Conferenza stampa al termine dell'incontro del Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, con la Commissione di studio sul fenomeno della radicalizzazione e dell'estremismo jihadista

Allora buongiorno
Abbiamo
Incontrando
Insieme al
Al Ministro Minniti e al Sottosegretario boschi
La Commissione che
Presieduto dal professor guidino
Ha lavorato in nelle ultime negli ultimi quattro cinque mesi
Sul tema delle forme di radicalizzazione
Nelle minoranze fondamentaliste islamiche nel nostro Paese
è un lavoro voglio dire innanzitutto che proseguirà
Perché
Quello che
Ho sottolineato nell'incontro insieme
Amministra Minniti nell'incontro
Con gli esperti i professori che fanno parte di questo gruppo
E che naturalmente l'esigenza da parte del Governo di
Comprendere sempre meglio
Le modalità e i percorsi della
Radicalizzazione
Per potersi meglio attivare nel contrastarla non è un'esigenza che si esaurisce
Oggi ma certamente ha bisogno di continua e mi fa molto piacere che gli esperti
Abbiano convenuto nella
Utilità di
Continuare nel loro lavoro
è un lavoro che
Ci aiuta
Innanzitutto a capire le modalità di un fenomeno
E cioè la
Radicalizzazione di minoranze fondamentaliste islamiche
Che è un fenomeno che dobbiamo contrastare dal punto di vista degli apparati di intelligenza e di sicurezza
Ma per poterlo contrastare in modo efficace dobbiamo innanzitutto capirlo comprenderne
Le dimensioni i percorsi e le ragioni
Gli esperti soci
Consegnano un quadro
Da cui emergono alcune caratteristiche
Italia è molto importante e non
Confondere la lettura di questi percorsi
Come se fosse identica in tutti i Paesi occidentali
C'è una specificità del nostro Paese
Per certi versi è una specificità anche tra virgolette più rassicurante nel senso che le dimensioni numeriche
Della radicalizzazione sono
Perizia anche della
Tempo intercorso da quando sono cominciati alcuni
Flussi alcuni percorsi di radicalizzazione sono minori che in altri Paesi
Ma il fatto di avere un numero minore di persone radicalizzare ordini forensi fai terzo ovviamente non deve in nessun modo indurci a sottovalutare
Il fenomeno e la necessità ripeto di capirlo
Gli elementi di comprensione sono molteplici poi saranno il Ministro Minniti e il professore Vitinia entrare
Nel merito
Io voglio solo sintetizzare
Uno dei risultati credo più importanti che ci vengono e cioè il fatto che questi percorsi di radicalizzazione oggi sì sviluppando soprattutto in alcuni
Luoghi
Nelle carceri da un lato nel web
Nella Rete dall'altro
Più che in altri luoghi che magari abbiamo molto seguito negli scorsi anni o decenni oggi carceri e web sono
Senza escludere altre possibilità naturalmente anche perché
La eterogeneità di questi percorsi è molto sottolineata la nostra Commissione di esperti
Cioè non c'è
Un Ideal tipo
Uguale per ciascuno dei soggetti che
Non cerca di un'identità si radica Lizzano sono situazioni molto diverse ma certamente
Lavorare sulle carceri a lavorare sul web
è uno dei compiti principale di questa attività di prevenzione alla quale gli e Sperti ICI
Sollecito
Prevenzione prevenzione prevenzione
Un Paese che è molto apprezzato sul terreno della sicurezza che sta facendo un grande sforzo sul terreno
Della contrasto I fenomeni
Di radicalizzazione ossia la minaccia terroristica deve impegnarsi altrettanto in un'attività se volete più di
Medio termine assieme
Alla grande maggioranza delle comunità islamiche che vivono nel nostro Paese ingaggiando le coinvolgendo le
In un'attività di
Prevenzione
Individuare questa minaccia non autorizza in alcun modo
A fare equazioni impropri lettera fenomeni migratori che minaccia terroristica
E tuttavia sappiamo bene che
La vigilanza deve essere massima
Per il rischio che queste minacce si ripropongo abbiamo bisogno quindi di prevenzione e abbiamo bisogno di politiche migratorie sempre più efficaci che devono
In modo sempre più efficace coniugare da un lato
La grandissima attitudine
Umanitaria di soccorso di accoglienza che caratterizza e caratterizzerà il nostro Paese e contemporaneamente
La capacità
Di
Avere politiche di rigore e di efficacia nell'impari questa la bussola sulla quale si muove il Governo voglio ringraziare in modo particolare il Ministro degli Interni per l'impegno che su questa
Politica sta sviluppa
Con il che detto forse gli passerei anche la parola
Sa oppure al professor Ghidini ringraziando tutti grazie
Va bene grazie
Bene benissimo rappresenta la ringrazio molto avrà anche pensare chiaramente il Ministro Minniti per per l'opportunità che ha dato a me e comunque io agli altri diciotto membri della della Commissione togliere questo è uno dei
Di quel momento in cui il mondo accademico interagisce con il mondo istituzionale se non è un un'esperienza
Che arricchisce entrambi Monti i mondi e con che il lavoro che hanno fatto in questi quattro cinque mesi che come ha detto il presidente continuerà
In futuro è un lavoro che arricchisce che aiuta che aiuta nel il Governo e le istituzioni nel
Vedere nell'analizzare certe dinamiche con un approccio diverso quindi deve devo dire un'esperienza molto felice dal nostro punto di vista
La prossimità di poter aiutare il il Governo
Il risultato di questo lavoro che abbiamo fatto che come com'è stato detto durato parecchi mesi che ha visto lega lavoro diciannove esperti che hanno un background eterogeneo
Alcuni accademici alcuni del mondo il giornalismo a alcuni con vedranno in Psicologia proprio per la lettera genitali fenomeni radicalizzazione si è voluto avere un un background molto eterogeneo dei membri della della Commissione
Abbiamo fatto un lavoro di ricerca nostro ci siamo incontrati ripetutamente abbiamo svolto delle audizioni
A ottobre di di vari soggetti da alcuni istituzionali a membri delle Comunità islamiche a membri del di rappresentanti delle dei soli dissociarmi DIA
è stato un lavoro molto molto lungo che ha portato acqua un uno studio che abbiamo presentato oggi
E che in sostanza è diviso in due parti io molto brevemente vorrei tracciare quello che è il dallo studio
In sostanza vi è una prima parte che analizza allo stato su questioni se cioè in sostanza
Descrive dal nostro punto di vista proprio fornisce un'analisi in rete inevitabilmente abbreviata perché comunque il fenomeno è estremamente complesso e in costante evoluzione
Ma in sostanza cerca di fornire un'analisi di quello che è il fenomeno della radicalizzazione in Italia che come diceva il Presidente ha delle caratteristiche diverse
Da quello che è il fenomeno in altri Paesi europei cioè in sostanza questo è uno dei primi punti che affrontiamo non si vedono in Italia agli stessi livelli di radicalizzazione che si vedono gli altri Paesi del centro nord Europa
Separiamo qualsiasi indicatori deve forse il numero dei forense Fighters è forse uno degli indicatori più precisi in sé la Francia fornisce sui mille cinquecento forense Fighters allo Stato islamico
La Germania e circa mille il piccolo Belgio seicento l'Austria trecentocinquanta l'Italia Italia sono poco più di cento era alta poi su una ventina con con passaporto cittadinanza italiana
Ma altri indicatori comunque ci dimostrano che Fernanda radicalizzazione per quanto esistente in Italia
Non ha le stesse dimensioni la stessa intensità degli altri Paesi europei ci si è chiesti il perché e questa è un'intera domanda da un milione di dollari che ci si chiede
Spesso e chiaramente non esiste una sola spiegazione si è voluto contro presentare ISC cercare di spiegare un fenomeno complesso come prodotto di un insieme di fattori
Alcuni hanno a che fare hanno diciamo un aspetto do legato alla sociologi della demografia
In sostanza in Italia non abbiamo ancora un numero alto di seconde e terze generazioni che negli altri Paesi europei sono quei sono i soggetti che si sono maggiormente radicalizzare atti
Promozioni flussi migratori in Italia questo gruppo e ancora di dimensioni limitate
Esiste poi una capacità delle nostre comunità islamiche che salvo eccezioni chiaramente ma tendenzialmente di avere dei forti antico forti anticorpi che hanno respinto il messaggio messaggio estremista
E poi direi che molto importante anche il lavoro questo non è una captatio benevolentiae o un il lavoro operato negli ultimi vent'anni dalla dalla nostra parato antiterrorismo ossia la presenza di un sistema giuridico che al contrario di altri Paesi europei
O al per l'esperienza del terrorismo gli anni Settanta era comunque
Preparato e sia per un livello di conoscenza e di attenzione che direi ha aiutato molto il sistema delle espulsioni che può essere criticato sotto certi aspetti però indubbiamente
Efficace nel
Rescindere in una fase embrionale certe cellule che potrebbero poi
Radicalizzare infettare un certo un certo sostrato un certo humus
Quindi chiaramente ci si è chiesti come sarà però la situazione negli anni a venire se già solo in un certo senso possiamo vedere che l'Italia è un cinque dieci anni indietro rispetto agli altri Paesi europei in questo caso è una cosa positivo ovviamente
Cioè vediamo in Italia adesso alcune delle tendenze che in Paesi come la Germania il Belgio la Francia l'Olanda vedevamo dieci anni fa
Come sarà in Italia fra cinque dieci anni questo è difficile dire il fenomeno tende a essere in aumento in tutta Europa e anche in Italia si tende a notare un diete un lieve aumento si è voluto poi la Lizza aree
Elementi specifici quali quali internet come diceva il Presidente con la quale il li fanno delle prigioni che chiaramente dopo il caso Amri va balzata agli onori della della cronaca
Ci sono altri elementi che andrebbe analizzata il crescente numero di donne che si radicalizza no il crescente numero di minori che si radicalizza no è chiaro che si è voluto dare una visione di di insieme quello che poi
Immediatamente a risultato evidente in particolare dalle audizioni ma anche dal lavoro che noi tutti indipendentemente abbiamo svolto lavoro di ricerca è che
La comunità dell'antiterrorismo capisce che un approccio basato solo sulla repressione non è più sufficiente per quanto il sistema abbia funzionato e penso il caso amari lo dimostri penso che
Una serie di altri indicatori dimostrino che il sistema la perfezione non è di questo mondo però indubbiamente il sistema ha funzionato negli anni è chiaro che per un insieme di motivi
Un approccio basato solo su quegli strumenti tradizionali repressivi
Non può più funzionare si è avvertito questo è stato avvertito nel nelle audizioni che abbiamo fatto un'esigenza da parte del delle forze dell'ordine della comunità dell'Intelligence
Di utilizzare anche strumenti di prevenzione non prevenzione come a volte si intende comunemente le espulsioni elemento strumenti utilissima prevenzione nel senso di
Misure
Soft misure
Chi vanno a prevenire processi di radicalizzazione in fase embrionale oppure
Nel caso di per esempio dei di forense Fighters di ritorno fenomeno che Staso sta avvenendo in tutti i Paesi europei in Italia ci tocca ancora in maniera minore perché abbiamo solo un numero più ridotto di
Di fare in Fighters però di soggetti che ritornano e che vanno di radicalizzare atti
In sostanza India la maggior parte dei Paesi europei in Nord America la maggior parte Paesi occidentali che nella maggior parte dei Paesi mediorientali esistono dei sistemi di prevenzione della radicalizzazione di sistemi di di radicalizzazione
Esistono risoluzione delle Nazioni Unite esistono risoluzioni della dell'Unione europea che esortano in certi casi obbligano agli Stati membri a creare queste politiche per più di prevenzione della radicalizzazione l'Italia se
è un paese che è stato molto attivo per quanto riguarda la repressione
è finora in un certo senso stato latitante per quanto riguarda la prevenzione o comunque
Non ha sperimentato con la prevenzione come altri Paesi europei che ma del vero hanno avuto con la sono dovuti confrontare con problemi di radicalizzazione maggiori
L'Italia non ancora una strategia di prevenzione e la radicalizzazione e questa in sostanza la la la raccomandazione principale che la nostra Commissione
Ha fatto quella di creare anche in Italia una strategia di prevenzione dalla rete ed è la radicalizzazione è come diceva il Presidente un investimento per il medio lungo termine
è chiaro che non si possono risolvere tutti i problemi non si possono di radicalizzazione non si possono prevenire tutti gli attentati solo con
Strumenti classici dell'antiterrorismo esista una serie di dinamiche in cui
è necessario intervenire in maniera diversa penso un esempio la storia che secche in un pochino ha ispirato il il nostro lavoro ad esempio quella dei due ragazzi partiti dal milanese due minorenni di origine marocchina che arrivano in Italia
Minorenni e vengono affidati a varie comunità
A un certo punto entrambi a inizia un percorso di radicalizzazione che viene avvertito dei vari assistenti sociali che gli anni in cura
E che poi culmina con la partenza di entrambi per per la Siria dove si uniscono allo Stato islamico e uno poi muore dell'altro non inteso sappia che cosa sia successo comunque entrambi parto né si uniscono allo Stato islamico in questo percorso di radicalizzazione
Quando gli assistenti sociali percepiscono dei chiari segnali di radicalizzazione non hanno un sistema chiaro non hanno un referente un interlocutore al quale
Con il quale discutere questi segnali cioè si recano ad esempio dai del delle forze dell'ordine si recano in tribunale dicono che questi soggetti che loro hanno in cura
Dando chiari segnali di radicalizzazione però a un certo punto non è non essendo riscontrate degli estremi per un'azione penale non essendo riscontrati estremi neanche per a un comportamento ponga penalmente rilevante
Le mani di tutti sono legate non esiste un sistema a meno che un soggetto non abbia compiuto azioni criminose in cui le forze dell'ordine e possano intervenire è proprio in questa fase Ray criminale in cui soggetti danno chiari segnali di estremismo ma non sono ancora
Entrati non sono ancora non ancora commesso azioni criminose che alcune di queste azioni che lo stiamo suggerendo dovrebbero dovrebbe entrare in azione
Quindi non stiamo parlando di atti di andare arrestare questi soggetti immagini iniziare dei percorsi di supporto psicologico
Di affiancamento a un mentre che può essere un Imam un esponente della comunità islamica uno psicologo un qualche soggetto che vada a cercare di vera vitalizzare questo soggetto
Esistono poi altri tipi di azioni che che suggeriamo e sono esperienze già Rho date in ha già presenti in altri Paesi europei da almeno una decina d'anni
Penso l'esperienza inglese l'esperienza danese l'esperienza lande ISE la necessità di esempio di una politica di contro narrativo di narrativa alternativa cioè il messaggio che arriva dallo Stato islamico dal movimento igienista globale oggi anche in italiano non solo più in
In arabo o in in altre un inglese ma anche in italiano fa
Va contrastato va contrastato con una serie di di messaggi
Possa essere negativi cioè dimostrare perché ad esempio l'interpretazione teologica del Corano De Lisi disse fallace oppure messaggi positivi di inclusione di di tolleranza
E va contrastata nelle piattaforme su cui la radicalizzazione avviene
Quindi su Facebook su Twitter sui social media
Una serie di azioni che spesso vanno fatte a livello locale perché la radicalizzazione è un fenomeno che avviene a livello
Territoriale azioni di ingaggio positivo interazioni con la comunità
Lavoro con con le scuole con le comunità islamiche
Sono tutta una serie di di azioni che noi suggeriamo che descriviamo
Su come e che comunque hanno un una caratteristica in comune cioè quella della necessaria a partnership con la società civile
Cioè l'idea è quella che il lavoro di prevenzione della radicalizzazione non è un lavoro che può essere demandato unicamente a quelli che sono i le tradizionali forse dell'antiterrorismo quindi c'è un lavoro chiaramente che va fatto un ruolo per l'Intelligence per le forze dell'ordine
Ma
Ci deve essere una divisione dei ruoli un un partenariato partenariato con la società civile e società civile
Intendiamo al mondo dell'associazionismo al mondo delle comunità islamiche il il mondo della scuola i servizi socio sanitari e tutta una serie di un insieme di attori che per una ragione o per un altro in un modo in un altro
Entrano in contatto con soggetti radica Rizzati o potenzialmente radicalizza anti
E quindi la strategia che che suggeriamo della quale chiaramente diamo solo delle linee guida perché poi sta alla alla politica
Decidere come cosa cosa implementare
E che però comunque allineerebbe Italia Paese ripeto molto virtuoso per quanto riguarda
Alla parte repressiva a però a agli altri Paesi europei per quanto riguarda il per colmare quella che la lacuna
Per quanto riguarda la prevenzione quindi cercare soluzioni nel medio e lungo termine al fenomeno della radicalizzazione
C'erano intelligibile del lo studio nostra è denso quindi potrei andare avanti però penso fosse lascio la parola ministro
No io ringrazio molto il professor Velino che naturalmente qui a vostra disposizione per eventuali approfondimenti su documento che
Come è stato giustamente detto al Presidente del Consiglio un documento molto importante organico
Fatto da una Commissione che ha raccolto in questi quattro mesi
Non diciamo il meglio perché potrebbe essere offensivo nei confronti di coloro che non facevano parte della Commissione ma sicuramente fatta le migliori competenze che il nostro paese sia in questo campo
Il lavoro che molto significativo tra l'altro la Commissione
Pienamente rispettato i tempi il mandato era di quattro mesi in quattro anni ci hanno consegnato un lavoro organico
Il Governo
Come ha detto Presidente Gentiloni ha chiesto di continuare questo lavoro di ricerca e di analisi
Noi consideriamo molto importante perché il fenomeno della radicalizzazione che per sua natura in
Evoluzione
Non ci può mai essere una fotografia permanente fenomeno perché come si vede non ne abbiamo nelle forme che cambiano anche in maniera significativa in tempi molto ratti
Questa Commissione si è mossa dentro una scia anche di altre grandi commissioni indipendenti europee che hanno fatto in altri Paesi e da voi europee un lavoro assolutamente egregio
Si sono mosse dentro
La specificità italiana la specificità che è stata adesso descritte in maniera magistrale dal professor Grilli se posso dire tuttavia due elementi che a mio avviso sono molto importanti
Il primo è questo
Noi abbiamo le forme di radicalizzazione che vengono segnalate avvenire soprattutto dentro le carceri subire
C'è una eccellente
Lavoro da parte del Ministero di Grazia e Giustizia
Del dato che lavora molto su queste questioni è un settore estremamente delicato ma anche estremamente importante e posso dire anche molto ben presidiato
Poi c'è un problema che riguarda i due
Io penso che si ponga un tema BO questo riguardava anche molto la mia precedente esperienza di Governo
E cioè l'idea di un lavoro che naturalmente non può essere limitato soltanto a un singolo Paese magari una dimensione per ovvie ragioni internazionali
E tuttavia noi abbiamo di fronte sul web una evidenza cioè che la diffusione di quelle che io chiamo il malware del terzo
Noi dobbiamo costruire una rete protettiva contro il malware del terrore rete protettiva che non può che essere di competenza di singoli come dire
Dissi singoli Paesi ma deve essere il frutto di una cooperazione molto forte a livello internazionale tra i Governi e i grandi problemi
E questo è il l'orizzonte del futuro
A maggior ragione se noi ci troviamo di fronte naturalmente non è facile fare previsioni di fronte ad una situazione nella quale
Islamiche State appare sempre di più in nella difensiva per qua sulla difensiva per quanto riguarda la parte più puramente militare cioè la componente
Che nella mia precedente funzione giudicavamo chiamavamo simmetrica
E più c'è una difficoltà nell'attività simmetrica più che è possibile che si sviluppi una capacità di attività simmetrica e il web costituisce un punto fondamentale dentro il quale far muovere una capacità asimmetrico
La seconda questione
Riguarda il tema della prevenzione sul tema del Redaelli della radicalizzazione
Il testo e molto dettagliato per quanto riguarda il Governo offre delle soluzioni importanti che il Governo intende anche tra virgolette mettere in pratica seguire
Ci sono due aspetti tuttavia il primo aspetto è la vera e propria radicalizzazione e la prevenzione della radicalizzazione
Che Dio sa quanto ce n'è bisogno in una società che ha le caratteristiche di cui parlava il professor Velino e cioè una società in cui l'integrazione ha funzionato bene
Forse è meglio che in altri Paesi ma non spetta a me dare giudizi da questo punto di vista abbiamo un livello di integrazione
Meno problematico
Tuttavia e del tutto evidente che abbiamo un livello di integrazione meno problematico perché la presenza e storicamente
Con una data molto più ravvicinata
E quindi noi abbiamo la possibilità
Di poter affrontare il tema della integrazione e della
Prevenzione della radicalizzazione insieme
Perché non abbiamo comunità
Tra virgolette che stanno nel nostro Paese tra
E diverse numeri di decenni stiamo parlando di anni e in altri Paesi si parla di decenni queste la sostanziale differenza
Accanto a questo
Ed è per questo che c'è bisogno di un lavoro
Che non sia soltanto un lavoro
Delle forse
Che si occupa della sicurezza dell'intelligenza delle forze di polizia debbo essere sincero insomma da me ministro dell'interno a me fa piacere che una Commissione indipendente con le caratteristiche di indipendenza che nuota tutte dei partecipanti abbia riconosciuto che in Italia abbiamo un sistema di sicurezza che funzione
Il fatto che lo dica il Ministro dell'interno può apparire Cicero pro domo sua il fatto Prodi con la Commissione indipendente non fa contento il Ministro che non ha bisogno di essere accontentato da nessuno ma fa contento agli operatori
Per forza di polizia
Delle forze di sicurezza dell'Intelligence italiano che dedicano quotidianamente la vita questo lavoro di prevenzione
E tuttavia non basta quel lavoro c'è bisogno di lavoro culturale
C'è bisogno di un lavoro di integrazione se mi è consentito quasi ideale
Ed è chiaro che entriamo in un campo che ha un altro tipo di
Riflesso e le cose dette nel documento sono per noi di grandissimo aiuto accanto a questo c'è un'altra questione
Uso un termine che e Cacco fonico che si chiama dei radicalizzazione
E cioè non soltanto fare un'azione di prevenzione per evitare che qualcuno si radicalizza ma lavorare se è possibile perché qualcuno che radicali il Senato possa
Delibera di Caritas e possa
Arretrare dalla frontiera della radicalizzazione
Non solo è possibile ne auspica
Una grande democrazia
Non lascia mai nulla di intentato intervenuto il recupero
Lo dico in generale
Lo dico anche di fronte alla questione per esempio che noi abbiamo
Ed è quella che nel momento in cui si manifesta una
Evidente difficoltà sul terreno di islamiche sta ente può esserci un caso diciamo di fora i Fighters di ritorno
è un problema che come ha detto il professor guidino riguarda l'Italia
In percentuali particolarmente limitate i numeri italiani sono molto piccoli
Per fortuna dell'Italia
Ed è un problema però che riguarda complessivamente la comunità internazionale vorrei soltanto ricordarvi
Che all'inizio dell'epopea Dislane che spetta e poi non sappiamo materialmente quanta gente morto in combattimento temo che siano molto diversi migliaia in combattimento comunque all'inizio estive parlava di circa venticinque mila forense Fighters provenienti da cento Paesi del mondo
è chiaro che nel momento in cui c'è una sconfitta o un c'è uno scacco dal punto di vista militare
E le grandi democrazie di del pianeta devono porsi il problema a chi ritorna dagli scenari di guerra di non avere soltanto l'alternativa di essere tra virgolette un terrorista
Ma di potersi in qualche modo integrare naturalmente se si
Prende atto di un percorso sbagliato drammaticamente sbagliato che ha portato a fare delle cose assolutamente inaccettabile
Laddove reca deve radicalizzazione serve a questo naturalmente è una passione che viene affidata diciamo a esperto di diciamo figure che abbiamo la capacità di tenere insieme
Vi è l'aspetto sociologico l'aspetto medico l'aspetto dell'assistenza all'aspetto della vicinanza
E mentre per quanto riguarda infoline Fighters che non hanno alcuna intenzione di derrate alimentari sì il compito spetta alle forze di prevenzione di sicurezza che posso garantirvi
Su questo essere molto attrezzate
Io mi fermerei qui
E se ci sono domande naturalmente sono pronto a rispondere a quel punto il professor Grilli no
Naturalmente vi prego anche di
Sostanzialmente rispettare l'ordine del giorno della conferenza stampa porti se qualcuno vuole fare qualche domanda
Fuori dal teatro deve essere una domanda devono essere limitate non facciamo una conferenza stampa su un altro tema naturalmente il Ministro dell'Interno e qui non si sottrae
Ma anche per un fatto di rispetto nei confronti di quelle che hanno lavorato vi pregherei di non fare una conferenza stampa su un altro tema so perfettamente che gli altri temi vi premono però da questo punto di vista cerchiamo di essere diciamo
Tra virgolette rispettosi del lavoro che è stato notevole che è stato fatto dice grazie e sono siamo pronti qui a rispondere alle vostre domande
Ci proviamo Marco Ludovico il Sole ventiquattro Ore buongiorno
La domanda professor di vincolo ente da questo rapporto si riesce a comprendere
Per fare una domanda giornalistica qual è il livello di intensità della radicalizzazione in Italia cioè se è alta media abbassasse in qualche modo stata quantificata valutata essendo l'arida liberalizzazione una componente della minaccia questa la domanda prossimo quindi
Credo di rimanere più o meno nel tema Ministro Minniti ha parlato di integrazione e la politica di integrazione è una scelta strategica
Di prevenzione della relativa idealizzazione di evitare se possibile quello che è successo in Francia e per fortuna non siamo ancora con la frase con la Francia dovremmo evitare di finire con la Francia
Visto che si discute di una serie di
Misure che lei sta studiando si è parlato per esempio di lavori socialmente utili ma adesso io le chiedo che cosa lei
Sta pensando proprio in questo contesto sulla politica dell'in della integrazione eh
Qui è un po'più
Distante ma non tanto comunque da questi temi visto che lei sta facendo numerosi viaggi internazionali dove il tema immigrazione il tema terrorismo evidentemente
Sono affrontati se oltre alla Libia che un incontro già annunciato l'intendo andare anche in Egitto grazie
Non so preferite che si faccia tutte le domande così rispondo insieme se non vi dispiace forse la via migliore se non li crea particolare disturbo
Io procederei così grazie
Marco Di Fonzo Sky TG ventiquattro ministro
Sono temi che diciamo purtroppo in qualche modo si toccano quello della radicalizzazione dell'estremismo della immigrazione
Il l'aumento ve degli arrivi del negli ultimi mesi negli ultimi o hanno la preoccupa in questo senso
E
La domanda gliela faccio poi insomma è fuori dal dal tema stretto di oggi una somma rispetto a tutte le indiscrezioni che ci sono sul piano
Migranti quindi nuovi CIE piccoli in tutte le Regioni con alcuni accorgimenti diciamo di garanzia dei diritti quanto di questo piano ci può confermare il grazie
Altri
Prego
Buongiorno Nicola do fuoco sono un
Sono freelance
Volevo dire per quanto riguarda la Puglia si era parlato appunto
Questa estate del passaggio di i salari uno degli attentatori di Parigi dal porto di Bari mi riferisco all'estate scorsa
Si è parlato tempo fa anche dalla presenza di campeggi artisti in Kosovo nei Balcani questo potrebbe rendere appunto la Puglia una porta girevole d'ingresso per i terroristi dalla Puglia verso i Balcani
Ecco volevo sapere se il Governo ha intenzione di rafforzare i controlli soprattutto sui porti pugliesi in particolare quello di Bari e di Brindisi grazie grazie
Si imbroglia un certo punto ci poniamo le domande sussiste
Se ne Bonino e news ventiquattro reparto dalla si parto dalla premessa basta grazie Presidente del Consiglio equazione impropria il collegamento tra immigrazione radicalizzazione
E terrorismo
Il collega mi ha preceduto ma lasciando più sul lato politico di fronte alle proposte che sembrano arrivare dal Governo sul fronte scia
Sono state parole molto dure da parte della delle opposizioni Fratoianni parla di proposta demenziale addirittura
Beppe Grillo ha detto i nuovi CIE a rallenterebbero i rimpatri e favorirà ebbero le mafie che io le chiederei un commento su questo grazie ecco
Per il sistema ne alzarsi per prassi
Devo demand enti il fatto che iniziali e le situazione e di anni e non di dieci anni è una vantaggio ma può essere anche una sconti uno svantaggio in assenza o che magari ci saranno meno fosse delicati inoltrare o avvenenza la gente sta quelle comunità perché
Non è così grande
E non ci sono molte persone di lingue araba
Che lavorano per esempio nel forse vi è una fine e volevo sapere se dette qualche progetto in questa direzione e poi in altre in carcere
Se ci sono segnali chiari perché è un detenuto costa si sta reale il teorizzando
Qual è la vostra è un'azione come agite grazie
Professor veniva ma per me penso punto rispondo sulla quella sulla sulla scala dell'avviso che se volete rispondere sull'immigrazione vuole lasciano tracce allora non è una
Tutto sommato
All'arte la domanda sulla sulla scala della radicalizzazione chiaramente difficile quantificare non esiste una scala Mercalli del della radicalizzazione diciamo che
Forse l'approccio comparativo e quello che aiuta più di tutti se paragoniamo come dicevo prima l'Italia agli altri Paesi del e ad altri Paesi europei
Vari indicatori ci dimostrano che la radicalizzazione inferiore come intensità ripeto usato prima il numero dei forense Fighters molto più basse in Italia
Chiaramente c'è quello degli attacchi però diciamo con un indicatore particolare perché basta un soggetto che faccia qualcosa e non chiaramente TARSU alza tutti tutte le analisi
Penso alla presenza anche comunque sia on line è che nel mondo reale del mondo fisico di organizzazioni in sala fitte militanti
In Italia esistono ma sono in fase embrionale sulle dimensioni
Molto molto più ridotte che in altri Paesi insomma io uno dei gruppi transazionali che in un'OPA contribuito più di ogni altro al reclutamento per la Siria il netto diceria fora
In Belgio tre quarti vige dissi che sono partiti per la Siria appartenevano più o meno direttamente la Sharia forme insomma
Quando in Italia un ragazzo che vive nel Bresciano crea Sharia fuori tali nel mito diceria for Belgium in sostanza la prima manifestazione che fallisce aria fritta lì vanno in quattro
E si fanno in senso in Piazza della Loggia Brescia
Questo dà un po'mentre in Belgio sono centinaia le manifestazioni
Quando poi
C'è aria fritta litri pietra rimanessero un gruppo di una persona in sostanza
Attrae l'attenzione delle autorità che poi operano quindi anche con il attenzionando una parola brutta i soggetti che sono attratti a questa scena quindi
Diciamo che l'intensità erba detto ciò ma non voglio rubare il lavoro al al ministro però
è chiaro che una scena esiste
Ci sono chiaramente qualche non posso dare un numero però chiaramente ci sono
Soggetti queste molto visibile on line ci vuole questo lavoro di chiunque può fare vedere su Facebook su Twitter sul telegramma
Soggetti chiaramente
Italiani convertiti o italiani di seconda generazione o comunque soggetti per un'Italia che sono chiaramente attratti dal messaggio jihadista chiaramente simpatizzanti
è una scena quindi in fase in fase embrionale per un insieme di di motivi che cerchiamo di analizzare nel nel report detto ciò se poi vogliamo
Tradurre o vedere quello che il rapporto tra questa bassa intensità al rischio attentati presso un'altra cosa perché chiaramente intervengono insieme di fattori quindi non è necessariamente l'equazione matematica bassa capitalizzazione bus numero di attentati
Io grazie professore
Trova
Rispondo collettivamente ma poi vedrete che
Ci sono anche le specificazioni rispetto alle questioni poste
E vedete io partirei da un assunto che io considero molto importante che è una mia profonda convinzione ma vi avviso corrisponde anche ad una realtà
In questo momento sarebbe un errore sarebbe la cosa più sbagliata fare un'equazione indicazione terrorismo
Naturalmente non ne parliamo qui per ovvie ragioni
Insomma è un modo per potere rispondere anche a
Le vostre domande ma sarebbe stato sbagliato se noi avessimo pensato di fare una
Riflessioni una presentazione del Progetto sul
Rischi di radicalizzazione collegando Valente complesso dei fenomeni migratori
E su questo per me sono molto importanti le parole che ha detto il Presidente del Consiglio qualche minuto fa
Sono molto importanti le parole che ha detto il Presidente della Repubblica nel messaggio di fine d'anno
Se dovessi riassumere qual è il mio sentimento su queste questioni penso che
Le parole che ha detto il Presidente della Repubblica sono quelle migliori per riflettere il mio sentimento
Naturalmente il mio sentimento importante non è sufficiente io ho perso anche che il Presidente della Repubblica
Abbia nel complesso del messaggio di fine d'anno ma per quanto ci riguarda in questa parte specifica anche in qualche modo incarnato un sentimento diffuso nel nostro Paese
Come è giusto che faccia il presidente la Repubblica che hanno sulla Costituzione e garante nell'unità nazionale
Io lo ringrazio veramente per le parole che lui ha detto nel messaggio di filiera
Venendo
Allo specifico
E vedete io penso che il tema dell'immigrazione vada affrontato con
Una visione complessiva
E la cosa più sbagliata che si possa fare e vederne un pezzettino separato dall'altro
Io prestato giuramento la Repubblica italiana il dodici dicembre
Era sera sono passate meno di un mese questo mese ci sono state anche le vacanze natalizie scusate un momento per tanti nostri connazionali di una
Periodo festivo io
Ho lavorato perché intendo e su questo non recede o di un millimetro
Presentare una proposta organica e complessiva al Parlamento italiano
Il dovere del Ministro dell'Interno e presentare una proposta al Parlamento teniamo
Come è giusto che sia
Perché è giusto che il Parlamento le forze di maggioranza alle forze di opposizione possano valutare
In maniera serena adeguata
Se mi è consentito penso che sia il modo anche più giusto per trasferire un messaggio al complesso dell'opinione pubblica italiana
Il Ministro dell'interno parla il Parlamento
Le forze politiche in Parlamento potranno valutare come è giusto il Ministro dell'Interno ascolterà terra profondamente conto di quello che dirà il Parlamento e l'opinione pubblica italiana potrà valutare qual è il quadro di forza
Ho
Di scarsa forse di una proposta come è legittimo che sia
Sono
Le procedure di una democrazia alla quale io sono profondamente legato
Seconda questione
Abbiamo presentato un
Programma di attività
Nelle prime ore
Proprio pochissime ore dopo il giuramento io ho firmato un accordo
Con l'Unione dei Comuni italiani con l'ANCI che prevedeva la distribuzione diffusa
Dell'accoglienza nel nostro Paese
Faccio presente l'accoglienza diffusa nel nostro Paese che riguarda i richiedenti asilo
Che non c'entra nulla con l'altra questione
Perché altrimenti facciamo una gigantesca confusione l'altra questione i cosiddetti respingimenti forzati riguardano coloro che non hanno ricevuto classico
La cui domanda è stata respinta dopo tre gradi di giudizio come previsto dalla legislazione italiana
Da questo punto di vista io intendo ho sottoscritto un protocollo d'intesa con loro il protocollo che era stato ampiamente subito giustamente e di cui vi ho dato un atto dal mio predecessore
Coinvolgendo direttamente i Comuni italiani
Per quanto mi riguarda nelle politiche di accoglienza aggiungo anche nelle politiche di sicurezza i sindaci dei comuni italiani saranno per me è un interlocutore privilegiato
Perché io sono convinto che non possa esistere un modello di sicurezza nazionale
Che non tenga conto delle specificità del territorio compiuto il Ministro dell'interno del Ministero dell'interno che le autorità nazionali pubblica sicurezza e decidere gli indirizzi di carattere generale
Ma poi come la
Politica di sicurezza si cala sul territorio e dopo farlo con coloro che conoscono bene il territorio e quelli che conoscono bene il territorio soli sindaci faccio un esempio
Non abbiamo avuto il tema ce l'abbiamo anche in questi giorni di garantire la sicurezza delle FS dei nostri connazionali
Noi abbiamo fatto il Comitato provinciale per l'ordine sicurezza pubblico a Roma e a Milano perché per me era molto importante che si potesse tener conto di quello che pensava il Sindaco di Roma il sindaco di Milano sulle politiche di sicurezza
Perché se stabilire stabilire se fare un ingresso
O se mettere una misura passiva nella gestione di una piazza non può essere il Ministero dell'interno
Non può essere il Ministro dell'Interno da Roma deve essere colui che conosce bene il territorio naturalmente in un rapporto con quello che è il rappresentante del Governo sul territorio che il prefetto il questore
Quindi l'ANCI
Noi abbiamo
Proposto un'ipotesi e cioè di rendere il più possibile effetti
Il tema dei respingimenti forzati respingimenti cosa ed è già chiarito cosa si riferiscono
Renderli effettivi
Il Ministro dell'Interno dicendo che li vuole rendere effettivi non fa altro che rispettare la legge
Troverei sinceramente abbastanza singolare ma che qualcuno chiede al Ministro dell'interno di non rispettare la legge io penso che non si possa chiedere a nessun cittadino
Io mi sento cittadino come gli altri e quindi da cittadino Ministro dell'interno non posso
Non rispettare la legge
è chiaro
Che tutto questo a
Un impatto
Ha un impatto perché è una cosa e l'accoglienza per coloro che sono
Richiedenti asilo ed è per questo che noi stiamo lavorando a un'accoglienza diffusa quindi evitare le grandi aggregazioni che purtroppo quando sono grandi aggregazioni producono e stretti
Che sono sotto gli occhi di tutti e che io considero
No no una cosa giù
Io lavorerò con tutte le mie forze per evitare
Che ci siano elementi di discriminazione
Di sottovalutazione di non pieno rispetto dei diritti umani
E tuttavia so perfettamente che se ha voglia affrontare questo tema devo non avere grandi strutture di accoglienza devo avere un'accoglienza diffusa
L'accordo con l'ANCI va in questa direzione entro il mese di gennaio noi faremo un bilancio di come questo accordo verrà recepito dei Comuni
Perché trasmette un messaggio come è giusto l'accordo è un accordo di volontà politica
L'ANCI non alcuno strumento per costringere i Sindaci ad accettare un piano
è un ragionamento di
Convincimento di assunzione comune di responsabilità l'unica cosa che ho chiesto io che abbiamo valutato insieme con
I prefetti e con l'ANCI e che entro la fine di gennaio cioè stiamo parlando quindi di tempi mi consentirete non particolarmente lunghi diciamo siamo
Al ventottesimo giorno di insediamento diciamo di avere un quadro di quanto questa accoglienza si allarga rispetto a quanto e in questo momento
Punto
Seconda questione
Se
C'è una persona
Che nelle condizioni di essere irregolare nel nostro Paese
La legge prevede che deve essere riscritta
Che debba essere rimpatriato
Su questo c'è un problema il problema è come
E dove rimpatriarli perché naturalmente io so perfettamente va detto
Noi ci conosciamo poco perché sommario per tre anni e mezzo diciamo mi sono occupato in un altro lavoro quindi non
Insomma avevo compiti d'istituto per cui non potevo parlare non veniva una conferenza stampa
E tuttavia
Il punto che voglio dirvi che io prendo atto che non farò mai polemica connesso
Gli altri possono farla con me ma insomma è giusto che il Ministro dell'interno abbia le spalle forte per sopportare
O per considerare del tutto legittima qualunque polemica venga fatta
E tuttavia debbo dire che e difficile pensare che si possa procedere ad un respingimento immediato due persone irregolare
Non esistono le procedure
è chiaro evidente che nel momento in cui la persona viene acquisita come irregolare bisogna
Avere il rapporto con il paesaggio
Che deve
Accoglie è il Paese che deve raccogliere ha bisogno di tempi per pulire procede all'identificazione e alla
Configurazione della chiusura del processo
Faccio un esempio per intenderci per essere più chiari appare una cosa ancora più impegnativa
Il freelance
Di cui non ricordo il cognome mi scuserà perché non ho sentito bene la parte non microfono ATA diciamo
Ci ha parlato delle misure di prevenzione sul terreno la lotta al terrorismo e non negli ultimi due anni ho fatto centotrentatré
Espulsioni preventive per ragioni di terrorismo di fronte anche a casi così delicati io prima di firmare un procedimento di espulsione deve avere l'accordo del paese dove lo sto mandando che sempre
Cioè se io firmo un pezzo di carta non è che possa firmare un pezzo di carta
Perché voi comprenderete che sarebbe un gesto di mera ipocrisia signor vice sia fermo un pezzo di carta di quella persona espulsa ma non so dove è andata a finire nessuno penso vorrà chiedere al ministro Chiti interna la Repubblica italiana
Di fare atti di ipocrisia qui a questo potete o il tema devo avere il tempo
Per esempio sono andato anche qui diciamo in questi pochi giorni naturalmente
Sono andato in Tunisia
E lì ho parlato con il Ministro dell'interno proprio Ministro tunisino
Perché lì c'è un problema perché noi dobbiamo vedere come velocizzare al massimo la risposta rispetto alle nostre richieste
Io ho trovato una pienissima collaborazione il sedici gennaio anche qui
Vorrei che scrivesse la tempistica
Il sedici gennaio si farà a Tunisi la riunione del gruppo di lavoro misto a livello delle forze di polizia evitare tunisine per affrontare questo tema
Nel momento in cui c'è questo scambio di informazioni
La persona irregolari
Viene lasciata priva di qualunque controllo
O viene che trattenuta usiamo un termine il più neutro possibile dentro un luogo nel quale se si passa
Al respingimento forzato lo si possa Coppi
Da leggi italiane chiama centri per le dichiarazioni all'espulsione
Qualcuno mi ha detto ci fa minima perché i CIE insomma e compagnia
Io non ho particolare diciamo affezione al nome
Se nel frattempo la legge italiana fosse stata cambiata io avrei preso atto che il Parlamento aveva cambiato la legge italiana la legge italiana richiama ancora centri per l'identificazione ed espulsione
La cosa che posso dire io
E che non avranno nulla a che fare con quelli del passato
Punto
Non c'entrano nulla con quello che è stato perché hanno un'altra finalità non c'entrano con l'accoglienza non c'entrano con quelli che arrivano che chiedono asilo c'entrano con coloro che sono arrivati alla fine di quel percorso che si sono mai stato positivo
Ne parleremo alla Conferenza Stato Regioni
Anche questa già convocata per il diciannove di gennaio non convocata per il diciannove di aprile il diciannove di gennaio
Chi li discuteremo con i Presidenti di Regioni come è giusto che sia
La mia idea in testa è di parlare di piccoli numeri
E
Non sovraccaricare i territori di quei centri e quindi pensare che un Paese di sessanta milioni di abitanti possa avere un numero sufficiente di posti senza
Arrivare a chissà quali cifre
Per l'idea che uno possa dire che ci devono essere i mille cinquecento posti per quanto riguarda i mille cinquecento mila seicento al sud non cambia molto per quanto riguarda di queste strutture di prevenzione
Se mi si dice che non siamo in condizioni in questi sessanta mio ed abbinati gestibili cinquecento posti sinceramente a me sembra difficile
Ma naturalmente a scooter o quello che negli anni precedenti e Regioni qualche milione al Parlamento
Io ho il dovere di presentare una proposta
Gli atti come è giusto vanno il diritto e dovere
Si discute punto
Ne discuteremo
Io utilizzerò tutti i miei strumenti di convincimento perché penso anche che è una struttura piccola che non c'entra nulla con le strutture del passato di cui sono stato altre volte evocato ma non c'entra assolutamente nulla deve avere anche una struttura di governance il più possibile trasparente
Io proporrò che ci siamo trovata sotto i Governi trasparente ma che ci sia un potere esterno per quanto riguarda le condizioni di vita dentro qui città
Che sono appunto centri nei quali bisogna sempre mantenere un livello molto alto di dignità della persona
In questo scenario è chiaro che questo è un pezzo della proposta
Non è la proposta e un intenso dalla proposta ed è un pezzo chiari immediatamente un impatto sulle condizioni di sicurezza del Paese
Perché appunto non accetta l'idea che ogni immigrato è un terrorista esattamente l'opposto
Cioè se
Io sono andata a Tunisi
Sono andato ieri a Malta andrò nelle prossimi giorni attrito
Vado lì
E dove arrivano i flussi
In questo momento il novantacinque per cento
Dei flussi migratori vengono dalla Libia
Ed è chiaro che lo dobbiamo affrontare il problema lui non in Italia il problema va affrontato quindi costruire le condizioni di cooperazione inglese ce la facciamo
Perché i flussi vengono gestiti
Prima che arrivino in Italia vengono gestiti il Nord Africa vengono gestiti una cooperazione molto più avanti
Il PD Niger suda
Tunisia
Questi Paesi
Cioè un pezzo dei problemi dell'immigrazione per ovvie ragioni si gioca fuori dei confini nazionali
Guardate io ho fatto un giro di questi Paesi date di vetro insomma e la cosa che in effetti di questo e irrituale so perfettamente che è singolare che un Ministro dell'Interno faccio tutto dall'estero
Perché il Ministro dell'interno come dice la protesta si deve vedete ai problemi dell'interno ma sappiamo perfettamente che sia sul terreno dell'immigrazione e l'indicazione come anche sul piano la sicurezza una parte delle questioni si giocano fuori dei confini nazionali
Per cui puoi sembrare irrituale ma inviso all'interno deve fare viaggi all'estero non a particolare vocazione diciamo alla dimensione
Internazionale
Infine
Io ho concluso
è chiaro che tutta questa parte
E quindi
Terreno degli irregolari
Accoglienza lavorando sui Paesi di provenienza per evitare che partano costruendo lì le condizioni perché non si arrivi in Italia terzo l'integrazione
Il Progetto che io presenterò al Parlamento che voi mi consentirete tuttavia qui
Di non entrare nel dettaglio per rispetto nei confronti del Parlamento e che avrà anche una componente prettamente di carattere legislativo
Ha il tema dell'integrazione
Che io considero altrettanto importante come la prima gamba sono cambia che si tengono Pizzi
Posso dirvi una cosa di cui sono profondamente convinto
Una severità
Nei confronti della irregolarità consente di essere più forti sul terreno dell'integrazione
Guardate questo è un punto cruciale di cui io sono profondamente convinto
Che non riguarda e ho finito su questo che non impatta soltanto un problema di ordine pubblico
è un problema che riguarda
Gli equilibri delle nostre democrazie
Chiaro
Per questo vi prego tutti quanti voi siete
Persone con le quali lavoreremo insieme abbiamo già lavorato insieme e continueremo a lavorare insieme che noi abbiamo tutti quanti una grande responsabilità siamo tanti questioni delicatissime
Sulle quali c'è una sensibilità
Fortissima
E dobbiamo sapere che queste questioni delicatissime impattano sugli equilibri di una democrazia
Non è soltanto una questione di
Polemica politica e io non affronterò mai come una questione di polemica politica
Nemmeno sotto tortura riuscite farmi fare su questi temi polemica politica
In
Infine e ho concluso
La prevenzione
Io contesto l'affermazione che lei ha fatto solo non me ne voglia messo l'idea che siamo porte girevoli del terrorismo
Non non è ca contesto perché non
Diciamo
C'era un bellissimo film che non so se lei ricorda signor slide i Doors
Assolutamente straordinario sciagure di un film che
Tra l'altro mi è piaciuto moltissimo nell'appunto ecco se dobbiamo parlare della casualità della vita perché lei ricorderà che il film era
Ripeteva che uno passava da una porta girevole esse passava ad un certo momento la vita andare in un modo se passava in un altro momento la vita andava in un altro modo
E quelle slide indossa mi piacciono perché del resto nel senso di una vitalità e della imprevedibilità della vita non siamo un processo lento
Non siamo un Paese che ha un sistema di sicurezza che funziona
Naturalmente può sempre essere migliorato e sette una sfida a migliorarsi e
E il dato che non siamo un Paese di slide indossa il dato nel numero che ho citato prima e che lei mi consentirà adesso di ripetere
E cioè centotrentatré espulsi preventivamente per ragioni di terrorismo
Vedete e ritorno con procedimento tipicamente legato alla
Oratoria classica al punto di partenza questo e anche scritto nel rapporto che ha fatto da Commissione presieduta dal professor Guidi
Il quale ci dice che una delle ragioni per cui c'è stato un buon livello di prevenzione il fatto che in Italia si sia fatto sia stato possibile utilizzare
Il modello della espulsione preventiva dei presunti diciamo
Aderenti alle organizzazioni già viste
Misura che non c'è in altri Paesi
E il fatto che questa misura sia stato utilizzato Alitalia ma soprattutto ha funzionato perché il problema non è soltanto decidere che uno
E presuntivamente radicalizza è il fatto che il Paese dove lo manda riconosca che il tuo lavoro investigativo c'è un lavoro investigativo fondato perché se no altrimenti non lo accoglierebbe ecco io questo lo considero un elemento molto importante e infine voglio tranquillizzarla
Per quanto riguarda il sistema di protezione costiera puntuale non soltanto della Puglia ma in tutta la zona adriatica posso garantirle che su questo cioè il massimo di attenzione e di prevenzione grazie e buona giornata