Stampa e regime

Buongiorno bentrovati l'ascolto di Radio Radicale questa e stampa regime la nostra rassegna stampa innesto di Andrea De Angelis in regia la collaborazione tecnica di Claudio Palumbo di Varalli Cervaro
Una rassegna quest'oggi nel particolare rassegna dedicata ai settimanali e periodici come sapete oggi lunedì dell'Angelo la giorno di Pasquetta
Non esco di quotidiani noi comunque vogliamo mantenere gli appuntamenti della programmazione della nostra emittente e per questo dedichiamo la prossima ora della nostra programmazione come detto a settimanali e periodici
Ed io che cosa ci raccontano
I periodici a nostra disposizione quest'oggi
Da sostanzialmente parlano un po'tutti di terrorismo di quanto accaduto la scorsa settimana a Bruxelles e gli attentati che hanno sconvolto la capitale belga è un po'tutta
è un po'tutta l'Europa poi cos'altro per quel che riguarda
Una il il nostro Paese le amministrative in particolare le amministrative di Roma
Ci sono in primo piano si parla anche di
Di economia
Lo si fa con
Il ruolo della francese vivendi sempre più centrale sembra nel nostro Paese con
E l'acquisizione di gran parte di Telecom già avvenute d'ora
Quella probabile possibile di
Di media sette si parla poi anche dei del referendum lo fa in particolare l'Espresso del referendum
Sulla
Sulle trivellazioni del prossimo
Diciassette aprile si parla di
Maternità surrogate del dibattito anche sulla matrimonio che è il sulle adozioni per le coppie omosessuali
E lo fanno due codivido due periodici che normalmente non parlo di politica ma che spesso hanno degli approfondimenti
Interessanti mi riferisco a bandi fare
E Grazia c'è anche qualche quotidiani qualche periodico che parla di giustizia lo fanno tempie Panorama
E poi ci sono gli esteri ci sono tanti tanti esteri con quanto quanto sta accadendo
In questi giorni in America latina con il viaggio di Obama Cuba e con le
Difficoltà dell'ex presidente brasiliano Lula
E poi Stati Uniti d'America con le primarie che vedono sempre più
Possibili candidati alle presidenziali
Del prossimo autunno
Da una parte per i democratici Hillary Clinton dall'altra sembra sempre tutto sport probabile possibile la candidatura per i repubblicani di
Donal Trump questi sono sostanzialmente i temi che troviamo questa settimana nei periodici
Italiani c'è anche qualche cosa che riguarda Marco Pannella lo hanno fatto due almeno di quelli a nostra disposizione quest'oggi
Due periodici L'Espresso e Grazia noi partiamo ma non proprio con con con questo partiamo proprio con
Quanto scrivono i periodici su Marco Pannella
Cominciando con L'Espresso dove a pagina quarantuno interviene
Piero Ignazi che scrive perché dobbiamo dire grazie a Pannella con un piccolo gruppo di radicale ha cambiato la politica italiana imponendo il tema dei diritti civili negati e purtroppo non si vede onere eredi vediamo cosa scrivere né Piero Ignazi
Rischio dell'iperbole la vicenda radicale richiama alla mente la celebre frase di questo non c'era c'è il dopo la battaglia d'Inghilterra tanto il dovuto da tanti a così pochi
Del resto la storia d'Italia intessuta ne sono menti migliori di minoranze eroiche risorgimento e Resistenza rappresentano i due momenti topici piccoli gruppi animati da ideali e convenzioni fermissima misero in gioco tutto per un obiettivo collettivo
Quelle minoranze non si ponevano il problema della rappresentanza numerica bastava loro l'etica della convinzione
Di questa etica ha vissuto il Partito radicale di Marco Pannella pur partendo da posizioni di estrema minoranza i radicali hanno avuto un ruolo determinante nella storia d'Italia
Di fronte i milioni di iscritti ai partiti tradizionali i radicali ne hanno raccolto salvo casi sporadici qualche migliaio non di più
Un numero risibile ma con un impatto moltiplicato esponenzialmente dalla leadership
Marco Pannella ora gravemente malato ha incarnato a tutto tondo la weberiana personalità carismatica stravolge va consuetudini certezze visioni consolidate laddove era scritto lui diceva
Così negli anni Settanta a dispetto di tutti ha cambiato la politica italiana Pannella comprese che il punto di frattura del compatte partitocratico erano i diritti civili
Mentre nel posto sessantotto migliaia di giovani Cianciarulo di rivoluzione i più maturi radicali animati da una cultura pragmatica di derivazione anglosassone
Puntavano ad ottenere leggi che garantissero diritti negati e contrapponevano all'esaltazione della violenza rivoluzionaria e delle pietre ventotto la non violenza Candiana praticata con le azioni dirette e la disubbidienza civile
Insomma un altro mondo rispetto a quello vociante nelle piazze prevalente nella intellighenzia Palio NO marxista
Alla fine hanno vinto quei quattro gatti di radicali perché interpretavano domande ben presenti e pressanti nell'opinione pubblica
Domande che erano rimaste sepolte nelle fumisterie del posto sessantotto e dal ritardo dei grandi partiti di massa
Per ottenere questo Pannella per primo ha dato corpo alla politica come scrisse Umberto Eco che in un'epoca Ale articolo bene come scrisse Umberto Eco non epocale articolo
Proprio su questo settimanale il leader radicale riuscì a bucare lo schermo con il suo corpo smagrito dai digiuni con il suo silenzio imbavagliato di fronte alle telecamere con le sue grida contro il conformismo dei costumi e della politica
Poi il Partito Radicale entrò nel palazzo bastano quattro deputati a creare scompiglio in quelle aule l'irritazione arrivo fino all'Austria la scomunica Di a da parte di tutti i partiti con la parziale eccezione
Per alcune frange dei partiti laici con nel PC e dici apostrofata già PN F
Fu guerra aperta
Il referendum sul divorzio costituisce a tutt'oggi il punto di svolta della politica italiana del dopoguerra perché attesta la fine dell'egemonia culturale a livello di massa del cattolicesimo e del suo partito di riferimento
Una evidenza ulteriormente rafforzata dalla successiva approvazione della legge sull'aborto e dalla schiacciante vittoria nel referendum sull'aborto
Quello è il momento più alto della vicenda radicale quello per cui vale la massima di Churchill
Poi la strada dei diritti civili e della non violenza sia inerti carta su strade impervie uscendo dai confini nazionali come la lotta alla fame nel mondo
Certo certo il pr fece aumentare vertiginosamente negli anni Ottanta i fondi alla cooperazione allo sviluppo solo che li gestivano i socialisti
Ad ogni modo erano salite troppo ripide anche per Pannella
L'ultima finestra di opportunità per un ruolo centrale dei radicali si è presentata al momento di Tangentopoli quando la loro onestà cristallina li candidava guidare una potenziale alternativa partiti tradizionali
Ma quell'occasione sfumò ed allora il pr ha giocato sempre nelle retrovie nemmeno il buon risultato della Lista Bonino le europea del novantanove ha avuto un seguito
Cosa rimane di quella storia che eredita lascia e soprattutto c'è qualcuno che ne ha raccolto il testimone
Rispondiamo con ulteriori domande chi oggi usa la maschera del buffone tante volte coscientemente indossata da Pannella per scuotere catturare l'attenzione chi si pone fuori dal regime attaccando tutto e tutti
Chi propone obiettivi minimi e praticabili insieme a visioni originali alternative
Chi con quattro gatti e due lire esprime i sentimenti di tanti
Così sull'Espresso Piero Ignazi racconta Marco Pannella e l'iniziativa la storia politica dei
Dei radicali dicevamo che
Di Marco Pannella parla anche Grazia ma lo fa a pagina cinquantaquattro
Lo fa con un articolo di Edward o russo che scrive gli angeli di Marco
Questa il titolo
Le sue condizioni di salute si sono aggravate il leader radicale Marco Pannella riceve in casa i principali politici italiani a prendersi cura di lui sono alcuni ragazzi entrati nella sua grande famiglia
E qui una di loro racconta che cosa gli unisce quell'una di loro è lavorare perché chi c'è chi ascolta Radio Radicale conosce bene spesso ospite
Di i nostri programmi in particolare quando si parla di politica estera né spesso protagonista di spazio transnazionale con Francesco De Leo vediamo l'articolo di grazie all'impegno questo incontro questo racconto uso dialogo con collaudata
Vediamo cosa scrivi Eduardo Russo incontro lavorata cento metri dalla casa di Roma dove abita con Marco Pannella con Matteo Angioli compagno di partito e promesso sposo
Lo sconsiglio della fontana di Trevi non è lontano è una mattina di sole e Laura per quanto non volesse allontanarsi troppo sembra contenta di prendere una boccata d'aria è una spremuta d'arancia
Marco ci metta la prova racconta Laura ha sempre voglia di parlare incontrare persone dice di essere stanco ma realtà ci stanchiamo prima noi
Da qualche mese laurea Matteo sono tornati a vivere nella casa del leader radicale di via della panetteria
Matteo Angioli e danni l'assistente di Pannella ha vissuto con lui sia a Roma si a Bruxelles poi nel due mila nove ha conosciuto Laura neanche lei è stata accolta in famiglia lei a trent'anni è andata brucia in Belgio
è una grande passione per la politica
Cercavo qualcosa che fosse meno burocratico di un partito qualcosa a metà tra un movimento politico una organizzazione non governativa così ho scoperto i radicali il virgolettato di lavorare
Lavora Matteo avevano da poco trovato un appartamento tutto per loro ma quando le condizioni di salute di Pannella si sono aggravate hanno deciso di tornare Marco è stato felicissimo racconta ancora Laura
Si è ricomposta la famiglia così come Luigi e anche noi la intendiamo la famiglia larga delle persone che ti scegli fosse per lui vorrebbe tutti quelli che conosce sempre intorno
Da qualche settimana Pannella deciso di essere stanco di interrompere la routine delle sue passeggiate degli impegni delle visite al partito radicale e sentito la necessità di starsene un po'a casa
Sono decisioni che prende lui spiega Laura non c'è nessuno come Pannella in grado di leggere i messaggi che gli invia il suo corpo ma subito deciso che se non poteva andare in giro poteva però aprire la sua casa agli amici
Ed eccoci qui in questa situazione surreale
Perché surreale chiedo scrive Eduardo Russo
Beh vedersi passare sotto gli occhi la storia politica italiana sedersi allo stesso tavolo con il premier Matteo Renzi
Consiglio Berlusconi con Massimo D'Alema e decine di altri essendo poi una cittadina belga catapultata così nel cuore di queste vicende mi fa sentire onorata e stupefatta dice lei
Lauree Matteo da giorni organizzano le visite a casa Pannella stabiliscono gli orari sorvegliano le condizioni di Marco
Per noi è come avere una specie di Albert Einstein in casa il suo cervello sempre in movimento siamo noi che la sera dopo una giornata di lavoro magari vorremmo vedere un film ma lui preferisce discutere
La finisce la sua spremuta è ora di tornare da Marco
Mi sento fortunata di averlo incontrato l'ho conosciuto prima come uomo poi lo scoperto la sua storia incredibile ma quello che mi ha colpito la prima volta restano ancora le cose che mi piacciono più di lui la sua generosità e la sua dolcezza
Così lavorate in questo dialogo con le do ardo Russo su Grazia di questa settimana e questi erano i due articoli che volevamo segnalarvi
Su Marco Pannella dai periodici italiani di questa settimana va bene o male aperture il tema centrale del del del dei periodici a nostra disposizione quest'oggi che come detto è quello del
Del terrorismo
Nel degli attentati degli attacchi a Bruxelles di martedì scorso
Che hanno sconvolto la capitale belga e tutta l'Europa
Un po'tutti i periodici a nostra disposizione dedicano la propria prima pagina a a questo e allora magari diamo anche velocemente un'occhiata almeno una
Le prime pagine
Che parlano
Di di questo di di questo tema sono abbastanza panorama per esempio però questa settimana esce con una copertina ed tutta nera con scritte in bianco
Su questa pagina nera cioè la scritta centrale in bianco che recita la notte dell'Europa perché rischiamo di perdere la guerra al terrorismo
E poi l'Espresso L'Espresso che invece in prima pagina mette la foto lì
Di una donna evidentemente sconvolta
E scrivere il titolo noi le madri dei terroristi
I loro figli sono nati e cresciuti in Belgio poi sono diventati estremiste sono andati a combattere terribili SIS ora torno a casa per fare stragi come quella del ventidue marzo i racconti e il dolore delle donne che li hanno messi al mondo
E poi ancora internazionale una foto di alcuni ragazzi che si abbracciano un momento di commozione ed il titolo semplicissimo Bruxelles ventidue marzo due mila sedici
Oppure l'est che prima pagina si mostra una vignetta di Vauro ma anche qui una pagina a due colori bianco e rosso
Il rosso è un lago di sangue letteralmente in cui sta affogando una colomba con un ramo d'ulivo simbolo tali da sempre della Pasquale della pace
Ed il titolo senza parole
Queste sono le prime pagine che ci raccontano i fatti di a Bruxelles ma andiamo andiamo all'interno che andiamo a vedere che cosa
Che cosa scrivono
Cominciando da da Panorama che a pagina
Quarantacinque scrive
Sotto attacco la foto e quella
Dell'aeroporto di Bruxelles immediatamente dopo c'era la prima esplosione poi tra Giorgio Mulè
Il nostro terrore quotidiano
Scrive mole vediamo alcuni passaggi di questo articolo
Nessuno
Adesso dica che non se l'aspettava la carneficina di Bruxelles era il più prevedibile degli attentati a cominciare dello Discetti dei terroristi aeroporto e stazione della metropolitana
Sono obiettivi così banali dal punto di vista della prevenzione da far rimanere interdetto qualsiasi cittadino
Quante volte avete sentito annunciare in occasione di allarme che le autorità hanno rafforzato i controlli in aeroporti stazioni ferroviarie
E della metropolitana quante volte avete ascoltato ministri e funzionari dell'ordine pubblico annunciare che in quello che era stato innalzato al grado più elevato il livello di allerta
Eppure i terroristi hanno colpito esattamente lì e senza ricorrere ad alcun attacco sofisticato sono arrivati indisturbati come normali passeggeri spingendo un carrello con gli esplosivi nel cuore delle affollatissime strutture e si sono fatti saltare in aria
Come sappiamo questa ecatombe della Polizia di prevenzione e fa il paio con all'immenso patrimonio informativo raccolto dopo le stragi di Parigi
Del tredici novembre due mila quindici e con nell'incapacità di leggere gli infiniti indizi e il numero e le
Numerosissime tracce lasciate dei terroristi in questi mesi tracce così copiose
Da non avere pari financo nelle favole vive il Pollicino Hansel e Gretel in una parola va preso atto che in Belgio la sicurezza è nelle mani di un branco Dini
L'articolo poi prosegue vediamo le conclusioni che facciamo adesso la domanda che si pone mole
Parti il Festival della retorica e delle siamo tutti i belgi dopo essere stati tutti ciarlieri tempi della strage di salirebbero e tutti i parigini
Dai social network zampillano lacrime digitali sotto forma di emoticon
In televisione il dotto di turno inviterà non confondere l'Islanda con questi macellai ovviamente disegniamo con le luci la bandiera del Belgio sulla Torreselle sul Campidoglio a Roma
O a Palazzo della signoria Firenze si spenga uno i riflettori del Colosseo e mi raccomando
Prepariamoci a una bella marcia a Bruxelles e con i capi di Stato dell'Unione in prima fila impegnatissimi andare a braccetto il telecronista ci informerà che per l'occasione Bruxelles è blindato e sono state adottate eccezionali misure di sicurezza
Da mole Becks Damone back so di una grassa Grassi sì ma risata il commento amaro
Di Giorgio Mulè a
Quanto accaduto la scorsa settimana e poi Carmelo Abbate sono nati tra noi di l'articolo alla pagina successiva quarantotto cittadini francesi belgi inglesi cresciuti in Europa dagli attentati di Parigi del quindici novembre scorso
Tornano alle tornando le stragi di Londra del luglio due mila cinque panorama messo in fila i ventidue nomi e le biografie dei terroristi
Che in nove grandi attacchi hanno causato duecentoventi morti e mille settantanove feriti scoprendo che essere europei di seconda generazione non mette affatto al riparo dal cupo fascino
Della guerra santa ed effettivamente proprio così nel senso che
Panorama poi
Attraverso
Alcuni riquadri molte riquadri rimette insieme ricostruisce un po'non solo l'anagrafica ma anche
Gli attentati gli episodi di cui sono stati protagonisti ventidue nomine
Dei terroristi e i nove attacchi di
Questi anni andando più avanti a pagina cinquantatré interviene come Vittorio Emanuele Parsi che è docente di relazioni internazionali all'Università Cattolica
Di Milano Parsi scrive la disintegrazione questo il il titolo con le lettere disse di I.S. tra parentesi quindi la distinte creazione
I terroristi islamici sono di seconde o terza generazione quindi si torna su questo tema che potremmo sarà centrale sull'Espresso il fallimento delle politiche di assimilazione lascia intravedere il pericolo che anche da noi complice la crisi chi chiede asilo
Finisca per scegliere la violenza vediamo alcuni passaggi del
Dell'articolo firmato dal professor passi
La rapida successione dal resto dell'ultimo fuggitivo delle stragi di Parigi del tredici novembre scorso dei sanguinosi attentati di Bruxelles ha materializzato due fantasmi
Che si aggirano per l'Europa la dimensione della rete di fiancheggiatori di cui sembrano godere i terroristi nostrani e la possibile recante ricaduta che gli attentati potrebbero produrre nell'opinione pubblica su un tema diverso ma contiguo come quello della cosiddetta emergenza migranti
L'incipit dell'articolo firmato dal professor passi
Che conclude
La domanda che molti cittadini europei si pongono molto semplice ma se i terroristi e loro fiancheggiatori appartengono alla seconde
E terze generazioni che cosa dovrebbe impedire che le future seconde generazioni dei nostri attuale i rifugiati non percorrano un analogo percorso di radicalizzazione
La risposta scontata dovrebbe consistere in un più efficace progresso di integrazione
Ma la controindicazione è purtroppo altrettanto scontata
Perché mai un'Europa in crisi e in
Contrazione strutturale come quella attuale dove il fattore lavoro è sempre più in esubero dovrebbe riuscire dove l'Europa in crescita e fiduciosa del boom post bellico dei ruggenti anni Novanta fallito
Dove sono le risorse quali sono i piani per non parlare del livello dei leader inoltre a differenza di cinquant'anni fa oggi il mondo arabo islamico sta conoscendo la deriva islamista il collasso
Di molte realtà statali e la competizione per il predominio sul Golfo e sulle Lante tra Iran e Arabia Saudita tutti fattori che concorrono ad alimentare la violenza sia a livello regionale sia quello delle tante diaspore che vivono in Occidente
Tutti sviluppi rispetto ai quali l'Occidente non sa far altro che balbettare
Timidamente così a pagina cinquantatré il professor Vittorio manuale farsi su
Panorama su questo ancora una segnalazione sempre da questo periodico a pagina cinquantotto l'articolo di Lucio dinnanzi
Beggio ventre molle d'Europa
Dal quartiere arabo di mole becca Bruxelles e sono partite le più sanguinose operazioni sia disse
I servizi e la polizia hanno mostrato di non essere in grado né di prevenire né di reprimere i terroristi colpa di una politica rende ore che dagli anni Settanta confonde integrazione e
Sottovalutazione l'articolo
Di che in in due pagine ci racconta un po'un po'Bruxelles ancora su questo tema vediamo
Cosa scrive cosa scrive l'Espresso li abbiamo già raccontato della
Prima pagina in cui
Sostanzialmente si racconta questa vicenda delle madri dei terroristi all'interno ci sono molti molti richiami
Intanto c'è l'editoriale di Luigi vicinanza quell'osceno baratto tra sicurezza e libertà scrive
Vicinanze il terrorismo islamista prodotto una scienza dei partiti xenofobi anche europei ma non dobbiamo piegare c'è una scelta comunque perdente
Attacco attacca attacco nel cuore dell'Europa scrive vicinanza ne dicono su con i simboli luoghi l'anima quegli stessi singoli luoghi anima che in Europa e non sappiamo più apprezzare
Consumati nella routine è così le nostre debolezze esaltava la facilità con cui terroristi islamici seminano morte e odio prima a Parigi poi Bruxelles più impreparati di quattro mesi fa di quel dannato
Novembre francese l'Europa è distonica arcigni e severa quando deve difendere le disposizioni ARPA della sua burocrazia imbarazzata
E tentenna ante quando deve prendere decisioni strategiche il Presidente francese Olanda sottolineato la necessità di condurre una guerra globale contro il terrorismo lo annunciò già dopo il battaglione
Dalle parole dei leader traspare la fragilità del nostro sistema di vita democratico ci vuole davvero poco per colpire un aeroporto una stazione della metro un teatro un caffè all'aperto sono i luoghi simbolo delle nostre libertà di viaggiare di fare cultura
Di intrattenere relazioni sociali
Per questo odiati da i fanatici fondamentalisti così ci ritroviamo con indici fratto islamista Anna alla perire alla periferia di Bruxelles e senza capirne le ragioni oscilliamo tra un
Permissivismo irresponsabile una xenofobi altrettanto irresponsabile perché le convenienze elettorali la demagogia propagandistica lo spreco di risorse pubbliche non sono una triste prerogativa prerogativa solo italiana
Il rapporto con gli immigrati sia quei disperati arrivati di recente
Che quelli radicati da anni sta mettendo a dura prova le istituzioni di tutte le principali nazioni dell'Unione persino la solita Germania degli angeli Angela Merkel
Democrazie senza consenso distanti dai
Sentimenti e dai risentimenti dei propri cittadini la risposta ogni qual volta c'è un teste elettorale finora è stata il rafforzamento delle formazioni nazionaliste antieuropee antislamiche antislamiche
C'è spazio per ogni tra Ventura a partire da un drammatico baratto tra sicurezza e libertà fino alla disgregazione totale di questa debole Europa una insperata vittoria per i nostri nemici così scrive Luigi vicinanza
A pagina sette su L'Espresso
Poi ancora
Vediamo Roberto Saviano
Nel sua rubrica l'anti italiano il patto con la Turchia fallimento d'Europa si parla e di migranti ovviamente inquadrati nel in quanto accaduto in questi giorni l'accordo sui migranti finirà per favorire il traffico di esseri umani
Ma l'Italia dovrebbe può porsi perché l'accoglienza e un
Dovere
L'accoglienza è questo l'unico mezzo scrive Saviano che l'Italia per esercitare pressioni sui Paesi europei per portare
Attenzione sull'ennesimo fallimento è l'ennesima violazione dei diritti umani del resto
Conclude
Scusatemi non riprendiamo un altro passaggio prima di arrivare qui perché in realtà
Saviano cita i radicali
Lo fa a un po'prima allora
Alla mia generazione spetta un compito strano andare indietro nel tempo per recuperare strumenti che ci tornano utili oggi spetta
Dare seguito alla meravigliosa utopia ca quindi un'aria antifascisti confinati a Ventotene quarantuno mettevano per iscritto l'utopia di poter davvero costruire un'Europa unita
Mentre l'Europa era in guerra
Ed è nel rapporto con i flussi migratori la sfida che la mia generazione deve superare sulla stessa linea il consiglio che Riccardo Maggi Segretario di radicali italiani da questo Governo
Maggi sottolinea come ancora una volta la logica dell'emergenza abbia prevalso sulla responsabilità e come di nuovo
Sì sì appaltato a un Paese che non si distingue
Per democraticità il controllo delle frontiere si parla di turchi ampiamente prima la Libia di Gheddafi oggi alla Turchia
Di Erdogan non so Renzi dove trovi il coraggio di dichiarare a difesa dell'accordo che nel testo c'è un riferimento esplicito e diritti umani alla libertà di stampa e ai valori fondanti dell'Europa
Semmai ci propone un approccio differente rispettoso della nostra storia e di quello che abbiamo vissuto come emigranti e come Paese che sa accogliere
Che ha competenze ma scarsi mezzi chi è in Grecia ora stando all'accordo dovrà essere condotto in Turchia da ricercherà
Nuove strade per l'Europa ancora una volta affidandosi a trafficanti di esseri umani Maggi
Suggerisce di stringere un accordo bilaterale Italia Grecia per evitare che queste oltre quaranta mila persone cadano nelle mani dei trafficanti suggerisce di riconoscere una volta in Italia i profughi provenienti dalla Grecia una protezione umanitaria
Temporanea che permetterebbe rilasci immediato di un permesso di soggiorno muniti di permesso di soggiorno e rifugiati potranno viaggiare sarà impossibile poterli respingere
E questo l'unico mezzo che l'Italia per esercitare pressioni sui Paesi europei per portare attenzione sull'ennesimo fallimento all'ennesima violazione dei diritti umani
Del resto conclude Maggi i fondi enormi destinati alla Turchia sarebbero più che sufficienti per finanziare i programmi efficaci di reinsediamento e a missioni umanitarie a livello UE
Non abbiamo scelta non possiamo decidere se essere solidali o enti o non esserlo dobbiamo accoglierne
Accogliere
Ne va del nostro futuro
Quello che sta accadendo in Francia decine di migliaia di persone d'inverno chiuse Lager nel fango in tende fatiscenti se ce l'avessero raccontato dieci anni fa avremmo stentato a crederlo
C'è stata un'accelerazione nella storia che ha reso accettabili questi orrori noi come generazione in quanto italiani potremmo fare la differenza bastare Degora coraggio e guardare oltre
Così Roberto Saviano
Su
Sull'Espresso citando come vedrete che come avete sentito anche nell'iniziativa politica dei radicali in particolare del segretario dei Radicali Italiani Riccardo margine proposte di Riccardo Maggi
Torniamo però parlare di terrorismo e a questa inchiesta portata avanti da
Dall'Espresso sulle madri dei terroristi a pagina tredici noi le madri dei terroristi i loro figli sono nati e cresciuti in Belgio poi somma radicalizza che sono andati a combattere
Per lo Stato islamico e tornano per compiere stragi come quella del ventidue marzo i racconti del dolore della lotta delle donne che li hanno messi al mondo l'articolo di dai Davide Lerner da
Bruxelles e ci sono poi
Appunto questi racconti delle madri una dice per esempio un giorno mi ha detto ma ma posso partire per un matrimonio ma era una bugia stava andando ad uccidere per il Califfo ora sono un'orfana
Di figlio
Poi l'articolo va avanti anche con degli schemi che pochi
Delle tabelle che
Ci racconta un po'le statistiche degli degli attentati degli attentati negli ultimi anni in
In Europa a pagina diciotto poi interviene a interviene Olivier
O a intervistato da Federica da Federica Bianchi
I kamikaze sono un clan e sono legati da rapporti di parentela
La famiglia li protegge mai spesso quella che li tradisce parla il grande esperto
Di Islam non si può prescindere dalla convivenza non quando
I musulmani vivono nelle nostre città e fanno parte tutti gli effetti della nostra vita cittadina ma non si può nemmeno ridurre la soglia di attenzione ma stare la pretesa di normalità quando gli attacchi terroristici sono
Sempre più frequenti portati avanti
Come sono da carne compatti e solidali di giovani di origine magrebina per questo motivo andrebbe innanzitutto reintrodotta la figura del poliziotto di quartiere
Questo il pensiero di Oliviero autore di saggi libri sulla
Secolarizzazione dell'isola ma tra cui il fallimento dell'Islam politico il professore a Firenze presto
L'istituto universali o
E universitario europeo poi ancora sempre dall'Espresso a pagina venti
Paolo Biondani quei capi dell'ISI se venuti dall'Italia sono jihadisti e Sperti hanno già combattuto in Bosnia e ci seria prima di andare in Siria hanno vissuto nel nostro Paese molti di loro hanno raggiunto posizioni di comando nelle truppe del
Califfato
Un'ultima segnalazione sempre da
Da dall'Espresso all'articolo di la rubrica di Massimo Cacciari parole nel vuoto
Come combattere questa guerra il titolo occorre capire che è prima di tutto un conflitto interno all'Islam non uno scontro di civiltà e cambiare atteggiamento su migranti e disuguaglianze
Vediamo la conclusione dell'articolo di Massimo Cacciari
Combattere i geologi fa violenza al significato dell'islam significa pensare agire all'opposto di come lui pensa e agisce
Costoro violenta non l'Islam in una metafisica della morte solo la morte salva solo nel morire è redenzione
Adorano idolatrato un dio tremendo che si incarna nel loro sacrificio
E in quello delle loro vittime un Dio che esige inimicizia l'opposto dell'uno ieri Senna e alle Gaza ali di
In arabi della grande mistica Sufi
E l'opposto insieme del Dio che libera del Dio misericordioso che dona ciascuno la sua propria
Il inalienabile vita
Ma per avere il diritto di parlare il suo nome contro il demone degli stragisti l'Occidente dovrà dimostrare di volerla dare una vita umana a chi oggi la implora le sue frontiere di saper affrontare ingiustizie né uguaglianze
Che dividono le sue città di riconoscere le mancate promesse della nostra democrazia e finalmente decidere di riaffermare le di nuovo solo così anche la guerra avrà un senso e potrà avere un fine Massimo Cacciari
Su L'Espresso
Left a pagina
A pagina cinque
C'è l'editoriale e l'editoriale di
Corradino Mineo difendiamo le nostre
In libertà appena saputo delle stragi di Bruxelles e Vauro disegnato per la sto una colomba che affoga nel mare di sangue la copertina di lealtà che debbono descritto prima
La colomba della pace la colomba delle libertà che Picasso dicendo all'indomani del bombardamento nazista di Guernica
La colomba della Pasqua dobbiamo salvarle curarla quella Colombo non possiamo sopportare le nostre città insanguinate da gente che bestemmia Dio ammazzando all'ingrosso non possiamo permettere che libertà e diritti ricevuti in dono
Beh i nostri padri e dei loro padri siano messi in pericolo
Dalla bestialità di chi aborre la civiltà e vorrebbe riportarci tutti a un tempo lontano in cui gli uomini scorti cavoli nemici o li imparavano
Per prima cosa nervi saldi non sopra valutiamo il nemico le cellule dormienti di Bruxelles e sono stati richiamati in servizio perché la testa del serpente non sopporta l'affronto subito
Da quel sarà celebrato il tredici novembre come ottavo martire ma che invece sarà tolto la cintura e che ora collabora con le polizie occidentali
Può ancora rompere con le connivenze non sarà facile perché il rapporto privilegiato degli Stati Uniti con la dinastia
Di Saud dura dei tempi di Roosevelt e Orlanda pene insignito
Un principe di quella dinastia con la Legion d'onore la Turchia che bombarda i curdi poi fa parte della NATO ed è lo sappiamo la porta d'Europa per i profughi prezzo alto ma necessario
Cioè fino lotta politica ideale e culturale da condurre richiamo forte che amiamo le libertà che difenderemo i diritti di ognuno e manterremo manterremo
Il carattere aperto delle nostre città gridiamo che chiamasse il nome di Dio bestemmia Dio che chi insegna un bambino come si sgozzava un uomo non è un uomo che chi distrugge una città d'arte
è una bestia così scrive Corradino Mineo nel suo editoriale a pagina cinque di
L'Earth poi ancora vediamo Luca sappi no a pagina sei le polizie non si parlano i terroristi ne approfittano l'utopia di un'Agenzia europea per la sicurezza i limiti dei servizi segreti nazionali e il patto che si è rotto tra Belgio il terrore note sugli attentati del
Ventidue
Marzo a pagina nove
Donatella Coccoli l'Assessore Di Mola in Back qui si vive un dramma Annalisa Gadaleta dal Comune vicino a Bruxelles e la lotta al terrorismo va rafforzata ci sono tante lacune ma bisogna fare un lavoro a fondo nelle scuole
E tra
I giovani e poi
Mark boh tenga da Bruxelles il Belgio sotto attacco si divide la lotta al terrorismo già dopo
Il tredici novembre mostra due facce l'estrema destra vuole chiudere le frontiere mentre il partito del lavoro chiede più investimenti nel
Sociale dopo il tredici novembre il Governo di destra ha varato una serie di misure repressive
Ma non sono servite e poi c'è la questione Siria un
Dibattito difficile questo left
Ancora su questo tema vediamo anche cosa scrive dal Carretta su Grazia
Tali Carretta che è corrispondente da Bruxelles e dal Parlamento europeo di Radio Radicale
Benvenuti nella fabbrica del terrore scrive
Carretta sala Beslan una delle menti degli attacchi di Parigi è stato arrestato nel municipio di Bruxelles dove era cresciuto e qui un giornalista che
Dire nella capitale belga spiega perché per di estremisti niente più
Niente più sicuro dei quartieri ghetto delle nostre e città Carretta scrive in un breve articolo ma interessante su Grazia
Anche così questa settimana citiamo per per la seconda volta
Sarà Bezlan è stato arrestato venerdì diciotto marzo ad appena quattrocentocinquanta metri di distanza dalla casa
In cui aveva preparato gli attentati di Parigi del tredici novembre due mila quindici nell'appartamento della madre di un amico mentre la famiglia prendeva tranquillamente il terzo
Damone back a mole becca ha titolato il quotidiano belga le Soir interrogandoci su come abbia fatto lungo ricercato d'Europa nascondersi nel cuore della capitale del Belgio dell'Unione europea pattugliata giorno e notte per migliaia di militari e poliziotti per l'allerta terrorismo
L'incompetenza delle autorità locali che hanno individuato sarà quasi per caso grazie a un'insolita consegna di pizze al domicilio non basta dare una spiegazione completa il municipio di mole Andersen Genna
Su cui si affaccia la casa della famiglia Abdeslam dista poco più di dieci minuti a piedi dalla famosa Granplast di Bruxelles
Eppure il quartiere è diventato un rifugio sicuro sicuro per ci ha visti i terroristi della guerra santa che beneficiano di complicità diffusa dell'omertà di una popolazione locale sempre Pisa Pizzata
Mole backup ottantuno mila abitanti è uno dei diciannove comuni della regione di Bruxelles e come altri quartieri ha un'altissima presenza musulmana trentacinque mila dei suoi novantasei mila residenti dichiarano di credere in Aula
Da lì sono transitati protagonisti alcuni dei peggiori attacchi terroristici degli ultimi anni Hassane laschi condannato per le attentati di Madrid del marzo due mila quattro che fecero centonovantuno vittime
Medi né Muscia autore del massacro di quattro persone al museo ebraico di Bruxelles del maggio due mila quattordici aiuta il Cazzani protagonista dell'attentato mancato sul treno mister Campari G nell'agosto due mila quindici
Secondo alcuni analisti Molent e che è diventata la base operativa del terrorismo islamista europeo quasi un centinaio di residenti sono partiti a combattere insieme grandi dello Stato islamico almeno tre membri del commando di Parigi erano originari di mole mecc
Il tasso di disoccupazione al trenta virgola sette per cento e l'emarginazione e marginalizzazione
Dei
L'emarginazione dei giovani non è sufficiente a giustificare la concentrazione di islamisti la classe politica locale in particolare l'ex sindaco socialista Philip Morris
E accusata di aver creato il terreno fertile all'islamizzazione per beneficiare dei voti della comunità musulmana
Nel centro del quartiere la metà delle donne e velata si vedono bar per soli uomini negozi trasformati in succ
Macelleria Alal da cui è bandita la carne di maiale il comunitarismo ha trasformato merende che in un ghetto dove un po'd'aiuto è facile con un po'd'aiuto è facile scomparire nel nulla
E l'appartenenza alla comunità religiose diventata
Più importante del rispetto della legge e dello Stato in Belgio non è l'unico ghetto Sala aveva soggiornato in due copia share back e a Forrest altri quartieri di Bruxelles a forte presenza musulmana
Non stupisce che il Procuratore federale belga Frederick vanno Ellroy scusate la pronuncia dica siamo ancora lontani dall'aver terminato il puzzle cerchiamo altre persone così dal Carretta da Bruxelles su
Su Grazia
In prevediamo ancora
Su questo tema cosa scrive internazionale la prima pagina che l'abbiamo già raccontata
Tale Giovanni commossi a Bruxelles ed il titolo Bruxelles ventidue marzo
Due mila
Sedici e poi gli articoli a pagina diciotto
Bruxelles sotto attacco l'articolo di Ludovica Lamanna di media parte in Francia
Due attacchi coordinati a distanza di un ora all'aeroporto di zone interne della e nella metropolitana almeno trentuno morti più di duecento feriti quattro mesi dopo gli attentati dite di Parigi
Il terrorismo jihadista torna colpire nel cuore dell'Europa così c'è il racconto della
Aggiornata poi viene proposto un articolo di le Soir
Quel diano belga ha citato anche da Carretta poco fa la nuova strategia di jihadisti
Dopo alcuni successi per timore di perdere la capacità di reclutamento un gruppo Stato islamico allargato il campo d'azione ha scelto altri bersagli
Poi ancora viene citato un articolo del del guardiano un
Quotidiano britannico perché proprio Bruscè nel
Instabilità politica autorità deboli una minoranza islamica poco integrata il Belgio è diventato l'epicentro europeo della violenza
Estremista
Un'ultima segnalazione dal sempre da internazionale che riporta un articolo dell'Economist altro quotidiano britannico la vera forza dello Stato islamico l'organizzazione a reti estese in tutto il continente piani sempre più ambiziosi
Per fermarla
I servizi di intelligenza europei devono collaborare così scrive il Guardian almeno stando a quanto ci riporta internazionale
Così esauriamo il capitolo
Terrorismo ed andiamo a vedere il
Gli l'intera politica la politica italiana cui per esempio tempi
Settimanale diretto da Luigi Amicone dedicava prima pagina grazie antipolitiche il titolo su una foto in bianco e nero di alcuni
Ruderi italiani
Onestamente non non siamo in grado di riconoscere
Di quale delle tante città italiane si possa trattare presumiamo Roma onestamente ma non
Siamo sicuri
Le prassi amministrative segnano un bivio per l'Italia da una parte l'indignazione cosa unica alla conquista di Roma dall'altra Milano con la sua classe dirigente che funziona la contrapposizione di tempi
Su su Roma da una parte e
Il resto d'Italia
Dall'altra ma
Su su questi temi vediamo anche
Anche altri anche altri quotidiani
Su Roma per esempio altri atti altri periodici scusatemi su Roma per esempio interni del vediamo cosa scrive Panorama pagina sessantuno con
Lunga che ha un lungo colloquio con uno dei candidati sindaco di Roma
Quel Guido Bertolaso candidato di Forza Italia apparentemente inizialmente di tutto il centrodestra ma ora sempre più
Solo di Forza Italia ora Guido io il titolo che fa un po'anche gioco di parole con il nome di Bertolaso libero da vincoli il candidato Sindaco Bertolaso va all'attacco contro tutti Matteo Salvini imbarazzante Giorgia Meloni fa caprioli incomprensibili Alfio Marchini è vergine raggiri
Strano come consiglieri comunali non si erano nemmeno accorti che a Roma c'era mafia capitale ma che opposizione facevano e poi vediamo un po'i richiami ad alcuni dei candidati contro
Best con cui si si dovrà confrontare Bertolaso alle prassi amministrativa a Roma
Suo Giachetti scandisce continua a fare il vice Presidente della Camera se davvero ma se Roma si sarebbe già dimesso di altri marchi invece di c'è un buon gestore dei beni di famiglia ma gestire una grande città è diverso e un po'più complicato
Suo avevo dei suoi gli ex alleati invece dice quelli come sardine Meloni hanno un solo obiettivo risolvere il problema della loro carriera politica presente e
E futura
E poi su su se stesso le inchieste che mi riguardano non ho nulla da temere dai tribunali alla fine di dovranno
Scagionare per forza questo quando Tobin Bertolaso
Dichiara a Panorama su Panorama e sulla politica italiana anche sulle amministrativa ma non solo interviene
L'ex ministro Claudio Martelli
Mi
Con un articolo i veri nemici del Cavaliere in molti Consigli una Silvio Berlusconi di mollare armi e bagagli della politica ma la stessa
Vicenda elettorale romana dimostra che c'è bisogno di una svolta diversissima rifondare il partito subito vediamo cosche Martelli dagli amici e dagli alleati mi guardi Iddio che dai nemici mi guardo io recita il vecchio adagio
Già ma chi sono i nemici di Silvio Berlusconi nell'autunno del Patriarca di sicuro ce ne ce ne sono tanti
Lo è ricambiato Beppe Grillo anche se ormai toni più bollenti di riserva a Matteo Renzi
Poi c'è meglio ci sarebbe Renzi stesso igienico ufficiale
Solo che tra gli ex berlusconiani come tra i Consiglieri storici dagli uomini di Mediaset al fondatore al direttore del Foglio abbondano i vecchi amici che spingono Berlusconi a mollare le armi e soprattutto i bagagli della lotta politica
A che scopo logorarsi una battaglia impossibile meglio spianare l'ultimo miglio alle premier rampante accendere una polizza vita che assicuri una serena vecchiaia l'ex premier e un tranquillo avvenire per l'azienda e i figli all'ombra del nuovo potere
In pratica gli consigliano di seguire la strada degli Angelino Alfano dei Denis Verdini dei Sandro Bondi la chiamano una dignitosa uscita di scena e dovrebbe illuminarla la coscienza che il suo ciclo si è concluso per cui a farla breve meglio arrendersi che morire
Dai su in panchina c'è ancora posto e che posto dice Verdini vedrete che ci toccherà a sostituire i disertori della sinistra pidiessina
Se così ragiona chi guarda a sinistra sull'altro fianco oggi presidiato dagli ex fiamma tricolore alla Giorgia Meloni benevole previsti alla Matteo Salvini le cose stanno anche peggio
A Roma i Dioscuri dello streaming mo'di destra non gli hanno detto in faccia due non sono di come due schiaffi
Due no i due candidati che il Cavaliere avevo proposto e che loro hanno infilzato un ad altri marchi che portava in dote con
Con sé un suo elettorato e una buona immagine anche
Anche una chance di vittoria e nobile Bertolaso sebbene fosse stato appena concordato come candidato unitario del centrodestra
Cavalli di razza l'anello niente Saldini poche idee ma confuse lei ondeggia persino sulla gravidanza prima vi allude come un impedimento poi si sogna mamma Deroma Lupa l'attrice
Non ci si crede ma è vero le vestali del femminismo dei novantatré
Memori delle
Storiche lotte per ottenere il congedo delle madri del lavoro le hanno fatto coro rovesciando lo nel suo contrario cioè nel diritto di congedarsi da un'eternità a tempo pieno per fare il Sindaco
Salvini che di questa manfrina apparso come il puparo sa benissimo che la Meloni non sarà sindaco ed entrambi hanno già fatto sapere che in caso di ballottaggio tra Pd e cinque stelle voteranno Grillo
Ecco la la grande strategia del lumbard delle prevista scardinare il sistema intensità alleanza coi penta aste lati oggi a Roma domani nel referendum costituzionali infine nel ballottaggio delle politiche
La strategia varrebbe anche ove Berlusconi si arrendesse consegnando la guida del centrodestra un'accozzaglia di estremisti anti euro anche Europa anti immigrati
Su cubo di Vladimir Putin e nemico degli americani caro Cavaliere o si sbriga di costruire il suo partito oppure non troverà alleati ma solo padroni così su
Panorama si parla di
Di cose nostrane di politica
Italiana
Di
In qualche modo uno dei temi affrontati anche da Martelli parla Vanity Fair intervistando l'ex Ministro Stefania Prestigiacomo
Che quindici anni fa fui il Primo Ministro giurare in gravidanza a Giorgia Meloni fa gli auguri e tira una frecciata
La pancia non è e politica
Dice la Prestigiacomo intervistata da sarà fai l'ACI
Prima di Giorgia Meloni prima di Marianna Madia e Beatrice Lorenzin c'è stata lei quindici anni fa Stefania Prestigiacomo allora come oggi parlamentare di Forza Italia al quarto mese di gravidanza quando nel
Due mila uno venne scelta da Silvio Berlusconi con il Ministro per le pari
Opportunità vediamo un po'
Cosa cosa scrive
Cosa dice anche
Rispetto alla meno che l'ultima delle domande
Che fa alla fine lascia la Prestigiacomo che cosa dice Giorgia Meloni che in gravidanza si Canda si candida al Sindaco di Roma la risposta della Prestigiacomo
Le faccio i miei auguri naturalmente osservo solo che non prima della gravidanza diceva di non volersi candidare
Poi annunciato di essere incinta fanno di lei e ribadito che non si sentiva di fare la campagna elettorale e ora il dietrofront nessuno deve strumentalizzare una gravidanza proprio nessuno così la Prestigiacomo su
Svaniti fare
Ancora sulle
Sul sul sul sull'Italia e sulle questioni
Del nostro Paese
C'è un intervista proprio alla Melloni su Grazia
Per farcelo bisogno di due cuori
La sua scelta di candidarsi a Sindaco di Roma durante la gravidanza è stata molto discusso tutti si sono sentiti in dovere di indicarmi quali sono le mie priorità racconta grazie a Giorgia Meloni che ora
Ha una ragione in più percorre dimostrare che aspettare un figlio non è un limite anzi dice per me sarà
Un aiuto e in
Più
Vediamo alcuni passaggi di questa intervista da quando lei ha detto io Sindaco di Roma hanno grazie sono incinte voglio dedicarmi alla gravidanza
Un gesto spiazzante controtendenza non deve essere facile rinunciare alla sfida
Politica più importante del Paese la prima domanda che ho voglia di godermi questa cosa molto bella unica
In tranquillità mi sembra importante vivere questi mesi mettendo al primo posto i miei tempi ho sempre lavorato tanto con molta responsabilità la gravidanza mia regalato per qualche settimana questa gioia questo sentimento completamente nuovo di potermi sottrarre dalle battaglie
Della prima linea per ragioni di forza maggiore era una scelta di libertà e di responsabilità mi chiedevo se avrei potuto fare bene
Due cose così grandi e importanti poi ha cambiato idea è stato difficile è stata una scelta dolorosa forse non dovrei dire così
Va bene diciamo che ho pensato o perdiamo oppure questa cosa me la devo caricare sulle mie spalle e così
Ho fatto
Lei ha detto ha detto di di aver deciso di candidarsi in difesa della dignità di tutte le donne sembra una contraddizione rispetto alla sua scelta iniziale
Non lo è volevo che fosse chiaro che non devono essere gli uomini a decidere che cosa dobbiamo non dobbiamo fare io sono stata ministro della gioventù vicepresidente della Camera dei deputati leader di partito eppure c'è chi si è sentito libero di dirmi quali dovevano essere le mie priorità
Se penso di poter esercitare il potere su una come me che cosa possono fare una ragazza precaria
Quanto possono penalizzare la carriera di una donna qualunque soltanto perché sta
Diventando
La mamma è inaccettabile che la gravidanza venga considerata un limite ripeto ognuna di noi deve essere libera di scegliere io ho accettato una sfida molto impegnativa ma non dimentichiamo che la campagna elettorale finirà entro il mio VII mese di
Gravidanza
Così Giorgia Meloni intervistata da Grazia ancora sulle vicende italiane si parla di sull'Espresso
Di referendum
E lo si fa con un lungo approfondimento un lungo approfondimento vediamolo e cozze turismo e lavoro guida le trivelle l'inquinamento e gli incidenti gli affari e rischi per l'occupazione le tasse gli aiuti per le rinnovabili
In vista del voto del diciassette aprile sulle estrazioni in mare sono circolate
Tante tesi e pochi dati ecco le dieci cose
Da
Sapere
Ci vengono voi presentate per l'appunto dieci dieci capitoli il quesito
Le Regioni hanno già vinto le piattaforme inquinano incidenti bandiere blu gli affetti a tutto gas che ha paura del detto quanto incassa pantaloni Italia rinnovabile
Ed ecco che i tre le loro poi ancora avanti un altro approfondimento a Ravenna
Dove il gas è così grida nel distretto Romagnoli metano far vivere molte imprese high tech che ora appunto non sulle
Energie
E Verdi ed infine un colloquio di Lucas appieno con Stefano Rodotà che fastidio i cittadini il tradimento della consultazione sull'acqua l'appello all'astensione sulle trivelle due indizi della stessa indifferenza parla il giurista
Dei beni comuni il potere vuole che l'opinione pubblica non sia più soggetto attivo di proposte ma gregge passivo a cui rivolgersi
Solo Peri plebisciti
Questo il commento
Di
Stefàno Rodotà che fu uno dei rianimatori
Particolari del referendum a favore della della
Dell'acqua pubblica
In queste poche righe sintetizzato un po'tutto il pensiero
Di Rodotà ancora sulle questioni italiani cerchiamo di essere veloci nel ci sono due approfondimenti interessanti su Vanity Fair e grazie
A proposito di
Maternità surrogata validi per addirittura c'è un richiamo il primo in prima pagina con a un'intervista Paola Ferrari e quasi quasi affitto un utero
Dice la Ferrari
Vediamo proprio questa intervista al
Giornalista sportive conduttrice tv RAI
Le surrogate e non sono prostitute
Dice Paola Ferrari non è vero che la gravidanza il periodo più bello per una donna
La conduttrice Paola Ferrari due figli naturali con grandi difficoltà ne sa qualcosa per queste volato in America conoscere le donne che presto valuta l'ha capito che le cose sono un po'diverse da come lo descrivono
Da noi in gravidanza sono stata malissimo non vedevo l'ora che finisse ciò non significa che io non anni i miei figli e poi ancora sono stata Lusenti ad esse
E nelle madri surrogate che ho incontrato non c'era l'ombra dello sfruttamento certo vengono pagate ma il denaro non è l'unica motivazione così
Si sentono utili e poi ancora su questo tema non li vedremo crescere perché per amore di un fratellastro gay per sostenere la propria famiglia o addirittura sull'opera al turismo
E per ben nove volte andate tutte male tranne una tre donne si racconto il motivo per cui hanno deciso di partorire
I figli di altri anche qui vediamo alcuni richiami
Di queste donne Arena dice per esempio una delle tre
Il punto è l'impostazione mentale non ho mai pensato fossero figli miei non compravo vestitini non immaginavo il primo compleanno raccontava solo la gravidanza
Un'altra delle tre Celly appena partorito il mio primo bambino ha capito che cosa provano le persone che non possono avere figli mi sono detta la mia è una fortuna che devo tre condividere
Così su Vanity Fair questo
Approfondimento si parla in qualche modo di questi temi anche su
Grazia a pagina e quarantadue lo si fa in un modo scherzoso perché
In questi giorni è uscito al cinema un un film per cui fu Panda tre un film della Disney
In cui
Nella storia sostanzialmente
Il protagonista che un panda si trova ad avere due padri ci sono state molte polemiche su questa scelta di sceneggiatura
Si è scagliato su questo anche Adinolfi l Claudia Kattali su
Grazia parla con chi ha doppiato in Italia il protagonista vale a dire Fabio Volo
Due papà a volte servono una scuola materna di Perugia annullato la gita per andare a vedere il cartoon campione di incassi con suo Panda tre
Perché il nuovo capitolo della storia il parere della Giudea protagonista mette in crisi quello adottivo grazie ha parlato con il doppiatore del film Fabio Volo che spiega a quei bambini vero messaggio
Della fiaba così Grazia
Poi vediamo velocemente altri
Termini
Di politica italiana a pagina diciassette di tempi c'è un ufficio pubblico che ha deciso di non dover rendere i conti a nessuno qual è
Il CSM la la Rocco del CSM sul proprio bilancio una delle polemiche su cui tanto si è scritto e si è detto in questi giorni non si sa in base a quali connotati il Consiglio
Si collochi al pari della Consulta sta di fatto che sbatte la porta in faccia la Corte dei conti la nostra regolarità contabile garantita da elevate specifiche professionalità ovviamente interne scrive
Scrive tempi
Di in qualche modo giustizia o temi
Rottami analoghi parla anche panorama pagina settanta articolo rimorso Tortorella
è più giungla che
Giustizia la Cassazione la Cassazione allo sfascio Europa continua condannarci intanto le cronache grondano di casi assurdi ecco gli ultimi e c'è un elenco degli ultimi casi
Casi assurdi abbiamo detto che
Alcuni quotidiani ci parlano di
Economia lo fa a per esempio proprio Panorama a pagina
Quindici
Cosa Bolloré intento alla mentre le trattative commedia sette si limitano a pay tv e contenuti su Telecom i piani del finanziamento sono molto più radicali spezzatino in salsa francese
E in vista
Quindi vizia Bolloré che ha messo a cuocere tanti ingredienti nel suo pentolone non è facile capire che pietanza verrà fuori una cosa certa Mediaset e Telecom si muovono per il momento su piani
Paralleli non è escluso che possono convergere ma non nell'immediato tra vivendi il gruppo francese dei media controllato dal finanziere bretone e media sette si sta discutendo un accordo sui contenuti che passa attraverso le due pay tv premium Canal Plus
Non è previsto nessun cambiamento ai piani alti delle due società controllanti l'obiettivo è creare il primo nucleo di un gruppo europeo in grado di far fronte alla concorrenza di
Innesti x
Detti sentiamo ancora su questi temi è proprio su questa vicenda cosa scrive
L'Espresso
Sì ci arriviamo un secondo solo
A pagina undici Michele Serra dipendenti francesi il videocitofono di Milano Mediaset sta studiando le tecnologie per rinnovare i propri programmi Casa Vianello non si mangerà sulla pizza solo sushi
La vendita di media sette i francesi è stata accolta con enorme sollievo degli altri Paesi che hanno lungamente festeggiato restano paghe le ragioni che hanno spinto i francesi dividendi ad acquisire un'azienda televisiva che da una ventina d'anni trasmette solo repliche di delle firme sceneggiati
Degli anni
Ottanta
E e poi di a pagina ventiquattro anche qui si parla di
Bolloré di Nissan Bolloré metti Telecom in scatola ha scavato la compagnia telefonica e punta a Mediaset così Bolloré ha costruito la sua Campania di Italia con pochi soldi e molti giri
Societari il
Ritratto di
Bolloré sia su Panorama che
Su L'Espresso
Cerchiamo di vedere velocemente anche i temi di
Politica
Di politica estera
Ancora ancora panorama pagina cinque Mogherini professione antitaliano alla Ministro degli esteri dell'Unione europea rema contro gli interessi nazionali come dimostrano tra tanti piccoli sgambetti l'articolo
Non firmato su Panorama
L'Espresso a pagina
Cinquanta ci parla di Casa Bianca Trump salveranno i bianchi scrive
Dice Giare Tele ore intervistato da Manuela Cavalieri ha capito che dobbiamo lottare per non diventare minoranze che il melting pot Cornelio mussulmani non funziona rischia di sparire la nostra Corte cultura parla l'ideologo dei
Superano artisti
Che quindi esalta la Candy
Natura non di
Di Trump alle
Prossime alle attorno le primarie negli Stati Uniti vediamo anche
Proviamo a farlo velocemente
Anche cosa scrivono altri tempo non seduzione sostanzialmente già esaurito quindi cerchiamo di avviarci quanto più rapidamente possibile
Alla conclusione di America di Stati Uniti d'America parla scrive Vito Laterza per sulle Tech intorno non è uguale a Taranto nonostante tutto
Sanders da politico leale supporterà sicuramente la Clinton non molti dei suoi sostenitori invece stanno scatenando un'offensiva socialmente attica contro di lei e minacciano di non
Appoggiarla sul sempre sulle amministrative espressa sulle primarie radicale non sulle amministrative scusatemi vediamo poi
Cosa cosa scrivono
Ancora restiamo sull'Est ma ci sposiamo dal Nord America al Sud America
Un lungo articolo su quanto sta accadendo in Brasile la verità di Lula e quella dei giudici arrestato nominato Ministro di non minacciato di arresto
Mentre finisce ai giornali un'intercettazione imbarazzante con la Russa F Lula torna in campo come non avrebbe voluto e il Brasile esplode esplode scrive prima la Barbera da
San Paolo e lunedì in mano dato autonomia e indipendenza l'apparato giudiziario la polizia federale ma senza creare antidoti in grado di evitare ingerenze nella competizione politica e poi le istituzioni sono rimaste un corpo separato burocratico la sinistra sana generosa non è stata capace di
Renderle più trasparenti e democratiche il boom è finito il potere in Brasile resta
Paterna lista subito dopo un altro articolo sempre di Sudamerica si Parancola forse più di Caraibi perché c'è una
La visita storica del Presidente Obama Cuba a Cuba comincia un'altra storia scrive Aldo Grazia
La visita di Obama e il dialogo con Raul Castro promettono un nuovo futuro all'isola il vecchio leader dovrebbe lasciare
Agli eredi un socialismo emendato delle sue asprezze
Ideologiche Obama sta già lavorando per rendere l'embargo il più Nocco possibile Cuba brulica di imprenditori turisti americani il commercio bilaterale è ormai
Ripartito dalla nuova relazione con gli Stati Uniti i cubani si aspettano benefici economici più libertà arriveranno le diseguaglianze ma il livello di vita dovrebbe
E crescere con le
Liberalizzazioni questo su
Sulle
Su tempi si parla di Stati Uniti d'America di Nordamerica
E qui siamo tutti egualitario interamente senza valore direbbe il sergente arte Manna il voto in America i lupi e gli Agnelli prima presidente donna il primo presidente nero il Primo Presidente il giovane ogni appuntamento elettorale il messaggio è sempre quello
L'impegno del così buono che chiunque può scalare me il vertice ma è
E ipocrisia scrive Piergiacomo Ghirardini
Su
Tempi su ancora di politica estera vediamo cosa scrivere
Di di Repubblica
A pagina
Quarantuno ci arriviamo un secondo solo
Il tempo di
Di trovarla
Ci siamo ancora un secondo solo di pazienza colà
Sì sì viene raccontato su gli esteri ci ha raccontato
Rabat la via di Rabat e l'articolo
Riforme economia in crescita investimenti stranieri così la monarchia moderata di Mohammed sesto ha fatto del Marocco l'eccezione araba l'articolo firmato da
Sandra
Orlando un'ultima segnalazione da fare sempre su richiesta
Teri la prendiamo da Vanity Fair
Dove Marco De Martino
Interviste ritrae devi del mix nera amico di Clinton e di Obama
Che da cinquant'anni lo lotta per i diritti degli omosessuali interviene per dire sostanzialmente attenti al tramonto volevamo essere serviti al ristorante il titolo
Di di questo articolo e poi
Mi ha sorpreso il fatto che Renzi si sia speso tanto sulle unioni civili è un buon segno anche se sarà
Una lunga battaglia a proposito del nostro Paese secondo
Mistero e poi il Lisi che dalla fine per chi sosterrà quest'anno
Ho lavorato con Sanders ma ormai è chiaro che non può farcela sosterrò Hillary ha una grande sarà una grande Presidente
Questa è un'elezione cruciale un repubblicano alla Casa Bianca ci toglierebbe tutte le conquiste raggiunte con Obama che secondo me è stato il migliore di sempre
Soprattutto per quanto riguarda i diritti civili
E poi la domanda finale non mi dirà mica che il matrimonio che è a rischio
Trump ha già promesso di cancellarlo e io so per esperienza che è un trenta per cento di americani non aspetta altro che eliminare i nostri diritti ci percepiscono come una minaccia alla società non vedono nostra nobiltà d'animo
Anche nei momenti più bui anche quando moriva amo per indifferenza e ci mettevamo foci mettevano in prigione non abbiamo mai odiato nessuno abbiamo lottato sempre e solo con la gioia e con l'amore è una delle grandi storie del nostro tempo e io non finirò mai
Di raccontarla
è ci fermiamo qui con la puntata di oggi di stampa e regime grazie a tutti voi l'avessi ascoltato torniamo domani con di
Quotidiani ma già da questa sera con mezzanotte con nelle prime pagine dei quotidiani ma domani mattina
Con i quotidiani italiani grazie da Andrea De Angelis tutto e buon proseguimento con la programmazione di Radio Radicale