L'Italia in crisi

Radio Radicale Italia in è che Risi si prospetta almeno a leggere alcune e notizie giornalistiche è una mano si prospetta rebus ma il condizionale forse meglio una manovra europea di rilancio fondata sulla diminuzione delle tasse
Recentemente c'è stato un incontro piuttosto importante tra il nostro Presidente del Consiglio Matteo Renzi e il Presidente della Commissione europea io Unter l'ex Primo ministro lussemburghese abbiamo i nostri microfoni come consuetudine ormai il professor Paolo guerrieri economista allora professor Guerrieri
Di che cosa stiamo Francia andò
E questo bisogna vedere capire bene quali sono poi i termini adesso di questa di questa nuova di diciamo discussione nuova nel senso che si è ravvisata
Come lei diceva in questi giorni io partirei proprio da quello che lei citava l'incontro
Tra il Presidente alla Commissione europea e il Presidente del Consiglio rende
Perché indubbiamente è stato un incontro importante perché come abbiamo poi
Capito ai ha portato a questa riconciliazione ma soprattutto direi che ha ricondotto il confronto
Tra Italia Europa in un alveo tradizionale anche perché si era capito che
Questo nuovo diciamo strategia muscolare con la Commissione che era stata inaugurata qualche mese fa non ci avrebbe portato per nulla lontano
Però proprio su un punto che per noi piedi come Paese naturalmente per la strategia del Governo alla molto importante sul piano economico per la dire
Quali poi spacchi fiscali potere utilizzare tra poco più di un mese perché a metà aprire verrà formulata
La politica economica delle due mila diciassette attraverso
Il Dessì documento diciamo di programmazione macro economica ecco proprio su questo punto io credo che invece quest'accordo
Con la Commissione di cui si è tanto parlato
E che poi verteva proprio sulla tema della flessibilità di bilancio e e sia ben lontano dall'essere stato raggiunto
Io temo che che che questo sia un dato di fatto perché quello di cui si è poi parlato poco ma soprattutto si è poco tenuto conto
E che cinese che è in atto un forte cambiamento proprio del contesto economico
Che sta interessando ovviamente arare internazionale perché lo sapevamo ne abbiamo parlato più volte c'è un rallentamento in atto l'aria emergente la Cina ma in realtà
Il dato nuovo proprio del degli ultimi viene diciamo settimane se non
Mese è che questo rallentamento sta investendo direttamente l'aria europea in particolare l'area dell'Euro
Perché
Ha colpito e sta colpendo
L'economia tedesca cioè la Germania che è un po'il il cuore la come dire Rabat strategico per cui vi è una ripresa in Europa è praticamente impossibile senza
Che ci sia questo motore attivato e quindi il problema fondamentale critiche si sta
In qualche modo realizzando e che finito quell'effetto poi così favorevole dall'esterno che
Erano poi stati appunto diede la spinta del del bel crollo del prezzo del petrolio deprezzamento dell'euro anche diciamo la fine dell'Autorità fiscale nonostante se ne continui a parlare perché
La politica fiscale è moderatamente stantia una volta finita questa spinta
Che aveva in qualche modo anche bene beneficiato la la dalla domanda domestiche alla domanda interna europea ora questa spinta dall'esterno di rallentamento internazionale sta investendo pienamente l'area dell'Euro
E la crescita tendenziale che drasticamente ridotta ma lei ci sta dicendo che in realtà i dati effettivi che starebbero emergente una frenata molto consiste
Tre dell'euro zona a cominciare dalla Germania Eno naturalmente l'Italia tanto per fare una cosa nuova riesce a UE a entrare più tardi nel ciclo positivo e uscire prima
Da esso entrare tre subito nel ciclo meno un positivo addirittura negativo e che quindi i dati anche di finanza pubblica che si sono previsti per
Cui prossimi mesi sono costruiti sull'acqua ho capito bene
Il il il termine di cui tener conto è proprio questo il rallentamento dell'area dell'euro elmetto diciamo mentre invece fino a qualche tempo fa ci si muoveva
In controtendenza è un rallentamento che con l'ex nasce diciamo rischi
Alimenta soprattutto da questo
Secca frenata della della Germania e del suo manifatturiero e quindi ovviamente colpisce tutti i Paesi dell'eurozona ma in particolare
E come lei ieri diceva l'Italia proprio per le caratteristiche di Paese manifatturiero che noi condividiamo con la Germania
Sono più o meno sono un po'meno competitivo efficiente per comunque seconda potenza manifatturiere il che vuol dire che le stesse tendenze che
Hanno in qualche modo restano decretando questo rallentamento in Germania ancora più amplificate lo strano questa cosa voglio dire ai se noi facciamo manovre in disavanzo come quella supposto ipotetica mano
Ora fiscale di De detassazione lo facciamo in disavanzo potrebbero essere guai amari sull'i mercati cosiddetti mercati internazionali anche perché i mercati saranno diciamo così in fibrillazione per l'ipotesi break site da qui al ventitré giugno data del referendum Rita Annico sbagli
Questo vuol dire innanzitutto che la crescita non solo non raggiungerà quello ormai mitico uno virgola sei per cento di cui si è in qualche modo crediamo che sia è stato fissato ed era fissato come obiettivo ufficiale maschi che creerà molto al di sotto di quel dato tanto che dato su cui si ragiona
E quello di censisce riusciremo mina mantenere addirittura
Il il la performance ottenuta nel due mila quindici che ricordiamo era dello zero sei virgola sette bene andiamo bene allora ci dovete verificare ovviamente il tutto il quadro della finanza pubblica andrebbe rivisto ma a partire anche da quest'anno perché
Dovremmo in qualche modo scontare
Uno zero virgola tre zero virgola quattro in più di deficit quest'anno e naturalmente
Il dato dei derivati dei prossimi del del del prossimo anno il che significa che tutto quel ragionamento che si è fatto appunto immagine all'accordo
Era Frisullo diciamo che dovrebbe sarebbe stato raggiunto attraverso l'incontro con il Presidente della Commissione quel tipo di ragionamento in realtà
Citava dati chiesta andò a queste analisi relativamente molto aggiornate
Non è più valido il che vorrebbe dire che in realtà che questi numeri fossero vere
Noi ci troveremo in qualche modo a dover sostenere un contenimento del disavanzo pubblico
Molto costoso già quest'anno e in qualche modo addirittura proibitivo il prossimo dire dovremo fare queste anomalie
Distretto e di bilancio e allora dalla lavarli e il bilancio di tornerebbe fortemente restrittiva altro tipo manovrano
Ma non rimarrebbe in qualche modo saremmo costretti per mantenere quegli impegni che abbiamo
E in qualche modo creava ricorderete impegni con la Commissione è una questione poi di fatto che non sono una buona parte del nostro debito pubbliche detenuto diciamo così dalla pensionato nell'Arkansas e quindi insomma sono guai se non stiamo attenti
No il problema e naturalmente che in una situazione di questo genere che non riguarderebbe solo l'Italia ma riguarderebbero anche altri Paesi e il problema è che
In un Paese come l'Italia
Che ha così in un diciamo altre puntato fortemente su questo fatto di poter nel due mila diciassette per la prima volta far diminuire questo rapporto stock di debito su PIL questo tipo di risultato
Che verrebbe fu diciamo fortemente pregiudicato e allora il problema a questo punto è
Che cosa fare per cercare di sostenere una congiuntura che e a determina minime mi pare di capire che negativamente peggioramento delle strade ovviamente sono due una strada obbligata
Secondo me è quello di cercare di vedere a questo punto in Europa come muoverci con quale confronto con altri Paesi dell'area dell'euro e quindi cercare da questo punto di vista per esempio di attuare una serie di interventi a sostegno
E della domanda e dell'offerta del tipo di quelli che vengono invocate nel documento che è stato presentato quell'al Governo proprio qualche giorno prima dell'incontro con gli un cane quindi
Sono vere e proprie diciamo misure di rilancio che riguarderebbero l'Italia e l'Europa nel suo insieme l'altra strada
E è quella di tentare una come lei di in qualche modo ventilava una una strada invece molto basata su
Su su una strategia unilaterale italiana però lì il problema e non è tanto quello che poiché l'infrazione qualcosa che era la Commissione come lei sosteneva quale diciamo credibilità una manovra
Tuttavia o in qualche modo di riduzione delle imposte con aggravamento del deficit avrebbe
Sui mercati una una una una manovra di questo genere intanto può essere
Offerta sul mercato in quanto
Venisse fortemente sostenuta in realtà da un piano diciamo di revisione della spesa e di ricomposizione della spesa cioè quello che non è stato fatto
Purtroppo
Come sappiamo fino fino adesso quindi
Le strade per ritornare diciamo alla la al punto da cui siamo partiti importante la riconciliazione
E rifarle riportato nell'alveo tradizionale questo confronto con l'Europa però ecco quando si parla poi di che cosa fare e soprattutto di quali
Strategie di politica economica siano per noi più conveniente io
Sarei molto cauto
Nella ragionare in un contesto che c'
Secondo me e non solo e in corso di cambiamento ma garanzia ma i numeri e già è già già muta lei ha delineato due ipotesi io mi permetto di fare una piccola correzione mi sembra che le strade siano due o
Oppure o appunto come diceva lei sì presentare una manovra unilaterale però questo vuol deporrebbe direi che presentarsi con le cose le carte in regola quanto in quanto la previsione della spesa di compositore spesa con una grosse riforme nella meccanismi della spesa e anche delle entrate del nostro
Bilancio statale se senza il quale senza questo in questo secondo pilastro ovviamente mi par di capire una manovra unilaterale di bilancio sarebbe un disastro di proporzioni neanche
Direi che insomma peggio che perché l'Italia un po'più grosse la gratis oppure la prima via lei diceva sì
La la manovra un'agenda europea nuova che però a un un evidente secondo pilastro anche quella cioè il rigore e comunque il la correttezza fiscale da parte del nostro Paese perché da lì non si scappa in un caso o nell'altro ecco sbaglia
Non c'è dubbio che questo aveva riportato
Diciamo in un in un suo contesto tradizionale questo confronto con l'Europa significa anche ma è stato detto dal primo ministro più volte le regole europee non si rimettono in discussione e naturalmente le regole con tutto ciò che poi
Riguarda la loro interpretazione ecco teniamo conto che questa un modo di muoverti diciamo in Europa e con gli altri paesi partner
Potrebbe trovare proprio adesso vede dopo il dieci marzo che è la data in cui la Banca centrale europea
Sarà chiamata in qualche maniera da quello che si capisce a dare una prospettare una fase di ulteriore rafforzamento
Della politica monetaria espansiva accomodante che sta facendo ecco questo potrebbe essere il contesto se si dovesse verificare
Come pare diciamo nuovo si dà quasi per scontato questo nuovo intervento da parte
Del del della Banca centrale europea
A partire dal dieci marzo il contesto
Se dell'economia a livello di economia reale potrebbe trovare diciamo simmetricamente questa questa possibilità di reagire così ripetermi non è
In discussione un una una nuova recessione perché siamo lontani per fortuna da un contesto di questo genere ma è
In qualche modo
Molto probabile un
Scorte molto forte rallentamento a livello di piedi ripeto a questo va contrastato
E appunto come dicevamo
Questo prospetterà delle scelte
Secondo me molto diverse da quelle di cui si è discusso fino adesso
Bene ringraziamo come sia del professor Paolo ovunque viene economista sperando di insomma essere stati chiari per i nostri ascoltatori anche per lui stesso saluto come sempre da Radio Radicale
Insomma la situazione in Europa e nell'eurozona non è così e tranquilla sembra di capire rispetto a poco tempo fa che potremo assistere a una frenata ulteriore dell'economia dottor Natale D'Amico è proprio così
Beh alcuni legali internazionali vanno in questa direzione cioè un rallentamento nelle economie emergenti che ormai ricordiamo rappresentano circa il quaranta per cento della domanda globale
Che un incidente diplomatico americano nel centro nonché l'economia americana parla male nel punto che l'economia americana ormai affettivo Manduria ambizione il primo ad un'espansione vuol dire che l'espansione in corso nell'economia americana
Sì più lunga nella media dell'espansione occorre fare
Io in più l'economia americana
Avvicinarli Coppa manca velocemente al futuri piena occupazione
Ho capito mammografo la piena occupazione dall'eventualità che una impressione ciclica negli Stati Uniti nel corso di quest'anno più probabilmente al popolo elezioni americane quindi nel corso per l'anno prossimo si fanno capo attuabili
Nella del dopoguerra l'economia europea ha sempre seguito magari con qualche ritardo magico europeo ha seguito il ciclo degli Stati Uniti in questo contesto presso il piede
Che le prospettive di accelerazione della ripresa in Europa veniamo meno
è possibile che l'Europa nel corso dall'anno prossimo ho molta più o la parte di rallentamento ciclico chiarissimo dottor D'Amico ma questa appunto per l'anno prossimo senza invece alcuni dati anche io non sono particolarmente positivi per quest'anno alla luce di tu
Tu queste tenendo presente che il ventitré giugno ci sarà il referendum britanniche quindi insomma ci sarà un po'di tensione sui mercati finanziari circa l'ipotesi della Brezzi te come linea richiamate gergo specialistico e insomma l'Italia si trova non si trova ben messa lei che ne pensa di questa ipotesi di manovra di riduzione delle tasse e mi pare di capire in disavanzo
Ma guardi l'Italia deve fare sarebbe molto prudente nel manovrare il deficit pubblico
Per due motivi primo perché quello più noto perché noi non abbiamo un carico sulle spalle un debito pubblico che rimane gigantesco il cui sentiamo poco il peso perché i tassi di interesse sono incredibilmente va
Dico incredibilmente nel panico come dire dell'esperienza storica non coma epatico serba
E e quindi avvertiamo poco il perito ma ci vuole pochissimo Primo però abbiamo visto il nuovo anche nei giorni scorsi ho seguito delle singole forze a seguire il proponente di mercati finanziari che è costretta auguri e quindi come vedete il picco ricominci applicare i primi a prendere e mettere in dubbio la la sostenibilità di questo debito
E quindi questo è il primo motivo per cui dobbiamo stare attenti a manovrare deficit pubblico il secondo motivo e quello legato al fatto che
Come capisco popolari del due mila sette
Alcuni Paesi europei hanno manovrato con cioè arrivati noi pubblico hanno fatto politiche anticicliche più aggressivo e di noi c'è la nota Pontefice quando parte catastale cavavamo manda per compensare il calo della domanda
Ecco quei Paesi che hanno
Immortalato negli anni successivi di essere in grado di assorbire quel deficit gli assorbirlo anche a tal punto velocemente fra i meccanismi istituzionali nel loro complesso sono tali che rendono possibile
Più utilizzare a soffietto il deficit pubblico l'autore italiano in questa crisi ma nell'intero dopoguerra e che all'epoca era stato manovratori perfino mento poi rientrare dal deficit è stato faticosi
In ultimo il ruolo e il ruolo delle istituzioni nel processi economici raccontò molto il ruolo delle istituzioni dei processi economici della storia italiana è la storia di in un Paese che ogni volta calcolato i tempi dunque opportuno or più umani c'è anche una copia in più chiarissima lago dottor D'Amico lei ora lavora per così dire ma alla Corte dei conti ma questa avidità scolpire lavoro colto in favore
C'era solo una battuta
Allora
Diciamo alla sua professione non è un suo impiego una professione dottor D'Amico ma questa previsione del di spesa il Governo italiano l'ha fatta l'ha fatta seriamente in modo consistente o no perché io non ci riesco a capire più nulla e credo lo stesso i nostri ascoltatori
Ma nel dopoguerra noi abbiamo fatto dosi nel dopo la crisi noi abbiamo ottenuto alcuni risultati sul
Dall'ATO per il contenimento della spesa
Il risultato principale che abbiamo ottenuto a mio avviso è quello che attraverso un blocco delle assunzioni del settore pubblico un blocco delle remunerazioni del settore pubblico
Noi abbiamo ridotto addirittura in qualche qualche anno in valore assoluto il colore della pelle nel corso dello spettro pervenuto alla rispendere la pubblicamente Ferone
Abbiamo quindi il contenuto del numero dei dipendenti contro il mutuo va spedita per dipendenti pubblici questo è un risultato che sicuramente abbiamo preso un po'come sappiamo quel numero cresceva in definitivamente quelle volte mentre la spesa cresceva ancora più velocemente
Dopodiché la parte che non è stata fatta e una parte invece riguarda la riorganizzazione dell'amministrazione pubblica
La quella che
Gli aspetti critici il prete chiamano gli organi perché l'Inter richiama reingegnerizzazione dei processi produttivi si si cioè noi sostanzialmente abbiamo questo come un tampone su questo aspetto non abbiamo riorganizzato i processi Fabozzi finalità come l'amministrazione pubblica
L'altra cosa che non abbiamo fatto che avevamo fatto in parte durante la crisi del novantadue ma che questa volta non siamo stati in grado di fare e
Come dire legare il perimetro complessivo dell'amministrazione pubblica
Questo cosa vuol dire che noi abbiamo stretto un po'alcune copie chiunque rubinetti continua ad esistere
La mia opinione incastrata che la replica però che alcuni immobili Company però
Maggiore esempio diviene più concreto quando abbiamo incluso definite da qualcuno qui dentro non con molti più soldi pubblici quando abbiamo deciso che ero stato usciva dalla promozione di merendine
E biscottini da quel che ho appena detto non c'è più quel provvedimento quindi da quel rubinetto non possono uscire prototipo
Ecco sarebbe necessario che l'amministrazione pubblica prima di cena del comico trentino partono in più
In secondo luogo che
E le cose di cui si occupa riorganizzata nel processo ottico attraverso il quale fornisce all'economia o servizi
Perché complici per i pubblici nelle diverse forme ecco queste due partite come con le parti mancano della revisione della spesa quindi è giusto dire che con i meccanismi indifferenziati
I consistenti tagli lineari in particolare quel taglio lineare che era legato appunto alla quantità di risorse finanziarie ma la quantità di personale impiegato
Noi abbiamo fatto quanto potevamo ho concluso pari secondo me complessivamente non trascurabili
Però ora in città lavoro proprio uno riorganizzazione
Includere i confini dell'intervento pubblico ecco su questo terreno mi pare che è unico ringraziamo il dottor Natale l'amico già alto dirigente dalla Banca d'Italia e come sempre un saluto da Radio Radicale