Addio Marco. Il ricordo di Luigi Compagna

Siamo a microfoni con il senatore Luigi Compagna una voce che gli ascoltatori di Radio Radicale conoscono bene il senatore un suo ricordo di Marco Pannella
è tantissimi
In giornate come queste
Diceva in poi i ricordi in Marco Pannella con Marco Pannella si sovrappongono può nella mia memoria
Cioè a Napoli e Roma a molti ricordi e i miei genitori di tante persone che non ci sono più e che hanno attraversato la mia tema
L'ultimo ricordo cui mi aggrappo di Marco Pannella anche per
Cancellare la sofferenza di questi ultimi quindici giorni
è stato il ricordo di quelli
Radioso settembre dell'anno scorso il convegno in Abruzzo su Benedetto Croce sabato a Pescarzo errori e la domenica scendendo un po'più giù
Nel Russo marsicano di Ignazio Silone spietato Marco Pannella oggi su molti giornali ci si esercita anche con bellissimi articoli a dare una risposta
Se posso azzardare neanch'io direi che Marco Pannella ha saputo essere
Un grande protagonista della storia d'Italia
Senza M. schemi e si è mai per essere protagonista a cercare il ruolo di antagonista
Anche nelle posizioni più spericolate più spregiudicate in Marco Pannella non c'era
Nessuna ostilità nessun odio men che mai violenza nei confronti di quelli ai quali si opponeva
Forse l'episodio più alto che in questo momento mi viene in mente
Il suo rapporto col Parlamento comunque parlamentarismo questa irrinunciabile dimensione liberale della vita politica
Marco Pannella aveva spinto
Il suo parlamentarismo fino all'ostruzionismo memorabili
I suoi discorsi contro la legislazione che gli sembrava liberticida Illy Cossiga comasca va diciamo sulle vicende dell'ordine pubblico
Marco Pannella non aveva mai ammesso riavere allora esagerato o da allora assentiva una forma di credito con la dimensione parlamentare della vita politica
E uno sforzo generosissimo lo fece fra il novantadue
E il novantatré era tema debutto nella prima legislatura che
Facevo come senatore liberale
E dietro quelle convocazioni delle sette del mattino diretto con il suo
Reagire alla canea esasperata ed esasperante del moralismo di massa
C'era il suo grande affetto per il Parlamento per il parlamentarismo
Neanche quello che poi avrebbe considerato un errore aver facilitato l'elezione a Capo dello Stato di Oscar Luigi Scalfaro
Nell'estate del novantadue
Il che verrà dovesse ostacolare questa piena dimensione di parlamentarismo questo voler dimostrare che il Parlamento una dimensione che può essere sconfitta ma è una dimensione autentica della lotta politica
E qui quelle convocazioni alle sette del mattino
Ricordate nella stampa nella comunicazione quotidiana conduttore volgarità Technicolor capite allora dai eccetera
Fu un suo grande gesto di fiducia
Nel metodo liberale e un suo grande gesto di umanità
Adesso i colleghi in alcuni casi gli amici inquisiti erano ancora lontani i tempi attuali nei quali
Il moralismo Dimascio sarebbe diventato una dimensione totalizzante
Quasi totalitaria e quando poi è diventato
Penso a questi ultimi anni il suo tema era diventato quello
Della sofferenza nelle carceri la sua drammatiche insistenza sulla priorità dell'amicizia l'amnistia ci serve per cominciare la riforma della giustizia nonna
E
Conclude che una riforma della giustizia come vedete
Un grande pregio dette un uomo senza il quale
In tanti ci sentivamo più su io la ringrazio senatore ciambella restanti dieci presto broker critico del dottor Giorgio grazie