Visita a Palermo del Ministro della Giustizia Claudio Martelli

Questo è l'auspicio di tutti
Isola ma dell'intera nazione grazie per la sua venuta qui il parere
Volendo premiare il procuratore nazionale antimafia Gennaro di prendere la parola
Signor ministro mi ha molto gradita in questa occasione volge
E pubblicamente un ringraziamento per quando lei l'ha fatto vendere in quanto a seguito questo suo discorso risulta della ancora in mente di fare io ho potuto sperimentare direttamente di persona io che sono stato portato alla posto di Procuratore nazionale antimafia applicato Daccico s'forse voi se tragiche io che negli ultimi anni è stato conta al contatto diretto di questi con questi problemi e dal coinvolgimento nell'operazione giudiziaria ho potuto constatare di persona il pallore straordinario
Delle idee e portantini che hanno prodotto una legislazione di cui il nostro Paese aveva bisogno di cui qualche che porta intuizioni di alcuno aveva indicato il bisogno ma che nessuno aveva avuto mai il coraggio di varare
A questo coraggio che io voglio pagare un tributo sappiamo quella ha fatto questo sapendo bene di correre dei rischi di ogni genere anche dei rischi politici io sono straordinariamente contento che la via che abbiamo intrapresa è la via giusta
Per la prima volta credo nel nostro paese nella nostra tradizione giudiziaria abbiamo avuto la possibilità di stare insieme e di sentirci Pa
Tenti un'unica operazione strategica era quello di cui avevamo bisogno
Ha ricordato già gli incontri che la procura nazionale ha avuto con i responsabili delle procure distrettuali le dirò di più che nei prossimi giorni il giorno tredici nove Ciconte Remo ancora nella convinzione di poter
Vieri su alcuni punti determinanti della nostra azione un consenso che rivendica più spedita e più efficace la nostra azione
Signor ministro quello che voglio sottolineare in questo momento che noi stiamo nella chino di una rivoluzione
Per cui non ancora tutti cogliamo l'ha portata all'importanza nella grande efficacia positiva
è una rivoluzione di risistemazione dei ruoli degli operatori giudiziari
Per la prima volta io penso l'orgoglio del magistrato l'orgoglio della sua indipendenza si trova confronto con la realizzata necessita di divenire e dipendente da un disegno comune
Si tratta in questa maniera io credo di esercitare al massimo grado la prerogativa dell'indipendenza essere insieme operare insieme subordinati a un disegno strategico comune e di questo io dico dobbiamo riconoscere ampiamente il suo mento grazie
Chiedo scusa insomma come chiamarsi amici colleghi ma più amici che colleghi
L'intento del ministro oggi era anche quello di valutare con voi in un incontro un po'più
Magari con noi direttori generali noi funzionari del ministero per tutte le esigenze che sono Järryd
Parte mi pare che abbiamo approntato una risposta ci sono qui con noi invece y parenti delle vittime che Coni forse in un
Un attimo potranno se l'tengono se ritengono di voler formulare una ansa o di voler comunque parlare con noi potranno essere accompagnati in un'altra sala mentre appunto noi con i colleghi ci intratteniamo per De sì in che misura dalle carte che sono arrivate e dalla prospettazione delle esigenze che ci sono state fa
Do di rispondere immediatamente oppure con la sincerità e la franchezza di sempre vedere come possiamo fare per nel frattempo che noi provvediamo consentire a questi due uffici di funzionare
Sarebbe quello di
Consente
Tremare gli sforzi del ministero in questo momento su quest'
E due aree Palermo e Caltanissetta per le ragioni che ha detto il ministro che sono a tutti evidenti mi potremmo fare in questo modo Adriano non ci mettiamo con i colleghi un attimo a vedere le esigenze va bene
Vediamo un po'
A
Casa