Emergenza migranti. Collegamento con David Carretta da Bruxelles sul piano d'azione presentato dalla Commissione europea

Buongiorno a voi non ci sono nuove misure in questo Piano di azione presentato ieri dalla Commissione europea per sostenere d'Italia in sostanza si tratta di iniziative già avviate quindici in poi per far fronte prima la crisi rifugiati in particolare sulla rotta dell'Egeo dei Balcani e poi per far fronte alla crisi
Dei migranti nella rotta del Mediterraneo centrale che dalla Libia porta all'Italia che cosa prevedono col prevede questo Piano di azione che ha come obiettivo di ridurre promossi innanzitutto aumentare i finanziamenti a disposizione dell'Italia per gestire l'emergenza
In Terna mobilitare le agenzie dell'unione europea come l'Ufficio europeo di sostegno all'asilo la Guardia costiera
E di frontiera che potrebbe
Inviare cinquecento esperti di rimpatri in d'Italia e poi misure che sono già state lanciate che dovrebbero essere rafforzate
Per esempio la operazione con la guardia costiera libica quella con i dal Niger e il ma agli rimpatri volontari assistiti dalla Libia
E dal Niger verso i Paesi di origine il secondo il parco Pandit fondo fino in
Fiduciario per l'Africa che dovrebbe lottare contro le cause profonde
Della dell'immigrazione ma anche condizionare in qualche modo la concessione di fondi a gli accordi
Di rimpatrio o ancora il dialogo con la Tunisia all'Egitto ed Algeria affinché
Partecipino alle operazioni di search and rescue nel Mediterraneo più vicino possibile alla Libia in questo modo dovrebbero rendersi duro
I migranti salvati
Il piano nulla di nuovo dunque accelerare questo messaggio che è stato dato
Dalla Commissione anche se il in il vicepresidente perché ha presentato questo piano d'azione ha sottolineato non c'è bacchetta magica ci vuole tempo alla fine siamo convinti che con il sostegno di tutti
I flussi si ridurranno quel che forse più rilevante di questo piano d'azione sono nere
Raccomandazioni che
Vengono inviate all'Italia certo d'Italia dovrà redigere questo famoso Codice di condotta per le ONG che effettuano attività di ricerca e soccorso nel
Mediterraneo ma viene richiamata all'ordine soprattutto su
Come gestire in modo strutturale questa questa questa crisi
Migratoria fondamentalmente con il pugno durò un esempio la Commissione chiede all'Italia
Di aumentare la capacità di accoglienza ma soprattutto di aumentare in tutto urgenza di le incapacità di detenzione dei migranti portandola ad almeno
Tre mila posti
Da Commissione chiede di allungare il periodo massimo detenzione dei migranti al al diritto dell'Unione europea cioè diciotto Nesi
E soprattutto chiede di
Accelerare con le espulsioni
Comprendo i richiedenti e Rino nel senso che come è stato fatto con la Grecia si vogliono procedure speditiva e quando c'è una domanda d'asilo con la creazione anche di liste di Paesi sicuri in cui cittadini dovrebbero vedersi rigettare in modo praticamente automatico una richiesta tragico perché si considera che questi Paesi
Alla fine sono democratici non ci sono persecuzioni eccetera eccetera quello che è stato fatto in qualche modo
Con
La Grecia e la Turchia ultimo
Elemento sulla famosa e location programma di redistribuzione
Dei richiedenti asilo dall'Italia verso gli altri Paesi europei la Commissione chiede di registrare immediatamente nell'i treni che sono arrivati sul territorio italiano
Perché perché
Ci sono gli altri Paesi europei hanno
Già detto di essere disponibili ad accogliere
Circa dodici mila richiedenti Rillo dall'Italia il problema e che l'Italia non ha questi dodici mila richiedenti asilo gli eritrei che sono arrivati sono stati registrati al momento dell'arrivo non sono stati iscritti diciamo al programma dell'arredo che Jean probabilmente questo sospetto possa il perché
Se ne sono andati per cercare di arrivare in altri
Paesi in questo contesto si è aperta
La il conflitto con l'Austria carri armati io l'esercito al Brennero conflitto molto politico perché
In Austria si vota elezioni anticipate quindici di ottobre ci sarebbe cosa interrogarsi chiese
Tutta la grande allarme creato con le minacce sui porti l'energia alla fine non abbiano stuzzicato gli animi populisti
Dei responsabili politici austriaci però è tutto vi restituisco la linea