Presentazione del libro "Università in declino, un'indagine sugli atenei da nord a sud", a cura di Gianfranco Viesti (Donzelli)

Un altro
Allora io pregherei
Tutti i cortesi
Nostri ospite
Colleghi
Di prendere posto perché
Cominciamo con solo un quarto d'ora
Di
Di ritardo in un dimensione assolutamente coerente con le usanze accademiche
Una giornata
In in un po'particolare per l'attività
Parlamentare perché ieri nella
Pomeriggio nel tardo pomeriggio di ieri si è chiusa l'attività parlamentare per cui i
I colleghi presenti che ringrazio tutti sono qui
A
Veramente in ragione del fatto che
Traggono da questa da questo nostro incontro di oggi e un
Una grande
Un attimo di riflessione e
E li ringrazio davvero
Così come ringrazio il
Il professor Viesti professore assomma il
I due relatori la Presidente
Piccoli Nardelli e il presidente Giorgetti
è una
Riflessione quella che viene proposta quest'oggi di di particolare importanza che non ha solo una
Proiezione legata al
Dimensione accademica ma una proiezione come vedremo come i numeri implacabili che saranno quest'oggi
Show rinati
Una dimensione sintetica perché come vedrete il volume e e cospicuo ed è anche
Molto
Attraversato da
Da da statistiche non suggestioni
Argomenti molto solidi ci mette di fronte ad una realtà
Assolutamente complessa e ricca diritti
Le occasioni di riflessione il mio compito di fare una
Una breve introduzione io per essere coerente con
Il
Le caratteristica verità ho anche preparato un piccolo spicci partendo da una
Considerazione che
Anche un
Un elemento come dire biografico mio personale mia nipote
Sta per prendere a Bari e la maturità
Ha un'ottima media e punta a mantenere il massimo punteggio in linea con i risultati di tutta la sua carriera liceo
Mio nipote ha già scelto di andare alla LUISS
Nella sua classe ci sono ventotto ragazzi
Solo otto resteranno
Nell'Università di Bari mentre gli altri andranno tutti fuori
Sette andranno nelle università di altri paesi
Credo che questa piccola storia familiare
Racconti con questa
Rudimentale statistica naso metrica ben diversa dalle statistiche che vengono mareggiate
In questa importante ricerca
Della Fondazione avesse
Curata per i tipi di Donzelli dal professor Gianfranco Viesti
Racconti il succo appunto di questa importante
Diciamo subito ma lo diranno meglio i curatori posso Raso e professor Viesti e ne discuteranno gli autorevoli colleghi
E quando parliamo di declino densità italiana tristemente raccontato delle statistiche relative confronti internazionali sulla ricerca sul numero degli iscritti della
Dei laureati sulla docenza
Facciamo riferimento ad un sistema complessivo declinante
Tuttavia in questa generale difficoltà il sud viene penalizzato in modo più forte per restare sempre nell'esempio tratto dal liceo di mia
Nipote su cento nuovi immatricolati negli atenei italiani quarantasei sono destinate all'Università del nord ventiquattro quelli del centro e trenta quelle del sud
Che registra invece una numerosità di
Le trentotto per cento del
Per gli studenti nati
Nel Mezzogiorno
Non è un caso allora che in questi ultimi anni si è accresciuta la percentuale di iscrizioni immensità del centro nord da parte di studenti na e vissuti fino a quel momento assunto con un progressivo impoverimento di risorse umane per le regioni meridionali
Si tratta delle risorse migliori probabilmente quelle che cercano livelli di formazione più alti guardando all'offerta
Nazionale ed internazionale di cultura universitario famiglie che investono in futuro a costo di sacrifici territori che si impoveriscono per un drammatico irreversibile furto di futuro
Negli ultimi sette otto anni mentre in Francia gli investimenti per l'università sono aumentati traggo sempre da questo
Importante lavoro
Comitati del tre cinque per cento in Germania addirittura del ventitré per cento
In base al logico assunto per cui lo sviluppo il progresso il futuro anche economico di una nazione dipenda dal suo sviluppo culturale in Italia questi investimenti complessivi sono scesi del ventuno per cento
In questo arco di tempo anche il numero degli immatricolati è diminuito del venti per cento e quello dei docenti del diciassette per cento parliamo di una classifica in cui il nostro Paese e al ventesimo posto
Su ventotto in Europa nel numero dei laureati
Quanto alla distribuzione di queste mai deve risorse è significativo che dall'indagine risulti che se si guarda anche so
Finanziamento dato direttamente dallo Stato alle singole università dal due mila otto due mila e quindici la diminuzione di queste somme
è stata del quattro e tre per cento per quelle del nord quindi
Penalizzate anche quelle dell'undici e sei per quelle del centro e credo anche per quelle del sud del venti e otto per le università delle isole quindi Sicilia e serve
Conseguentemente per niente del due mila cinque due mila quindici maggio l'aumento delle tasse universitarie si è registrato nelle università meridionali
Costrette a chiedere maggiori sacrifici lo riscritti per compensare la diminuzione di aiuti statali tanto più
Che nel sud a differenza che al nord molto più complesso reperire altre forme di sostegno economico da parte di privati
Abbiamo
Ricordato e tutta questa
Ponderosa ricerca lo ricorda
Ma ad ogni pagina in ogni pagina e tutto il sistema
Dell'università italiana in una condizione declinante
Per la prima volta nel
Centocinquant'anni della sua storia d'Italia vede diminuire il numero degli studenti immatricolati nell'università e la spesa statale per borse di studio ferma
Da dieci anni a centosessanta milioni annui e dunque cala in termini reali
Non c'è un solo settore non un Centro di spesa pubblica che abbia fatto segnare una riduzione di personale di spesa pari a quello dell'università che aggiungere
Forse il mea culpa della politica forse una riflessione sulle riforme frettoloso incompiute degli ultimi anni
Forse anche la considerazione che esiste una qualche inconsapevolezza delle classi dirigenti contemporanee
Ho qualche conto in sospeso proprio con l'università non tutti sanno che nel quarantotto nella prima legislatura della Repubblica il novantuno per cento dei deputati era laureato
A fronte di una popolazione che per il novanta per cento era il letterato
Mentre oggi i legislatori laureati alla Camera toccano con fatica sessantotto per cento
Ma torniamo al divario nel divario
Nella prossima settimana sarà all'ordine del giorno dell'Aula una nostra mozione che rimette in campo il tema del diritto allo studio delle università meridionali per ridurre per ridare cittadinanza in in Parlamento
In Parlamento ad un tema che è stato rimosso
Come direbbero gli psicoanalisti scotto Pizzato
Ci proviamo
Sperando di riuscire a creare le condizioni per cui se domani nel liceo di mia nipote un certo numero di ragazzi dovesse decidere di andare in altre Università
Questo avvenga per libera scelta e non per
Inevitabile necessità
Bene
Io mi taccio questo punto parlato
Anche troppo un minuto di più di quello che mi ero assegnato e vorrei pregare professorale esso di venire
A
A fare la introduzione prego professor
Grazie presidente buongiorno a tutti
Vorrei in primo luogo ringraziare sono il coordinatore scientifico della Fondazione resta anche a nome del presidente professor Carlo Trigilia che non è potuto essere con noi oggi
L'onorevole Pisicchio e tutti i partecipanti a questa discussione per averci invitato a presentare questa ricerca dedicata all'università italiane per noi motivo di grandissima soddisfazione poter essere
Oggi qui a discutere di questo lavoro che è appena uscito in questa sede
Questa sul sistema universitario italiano è il VII rapporto della fondazione resti di Palermo
E fa seguito a una ricerca precedente che era stata dedicata alle differenze territoriali nelle competenze scolastiche di base
Ha quindi l'ambizione dopo alcuni studi che noi abbiamo dedicato per cercare di capire come il tessuto imprenditoriale non soltanto della Sicilia del Mezzogiorno riusciva a reagire negli anni così difficile che hanno coinciso con la nascita e la Fondazione dovrà essere qui sono stati dedicati primi rapporti
Questi ultimi due anni ha l'ambizione di inserirsi in una letteratura scientifica che ha visto non soltanto l'accademia ma moltissime istituzioni a cominciare dalla Banca d'Italia la Svimez
Che pongono la scuola e l'università al centro dei processi di sviluppo sono numerose le indagini che mostrano
Internazionali nazionali che il rendimento della laurea ancora oggi forse oggi più di ieri si è molto importante per l'individuo non soltanto per un individuo ma anche per il contesto generale e non solo in termini
Diciamo meramente economici e di reddito ma anche per la maturazione di una cultura civica attiva e consapevole e per gli affetti
Che
Una buona università una buona scuola possono ancora vedere
Sulla mobilità sociale queste indagini pongono abitualmente l'Italia all'ultimo posto in Europa come numero di giovani laureati intorno hai trenta trentaquattro anni
Questa è diciamo un po'la molla che ci ha spinto a questi due ultimi due anni a spostare l'attenzione dal mondo più dell'impresa a quello delle istituzioni e del da qualità delle istituzioni
Questa ricerca sulle sull'università come è stata in parte anticipato copre tutte le dimensioni del sistemo almeno le principali
Una grande attenzione posta alle carriere degli studenti all'offerta di servizi
Alla didattica come è cambiata la didattica in questi ultimi anni e la qualità della ricerca con delle analisi che noi riteniamo piuttosto originali sui recenti processi di valutazione di reclutamento la cui normativa come sappiamo
Molto recentemente cambiata dalla terza missione ai finanziamenti ai meccanismi di gestione di distribuzione dei film dei finanziamenti quindi abbiamo cercato di coprire le varie anime
Del sistema
E lo abbiamo cercato di farlo con due diciamo preoccupazioni si potrebbero dire metodologico di fondo
Guardare in particolare la prima alle differenze agli squilibri non solo in ambito territoriale ma anche fra atenei frane disciplinare all'interno di singoli territori
Perché sappiamo quanto siano eterogenei i territori
E
Le istituzioni che negli anni in mano e la seconda preoccupazione è quella di cercare di capire la dinamica tosse e possibilmente anche i processi
Cumulativi che questa dinamica mettono in movimento e cioè
Cercare non soltanto in un capitolo storico che apre il volume ma in tutti i capitoli cercare di fare i conti con serie storiche di dati prevalentemente concentrate negli ultimi quindici vent'anni
Un altro aspetto che mi piace sottolineare che questa ricerca curata da Gianfranco Viesti dell'UNIFIL dell'Università di Bari senza che se è possibile mettere la prima slide
Ha visto la collaborazione di diciannove studiosi provenienti da dodici istituzioni diverse nove università i tre istituti di ricerca
Del di tutto il Paese quindi anche questo motivo di soddisfazione che volevo citare in apertura
Per la costruzione diciamo questo gruppo coordinato da Gianfranco Viesti mia intervento si limiterà a due temi brevemente per aprire poi la presentazione che sarà fatta dal curatore oltre che autore
Di parti inc del rapporto
Il primo a tema è
Il declino perché parlare di università in declino centri una sfida il nostro editore Carmine Donzelli abbiamo discusso a lungo sul sul titolo e sull'uso di questo termine
Per farmi la Bremen
Noi naturalmente vogliamo non vogliamo sottovalutare la qualità della ricerca
Il la qualità della didattica la capacità di attrarre che l'università italiana mostra anche in questi anni fondi
E risulta e di di raggiungere risultati importanti né vogliamo sottovalutare con questo termine l'impegno di chi ci lavora ma attrarre soprattutto l'attenzione sulle condizioni sia finanziari sia organizzative
Che questi sono i due le due prospettive con cui spesso andiamo a guardare le diverse dimensioni di cui parlavo prima
Che indubbiamente stanno diventando sempre più difficile negli ultimi anni e che incidono non poco sulla parola la valorizzazione del sistema
Fra i tanti dati offerti dalla ricerca appunto ricordiamo la caduta dell'immatricolazione impressionante dei laureati
Un elevato tasso continua di fuori corsi di abbandono il calo dei docenti insomma sono tutte cose su cui torneremo che sono già state anticipate in parte dall'onorevole Pisicchio
Quello che emerge che c'è un numero che attraversa l'intero volume è un numero sicuramente non troppo magico
Che è venti per cento con un bel meno davanti che serve per descrivere la realtà italiana dell'università italiana piuttosto indistintamente in tutte le diverse dimensioni
Meno ventuno meno diciannove meno ventidue meno diciotto ma il meno venti è un elemento che ci ha fatto poi propendere per questo titolo
E da questo punto di vista l'Italia è una realtà unica non soltanto nella
Il panorama di Paesi avanzati ma ancor di più se si considera sicuramente paesi più emergenti ed è unica anche in questi ultimi anni sicuramente economicamente non facili
Il secondo aspetto su cui vorrei dire qualche parola di più è quello che riguarda l'impatto territoriale di queste tendenze il declino si manifesta un po'ovunque
Naturalmente esistono molte differenze molte specificità ma non è limitato a particolari aree territori o aree scientifica reca nemiche
La concentrazione maggiore è sicuramente nel Mezzogiorno con varie qualificazione per moltissime degli spetti e delle dimensioni di cui abbiamo parlato prima in realtà si dovrebbe parlare di centro sud piuttosto che di sud a cui si contrappone il Paese
Di scienza sono perfette importante dal nord a cui si contrappone il Paese
Quindi è come se per certi aspetti più di due importanti più analitici su cui torneremo dopo nella presentazione del rapporto il declino si manifesta in tutto il Paese tranne un triangolo
Di duecento e Angola equilatero più o meno i duecento chilometri dell'ATO i cui vertici sono Milano Bologna e ve ne grazie quindi noi abbiamo cercato di entrare negli squilibri anche all'interno degli atenei anche all'interno dei singoli territori
Però il messaggio più generale che viene fuori è che per quanto riguarda gli squilibri territoriali c'è sicuramente molte criticità del sud
Ma a cui spesso fa compagnia su livelli molto simili il centro e qualche fetta importante per certi versi anche sorprendente del nord
Ecco nel sud abbiamo sicuramente più della metà del calo degli immatricolati ci sono motivi demografici ci sono motivi
Economici
Le tasse che anche qui magari diremo qualcosa più avanti in Italia sono alte in confronto agli altri Paesi sono aumentate molto di più nel sud perché risk dal Centro Nord con conseguenze negative sulla mobilità sociale quest'altro punto importante perché paradossalmente questo fenomeno non è stato contrastato
Da interventi
Pubblici nazionali e locali o anche privati a sostegno del diritto allo studio soprattutto per gli studenti meno abbienti qui abbiamo di nuovo dei record sicuramente molto tristi
Che vengono mostrati da questo c'è un sito anche qui questo è un caso e emblematico un pochino anche della morte dodici adottata nel volume perché qui c'è sicuramente e nuovamente un problema di carenza di risorse
La spesa per borse di studio complessiva in Italia è molto bassa hanno
Circa duecentocinquanta milioni quando altri paesi europei superano i due miliardi ma qui
Ci sono anche molti problemi organizzativi su come vengono gestiti questi sui meccanismi di finanziamento si meccanismi redistributivi soprattutto a livello locale delle borse di studio per cui ci sono
Da questo punto di vista dei risultati che mostrano un netto squilibrio a svantaggio del sud con regioni in cui soltanto il trenta per cento delle i doni cioè di vincitori discende effettivamente una borsa
Durante il loro la loro carriera scala cadendo mica scolastica universitaria a fronte invece di altre regioni dove
Grazie con i vincitori
Quindi doni ricevano quasi al cento per cento le borse pene nel sud soprattutto nel sud si è creata una categoria tutta italiana dei vincitori non beneficiari di borsa di studi
E questo problema della del diritto allo studio mostra secondo me emblematicamente che il problema non è soltanto finanziario non avviene spesso a cui tutto dall'inefficacia dei meccanismi di finanziamento della loro governance
Questo è un po'il tema che attraversa tutto il rapporto
Quello
Di concentrarsi appunto a vedendo il declino attraverso le problematiche più
Finanziarie quelle poi legate al governo del del degli atenei e quindi anche alle responsabilità che gli atenei hanno
Ci sono tanti altri divari su cui ora vi mostreremo delle analisi più precise che riguarda la didattica la qualità della ricerca la terza missione che sicuramente è molto più forte non soltanto nei Politecnici
Che esplodono rispetto agli altri atenei ma nel nord grazie anche per quanto riguarda la terza missione chiaramente ha un tessuto
Economico imprenditoriale molto più attivo molto più stimolante rispetto ad altre Regioni come potrebbe essere la Sicilia
Manca quindi attenzione perché si vede atti in nel capitolo relativo alla terza missione che a parità di risorse finanziarie a parità di specializzazione ci sono degli atenei meridionali e degli atenei
Che riescono sulla base della loro
Dotazione a realizzare delle attivazioni di terza missione cioè del trasferimento tecnologico molto superiore ad altri atenei che hanno lo stesso stock di dotazioni
Sia limitrofi cioè del mezzo del Sicilia del Mezzogiorno sia invece di aree più settentrionale quindi anche qui c'è un problema naturalmente di ambiente di contesto come nella didattica dove dei risultati che vengono fuori sulla maggiore lunghezza dei percorsi
Dei percorsi universitaria dissidenti meridionali può anche dipendere come veniva anche fuori da tante altre ricerche dalle minori competenze l'ingresso
Eccetera e quindi ci sono sicuramente dei problemi più sistemi sì ma ci sono anche dei problemi legati poi alla maggiore capacità la maggiore capacità di governo di gestione delle risorse a disposizione
Un'ultima cosa che volevo dire era sulla qualità della ricerca che qui abbiamo misurato secondo me anche con un buon originalità scientifica con baristi mentre con la necessaria cautela anche qui emerge un quadro di maggiore fragilità nel mezzogiorno in generale
E nel centro che assomiglia sempre di più e molto di più al Mezzogiorno
Però anche qui è un quadro è un quadro che emerge che richiede delle qualificazioni importanti perché le differenze maggiori sono fra aree disciplinari
E non tanto fra attenermi
E nello stesso Mezzogiorno di dico una cosa tutto sommato banale
Vi sono delle specializzazioni che raggiungono punte di eccellenza a livello mondiale questo implica che ancorare anche rigidamente la valutazione all'ateneo o piuttosto che a certi risultati che poi a vedere anche in in atenei complessivamente più debole finisce per penalizzare moltissimo con loro che queste eccellenze erano riuscite a raggiungere
è un altro e qualificazione e che per esempio hanno espresso in caso di un dato molto interessante anche questo forse non sorprendente ma che ci sembra di aver mosso tratto che si registrano risultati migliori laddove la situazione è più debole più fragile in casi di atenei picconi e giovani
In cui forse la ruggine accumulata negli anni con buona colpa anche nella classe docente che qui rappresentiamo
Forse è meno spessa e meno in grado di determinare delle inefficienze o delle distorsioni
Quindi ci sono anche qui un dato generale che fa vedere una tendenza piuttosto netta che io riassunto mezzogiorno con un bel pezzo di centro e qualche frangia di nord ma con grande anche
Qualificazioni che fanno emergere secondo me days dei suggerimenti anche importanti in termini di Polis
Resta il fatto che al sud è molto più difficile fare ricerca mi dà la dotazione di base ecco sempre più povera sono spariti i dottorandi erano spariti gli assegnisti ora recentemente anche i dottorandi sono
Piuttosto scomparsi professori hanno un'età molto più avanzata mediamente del resto del Paese
E gli stessi professori o ricercatori abilitati vengono assunti con una in questi pochi anni
Che ormai sono passati dal giudizio l'abilitazione con una molto minore frequenza rispetto al Centro-Nord
Quindi
Lo sguardo complessivo ci mostra
Sintomi chiari segnali di declino di inefficienze anche di criticità che riguardano tutto il sistema ma al sud si manifestano con molta con maggiore forza e ciò secondo noi
Attribuisce grande importanza al fatto che si torni a riflette lo si continui a riflettere con maggiore
Frequenza con maggiore forza sulle politiche per favorire la crescita quantitativa e qualitativa all'istruzione universitaria e anche per questo vorrei ringraziare
Per l'opportunità che c'è stata data di presentare
Ora lo farà Gianfranco Viesti questa ricerca in questa sede grazie ancora grazie allora
Grazie buongiorno a tutti permettete vi innanzitutto vi dico che sarò molto breve perché molte cose dette da Francesco lasso così avremmo spazio per la discussione
Devo ringraziare moltissimo l'onorevole Pisicchio per aver promosso questa iniziativa
Che ci fa naturalmente molto piacere in quanto autori riteniamo addirittura possa essere utile come diffusione di conoscenza
Anche per i nostri parlamentari ringrazio moltissimo i presidenti Giorgetti Piccoli Nardelli per essere qui e tutti i presenti che non cito per evitare
Qualche dimenticanza non ne abbiamo fatto una cosa un po'all'antica e cioè abbiamo fatto con l'apporto sull'università italiana sono
Quattrocentosessanta pagine più duecento pagine di appendice a urlare
E abbiamo ci accade a monte costituito un gruppo di lavoro di diciannove persone provenienti da etnie alte dei diversi d'Italia in modo da cercare di avere un equilibrio
Ne abbiamo discusso molto abbiamo
Non abbiamo lesinato l'autocritica all'università l'università del sud in particolare che ha più criticità rispetto a quella italiana
Ma abbiamo cercato di portare all'attenzione alcune grandi questioni nazionali c'è una questione
Di equità sull'ai cittadini giovani di accesso all'istruzione di mobilità sociale di diritto allo studio che credo indipendente dal luogo di nascita o di vita
Di attuazione del diritto di costituzionale
C'è una grande questione di valorizzazione delle competenze dei giovani cervelli e quindi della possibilità di lavorare ragionevolmente nella anche nell'ambito dell'università c'è una questione
Di revisione della funzionamento dei grandi servizi pubblici e quindi dell'università a vantaggio degli studenti e anche quindi
Di un problema di efficienza la questione in per complessa
Nel senso che il quadro deriva da una tale quantità di donne disposizioni da far girare la testa
Solo grazie alla Fondazione adesso questo progetto del cerca abbiamo potuto credo in parte come dire tradurre per gli italiani è una serie di questioni estremamente complesse e ci permettiamo
Qua naturalmente come studiosi
Di cose anche alcune questioni della discussione politica noi addirittura diciamo un certo punto ci vorrebbe un'indagine parlamentare nel senso che ricostruire i cambiamenti degli ultimi anni è un compito molto complesso ma molto importante perché dietro alle questioni tecniche
Ci sono alcune fondamentali questioni politiche che appunto noi consegniamo alla rappresentanza naturalmente sia per la dimensione dello schema sia per i tempi
Mi limiterò a fare alcuni esempi di queste e concentrerò particolarmente l'attenzione su al i temi che più possono riguardare i decisori politici nazionali
E quindi il finanziamento la ripartizione del finanziamento come si compone il sistema nazionale a questo non significa affatto come dire che non ci occupiamo delle questioni di efficienza locale
Del funzionamento dell'Università del ruolo delle Regioni ci sono anche questi temi nel rapporto Italia investe passò anche Van molto velocemente sia perché e i dati sono nell'apporto sia perché immagino sia difficile legge dei numeri ma ma è noto che l'Italia investe molto poco nell'istruzione superiore e l'investimento pubblico inferiore a quello degli Stati Uniti
Pur essendo gli Stati Uniti un Paese in cui l'Università è prevalentemente privata
Negli ultimi anni dal due mila otto in Italia l'investimento si è ridotto del ventuno per cento
In un Paese molto colpito dalla crisi come la Spagna dove era molto più alto però l'investimento la contrazione è stata vediamo della Germania aumentato del venti per cento
Io insegno economia all'università e ritengo che questo abbia a che fare diciamo con la competitività complessiva del sistema segnalo
Un un fantastico studio appena uscito della London School of Economics che dimostra che la localizzazione di università nelle regioni nel lungo termine ne aumenta il PIL del quattro per cento
Quindi diciamo il tema antico che conviene avere dei cittadini qualificate una forza lavoro qualificato conserva tutta
Tutta la sua importanza e rivestimento pro capite poco superiore a cento euro in Italia con i cento in Germania
E in Italia è a livello di metà degli anni Novanta nel Mezzogiorno in particolare inferiori a livello di metà degli anni Novanta naturalmente ha dati reale
E molto interessante che in realtà ignudi garantisce solo i due terzi delle entrate e delle università
Che si che basano molto anche su un insieme di alto entrate
Dalle fondazioni bancarie dalle Regioni
Dalle intese che hanno una ribalto territoriale molto diverso allora qui è un tema che si pone sono le università del nord che sono più bravi ad acquisire fondi
Ma i fondi si possono acquisire da chi dall'impresa e quante imprese disponibili sul territorio e come dire la diminuzione
Del finanziamento statale dell'università pubblica che è molto rilevante ha un impatto selettivo territoriale in un paese così diverso come tali
Poi c'è la questione delle tasse
Ci sono modelli diversi di tassazione studentesco modello anglosassone che ben conosciamo segnalo a tutti le vuole vi chiedo violente cosa negli Stati Uniti sull'esistenza di un enorme bolla di debito studentesco quindi anche tutti i modelli vanno presi con attenzione
In Germania e nei Paesi scandinavi l'Università è gratis
L'Italia i livelli più alti dell'Europa continentale quindi più alti della Francia più alti della Svizzera più alti dal Belgio cui alti dell'Austria
Ed è molto aumentata l'Italia è il Paese in cui aumentano di più le tasse studentesche di oltre il cinquanta per cento in termini reali
Tassi studentesche che sono molto simili fra territori cioè a parità di reddito si paga grossomodo la stessa tassa di iscrizione
Il punto è che il gettito di queste tasse di iscrizione è molto diverso fra nord e sud
Perché le il reddito medio delle famiglie molto diverso perché si sente molto spesso dire che ci sono alcune diversità che fanno dumping trenta vendono sottoposto Antonino non risulta particolarmente questo risulta che
A parità di reddito grosso modo si paghi la stessa tassa di iscrizione che è molto semplice voi abbiamo il finanziamento diretto dell'Università che questo FFO che è quello appunto che viene deliberata instabilità
Che viene deliberato da voi
Come ben noto da partire dal due mila otto si è molto ridotto l'andamento è stato costante nel tempo in termini reali si passa da sei miliardi e nove a cinque miliardi e mezzo
Questo definanziamento non ha precedenti nella storia del Paese può essere
Come ogni decisione politica di ispezionare pienamente giustificato però noi segnaliamo che non ha alcun precedente nella storia dall'Unità d'Italia e oggi infatti questo grafico che hanno realizzato una dei nostri collaboratori della Svimez
E cibo e mi pare abbastanza
Evocativo questa è la storia della rincorsa dell'Italia ha un ruolo più importante del mondo attraverso l'istruzione dei suoi cittadini
Una storia con grandi successi con problemi di qualità l'Università di massa
Ma come vedete è una storia che conosce a partire dal due mila otto un cambiamento diverso estremamente significativo quella numero di studenti diminuisce non è solo demografia
C'è una riduzione del tasso di passaggio dal liceo per la
Prima volta ritengo quanto meno dove abbiamo i dati
Del dopoguerra questo non avviene in nessun altro Paese
Nessun altro Paese cioè nessun altro Paese diminuiscono gli iscritti al
Anche questo è un tema molto rilevante e
Queste iscritti alle università diminuiscono
In realtà c'è una questione diciamo strettamente meridionale mai i confini sono più ampi per esempio questo grafico mostra che la caduta delle iscrizioni è molto forte al centro tanto quanto al sud e anche in alcune aree del Nord
Soprattutto il nord estremo questa non c'entra con la mobilità
Non ormai tutta la parte sulla mobilità che naturalmente non posso poi commentare ogni cosa se no facciamo troppo tardi
Però onorevole Pisicchio ha chiamato in causa un punto centrale allora abbiamo un elemento demografico che pure è importante l'Italia si è ribaltata il nord da una democrazia molto più favorevole rispetto al sud
Ma a una parte della popolazione del nord è costituita di da immigrati i cui tassi di frequenza dell'Università sono molto bassi quindi una questione molto rilevante
La mobilità noi riteniamo siamo assolutamente convinti che la mobilità sia un elemento assolutamente positivo che il ogni ragazzo abbia diritto di studiare dove crede
Il punto qual è il punto due che dato che il numero di studenti è un elemento importante per il finanziamento delle università i singoli atenei competono sul piede pali solo in base alla loro qualità
La nostra impressione no che esistano degli effetti di mercato del lavoro molto forti per cui si anticipa l'emigrazione con l'emigrazione degli studenti un'emigrazione sul mercato del lavoro
Ma che esistono anche problemi di finanziamento del diritto allo studio qui c'è
Per esempio
C'è il presidente Giorgetti quel con questo disegno
Del del dei servizi ridisegno dei servizi
La la Costituzione non vale
Per tutti allo stesso modo la copertura delle borse di studio è molto più ampia al nord anche per responsabilità delle amministrazioni regionali non tutte
E rimane la circostanza che
La Lombardia è molto sotto il Portogallo
Come numero di laureati il Lazio raggiunge il Portogallo
Varsavia il doppio di molte regioni del Centro-Nord come numero di laureati
E le regioni del sud sono negli ultimi dieci posti su duecento settantadue regioni europea diciamo un po'ridendo fra di noi
Per fortuna che c'è il severo Zapatero che è una Regione cieca al confine con la Germania Est che quei dati due mila quattordici è l'unica che batte la Sardegna
Per carenza di laureati giovani in percentuale dei laureati
E questo rimane lo dico ovviamente a un pubblico così qualificato può inutile ma siccome c'è molta discussione in giro il l'OCSE e continua a dirci che l'investimento sull'istruzione universitaria Peri il Paese
è un investimento fondamentale vistate ci ricorda una cifra
Subito agghiacciante si può usare questo termine così forte e cioè che un maschio laureato vive
Cinque anni in più di un maschio italiano che arriva alla alla al
E
Anche a tutti noto per quattro Agenzia bisogna nel nostro Paese che è un più elevato di quello di istruzione si associa a una maggiore partecipazione civica a una maggiore partecipazione politica cioè i questo è un Investimenti
Che abito ordini anche privati più bassi rispetto ad altri Paesi
Ma questa è una grande questione diciamo dico di domanda di laureati e quindi di competitività delle imprese di cui il Parlamento e mi occupo anche naturalmente non posso toccare vado a completate
Con una discussione molto importante perché che cosa stiamo facendo stiamo
Il nostro Paese sta procedendo a un processo di revisione della stesa della sua allocazione e a un tentativo che personalmente per quanto vale ritengo molto positivo di premio alla qualità nell'allocazione
Ora però il punto dirimente e
I criteri con cui queste a qualità viene misurata e viene legata all'allocazione delle risorse da un il principio diciamo della premialità
Questa discussione tecnica daccapo mi permetto di di di
Citare tutti i lavori sul federalismo fiscale che all'istruzione tecnica complicatissima livelli essenziali delle prestazioni
Ma dietro ogni indicatori e alla fine c'è una scelta politica
è una parte del nostro lavoro è arrivata questa naturalmente è il tema è molto spinoso perché implica un riparto territoriale
E quindi anche una contrapposizione fra territori per l'acquisizione di queste risorse in parte fisiologica se vedessimo quanto ritirano in Germania
In parte che deve essere composta noi riteniamo un po'all'antica per un complessivo interesse nazionale
è in queste o di parto può essere risolto solo attraverso la definizione di principi che
Organizza Dino questo allora quello che è successo è questo che è il finanziamento dell'Università è stato diviso in una quota base cosiddetta in una quota premiale
Questa quota premiale sarebbe la quota del merito su questa quota non siamo particolarmente critici perché
Non sul merito insieme a sul sulle seguenti circostanze primo l'Italia è l'unico Paese nella quale la quota premiale in realtà sia
Esercita sui tagli quindi chi è legato non riceve soldi in più ma solo me nota
Secondo la dimensione di questa quota premiale enorme è la più grande d'Europa
Terzo
Questa quota premiale è stata allocata nei sette anni che ci lasciamo alle nostre spalle sulla base di ventidue indicatori diversi che sono cambiati tutti gli anni e che sono stati definiti di
Avendo già a disposizione i dati su cui tipiche gli indicatori andavano a utilizzare
E
Cosa diciamo che contrasta con i principi di una buona premialità per la quale si definiscono ex-ante gli indicatori
Collegati alla situazione di ognuno poi come dire si compete e poi si premia chi riesce a competere a me ancora molti di questi indicatori sodo legati più al contesto
Di in cui sono collocati gli atenei che alla qualità specifica dell'Ateneo e questo ovviamente in un paese così vario così diverso come l'Italia al suo peso infine
Alcuni di questi indicatori in maniera crescente sono collegati alla valutazione della qualità della ricerca che è un esercizio importante sulla quale nel nostro Paese c'è un'ampia discussione
Che forse non li diciamo avrebbe consigliato un uso più cauto di quei risultati perché i meccanismi di valutazione sono molto complessi e articolati tuttavia
Anche nell'ambito di questo gli indicatori tratti da questa valutazione sono stati come dire molto stimati per ampliare il più possibile le differenze farà assenti
E lo stesso indicatore due mila tredici e due mila quindici ha dato vita a due classifiche diverso insomma ci sono molte criticità ma c'è
Una domanda politica di fondo
è forte è un Paese che ha poche università molto forti ho svolto è un Paese che ha un sistema di università mediamente forti
Conviene concentrate tutte le risorse solo su alcune punte o conviene come dire alzare il più possibile il livello del sistema i tedeschi
Hanno fatto queste o nel senso che questa cartina che non so se si vede
Del dimostra la presenza molto varia sul territorio di quelle che la Germania ritiene le sue università eccellenti ancora quello che citava il professor Grasso noi troviamo un risultato che pensiamo forte e cioè
La varietà della qualità per come si possa misurate delle università italiane la disparità la varianza e molto forte all'interno degli atenei più che fra l'Ateneo
Cioè in ogni ateneo abbiamo gruppi eccellenti e gruppi meno explain attivamente perché se per la misurazione relativa meno eccellenti
Allora premiale o punire gli atenei significa implicitamente ed è una questione io ritengo politica molto rilevante
Punire in modo particolare i gruppi migliori che sono collocati degli atenei relativamente più fragili che forse potrebbe essere anche l'opposto di quello che bisognerebbe fare
Volendo alza e insomma
C'è un grande tema se lo posso dire da capo da professori di economia di come rilanciare con pochi soldi il nord la competitività del nostro sistema è quanto valga la forza del sistema della ricerca nazionale in particolare il Sud è interessante
Ha una qualità media come diceva il professor Grasso più bassa del nodo di questo bisogna prendere atto della ricerca dell'università di scala che non sono enormi ma ci sono
Ed è molto importante perché il diritto dello studente ad avere una buona qualità che deve portare a recuperare queste differenze di qualità è molto varia al suo interno
è mi colpisce molto che sia più alta delle università più giovane periferiche uno si aspetterebbe il contrario no che l'università x non facciamo nomi
Sia nata che so come piccolo diversità di provincia invece le piccole università x di provincia sono più forti
Non è neanche collegato al reddito pro capite tra riscopriamo con grandissimo piacere che esclude essendo la Calabria la Regione nettamente più debole del Paese le Università calabresi non lo sono
E quindi forniscono un contributo di presidio della legalità di formazione dei giovani molto imposta
E questa è la variazione del Fondo di finanziamento ordinario non si legge assolutamente nulla naturalmente ma vedete come ha ampia come è molto ampia
E incluso dal nord il nord e più premiato il rosso sono le isole che sono in una situazione difficilissima che sono molto colpiti ma c'è anche un oltre periferico come diceva il professor esso ci sono altri temi ma vado a concludere
E si sta definendo un nuovo sistema di finanziamento basato sul costo standard che produrrà un nuovo Shock nel sistema
Colpendo in particolare alcune regioni meno densamente popolate come la Basilicata la Sardegna dei neanche questo e anche questo è un tema
E come vedete questo grafico vedete tutti blu vado da una parte sono in alto gli altri vanno sotto
Serve a far vedere che è una decisione apparentemente tecnica cioè applico il costo stato dato solo agli studenti irregolari o tengo conto in qualche modo di studenti magari appena fuori corso
Produce effetti fortissimi sullo di parto
Che naturalmente di poter nelle scorse iniziale e cioè
Dobbiamo lottare per la territori strappando ci risorse o dobbiamo avere dei principi che consentano al sistema una forte attività Coop
Relativa ai anche competitiva nella qualità hanno interpersonali competiamo fra di noi perché scrivere cose migliorino ed è un'arma collaboriamo
Perché la nostra forza sta è
E sede in un ambiente collaborativo che non abbia
Questioni di appartenenza territoriale tu sei dell'Università di X quindi non collabora quante piuttosto che Conte un altro tema volto di levante l'ultimo esempio che faccio è questo
L'ingresso di giovani docenti delle università e quindi il turnover è stato straordinariamente diverso in Italia e questo grafico lo fa vedere
Qual è il punto il punto è che la politica se posso dire così
Posso dire così
Hai inserito fra i criteri che
Determinano quanti docenti può assumere ogni ateneo il gettito delle tasse
Ora il gettito delle tasse il gettito totale è molto diverso territorio per territorio e dunque questo a ha prodotto
Una differenziazione territoriale fortissima e vedete è molto più a danno del centro che a danno del Mezzogiorno
Anche l'ultimissimo pervenimento della locazione i nuovi ricercatori atei gli effetti molto significativi
Perché usata capolavoro Guede poi usa un criterio che noi abbiamo trovato sorprendente diciamo di premio andati nei piccoli perché vengono allocati insomma è un ginepraio nel quale noi cerchiamo di orientarci
Criticando questi queste è uno sforzo
Che abbiamo fatto sugli esiti dell'abilitazione scientifica nazionale ci consegnano un sistema la diciamo l'altezza delle bande sarebbe un indicatore di qualità in cui non ci sono enormi disparità ma ci deve essere per chi sta in basso
Una uno sforzo nel reclutare meglio
Del
Al
Alla
Miglioramento nei confronti degli altri e questo solo in parte avviene perché come segnalava il professor Grasso c'è
Come dire una ulteriore elemento di criticità dato che
Poste le politiche del passato la in i docenti italiani abilitati cioè che hanno
Ha avuto un avanzamento di carriera in base a un'abilità un una valutazione nazionale
Fanno carriera in modo diverso a seconda della regione in cui lavorano perché
Al nord si riesce molto di più perché ci sono risorse finanziarie al centro-sud si riesce volto di vena questo sì mi permetto chiudendo di segnalare che
E il decreto che arriverà presto alla vostra attenzione sulle carte da Renata da questo punto di vista sarà importantissimo perché quei docenti potranno liberamente scegliere la sede in cui operare
E ci sono molti i motivi di per pensare che a parità di ogni altra condizioni ogni docente tenderà a scegliere sedi più forti non solo dal punto di vista scientifico ma anche dal punto di vista della qualità della vita della compresenza di imprese
E di strutture di ricerca quindi lasciale solo alla libera scelta di dove andare a lavorare un criterio
Avete un quadro nazionale è un altro criterio ci sono molti i temi in discussione ma l'ho fatta già fin troppo lunga
C'è d'altra parte questo rapporto dove abbiamo cercato di essere onesti
Nei nostri confronti e nei confronti degli altri di fornire materiale di scrivere in un italiano chiaro credetemi non è stato facile perché i meccanismi sapere vedo terribili
Desidero ringraziare alcuni degli autori che sono presenti qui in sala ringraziare da capo voi
Noi e rivolgiamo proprio una preghiera di attenzione al tema non è salviamo le università del sud
Non è questa
La preghiera è proviamo a fare uno sforzo da grande Paese di riflessione su un tema che riguarderà per decenni il nostro futuro le risorse sono poche
Giustamente bisogna applicare criteri diversi rispetto al passato ma discutiamone e cerchiamo di tradurle Iridina scelta politica esplicita indicatori tecnici impliciti
E perché questo come dire uno sforzo che vi chiediamo il Parlamento è sovrano nelle sue decisioni
La preghiera è semplicemente quella di considerare la rilevanza del tema e la rilevanza dei criteri che vengono utilizzati per definire come meglio ritenete qual è l'interesse nazionale
Interesse nazionale nel caso di un tema così rilevante grazie
Siamo molto grati al professor Viesti anche per la straordinaria dello straordinario nitore dalla sua illustrazione e la sua grande capacità di sintesi il
Lo ricordava sono
Quattrocento sessanta pagine
Sono
è un caleidoscopio di numeri particolarmente intenso e particolarmente variegato
Devo dire le duecento pagine appendice on line e non non lo intercettate allora
A questo punto io darei la parola al presidente Giorgetti più volte evocato nel corso del abbia la locuzione dal professor Viesti
Che naturalmente svolgerà il suo intervento così come ritiene
è però una suggestione credo sia stata più d'una volta
Affacciata nel nel corso dell'intervento del coordinatore della ricerca queste risorse poche
Queste
Veramente ridotti al lumicino val la pena di concentrarle Tomba alla pena di distribuirle che tipo che modello nel
Nella stagione della
Penuria che modello lo immaginiamo possiamo immaginare di adottare per rimettere in moto
Come
Giustamente è stato ricordato il sistema universitario italiano
Allora Presidente Giorgetti prego
Innanzitutto io ringrazio per l'invito
Mi sento un po'come un marines del Nebraska paracadutato dalla palude in Vietnam nel senso che
Evidentemente io non sono un cultore della materia come
La collega
Il Presidente la Commissione cultura
Però
Credo che professor Viesti abbia chiesto
Il coinvolgimento perché Mia sentito parlare una convention a Cernobbio organizzata alla forma Ambrosetti in cui
Normalmente si parla delle che si parla di grandi questioni strategiche economiche
E si dimentica in realtà il tema fondamentale un tema fondamentale come quella formazione in particolare la formazione universitaria lì si discuteva appunto dei massimi sistemi con l'omicidio fece un intervento invece
Totalmente o quasi totalmente centrata su questo aspetto
Non peraltro ma perché
Sono due constatazioni da fare
Da un lato
In questo Paese si verifica un fenomeno che una volta quando studiavo
Veniva collocato nei paesi
Diciamo che uscivano dal colonialismo quello che veniva definito Brenda in
Cioè la fuga dei cervelli Paesi
Colonialisti si davano un'autonomia e indipendenza del Paese ma si portano via i cervelli migliori nell'università in modo che questi Paesi
E Mancin PATI politicamente poi non avessero la possibilità
Di avere le intelligenze le capacità per
Assicurare un proprio autonomo sviluppo quello che si sta verificando poi torno su questo aspetto
In questo Paese e un autentico fenomeno
Che
Potrebbe fare rileggere il nostro Paese come un Paese che sia
Sta avvicinando alla dinamica dei Paesi del terzo mondo Orcia terzo quarto mondo da dove mi ha chiamato il terzo mondo questo la prima constatazione
Parallelamente a questo c'è il buco nero della politica
Nel senso che oggi noi siamo qua discute di questo argomento di questo argomento discuteranno sicuramente tantissimo in Commissione cultura e istruzione
Però non percepisco nel dibattito politico generale un'attenzione
Su questo specifico argomento se ne parla pochissimo
E lodevole l'iniziativa di Pisicchio di portare fare un dibattito oggi qui spero che se ne discuta questo alimenti un un dibattito un approfondimento in Aula
Però
Questo è un buco nero dalla politica perché è un buco nella politica
Perché la politica può decide di fare due cose
Discutere e approfondire del futuro immaginare un futuro migliore o discutere del presente per assicurarsi nel breve periodo
I voti necessari per
In qualche modo governare
Negli ultimi tempi per ultimi tempi non intendo dire negli ultimi anni ormai credo
è una fase che dura sicuramente da più di un decennio credo che la il dibattito politico li provvedimenti le scelte siano stati ispirate
Da una concentrazione ossessiva all'emergenza che al presente
Questo sia quando si tratta di fare politiche di austerità
E quindi di riduzione di spesa per fattori di tipo li vogliono Indolfi diciamo così
Sia
Quando si tratta ad esempio di utilizzare laddove esistano delle possibilità
Di tra virgolette flessibilità di bilancio anche vengono concesse
Credo che
Tutti quanti capiamo di cosa sto parlando
I colleghi si possono decidere di valutare se l'economia ripreso no otto due indicatori per sintetizzare sui consumi sugli investimenti oggi tutti guardano ci siamo concentrati vedersi consumi la domanda riprende
Pochi guardano gli investimenti dove siamo ormai da vent'anni allo zero totali per investimenti evidentemente non intendo soltanto investimenti materiali
Ma parlo soprattutto investimenti immateriali e giustamente il professor Viesti parlando la spesa universitaria ha parlato di spese di investimento a tutti gli effetti
Ma evidentemente queste non è una spesa che porta un consenso immediato
Non porta risultati immediati e quindi
E meritevole di minore attenzione ora premesso questo
Premesso questo
Voi abbiamo due ordini di problemi secondo
Me
Cioè un problema di risorse in senso assoluto che sono in costante riduzione
E un problema di distribuzione di queste risorse comunque in riduzione
Tenendo presente che
Cioè
Comunque un fenomeno
Che indipendentemente da la dimensione economica si sta verificando
Lo diceva prima Pisicchio ma io posso parlare io sono del nord sono di Varese posso sento mio figlio assento così come fanno i ragazzi di SU
Allora se per
Ragazze di Bari si tratta di andare a Lourdes all'URSS
Per i ragazzi Varese non si tratta di andare a Milano si tratta di decidere se andare a Londra
Magari andrà riscosse in modo più esotico perché un po'più conveniente oppure perché esso può permettere di andare addirittura negli Stati Uniti
Si dirà
E il mercato
Che fa diciamo giustizia chi ha possibilità iscrive i propri figli dove c'è la formazione migliore c'è un'università migliori e quindi
Un po'come quello che si verifica negli ospedali no
I miei genitori quasi si cosa gli venisse Gini esplicata andavano l'ospedale di Varese che a venti chilometri da casa mia qualsiasi in qualsiasi caso
Oggi non è più così uno entra in internet scopre vero otto a ragione o a torto che una qualche ospedale in Italia all'estero cioè un professore che assicura
Ricerche innovative per cure miracolistiche e quindi prende e va in questo altra ospedale questo si verifica anche nelle diversità
Qualche
Non non tanto tempo fa visitavo università americana e
Peraltro pubblica diciamo così tra virgolette
Mentre giravo per questo diversità che diciamo è un miraggio un mito per i giovani italiani per mia figlia mi chiedevo
Se effettivamente gli dei
Venisse assicurato una formazione un'istruzione migliore rispetto a quello che potesse essere in qualche modo garantita Pavia o a Napoli o non lo so dove
Io non avevo l'impressione che in quell'università ci fosse
Diciamo così un clima ispirato la formazione l'istruzione
Migliore rispetto a quello che si può trovare nelle nostre università
Ma perché quello un mito mentre l'Università di Pavia o la Federico II di Napoli non lo è più
Perché
Si torni indietro di qualche secolo Pavia e Napoli erano il miraggio o il mito per tutti diciamo così i giovani europee non sulle italiani per andare a a studiare lì
Oggi non lo sono non lo sono neppure per i napoletani o per i ragazzi pavese
Quindi c'è un problema che non è
Secondo me
Soltanto collegato alla qualità dell'insegnamento dell'università italiana c'è un problema fattore Paese lo chiamerei
Che se la tua diversità
E americana o inglese automaticamente ridà offro un approccio rispetto la tua insita semplicemente perché questa italiana
Spero che si sia capito cerco intendo dire ma è la realtà
Quindi io
Sostengo lo sostengo perché qua la la controprova quanto dico e semplicemente che quando poi i nostri laureati
Decido di andare a fare ricerca degli Stati Uniti o in giro per il mondo sono normalmente i migliori i meglio formati quindi vuol dire che l'università italiana non è così male anzi bene
Però quello che si percepisce si percepisce soprattutto tra i giovani
Esattamente il contrario quindi la politica non crede del futuro
E i giovani che dovrebbero essere il futuro non credono nel futuro di questo Paese
Punto a capo
Dicevo pervenire diciamo le risorse è un problema di quantità di risorse è un problema di come vengono distribuite le risorse
Qui si invoca la scelta della politica la politica ovviamente per deliberare per decidere riconoscere io
Devo ringraziare ma non in modo formale perché
Casualmente diciamo sono qui e ho dovuto mettere mano a questo libro qui ci sono tanti dati tantissimi dati tantissime informazioni che dovrebbero in qualche modo offre una specie di
Diciamo inventariazione dei problemi poi stato usato il termine ginepraio addenta addentrarsi diventa parecchio complicato parecchio complicata perché le scelte certo la politica sempre una scelta tra notizia rispetto all'altra
Però
Qui stiamo parlando di cose molto complicate la prima dimensione che dicevo e con la dimensione delle risorse
è vero la politica di austerità ha colpito in modo
Quando si parlava di si parlava si parlava e dico si parla di tagli lineari
La cosa più semplice nel momento in cui si deve raggiunga il risultato e siccome poi ministri sta giù Fano
Le Commissioni si azzuffano
Per non far torto tra virgolette nessuno la percentuale più o meno applicata di taglio vale per tutti i capitoli in modo indifferenziato e quindi
Che sia spesa produttiva orientata al futuro che si è spesa improduttiva sostanzialmente
Interessa relativamente poco si toglie dall'imbarazzo a inizio ci si cerca di fare un po'di
Discriminazione tra giusto o sbagliato poi serio gli ultimi due giorni non si è trovata una sintesi risultato si va tagliare di netto questo è accaduto in passato sostanzialmente sta accadendo anche adesso e questo è
Un problema un problema seri
Si parlava di tasse universitarie certo le tasse universitarie si incrementano e si incrementano tantissimo
L'ora però si tratta di fare delle scelte so io posso dire tasse universitarie totalmente deducibili dall'imposizione reddito oppure altre forme di intervento in modo da sterilizzare questo aspetto oppure posso decidere
Di abbassare le accise di togliere l'imposta sulla prima casa che sia piccola grande grandissima sono scelte
E purtroppo le scelte ma io non voglio fare polemica su questo Governo perché mi sembra che abbastanza c'è un una linea comune di di comportamento sotto questo profilo purtroppo
La demagogia politica non aiuta questo tipo di scelta e quindi
La politica chiamiamola fiscale
Anche in qualche modo pur nell'ambito della libertà di scelta delle famiglie per quanto riguarda
La scelta dell'università non è una politica fiscale fino a oggi in qualche modo ha permesso che questa sia effettiva punto numero uno
Punto numero due di cui vi dicevo
Le risorse si riducono ma come vengono distribuite la scelta
Che in base agli ultimi anni di distribuire in base a un criterio parzialmente di merito
E parzialmente di di costo standard è un criterio che in linea teorica è assolutamente condivisibile rispondi principi diciamo così
Che poi dovrebbero rigenerare tutto l'impianto del federalismo fiscale qui entriamo un po'tematiche che più mio
Però il problema qui
E che nel momento in cui ci si è avventurata su questo su questo che ribadisco teoricamente un impianto corretto improvvisamente poi si è deciso Cicci decisi di fermarci
Allora
Per buttarla lì il tema fondamentale quando si parla il diritto allo studio
Elemento centrale che viene ancora prima dell'ammontare delle tasse universitarie
E si dice ma in alcune regioni del nord funziona in alcune regioni del sud non funziona dunque il sud non è possibile non è viene garantito e questo è un diritto uno dei diritti diritti primari come è possibile che non venga garantito come è possibile che non ci sia
Una norma che garantisca questo
Allora se voi andate a vedere la legge sul federalismo fiscale del due mila e no
Tutto l'impianto si tiene e se esistono di le
La domanda è se io vado in Parlamento in questo momento mi alzo e dico dobbiamo fare una bella discussione civile
Secondo voi laureati non laureati quest'oggi in quanti sanno grosso mille
In quanto si sono posti il problema che fine hanno fatto il letto
Io
Tre settimane fa
Siamo così in un ciclo di audizioni la Commissione superiore o fiscale prevedere lo stato dell'arte lo Stato praticamente
Sostanzialmente totalmente diciamo così stoppato di tutto il processo federalista
Ho chiesto agli uffici di organizzando in audizione silente
Perché voglio sorvolerò sapere a che punto siamo con il letto
Non c'è nelle non c'è il funzionario è andato a cui se vi posso dire liberamente abbiamo perso tre settimane a cercare da qualche parte in qualche mistero qualcuno che si stava occupando il
Non rinvito all'audizione al testo stenografico che disponibile anche in internet
Abbiamo faticosamente messo insieme c'era del SISDE do altro chi
Presidente che non c'è più perché dimissionario
E li potete capire lo stato dell'arte in n anni che che passi in avanti o che passi indietro che nessun passo primo fatto su questo che l'aspetto fondamentale
Quindi oggi posso affermare tranquillamente che delle non gli interessa non interessa evidentemente non interessa niente nessuno vano se non interessa niente nessuno il problema torna albo cioè
Le Regioni che hanno finanziamenti disponibilità erano al diritto allo studio quelle che non ce l'hanno non lo fanno risultato il circolo vizioso puntualmente documentato dalla ricerca si alimenta adesso diventa
Perché poi inevitabilmente questo produce minori iscrizioni al mio sito del Sudan e aumento delle tasse per i pochi che frequentano sud questo si coniuga con altri fenomeni sono stati ricordati non voglio fare lunghissima vado a finire perché
Alcune cose che sono scritte nel rapporto fanno veramente male
Nel senso fanno veramente male perché
Il sentimento diffuso viene puntualmente documentato alcun due-tre rinvii rapidissimi perché tanto per citare cose che
La il primo
Che un elemento che dei chili dichiara tutti coloro che hanno diciamo così che si dedicano anche miei amici alla legge Fornero e i temi delle pensioni io due settimane fa
A un convegno di due commercialisti che parlava di riforme pensionistiche gli ho detto che secondo me l'unica riforma pensionistica vera qua della natalità in questo Paese il perché
Se la demografia va come sta andando credo che non ci sia legge Fornero non non c'è nessun sistema che possa garantire la sostenibilità del medesimo
Pagina settantanove ma la demografia non aiuta il sud
Si tratta di un fenomeno da riferire anche le giovani concorsi democratiche sempre più sguarniti di ventenni che nel mille novecentottantuno che erano nel Mezzogiorno trecentoquarantasei mila
Sono ridotti nel due mila quattordici a duecentotrentacinque mila indici ridurranno tendenzialmente secondo le stime Istat accinto ottantotto mila nel due mila trentacinque
Punto
Seconda seconda citazione pagina settantasette
La ripresa di apprezzabili flussi migratori dal Sud al Nord la seconda metà degli anni Novanta del secolo scorso giacché oggi che sembra
Rivela lì sorge i nuovi squilibri territoriali diversamente lei cinquanta settanta il fenomeno migratorio di oggi più contenuto ma più selettivo
Interessando proprio le giovani generazioni e con un più elevato di istruzione e qui mi collego al Brennero anche dicevo dire all'inizio
Ma questo va letto con la cosa drammatica c'è anche qualche collega siciliano qui
Pagina centoventisette innanzitutto i siciliani nell'anno accademico due mila quattordici due mila e quindici circa il cinquanta per cento dei ragusani dei trapanesi ha scelto temi del Centro-Nord
Lo stesso fatto il quaranta per cento di studenti e le Province di Siracusa Agrigento e Caltanissetta
Sono dati
Forse ne avevamo il sentore ma letti qua e quantificati sono adatti che fanno ma
Ultimissimo finito
C'è anche incredibilmente la riduzione del tasso di passaggio all'università
Cioè diciamo l'unico Paese mi sembra di capire che arrivati alla maturità teorica comizio comincia ad incrementare sì anche in modi con i greci l'incredibile a iscriversi all'università la domanda è
E la risposta potrebbe poteva essere quella che mi davano in Veneto qualche anno fa e all'epoca del boom economico non vanno a studiare perché vanno a lavorare
Mi dicevano indetto o da qui siccome trova un posto di lavoro dove guadagno quattro mila euro al mese possono permettersi la macchina potente in concreto sabato domenica girano tre barra a fare i fenomeni
Credo che oggi la risposta non sia nemmeno più questa
E la risposta la si trova e qui si chiude il cerchio
In quel in coloro che non studiano e non lavorano come puntualmente documentano i bollettini mensili
Estremista decide dell'Istat
E di cui però si perde continua Corco sempre il diciamo così in senso nel momento in cui si danno i dati della disoccupazione che evidentemente questo dato non considerano perché il calcolo del numero di disoccupati occupati sul su coloro che cercano occupazione nonché su coloro che gli studi o nel lavoro e che quindi l'occupazione non cercano
Ho chiuso spero di aver dato un quadro troppo negativo ma questo di un po'il mio punto di vista grazie al
Convivente al presidente Giorgetti
Allora Presidente Nardelli
Questa attingimento di informazioni che servono la
Alla politica per effettuare delle scelte consapevoli
Abbiamo definito prima un caleidoscopio molto colorato molto variegato ma molto anche
Denso con una
Una possibile chiave interpretativa possibile ermeneutica aziende nostro collega ha sintetizzato con una tirare come dire
Umbratile
Si spande su tutto su tutto il territorio nazionale ma i dati
Cosa cosa nel diciamo Presidente dalla sono il punto
Grazie
Grazie Pino Pisicchio io o il compito di concludere quindi molto più facile da un certo punto di vista
Devo dire che o sentito il professor Viesti raccontare quelle che erano le linee della ricerca che stava portando avanti un anno fa più o meno
Quando con Beppe Vacca con Franco Cassano eccetera in Puglia
Eravamo impegnati ad affrontare con i grandi istituti culturali quelli che sono i problemi di una riflessione sul mondo della
Della scuola dell'università della ricerca della cultura in senso ampio
E avevo trovato le cose che diceva Viesti di straordinario interesse
Anche perché venivano incontro a una a un problema che in Commissione cultura noi rileviamo spesso cioè la mancanza di informazioni corrette
Noi spesso e volentieri siamo costretti a
Chiedere al Ministero per l'università e la ricerca supplementi di dati chiarimenti ulteriori
Perché per poter decidere con cognizione di causa questo è uno dei problemi naturalmente essenziali
Devo dire che qui in questo che il risultato di un grande lavoro di ricerca di dati siamo persino troppi
Per cui a questo punto siamo
Quasi storditi dai tanti dati che ci sono in questo volume
Che ci aiutano a ma che devono essere oggetto di una riflessione molto specifica molto particolare
Devo dare atto Viesti che questo rapporto aperto e ha messo su basi solide
Quello che è un dibattito tecnico e politico di grande rilievo naturalmente per il futuro del nostro Paese non occorre nemmeno che noi ce lo diciamo
E e questo rapporto di Viesti viene a insieme ad altri lavori di gruppi di ricerca diversi
Penso a quello del professor fiorentino penso a
Quello del gruppo che lavora per la Banca d'Italia mi pare che sia il Progetto Acqua bocche che lavora su questi stessi temi quindi c'è un'attenzione
Molto precisa che ci riporta a questi temi ma devo anche dire che c'è questo lo dico
Come conforto
Per tutti noi un'attenzione molto alta da parte della Commissione cultura non è un caso che noi qui oggi abbiamo molti colleghi che sono presenti
Che lavorano quotidianamente su questi temi devo confortare il presidente Giorgetti perché i LEP sono uno dei sistemi uno dei tormentoni della Commissione cultura
La
Maria Marzana che qui davanti a noi ne ha fatto uno degli argomenti principali di un suo lavoro
E contro tutti i problemi che questo comporta naturalmente perché gli stessi problemi Presidente che hai tu li abbiamo noi nel momento in cui cerchiamo di
Trasformarli in dati su cui poter lavorare
Io devo però dare anche un po'di indicazioni perdonatemi in controtendenza perché perché altrimenti noi usciamo da questo incontro di oggi con un'impressione di depressione generale
Abbiate pazienza ma io non credo che questo discorso dell'Università in declino noi lo dobbiamo e lo possiamo accettare così in maniera definitiva e credo che neanche il professor Viesti lo voglia
Né l'editore Donzelli lo voglia
Perché perché nonostante tutto meglio i dati di questo rapporto si fermano come ovviamente si devono fermare per avere una
Complessità e organicità di dati al due mila quattordici
Chi è vero che negli ultimi due anni e noi stiamo facendo dei tentativi
Per cercare di bloccare questa deriva negativa e per cercare comunque di riprendere un cammino in positivo
Tessono ancora tentativi
Sono però tentativi evidenti quindi sarebbe sbagliato non tenerne conto non prenderne atto
Sono tentativi che ci hanno portato a a vedere un un aumento generale delle risorse è un tentativo di aumento generale delle risorse un recupero rispetto al turnover
Un
Fondo per il diritto allo studio che è stato portato
Stabilizzato a centosessantotto milioni a cui sono stati aggiunti altri cinquantacinque milioni che speriamo di stabilizzare esattamente come la prima parte
Cioè c'è un tentativo consapevole di venire incontro a quelli che sono i problemi più clamorosi che si stanno
Notando all'interno del problema dell'università nel Paese
Devo anche dirvi però un'altra cosa
Che l'attenzione con cui ci si muove
è il sintomo anche di una consapevolezza di come il mondo dell'università sia un mondo molto difficile
Sì è un ambiente
Estremamente delicato che è stato soggetto negli ultimi anni ha troppi cambiamenti a troppi ISPI esperimenti a troppe verifica troppi
A troppi stress quindi va vista questa attenzione anche come
Un aspetto positivo come senso di responsabilità scusate più siamo intervenuti sulla scuola
Mi è stato estremamente faticoso è stato doloroso è stato difficile stiamo lavorando ci tanto sono settecento mila gli insegnanti di scuola secondaria in Italia il mondo dell'università è un decimo di questo ma è un mondo
Pesante
è un mondo di persone che riflettono che
Vanno in giro che si muovono che hanno raffronti internazionali quindi noi quello che dobbiamo fare anche tener conto di quello che il mondo universitario pensa
Io devo dire che
Mi ha fatto mi ha colpito a un certo punto nel in uno dei capitoli del del libero
Il profilo del personale docente
In cui chiedi Laura su linee di Emanuele Pavolini
E che ha fatto devo dire molto bene esercitando anche quella
Impegno alla verità di cui il professor Viesti parla che devo dire ho apprezzato particolarmente nel nel rapporto
E dice alla fine del capitolo dice differenze importanti infine si registrano nei modi di esercitare le attività di insegnamento e di ricerca da parte degli stessi accademici
E in particolare ad emergere al sud sono il minor grado di internazionalizzazione
La minore esperienza di processi di valutazione non IMI delle pubblicazioni
La minore attenzione al trasferimento tecnologico e in generale alla valutazione esterna cioè su un problema che uno dei problemi centrali su cui noi oggi stiamo lavorando che è quello della valutazione
Naturalmente precisa che va sottolineato che per diverse dimensioni la linea geografica di distinzioni si colloca fra centro nord tra centro sud e nord
Dice naturalmente in conclusione questi dati mostrano in altri termini come la diffusione di alcuni criteri nei processi di valutazione delle performances dei docenti italiani
Possa aver colto impreparata una parte del corpo docente in particolare nel Mezzogiorno e anche al centro
L'ho letto perché perché noi siamo consapevoli di tutte queste cose siamo consapevoli delle fragilità delle difficoltà
Di di un sud anche consentitemi che non è tutto uguale
Di un sud in cui le isole sono una cosa altre zone del sud sono diverse quindi con una difficoltà di approccio che chiede e richiede grande attenzione e grande impegno
Allora
Io ci tengo naturalmente a sottolineare l'importanza del lavoro di chiesti e del gruppo dei ricercatori che la Fondazione ressa messo in campo
Perché è un contributo molto importante
I colleghi che sono qui credo concordino con me su questo
Concordano immagino anche sul fatto che
Che la politica deve assumersi e le proprie responsabilità
Che è consapevole di molte di quasi tutti questi problemi che lista un pezzetto per volta affrontando
Che dobbiamo però tutti insieme decidere che tipo di università per questo Paese non li vogliamo
Vogliamo perché sono due tipi di università che questo Paese che è così difforme al suo interno può portare avanti può proporre lo sappiamo benissimo
Senatore Tocci
Credo che su questo
Lei abbia lavorato a lungo no Comano elargizioni con
Con tanti dei nostri parlamentari e dei nostri deputati
Che cosa che cosa dobbiamo fare noi per questa bassissima percentuale di laureati
Che forse il dato se mi consentite più grave di tutti quelli che voi avete citato dal mio punto di vista è quello più grave
Perché significa che noi non stiamo toccando
Con tutti questi provvedimenti che stiamo cercando di fare io non ve li elenco non non mi sembra il caso ne abbiamo abbiamo parlato di tante cose
Non vi parlo di quello che abbiamo fatto appunto sul diritto allo studio non vietarlo del ritocco delle ISEE che pure è uno dei punti fondamentali su cui noi abbiamo lavorato in Commissione anche riuscendo a ottenere dei risultati molto importanti
Non vi parlo di quello che sono i tentativi che stiamo facendo per capire come si possa arrivare a un atto no tax area e o a
Agganciare il mondo in modo diverso i livelli di perequazione
Per i costi standard che che c'è dobbiamo cercare di capire se servono non servono come servono come devono essere fatti no vi parlo di quello che il problema più grave cioè che noi non riusciamo nemmeno a toccare gli strati più
Poveri del nostro Paese anche il livello dell'ISEE voi lo sapete arriva un certo punto poi sotto noi non ci arriviamo
E questi sono problemi che noi abbiamo solo problemi politici che non vogliamo assolutamente nasconderci
Non li risolviamo quel buonismo lo sappiamo benissimo
Abbiamo anche contezza e consapevolezza di come questi siano problemi che vengono anche da una situazione
Difficile storica del nostro Paese
In cui noi siamo arrivati in ritardo a livelli di scolarizzazione accettabili
Ci siamo arrivati siamo arrivati a rispettare il dettato costituzionale dell'insegnamento della della scuola fino a quattordici anni con con con quindici anni di ritardo
E i è evidente che questo ce lo portiamo dietro ce lo trasciniamo come problema
Però
Però Pietro e ieri allo stesso modo sotto gli occhi di tutti che noi abbiamo delle tasse universitarie che sono troppo alte
Sono troppo alte sono troppo alte e per il nostro Paese sono troppo alte rispetto alle tasse universitarie che si pagano negli altri Paesi europei
Allora però a questo punto
Che cosa facciamo
Ci accontentiamo di valutazioni che in fondo ci salvano la coscienza e che sono valutazioni tecniche nel
Valutazioni aritmetiche
Che naturalmente ci aiutano
Sono importantissime non possiamo
Rifiutarla secondo me
Sento continuamente lamentele sulla VQ R. su come
Opera io sono convinta vi confesso che vale il discorso che abbiamo fatto qui fra siamo arrivati in ritardo a questo tipo di valutazioni siamo arrivati impreparati
Dobbiamo adattarle dobbiamo lavorarci sopra dobbiamo migliorarle ma non si possono
Naturalmente evitare non si possono ignorare però questo non significa che noi non dobbiamo acquisto naturalmente
Per questo rinunciare a quella che la decisione politica che è una decisione che dobbiamo prendere tutti noi
Vogliamo in questo Paese che ha così alti livelli di differenze economico-sociali
Pensare ai pochi poli di eccellenza il diavolo come li chiama adesso nel
Che facciano ricerca che si specializza in una ricerca il pensare invece a tutto il resto del Paese
Chi abbia polizieschi nati alla formazione professionale sapete bene che questo è uno dei modelli
Su cui si può lavorare
O vogliamo invece pensare a un sistema universitario plurale
Diciamocele queste cose perché sono sottese a tutto il nostro discorso di oggi
A un sistema universitario plurale in cui
Le singole università scelgano il loro profilo di offerta didattica le proprie aree di eccellenza che leale invece in cui svolge le un lavoro formativo e di ricerca di livello dignitoso
Che ciò non sono per questo meno importanti per il nostro Paese
Ci sono due scelte diverse
Io credo che sono due scelte però
Su cui noi dobbiamo preliminarmente trovare un punto di caduta perché altrimenti tutto il resto dei discorsi che con il professor Viesti
Possiamo impostare possiamo fare tutto il lavoro che noi possiamo impostare fare con molta buona volontà vi devo dire in Commissione cultura perché stiamo lavorando ci moltissimo su queste cose però questa è una premessa
Che ha una premessa presidente Giorgetti indispensabile
Io credo che il Parlamento questo
Lo debba fare
Sono convinta che lo farà sono convinta che ci sia in questo momento questa attenzione al mondo universitario che ci sia anche il rispetto
Di non voler precipitare delle scelte che non si hanno sufficientemente meditate
Quindi è il motivo per cui io vorrei chiudere su una nota positiva a questo incontro da politica assunzione di responsabilità
Vogliamo assumercela tutta vi ringrazio
Grazie grazie davvero all'onorevole
Presidente belli
Anche per questi fossi gli ottimismo perché quel fenomeno ottico quando quando noi facciamo pressione sugli occhi
E c'è questo errore percezione percezione
Di esatto di vivibili di piccole
Di piccole luci
Allora noi abbiamo prima di lasciare la sala un quarto d'ora vi pregherei di rimanere con noi e un quarto d'ora che ci sono tre interventi
Il senatore Tocci prego
Ovviamente tre brevi interventi poi ci sarà il
Il minuto finale mostrano
è un libro
Prezioso
Giacimento di analisi di proposte grazie grazie gli autori
Alla Fondazione adesso dall'editore
Ne viene fuori una
Bilancio disastroso elabori universitaria
E credo che si debba raccogliere lo spunto di un'indagine parlamentare su questo Bilancio
Sono qui diversi colleghi
Un'indagine parlamentare avrebbe una formula un ostacolo
E una fortuna
La fortuna deriva dal fatto che non ci può essere lo scaricabarile perché questo è lesivo di quattro Governi molto diversi tra di loro
Diversi in tutto ma non è la politica universitaria che hanno portato avanti con una coerenza ammirevole diciamo così
Secondo questo testimone però che c'è un pensiero unico e che quindi c'è un'ideologia divenuto queste quindi un'indagine parlamentare dovrebbe superare questo
Questo intoppo
Ideologia evidente sono stati cambiati in otto anni alcuni connotati storici del sistema universitario italiano
Professor Viesti l'ha fatto vedere
La politica non si è presa la responsabilità di decisioni così rilevanti
Nascondendo la dietro la neutralità
Della
Tecnica
Per dirla un classico la valutazione è il proseguimento della politica con altri mezzi
Quindi a attuato delle cose che altrimenti non sarebbero passate queste realtà un discorso più generale
I Governi europei hanno un grave problema di consenso oggi in tutti i campi quindi cercano disperatamente meccanismi automatici per imporre spesso scelte sbagliate
Dall'Irlanda i meccanismi europei fino al lampo
L'operazione ideologica si vede sempre nella mistificazione linguaggio
Chiamarla quota premiale
Quando il premio al migliorate nero pecche si salva dal taglio ma rimane come mentre invece quello in fondo perde soldi
E quindi si sente in colpa e quindi legittimato il taglio alla fine è un'operazione tutti gli alloggi
Oppure ancora meglio quando viene definito virtuoso
Il parametro del turno
Virtuoso perché quella tenevo aumenta le tasse addirittura sopra la soglia prevista dalla legge quindi la virtù sa nel fatto di fare una cosa illegittima
Ma in realtà
L'indagine
Della fondazione resti scoperchiata
Gli altarini far vedere che dietro questa mia delega tecnica ci sono delle gravi mistificazioni alcune volgari altresì istigare
La più volgare è quella di aver modificato i parametri del è arrivato l'FFO ben ventidue ottobre svolto in pochi anni
Ma ex post secondo il linguaggio algido dei nostri ricercatori ex post in realtà significa cosa molto semplice cioè che misto prima riceve i dati
E poi cucina il leader in base ai dati ora se un sindaco scrivesse il capitolato d'appalto dopo aver aperto le buste verrebbero come si vede i carabinieri mentre invece questa è una politica normale
Ci sono però anche quelli sofisticati perché adesso diciamo le cose ma quale oggettività poco R. ma insomma
Su cui erano misura la produttività scientifica questo è un grande imbroglio
Non la misura prima di tutto perché non
Mette in relazione
I risultati con le risorse ma ancora più gravemente non la misura perché il mix di una serie di parametri di cui soltanto uno
Riguarda la produzione scientifica gli altri sono parametri gestionali amministrativi del grano tenero e quindi quel para
Dove sta misurando in realtà la convergenza di quell'ateneo intorno Modello Standard che è un'altra operazione tutta un'altra politica
Che viene presentata una puntina scientifica
A voi la Ripa l'aggancio di questi Dalia VTR con i fondi è realizzarli modale che
Le risorse si concentrano su alcune su altri cioè non ci sono meccanismi di policy che consento
Vista questa valutazione ammesso che sia corretta di utilizzare questa valutazione per fare poi degli interventi sul sistema di di miglioramento la qualità complessiva
No i meccanismi quali si concentrano i risultati a favore di alcune parti quindi stiamo sostanzialmente facendo l'operazione di in caste lamento del sistema universitario
Questa è anche una politica autolesionista perché
La cosa che dice chirurgie oggetti cioè che poi finisce questo paradosso che parliamo sempre male università troppo i giovani vanno
All'estero sono apprezzati ma deriva dal fatto che in realtà noi stiamo in caste all'anno il sistema cioè lo stiamo concentrando su come poche risorse ma in realtà
Se ci fosse consapevolezza di quello che abbiamo tra le mani
Fabbri esattamente opposta perché si dimostra che due terzi dei nostri atenei sono sopra la media
Inter nazionale della produzione scientifica e quindi quello che ci ha di Buonitalia tavole fatto Rete cioè il fatto che ci siano
Atena insufficientemente buoni in grande quantità e quindi un un Paese intelligente o sensi alla Rete
Non si incastra nella nel sistema perché sta facendo operazioni autolesionisti
Acqua S.p.A. aggiungeva poi la ricerca che non abbiamo parlato
A scomparsa ricerca libere
Gli scompensi
I primi sono trenta milioni
Pertanto in ordine di grandezza solo litighi si prende trecento milioni
Dieci volte tanto su una sola disciplina tutti gli altri trenta milioni
Lo stesso di tipo I ripartisce questi fondi agli atenei in cambio del consenso infatti i lettori professano più subiti
Ho visto che ha ereditato anche il patrimonio dei vini che è una strana operazione simbolica interessante no perché
Come dire però
Raccoglie i vizi deliri ma non le virtù
Cioè raccoglie inizi
Perché come i baroni i grandi squilli grandi boiardi di Stato prendevano i soldi in quanto erano soggetti pubblici e poi distribuiremo come modo privatistico per ottenere il consenso esattamente come falliti
Ma me lo ritiri promuoveva l'innovazione tecnologica questi signori hanno preso più di un miliardo per fare di ricerca
Un consiglio d'amministrazione composto da grandi uomini della finanza dell'imprenditoria italiana e non è nata un'impresa tecnologica su quei risultati della ricerca
Infine e chiudo tutto questo è una politica autolesionista come dicevo prima e che noi stiamo
Unico Paese europeo
Che ha risposto alla crisi del due mila otto abbattendo l'investimento nell'università
Riducendo
Aumentando le tasse e diminuendo i servizi e soprattutto riducendo il numero dei professori io vorrei un suo licenze c'è ci fosse qualcuno dei Ministri dell'economia che sono suscettibili ci spiega
Qual è la razionalità macro economica di questo semplice dato non imporre possiamo citare tanti altri il taglio sui professore è stato il dieci otto per cento il taglio sul
Pubblico impiego è stato del quattro per cento
C'è una razionalità per cui si debba quattro volte di più ridurli i professori universitari rispetto omologa del ministero insomma questi sono i politiche pubbliche
E poi perfetto più grave e quello che è stato qui detto cioè che poi tutto questo del futuro
Se c'è un Paese che non può fare la politica l'incasso il lamento di nuovo perché
Poppa può anche essere una politica non io non dico di no col può essere anche legittimo parlare ma se c'è un Paese in Europa che non se lo può permettere all'Italia chiedo se il
Sono in cassa lamento Italia significa abbandonare il sito oggi chiedo sinistra perché altrimenti gli altri due grazie escono non volevo essere scortese e interromperti
Grazie
Su impulso osservante va
Prego
Sì anch'io non posso che ringraziare per il lavoro svolto
Che Stato molto impegnativo tenuto conto la mole di dati analizzata ci sono diverse suggestioni ammesso fermo su una anche perché
Mi sono occupato in quanto consulente di ammalare questa di questo spunto che
è stato richiamato ossia da da Viesti che ad altri cioè la questione della contenuto politico degli indicatori
Io ricordo di aver partecipato Commissione cultura a una discussione in quanto
Componente del Comitato scientifico Almalaurea e allora si pose luce come di fatto
Indicatori a forte valenza politica io ritengo anche altri di rango costituzionale
La scelta di questi indicatori fosse stata delegata a un organismo tecnico mentre in effetti
Era compito a mio parere allora dissi chiaramente della politica a decidere quale fosse il tipo di indicatori utilizzare perché questi indicatori come sta vedendo hanno effetti
Su fattori fondamentali del Paese e qui direi
Più che scegliere quali tipo di università o scuola vogliamo il punto è quale tipo di Paese vogliamo perché la scuola e università poi determinano
A cascata tutto il resto a cominciare dalla mobilità sociale uno degli affetti delle scelte operate in questi ultimi anni sappiamo è la riduzione la mobilità sociale
Che passa fondamentalmente attraverso il ruolo della scuola e dell'università quindi io credo che questo sia un punto fondamentale
La politica deve riappropriarsi di queste scelte perché sono scelte strategiche per il Paese l'altro spunto sul quale vorrei in pillole dirà qualcosa la questione della meritocrazia
La meritocrazia a
E la questione dell'equità del sistema è evidente che quello che è stato generato un è un sistema meritocratico in senso proprio perché gli indicatori non tengono conto delle condizioni di partenza e quindi non si valuta valore aggiunto ma si premia cosca
Parte da condizioni favorite
Questa non è una su una questione di equità
Il fatto che il sud abbia problemi non è solo un problema di equità che i giovani del sud abbiano difficoltà non è un problema di equità come dimostrano gli studi in materia di
Sistemi educativi i sistemi di cattivi più inclusivi sono anche più efficienti
L'indagine Pisis Pisa ce lo confermano i sistemi scolastici che puntano
Ad aiutare chi sta sotto alla fine hanno migliori risultati quindi direi di non utilizzare lo scollo slogan equità perché sappiamo quanto sia complicato parlare di questa parliamo di efficienza visto che questo Paese che ha bisogno di efficienza
Mi fermo qui perché
Mi rendo conto del perché il tempo a disposizione per grazie grazie professore onorevole Bianco
Sì grazie voleva sarò molto breve io sono membro della commissione cultura rientro in quel sessantotto per cento di deputati laureati cerchiamo di occuparci soli uno schieramento diverso dal Movimento cinque Stelle cercarne collega Marzana
Devo far presente una cosa e non credo che la Commissione cultura alla Commissione cultura manchino le informazioni o che se necessario l'inchiesta un'indagine perché
Al di là dei dati dell'Amburgo
Esso è riconvocata e sono tutte
Almalaurea dico all'informazione ce l'abbiamo qui non credo ci sia più necessità di prendere o perdere tempo fabbisogno agire sessi vuole agire se c'è la volontà politica di farlo perché tutto quello che è successo finora
Dico si poteva fermare ipoteticamente non è stato fatto è stata una scelta politica quella di puntare su delle eccellenze non sullo Standard del Paese a una scelta politica non è che queste cose sono capitate sono state volute
E non è che ci spieghiamo noi oggi ma guardate cosa è successo non vere guarda guarda Governo cosa è successo non il Governo lo sa il Governo lo vuole è questa la verità per quanto mi riguarda e scusate se
è un'altra cosa chiaramente voglio dirla riguardava come ha detto il senatore dolci slitti detti ha avuto per degrado già ottanta milioni euro
E i PRIN trenta milioni in tre anni novanta milioni di tre metri e Pamela
Io quello che
Stiamo parlando cioè alla fine è stata una scelta politica quella della Commissione cultura di votare sì
A questa cosa quindi effettivamente anche se non viene bellissimo che faccio questi convegni qui sono contentissimo che sia stato di aver potuto ascoltare queste cose però
Cioè altri cento di questi convegni ma cambiamo i voti di là perché è bello parlare qui ma poi c'è un volto fattivo
E quello deve essere diverso perché se ne qui diciamo una cosa e poi votiamo la cosa opposta di là andiamo da nessuna parte io senza voler fare ulteriore polemica che forse mio ruolo mi impone
Restare
è semplicemente quello
Violentarono ingresso dovrebbe
No però è votante collaborativo dialogico assente sì infatti noi
Cerchiamo di Gallo
La credo la la Presidente lo può dire però alla fine alla fine purtroppo Cina scontrare perché abbiamo due visioni del Paese Etruria recita evidentemente diverso grazie
Il professor Bevilacqua perdonatemi avevamo ho fatto una sorta di chiusura delle iscrizioni ma adesso vedo che giustamente con un tema così importante
è e poi chiudiamo
Allora io non ringrazierò mai abbastanza Vieste gli altri amici che hanno
Elaborato questo rapporto
Credo che poche volte l'università italiana aveva era stato oggetto di una così vasta e circostanziata analisi
Soprattutto dopo l'intervento di di Walter Tocci o poche altre cose da aggiungere a quanto è emerso anche dietro questo tavolo però vorrei trattare molto rapidamente un punto
Che viene dimenticato che non riguarda le risorse
Spesso anche dietro questo tavolo per la verità che stamattina la carenza di risorse
E aleggiata come una calamità naturale come temporale Luck la mancanza di risorse uno scelto
è una scelta politica secondo me è una scelta politica di un ceto politico e di Governo senza visione senza la prospettiva senza un'idea del Paese
Allora qual è quale il punto che voglio che voglio affrontare brevemente e si è parlato anche anche Walter lo ricordava nella nel nella sterno lo stesso rapporto
Di Vieste coordinato da visti c'è questo riconoscimento della qualità della nostra della nostra ricerca
Ma guardate questa qualità avviene venne
Dalle università vecchia quella che è stata sconvolta dalle recenti riforme e dalle recenti politiche noi tra dieci anni e non avremo più questa qualità
Ed allora ricordarvelo spero di perso avervi di questo ordine di questo ragionamento ricordando che il modo con cui vengono vengono reclutati giovani docenti i giovani entrano nell'università non come siamo entrati noi
Trovo con uno o un monco diciamo con una contratto quel contratto a tempo determinato trarne
I primi tre anni all'INPS
Durante i quali si trova si devono affrettare a pubblicare a scrivere soprattutto qua saggista eccetera
Nessun giovane studioso che entrerà nell'università si porrà davanti un grande progetto di ricerca nessuno
Io vi ricordo faccio faccio lo storico e ricordo faccio un ricordo i diciamo interno al mio mestiere e
Chi fa imperi del Mediterraneo ma mediterranee di Fernando Rutelli è il risultato di una tesi di Stato
Un monumento della storiografia del Novecento è stato pagato dallo Stato francese
E alla generosità degli storici acque io appartengo avuto sempre una grande invidia nei confronti dei colleghi francesi che al confronto e di Deroma godevano di richiesti per borse di studio e soprattutto i tanti anni per poter fare delle grandi grandi ricerche grande ricerche che poi significa no no la premessa per studi di alto livello
Se
Questi meccanismi di reclutamento che denunciano una visione aziendalistica testo il termine brutto eccetera ma spiega perfettamente diciamo la ratio la ratio culturale che sta dietro le riforme che sta e hanno sconvolto la vita dei
Dei nostri atenei
Questa questa
Diciamo mi Cragnotti Sita de alla fine produrrà produrrà piccoli uomini piccoli intellettuali funzionari della cultura
I grandi intellettuali che hanno fatto la nostra civiltà non ci saranno più
Grazie allora
Andrea Ranieri poi Beppe Vacca e una un minuto di chiusura il mosto
Professor Viesti prego
Io
Intervengo sono responsabilità per l'università la ricerca per sinistra italiana
Tre cose perché sono d'accordo su quasi tutto quello che è stato detto
Allora sono molto contento che degli economisti abbiano lavorato a costruire un buon rapporto sull'università gli economisti in genere non mi hanno fatto bene all'università
Le politiche le politiche di questi ultimi anni sono state costruite da economisti che aveva una precisa ideologia quella della mettere al primo posto il merito del rinnovo della meritocrazia all'innovazione al primo punto è tutte queste cose qui
Economicistico che nascono dall'Università che quando sono al Governo di qualsiasi parte politica siano dimostrare un odio mi sofferenza verso l'università straordinaria potrete farvi l'elenco
Da Padoa Schioppa Tremonti scusate la brutalità mi dispiace perché Padoa Schioppa di foglio agli ho voluto molto bene ma
C'è stata una serie di economisti che odiava all'università seconda cosa
Io la parola meritocrazia mi dispiace
Di
La userei il meno possibile il meno possibile i Paesi i Paesi che hanno saputo meglio valorizzare le eccellenze sono anche quelli che sono stati più inclusivi di tutti
Meno meritocratici nel senso nel senso tradizionale della parola
Soprattutto starei molto attento affidare i criteri della meritocrazia in meccanismi come quelli davanti a loro
Perché i meccanismi dell'Amburgo rafforzano di Tahiti peggiore
L'iter disciplina risma dell'università l'acquiescenza al modello economico dominante
Francesco Sylos Labini ha fatto uno studio adesso su su che cosa produce quel criterio di valutazione sapete cosa vien fuori che quasi tutti i Paesi quei criteri costruiti cosiddetto al primo posto per l'efficienza le Facoltà di Economia
In a in Inghilterra tre io un po'avallando scure ove Economics quella stessa trionfa con me produttività scientifica quella stessa London School of Economics quella regina Elisabetta aveva chiesto ma come mai non l'avete non l'avete previsto la crisi
Ultima cosa queste robe che ci stanno dicendo sono di straordinaria che ci hanno detto di straordinaria importanza mi pare che però la politica su questo non ci sia
Io non ho trovato traccia di questo tipo di analisi nei patti che il Governo sta oggi facendo con le regioni del Mezzogiorno i cosiddetti patti per lo sviluppo
Si parla di
Grandi soldi in più ma che questo tema dell'università sia centrale negli accordi che si stanno facendo altri patti pubblicizzati per lo sviluppo del Mezzogiorno in Campania deficit non
Non non ne vedo non ne vedo traccia
E se la situazione così drammatica non perché non ci sia questa traccia estremamente grave
Grazie professor Barca
Maestro
Tant'è che io non rinuncio a questa
Occasione ghiotta per fare due domande architetti naturalmente che e al gruppo che ha sviluppato questa ricerca
Uno come sì che che non si tratta soltanto di economisti insomma di un certo tipo di economisti che si occupano
Di sviluppo di i diseguale di articolazione territoriale
Insistere Italia eccetera
Come siete arrivati a pensare che fosse importanti o fossi decisivo
Occuparvi di quello di cui vi siete sempre occupati mettendo al centro il sistema Sita
Proprietaria cosa che mi interessa in termini di storia cari discipline visto distorcere la cultura
Che ha
Un'implicita un impatto sulla politica enorme
Perché ha a che fare con come evolve intelletto generale tra i ceti intellettuali senza sacrificare i loro specialisti pazzi esaltante di e
Sviluppandosi secondo me domanda
E vi siete fatti un'idea non ci spetta al Paese perché questo è ciò che il nesso tra il sistema universitario il Paese ma rispetto a quello che è stato
Il governo della scuola della ricerca e dell'università
Come è stato possibile
Arrivare a questo punto e qual è l'arco temporale che bisogna
In qualche modo per evitare
E Marini sono stati di straordinaria attori dell'una in altre parti
Bene
Allora
Minuto grazie
Ringrazio qua da tutti i partecipanti rispondo alla
Subito alla prima domanda ribatte alla fine alla seconda lei ritiene nata nell'ambito della Fondazione adesso dei lavori che stava facendo
Collocando la situazione del Mezzogiorno in un quadro nazionale sulle suggestioni di Francesco lasso di Carlo Trigilia quindi
Diciamo l'esistenza di una fondazione di cultura è stato il voto dei primordi questa ricerca naturalmente alcuni noi sono stati anche particolarmente interessati
Dai cambiamenti che avvenivano quindi studiare un sistema anche in cambiamento ma diciamo il luogo della fondazione l'esistenza di una fondazione è stato l'elemento fondamentale
Ringrazio enormemente il presidente Giorgetti
Per la sua ostinazione sui letto e poi si può discutere del merito ma è l'episodio l'attuazione della Costituzione dicesse e quindi sono un elemento assolutamente fondamentale su cui discutere
Così come lo ringrazio perché
Per aver posto il tema che la tassazione universitaria insieme al diritto allo studio è una grande scelta politica nazionale dunque la circostanza che essa sia lasciata
Un po'alle possibilità e le scelte di ognuno lascia dubbi ringrazio la volto alla Presidente Martelli
Perché per alcune
Posizioni che ha preso per esempio
Aver detto che le tasse sono troppo alte quindi una riflessione sul fatto che il nostro Paese sia implicitamente passato dalla vedova vincola la tassazione diversi Italia
A usarle come un premio abbiamo discusso molto dei criteri che ha parlato anche Piero Bevilacqua segnalo daccapo alla Presidente Nardelli perché conosco la sua sensibilità
L'importanza di un discorso che noi non facciamo nel rapporto va più generale sugli incentivi che si stanno dando alla ricerca
E i legami che questo ha con l'esistenza di editori italiani che pubblicherò ricerche italiane libri italiani
Che è un tema molto importante se l'inglese le riviste scientifiche sono un indispensabile riguardo col mondo
Dobbiamo riflettere anche su quello che questi indicatori stanno producendo sulla nostra capacità di Adele
Editori indipendenti e italiani che legano in italiano
è molto molto importante
Non c'è dubbio che non c'è dubbio e molto volte portati come lato cultura naturalmente la risposta della Presidente Nardelli lavora della risposta che è una sognava
E cioè
L'idea che la politica riprenda indiscutibile riprenda questo
Noi abbiamo lamentato più volte anche nel rapporto c'è scritto quindi mi permetto di dirlo la fuga della politica
E soprattutto la circostanza che mi pare piuttosto condivisa che c'è stato un periodo in cui la tecnica affatto implicitamente delle scelte politiche di foto di cui
Occorresse prendersi la responsabilità dov'poiché nel merito diciamo di quello che sta avvenendo io non l'ha citato recentemente il recente provvedimento sul diritto allo studio perché non era questo il ruolo di tale latte che si può discutere su alcuni aspetti
Del sulle solidarietà sul diritto allo studio da capo sulle carte Donata sulla locazione ricercatori sempre diciamo dal punto di vista di impatto
Chiudo rispondendo all'ultima domanda di vacca come è stato possibile
Quali sono stati gli attori
Noi non rispondiamo a questa domanda ma forse è una domanda che il Paese deve porsi perché
Anche la ricerca Bach diciamo Beppe ognuno al suo diciamo noi andiamo per spazi
Introduciamo scene rapporti scientifici li discutiamo non ci lanciamo in speculazioni personali vi Equinox otto azioni svolte alti né vale in questa sede che io ho chiesto l'IVA la mia o personale opinione è che non rileva
è un punto molto importanti chi governa il Paese come quali gruppi di interesse quali gruppi di pressione quali meccanismi e sicuramente un tema rilevantissimo soprattutto evocato in quest'Aula
Che tutti ci la presenza grazie grazie grazie grazie alla Fondazione Reset grazie ai nostri straordinario relatori
A metà mese ci sarà in Aula alla Camera una mozione sul
Sull'università quindi avremo occasione
Le
Di di confrontarci in in un'Aula che era un po'di tempo a questa parte non non usa più confrontarsi su questi temi grazie colleghi anche
Sorga una graziosa possono indurre la sensibilità
Va bene
Greca
Solo venti
Allora
Grazie grazie alle
Ma
Per
Cercare