Proposta di legge per l'elezione dei giudici della Corte Costituzionale. Intervista a Michele Nicoletti

Radio Radicale ci occupiamo del dell'elezione dei giudici della Corte Costituzionale almeno
Delle delle modalità di di nomine di elezione dei giudici della Corte costituzionale
Noi siamo abituati dati da decenni a vedere di lei vinti scontri infiniti per diciamo superare una una maggioranza qualificata che dopo due o tre votazioni viene cambiata qui al Parlamento in seduta
Comune dove si stanno tra l'altro svolgendo Lele le votazioni per le tele per rimpiazzare un giudice della Corte costituzionale
Su questo è stata presentata una proposta di legge da parte del dell'onorevole Nicoletti
Che è deputato e presidente della delegazione di parlamentari al Consiglio
D'Europa che mira diciamo a rendere meno complessa o comunque
La la la scelta da parte del delle denaro rapida del Parlamento delle elezione dei giudici della corte costernati costituzionale quelli che spettano I due rami del Parlamento come
Se il noi riteniamo che il meccanismo che è stato previsto è un meccanismo positivo perché pensiamo che sia
Importante che una parte dei giudici della Corte Costituzionale continui ad essere letta
Dal Parlamento
La Corte costituzionale l'interprete della Costituzione e naturalmente e questa interpretazione e anche un'interpretazione che deve esprimere
La pluralità delle
Delle
Posizioni che sono anche nel Paese
Secondo punto il quorum ma che sia un quorum alto è molto positivo perché è ovvio che una maggioranza di Governo non può
Portarsi
A casa e tutti i giudici della Corte è necessario che ci siano delle intese però purtroppo nella storia
Di tali a questo ha provocato spesso dei ritardi totalmente inaccettabili perdiamo di mesi ma anche di anni con un danno anche per la funzionalità della Corte oltre che per l'immagine del Parlamento
Tant'è vero che in passato addirittura qualche Presidente Repubblica come Cossiga aveva minacciato di sciogliere le Camere se il Parlamento non procedere all'elezione
Per questo sulla scia anche di tentativi precedenti legislature passate penso a una del
Onorevole Corleone in passato io riproposto con altri colleghi un meccanismo che prevede una chiusura di questa procedura sulla base di ciò che avviene nel Parlamento tedesco
Dove se il Parlamento non decide entro un lasso di tempo che noi abbiamo indicato in tre mesi è la stessa Corte costituzionale che propone una terna di nomi
E li sottopone nuovamente alle Camere se questi decidono dice non votarli ancora
A questo punto
Dal Presidente della Camera il Presidente del Senato
Sul modello di quanto avviene in Francia
A
Decidere entro un mese dei giudici della Corte in questo modo diciamo il meccanismo non viene toccato semplicemente viene messo
Un termine temporale per cui si dice cari deputati cari desse senatori rete tre mesi di tempo per raggiungere la vostra intesa
Dopodiché dobbiamo procedere diversamente lei mi ha parlato di una terna quindi questo meccanismo entra in funzione quando mancano tre giudici o anche quando manca soltanto un giudice
No no quando manca un giudice però la Corte costituzionale nella none treno pone tre nomi all'interno di questi tre nomi il Parlamento può scegliere oppure il Parlamento può scegliere anche un quarto nome
è uno strumento come dire di moral suasion no come dire e poi anche di individuazione di alcune competenze di cui la Corte potrebbe avere bisogno per esempio è accaduto in passato che la Corte
Avesse bisogno di avere la competenza nel campo del diritto del lavoro piuttosto che al diritto amministrativo e quindi potrebbe anche essere utile
Una proposta da parte della Corte di alcuni profili che che sono necessari per il lavoro che la Corte stessa ecco cioè un un altro lasso di tempo entro il quale il Parlamento deve decidere su questa terna sì c'è un mese di tempo dopodiché tre mesi più uno esatto perfetto in questo modo noi riusciamo a contenere
I tempi in una durata ragionevole capito
Che cosa c'è che ha reso in questi anni secondo lei più difficile le leggi l'elezione dei giudici della
Della della della Corte costituzionale e secondo lei dovrebbe visto il carico e il contenzioso che c'è tra le Regioni e lo e lo Stato se non ritiene che il numero dei giudici debba essere
Aumentato visto il fallimento del Titolo quinto della Costituzione diciamo sulla questione del Titolo quinto non è speravamo di risolverlo in altro modo e cioè non aumentando numerose il giudizio in una quando il contenziosi del contenzioso
E io mi auguro che diciamo finita
Definito questo capitolo comunque si possa riprendere in mano perché al di là del numero dei giudici è evidente che un contenzioso e così alto
Indice di di di una meccanismo che ha bisogno di qualche chiarimento personalmente quindi io mi auguro che
Più che
L'aumento del numero dei giudici venga
Chiarito e in una sede legislativa appunto quegli aspetti che producono il contenzioso tra le Regioni e lo Stato fetali lei non teme
Se posso fare la l'avvocato del diavolo
Che diciamo la terna proposta dalla Corte costituzionale
Possa in realtà a tirare delle critiche alla stessa Consulta che si vedrebbe diciamo in qualche modo processata dal Parlamento per aver proposto una terna che forse non potrebbe essere di gradimento di tutti
Di tutto di tutto il Parlamento e potrebbe essere accusata in qualche modo di partigianeria
è certamente diciamo a questo può essere una rischio però intendiamo e c'è un meccanismo che scatta non all'inizio
Ma scatta un dopo tre mesi fra l'altro
Nel nel sistema tedesco da cui questo è mutuato
Non è in non è mai entrata diciamo perché il Parlamento tedesco provvede provvede più celermente di noi in secondo luogo dentro la Corte costituzionale ci sono dei profili come è noto che hanno
Un'espressione di culture politiche come quelle che vengono dal Parlamento ma ci sono anche
Profili di magistrature punto degli alti gradi della magistratura che hanno un profilo più tecnico quindi tranquillamente la Corte potrebbe attenersi anche a dei profili di giudici che sono
Come quelli nominati dalle altre magistrature
Tipicamente appunto dei tecnici e in questo modo insomma potrebbe anche sottrarsi a questo giudizio mi rendo conto che chi l'argomento è presente delicato ma d'altra parte
Avrebbe ripeto insomma la la l'indicazione di uno strumento di pressione morale risultante dall'ultima queste considerazione che è stata anche oggetto di critiche da parte dei radicali
è giusto che voi parlamentari nelle e lì già da un giudice della Corte costituzionale attraverso
Un M. sms che gli deriva dal gruppo parlamentare
Ma diciamo la procedura
è un po'più complicata nel senso che i nomi che sono proposte generalmente sono oggetto di una valutazione per quanto di Aldair curriculum la storia la sua capacità appunto di esprimere una cultura politica io tuttora credo in questo non è una spartizione tra i partiti
Ma e invece il farsi carico della necessità di
Esprimere le grandi aree politico-culturali del Paese
E quindi quello che lei dice un sms
Il punto finale di di caduta una specie di
Gentile memorandum ter ma un processo molto più complesso e articolato
Io la ringrazio per averci informato su questa sua iniziativa parlamentare questa nuova proposta di legge per cercare di di cambiare l'elezione dei giudici della Corte costituzionale che non sarebbe
Che non modificherebbe la Costituzione no però modifica alla legge costituzionale quindi avrebbe bisogno naturalmente la lettura una doppia lettura però noi sappiamo che in altre occasioni ci sono state doppie letture
Che si siano riusciti a fare nel giro di pochi mesi quindi tecnicamente ci sarebbe ancora spazio per farlo
Io la ringrazio ringrazio l'onorevole Nicoletti del Partito Democratico quale abbiamo parlato la sua proposta di legge per
L'elezione dei giudici della della Corte costituzionale che spettano al Parlamento