"La riforma della politica di fronte alla crisi morale e civile della nazione"

Gentili signore
Gentili signori autorità
Questa questo nostro incontro ha un inizio in attesa forse anche per lo stesso al Presidente del Consiglio
Mi dissero che un ringraziamento
Ai lavoratori di questo teatro e alla loro intelligente comprensione questo teatro avrebbe dovuto essere chiuso oggi
Perché la condizione contrattuale dei lavoratori di questo teatro è precaria e quindi il fatto che ci sia stato concesso tenerlo aperto un fatto del quale debbo esprimere gratitudine particolare
Insieme con l'auspicio che le autorità competenti risolvano nell'interesse loro e della vita teatrale della città il problema che riguarda questi lavoratori ai quali rinnovo il mio ringraziamento
Dirò poche parole prima di dare alla di lasciare la la parola alla presidenza Amato ma come presidente dalla Fondazione Pegaso credo che sia mio dovere di dirle
Riempi ringrazio Giuliano Amato di avere voluto essere con noi
Nel primo di una serie di incontri che la Fondazione Pegaso si propone di tenere
Che egli sia oggi con noi non è proprio un caso
La Fondazione Pegaso nacque esattamente un anno fa
Quando tenemmo la nostra prima manifestazione eravamo al tavolo degli oratori gli stessi eravamo distesi anche se in un locale diverso
Giuliano Amato era con noi come presidente del nostro comitato scientifico nessuno prevedeva allora che lo avremmo avuto noi oggi qui nella sua veste di presidente del Consiglio
Per il caso permettetemi questo piccolo elemento di patriottismo ha continuato il suo cammino senza clamore
Nonostante le molte diffidenze e qualche ostilità ingiustificata
Essa voleva già sperimentare un modo diverso di fare politica
Meno improvvisazione e più riflessione conoscere per governare
Da allora siamo silenziosamente cresciuti oggi abbiamo in corso dodici programmi di ricerca sulla realtà toscana
Che quando condotti a termine si presenteranno credo come contributi costruttivi per chi ha compiti amministrativi e Dio sa quanto la realtà Toscana alla realtà fiorentina
Come gli eventi degli ultimi giorni hanno mostrato abbia bisogno di interventi effettivi meditati operativi urgenti
Consentitemi poi di aggiungere poche altre cose che non riguardano la Fondazione Peggy proprio in generale i problemi politici del nostro Paese al mio intervento
So che tutti voi aspettate molto più il discorso d'intervento che Giuliano Amato farà delle cose che io posso dire esso che non compete a me in questa sede di parlare delle questioni generali se non per dire in breve editore tre punti
Sui quali è necessario riflettere prima di giudicare
è diventato quasi un luogo comune
Dire che necessario riformare la politica trovare nuovi modi per fare politica ebbene io credo che questo sia un falso problema la politica trova sempre e da sola le sue figlie
Essa è sempre difesa di interessi gli interessi dei lavoratori o dei pensionati dei ricchi o dei poveri il vero problema è un altro
è la distinzione nel modo di vivere la politica onestamente o disonestà lente
In modo competente o senza competenza
Che lo spartiacque corra oggi tra onesti e corrotti è fuori di dubbio
Viviamo una crisi che ha messo a nudo i mali di un sistema che solo certe l alta della vita internazionale impedivano di vedere ma delle quali molti avevano la sensazione o la conoscenza prima ancora che esso esplodesse ma permettetemi questa osservazione attenti agli onesti e puri di professione
Tutto il sistema politico italiano e non un partito soltanto è stato dominato dalla logica del finanziamento occulto
Se un partito il PSI paga oggi il prezzo più alto in termini di immagine
Proprio perché la sua strategia politica generale
Ha conosciuto una battuta d'arresto
Che ha messo in moto un meccanismo di frantumazione disse so che investe tutti i partiti del sistema politico italiano e in particolare ha privato tutta la sinistra di una sua strategia generale
Gettandola in una profonda crisi la sinistra dal PSI al PDS al PS di eccetera
Una crisi che occorre superare insieme secondo punto dei tre che voglio trattare rapidamente
Questa crisi ha aperto il campo a una controffensiva oligarchica dalle molte facce
è un'offensiva che trae occasione non pretesto dalla partitocrazia
La partitocrazia è degenerazione che si annida in tutti i gangli della vita sociale e soprattutto nell'industria di Stato fino a propagarsi nelle cose minime della vita amministrativa ma se la partitocrazia è una degenerazione cancerosa
L'oligarchia Isma'conservatore che si propone come difensore dei cittadini
Difensore diretto difensore mediante i plebisciti è invece una vera profonda concreta minaccia contro la democrazia
Esso assume le forme della democrazia diretta
O del trasformismo legislativo di stampo gattopardesca
Pretende di cambiare tutto
Perché nulla si cambi deve essere chiaro invece che se la partitocrazia è un male i partitini sono i mediatori necessari per la vita democratica i partiti esistono
I partiti esistono dove c'è democrazia non esistono dove ci sono regimi autoritari il pluralismo politico è l'essenza della democrazia anche se questa può essere conservatrice moderata o riformista Ica secondo le tendenze
Presenti in ogni Paese
Infine
Il tema più delicato e più difficile
Nessuno di noi tanto meno io
Ha in animo di rispolverare modi nazionalistici di antica ispirazione
Ma noi riesce difficile sfuggire alla sensazione che tutto ciò che accade oggi in Italia sia dominato dal particolarismo
E abbia perso di vista un bene fondamentale la coscienza nazionale
La nazione dall'appartenenza a un solo Paese
Il senso dell'essere italiani
Se l'insegnamento federalista ha oggi un fondamento profondo che deve trovare sbocco nel sostanziale trasferimento di potere alle Regioni esentare contro l'idea europea integra in sé la soggettività delle patrie nulla di tutto questo deve farci perdere di vista olfatto profondo che scuote le nostre coscienze
Il fatto che nessun rinnovamento è possibile se non esiste concordia almeno su un punto cambiare sì
Cambiare bisogna ma per salvare l'Italia
Diceva
Diceva uno dei protagonisti
Proprio uno dei protagonisti vantati
Dai pensatori federalisti Carlo Cattaneo questa frase
L'Historia d'Italia è una e continua non ha principio se non con d'Italia
Ebbene per sostenere questa tesi per sostenere questa esigenza noi abbiamo redatto un documento poi lo troverete stampato ed esposto nei corridoi di questo teatro lo troverete pubblicamente nei prossimi giorni esposto esso è aperto alla sottoscrizione di quei cittadini di quegli operatori culturale soprattutto che vogliano condividere questo pensiero
Null'altro vorrei aggiungere ora se non cedere la parola Giuliano Amato
Prima di farlo però mi si consenta di dirgli quanto noi abbiamo apprezzato ciò che egli ha saputo fare sinora per il nostro Paese dal quarantasette
L'anno più duro dalla nostra vita recente forse non si assisteva un'eguale capacità di vedere i problemi in modo strategico di predisporre gli strumenti per il loro superamento a Giuliano Amato oggi noi possiamo dire grazie
Penso coraggio nel fare cose dure difficili e spesso impopolari per un migliore avvenire del nostro Paese
Credo che gli passo sentirsi in pace con il proprio senso del dovere e in questo spirito gli chiedo di prendere la parola grazie
L'autorità e cari amici presenti parliamo nella sede della Fondazione Fare Thee Grauso
Parlo in quali nel no si direbbe proprio in italiano tradotto correttamente dal dal dal d'altra lingua nelle mie capacità
Di presidente del comitato scientifico della Fondazione
Che si avvale dell'esperienza di presidente del Consiglio di qualche altra esperienza che ho fatto nella vita
Mai questo il proprietario che vorrei dare alle considerazioni che voglio sottoporre per le quali perciò non solleciterò il vostro applauso ma solleciterò la vostra attenta riflessione
Facendo un'unica parentesi preliminare che non avevo previsto di fare
Sulla base di ciò che ha detto poc'anzi Di Nolfo e questo mi colpisce è la seconda volta nella giornata di oggi che mi capita di dovere un ringraziamento ai lavoratori e ai loro rappresentanti per la situazione in cui mi trovo io un'ora fa ero ad Arezzo
Doveva inaugurato un bellissimo ospedale di cui la città si è adottata
L'amministratore della USL e c'era sottolineato che per completare il lavoro i lavoratori e i loro rappresentanti si sono messi in a totale disposizione del lavoro rinunciando ad ogni problematica di tipo sindacale
Per consentire che il lavoro fosse finito col ora un'ora dopo mi trovo in una vicenda se vogliamo più piccola ma per i lavoratori del teatro non meno importante nella stessa condizione
Ecco qui la mia esperienza di Presidente del Consiglio ha mi dice che in questo Paese se c'è bisogno di senso di responsabilità e cene nel mondo del lavoro e dei loro rappresentanti se ne trova ed è un esempio formidabile
Chiede un esempio formidabile di dedizione all'interesse generale c'è qualcosa che non va nel microfono
Più lontana bisogna stare
Entro nell'argomento
E l'argomento vero ricordo abbiamo scelto insieme il titolo
Italia tra paura e speranza è un titolo che io trovo particolarmente azzeccato molto pertinente nella situazione che noi stiamo attraversando
E che ritenne di sintetizzare in un modo corretto proprio quando presenta il mio governo alle Camere
E segna RAI all'inizio del mio discorso programmatico che l'Italia stava attraversando un momento particolarmente difficile perché stava attraversando una duplice crisi
Una crisi economico finanziaria dovuta principalmente al suo enorme disavanzo all'eccesso di aspettative che si caricano sulla finanza pubblica
All'eccesso di evasione fiscale che non si scarica invece sulla finanza pubblica se non in termini negativi
Alle mille rigidità che da tutto questo sono conseguite
Dall'altra parte una crisi civile e politica
Manifestata dall'accentuata frammentazione
Dal dilagare di fenomeni di vera o presunta corruzione
Da i rischi e dal parziale concretizzarsi del rischio di delegittimazione delle stesse istituzioni politiche
Due crisi perciò delle quali l'una sola basterebbe a mettere in difficoltà un Paese ma la cui somma crea degli affetti cumulativi pericolosissimi e segnava i subito quanto era o poteva diventare difficile per istituzioni che la crisi politica venisse delegittimando gestire una crisi economica e finanziaria che comporta forza autorevolezza capacità di ottenere consensi da parte delle istituzioni
Insomma la domanda che aleggiata in Italia che continua ad aleggiare no voi i ladri non avete il diritto di chiedermi di pagare le tasse
è una domanda al fondo della quale
Al fondo dell'acqua e c'è la situazione drammatica che sta vivendo la Russia nella quale abbiamo uno stato che esiste essendo ormai di fatto sprovvisto
Della sua prima prerogativa che quella di riscuotere i tributi dei cittadini
Due crisi che oltre ad avere effetti cumulativi l'una sull'altra
Non casualmente si sono affacciate insieme anche questo notavo parlando ai deputati e ai senatori
Non casualmente si sono presentate insieme perché in realtà sono figlie alla lunga delle medesime regioni
Delle medesime tendenze di fondo che sono venute crescendo e con crescendo in Italia nei decenni e che hanno lo accennerò radici ancora ancora più lontani
Voglio essere chiaro questo io non lo vedo
Nonostante la difficoltà come l'antefatto o l'anticamera del nostro giudizio universale
Non avrei lavorato con tanto impegno
E non avrei visto come voi avete visto insieme a me tanti cittadini e tante loro organizzazioni impegnarsi nello stesso sforzo se avessimo pensato di essere ormai arrivati davanti al nostro Signore per il giudizio finale
E tuttavia lo sforzo che abbiamo fatto uno sforzo che ci ha fatto correre
E ci fa accorrere s'lungo un percorso che ha costante una preoccupazione per noi che una preoccupazione esistenziale
Che non è tanto quella economico-finanziaria o soltanto quello economico finanziaria quanto quella che vorrei che aveste presente che vorrei che tutti avessero presente
Che qui
è in discussione viene messo in discussione la tenuta stessa di questo sistema democratico quello che si è messo in moto in Italia è un processo che esse butta male mette a repentaglio il sistema democratico
Il rischio che abbiamo davanti è fondamentalmente questo
Diviene pagina di storia vissuta
Ciò che da secoli e pagina di attenzione e riflessione critica sui sistemi democratici
I quali hanno una intrinseca fragilità
Hanno un insieme di fattori che li tiene e li fa vivere li fa crescere
Che tuttavia sono sempre esposti hanno il rischio di non sopravvivere a spinte troppo forte
Il lo storico autorevole che qui accanto a me
Sa bene che sin dall'inizio
I sistemi democratici
Fondati come sono
Sul principio rappresentativo e sul voto e idealità Mario
Così enormi rispetto alla storia precedente
Il potere e c'è nella misura in cui è riconosciuto tale da coloro che nella società lo riconoscono tale e lo legittimano col loro voto e con il loro consenso
Il potere nella storia ha sempre avuto bisogno di consenso
Non esiste dittatura che sia riuscita a vivere se non trovando coatto comunque imposto comunque un consenso che non diventa dissenso che era sbatte via
E tuttavia prima che nascessero i sistemi democratici
C'era un potere che dall'alto aveva una sua legittimazioni aveva i spesso due reti gerarchiche per penetrare nella società
C'erano paratie sociali che erano esse stesse contenitori di interesse di moduli di autorità esercitati da accenti da categorie
E quando viene meno tutto questo
Ci si comincia a domandare essi questa cosa in principio stupenda
Che poi gli uomini sono eguali
Che ciascuno di loro concorre pro quota alla costituzione alla legittimazione del potere si potrà reggere su quali forze potrà reggere
Ma Hegel è stato accusato di avere inventato lo statalismo Eger fu mosso da questa preoccupazione
Tanto che siamo alla Fondazione Pegaso e non in un'altra sede sarà lecito ricordare la fenomenologia dello spirito e quanto la problematica della libertà assoluta sullo sfondo dei ceti che non ci sono più delle nervature post medievali che non ci sono più
Appaia Eger allo stesso tempo una liberazione dello spirito è un incubo sulla possibile tenuta della società
E non a caso Montesquieu
E avrebbe detto che la Repubblica che era il nome ma col quale identificava ciò che poi noi avremmo identificato come sistemi democratici si regge su due capisaldi la virtù dei cittadini
Che il senso civico il senso della esistenza comune in nome di un interesse comune
E leggi capaci di realizzare una effettiva eguaglianza
E questo è un insegnamento fondamentale perché questo sta a dire che quel tessuto di tenuta che non viene dall'alto dal di fuori deve stare dentro le coscienze se non se non c'è la virtù
Non ci può essere la tenuta della Repubblica
Con molta lungimiranza notava che la virtù a sua volta è difficile sì che ci sia se non c'è l'eguaglianza se non c'è la consapevolezza di ciascuno
Di essere trattato come gli altri e quindi di non avere motivi di differenziazione ostile nei confronti dell'Iran
Ora ecco una delle cose che
Chi ritiene che la civiltà dell'uomo sia civiltà terrena
E non d'altra natura
E chi per ciò non condivide follia e che hanno attribuito all'uomo la capacità di realizzare nei suoi regimi spaccio che nei suoi regimi non è in condizione di realizzare chi abbia questa visione della storia troverà meraviglioso che in questi due secoli nonostante tutto le democrazie
Abbiano ottenuto più che qualunque altro reggimento civile e siano diventate comunque paradigmatiche anche rispetto ai sistemi che non avendo le adottate mi hanno tuttavia sentito la grande forza non dimenticate che anche dei regimi totalitari più brutti che il secolo abbia avuto i regimi comunisti
Sì facevano elezioni
Il che vuol dire che si avvertiva che il congegno di legittimazione proprio della democrazia è un congegno ineludibile
E tuttavia la domanda che si posero all'inizio
Ecco questa è una radio che non ha mai funzionato durante il viaggio e che naturalmente funziona ora quando siamo qua a fare meraviglioso
Ma no per ammorbidire
Ora
Troverà meraviglioso che si abbiano retto e siano stante paradigmatiche rispetto al mondo questo è un secolo
Un secolo straordinario
Nel quale quei regimi che chiamiamo democratici che un cento ristretto aveva in fondo creato per se e che già aveva spaventato Hegel quando ancora questo congegno organizzativo era pensato per pochi
è riuscito a diventare il terreno comune di milioni di uomini milioni di milioni di uomini che si sono affacciati alla storia dall'ignoranza dall'analfabetismo dalla miseria che sono cresciuti
E che poi sono riusciti a trovare nei regimi democratici una casa
Che attraverso una serie di vicende ha reso possibile l'accoglimento delle loro istanze la convivenza anche di etnia di vero ex di religioni diverse di razze diverse c'è qualcosa di meraviglioso in questo e ci pone la domanda ex post che i signori che citavo prima si erano opposti ex primus
Come hanno fatto a reggere le democrazie e questa domanda che cosa le ha tenute insieme
Ora io sono fermamente convinto che una delle ragioni che ha tenuto insieme ha fatto funzionare le democrazie
L'essere sì simmetriche sul piano politico istituzionale
A quelle forme di organizzazione economica
Che più consentono e hanno consentito lo sviluppo l'accrescimento del benessere
Lo sviluppo che è stato Lelli il grande tatto
Delle democrazie che è stata poi la ragione della loro vittoria sul comunismo fondamentalmente è stata questo comunismo alla lunga si è rivelato una tragica illusione produttrice di miseria le democrazie con tutti i loro vizi e i loro difetti si sono rivelate capaci di produrre benessere che si diffonde comunque di più che nomi in altre regimi
E capaci di produrre convivenza ma di produrre convivenza largamente attraverso lo sviluppo
Se viene meno lo sviluppo
E questo ricordiamocelo noi oggi in Italia ricordiamocelo quanto è importante e lo sviluppo
E quanto allorché esso possa essere messo in discussione è importante subordinare aspettative di altra natura quelle che concorrono allo sviluppo
Quando viene meno lo sviluppo immediatamente le differenze che ci sono all'interno di una grande collettività finiscono per diventare prevalenti e dirompente
Ma noi ce le abbiamo in Europa occidentale
Le differenze etniche religiose e che
Ora vediamo riemergere nell'Europa orientale
Siamo riusciti a farle convivere perché c'è stata una promessa di crescita per tutti
Dove questa promessa non ce ci si ammazza in nome della religione e delle Tania
Lo si faceva prima
Quando fortunatamente venne inventato l'uomo economico se gli uomini smisero di ammazzarsi nelle guerre di religione
Si torna a farlo ora laddove essi noi non riusciremo a Ray innescare il motore dello sviluppo ai nostri confini orientali
Ecco le conseguenze saranno nefaste per quelle popolazioni e saranno pericolosissime anche per noi quindi di sicuro lo sviluppo
è uno dei fattori direi forse il più comune
Che ha concorso alla tenuta di questa fragilissima e meravigliosa creatura che ero organizzazione democratica
Ha poi certo ciascun paese ha avuto i suoi fattori
Che hanno concorso a radicare la sua di democrazia
Beh
Il il senso dell'io responsabile e secondo molti la più forte delle matrici di tenuta dei sistemi democratici
Si sostiene che le democrazie sono più forti
Laddove lo spirito della riforma è più penetrato
Può essere vero certo si è
Che paesi nei quali è stato comunque o è comunque forte il sentimento nazionale come fattore di identificazione
Hanno dimostrato anche per questo per la capacità di trovare una identità comune un bene superiore
Che ha concorso a generare la virtù dei cittadini
L'America
è un po'entrambe le cose se ci pensate
L'America è veramente il più grande gli Stati Uniti d'America il più grande fra i calabroni che volano che sono le democrazie
E finché è stata capace di un grande sviluppo
Finché ha tenuto in vita il sogno americano
Chi è fatto insieme di responsabilità di se medesimo di ciascuno e di identificazione di ciascuno in un destino comune trovato attraverso il lavoro nella nuova terra e nella nuova frontiera
Quel paese riuscito con mille difficoltà
Però più di ogni altro a mescolare etnia diverso e via via sopraggiunte e a farle essere popolo
E non a caso e Pluribus unum è il motto di quel Paese dove E Pluribus vuol dire veramente prurito russo
E la vera difficoltà di questi ultimi anni
è stata proprio che i Pluribus rimanevano pluris e che le distanze anziché diminuire aumentano
E che la presenza di queste diversità stava diventando sempre di più una fonte di lacerazione
Anziché uno e materiale per il melting pot rappresentato dalla macchina funzionante della democrazia americana
La la grande carta che il neo purché il futuro presidente
Ha giocato
Al di là della insoddisfazione del ceto medio colto dalla recessione economica ma ciò che lo ha portato ad essere visto come un rinnovatore del sogno americano
è stato proprio l'accento congrua quale ha battuto sul fatto che di rifare delle nostre diversità una ragione di maggior benessere di maggiore unità per tutti
E questo è davvero tornare al cuore del miracolo del di quella democrazia nel miracolo delle democrazie e di cogliere un dato cruciale appunto del rapporto tra diversità e unità
Ora ciascuno coi suoi ingredienti ecco i Paesi democratici hanno attraversato diverse stagioni gli hanno attraversato dei cambiamenti enormi somma al passaggio dalla Società agricola la società industriale
L'urbanizzazione
Lo sradicamento che non è soltanto da luoghi mai anche da valori
Il cambiamento dei ceti la fine delle aristocrazie l'allargamento e la diffusione del ceto medio
La vicenda che poi ha portato all'elezione di Clinton dimostrare che il tempo storico che stiamo attraversando è uno dei tempi più difficili
Il no a Maastricht dei francesi
I repubblicani R che sono emersi in Germania
I partiti e gruppi che in tutte le società democratiche sembrano crescere in opposizione a chi governa chiunque sia chi governa cristiano democratico in un Paese socialista nell'altro
Dimostrano che c'è un turbolenza crescente in queste società
Una turbolenza chi esige un ricorso crescente
Se è possibile a quei fattori che sono i fattori di tenuta
Io mi auguro sinceramente che questa evoluzione che sta intervenendo negli Stati Uniti possa concorrere in quel Paese
A rifare delle diversità una fonte di unione
Io rimasi molto colpito quando lessi sul giornale più liberista che io legga tra gli autorevoli giornali che all'Economist un appello all'intervento del governo
Del governo per evitare che la minoranza mi era negli Stati Uniti diventasse un serbatoio di malattia di droga di delinquenza giovanile di analfabetismo
E se questo accade la fine di questo
Ci auguriamo che
Ci sia una spinta perché se questa spinta non si trova ecco che
La fragilità della democrazia esposta al rischio di renderla inadeguata al suo ruolo
Tutti hanno difficoltà
In nessun Paese
Sembra essersi verificato quello che si è verificato in Italia sembra essersi determinata una sommatoria di crisi così Mordenti
Come quelle davanti alle quali ci siamo trovati no non è un caso che in nessuno dei Paesi democratici
Pur ciascuno alle prese con le proprie difficoltà
Si sia arrivati a concludere che per poter governare bisogna in qualche modo cambiare le istituzioni riformare questo riformare quest'altro in nessun Paese viene posto nei termini così ultimativi
Giusti o sbagliati che siano ma in termini così diffusamente se vogliamo ultimativi
Un problema di così radicale rinnovamento su ci dobbiamo domandare perché
Ora il perché a mio avviso affonda le sue ragioni molto molto in là
Se lo dovessi dire in sintesi direi che noi storicamente
Abbiamo avuto la sfortuna
Dia vere
Di nona vere il valore stub superiore dentro lì io come accaduto ai Paesi Congo riforma
E di non ha vere il valore superiore al di sopra delle io in una l'azione in cui tutti si riconoscessero come accaduto ad altri grandi paesi europei come la Francia
Come la stessa Spagna suo molto
E noi culturalmente non siamo mai riusciti ad andare molto al dirà di quel nostro particolarismo
Che essendo una caratteristica che si è venuta a conformando
Poco prima e poco dopo l'anno Mille
In realtà ha attraversato tutto il millennio
Ed è arrivata al nostro tempo eguale a se stesse
La nazione italiana mi capitava di ricordarlo assieme a qualche giorno fa
Non è
è stata il frutto della cultura degli intellettuali italiani
Fin dai lontani secoli in cui facevano la spola tra una corte l'altra dei tanti staterelli educati in cui noi eravamo articolate
Ah non a caso non è mai diventata grande Stato nazionale mentre sulla base degli stessi valori in Hispania in Francia nasceva il grande Stato nazionale
Noi abbiamo creato l'organizzazione statuale
Ma come dire in micro e non l'abbiamo mai non abbiamo mai avuto la forza di di la tarla in un grande Stato in cui tutti ci riconoscessimo
E noi siamo il classico caso in cui la nazione non è figlia dello Stato ma della comunità di lingua e di cultura
E quindi è una nazione figlia della cultura non madre della cultura la nazione Italia
Ed è per questo che è così importante da noi più che magari in altri Paesi ciò che pensano gli intellettuali non a caso magari a volte per chi governa e fastidioso che sia così importante da normativa chi governa deve prenderne atto
Che questo fa parte proprio delle fondamenta nostre Renzo
A questo poi nei momenti difficili può non essere un tessuto sufficiente
In questo dopoguerra
Questa nazione in qualche modo mai nata come erano nate altre nazioni
E questa democrazia
Nata con tanta difficoltà
In un Paese nel quale metta di coloro che si riconoscevano nella sinistra non erano figlie di valori democratici ma erano figli di utopie ideologiche che
Molto dopo avrebbero capito non essere democratiche
E metà di coloro che si aggregavano nel grande partito di centro
Davano a De Gasperi l'arduo compito al quale egli seppe meritoriamente assolvere di riportarli
Dalla adesione a valori non democratici e tanto poco democratici dessert definibili reazionari all'accettazione delle regole della democrazia
Ecco in questa democrazia che nasceva proprio riportando verso i propri valori ceti rilevanti sul piano politico che ne erano all'inizio lontano
La tenuta non fu affidata né alla grandezza delle io responsabile
Né alla grandezza della nazione in cui tutti ci riconoscessimo
Ma ai valori della Società agricola
Grande fonte di tenuta sociale
Io alla tenuta di questi partiti fossero quel che fossero fossero misture diverse e tuttavia erano loro attenere
Erano loro attenni
Il dramma
Per noi è iniziato in realtà quando ci si è liberati di questo passato
Che era un passato dal quale ci dovevamo liberale
Perché la maturazione era comunque superamento di quel passato
Lo sviluppo era urbanizzazione lo sviluppo era società industriale lo sviluppo era superamento dell'ideologia comunista
Lo sviluppo era abbandono appunto da parte dei ceti di destra delle prospettive ideologiche che li avevano tenuti prima di Degasperi lontani dalla democrazia
Che però
Appunto quando sparirono le lucciole come s'disse spazzolini uno splendido articolo sul Corriere della Sera che peraltro rifletteva tutta la sua cultura
Quando sparirono le lucciole sembrò che fossero spariti i valori fu questo che Pasolini intese
Avrà avuto una suo sottile decadentismo populista di sicuro lo aveva
Però quell'osservazione non era un'osservazione infondata che cosa sostituiva
I valori della società contadina il quando intervenuto il superamento della medesima
Si doveva trovare un un collante che tenesse una società non più agricola famiglie urbanizzate
Ceti sociali non più tenuti insieme e dalle ideologie e dalle contrapposizioni ideologiche degli anni cinque
Le grandi risorse che altri Paesi avevano noi non li aveva
E questo superamento è avvenuto questo è il punto chiave questo Superemme superamento è avvenuto
Facendoci trovare davanti ad una società minuta
Nel bene e nel male che il superamento stava portando
Che facendosi trovare da una parte il riemergere dei particolarismi
Le spinte che abbiamo cominciato a chiamare corporative non più mediate dai grandi ideali delle confederazioni dei lavoratori e dei partiti
Le inefficienze pubbliche sempre più dovute alla sordità di ciascuno nei confronti dei doveri e l'attenzione spasmodica soltanto a diritti privilegi nicchie
E abbiamo cominciato a vedere i rischi della lacerazione attenti non solo questo però
Perché la medesima stagione badate
La medesima stagione porta delle novità bellissime
Non solo male venuto dalla scomparsa delle lucciole
è venuta la consapevolezza nei giovani di un grande sentimento di eguaglianza
Che è stato un frutto straordinariamente positivo del sessantotto e seguenti
Dopo quegli anni nessun ragazzo a scuola si è sentito più realmente subito ma ha cominciato a capire
Che lui dovevano lavorare per lui che dovevano lavorare per ciascuno dei Luís ebrei lei
A prescindere dal cento dal sesso
Da dal grado di preparazione suo da quello dei suoi familiari
Sì è venuto sviluppando su questa chiave un grande sentimento di solidarietà interrazziale
Pochi ragazzi anche pochi adulti
Sono così consapevoli della eguaglianza degli esseri umani come ne sono consapevoli di italiani
Questa è una verità
Che naturalmente non esclude episodi più diversi anche da noi di intolleranza e che tuttavia fa scontrare questi episodi con un fondo di e fondamentale adesione
Ai valori della solidarietà appunto e dell'eguaglianza
A Roma poche settimane fa è stata impressionante non eran non erano organizzati da qualcuno gli oltre duecento mila che hanno riempito Roma didietro Circo Massimo
Per un concerto di Venditti c'è chi ha più o meno simpatico Venditti non mi pronuncio su di lui né sulle palandrana e che porta quanto canta non non lo conosco neanche abbastanza per capire se canta bene se canta male
Ma ho visto duecento mila persone che sono immediatamente corse sarà stato un concerto ad un concerto fatto all'insegna del tolleranza
Tra DiVersi
Se pensate a quello che accade in Jugoslavia
Se pensate a quei poveracci a volte delinquenti a volte soltanto balordi
Che ancora oggi fanno profana andò in Italia
Otto onde o luoghi cari agli ebrei
Ecco capite quant'è straordinariamente importante che duecento mila persone
Ecco accorrevano per una manifestazione di tolleranza
Un nuovo spirito di rischio nel lavoro non soltanto buoni sentimenti ma anche virtù civiche operative sono emersi dopo la scomparsa delle lucciole
Quanti
Coltivatori in Toscana nelle Marche in parte in Puglia e in altre regioni
Hanno saputo affiancare alla coltivazione della terra l'impresa imprese Etta prima l'impresa poiché serve al mercato locale
Che si sviluppa che diventa tecnologicamente avanzata che trova un mercato estero
Che diventa parte del patrimonio nazionale
E qui
Per non parlare poi della un data che negli ultimi anni è diventata realmente ondata di attività volontarie solidaristiche che hanno coinvolto un numero crescente di cittadini
E chi chi è proprio piglio della nostra nuova civiltà rinvio della sensazione di vuoto che spesso sia nelle chiusure familistica e a cui ci costringe la vita del nostro tempo
Che si prende un tram si va in un posto di lavoro nord si riesce e si viene sbattuti davanti a un televisore in casa nulla di più solitario che una vita che ha come contatto col mondo un telecomando
Anche se questo è importante per essere informati ma si rimane lo stesso soli senza gli altri
E allora probabilmente proprio come rimbalzo rispetto a questo nuovo modello di vita totalmente diverso da quello della civiltà agricola nella quale e la comunità era più facilmente visibile
Non vivevamo nelle scatole delle città in cui tutti si ci siamo messi a vivere e così via è cresciuto anche questo di rimbalzo quindi un grande
Ma in una specie di grande Mike ma questo è il punto
Senza punti di riferimento
Ed anzi con i punti di riferimento tradizionali rappresentati dai partiti e dalle istituzioni
Visti e vissuti più come luoghi del male che era venuto crescendo che non come luoghi del bene che si stava affermando per i fatti suoi che questo è un altro punto chiave è un altro punto determina i partiti le istituzioni sono state in modo crescente viste e vissute come i luoghi dei particolarismi che non riescono a produrre interesse generale o comunque a indurlo più nella società
Come i luoghi della corruzione
Come i luoghi delle inefficienze
Come i luoghi delle sordità l'interesse generale
E il bene che pure c'era e cresciuto polemicamente non dei
E a naturalmente è finito per diventare un'arma di chiunque volesse organizzare polemiche contro i partiti e contro le istituzioni
Quanti amici di camorristi o di mafiosi mi è capitato di incrociare attraverso introspezioni fatte per via istituzionale
A inspirare anzi in organismi di pseudo volontariato che contrastano l'assurdità delle istituzioni pubbliche rispetto intanto si sono infilati in realtà dall'altra
Ecco perché in questa situazione siamo tra paura speranza
Perché la paura
Sta per quanto io riesco a capire da cittadino nel fatto che possa prevalere la forza disgregano tutte di tutti quei mali
E che possono perdurare una situazione in cui i partiti e istituzioni sono vissuti e visti come i luoghi di esso
Le speranze stanno nel bene che pure è venuto
E che dobbiamo riuscire a canalizzare per consentirgli di non di concorrere anche contro volontà
Al venir meno del sistema democratico ma per essere il tessuto che ne vince in questo momento difficile la naturale fragilità
Ma certo sia che colpi che il sistema democratico sta ricevendo
Dal male che ho allineato da una parte sono colpiti pericolosi torno a dire sono colpi che possono mettere a repentaglio la nostra democrazia
Riflettete chic
L'Italia era il paese noto fino a pochi anni fa nei manuali e nei convegni di scienza politica come il Paese politico più stabile del mondo
E gli italiani come i più tenaci inventori di vittorie elettorali che secondo altri solo il microscopio permetteva di identificare
Tutti notavano fuori d'Italia che noi ci appropriava amo della vittoria
Quando il partito di ciascuno di noi aveva guadagnato uno virgola cinque
E venivamo messi alla gogna come gli sconfitti di quella tornata elettorale se il nostro partito quale che fosse perdeva l'uno virgola cinque
E questo era un gioco che abbiamo fatto tutti sapendo tutti che in realtà questa era un'esigenza di scena
Che era essenziale per mantenere in piedi la concorrenza ma che in realtà il sistema in questo modo era il più stabile del mondo
E tale chi non faceva parte della concorrenza lo definiva in questo sistema che salvo rarissimi momenti
Ha sempre comportato da un'elezione all'altra spostamenti del due tre per cento
Nel giro di tre mesi
Una forza politica di nuova formazione
Guadagna quindici venti punti in singoli comuni presentandosi comunque uguale a se stessa e avendo davanti gli stessi interlocutori
Questo dal punto di vista degli interlocutori non ecco una sconfitta alla vecchia maniera è uno smottamento in maniera ignota mai prima sperimentati
E si aspetta che per il futuro fenomeni del genere possano ripetersi e si ripetono a favore di una forza
La cui
Indole osservanza coerenza conformità
Ai valori democratici che francamente uno dei problemi più gravi che abbiamo davanti
Di sicuro non è una forza fondata sui valori dell'eguaglianza e della solidarietà che sono i valori propri del sistema democratico
è una forza fondata sull'egoismo
E sulla valorizzazione estrema non delle diversità ma della propria diversità
Io non sono sicuro lo dico con tutta franchezza
Che un'Italia nella quale diventassero maggioritari effort sì caratterizzate così com'è oggi caratterizzata la lega lombarda sarebbe ancora un'Italia democratica
Ripeto
Perché c'è un magma perché c'è un magma di cui non riesco ancora a cogliere la direzione di consoli di solidificazione
Perché c'era il giornalismo e c'è un qualche razzismo
Perché c'è
Il rispondere a sentimenti di insofferenza diffusi
Tra i cittadini ma c'è un modo di manifestare questa insoddisfazione che riprende gli stilemi dell'estremismo rozzo e incolto che ci fece conoscere il fascismo
Questo è fondamentalmente estraneo alla democrazia perché la democrazia e in misura
La democrazia l'abbiamo imparata tutti così
E rispetto dell'altro e critica le sue idee ma non è mai distruzione dell'altra
Saremmo stati degli ingenui noi che abbiamo imparato la democrazia così
Ma la democrazia non è mai violenza neanche violenza verbale perché la violenza verbale diventa matrice di violenza reale
E quello che su quella scia si sta perdendo è proprio la misura e questo è il secondo sintomo oltre agli smottamenti elettorali di un rischio forte
Della tenuta di questo sistema come sistema democratico
Il dagli all'untore
Ha ormai sostituito nell'opinione comune le garanzie che sono proprie di una democrazia
Se è rimasta una pagina nera della democrazia americana la caccia alle streghe di McCarthy noi rischiamo di vivere una pagina che per ragioni diverse le somiglia
E questo a prescindere
A prescindere dai torti o dalle ragioni è qualcosa che offende profondamente che offende profondamente il sentimento democratico non so che era una ragione ideologica quella di allora
Lo so benissimo che era una ragione ideologica quella di allora
Ma ecco qui dimostri che ti manca un pezzo di coscienza democratico perché se uno non è lato notturno gli puoi dare del ladro questa è il punto più delicato delle dei valori democratici questo è il punto delicato
Resta il più delicato
No caro signore io no sta riprendendo i ladri all'Altecoen sento di dire una cosa simile permettimi di rievocare una mia vicenda giovanile che non è mai andata come io pensavo Maniero era un giovane professore
Scrissi un libro che secondo me è il migliore che ho mai scritto tra i tanti che ho fatto che riguardava la storia della libertà personale nei secoli
E che era la storia delle garanzie che l'indebito avuto davanti allo stato davanti alla polizia davanti ai giudici
Io giovane era giovane professore non legato alla politica lo volevo dedicare a tutte le prostitute a tutti i presunti ladri d'Italia in quei lontanissimi anni
Perché la lezione che davo giovane professore ai giovani studenti era è troppo facile un sistema nel quale le garanzie valgono soltanto per gli onesti o i presunti innocenti un sistema e garantista quando l'ho aperto si ricorda però ricordatelo fresco ricordatelo per
Ricorda
Basta così basta così basta così
Se poi trovo un ladro in casa mia puoi star sicuro che gli faccio il pelo in cui il contropelo ma stai attento perché perché la democrazia ha le sue regole e non esiste la possibilità di scegliere
E non esiste la possibilità di scegliere
Io sono rimasto ammirato
Della decisione della Cassazione che ha deciso che un pentito sia pure definendosi reo confesso non basta
Per condannare un uomo
Vorrei che lo stesso principio fosse applicato in tutti i casi perché la democrazia è fatta di principi universali non di principi applicati ad usum del Fubini ad uso mitologico e aduso ma seconda del tipo di reato in questo ricordiamocelo tutt'ricordiamocelo sul
Ma appunto sta accadendo il contrario
Ma appunto s'rischia di accadere il contrario
Nel nell'opinione collettiva
Che nell'opinione collettiva quando comincia la caccia all'uomo quale che sia la ragione per cui gli si dà la caccia siamo ormai ai limiti estremi
Consentiti o tollerati dal sistema democratico in questo vedete non porta soltanto divaricazioni all'interno delle sedi politiche
Questo finisce per portare divaricazioni profonde nella società
Perché dalla intolleranza verbale che nasce l'intolleranza reale
Perché dal non accettare le diversità che nascono le violenze etniche
Perché finiscono poi per prevalere gli egoismi
Un giorno quando avremo vissuto tutta la vicenda intera quando io lavoro per intero vissuta quella che sta ora vivendo
Parlerò vi ricorderò contribuire o a ricordare agli italiani che uno dei fattori essenziali di tenuta di una democrazia rispettosa dei diritti sociali
La perdurante esistenza di validità del patto che non può non legare fra le fra di loro le diverse generazioni
Gli anziani
La generazione intermedia i giovani però lascia aperto questo tema perché non sono in condizione di toccarlo nel mio ruolo di capo del governo
Ma vi assicuro che ho sentito in discussione il patto intergenerazionale che una delle spine dorsali
Del di un Paese che del tenuta della sua democrazia
Per Cerrina lamento è essenziale a questo punto
Dobbiamo rinnovare
Il rinnovamento non nasce né dall'ospizio di qualche
Politico i politici sapete son pronti a trovare tutto come argomento per poter vendere se stessi
Ne
Dalla
Professione che sul ceto politico stanno esercitando giustamente i giudici
Nasce dalla necessità di salvaguardare questa democrazia nasce dalla necessità di porre fine a questi fenomeni
Dalla necessità di ricreare un patto di solidarietà un sentimento di responsabilità comune una coscienza dell'essere tutti noi legati da uno scopo comune
Un patto di responsabilità tra le stesse forze politiche che si sentono di farlo
Per evitare che
Qua si vada a cadere in un sistema non democratico attraversato da pulsioni scorrerie scorribande che non sarei al momento in grado di
Definire ogni tanto però nel suo piccolo ma non era un piccolo piccolo mi torna in mente il Berlinguer e il professore mi torna in mente quella Roma con cui cominciava così libero
O mi tengono in mente quei firme di violenza americani in cui New York o altre città sono possedute per quartieri da bande
Alle quali bisogna pagare pedaggi per poterli attraversa
Cambiare significa ovviamente riformare e non mi intrattengo su questo
E non non ci spendo neanche una parola lo sapete tutti chi è importante riformare che questo sistema va messo in condizioni di selezionare meglio il suo ceto dirigente
E di trovare nel suo
Assetto organizzativo migliori più trasparenti più spendibili responsabilità nei confronti dei cittadini questo è fuor di dubbio
Cioè se noi vogliamo uscire da questa situazione se noi vogliamo toglierci dal rischio della delegittimazione
Noi dobbiamo prendere atto che servono ormai in nuove regole come regole capaci di concorrere
Ad un alla selezione di un ceto dirigente più legittimato con queste regole se le tenessimo a lungo tra legittimazione probabilmente arriverebbe a zero
E quindi il cambiamento delle regole è fuor di dubbio necessario
Proprio in quella duplice direzione
Diversa la selezione maggiori responsabilità
Ma quello su cui vorrei spendere due parole prima di Fini
Non è tanto la tematica e quindi le technicalities delle riforme istituzionali a alle quali io arrivo proprio come a un dato prioritario
Primo Rita Maria perché quello è un po'il bandolo ormai della matassa
E che però le riforme hanno il loro tempo e che non possiamo aspettare le riforme per cambiare o per cercare di cambiare
Vale per la vita politica e civile quello che a me è capitato di dire in particolare per l'economia e la finanza pubblica quando prima delle elezioni del cinque aprile
Io mi trovavo davanti fior di economisti e studiosi di scienza delle finanze che mi dicevano che per migliorare la situazione del disavanzo pubblico ci voleva la riforma istituzionale
Io dicevo questo voi lo lasciate dire a me che sono costituzionalista voi mi dovete dire un'altra cosa
Mi dovete dire come si fa il bilancio mille novecentonovantatré perché noi non possiamo mettere l'Italia in frigorifero per due anni finché la riforma istituzionale per presto che arrivi in buona coscienza almeno coi suoi affetti riesca ad arrivare
Perché l'Italia Fargo Bernat ha comunque
E se noi lasciamo tra parentesi fino al non alla nuova legge elettorale ma al nuovo Parlamento e al nuovo governo che saranno figlie della nuova legge elettorale l'Italia non ci sarà più non ci arriva arriva a Cremona dello stesso vedete
E quindi
E quindi io sono stato messo a governare con gli strumenti esistenti e m'arrangio con perché ciò
Ma lo stesso vale per la politica la stessa esigenza di cambiare comunque ancor prima che arrivi la riforma vale per la politica
E allora io vedo un punto cruciale che aria amici e non solo amici che siete qui presente
Ci vuole
Un cambiamento rapido nei modi di comportarsi dei partiti nei loro interessi devono loro agganciare il buono non devono averlo nemico del buono
Non l'andate a cercare nei dice presidenti delle fondazioni bancarie il vostro utile o socialista o democristiano pidiessino
Andatelo a cercare in qualche angolo più riposto della società sommati a me pare ancora stupefacente doppi io non ho mai capito forse mi sbaglierò sarò un candido
Lo straordinario interesse che nei partiti c'è sempre stato per le nomine bancarie
Tanto meno mi pare tanto meno proprio vi confesso
Vi confesso una cosa che io ho fatto l'uomo di partito
E mi sono trovato più volte davanti a tabelloni di nomi
Chiunque confessa di non averne mai visto uno venga portato davanti al giudice istruttore perché lo faccia confessare
Mi sono trovato davanti a questi tabelloni e c'era quella città quell'altra città
Ho sempre sentito dentro di me una sorta di senso di colpa perché non mi restavano impressi nei nomi nelle città perché non riusciva ad entrarvi dentro e mi domandavo ma ma che rapporto c'è tra appunto tra tutto questo
Io capisco che c'è chi ha fatto del sistema bancario una fonte di potere partigiana
E capisco che perciò questo esiga che e il potere bancario venga ricondotto alla sua naturale giusta dimensione di potere d'impresa perché è un potere è un'impresa la banca e cioè il potere di impresa
Ma che tutto questo si possa fare appunto con le tecniche dell'uno Atteo una media anzi di solito due a te una mail per l'esperienza che io ricordi insomma oltre a temi una mezza me Rico non non mi pare che ora poi
Ora poi che insomma ciò che
Può essere sono presidente di Fondazione vicepresidente di fondazioni presidente di Fondazione insomma
Sapete che ho fatto io stamani
Ho fatto una conferenza stampa
Insieme a Marco Pannella
Qualcuno dice la strana coppia ma insomma ci sono dei terreni sui quali ci si intende è stato arrestato Mentana del TG cinque che ci ha fatto l'intervista c'era che partiva con la
Dice con la strana coppia allora io sono andato definibili né gli ho detto ma non è un breve incontro è un incontro che potrà durare
O comunque non finire male come quello fatto sta ed è che insomma
Lui era venuto a sollecitarne l'opinione del Governo sui referendum ma che stanno prendendo davanti al per ora davanti alla Corte Costituzionale diciamo poi davanti al corpo elettorale
Nella prossima stagione interessato credo utilmente a iniziative di governo che risolvano quei problemi dato che i diversi di questi referendum sono stati
Io trovo utilmente fatti no per celebrare il referendum ma per risolvere il problema così come i padri fondatori pensavano che dovesse essere
Il che non implica affatto che il Parlamento non debba metterci il naso ma anche viene ritenuto utile da costoro dagli stessi promotori appunto di questi referendum che comunque se viene risolto il problema interessa che si è risolto problema ecco
Io ho assolutamente assicurato in pubblico che nel giro di de de de il potere prossime settimane il governo presenterà un'iniziativa per cancellare l'ultimo residuo di potere di nomina bancaria che il Governo possiede che è uno dei tre referendum promossi da Giannini Giannini naturalmente d'accordo con me
è contento che questo accada così ecco se al anche questa cosa poi programmi sui luoghi le sue collocazioni ma quali che siano i luoghi in cui va
Insomma noi non lo incontriamo i partiti non lo incontrano il buono la speranza l'Italia che ha speranza
Che è l'Italia della maggiore eguaglianza
Chi è l'Italia dei sentimenti solidaristici
Chi è l'Italia che rischi attraverso il suo lavoro non la incontriamo andando a caccia di vice presidente di Fondazione la incontriamo immergendo ci come altri hanno fatto nella società
Facendoci riconoscere come parte di loro faccio non essendo visti come una parte ostile
Che poi e questo è il ruolo dei partiti più ancora che per le istituzioni più ancora che delle istituzioni
Essere dei rappresentanti non essere dei governanti
Essere portatori di esigenze non essere amministratori di enti di banche od altro questo è un altro mestiere Sertubi finisci il tuo destino partitico
All'interno soltanto di ministeri enti banche o quant'altro tu non sei più il mio rappresentante tu sei l'altro se il potere enuncia inclusiva questo devono capire infatti e questo non può accadere e questo non può accadere se non si ha il coraggio di rompere certi legami di delegare alle istituzioni ciò che ha da essere responsabilità delle istituzioni
E di essere riaccertati come rappresentanti io sono uno come voi io sono uno di voi
Quando ciascun esponente di partito sarà in grado di camminare per le strade essendo visto come uno di quelli che camminano Luís Luís uomo di partito allora questo rischio sarà finito
Allora entreranno in lui il buono e il cattivo perché ieri in tutti coloro che camminano per la strada ci può essere in buone ci può essere il cattivo
Non tutti sono buoni non esiste la gente comune tutta buona esistente un fattore esisterebbero zone fiscale esistere imbroglione che finge per andare a lavorare non ci va
Esiste quello che sfrutta il lavoro del vicino esiste quello che si fa dare una pensione di invalidità che non merita questi sono gente comune ma sono tutti imbroglioni e io non accetto
Che si crei una situazione di psicosi collettiva per cui tutta la gente gente comune buoni o cattivi che siano e il male tutto nei partiti e nelle istituzioni questo è uno dei rischi mortali però capite per vincere
Per vincere questo rischio mortale per vincere questo rischio mortale bisogna poter camminare per la strada insieme agli altri ad avere la responsabilità di scegliere o i buoni o i cattivi
Ma si sia rifiutati sia dai buoni sia dai cattivi non si sarà mai in grado di rientrare allora si pone un problema di reingresso
Direi ingresso nella società e di responsabilità di scelta degli interessi che si vogliono rappresentare e se c'è chi vuole rappresentare gli evasori agli imbroglioni rappresenti
Chi vorrà rappresentare qualcosa altro Lulli chiederà ai partiti
E riaprirà un contatto istituzionale
Ecco per questo è fondamentale è questa rinnovata immersione io vi dirò e non voglio più fare l'Aned ottico ma
Una delle ragioni per cui continua a far lezione nonostante il tempo che mi sia rimasto e poco
Vi assicuro però che lo faccio in ore nelle quali non sottraggo molto tempo al governo faccio lezione dalle otto e mezzo alle nove e mezzo la mattina e dalle tre alle quattro un pomeriggio in una città come Roma è difficile governare prima delle nove e mezzo perché si rischia di governare da soli ed è antidemocratico ed è antidemocratico
Io continuano io continuo a fare lezione anche perché quando mi trovo lì
Che a volte mi stanco perché sono stanco
Ma vedo negli occhi di quei ragazzi l'apprezzamento per il fatto me lo dicono ai loro occhi che capiscono che mi sto stancando per loro che sto lavorando per loro ecco e che
Quindi mi vedono dipendono dalla parte della bene
L'altro giorno a Siena ho avuto un lampo che mi ha profondamente rattristato ero alla inaugurazione dell'anno accademico
Io ero lì come presidente del Consiglio non come professore messo lì nel porto arancione in prima fila
Parlo a un ragazzo
Mi guardava hanno
Lui non mi riconosceva come se io stessi lavorando per voi ecco mi vedeva come qualcosa di alieno di ostile
E alcune delle sue battute lo lo riflettevano qui
Ecco io l'ho vissuta quest'piccolissima Breve vicenda come un'umiliazione
Perché può darsi che sbagli assidui può darsi che qualcuno gli avesse messo nella testa qualche slogan che qualcuno gli aveva messo nella testa per qualche slogan
Ma non ha importanza ecco è è un è un dato di fatto è un dato di fatto che si ci troviamo in quella condizione c'è qualcosa che non funziona
E lo dico soprattutto ai partiti è fondamentale insomma
Ci sono due full immersion sopraffare ecco una nelle lingue straniere che gli italiani si devono imparare un po'e l'altra nella società che i partiti hanno un fondamentale bisogno di realizzare che poi ci deve essere responsabilità verso le ragioni dei governi
Stiamo attenti
Ecco noi andiamo verso una situazione è nella quale può diventare difficile costruire maggioranze di governo
Chiunque senta il problema del governo del Paese come un problema prioritario credo che abbia la responsabilità di farlo essere prioritario rispetto ad altre cose che sono meno prioritari
Io vedo nella sinistra italiana il perdurare di tentazioni alla divisione alla disgregazione su cose che molti cittadini non capiscono
E che portano solo acqua al mulino della disgregazione generale
Il giorno che i socialisti saranno divise in tre quattro pezzi
L'area che sta alla loro sinistra sarà divisa in tre quattro o cinque pezzi
La Democrazia cristiana terrà come terra
Questo non sarà più un paese governabile
E allora sarà inutile stare a dire ma io volevo transigere tu volevi svoltare allora tra chi svolta chi transazione o transige ci possono essere problemi insormontabili sarà troppo tardi
Sarà troppo tardi
Ci sono delle cose che io non riesco a capire io mi sono trovato inquinata da me ne ha dato atto col presidente della Regione Toscana
A gestire insieme problemi difficili ma se volete temporanei comunque
Che sono capitati in questa regione
Li abbiamo risolti
Io non ho notato in lui nessuna motivazione né culturale né politica che fosse così lontana dalle mie
Mai così difficile allora che tutto questo produca qualche effetto ulteriore
Oppure ci sono tante ragioni che tante ragioni del passato tante ragioni del passato che continuano a pesare dannatamente su questa storia
Ma possibile che un passato che è stato una tragedia per una parte così consistente del mondo che per nostra fortuna per noi in fondo lo è stato assai di meno che per altri Paesi
Debbo ancora così pesante pesantemente ipotecare il nostro futuro da impedirci di dare un senso a questo sistema politico
Di dargli la capacità di aggregare attorno a sé ma vi rendete conto in questa fase di disgregazione
Di rischio di rischio eversivo che il Paese corre che ancora ci si azzardi a domandarsi se è meglio svoltare va meglio pranzare
Consensi
Che
I partiti che sono cresciute in questa democrazia che bene o male la l'hanno fatta ciascuno per la sua parte
Che si ritrovano tutti non modo o nell'altro in organismi internazionali nei quali sono rappresentati tutti i Paesi che governano le democrazie occidentali
Ma quanto ci vorrà perché capiscano che hanno la responsabilità di salvare questa democrazia
E quindi di mettersi a disposizione del Governo turco è stato per
C'è chi vuole aspettare
Più duro capito che vuole aspettare
Perché gli passi davanti il cadavere dell'altro
Ho l'impressione che rischiamo tutti l'obitorio se continua questo gioco fece
Ed è un rischio
Ed è un rischio che non è soltanto nostro è di questo Paese e della gente che crediamo di rappresentare
Che di quei giovani che hanno vivo il senso delle voglia anzi vivo lo spirito solidaristico e di quegli imprenditori che hanno voglia di lavorare
E di quei medici che ho visto oggi ad Arezzo che accudiscono con esemplare amore dei bambini nati troppo presto
Che noia tutti questi né diremmo un Governo aspettando ciascuno di noi il cadavere di ciascun altro di no
Questo è una grave gravissima irresponsabilità ma soprattutto grave gravissima sottovalutazione
Della situazione in cui si trova l'Italia l'Italia oggi è piena di profeti di sventure che non hanno capito la sventura
Perché non fanno che dire che tutto va male va malissimo e si tengono ferme in attesa del cadavere degli altri questa non è più responsabilità politica democratica mi spiace dirlo
Ma è in realtà un gioco fatto all'insegna della convenienza e non dell'etica della responsabilità
Non aspetto nulla
Di maggiore o minore incremento elettorale per qualcuno per qualcun altro che dica questo che dica il contrario io aspetto soltanto temo soltanto che da questo ci sia comunque una sventura per tutti noi
Vorrei che lei perché la evitassimo abbiamo bisogno di riforme ma abbiamo bisogno che i partiti siano società e abbiamo bisogno che siano tutti figli che sensibili alla responsabilità che hanno non verso il governo ma verso una democrazia che vive uno dei suoi momenti di maggiore fragilità ne abbiamo viste tante di democrazie superare nei momenti più difficili
Le loro turbolenze
Ecco voglio esser certo che questa pagina di storia vissuta
Sarà raccontata quando sarà una pagina di storia raccontata come la pagina di una democrazia che ha saputo all'insegna della responsabilità superare uno dei momenti più difficili della sua storia
Ricordiamo al pubblico che adesso c'è la possibilità di porre delle domande direttamente all'onorevole Amato
Va bene allora chi voglia fare domande
Che voglia fare domande preghiamo di mantenere la compostezza
Abbiamo con la giornalista in sala l'assegno avere tonde Ravello che girerà alzate la mano ecco abbiamo già la domanda
Se non sbaglio il sindaco di Poggio a Caiano e sono padre TC dato di Poggio a Caiano no vi preghiamo per favore preghiamo di mantenere il silenzio e anche quelli che vogliono andar via di farlo in silenzio per favore signor Presidente il mio paese è stato abbandonato in questi giorni
Abbiamo avuto grandi disastri
Io debbo qui riconoscere che lo Stato che il Governo questa volta c'è stato
Perché abbiamo avuto i soccorsi che abbiamo richiesto finalmente un segnale
Positivo significativo per la cioè
Io vorrei che non ci si non si fermasse soltanto qui
Perché noi nel mio Paese e tanti altri paesi che hanno subito questa alluvione
Hanno bisogno urgente
E qualcosa di tangibile possa dimostrare il cambiamento che lei questa sera ha detto
Noi abbiamo bisogno di sentirsi delle coscienze io lo sento quello che questa sera
Abbiamo imparato
Dalla sua lezione io solo con lei
In questo sforzo per la mia città per il mio Paese ma vorrei signor presidente che anche lei ci potesse aiutare perché abbiamo duecento quaranta aziende che hanno perso tutto
E quindi abbiamo bisogno di un segnale un segnale che si dia quanto meno la speranza che fra un anno il mio Paese sarà di nuovo di fronte alle sue responsabilità e a pagare pesasse come ha fatto fino ad oggi grazie presidente
Presidente risponderà dopo insieme c'è un'altra domanda
Io volevo parlare nona domanda volevo fare dell'osservazione precedente non è che io possa io sono un compagno con Ute varata sei anni con la sua stessa tessera nel partito quindi una che io possono testare che l'ha detto andare pure qua la penso esattamente come lei Lella se esprimo molto meglio perché ha una cultura molto più bassa della mia e quindi Otello meglio però mi sembra meritare Maria stasera età de paura
Io la paura lei ha c'ero anch'io
Io sono uno del riempisse metalmeccanico della Galileo si ritenne che vide una grande pala ma so che dei sacrifici sono necessari in questo momento mi rendo perfettamente conto
Però perdiamo ma presidente perché finché si parla di vigilare siamo tutti d'accordo ma quanto sedici alla sette di via delle mattine di pagare il dovuto esteri clamore sobbarcato nessuno Recoba la faccenda re c'è un verbale la paura
E la speranza della speranza giacché questa barca navi Causin male in questo momento possa rientrare in un mare più tranquillo più
Più sereno per tutti noi per il no per me perché io la ma una certezza e quindi un paese un mese ma la richiederà a casa ai
Lei vuole che una domanda che rivolge ad un'altra cosa che ad una tazza di partito perché siccome fra socialisti bisogna parlare anche di partito ecco io penso avrebbero Tibaldi una questione io ribatte OPA di o sempre dibattuto in tutti i posti dove ho potuto guidare la parola
Che la al alleggerendo anche oggi di i programmi di classe diciamo programmi e forse sarà anche il segretario di partito ecco io di una cosa critica il partito la parola perché partito si deve riappropriare per la parola
E che le sezioni sono chiuse perché non si dibatte più non si stato so politici e non si manda rappresentarci avesse invece come ha delle responsabilità
Perché apra ancora più grosse se diventa che si gravi partito ma in questo dibattito all'interno del partito Nevada de partito potrebbe riaprire perché il partito metto a Paulson si dà per limitare Tomita poche dall'elegante la sua e anche essere socia rapine grazie
Andiamo avanti il presidente risponderà poi complessivamente
Io sono Fanelli sono vice presidente di una associazione ambientalista storica la LIPU volevo chiedere al presidente Amato considerata la recente entrata in vigore di una legge importante abbiamo tenuto il proprio ieri un convegno qui a Firenze
Al quale hanno fra l'altro partecipato due parlamentari l'onorevole nei circuiti in sala loro il Pratesi il convegno sulla legge quadro sulle aree protette entrato in vigore alla fine dell'anno scorso leggi molto importante
Inutile ora dica al presidente
E a domani punto di vista ecco quale impegno visto che questa legge attribuisce la Presidente del Consiglio funzioni molto importanti anche di potere sostitutivo nei confronti di enti locali quanto impegno
Negli ottavi confronti dell'applicazione concreta di questa legge così importante per la protezione dell'ambiente in Italia e per contemperare la protezione dell'ambiente con lo sviluppo il Governo intende prendere
Richiamo ripeto quelle che abbandona la sala di mantenere compostezza e silenzi prego andiamo avanti con le domande la risposta del presidente dopo dopo veniva bene
Buona sera signore signor presidente io sono un cittadino che sono del Comune di contrasti a purtroppo altre novità siamo stati limati Massetana già avvenuta dall'alluvione abbiamo avuto norme diciamo difficoltà sono venticinque anni che io ho istruito un carteggio presso gli enti preposti
Non vorrebbe vorrei riferire a quella frana terrà gli ha detto
Che gli aveva detto dice uno questo scivolone diciamo
Di di direttori da parte di un sommario delle delle forze politiche
Che vanno scendono da un'altra parte
Con un bordo ecco diciamo cioè a noi manca la fede manca la fede nelle istituzioni manca la fede diciamo i nostri organi preposti Nash al quale ci siamo per venticinque anni cappellaio Philip perché provvedessero
Cioè al regolare le acque già perché hanno causato delle frane e degli smottamenti che c'hanno messo in una condizione diciamo di disagio di pericolo perché non so come potremo ridurre cioè riottenere ciò che abbiamo perso
Grazie ecco scusate le domande però dovrebbero essere più franche dirette
Anche dure Pantano vogliate però devono essere sintetiche e dirette se no poi gli mirati a ricorrere anche l'oggetto della risposta si muore anche pregarvi di un'altra cosa sa che avere il Presidente del Consiglio è un'occasione più unica che rara
Ma cerchiamo di fare domande generali si sta parlando di un'Italia fra paure e speranze quindi in questo momento vorrei che le domande non fossero di casi personali Velaj fotografico tutti noi abbiamo problemi ma non è certa qui per rispondere in altri problemi
Signor presidente buonasera sala cinema innocenti e sarà fiorentina io leggendo Italia tra paura e speranza ci vedo Firenze tra paura e sporcizia
Mi scusi signor Presidente
Lei quando è venuta a Firenze nord presidente corti ha camminato nelle strade pulite assettate votati cassonetti
Anzi profumate ma lei venga come cittadino come lei ha detto che tutti dovremmo guardarci per noi venga fra la città media piazza Santa Maria Novella vicina stazione c'è odore di urina
Venga tali sono anche attori tra delinquenti scusate no che non esperti hanno signore Alison questo no ma non è questo il tenore del di di un dibattito perché un dibattito il fatto di domande che devono essere generali eh no di problemi della vita di cose che lei che certamente anche per vedere se il sindaco di Firenze e quindi credo che il presidente ma l'ho io non fui cerco allora signor presidente lo dica il suo compagno ai suoi compagni che amministrino meriti e Venier invece di camminare con le macchine blu
No le macchine blu dov'era non entrerò mentre la Fiorentina ambiente è il presidente del Consiglio
Ecco io per favore perché il dibattito possa continuare ad essere un dibattito vero chiedo che vengano fatte domande generali
Mi chiamo Paola Perelli e io vorrei fare una domanda di carattere generale che riguarda proprio la democrazia e il pericolo di cui stasera abbiamo sentito con grande spessore morale e e paura intima profonda e di cui anch'io condivido da poiché io mi interesso di problemi che sono in Italia ma che hanno anche una ripercussione e sono legati con l'estero e tutte tutte e tante le altre nazioni e quindi sono problemi internazionali e poiché oggi non esistono credo problemi che siano solamente locali
è possibile considerare la la connivenza di qualche cosa che diciamo è nato in Italia ma che ha delle ere dissi o comunque delle spinte anche che vengono da da fuori d'Italia in un disegno un po'più internazionale
Per
Le volevo fare una domanda Presidente siccome abbiamo moltissimi conci di argento artigianali che in questo momento attraversano una crisi abbastanza grossa
Se ci sono possibilità come fanno altri Paesi Lodi protezionismo veri e pongo ma di tutelare anche i nostri artigiani Pellettieri calzaturieri e concedi perché purtroppo sta arrivando un'immensa quantità di prodotti finiti sentiti dalle resterò che mettano in condizioni alquanto disagiati l'industria italiana particolarmente nell'industria sia nel Pisano chimiche ritirino e in tutta la Toscana grazie
Sì lei ha una domanda decisa
Signor presidente del Consiglio precipuo ho ricevuto oggi il comunicato dei due segretari nazionali di due sindacati autonomi
Che hanno proclamato tre giorni di sciopero totale il dodici e il sedici e diciassette ottobre dei dipendenti l'amministrazione finanziaria contro il decreto né del suo governo che prevede tra l'altro la privatizzazione del rapporto di pubblico impiego
Il fatto singolare e che i due segretari nazionali nel sconsiderate presentati conoscono a leggerla cerca l'amministrazione finanziaria
Essi rappresentano il sì il massimo livello del nostro Stato tuttavia gli stessi rappresentanti autorevoli dello Stato il vino a scioperare contro di lei e il suo governo vale a dire lo Stato protesta contro lo Stato
Il fatto singolare che entrambi i dirigenti sono in servizio permanente effettivo quali rappresentanti della pubblica amministrazione e collega il signor Giorgio Benvenuto attuale segretario generale al Ministero delle Finanze
Possa ancora segretario generale della UIL quindicesimo sciopero contro il ministro che rappresenta chiedo se questa trasparenza della pubblica amministrazione non ritiene la che oggi ci sia una gran confusione quali rimedi concreti e la propone e quando
Ancora domande
Si fece illustre Presidente
Una domanda anche se tratta un argomento non particolarmente popolare in questo momento
Lei suo governo la riforma ha tra i suoi programmi
Un'opera di riequilibrio tra i poteri dello Stato
Alle funzioni dello Stato che
A mio avviso negli ultimi anni e segnatamente negli ultimi due anni
Hanno purtroppo determinato ecco fenomeni di rilevante straripamento
Credo che se si debba parlare di speranza questa è una fondata speranza per quello Stato democratico al quale lei ha fatto riferimento
Ci sono altre domande
Va chiarito io
Amo quando incontrò gente rispondere alla fine perché capita in genere
Che sia possibile raggruppare le domande & risposte un po'a Generali
Evidentemente mi nuoce in questa occasione essere Presidente del Consiglio
Perché ciò porta rivolgervi domande che sono espressi come dire capisco che il Presidente del Consiglio ha visto come l'insieme delle istituzioni
Ciascuno di noi ha un dente che gli fa male nei confronti delle istituzioni anch'io avrei potuto farmi tante di queste domande
E il risultato è evidentemente che c'è una certa frammentazione anche qua dei discorsi quindi perché sono anche un po'sono anche un po'in difficoltà vedete
Forse era meglio non tanto la voce va perduta l'altro giorno ho sentito Clinton che era ridotto peggiori me Manuel campata in quattordici mesi di campagna elettorale non un'ora di discorso
Ma la questione delle delle alluvioni io sono convinto di questo cioè non a caso e poi subito dopo gli interventi di emergenza
Abbiamo subito stabilito un rapporto Stato-Regione per riprendere in mano la questione del bacino di ciò che necessario al di là dell'emergenza del problema Arnoux che è un problema che già avuto una sciagura di trovarsi come prima e più importante di che un un opera pubblica queste bilancino che ha creato tanti problemi per altra natura
In un tempo voglio pensarci bene nell'anno è un fiume che in ragione della Hugo dislivello enorme per la sua portata via via che si scende a valle e non è che lo risolviamo occorre
Un solo intervento in realtà probabilmente c'è una serie di invasi che vanno realizzati c'è quindi tutta una gestione da fare che assolutamente dovrà essere fatta
Del resto i fiorentini lo sanno perché se l'acqua è passata sotto anziché passare sopra
Lo si deve anche al fatto che dopo il precedente alluvione si fece un lavoro sotto che a oggi consentito un deflusso meno drammatico di allora delle a
Questo fu un primo intervento rispetto a quelli necessari ma esemplificativo del tipo di interventi di cui c'è bisogno per sistemare le cose su questo
è ormai avviato un discorso Stato-Regioni ci potranno essere poi altre questioni più specifiche che riguardano la definizione dei danni del pubblico la definizione del danno dei privati
Questi sono in corso d'accertamento c'è qualche prefetto che sta si sta impegnando proprio in questo vedremo alla fine quello che sarà possibile fare al di là dei ciò che si è fatto sarà fatto
Ecco non non me la sentirei di rispondere su questa questione che riguarda le concerie nelle condizioni di concorrenzialità qui il discorso sarebbe abbastanza lungo chi mi ha fatto la domanda è consapevole che il massimo di difesa che un Paese aperto può adottare e quella di stringere intese con Paesi terzi molto lontani per regolare il flusso delle loro importazioni mettiamola così ecco non è che possiamo pretendere di poter fare in un mercato aperto molto più che questo
Insomma ci sono tutta una serie di problemi che io penso che gli imprenditori faranno bene a spingerci a risolvere non tanto e non soltanto fermando una concorrenza che si può regolare ma non fermare quanto di aiutarli ad essere sempre più competitivi Melli nei fattori di cui hanno bisogno che fondamentalmente danaro
Che tecnologie ma in fondo è danaro per tecnologie per organizzazioni di mercato su questo c'è un'oggettiva carenza in Italia
Che dobbiamo assolutamente rimediare io devo dire
Quando giro per la Toscana resto ammirato del livello tecnologico che hanno tante nostre anche piccole in prese e mito ma andò appunto ecco come sia possibile fare in modo di creare un circuito finanziario in particolare per la piccola impresa
Che le consenta anche quando non è a quel livello di arrivarci perché noi non c'è niente da fare la concorrenza ai Paesi che hanno una bassa manodopera sul terreno dei loro prodotti non la possiamo più fare
Noi possiamo solo essere presenti sulla fascia superiore con la qualità e quindi dobbiamo dotarci dei mezzi per andare avanti e non per competere
Con con chi sta con chi sta indietro
Che
Dio sul sull'ambientalismo sono assolutamente convinto che sono già dobbiamo organizzarci un po'meglio a questo punto le leggi cominciamo davvero le leggi cominciamo ad averle c'è altro che si può fare
Io sono uno dei fanatici sostenitori del fatto che i controlli ambientali non sono un problema del servizio sanitario ma sono un problema ambientalista e lo porterò in sede di governo quindi ci sono altre cose da fare il problema è veramente che ci dobbiamo organizzare meglio ce l'abbiamo vissuto una specie di far West
Che poi rende necessari poteri sostitutivi anche laddove dovrebbero provvedere autonomamente le regioni questo è un problema che le Regioni hanno nonché l'ambientalismo acché le regioni hanno insomma
Largamente organizzativo più che di impegno anzi se io fossi diciamo un ambientalista come movimento
Mi riterrei nell'insieme è soddisfatto del livello di attenzione che il mio movimento ha saputo portare in soli dieci anni in Italia sulle questioni mi riterrei soddisfatto della organizzazione pubblica attraverso la quale oggi passano questi temi quindi è un problema largamente organizzativo
Sa
Il diritto di sciopero è un diritto che va gestito con con responsabilità e ci abbiamo una legge che dovrebbe aiutare a farlo
Non è confusione dello Stato il fatto che i dipendenti pubblici scioperi no ecco in linea di principio io non sono d'accordo con l'impostazione della domanda che ho avuto
Sono convinto che ci sono molti scioperi nel settore pubblico che io non trovo giustificati non vorrei che venisse messo in discussione in termini di principio il diritto di quei lavoratori Allo sciopero perché se non si torna
A concezioni degli anni cinquanta che insomma abbiamo superato
Se vuole che entrare lasciar da parte la questione di principio
E entrare nel merito beh io sono responsabile del fatto che si sia introdotto il rapporto privato di pubblico impiego in certi settori ne sono convinto
Atto ero una delega per dar corso a questo principio affronterò tutti i dissensi che questo principio suscita nelle aree in cui deve penetrare io in questo caso da Presidente del Consiglio non le do
Altra altra risposta che questa
Ecco mi auguro che le strade di Firenze riescano ad essere pulite questo francamente non è un problema che né per un verso né per l'altro sono pronto ad affrontare non
Sono convinto che ogni partito ivi compreso il Partito socialista debba avere una democrazia interna
Se dovessi stabilire un ordine di priorità direi che il las l'immersione del partito
Nella società di qualunque partito è è una priorità rispetto ad ogni altra e forse fonte esso stesso di maggiore democrazia
Ecco non vorrei che nei partiti si fosse sempre gli stessi a giocare ad una maggiore o minore democrazia lo dico con grande franchezza e questo ci tengo a dirlo con grande franchezza insomma se
Una società finisce per essere una società chiusa
è molto importante per coloro che stanno dentro di essa essere partecipi di regole democratiche mai molto meno importante per coloro che stanno fuori di essa
Questo fatto rispetto ad una eventuale in e su insufficienza di comunicazione con l'esterno di questo tipo di società semichiusa ecco quindi i socialisti come tutti gli altri
Faranno bene in futuro a preoccuparsi di allargare le loro finita in termini adeguati a cogliere il nuovo che c'è nella società
Ecco piuttosto che a riassestare all'interno le regole perché secondo me le regole interne dei partiti lo ripeto saranno migliori se migliori saranno i partiti
Il problema del riequilibrio dei poteri dello Stato è un problema che francamente può essere posto può essere visto
A me pare che sia il classico tema che deve essere discusso dall'organo più rappresentativo della collettività questo è il in ogni repubblica parlamentare questo è un tema del Parlamento
E quindi io preferiscono nei primi non esprimere opinioni su questo
Posso condividere l'auspicio
Che questo tipo di problema nei limiti e nelle direzioni in cui esiste
Venga affrontato con il dovuto equilibrio in sede parlamentare e con questo avendo esaurito la mia voce ed avendo esaurito la vostra pazienza vedere di buon appetito andatevene
Passiamo
Anche quelli che hanno per sono state qua in condizione di maggior disagio grazie a tutti arrivederci