L'intervista è stata registrata martedì 31 maggio 1983 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Elezioni, Parlamento, Partito Radicale, Polemiche.
15:00
09:00, Napoli
09:00, Napoli
9:30 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:45 - Parlamento
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Parlamento
Se la indiretta per il commento politico questa sera abbiamo un commento politico particolare estremamente denso e importante avremo un'Inter vento di Marco Pannella di dieci minuti estremamente interessante sulle lezioni quindi nella seconda parte dopo la pubblicità ascolteremo
Dalla viva voce di Toni Negri tratto dal suo primo interrogatorio del suo primo giorno interrogatorio
No al momento in cui lui enuncia questa ormai famosa teoria della forbice è stata un momento particolarmente interessante del dell'interrogatorio che è in corso tuttora al Foro Italico voi sapete l'abbiamo ripetuto più volte Foro Italico processo sette aprile il processo estrema mi è importante per la storia di questo Paese prima però di passare con la prima parte del politico con l'intervento di Marco Pannella un paio di indicazioni innanzitutto dalle ventuno questa sera il Canale sessantasei avrà come protagonisti del filo diretto Gianfranco Spadaccia e Gian Luigi Mele che ha quindi dalle ventuno alle ventidue e trenta chiunque voglia fare delle domande ai per mentali etica degli esponenti radicali il senatore Spadaccia intendo della Giunta Gianluigi Menegatti potrà farlo telefono trentatré ventisei quarantuno importante importantissimo domani mattina alle sette e un quarto inizierà un fin ho diretto sul Canale sessantasei di Marco Pannella Firetto che proseguirà per tutta la giornata quindi domani mattina dalle sette e un quarto sul Canale sessantasei Marco Pannella in filo diretto con gli ascoltatori prima di passare alla filmato di dell'intervento di Pannella ancora un paio di cose un aggiornamento sul giallo delle fotografie che ha seguito il programma di ieri sera
Sa com'è andata la vicenda Montecatini sabato sera spettacolo osceno della rete uno in cui morti di fame e costumi in
Da tutore parrucchiere alla moda vengono messi tutti sullo stesso piano pubblicità sotto costo per le grosse industrie Pippo Baudo estremamente salottiero mentre si parla di un problema politico e
Tragico come la fame Marco Pannella che interviene Marco Pannella che viene interviene dalla sala Marco Pannella che viene malmenato non un da forze dell'ordine non da carabinieri non da finanzieri ma da funzionari della RAI
E fotografi che scattano all'impazzata fotografie scomparse per quarantotto ore non si trovano queste fotografie nonostante una discesa dove continuavano a scattare immagini porno
La per terra
Allora siamo riusciti a rintracciare un fotografo che ha alcune fotografie che si riferiscono al momento questo sia sta avvicinando il momento in cui le faremo finalmente vedere ci sono queste fotografie sappiamo anche che un altro fotografo questa notizia di oggi non lo sapevamo ieri nato fotografo è stato malmenato ed è stata sfasciata la macchina fotografica e quest'occasione
Credo che sia un un altro elemento interessante di questa vicenda Montecatini comunque prima Gian Marco Pannella sabato pomeriggio in comizio comizio di apertura da campagna elettorale alle cinque e mezza nella piazza di Monte che pare del passiamo Dora male l'intervento di Marco Pannella immediatamente poi torniamo in diretta e presentiamo la seconda parte che vede protagonista invece Tonini
Ieri ventisei giugno non cambierà nulla
Tutti questi partiti
Compresi i radicali sono più o meno la stessa cosa
Votiamo sempre
Tutt'al più costano le
Un dossier dovrà fare il presidente del Consiglio Craxi o Spadolini o De Mita o non ci Sacchi
Quante volte
Ne trentottenne di questo regime
Dopo la caduta del fascismo che durò ventidue o ventitré anni quante volte avete e quante volte abbiamo votato in cui questi trentottenne provate ricordarli quante volte quante schede avete usato solo negli ultimi cinque anni
E proviamo a chiederci perché mai
Le schede del ventisei giugno dovrebbero portarci più speranze più felicità più benessere
Meno morti e meno disperazione meno rassegnazione meno miseria più lavoro più casa
Meno alluvioni
Meno siccità
Meno carestie nel Terzo Mondo
Meno minacce di guerra
Meno povertà
Merita riversa nelle città
Perché a me
Perché il ventisette non parliamo più del ventisei il ventisette del mese gli stipendi che saranno
Poi a luglio ed agosto settembre ottobre del prossimo anno
Sì e migliori e non peggiori perché dovette rientrare dal mercato più biglietti
O perché ero per spedirli per esempio in tante zone d'Italia che il problema dell'aborto e risolto
Quando non è vero
I diritti civili sono risolti quando non è vero
Che la giustizia funziona quando non è vero
Che le tasse finalmente le pagano i ricchi e non i poveri quando non è vero
Che l'inflazione
Da forse migliorandola scemando
E invece aumenta o comunque stanno dando sempre peggio in relazione al situazione mondiale nella quale
Solo possiamo pensare alla salvezza della lire della nostra moneta
Ecco perché le cose dovrebbero andare meglio il ventitré
Giugni eppure devono andare meglio non possiamo permetterci che vadano altrimenti allora dai radicali abbiamo cercato di riflette il movimento sociale questo partito del alternativa catena partito non di regime ma che nel mille novecentoquarantotto richiede volti ogni volta glieli date o glieli danno
Ogni volta e ogni volta è la volta buona
Come fa il PC come fa la DC come fanno gli altri
Quante volte scusa anche qui quante volte in elezioni ci sono andati venti voti ventitré seggi di più alla sinistra venti alla destra trenta al Partito Comunista tenta la DC e quante volte le cose sono cambiate in meglio invece
Credo che dobbiamo riflettere queste cose
Credo che dobbiamo mutare comportamento
Io dico che dobbiamo dire no a tutta la partitocrazia noi diamo l'esempio voi sapete o non sapete presso i radicali non saprete mai niente di vi racconto un tante di quelle balle e quando parla ma meglio che taccia
Al nostro proposito nei telegiornali
Abbiam detto questa cosa strana le liste radicali certo ci sono
Certo su tutte le schede elettorali su tutte per il
La Camera e il Senato c'è la Rosa nel Pugno ci sono i candidati radicali certo quindi chiunque di voi deciso a votare chiunque di voi deciso a scegliere fra i partiti può scegliere
La schede nella scheda il partito radicale ore gli altri partiti chiunque di voi dovrà per evitare che per esempio è vero non è vero
Questo è l'unico partito che ha fatto battaglie disinteressate grandi battaglie ideali alcune volte le ha vinte altre sta combattendo certo potere stabilire che è una colpa essere gli emiliani poter stabilire che ridicolo magari digiunare oltre al lavoro di giorni e notti oltre alle attività
Eticamente dicono noi facciamo dovunque sia avrete quindi la possibilità di scegliere
Ma noi abbiamo presentato queste liste innanzitutto per potere parlare dei in questi spazi innanzitutto per potervi invece dire guardate importante forse il ventisei giugno tentare una cosa nuova
Tutti quanti sono mobilitati dicono astenersi e disertare a sinistra dicono l'attenzione serve alla destra
A destra dicono l'astensione serva del senese ci chiamano adesso Marco scheda bianca o non so che cos'altro ancora
Ebbene
Come mai hanno tutti paura per un mondo una ragione molto semplice
E perché si teme
Il ventisei giugno che
E la stragrande maggioranza una grande maggioranza dei democratici degli italiani delle donne e degli uomini consapevoli si comporterà in politica come ci ha il dovere di comportarsi nella vita privata nel dubbio ci hanno insegnato ci si astiene
Ma soprattutto ci hanno anche insegnato che bisogna
Fare di fiducia fede effimeri
Soprattutto ci hanno insegnato che bisogna conoscere prima di scegliere delibere
Soprattutto e ancora c'erano e ogni atto
Il voto significa essere d'accordo con quello che si è fatto ed incoraggiare a farlo anche nei giorni prossimi
Socialisti gente che dentro di sé all'inizio quando ha cominciato a votare magari socialista lo faceva per dei grandi ideali sapendo che l'in segretario socialista e l'integrità cristiana possono coincidere pienamente sociali
Se voi voterete per il vostro partito
Invece che per le vostre idee
Non accadeva per esempio
Che ruberà hanno sempre di più che diventerà sempre più il partito socialista del riarmo delle comunicazioni giudiziarie della concorrenza della corruzione con la Democrazia Cristiana
E voi democristiani perché non fate lo stesso ragionamento e voi comunisti non potete fare lo stesso
Volete incoraggiarli ad andare in questa direzione o non piuttosto scrisse queste schede lampi vanno Stura di quello che siete di quello che siete nei vostri ideali le vostre coscienze
Tre pensioni scrivere socialismo scrivere tanti scrivere giustizia scrivere onestà
Scrive le tante altre cose le tasse per i ricchi scrivere la terza età
L'occupazione scrivere case scrivere
Per speranza non insulti non ingiurie se ce ne fossero milioni e milioni voi non credete che questo significherebbe dovette cambiare perché se non cambiati
Brano avanti tutto lo sappiamo andrà male guardate solo nelle dittature e obbligo votare solo nelle dittature delitto non votare nelle democrazie nelle grandi democrazie occidentali allora The negli Stati Uniti votano al cinquanta per cento perché perché appunto ci si rende conto che in politica la politica dei militari
L'interesse del cittadino
E il cittadino sacche votando non votando sarà estremamente presente perché l'Angela De Grossi abiti queste elezioni sono una truffa perché
Le carte sono imbroglia tutti gli eletti tutti gli eletti non saranno eletti in un Parlamento vero perché questo Parlamento lo hanno ridotto non parla mai
Tosca quello ad un Parlamento bidone e sono i partiti che comandano al loro dobbiamo rivolgere il motivo il monito per la Rete
Per la vita degli sterminatori per fame per la qualità della vita di tutti noi
Per una politica che non si mangi la terra e l'acqua che non riduca
Le nostre esistenze all'esistenza di un Paese
Come nel mille novecentoquarantadue dopo ventidue anni di fascismo adesso dopo trentotto anni il post fascismo rischia di nuovo la catastrofe e da assegni e al mondo il contributo della morte della disperazione del disordine anziché quello della spesa allora il ventitré giugno prendete le schede guardate bene tutti gli emblemi che ci sono richiede amo di fare come faremo noi innanzitutto
Votare
è l'alternativa cioè mollo bianco gli estremi e se questo non avete avuto la forza di fare o riterrete non possibile fare è bene altrimenti scegliete scegliete incoscienza e prendete in considerazione anche il nostro
Trentatré Roma cinquantasei appunto sulla situazione elettorale dunque ricordo ancora prima che non c'è la pubblicità che alle ventuno ci sarà un filo diretto sul Canale sessantasei di Gianluigi Menegatti di Gianfranco Spadaccia dorme mani mattina alle sette e un quarto dal Canale sessantasei filo diretto per tutta la giornata di Marco Pannella pausa di pubblicità poi sentiamo seconda parte in cui c'è appunto questo documento di Toni Negri estremamente importante
Zo seconda parte lo dicevo prima un documento estremamente interessante si tratta del di un brano integrale tratto dal primo interrogatorio di Toni Negri
Toni Negri enuncia dicevo primario dalla forbice è un momento strumento importante per capire e il processo e la storia di di un movimento di una generazione prima di passare a Tor Negri e alla alle immagini e naturalmente sono immagini repertorio che abbiamo montato volevo però fare un momento il punto sul la giornata di oggi sapete che abbiamo deciso di dare un minimo di cronaca ogni giorno del sette aprile e il team interrogatorio di oggi proseguito Toni Negri è stato interrogato dai dal giudice soprattutto sui rapporti con i palestinesi
Toninelli annegato che potere operaio abbia mai avuto rapporti con forze di liberazione palestinese rapporti militari naturalmente poi ha chiesto il giudice i suoi rapporti con Feltrinelli
Era un momento di cui già si era parlato nei precedenti interrogatori e quindi sul rapporti con Fioroni si è cominciato arrivare a delineare da parte di Negri la figura del pentito Fioroni né che è stato molto esplicito ha ricostruito quest'immagine di militarista spinto che da Fioroni in nei primi anni se
C'è da considerare ancora che sempre più si evidenzia un'immagine pirandelliana di questo processo in cui tutto è vero e tutto il falso in cui la stessa realtà si scontra da una parte il giudice che continua a cerca è imputazione dimostra imputazioni dall'altra anni che cerca di spiegare di via nettizzare il dibattito c'è stato un punto emblematico il giudice contestava a Negri un a una riunione avvenuta a Roma
E Negri stava ASP ghiandole ragioni per cui questa riunione non poteva essere esistita e il giudice chiedeva ma mi risponda sì o no c'è stata non c'è stata Kennedy ha detto no non c'è stata è falso male stavo spiegando le ragioni per cui è era impossibile ci fosse sta ecco un po'un un dialogo sorpasso di a volte sembra questo processo in cui intervengono fra l'altro anche delle componenti Esterne c'è la la Pa The civile
Il cui esponente terzi Tarnova parte civile che rappresenta la macchina del PC che ha multato ideato questo processo a Roma e realizzato fra appunto fra Padova e Roma una parte civile che si sta muovendo in Ermini molto discutibili si potrebbe parlare e se stessi scrivendo userei le virgolette di fucile Dorin calze di seta in questo questo atteggiamento da parte degli avvocati comunisti di non di non volontà di fare chiarezza sul processo ne parleremo anche a lungo nei prossimi giorni per concludere cioè da ricordare una cosa c'è stato un comunicato di Francesco Bellosi che è uno dei brigatisti è stato letto oggi in aula dopo il permesso del presidente ed è importante perché si è appellato ai a coloro che si definiscono garantisti nell'ambito dell'informazione raccontava quanto è accaduto a Rebibbia né sui giornali né pagine cronaca era tra sparso qualche cosa nei giorni scorsi in pratica Bellosi ha raccontato come siano stati comminati venticinque giorni di isolamento punitivo all'interno del Braccio differenziato G7 per A due manifestazioni una dopo l'altra un rifiuto di entrare di rientrare dopo l'ora d'aria e poi una battuta la battuta e quando i detenuti cominciano a battere con oggetti di metallo contro le sbarre di ferro della della cella protestava punto cinque giorni di isolamento dati a un altro detenuto per una parolaccia è stato dato venticinque giorni di isolamento punì
Ivo a tutti questo era un una notizia importante per capire anche il clima del carcere vediamo allora questa teoria dalla forbice enunciata da Tonini
Quindi da questo punto di vista e
Effettivamente la teoria della forbice cioè dell'unificazione di quella che la capacità pensante
Dell'utopia concreta del proletariato degli intellettuali che nel proletariato Peter il proletariato vivono a quella che lo sviluppo delle forme di lotta e questo proletariato in uno stato capitalistico evoluto nella grande metropoli
Europea che noi conosciamo questo tentativo di non è e indubbiamente la forbice da chiudere e però
Tutto questo discorso va condotto in termini politici cioè in termini di massa
Ed è qui
L'elemento di degradazione del quadro teorico che introduce a scopi probabilmente difensivi perché per quanto io lo ricordo coniglio e persona molto intelligente che queste cose le sa
Coniglio spesso Ferrandi spesso laddove
Introduce diciamo così banalizza
Il progetto politico
Riducendo a queste emergenze concrete
A queste e veramente a queste immersioni di piccole organizzazioni di piccoli e veramente certe volte mi Spini e spessissimo delinquenziali fenomeni che si sono dati in questo periodo e qui e cerca di razionalizzare quella sua esperienza in realtà è stata un'esperienza di deriva metropolitana
Quell'esperienza che l'ha portato appunto prima
A muoversi su un terreno che confinava
Con il con con composizioni che non avevano più devo dire neppure del terrorismo avevano della malavita nel senso deteriore della parola vetture del cioè del proprietario e ma ci nato che viene riassunto dentro un progetto politico ma invece proprio del proletario politicizzato di viene spinto verso quelle che sono delle posizioni così privi di di di di di malavita in senso classico e tradizionale
Da questo punto di vista il discorso le dico subito per esempio per entrare nel merito della questione per esempio discorsi che all'inizio del degli anni Settanta fino al settantaquattro feci si fece ero
Con i brigatisti
Queste sono cose che ho già messo largamente con il giudice Caselli dico che ne parleremo spero quando se poi mi permetterete di entrare nel e di dare dimensioni storiche più precise alla cosa
Ecco io personalmente dico avuto tre o quattro colloqui con Curcio
Ed è fuori dubbio che questi colloqui fino dico al settantaquattro fino a quella a quella vera no
Quella che è stata proprio dico così una rottura in termini e quasi militari diciamo tra virgolette ecco scherzando
Ecco fino fino ad allora il discorso era sempre stato un discorso di strategia politica il problema non era mai stato quello di unire gli otto uomini delle Brigate Rosse di quegli anni perché di otto persone si tratta con il movimento di massa i problemi era veramente il partito di Mirafiori e cioè le grandi avanguardie
Che controllavano la capacità di insubordinazione
Proletaria
Con le grandi forze politiche
Che venivano appunto scatenando sì perché dovevano essere in qualche modo trascinate e e però appunto così mediante resterà forbice da chiudere questo è stato il il nostro grande problema dopo il Sessantotto dopo questo momento insurrezionale effettivo pericolo che si dimentica di è chiara che lancio che se non si parte
Il risultato è presupposto non è la conclusione di un progetto non è mai stato un disegno è stato la Nostalgia
Gli ostaggi di questi anni che abbiamo vissuto espressione stato sessantotto quando appunto queste forze operaie le forze su quel teste le forze intellettuali molte forze che venivano del movimento operaio organizzato erano riuscite così ad assaltare incidono come si diceva
Ed è appunto a partire da questo da quella che è stata poi la situazione che si è determinata una situazione duplice perché da un lato ovviamente c'è stato un contrattacco degli altri no
Cioè della quota parte padronale in particolare un contrattacco estremamente pesante che si è sviluppato con infiniti mezzi tecnici tecnologici col mutamento di quella che era la stessa composizione della classe della classe operaia del proletariato che avevano determinato con la formidabile situazione e questo sul piano nazionale ed internazionale perché il sessantotto e quell'illusione formidabile non è stata semplicemente italiana come tutti voi sapete
D'altra parte questa crisi che è passata all'interno del corpo proletario attraverso quella che è stata la un certo tipo di riorganizzazione della classe che la che settori sezioni importanti della classe operaia
Guidata dal sindacato dal Partito comunista del Partito socialista ad altre forze hanno determinato il nostro problema che cos'era è sempre stato quello di preservare le forze d'avanguardia che si erano terminate che siano legate
A questo disegno questo grande progetta questa grande utopia concreta del sessantotto a questa possibilità concreta di rinnovamento della società
E quale non so se giustamente o ingiustamente abbiamo pensato di poter
Da di poter risolvere attraverso cui è stata la costruzione quella che era la costruzione di un'altra cultura in realtà questo senso della separatezza e questo se questa sì sì o se questa forbice non si chiude
Puntiamo su uno dei poli di questa forbice vediamo se la valorizzazione come tale cioè l'insistenza delle forze proletarie eccetera su uno solo di questi cori riesce a determinare la ricostruzione di questa utopia concreta
Questo problema che guardi io le dico con tutta sincerità non ancora risolto nel senso che io non so se l'altro polo
Cioè lo sviluppo capitalistico in realtà le strutture dello Stato che appunto di questo sviluppo capitalistico sono
Una veste ecco riescano e sul piano nazionale sul piano internazionale a ricomprendere
La forza produttiva del proletariato
L'unica forza produttiva che mai che ha trasformato questo mondo in maniera io credo brutta per certi versi ma infinitamente positiva peraltro ecco questo problema che io ripropongo e credo che purtroppo non siamo dico nella forte crede che può risolvere tifato questo senso della separatezza e quaestor è da un lato il residuo di una sconfitta dall'altro l'affermazione di una speranza
Dell'unico modo di uscire da questa guerra civile strisciante che dal sessantotto in poi noi conosciamo dagli anni sessanta dalla fine del boom dal dal dalla caduta complessiva degli indici di sviluppo dall'impossibilità di ricostruire un quadro economico coerente da qualsiasi punto di vista il lo lo si affronti dalla crisi del socialismo reale da questa distruzione di questo formidabile momento che era stata la RIM oltre ad ottobre da tutto questo questo essere con limiti crisi e d'altra parte puntare su se stessi per tentare di venirne fuori in qualche modo
Questa è l'unica cosa che noi
Conclusive probabilmente di più abbiamo tentato di esprimere diamo sempre tentato di esprimere sui livelli di massa civile agli industriali mai artigianali
Perché veniamo tutti dal marxismo il nazismo la teoria dell'industria è una teoria delle grandi masse
E se ci sono state dei Bastioni queste cose terribili questo terrorismo orribile che abbiamo vissuto in questi anni
Questi sono errori che ci potranno essere imputati certo ceri implichino
Ma che noi abbiamo vissuto soggettivamente questo in quanto terroristi o comunque in qualche modo legati al terrorismo questa il falso è infinitamente falso è infinitamente infame la legge dello Stato che ha permesso che questo avvenisse
Che queste accuse ci fossero rivolti
Questa è la
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