Europa 1957-2017. Cosa resterà di questi anni sessanta?

Ne parlava il senatore Quagliariello senatore Tremonti per una
Il il professor
Mass
Mi chiedo diciamo come come me cresciuto
Con perseguano
Adesso non può risolvere
Manteneva sempre bene
Diciamo così
Diciamo così che
Punto
Quello che è quello che invece abbiamo
Quello che abbiamo davanti invece
Sono dei
Ricomincio ecco facciamo questi
Ecco quello che le
Quello che mi quello che vi dica questo cioè perché appunto come me come generazione
è cresciuto appunto con
L'idea che l'Europa fosse qualcosa che doveva unire che ci dovesse dare del regole condivise
Io mi sbaglio è stato
Abbastanza preoccupante nel senso al di là del dell'interprete al di là del
Di studiare con con l'Erasmus quello che invece vediamo oggi mi sembra di poterlo dire un'Europa sempre più divisa
Dove
I diversi Paesi sì
Sì si raggruppano intorno degli Stati guida come la come la Germania
La Germania che ormai è arrivata fino al porto di di Rotterdam il blocco del
Del nord Europa il gruppo di Visegrad i Paesi dell'Europa centrorientale che ormai fanno
Manovre militari comuni
Quindi il tema
Appunto il tema di oggi è
Una celebrazione ripeto un po'critica una celebrazione ombra diciamo così di
Quello che accadrà
Accada tra due giorni sabato prossimo con ripeto insetti sessantenne tale
Dei trattati di dei Trattati di Roma
Ripeto ne parliamo appunto con
Quagliariello Tremonti Masera loro terranno
Una serie di di relazioni
Immagino che
Immagino che
Da una parte ci spiegheranno cosa resterà di questi
Queste cosa resta di questi sessant'anni
Dietro dai da dalla firma dei dei trattati e dall'altra parte penso anche che ci diranno un po'cosa non ha funzionato
In questi tempi in questa Europa queste cosa c'è un pone radici della crisi che stiamo vedendo
Negli ultimi anni e chiudo diciamo questa piccola introduzione ecco solo con una diciamo così provocazione la domanda cioè non vi sembra che comunque poi alla fine
C'è come e come se ci sia un
Un profondo disamore in qualche modo da parte dei dei popoli europei
Verso quest'idea verso questa idea di Europa un po'anche
Facendo un discorso generazionale rispetto a quello che vi ho detto prima
Tra quello che si pensava dovesse essere a penso diciamo i temi economici un'Europa che ci doveva aiutare a tenere sotto controllo il debito che ci doveva
Aiutare a mettere ordine nei nei conti pubblici e quello che invece
Quindi un mi chiedo e vi chiedo appunto se non ci sia una
A distanza di anni una profonda di disillusione è anche un disamore verso le istituzioni europee e quindi chiudo
Se non sia se non sia il momento di fare un tagliando diciamo così
A questa Europa anche alla luce di quello che abbiamo visto dicevano che avrebbe perché non avrebbe mai vinto Brezzi te invece prezzi tra vinto dicevano che non avrebbe
Mai vinto Trump invece Trump è diventato Presidente degli Stati Uniti
Quindi gli scricchiolii alla costruzione che con un che conosciamo sono sempre più
Evidenti e forse per evitare che questi scricchiolii divengano uno smottamento la mia domanda è appunto come la politica possa fare un tagliando a questa Europa
Grazie lascio la parola al senatore Quagliariello
Allora grazie ringrazio
I colleghi presenti gli ambasciatori
E tutti quanti i convenuti il mio compito diciamo è un po'e quello di
Fare un po'il buttafuori dare la cornice storica dove poi
Da parte loro i professori Masera e Tremonti insomma fisseranno i problemi del presente
E quindi
Parto dando un subito una risposta immediata al nostro moderatore non c'è dubbio che
Questo momento momento problematico però se vogliamo dirci la verità se vogliamo portare le cose fuori diciamo da
O un quadro idilliaco
I problemi per l'Europa non sono mai stati semplici non c'è stato un momento nel quale l'Europa si era
Definita
Ecco perché anche
La vulgata vorrebbe che nel secondo dopoguerra nel tempo subito successivo
Insomma la fine del secondo conflitto mondiale gli esordi dell'Europa unita siano stati sostenuti da una forte e condivisa consapevolezza identitaria
E poi questa consapevolezza si fosse in qualche modo diluita smarrita con il trascorrere del tempo
In realtà già all'inizio le cose non furono così semplici
Se si indagano i motivi ideali che ispiravano allora i sostenitori dell'unità europea si scoprirà che almeno agli inizi la distanza che li separava era grande
C'erano alcuni leader politici cristiani
E democratici che erano sospinti dei medesimi generali
E soprattutto da un Comune tratto biografico l'aver patito sulla propria pelle alcuni dei drammi provocati dallo scisma europeo che aveva caratterizzato spilli il Novecento
Corrado Adenauer era nato a Colonia la capitale del Reno
Il fiume che aveva segnato geograficamente e ancor più metaforicamente la divisione dell'Europa sulla quale si erano innescati sia il primo del secondo conflitto mondiale
Robert Schuman era di origine al straziante
La sua terra
Era stata prima francese poi tedesca poi di nuovo francese nella sua assist esistenza gli era accaduto di essere tedesco e poi Francesco
Alcide De Gasperi era trentino
Per questo suddito dell'Impero asburgico deputato a Vienna prima di divenire il principale ricostruttore dell'Italia dopo la catastrofe della
Guerra
E
Della sconfitta
Il patrimonio ideale
E il vissuto concorrevano a far comprendere loro la necessità di edificare un'epoca di pace che chiudesse con gli orrori del Novecento
Riconoscendo la rottura spirituale che quanto meno a partire dal mille novecentoquattordici
Secondo me anche prima
Ma teniamoci prudentemente al mille novecentoquattordici aveva squassato l'anima dell'Europa
Dando spazio nazionalismi esasperati provocando alcune delle più orribili pagine che la storia abbia mai scritto
Per avere un futuro differente insomma era necessaria un'opera di ricomposizione del passato
Ritrovare quelle radici cristiano giudaica
Che avevano unificato il vecchio continente e che la prima metà del Novecento con il suo portato di guerre e di violenza aveva travolto
Questa impostazione a poco o nulla a che fare con la piattaforma che Altiero Spinelli insieme Ernesto Rossi Eugenio Colorni concepire un l'isola di Ventotene
Il loro manifesto e assai più citato
Che letto esso propone il superamento dello studentato tradizionale e l'europeismo
è proposto come una sorta di ideologia di sostituzione
Io Ulisse il bellissimo volume autobiografico scritto da Altiero Spinelli spiega chiaramente le motivazioni esistenziali alla base di quell'elaborazione
Il manifesto di Ventotene nella sua interpretazione autentica innanzitutto la risposta alla di lista illusione verso il comunismo
E la proposizione di un internazionalismo diverso e di una rivoluzione compatibili con la democrazia
Questi due europei ismi dunque quello dei padri fondatori e quello di Spinelli hanno una consistenza in un caso identitaria nell'altro ideologica
Per il primo la costruzione del futuro passa innanzitutto per una restaurazione del passato
Per il secondo
Anche il secondo europeismo ambisce invece a rivoluzionare il presente
Anche per questi due europea ismi delle origini scontano una differente concezione
Dei rapporti transatlantici
Per i cristiano democratici la ricostruzione dell'Europa per un pezzo della ricomposizione dell'Occidente
Da cui il rapporto con gli Stati Uniti deriva naturalmente anche se tra le due sponde dell'Atlantico rimane una distanza
Per lei i federalisti alla Spinelli l'unità europea invece un progetto contrapposto alla Società capitalista e per questo
L'Europa è pensata come un'alternativa culturale economica strategica all'egemonia americana
In tal senso il manifesto di Ventotene inclina persino a suggestioni che echeggiano le analisi trotzkista
I due approcci propongono entrambi una soluzione federalista ancorché differentemente intesa nel rapporto con le sovranità nazionali
Forse per questo sono talvolta stati posti sullo stesso piano da analisi un po'disinvolte è un po'affrettata
Il fatto che le due visioni propongano una coincidente soluzione istituzionale piuttosto che significare una unicità di corredo identitario discende soltanto da una comune posizione minoritaria
All'alba del secondo dopoguerra quando la divisione bipolare del mondo non era ancora divenuta senso comune neppure tra le classi dirigenti europee
In quei frangenti storici infatti i progetti di unificazione federalista del continente potevano interessare certamente
Alla Germania all'Italia
Da mesi che avevano dovuto subire la resa incondizionata una sorta mai spettata una sorte mai spettata prima nessun a nessuno prima di allora a nessuno Stato
E quindi l'Europa era anche un modo per reinserirsi diciamo nel concerto della
Politica estera della politica internazionale
Potevano essere compresi e condivisi dai piccoli Stati del Benelux che per due volte nel volgere di trent'anni avevano provato cosa volesse dire
Essere vasi di coccio tra vasi di ferro
Non potevano invece essere presi in seria considerazione dagli inglesi e neppure dare quei francesi che erano stati miracolosamente ricompresi nel campo dei vincitori
Non si trattava solo di una questione di rango
Ancor più era una questione di imperio ma
Che entrambi quei Paesi ritenevano di poter ancora lungo esercitare sui rispettivi territori di competenza
Vista dalla loro prospettiva al più Europa avrebbe potuto assumere una veste confederale salvaguardando in toto la sovranità nazionale e l'estensione di questa sovranità sui rispettivi territori d'oltremare
La situazione cambio drasticamente del quarantasette con lo scoppio della guerra fredda
E lunghi anni durante i quali il conflitto tra Stati Uniti e Unione Sovietica rischio di produrre un nuovo conflitto mondiale che avrebbe potuto investire il suolo europeo la ricerca di forme più stringenti di unità
In Europa divenne una necessità
Per di più fortemente caldeggiata dagli Stati Uniti
In particolare diviene una necessità poter contare sul contributo che le risorse economiche strategiche della Germania occidentale avrebbero potuto portare alla causa della difesa comune
Senza che ciò potesse significare
Qui armare progetti d'egemonia dai quali
Alcuni pensavano fossero scaturiti i due precedenti conflitti mondiali
Istituzione della cieca la Comunità del carbone e dell'acciaio il progetto di difesa comune l'accetto sono entrambi figli di questa esigenza
E all'ombra di questa urgenza trovavano spazio attualità i progetti dei primi federalisti
Sicché non è azzardato affermare che l'identità della prima stagione dell'unificazione europea non fu né quella dei padri fondatori come quella del manifesto di Ventotene fu assai più concretamente
Una identità
Disegnata in negativo
L'anticomunismo come portato della guerra fredda
Il che ci aiuta anche a capire la fragilità di quel processo
Prendiamo il tema della difesa comune quando la guerra fredda raggiunse il suo apice l'unità degli eserciti e sembrò essere cosa fa
Al primo allentarsi della morsa però perplessità e obiezioni preso il sopravvento
La morte di Stalin la piccola distensione connessa ritorno al potere di Churchill in Gran Bretagna inaugura affida prima dell'equilibrio del terrore poiché la coesistenza pacifica il punto di mediazione col quale si chiuse la guerra di Corea
Disarmata i sostenitori dell'esercito europeo decretando nel fallimento
De Gasperi che di quel fallimento fu un assoluto protagonista
Ebbene l'occasione la mente e il cuore per consegnarci due lasciti imperitura
Ci disse innanzitutto che un trasferimento di sovranità così importante ha un senso solo se si crea un nucleo di potere politico condiviso in caso contrario esso rischia di essere una pericolosa fuga in avanti
E ci disse poiché per l'Italia l'Italia che allora era
Ultima tra i grandi
O prima tra i piccoli e ancor più imprescindibile che il processo di trasferimento della sovranità crei una effettiva comunità di destino
In caso contrario scrisse nella sua ultima lettera si rischia solo di favorire seppure involontariamente le esigenze nazionali dei francesi e dei tedeschi
La sconfitta della CEE
Sulla grande occasione mancata dei federalisti
Da allora in poi lo scontro tra approccio federalista di approccio confederale intergovernativo resterà sullo sfondo
Mentre la scena sarà conquistata dal funziona Lesmo dal quale
Del quale
Diciamo né
Era stato il principale teorico e il principale interprete
Il funzionali ritmo è un approccio di tipo essenzialmente metodologico
Esso prevede che per la realizzazione di uno specifico obiettivo impossibile da conseguire in ambito esclusivamente nazionale
Gli Stati membri trasferiscono all'Unione il minimo di sovranità necessaria per realizzarlo
Una volta sedimentato quel trasferimento e possibile ripetere il processo inviti individuando obiettivi di volta in volta più ambiziosi
Sì sicché l'integrazione e la creazione di un potere sovranazionale si propongono come il risultato finale di una dinamica graduale e ben ordinata
I principali terreni di sperimentazione di tale metodo furono individuati nelle conferenze che si svolsero a Messina e a Venezia negli anni subito successivi al fallimento della CEI
Si tratta dell'energia nucleare a fini pacifici e del mercato economico
Inizialmente fu il primo terreno quello della energia nucleare che inevitabilmente investiva più da presso sia la sfera politica che quella strategica ad apparire più favorevole all'edificazione comunitaria
E invece al dunque fu il mercato economico il volano dello dell'Europa unita
Queste esito fu determinato da molti fattori e contingenza non ultimo la fine della Quarta Repubblica francese e ritorno al potere di decollo
Raymond Aron con acume notò che con grande probabilità se nel cinquantasette il generale fosse stato al potere
I Trattati di Roma non sarebbero stati firmati se nel cinquantotto fosse rimasto al potere la Quarta Repubblica non sarebbero stati confermati
De Gaulle infatti riteneva che l'ordine internazionale dovesse fondarsi sulle Nazioni oggi lo definiremmo un sovrani resta
Credeva un'Europa confederale nella quale la Francia avrebbe dovuto svolgere un ruolo guida
Era tuttavia anche un realista
Comprese che la Francia e in particolare l'agricoltura francese avrebbero potuto ricevere dal mercato unico una spinta decisiva per tirarsi fuori da una condizione economica difficile e inaugurare una stagione di crescita
Da allora si fissò un paradigma dell'integrazione e il metodo Monnet rappresentò il compromesso possibile tra federalisti e intergovernativo il compromesso cioè tra integrazione e sovranità nazionale
Il terreno economico fu quello privilegiato l'asse franco-tedesco divenne l'architrave della costruzione legificazione di quell'asse fu senz'altro favorita dalla comunanza generazionale tra Adenauer e De Gaulle
Le leggi scritte
E non scritte dettate dagli esiti della seconda guerra mondiale fissavano la preminenza francese in ambito strategico la quale era compensata dalla forza espansiva dell'economia tedesca
Tale equilibrio determinava infine anche il perimetro nel quale si sarebbero sviluppati i rapporti con l'alleato americano
Soprattutto dopo la visita di Kennedy a Berlino e la conseguente revisione del Trattato bitter bilaterale tra Francia e Germania
Che venne ricondotto nell'ambito della compatibilità atto antica
Questo paradigma rimase essenzialmente inalterato fino alla fine del secolo breve
Gli allargamenti successivi che si sarebbero compiuti dopo il ritiro di De Gaulle ferocemente contrario per motivi venti ettari e strategici
All'ingresso della Gran Bretagna nella comunità hanno sfumato la coerenza del disegno ma non è hanno rivoluzionato il quadro
Se ci addentrarsi in un'analisi più ravvicinata della vita dell'Unione in quel tempo apparirebbe peraltro chiaro come la sua posizione
Sia rafforzata nei momenti duri della guerra fredda
Perpetrarsi di fronte al rafforzamento degli interessi nazionali soprattutto nell'ambito strategico della politica estera nelle fasi di distensione
Il che dovrebbe far riflettere sull'importanza che per l'Europa unita avuto la sua identità negativa e cioè l'anticomunismo
Per quanto appunto definita in negativo essa rappresentava un puntello importante dell'edificio
Con la fine del secolo breve molte cose infatti cambiano
L'uscita dalla guerra fredda e il conseguente grande allargamento dovuto alla necessità di ancorare i Paesi usciti dal blocco sovietico altrimenti conto condannati alla deriva strategica porta all'Unione a ingrandire si oltre misura
Dai sei soci fondatori si arriva a ventotto crescono le differenze economiche e culturali e spirituali
Senza più il puntello dell'anticomunismo la ricerca di un'identità diviene urgente ancora più importante
La Germania si riunificare e cadono molti dei vincoli fissati dalla lunga fase di conflittualità postbellica sicché anche il significato politico strategico dell'asse franco-tedesco non è più lo stesso
Il mondo si globalizzato diviene multipolare e i mercati si dilatano a dismisura
In prospettiva il rapporto con l'alleato americano non è più scontato e dunque si complica
La preposta preminente dell'Europa questo cambio epocale e Maastricht la creazione della moneta unica la implicita definizione di una zona di integrazione rafforzata quell'appunto della moneta
Il terreno economico si conferma dunque quello privilegiato
Il problema identitario viene consapevolmente degradato a sovrastruttura
La ricerca di una nuova definizione politico istituzionale viene impedita dalla diffidenza dei popoli e dalle contingenze internazionali che al tempo della guerra in Iraq
Vedono le principali nazioni dell'Unione spaccarsi come una mela
Si potrebbe pensare che tutto ciò sia avvenuto entro i confini del metodo Monni
Non è così
Tanto per cominciare il trasferimento di sovranità che si realizza privando si della possibilità di stampare moneta e di utilizzare domestica mente la leva della svalutazione non enti modica quantità
Come Monica aveva prescritto
E soprattutto
La mancata edificazione di un nucleo di potere politico forte all'altezza dell'ambizione adesso le condizioni del trasferimento di sovranità peculiari
E a mio avviso pericolose
La sovranità infatti non viene trasferita da un ambito nazionale a un ambito sovranazionale entrambi retti dalle regole di fondo della democrazia
Il deficit istituzionale dal quale afflitta all'Unione di oggi appassite la sovranità esca dall'ambito della nazione ma lungo la strada e vapori assai più che trasferirsi
Lasciando inevitabilmente spazio al potere che sfuggono al controllo democratico
Questa dinamica allontana l'idea
Che l'Europa possa essere una comunità di destino condivisa e soprattutto
Alimenta la contrapposizione tra popoli Elite che rischia di divenire la frattura più importante nello scenario politico del nostro tempo
Più importante di quella che si realizza tra
Le consuete
Famiglia politica
Per questo quanti vorrebbero poggiare sulla distinzione tra europeisti e antieuropeisti le loro scelte di politica anche domestica
Rischiano di fermarsi in superficie senza comprendere le forze che realmente agitano questa cesura
In fondo l'Europa di oggi non piace a me ai cosiddetti sovra misti me a quanti continuano a condividere il sogno dei padri fondatori e non è difficile profezia che questa deriva
Possa portare l'Europa verso la fine quella di oggi almeno rendendo del tutto superflua tra l'altro la contesa sulla convinti convenienza o meno di uscire dall'euro anche
Ist più strenui difensori dell'euro infatti non possono non ammettere
Che l'euro intanto assenso in quanto e fino a quando l'Europa c'è
Per tutte queste ragioni
Quanti
Tra cui il sottoscritto sono convinti che il ventunesimo secolo abbia portato con sé
Problemi in affrontabili in un ambito esclusivamente nazionale
E il risolvibili restando ancorati a un ordine mondiale fondato sulle sole nazioni ciò evidentemente vale soprattutto per quelle nazioni
Come l'Italia che non hanno massa critica sufficiente a competere in ambito tanto economico quanto strategico quanti sono convinti di tutto questo dicevo non possono giocare in difesa
Non possono trincerarsi in una realtà che ha avuto indubbi meriti nel corso della seconda metà del Novecento ma che oggi
Non appare
Rispondere più ai bisogni alle spinte alle urgenze
Di tempi nuovi
Hanno
L'obbligo della proposta
E non mi stupisco se proposte che si possono condividere o meno vengono anche da uomini come Giscard D'Este che sono stati diciamo Oppi europeisti a trecentosessanta cara
Hanno la necessità
Di articolare
La proposta di un'altra Europa
Che a mio avviso dovrebbe essere insieme più antica e più moderna grazie
Grazie tanto
Forse due solo due cose
Da una parte l'evoluzione appunto doc segnalava il senatore in qualche passaggio l'evoluzione delle relazioni transatlantiche che cosa sta succedendo tra Stati Uniti
Europa
Leggevo ieri appunto che il Segretario di Stato thriller sono non non partecipare alla riunione della
Della NATO e dall'altro anche questo discorso che faceva Gaetano alla fine sull'Italia solo questo cioè in quella divisione per blocchi a cui
Accennavo prima mi chiedo appunto l'Italia e il blocco di dell'Europa meridionale e mediterranea
Che ruolo che ruolo giochi
Fatto salvo anche che le semplici divisioni fisiche tra noi e Spagna e Grecia forse ci rendono più difficoltoso il fatto di
Presentarci come uno uno Stato guida di questo blocco euro sul richiamo lo così
Lascio la parola il al professor Masera
Non per mancanza di rispetto ovviamente ma rimango seduto perché utilizzo le slide e e quindi
E quindi vorrei gestire il il computer che qui
Innanzitutto un ringraziamento a coloro che mi hanno invitato un ringraziamento
Ah Quagliariello perché questa sua introduzione è stata io direi eccezionale maestrale
Magistrale perché CIA
Portato all'attenzione come alcuni dei problemi non possono che essere sgranati in una prospettiva storica lo ha fatto nel migliore dei modi
Rubo soltanto qualche secondo per
Andare ancora più indietro forse
E la considerazione che svolgo voglio svolgere la seguente ma questa Europa l'Europa di cui celebriamo sessant'anni e chi l'ha creata veramente
Beh la mia provocazione e che è stato il Regno Unito certo poi ci sono stati anche gli Stati Uniti che sono intervenuti ma se alla fine degli anni trenta di fronte all'aggressione
Di Ribbentrop Molotov fra
Che step si stavano dividendo la Polonia dopo aver fatto la stessa cosa
Con altri Paesi l'Europa sarebbe diversa e in effetti
La Teoria
Di quegli anni era che la
L'Europa sarebbe stata plasmata
Da questa strana convivenza fra
L'Unione Sovietica la Germania e l'Italia l'Italia per nome di Mussolini
Anche aveva spiegato tutto l'Italia è un po'sempre mi si consenta mosca cocchiera ma Mussolini aveva spiegato di fronte all'invasione della Polonia che quella sarebbe stata la l'Europa
Che
L'asse avrebbe per così dire
Determinato e interinali
Cosa voglio dire beh voglio dire che a me dispiace molto che il Regno Unito sia uscito
E trovo che questa uscita e in qualche misura la dimostrazione
Di un elemento importante che Quagliariello ha portato alla nostra attenzione
Cioè la contrapposizione fra le élite e il popolo e il Regno Unito è un Paese gli inglesi io sono ogni profilo parlo apparirà
Sono un popolo che non ha paura delle conseguenze quindi ha scelto giusto o sbagliato che sia questo non non ha importanza ha scelto di uscire
Perché questa paura che oggi viene distillata da molti dall'élite che l'uscita dall'Europa sarebbe la fine
Evidentemente non ha avuto appresa sufficiente ricordiamo ancora due due cose non è vero che quello è stato il primo referendum il primo referendum risale agli anni settanta
E era stato chiesto agli inglesi si volevano permanere nella Unione Europea al settanta per cento Wilson quindi Governo socialista non favorevole settanta per cento degli inglesi aveva detto di sì quindi qualcosa era cambiata successivamente
Ricordo ancora che oggi domani celebriamo
I trattati di Roma però il primo trattato ovvero trattato europeo trattato di Londra cosa che tutti dimenticano il trattato di Londra chi lo aveva fatto allora e chi lo aveva voluto Winston Churchill
Questo non c'è civiche nel quarantasei aveva
Con grande visione una visione confederale né federale nei
Governativa aveva indicato l'Europa ha bisogno di una unità una identità confederale aveva fatto l'Università di Zurigo
E subito dopo si era coagulato un forte
Consenso politico tante che il Consiglio d'Europa che ancora oggi esiste è nato proprio a seguito
Della
Del Trattato di di Londra poi c'è stato un Trattato di Parigi è stato ricordato e poi si arriva i Trattati di Roma
Ecco questa complessità storica forse
Non
Non dovrebbe essere trascurata e non dovrebbe essere trascurato anche quello che
Ci ha detto Quagliarello nel migliore dei modi
La la Europa attuale nasce contro ed è la reazione al nazismo e al alla Russia all'Unione Sovietica
Di Stalin
E quindi nasce con delle precise indicazioni nasce con il supporto degli Stati Uniti perché gli Stati Uniti senza supporto degli Stati Uniti il Regno Unito che pure ha combattuto da solo per diversi anni
Non non sarebbe sopravvissuto e quindi è una storia complessa che va riveduta ma detto questo vengo al dunque la mia tesi è fondamentalmente molto simile a quella che è stata espressa anche se
Non non avrò la stessa capacità di introdurrei concetti e di esporli perché la mia tesi è fondamentalmente che l'Europa che i padri dell'Europa
Avevano indicato e che a Roma si era in qualche misura complessa ancora contraddittoria cristallizzata è venuta meno e forse occorre
Alle forze politiche trarne le implicazioni e le conseguenze e vedere se come si può ricostruire da
Allora
Dopo essere tornato troppo indietro faccio un salto in avanti e lo faccio con alcune citazioni che non sono
Del
Di Spinelli di Ciampi dello stesso inaudite perché ricordiamo
Cioè di illustri Italia
Richiede sono sempre pronti a vedere i vantaggi dell'Europa ma poi
Non riescono forse
A comprenderne le potenziali contraddizione quindi mi fermo a inizio con François Mitterrand del mutuo la storia e complessa anche perché Regno Unito è uscito secondo me
Insomma c'è una battaglia di perché birre con mille trecento
Mille trecento soldati francesi che sono stati massacrati dal dall'esercito inglese
E evidentemente questo è un personaggio come De Gaulle non non lo poteva sopportare quindi la frattura fra De Gaulle e Churchill era una frattura insanabile
Anche questi episodi sono rilevanti e in effetti quand'è che essi incomincia a pensare nuovamente lungo le linee degli anni Cinquanta lungo le linee di Roma
Quando devo lascia e quindi viene François Mitterrand
Allora François Mitterrand Helmut Kohl cosa dicono nel novanta quando si sta concependo mastri
Loro dicono
Il nostro compito perché queste fondamentali riforme economica
Monetaria la mano e per il New Deal siano accompagnate anche dall'Unione politica
E dovrebbero entrare in forza addirittura nel novantatré non è un discorso fatto qualche sede così illustre ma priva di
Significato concreto noti e non fatto al dalla dai due
Alla presidenza irlandese della della comuni Commissione allora della Commissione europea nel diciannove aprile del novanta
Quindi era un programma che veniva portata avanti
E con ripete questi concetti in maniera molto esplicita in un discorso che allora era stato fortemente applaudito al Bundestag e che oggi evidentemente subirebbe finché una sorte diversa
A non può essere ripetuto in maniera
Delle fatto compito tutto una forza e enorme la unione politica eh la controparte indispensabile della unione economica e monetaria
La
La storia recente e non soltanto quella della Germania che nel frattempo come ci è stato ricordato si sta si era integra ci insegna che
L'idea di sostenere una
Unione economica e monetaria nel tempo senza l'unione politica è una fallace
Sarà giusto sono sbagliato non lo so non lo voglio discutere però non l'ho detto io lo hanno detto il Presidente della Repubblica francese ed è un cambiamento radicale rispetto
A dei gol e lo ha detto
Un grande un grandissimo un grandissimo Cancelliere tedesco riprendendo in fondo concetti non così chiaramente espressi perché nessuno pensava all'Unione monetaria allora
Ma i concetti che erano di Adenauer che erano di
De Gasperi di Schuman
Ma
Badate bene non è completamente vero che nessuno aveva parlato dell'unione monetaria il primo che ne ha parlato in termini concreti e significativi è stato un francese Chaku es un monito a vista
Che molto vicino Einaudi fra l'altro il fondatore corse
Senatore Tremonti ci potrà dire qualche cosa fondatore della non parlerei society un un uomo di mercato che aveva sostenuto le oppresse Serra parlammo né una settimana fa
Quindi questo era un tre un modo di pensare che i francesi avevano sviluppato vado avanti perché il tempo scorre
DDA nel rating
Personaggio
Interessante est era attestata vicepresidente della Commissione europea e nel due mila dodici osa dire quello che leggo a Maastricht hanno voluto farci credere
Che era possibile introdurre unione monetaria stabile una nuova valuta internazionale senza in creare in parallelo gli Stati Uniti d'Europa è stato un errore e questo errore di Maastricht va corretto adesso
Se vogliamo continuare a vivere in un'Europa stabile ed economicamente prospera
Anche queste sono parole che sono rimaste ma vengo rapporto dei cinque Presidenti cioè quello che voglio sottolineare che la mistica dell'Europa unita e dell'unione politica continua a essere una mistica
A cui si fa finta di credere anche se
Il mio amico Otmar Issing ha detto nel due mila sedici l'unione politica rimane
Nel modo migliore una visione
Per
Il futuro molto distante che credo sia la realtà ma il rapporto di cinque precedenti dice non economica e monetaria assomiglia a una casa costruita nel corso di decenni
Ma solo parzialmente completata di cui si sono stabili dovute stabilizzare in fretta e furia parecchie tetto
Quando è scoppiata la tempesta la tempesta essendo la grande crisi finanziaria
E ormai giunto il momento di rafforzarne le fondamenta essi ci dicono che la costruzione
Non lo dico e lo dicono i cinque Presidenti fra cui anche il presidente di seguirlo zero uno dei firmatari
Ci dicono che praticamente oggi quella costruzione una costruzione senza fondamenta e occorre
Rafforzarle trasformarla in quella che l'Unione economica e monetaria avrebbe dovuto essere
E propongono ripropongono una serie di riunioni fra cui l'Unione politica
Salto sulla visione
Ricordo i prodromi ma li ho già menzionati
è interessante sottolineare l'Euratom l'Euratom un elemento fondamentale lo ha ricordato anche Albonetti ma ci sta ci sono
C'è chiara evidenza che l'Euratom era l'idea che di fronte all'esigenza di difendersi
Rispetto
Alla Unione Sovietica fra virgolette aggressiva ricaviamo l'Ungheria
Non è un caso occorreva trovare la forza di integrare
La capacità nucleare europea quindi una scelta politica molto molto forte
Ricordo chi la volesse voglia può può guardare come fondamentalmente il l'intera costruzione dell'unione economica e monetaria parte al vertice dell'Aja e parte con un processo graduale
Ma sempre si indica che accanto al mercato unico accanto all'approccio per così dire
Di mercato occorreva anche unico approccio istituzionale
Ma piccola adesso nostri amici tedeschi lo fanno molto spesso quando si parla di
E multe la cosa in European manette richiudiamo per dir la verità non è così e niente il con nomi che il malessere junior lo è sempre stata tradurla adesso soltanto nel termine
Di European ma ne trade union non è il concetto giusto perché alle radici dello stesso Trattato di Maastricht e c'era dell'idea del parallelismo parallelismo fra economia reale economia monetaria e finanziaria e parallelismo fra crescita fra crescita
Sostenibilità della crescita e condivisione della crescita
E naturalmente il rigore nelle finanze pubbliche
Vado ancora avanti siamo novantadue del Trattato di Maastricht trattato di Amsterdam
Novantanove nasce la BCE e si stabilisce l'Euro con undici monete inizialmente partecipanti
Si disattende quello che Mitterrand e con avevano indicato si disattende completamente ma l'idea è è un'idea a cui partecipa l'Italia Italia partecipa fondamentalmente con scelte
Fatte da Andreotti da Carli e da Ciampi che ritenevano
Quindi anche la Banca d'Italia ritenevano che
L'Uefa avesse ragione attraverso
Attraverso nel sistema catalitico della moneta si sarebbe raggiunto si sarebbe raggiunto il modello istituzionale
Visco governatore della Banca d'Italia qualche giorno fa ha detto o bizzarri euro ipotizzare
Detto ok dice mai i tedeschi non è che si fidano molto di noi perché noi
Abbiamo un debito di centotrenta per cento rispetto al reddito loro l'hanno settanta e Ciampi aveva promesso che sarebbe sceso al sessanta
è vero tutto questo però ci ritornerò sopra è un po'bizzarro comunque come è stato presentato
E pone in essere la discussione quale quale sarebbe stata la ipotesi migliore di ingresso per l'Italia perché occorre dirlo chiaramente i tedeschi non ci hanno implorato di entrare nell'Euro
I tedeschi ci hanno implorato di rimanerne fuori fin quando non avessimo messo il fondamento anzi a posto
E Prodi e Ciampi
Hanno speso tutta la loro credibilità Ciampi non più come governatore evidente
Tenente ma come ministro del Tesoro allo steso tutta la loro credibilità personale e istituzionale nel caso del del Governatore l'ex governatore Ciampi per dire che noi avremmo comunque soddisfatto i criteri
In realtà
Dieci trattati patti eccetera eccetera non non non mi soffermo su quella che indubbiamente una debolezza dell'intero sistema per cui i nostri amici
Inglesi me continuamente i grandi amici hanno insomma pensato che tutte queste regole finissero con
Col non essere positive
Ma in realtà chi salva l'euro
Draghi nel luglio del due mila e dodici con una serie di interventi che sono molto ricco importanti ma anche molto discutibili sotto il profilo tecnico e teorico perché che cosa fa comincia a comprare titoli di Stato cosa che continua ad andare avanti adesso
Noi ricordiamo che
Andreatta
Aveva sostenuto a spada tratta all'esigenza di separare completamente vicinanze pubbliche dalla Banca centrale e l'esigenza che le banche centrali non dovessero comprare titoli pubblici
Il novanta per cento dell'attivo e in più della dici è adesso il fatto di titoli di Stato
Chi vuole si guardi questi vari elementi che ripeto
Mostrano
La volontà di procedere che una volontà politica forte e anche ad esempio attraverso tutta la la BEI intimi Unione che non è completata ma è significativa all'Unione del mercato dei capitali
Però sono tutti elementi che ripeto secondo rapporto dei dei cinque dovrebbero essere consolidati comunque
Da una questione politica e non lo so
Chiudo sostanzialmente dicendo tutto questo evidentemente
Vuol sottolineare come dal mio punto di vista io sono economista
Le scelte siano oggi prevalentemente di carattere politiche occorre una revisione critica ma questo
Non ce l'hai appena indicato e quindi non mi soffermo però vorrei fare alcune osservazioni
In termini meramente economici
Chi crede come me
Ma ci credeva senz'altro anche anche Ciampi che i due elementi crescita sostenuta e sostenibile
Condivisa e rigore nelle scelte di finanza pubblica dovessero può esistere e si trova oggi in qualche difficoltà perché
Questo
Non piace a qualcuno ma
Pure è una realtà dal novantanove ad oggi
Germania Olanda e Lussemburgo hanno avuto dei gli avanzi di parte corrente pari a circa il cento per cento del prodotto un trilione dico un trilione di euro un trilione di euro
Cosa vuol dire questo non vuol dire vuol dire soltanto sotto il profilo macro economico che qualcuno lo nega ma
Non conosceva la macro economia che il risparmio di questi Paesi
Ha trovato assorbimento non investimenti interni ma ha trovato assorbimento in domanda che proveniva dal resto del mondo era uno dei punti che
Molti avevano sottolineato
Andava corretto fin dall'inizio è in realtà ricordiamo
Il sei per cento o il tre per cento del disavanzo pubblico al sei per cento di avanzo di parte corrente oltre quello
Ci sono delle regole europee che lo sanzionano
Però non mi risulta mentre si parla molto della flessibilità e delle richieste di farci flessibilità italiana per decimi di di di punto quando ci sono l'otto nove per cento nessuno ne parla va bene
Io sono convinto che il
Gli investimenti e la strada di che è stata indicata da Juncker la strada di
Indossati Forcolin Siro
Che occorre riconoscere sono stati i tedeschi per primi a individuare e a
Cercare di realizzare solo importante dalle buone infrastrutture ci può essere la crescita anche da questo punto di vista
L'Italia peraltro
è la dimostrazione di come le cose non vanno fatte noi abbiamo una produttività del capitale del capitale che poi diventa anche probabilità totale dell'autore molto bassa perché abbiamo investito molto molto male
Alcuni grafici questa è la produttività comunque
Che
Dimostra le difficoltà del nostro Paese che sono antecedenti al mille novecentonovanta
Qui c'è qualche ipotesi che presento e le ipotesi che presento sono fondamentalmente quello di
Coniugare in maniera diversa e quindi a un cambiamento di paradigma delle politiche economiche non è una questione di flessibilità paradigma delle politiche economiche fra
Crescita e per austerità si può fare qualcuno dice no né
Io sono convinto che si può fare con questo mi avvio a chiudere guarda questa è la crescita del del rapporto debito PIL limitati gli anni della dissipazione sono stati dal settanta al novantaquattro
Dal trentacinque al centodiciassette per cento
è vergognoso che questo sia successo ma tante questa è la radice dei nostri problemi poi
Gli ho anche qualche piccola soddisfazione il Governo Dini novantacinque novantasei vedete che quella linea incomincia a flettere il che significa che si può fare una politica di risanamento
Si può farsi mettere questo rapporto ma bisogna far crescere il prodotto insieme a fare delle vere correzioni di finanza pubblica
E l'altro episodio il Governo Berlusconi due quindi
Mi riferisco spero che non sia un
Non sia contraddetto dal dall'amico Giulio perché anche il Governo Berlusconi due dal due mila uno al due mila cinque la dimostrazione che coniugando intelligentemente risanamento della finanza pubblica che crescita e ci deve essere però disegno europeo il rapporto debito punti pubblico PIL può scende
Con questo più grazie
Una notazione professore all'inizio parlava della frattura tra tra proprio reddito un elemento che su cui forse potremmo interrogarci anche il il ruolo che ha giocato l'informazione
In questi ultimi anni per penso diciamo a break SIT appunto a a quello che ci raccontavano i grandi giornali a quello che vedevamo
Sull'on line e poi a quello che invece
è successo lascio la parola al professor Tremonti grazie
Riscosse tutta per ragioni umanitarie
Sì confronteranno
Questo momento in questo tempo si confonde si confrontano
Trail pietre visioni di Europa quell'indagine Venezia immessi INAIL poi di Roma
Quella di Ventotene e quella di Bruxelles
La prima
Staccata dalla terza la visione di
Messina di Venezia ma soprattutto di Roma sulla visione dirlo ma su quell'architettura io credo importante riflettere
Dall'alto
Politico e dall'atto istituzionale
Cosa è
E credo sia abbastanza complementare sia pure il più sintetico rispetto alle riflessioni fatte
Da Gaetano Quagliariello prima
Emerge comunque Libia politica dell'Europa l'idea dell'Europa dalla Grecia al meglio e io dico Valletta moderna è stata un'idea
Mitica politica in un qualche modo anche politica dal truci ossa accanto ad se fossimo matto Pilla Voltaire veda nelle Ouattara grave pubblica ma fondamentalmente è una decisione non specificamente politica
L'Europa diventa e politica oggetto di discussione politica tra le due guerre
Ed è cioè c'è il boia
Accennavo giro il riconosce il
Dall'atto chi gruppi Einaudi dell'atto industriale
Volendo Pirelli
Ma è fondamentalmente una discussione fatta trattini
Il contenuto è politico ma il livello è quello della è lite diventa in un qualche modo più intensa la cifra dopo Monaco mai troppo tardi
Quello che si vede
Finita la guerra quando inizia
Per vari passaggi la discussione che porterà trattato si vede un primo elemento fondamentale allora e fondamentalmente assente ora e cioè dire la combinazione tra l'élite Ecopass
Non è un senza gli altri non gli altri senza all'EUR le liti avevano le loro idee sull'Europa ma i popoli erano fondamentalmente presenti
C'era nel sentimento dei popoli sia pure come dire empirico motivato da tante cose ma fondante a mettercela un gradimento rispetto all'idea che si andava consolidato
E questo ci porta alla seconda riflessione
Sull'architettura istituzionale il Trattato di Roma è un trattato tra Stati sovrani che conservano la loro sovranità nazionale devolvendo verso l'alto solo quello che è necessario per raggiungere il fine
Che è il mercato europeo comune
La devoluzione verso l'alto avviene
Attraverso riduzione della sovranità nazionale su due punti staticamente fondamentali eliminando i dazi interni eliminato le imposte di trasferimento
Da lì poi nascerà
La prima cosa comune europee che l'IVA
Depongono verso l'alto solo quello che è necessario lo fanno volontariamente
Non considerando altro che non
Quanto sussidiariamente farò un'antica ma indicativa serve per fare in me
Parlano un certo punto anche nel Trattato di sovranità legislativa nazionale ma solo nel senso del riavvicinamento delle legislazioni riavvicinamento non armonizzazione
E questa è la struttura
Del Trattato di Roma su cui
Vorrei cercare di tornare all'
Quella di Ventotene una
Visione evidentemente circoscritta specifica in termini
Anche temporali è una visione
Come dire piuttosto iperbolica
Certamente democratica basata
Io l'ho letto il manifesto anche perché quando ero studente a Pavia veniva Spinelli
Il manifesto si basa ideologicamente sulla
Quella che chiama come dire in linea di divisione mensa progressisti e nazionali
Io azionarie quelli che parlavano di Stato nazionale travestita da lui
Che va assolutamente ideologica
E
La
Linea diceva la conservazione degli Stati nazione Rivera all'Europa di libertà giustizia e democrazia
Quarant'anni circa successivi hanno dimostrato che pur in presenza nel continuo degli Stati nazione abbiamo avuto un certo grado di libertà di democrazia ed incerti
Era una visione estremamente radicale
Credo che a quell'altezza di tempo la paura fosse che
Pur terminata la guerra la guerra continuasse con altri mezzi realtà non è stato così perché popoli estenuanti in qualche modo disperati non avevano
L'idea di qualche nave la guerra neanche con altri mezzi
E la cosa curiosa tuttavia ho detto democratico è che quella manifesto
Configurato come Tor possa costituzionale per l'Europa nel mille novecentottantanove è stato oggetto di un referendum
Costituzionale in Italia
Contraddicendo il principio secondo cui non si fanno il referendum sulla materia internazionale fu fatta dopo una leggina costituzionale ma insisteva su una materia su cui non era concepibile referendum invece fu fatto i furbi
Questo ci dà l'idea i referendum ma quando piacciono all'élite adesso non democratici quando non piacciono sono dei maniaci
La terza idea di Europa e quella che
Come dire si è sviluppata esiste a Bruxelles
Diciamo come Europa Di Mezza
Tutto cambia
A ridosso dall'atto istituzionale a ridosso
Dell'atto unico con atti precedenti e successivi ma fondamentalmente
Quota intorno all'Atto unico una trasformazione della struttura istituzionale e politica dell'euro
A Roma era una piramide
A Bruxelles e a una piramide rovesciata
E cioè di
Tutto sotto e quasi niente sotto non la sussidiarietà dal basso verso l'alto ma come dire la invasività radicale quasi totale dall'alto verso il basso
Con un meccanismo molto poco democratico inventando cose abbastanza strane tipo file
Trattati costituzionali
Se non a Bisanzio c'erano i delitti contratti quasi contenti qua e questa è una quasi Costituzione perché si è fatta per il popolo alla Costituzione che la segava e allora portava i Parlamenti e trattati costituzionali
E poi comunque con un progressivo deficit di
Democrazia
Perché come dire se c'è una cosa che marca l'esistenza del potere sono le leggi e le regole se no perché fare una regolata e che eserciti il proprio che era emerso
I destinatari della regola allora da allora seguendo vari criteri varie logiche
La legislazione europea e quindi il potere di Bruxelles e si è esteso in forma illimitate raffinata
L'ultima che ha detto che c'avevo sei al due mila quindici
Era lunga centocinquantuno chilometri lineari estesa per trenta mila novantadue pagine con una regolamentazione che all'inizio
Tornando un po'indietro
è
Faccia regole per reale in me
E quindi è standardizzato ciò che è necessaria
Per inciso per esempio Messina iniziava collega delle Infrastrutture
Comunque ciò che serve a unificare il mercato regolo quello che si muove su scala europea
Poi c'è
Sempre fonte di interessanti annetto chiedono da primordiale dell'agricoltura
Ma
La quantità di regole cresce in modo esponenziale esce da ciò che è necessario resta nel
Di campo economico tra l'altro qui
Regole de minimis dandone affetto regressivo perché penalizzano soprattutto la piccola impresa la grande impresa un certificato se lo procura una piccola impresa ha il terrore della burocrazia
Ma quello che è impressionante e che quella quantità di regole si sviluppa può
Fuori varca il confine della economia ed entra nella vita degli altri
E cioè dire assume una logica una dimensione ideologica naturalmente benevola perché le Litta non sono mica cattive sono buone
Vogliono che voi dite attiene nel modo che nel tempo hanno giustamente ha avuto la fortuna progredire verso forme superiori di essere di sapere vogliono che anche voi stiate
E la vita degli altri
In questi termini l'Europa via via si configura volendo lo capendo lo
A volte ho avuto l'impressione che non lo capissero
Ho qui lo volessimo senza capirlo ma
Diventa una specie di
Cantiere di demolizione del passato e di costruzione del futuro demolizione del passato di nuovo tutto ciò che è
All'inizio ostacolo per lo sviluppo del mercato e poi da opporre ostacolo alla creazione dell'homo Novus europeo schede del di secondo nuovi standards di
Di e quindi è la demolizione del passato la costruzione del mercato in viale della Repubblica perfetta della societas altre affetto
Comanda ancora un elemento che si aggiunge quando ed è un po'a ridosso quello che ho cercato di dire come tempo a un certo punto allevata dice io tutto questo lo faccio
Perché sono rispetto a voi l'unico soggetto abilitato a gestire la globalizzazione
E non
Fatti globali possono essere gestiti solo da un ente superiore come l'Europa piuttosto in sostituzione rispetto ai Governi nazionali che per dimensione geografica con nomi
Culturali politica voi non sapete l'inglese noi sì sono i soggetti capaci di
Quindi va elevata diventa soggetto capace di sostituirsi a questi e di gestirne gli interessi
Per quello che
In questo periodo avviene ed io trovo che impressionante il fatto che non si consideri non quello che
Avviene in questo periodo
Gli ultimi venti anni
Ma che non si faccia la somma di tutto quello che insieme al ventotto
Dove due più due fa cinque perché sonno fatti in sequenza che si ripercuotono uno sull'altro quello che avviene
è che sulle volta in Europa vengono alcuni fatti ciascuno da solo capace di produrre effetti straordinaria
Positivi o negativi ma tutti insieme sono infetti di implosione o di esplosione
Perché l'Europa e così malmessa lo capisci mandando in faccia chi la governa ma in realtà anche cercando di capire cosa è successo al
Primo
L'allargamento
L'allargamento è una modifica non solo geografico orizzontale non solo verticale istituzionali trasforma il mette il vecchio MEC da accolta economico apporto politico
La domanda di democrazia che venne da me stalla crescenti e UBS è che ci hanno questi qua alla fine l'Europa dipende volete è una prova per tutte la Corte di giustizia
La Corte di giustizia il Marche della configurazione dell'Europa come corpus non più solo economico ma politico e questo vi dà anche l'idea di quanto sono cretini padri ce n'è uno ancora vivo ricchissimo che si aggira
In Italia cioè dovevi fare entrare avremmo dovuto fare iniziale la Turchia
Nella Unione europea
Un conto è nello spazio ma pensare che un Paese di diritto musulmano entra nell'Unione quindi è soggetto alla giurisprudenza
La Corte di Strasburgo è come dire un luogo dove yoga ballo col suo setta di valori si troverebbe benissimo un uomo di notte e giorno
Famiglia orizzontali anch'esse di diritto musulmano il diritto ma di una Corte di questo tipo con le sanzioni
L'allargamento a mutato la natura dei quattro di Amia
Secondo la globalizzazione
Berselli c'è io sono in grado di gestire la globalizzazione di capirla
Hanno continuato con le tecniche che richiede chiederanno inventati per fare il mercato unico non capendo che non era più l'Europa l'unico mercato
E cioè dire non è l'Europa gare pubbliche impone al mondo il suo modello di unificazione non è che noi abbiamo imposto
Il nostro paradigma allevata elevata che intatta la globalizzazione che entrati in Europa trovandola incantata interpellata
Noi a disegnare con regole perfette mercato perfetto e quelle economie di comando fondi sovrani mondo apponi a fare
Molto alto difficile competere quando nel due mila uno mi ero permesso di dire non eliminate subito i dazi
Non è l'alternativa capacità di e perché serviva compra un po'di tempo
Terzo la moneta
Su questo forse ci sono informazione è un po'diverso
Preparata nei laboratori nominati prima dell'unificazione tedesca tutti in attesa di tirare fuori il magico nuovo prodotto monetaria in alta era l'idea di
Per quanto so ricordo
Ricordo a quelli che ricordavano e l'idea
Come dire Leo è il mezzo economico per raggiungere un fine politico sede errato il loro cuore portafogli fede avete anche i loro quali
In realtà è venuto un po'diverso è quello che è impressionante che per la prima volta nella storia c'è una moneta senza Governi e Governi sentiamo netto
E comunque un progressivo distacco della moneta come direbbe allo spirito dal sentimento
Dalla storia ventotto anni
Può essere a favore o contro poi si è molto difficile ragionare sull'euro quello sia il caso qui ma
Se guardate la sterlina
C'è la regina cioè l'accesso e guarda che il dollaro cioè Washington
O Lincoln se guardate le banconote inermi ci sono su infrastrutture
Non può restare una moneta aggrappate alla tecnica deve decidere
A sua volta tecnica relativamente discutibile
Rosso
Quarto
Beh quando i cinque presidenti scrivono che ha un importante manifesto affonda mentale
Quello dei cinque Presidenti inizia agende bisogna cominciare da
Dall'Unione bancari ma di tale che uno normale pensa che l'unione politica dell'a far parte dell'Unione bancaria
Cioè c'è una come dire una
Distorsione
Detto questo altro fatto che avviene
Drammatizza tuttora crisi
La crisi non era prevista si legge che trattati non trovate la parola crisi
La trovate calamità naturali oppure sbilanciate bilancia dei pagamenti di uno Stato ma la crisi come rottura di schema non è prevista
Perché tutto positivo e progressivo i trattati insomma come i matrimoni di solito si fanno nella buona e nella cattiva sorte il matrimonio europeo è solo nella buona sorte la crisi non era assolutamente prevista
Siccome reato è prescritto ricordo che il fondo europeo proposto dall'Italia nel due mila otto fu costituito come ormeggi Fund di diritto privato
Venne il notaio apprendere le firme
Poi dopo è stato in contrattualmente
E poi
Il ritorno al punto di prima la crescente
Incomprensione degli effetti prodotti dalla propria legislazione
E cioè dire dietro il voto che ha espresso dai popoli non particolarmente positivo è sentimento verso l'Europa credo che ci sia anche
Il progressivo inclusivo effetto dell'Europa nella vita delle persone
I termosifoni l'impianto della luce ma di parecchie
Un contadino anziano che vive nell'Appennino nelle Ardenne debba in una casa vecchia di secoli a spese sue mettere a posto impianto del riscaldamento di casa sua o l'impianto della luce
La magica direttiva sul sugli share poni da bagno che fu fermata all'ultimo momento un giorno il tema della Backstedt che sarebbe avvenuta comunque
Centoventi pagine in nome attualmente della via
E però era nei disegni delle toilette ma credo che sia avresti dovuto allora
Se somme questo capisci che cosa è successo e poi e finisco su questo la storia ha ripreso il suo corso doveva essere finita la storia ha ripreso il suo corso
E lo vedi in alcuni voti in Europa che non sono i tribuno della plebe sono qualcosa in più diverso
Lo vedi vorrebbe sette lo vedi in America allora lo hai visto col nostro umile referendum
Sono reazioni di popolo nei confronti di una visione politica ideologica
Che c'è da dire
Quello che
Sommando americani euro tra quindi se volete Washington e Bruxelles è stata costruita una cattedrale la cattedrale di una nuova religione
Pagando naturalmente
Mirata a creare l'uomo
Nuovo e il mondo nuovo
Con regole standard
Mercato unico l'uomo attaglia unicamente unica l'uomo che consuma preesistente Sistel per consumare pensa come consuma e così via e poi tutto quello che è avvenuto più da parte altrui che da parte nostra
Con l'idea di superare personali esportare la democrazia naturalmente per il bene infatti si è visto quanto bene è stato fatto insieme
Tutto questo
Quella era stata un po'diverso
Comunque sia
Per finire l'idea di Roma l'idea di
Ventottenne l'idea di Bruxelles è quella di Bruxelles ciò come l'impressione che sta finendo gli stessi sacerdoti
Come dire
Sembra ormai
Impressionati dalla crisi che stanno vive
Sembrano i nobili che andasse a vicenda
Sembrano
Figure che vivono
In un mondo come dire
Senza avvertirlo non ha idea anzi ho idea di cosa diranno voteranno
Qui in Campidoglio ma fondamentalmente
Sembrano
Come dire
Molto marginali molto che cosa glielo spiego penso lo scritto ripeto qui credo non puoi andare avanti col mondo Unione così com'è
La vera constituency e democratica ormai rimasta il bar se vai a un vale il principio d'Europa che tendono
Non credo possibile regresso a Stati nazionali può essere che alla fine venga giù tutto a
Stati nazionali isolati come vanno tra due guerre
Anche perché
Forse globali avrebbero come dire
Una certa capacità di influenza sui singoli Stati nella
Luglio agosto del due mila undici ha avuto l'impressione che questo forse anche per effetto del contributo amichevole fraterno che veniva sugli spread né con le lettere della dice al Governo italiano
Anna
Credo molto nella Confederazione
Altri consorzi Confederation
Cioè dire mettersi insieme sull'essenziale e al catalogo bende dovrebbe essere aggiunta adesso la difesa fosse posto e possibile ma lasciare la sovranità nazionale tutte
E questa potrebbe essere una traccia un'idea
Continuare senza
Grazie io ringrazio e spero dal senatore Quagliariello Giulio Tremonti e il professor Marseguerra quindi al gruppo Gal
Al Senato e gli ambasciatori che sono stati pressanti al nostro incontro salme