverso il meccanismo della cassa integrazione sull'uso del volontariato si aprono mille prove che in parte piccolissima sono emersi ma che dovranno essere affrontati in maniera più approfondite se da un punto di vista morale il volontariato in tutto apprezzabile bisogna però vedere le conseguenze sul piano economico in una realtà come quella italiana che ha una massa di giovani indù distrugga
Che vede il massiccio ritorno delle donne sì volontariamente questo messo tra virgolette di sopperire a quei servizi che tanti delle delle spese sociali non rendono più possibili come possiamo parlare di volontariato abbiamo ad esempio il problema dei cosiddetti discontinui dei vigili del fuoco
Tali tutti gli effetti idonei e che sopperiscono con loro un lavoro discontinuo alla carenza dell'organico del corpo nazionale dei vigili del fuoco
E si giustamente secondo le loro esigenze guardano sospetta restituzione dei volontari di protezione civile in quanto ritengono che potrebbero elimina
Le loro speranze di entrare nell'organico le cifre sul volontariato negli altri Paesi hanno probabilmente una loro giustificazione in economie più solide della nostra
D'altra parte il volontariato è una ma
Prestazioni dell'esigenza della partecipazione ilare appropriarsi del protagonismo nel costruire la democrazia nel proprio Paese il nodo da sciogliere
Se è vero che può essere volontà abbiamo solo chi ha già una ricchezza ed eccellente da ridistribuire
La motivazione a essere
E politica e morale ma il presupposto perché si possa essere faremo
E economico lasciamo
Dato e alle forze politiche il compito di approfondire questo problema vogliamo però che su questa contraddizione non esistano le false mediazioni né soluzioni semplicistiche che potrebbero portare a
Altre soluzioni di problemi drammatici insomma chi può permettersi oggettivamente di essere fare il volontario c'è qualcuno che offre lavoro senza ricompensa alcuna di Tinebra
Ammette volontariamente quindi gratuito ha vinto offrirà servizi alla collettività non dobbiamo pensare solo
Contrariato dell'emergenza ma quello che ogni giorno dovrebbe intervenire sulla prevenzione a quello che interviene nel campo dei servizi sociali e culturali sanitari
Il secondo nodo è quello riguardante il servizio nazionale di Protezione civile facciamo chiarezza e diciamo che la Protezione civile riguardante convinti la prevenzione soccorso il servizio nazionale di Protezione civile dovrebbe apprezzare
Sì soprattutto per il soccorso dovrebbe essere assolto dal corpo nazionale
Vigili del fuoco visto che l'unico organismo tizio istituzionalmente di protezione civile la prevenzione dovrebbe essere affrontata dal Dipartimento di coordinamento un servizio nazionale per la difesa ambiente costituito dagli istituti ed enti che studiano l'ambiente cene
Il genio civile Marina mercantile università eccetera Zaninelli enti ha parlato di coordinamento di risorse appartenenti a ministeri diverso
Quello che ci è piaciuto nel suo discorso e statali tensioni con il superamento delle gelosie settoriali ministeriali
Che fanno di ogni ministero una repubblica a sé stante non pensiamo che allo stato attuale ossia rinsavire ma pensiamo
Possa essere un'indicazione di lavoro il coordinamento di forzisti
E comunitari può essere uno strumento per creare nell'interesse comune quell'armonia che dovrebbe esistere in una compagine governativa dove purtroppo questi ultimi tempi sopruso che visse quegli accordi
La posizione di Jenny intesa razionalizzare l'esistente dovute verso il superamento bisognerà di poggiare sullo spiedo entusiaste utopistico fosse di Zamberletti nessuna volontà di razionalizzare Giannini riteniamo
Che si debba avvenire quand'
Sia pure in maniera diversa non chiaramente Amparo
Aveva come conseguenza certe dichiarazioni mi è stato chiesto sia da fortunati da Zamberletti Gelmini e cioè che il corpo nazionale dei vigili del fuoco passi al ministero della Protezione civile possiamo proporre della legge istitutiva
Del servizio nazionale di Protezione civile mentre studia
Tenendo conto non mi interessa con la Protezione civile non è
Nulla fare
Ma dell'attività
Con cui il servizio dovrebbe poter agire
Il problema della prevenzione e della tutela dell'ambiente potrebbe passa
E a questo punto al dipartimento che dovrebbe coordinarsi con servizio nazionale di Protezione civile sulle proposte in tal senso che da tre anni fermarsi
Questo in una profonda trasforma
Vorrei che le organizzazioni delle competenze tra vari ministeri lavori pubblici agricoltura e foreste Marina mercantile nonché negli istituti pubblici che si occupano della ricerca
Sul problema
La compatibilità tra
Produttività e occupazione non ci ha convinto l'intervento deve avere il quale ancora continua a tentare di conciliare l'inconciliabile l'energia nucleare la tutela dell'ambiente
E la sicurezza dell'uomo la le fabbriche inquinanti al posto di lavoro
E anche questo è un problema che non può essere risolto con aggiustamenti settoriali chiedervi durare una
Appunto ne aprono una più grossa in un altro il sindacato deve riappropriarsi di una visione unitaria del problema comprendere le esigenze dell'ambiente in cui l'uomo agisce
Anzi ad un'accettazione affrettata attribuiti a beneficio senza prevederne le conseguenze ma ormai
Cultura dell'emergenza ha per così dire intestato il nostro modo di pensare e di agire riappropriamo istituti del diritto a progettare la scadenza avrà come ha detto come suggerito nebbia intimiamo tutti pressappochismo i promise che sappiamo non verranno mantenuti contro gli inglesi lei dietro cui non ci sono progetti pretendiamo la seconda relazione sull'ambiente e pretendiamo nella divulgazione diciamo la cronaca giornalistica e agli elettori dell'informazione di aiutarci compito di informare tutti della situazione esistente e di creare
Linguaggio scientifico semplice ma esatto
Che non si fermino dato cronachistico che è un aiutino a perpetuare l'atteggiamento ormai invalsa nel nostro Paese e non sappiamo quanto catturarono tutto di cui l'uomo si e dimenticare in conclusione riaffermiamo la necessità che i problemi emersi e non sufficientemente approfonditi in questo convegno vengano ripresi Estudiantes semina strumenti che a questo punto ci sembrano più utili per la cura conoscere di un convegno in questi seminari forse riusciremo finalmente a fare il contrario tutti coloro che in momenti separati
Sono stati presenti qui
Il Centro Alfredo ora
Chi può contribuire con questo altri esperimenti alla ripresa di un movimento che faccia emergere l'urgenza della soluzione di questi problemi e che promuova quella cultura in coscienza di protezione civile senza radio
In legge ogni norma rimangono morti richiamiamo
Responsabilità
Di istituzioni preposte a realizzare la Protezione civile gli enti locali
Le regioni i politici gli strumenti dell'informazione ribadiamo cioè ha detto dell'introduzione e cioè la necessità per la costituzione di comitati
La mobilitazione che conoscono diffondano la loro conoscenza e agiscono sul territorio per esercitare una pressione costante sul governo e sulle amministrazioni degli enti locali
Facciamo
Al Presidente della Repubblica e i presidenti dei due rami del Parlamento perché assumere un'iniziativa a
Che ormai si è creata che deriva gattare appena oltre che le associazioni promotrici ai partecipanti al convegno e i sindacati
Aderiscano membri della comunità scientifica amministratori degli enti locali il mondo di informazione i gruppi di base e tutti coloro che credono negli otto delitti nei giorni della pace
Dichiaro spiega Bruno
Tutti gli intervenuti particolare i relatori e in particolar modo che ha seguito il convegno di oggi per il