Passaggio a Sud Est - supplemento del giovedì

Buongiorno da Radio Radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con passaggio a sud-est supplemento del giovedì supplemento di giovedì quattordici aprile due mila e sedici parleremo torneremo a parlare per meglio dire di Nago no Carabba capi riproporremo tra poco l'intervista che abbiamo realizzato nei giorni scorsi con Simona Izzo appellare a proposito di questo conflitto che si è riacceso la scorsa settimana conflitto tra ma Azerbaijan e Armenia un conflitto che si trascina ormai da oltre un quarto di secolo un conflitto che è stato spesso anche in questi giorni anche in Italia definito ha torto
Congelato e che invece dovrebbe sarebbe meglio definire un conflitto dimenticato accostato fino ad oggi decine di migliaia di morti e centinaia di migliaia di
Profughi e di sfollati un conflitto
Dietro le quinte del quale agiscono potenze importanti come la Russia e la Turchia prima però vogliamo parlare di una un argomento che purtroppo non non ha trovato spazio nella puntata di domenica di passaggio su destra Pont
Del dieci aprile vale a dire della vicenda dello scandalo dei cosiddetti Panama Peters che sta facendo molto rumore
In Italia e nel resto dell'Europa sta coinvolgendo a vario titolo personalità per famose rendendo e la politica ma anche della dello spettacolo e dello sportello e sembra toccare anche sembra lambire anche l'Albania e di questo punto ci ha parlato Arthur nuora nella parte della sua corrispondenza che purtroppo non abbiamo potuto mandarvi inonda farvi ascoltare
Domenica sera che vi proponiamo adesso
La procura albanese annunciato Piero breccia avviato in effetti in collaborazione con altre istituzioni giudiziarie dell'Albania
Delle verifiche sul presunti casi di società o persone albanesi che straniere operanti in Albania comunque che possano essere coinvolti nel caso Panama Peters
Infatti dopo lo scandalo relativo cocca indagini su società off-shore
Che paradisi fiscali in questo territorio dell'Albania fino adesso sarebbe emerso solo un caso della società G effettivi Technologies pubblicato dal Quotidiano israelita Arezzo
Di cui
Risulta proprietario
Un cittadino albanese che si chiama Ismail muletti
Un imprenditore in effetti albanese noto per la sua per le sue attività negli anni non sbanda e per i legami con il centro destra dell'Albania e con la società canadese Global Fruit International
Da G e se
I
Sarebbe stata registrata nell'isola di Man Witness nel due mila tredici e a pochi mesi dopo laggiù F ai Technologies insieme ad una società sfizio era Petroni un con salto un partners
Anche essa appena fondata vennero poco amate vincitrici della gara per il servizio perché il monitoraggio dei carburanti in Albania
Una gara questa molto discussa
Concessa dal governo delle che spende di centrodestra Sali Berisha poche settimane prima delle elezioni politiche del giugno due mila tredici dalle quali inesistenti è uscito sconfitto
A questo punto bisogna dire che il contratto di concessione e di dieci anni e secondo i calcoli garantirebbe un giro di affari di almeno centocinquanta milioni di euro
Da G F ai Technologies però nel due mila quindici ha venduto le proprie azioni agli svizzeri mantenendo Sollo lo zero virgola zero sette per cento decretazione
Per i fatti dobbiamo riformare che subito a questa situazione il Ministro della Giustizia albanese Magnani
Ha dichiarato che il Governo proporrà una breve a breve una nuova legge che permette il la verifica di tutti gli azionisti delle società Officio che intendono investire nel Paese delle aquile
Il Ministro della Giustizia ha aggiunto che il Governo proporrà una nuova legge che permette la verifica di tutti gli azionisti oramai che hanno a che fare condivisi che uno Stato albanese
E che vogliono investire nel nostro Paese
D'altro canto dobbiamo dire ancora che il Presidente del autorità albanesi
Per la sorveglianza della concorrenza invita ad atti ha dichiarato ai media che durante una seduta
Della Commissione parlamentare di economia e finanza che l'attuale legislazione non ci permette di fare verifiche sulle società off-shore e chiedere la struttura
Da strutture del dopo azionisti
Invece il Ministro dell'economia mi vai con nomi
Attenda è entrato in ufficio da purché poche settimane ha affermato che tutte le società che hanno ottenuto il diritto di concessione in vari settori saranno sottoposto a verifiche da parte dello Stato albanese
Però non sono mancanti le speculazione oppure se possiamo dire le supposizioni
Che anche da queste parti verranno pubblicati altri nomi e questa volta il loro dicono di politici coinvolti in questa società off-shore
E giornalisti particolare
Sono arrivati quasi nel fare anche del nome pure della sinistra governativa
Un rapporto bisognava aggiungere un rapporto informale dell'ufficio ossia in Albania
Ha detto diceva prima che impegna anche di Ramon COD una richiesta di duecento milioni di euro investiti tramite il suo fratello in tale società off-shore
Dobbiamo dire che l'ufficio OSCE dopo
La pubblicazione di questo rapporto informale ha negato che tale rapporto sia professionale ma secondo loro che era un rapporto di tutte che albergo accolto in tutte le cose dette nella stampa albanese
Comunque d'attenzione dell'opinione pubblica a questo caso rimandare molto alta
E tutti vogliono sapere se ci sono politici che hanno a che fare con questo scandalo come è successo ARDIS l'alto anche in Inghilterra con il padre del premier
Attuali
E questa dunque la vicenda dei Panama Peppers una vicenda che è arrivata anche a toccare l'Albania ce l'ha raccontata Arthur nuora come ieri abbiamo anticipato in apertura parliamo adesso per meglio dire torniamo a parlare adesso del conflitto del Nagorno Karabakh Nagorno Karabakh che la Regione al centro di una contesa tra Armenia e Azerbaijan e che si trascinando ormai oltre trent'anni
Il conflitto che molto spesso è stato definito congelato sarebbe invece meglio definirlo un conflitto dimenticato un conflitto che fino ad oggi ha provocato decine di migliaia di morti un conflitto che nessuno sembra dei degli attori internazionali anche dei principali attori internazionali sembra realmente intenzionato a a far a far finire
Non è di questo o di questo conflitto appunto dimenticato almeno almeno in Italia dove se ne parla poco se ne non se ne è parlato molto il nemmeno nei giorni scorsi nonostante il riacutizzarsi dello SDI scontri armati tra Armenia Azerbaigian abbiamo parlato
Con Simone Zoppè Lara questa è la l'intervista che abbiamo realizzato lo scorso fine settimana e che vi abbiamo vi abbiamo proposto nella puntata di Domenica di domenica dice prive di passaggio sud-est e che vi riproponiamo adesso
Trenta mila morti centinaia di migliaia di sfollati e profughi villaggi distrutti l'ennesimo conflitto in conflitto che si combatte non poi così lontano da dalla nostra Europa occidentale dall'Unione europea parliamo del Nagorno Karabakh una tornato alla ribalta in cui i giorni per qualche ora a causa del riaccendersi degli scontri tra le forze armate dell'Armenia quelle l'Azerbaigian che da quasi trent'anni si contendono questo territorio un conflitto che è stato tante volte definito congelato perché
Gli scontri aperti si sono sono stati fermati nel mio novecentonovantaquattro ma che in realtà non ha mai smesso di essere combattuto anche se diciamo così a bassa intensità quindi piuttosto si dovrebbe parlare di un conflitto dimenticato
Anche se dietro i due contendenti cioè l'Armenia l'Azerbaigian ci sono poi due attori internazionali di primo piano come
La Russia e la Turchia e del Nagorno Karabakh della guerra del Nagorno Karabakh vogliamo parlare con Simona Izzo per l'anno
Giornalista e collaboratore di varie testate da osservatore balcanica o casomai istrione appunto nette altre testate on line e non solo ma anche conoscitore insomma di di quest'area e di questo conflitto in particolare
Simone allora perché partiamo proprio da questo perché il conflitto del Nagorno Karabakh sembra non interessare nessuno anche se stiamo parlando di un'area importante perché è il Caucaso siamo al centro delle delle rotte energetiche dietro Armenia e Azerbaigian ci sono russi e Turchia però insomma non c'è una grande un grande non sembra se c'è un grande interesse dalle nostre parti
Tra l'Italia non c'è stata una grande copertura mediatica per quel che riguarda gli scontri degli ultimi giorni invece vedevo per esempio e televisioni tedesche piuttosto che
Le lingue inglese hanno coperto molto di più questo scontro
La questione lunga no che si trascina avanti dalla dissoluzione dell'Unione Sovietica
Ed è un conflitto Alberto armato una guerra vera e propria che si è combattuta fino al mille novecentonovantaquattro quando si è giunti a un cessate il fuoco un cessate il fuoco a cui non è seguito nessun accordo di pace ed è questo il punto per cui essi
Trascina tornare indietro a
Alla tua domanda perché non se ne parla non se n'è parlato anche perché nei primi anni novanta quando Laera guerra aperta all'Europa aveva altre priorità era molto più orientata verso i Balcani verso altri conflitti altre tematiche che la riguardavano e questo compito che ha avuto anche un ruolo importante nella nella caduta in Unione Sovietica nella prima tradizione verso e Repubblica indipendente è rimasto un po'fuori anche dalla dalla dalla narrazione con alcune eccezioni ad esempio la Gabanelli ad esempio è andata
A seguire questo conflitto ma pochissimi giornalisti l'avevano fatto all'epoca è rimasto poi al di fuori dalla dalla non sono in media per varie ragioni
Perché si continua a morire si continua a morire quasi ogni mese ogni mese soprattutto nell'ultimo anno in cui la situazione è peggiorata ma a parte gli scontri che ci sono stati negli ultimi giorni non ci sono mai stati
Numeri è cinico dirlo insomma non mi fa piacere io ne scrivo sempre però non ci sono stati i numeri sufficienti a attirare l'attenzione dei grandi media e poi il cavo credo sempre rimasto un luogo lontano e non non non se n'è mai voluto
Parlare è una guerra che riguarda una una una piccola regione
E poiché è un altro discorso senza dubbio che si può fare che comunque non c'è mai stata ed è questo il vero punto non c'è mai stata una volontà
Politica sia da parte delle istituzioni europee
O dei vari attori in campo per cercare di risolvere questo conflitto che produce morti
Non sono gli ultimi giorni quando se n'è parlato a produce morti sembra essi agosto-settembre mentre Loris sono morte delle persone
Certo ecco questo mi questo mi sembra mi sembra un nodo importante perché intanto diciamo che esiste quello che viene chiamato il gruppo di Minsk che formato da Stati Uniti Russia Francia meno presieduto da Stati Uniti Russia Francia che do che era stato formato proprio per trovare
Una una sua mozione ma ecco improprio perseguire quello che dicevi tu a chi interessa chi ha interesse a prolungare i questo conflitto in un'area che come dicevo è è instabile già per per un altri motivi ma è anche una un'area molto importante perché appunto parliamo di di zone
Che sono al centro delle rotte energetiche somma che i che interessi ci sono anche non trovare una soluzione purché sia insomma per fermare le armi
Secondo me francamente sono un occupato da tanto tempo nessuno interessa affermare questo conflitto non hanno interesse i due Paesi coinvolti l'Armenia l'Azerbaigian
Perché questo è un vulcano un'ottima chiave retorica e di propaganda nei confronti dei problemi interni forti economici sociali politici che ci sono soprattutto negli ultimi anni
E più la democrazia e deboli o sarebbe già in Armenia più ci sono problemi interni adesso una grossa crisi economica ad esempio al verbalizzante più non a caso il compito alla con una capacità torna
Alla ribalta l'escalation aumentano quindi senza dubbio i primi due attori
Sono interessati a non trovare una soluzione non è interessata poi ha fatto la Russia ad esempio perché la Russia fa alla grande il doppio gioco ufficialmente alleata con l'Armenia in pratica venne tantissime armi
Allora sarebbe già ne è uno dei maggiori fornitori di armi della tabellare in questo conflitto perché ma questo non solo per un interesse economico ma anche per un interesse politico
Per fartela GICO che grazie a questo conflitto riesce a mantenere una presenza forte
Su vano un territorio che è quello del Caucaso del sud che è molto importante soprattutto per il caso del petrolio che ci sono in Azerbaijan
Quindi ciò che a questo conflitto per mantenere una credenza che altrimenti rischierebbe di
Perdere da parte sua l'Europa non ha mai investito davvero su un progetto di pace
Non c'è niente da fare non
Non noi ma da un lato non c'è voglia di di offendere le due parti non c'è voglia di cercare una via nuova non c'è voglia di portare al tavolo e la cosa che bisognerebbe fare delle due parti perché
No non si può continuare così insomma fanno l'uso non per una chiara di propaganda finché qualcuno non cerca di
Scardinare queste logiche
Non se ne esce costituisca un fallimento secondo me epocale perché insomma
Tardi e passa
Non produce niente a intervistava anche ieri il
Dice Presidente del Partito Repubblicano dell'Armenia uno un politico molto famoso in Armenia non non si parla di di di di una possibile soluzione non
Nessuno mette sul campo una possibile soluzione se Europa non ha voluto impegnarsi nonostante ricordiamolo siano due Paesi che fanno parte del Consiglio d'Europa
Sì certo questa diciamo è un conflitto interne all'interno dell'Europa insomma quindi ed è una questione raddoppiati
Ecco
E tu dicevi adesso ne avevi scritto anche in una in un articolo sul manifesto di qualche di qualche mese fa anche questa mi sembra una una un aspetto importante la che il il conflitto non ha prodotto solo morti distruzione ma anche un'involuzione poi del della democrazia dello stato di diritto soprattutto in Azerbaijan macchina armena e anche adesso dice richiede questo uno dei motivi che impedisce
Di trovare un una soluzione la situazione a questo punto di vista è né è molto preoccupato soprattutto in Azerbaigian a Tetra tot è costato anche
Essere inserito in una black list di di personalità di di di di di persone sgradite al Governo a zero anche per il tuo interessa Nagorno Karabakh appunto la situazione dell'involuzione dello stato di diritto e della democrazia in questi Paesi è preoccupante
Si sentono più preoccupante peraltro al di là della mia casa quello della
La Chiesa ad esempio degli ultimi giorni se ne è parlato anche sul Corriere su alcuni giornali c'è stato il caso di H mai visti che questo scritto azero candidato al Nobel per la pace
Che doveva venire a presentare il suo libro appena prodotto da quelli associati in un particolare né sia ebbene è stato fermato l'aeroporto di Bari la cui è stato interrotto interrogato per ore e ore perquisito tre volte
Un vecchio di settantanove anni che ha
Che adesso paradossalmente è accusato di teppismo per cui ieri arrivate noti sarà dovrebbe già iniziato un processo contro di lui
Per cui abbiamo incardinato la nove per la pace di settantanove anni chi viene accusato di teppismo perché secondo l'atto di tal genere avrebbe colpito al volto una guardia molto giovane
Questo è solo un esempio per spiegarci sì che c'è un'evoluzione rivoluzione molto pesante non aveva già senza dubbio
Che ora è anche legato negli ultimi mesi una crisi economica particolarmente dura Maria proteste che ne sono che guida perché la caduta del prezzo del petrolio ha prodotto danni molto crossing saggia colmare lacune
è un scusami lo dico per chi ci ascolta è un grande produttore di tratto noi siamo ottimi acquirenti sono attivi i clienti della zebra Gianna ma atto Torno l'andamento dei prezzi dei servizi degli ultimi mesi a minato il potere degli Alija insomma quindi creando una situazione di stabili di malcontento sociale preoccupante
Il potere degli allievi che un potere decisamente radicato cioè dal mille novecentosessantanove che è una sola famiglia è al potere
Nel fare Barisan con una piccola parentesi nella revoca di Gorbaciov mandò in tensione il padre dell'attuale presidente in quanto troppo vicino alla vecchia guardia sovietica
Si c'è un'involuzione assolutamente pedante perché riguarda la la la la serpeggia ma c'è anche un'evoluzione pedante per quel che riguarda l'Armenia ricordo che senti chiaro che anche in Armenia ad esempio c'è stato un referendum a dicembre che è stato dichiarato da da molte organizzazioni internazionali ma anche dalla parte della società civile armena come non trasparente un referendum che temo non molti porti a una deriva autoritaria rafforzando l'attuale Presidente del suo partito al Governo in futuro limitando la possibile da di opposizione non dimentichiamo anche che è stato anche le acque chiare vanno in Armenia quindi ci sono state anche proteste molto forti nell'anno che esce appena concludo e senza dubbio il conflitto Nagorno Karabakh è un nodo fondamentale di ostacolo allo sviluppo della società civile
E allo sviluppo della democratizzazione in questi Paesi anche per un fatto economico perché ad esempio per quel che riguarda l'Armenia è compito del Caravà implica e due confini siano chiusi
Naturalmente quello della traballante ma anche quello con la Turchia perché la Turchia in solidarietà la serpeggiante
Dico alleato ha chiuso un confino questo ha determinato il fatto che questa economia sia estremamente chiusa e quindi ha favorito la nascita di oligarchie
E di monopoli che approcciano completamente anche da un punto di vista sociale l'Armenia non c'è se Nagorno Karabakh che
Lo diciamo per chi ci ascolta lì la il conflitto nato perché sulla fine degli anni ottanta la maggioranza della popolazione voleva la dell'unificazione con allarme né di questo territorio che al tempo di Stalin era invece stata era stato assegnato l'Azerbaigian non dimentichiamo che si allarme né che la terra già facevano parte dell'Unione Sovietica ne nacque un conflitto
Alla fine il Nagorno Karabakh ha dichiarato la sua indipendenza quindi la secessione dell'Azerbaijan
Ed è un paese che però non è riconosciuto da nessuno nemmeno dall'Armenia che pure lo sostiene il Nagorno Karabakh tra se il piccolo c'è anche una popolazione credo di centocinquanta mila abitanti sono i correggimi se sbaglio come come come vive il il Nagorno Karabakh il sostegno alle l'Armenia lo sostiene anche da questo punto dal punto vista economico
E sostenuto dalla almeno a un punto di vista economico è una una Repubblica de facto quindi autoproclamata essi tale
Molto piccola con una o l'ABI
Con poco olio con un numero di abitanti non molto grande assolutamente
E vive assolutamente con il supporto dell'Armenia perché completamente isolata
Da ogni altro punto di vista e anche questo è un discorso poi non semplice naturalmente c'è il discorso del riconoscimento internazionale Emma il fatto che sia cui irriso Lata determinante il fatto che la società civile
Del Nagorno Karabakh poi abbia sviluppato una grande sfiducia secondo me anche
è il per quel che riguarda la comunità internazionale perché
Impressiona Caputo Lina anche è che si sentono completamente abbandonati e ha colpito molto ad esempio una un amico che è lì che lavora nella regia è stato molto Ivo ha fatto anche da iniziative molto belle
E mi hanno colpito molto una frase che mi ha detto questo settembre ma ecco che l'Europa non è più quella che conosceva di anni fa c'è una grande grande indifferenza per quel che riguarda
Tutto questo e si sentono oggettivamente abbandonati non solo loro immagino senza dubbio ricordiamo anche il fatto che ci sono un numero altissimo anche di provochi nata baciando all'altra parte
Come conseguenza a questo conflitto no e anche loro ovviamente immagino vivano tutto questo come una grande sfiducia perché nessuno poiché occupato di Dean sviluppare un discorso che permetta loro di poter tornare giustamente anche nella
A vivere pacificamente insieme gli armeni come è stato per un lunghissimo tempo cioè il tema dei avvocato contemporaneo che poi non è solo il dramma del Caravà ma anche
Investe
Sicuramente alcune regioni dell'Ara Georgia è quello di un territorio per secoli e secoli multietnico che ha vissuto in pace che grazie alla germe del nazionalismo ha creato conflitti
Che non si sono poi più risolte follia perché questa gente ha vissuto fianco a fianco per secoli certo c'è una guerra
Però non è non si può immaginare da un punto di vista di nazionalismo impermeabile agli altri
C'era questo produce conflitti risolvibile certo da questo punto di vista è una sua è una situazione che assomiglia per molti versi è quella dei dei Balcani insomma anche abbiamo visto più da vicino a seguito di chiuso ma anche per i motivi che dicevi tu
Poco fa nei conflitti del di vent'anni fa somma veramente un degli anni Novanta ecco l'ultima cosa su cui ti volevo termiche in cui ti volevo chiedere era perché in una non tuo
Penso che pubblicato su un su un sito che dico adesso mi sfugge il nome magari tu ci aiuti tu hai hai segnalarvi l'importanza di non dimenticarsi del Nagorno Karabakh anche perché questo riemergere del nazionalismo del richiamo etnico del del richiamo De il sangue estremamente preoccupante e tu lo hai visto anche in persone che pensano insospettabili da questo punto di vista tue tu hai scritto qualcosa di questo punto di vista ed è una cosa che ci riguarda da vicino anche se vediamo
Anche vedendo quello che sta succedendo nel in Unione Europea insomma con l'avanzata di di di certi movimenti o di certe posizioni che rasentano la xenofobia di certi Governi
Ci sono perfettamente d'accordo con te è un articolo pubblicato su gare una canzone internazionale che si è occupati promuovere la memoria dei giusti dei giusti conto genocidi genocidio armeno del gelo sulla Shoah
Eccetera si questo è uno oltre il dato secondo me addirittura più preoccupante degli ultimi giorni al di là dell'escalation militare drammatica certo ha prodotto cento morti in pochi giorni tremenda ma ancor più preoccupante secondo me tanto che i morti poi ci sono sempre è il fatto che l'atteggiamento che ho visto sarà
è bastato riaccendersi di una miccia secondo me per trasformare in maniera radicale tantissime persone
Molto aperti molto moderna molto avanzate anche da un po'di punti di vista ripiegare su posizioni saluto fascista e bisogna anche dire così vero che glielo dico anche rispettando le dico anche ai giornalisti ottimi
Cioè sono società purtroppo che attraverso questo conflitto sono sempre più militarizzata e non solo da un punto di vista fisico il fatto di avere una marea di armi che hanno inevitabilmente ma anche da un punto di vista psicologico e sociale
Cioè con un unico che al momento giusto riaffiorare affiora come nemico totale i social media del Caucaso del sud in cui il torni erano pieni di gente da una parte e dall'altra diciamolo che festeggiava sulle immagini di soldati porti in quei giorni
E questo è un dato secondo me è decisamente drammatico e decisamente preoccupante perché
Ci riuniamo ci conto che il Caravà non è solo questo conflitto congelato e congelato non è
Ma è a rischio i massacri di pogrom che potrebbero venire
Se l'Europa o qualcuno non scende in campo da qui a breve perché l'intenzione di USA capirlo sicuramente l'intenzione di attori in campo non è quello di concluderlo
Sì non c'è una soluzione in campo delle
L'impegno le le le le istituzioni internazionali dovrebbero assolutamente
A fare qualcosa perché lei pericolo secondo me grande quello che ho visto in questi giorni era molto preoccupanti bene di richiamare chiamare a mente quello che che si vide
Nei nei Balcani sono nell'ex Jugoslavia sul finire degli anni ottanta e c'era anche allora chi suonava l'allarme diceva attenzione guardate che sta per succedere qualcosa di grave poi purtroppo e succede insuccesso
Qui in questo sì appunto non dovrebbe dovrebbe indurre ma come diciamo come come dicevi tu via anche in questo caso l'Europa altre cose di cui deve occuparsi
Forse stiamo correndo un rischio
Analogo a quello che abbiamo già passato così però come è scritto anche purtroppo dico Putin come come scritto suo osservatorio col Finmeccanica o per qualche giorno fa purtroppo questo conflitto non è destinato a finire presto cerchio che non finisca mai
Chi non si vede nulla lo ripeto credere che la
La soluzione nulla all'orizzonte ed è secondo me è una cosa attratti quasi grottesca e lo dico col massimo rispetto delle vittime d'altra parte però quali grottesca perché si tratta di una Regione
Piccolissima di centocinquanta mila abitanti che non ha al suo interno poiché nulla di da un punto di vista anche economico nulla da contendere per cui ad avere un assurdo è un quarto di secolo trentamila morti un milione per sfollati e profughi sono dati
Enormi per quel che riguarda una una questione così piccola e che nessuno poiché ha voluto entrare cercare una soluzione secondo me felicemente criminale sessanta criminale
Anche l'Europa
Purtroppo
Non esce bene da un conflitto del genere esce bene c'è il rischio anche che provochi poi conseguenze molto forte Emeka Coco del sociali corriamo cielo confina con l'Iran confina con la Turchia confina con la Russia
Agli europei a interessi strategici fondamentale abbiamo detto il petrolio potrebbe già nel primo fornitore di petrolio i gas del Progetto tappano alta porterà
In realtà la tabella
Ebbene forse sarebbe anche interesse nostro occuparsi della pace della stabilità in quella regione spero SIMS assolutamente ex
Simone grazie davvero grazie a Simona Zappella raro per averci aiutato a a capire la che cos'è questo conflitto del Nagorno Karabakh quali sono i gli interessi in campo per non farlo finire e qua ed è del perché invece ci dovrebbe dovrebbe interessarci da vicino ad interessare da vicino l'Europa e anche l'Italia insomma porre fine a questo conflitto grazie davvero Simone a risentirci buon lavoro
E prima di chiudere vogliamo ricordarvi che passaggio sud-est sostiene la proposta di conferire il premio Nobel per la letteratura a Predrag Matvejević Predrag Matvejević era sintesi dell'Europa anche dell'Est che si riconosce nel Mediterraneo e nella sua sto Oria nella sua vita nella sua famiglia nella sua opera letterarie politico letteraria si ritrovano le etnie le religioni le nazionalità le culture che oggi come ieri qualcuno vuole trasformare in ragione di conflitto tutta l'opera di Matvejević ma in particolare il suo in pareggio abile Breviario mediterraneo ripercorre quelle differenze presunte mostrando né come forse nessuna fatto oltre luglio Braudel quanto siano nostre di tutti mutando le così in ragioni di convivenze arricchimento e scambio ma soprattutto Amato lei è vice si deve una concezione poetica altissima che fonde la sua capacità di sentire con quella di capire i luoghi e le genti della sua Europa cos'vi si legge tra l'altro nella lettera diffusa dal comitato che sostiene la candidatura al Premio Nobel per la letteratura del grande scrittore nato a Mostar
Cosa già sud-est cominciamo sostiene questa iniziativa a chi vuole sottoscrivere la lettera che vuole sostenere la candidatura
Di Predrag Matvejević al premio Nobel può scrivere una e-mail a Nobel per Matvejević cioè chiocciola gmail punto comma
Indicando nome e cognome la qualifica e se si vuole si può anche aggiungere anche un pensiero che verrà
Che verrà fatto pervenire allo scrittore che
Versa in non buone condizioni di salute se potete trovare comunque ulteriori informazioni sul nostro blog APPA sud-est punto blocco spot punto Itta termina qui e questo supplemento di pass giova sud-est della quattordici aprile ricordiamo che tutte le puntate del di passaggio Swersky le trovate sul sito internet di Radio Radicale punto it su internet e ci trovate anche appunto sul nostro blog e su Twitter alla cauta passo deste in onda invece la la prossima puntata la nuova puntata di passaggio sud-est per domenica domenica diciassette aprile come sempre alle ventuno grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli è una buona giornata in compagnia di Radio Radicale