Commissione Inchiesta sulle Banche: intervista a Franco Vazio

Radio radicale siamo con l'onorevole ratio del partito democratico per parlare della commissione banche noi abbiamo visto che lo scontro si è riacceso tra ieri e oggi quando erano previste delle audizioni importanti che riguardavano anche Banca Etruria la fusione con la banca una una banca veneta allora mi sembra che il la Banca d'Italia sia finita nel diciamo
Nell'in queste polemiche del sui lavori del dello della commissione banche perché ma io non parlerei di polemiche e mi limiterei ai fatti a quello che ha riferito al Pubblico ministero ieri Rossi su Banca Etruria e quello che ha riferito oggi il Pubblico ministero
Su cari Chieti i fatti sono questi noi abbiamo sul fatto di ieri fatto chiarezza spazzato via polemiche è menzogna e questo è un dato di fatto
Non vi sono i coinvolgimenti che si diceva non esistono intercettazioni che coinvolgano
Boschi o altri quindi sotto questo profilo abbiamo spazzato via tanta roba il fatto inquietante e che esiste e ce lo riferisce il Pubblico ministero un'indicazione pressante di Banca Italia che invita al da Banca Etruria a aggregarsi alla Banca Popolare di vicenza ecco tramite chi
La Banca d'Italia Banca d'Italia in vita ma anche Tullia ad aggregarsi a Banca Popolare di vicenza strafare una fusione tra cioè una incorporazione di mago attraverso il governatore no no attraverso no c'è un'indicazione degli ispettori con una lettera di Banca d'Italia che dice a Banca
Con la a Banca Etruria dovete integrarli dovette rafforzarli attraversa via e dice la e definisce in questa missiva
Banca polare di vicenza Comuna Banca di elevato standing ora detta nel due mila tredici dopo che erano state fatte le ispezioni su Banca Popolare di vicenza nel due mila dodici dalla stessa ma anche l'Italia
E che nel due mila dodici veniva definito un quadro preoccupante sotto il profilo dei crediti deteriorati sulla propria il profilo del rimborso dei crediti stessi sul fatto delle garanzie sul fatto del de di tutta un'altra serie di elementi e lascia un po'veramente stupefatti ma non il sottoscritto e la banca e la commissione d'inchiesta ma al pubblico ministero a quello a
Riferito ora di fronte a questo proprio su questo elemento cosa fa Banca d'Italia subito dopo subito dopo manca l'Italia dice poiché tu non ti segregata Banca Popolare di vicenza non hai voluto aderire a questo passaggio
Io Faccio atti Titti censuro sotto questo sotto questo profilo e cosa succede succede che vengono nominati commissari viene promossa
Un'azione di responsabilità dal commissario Santoni successivamente al Risoluzione su questo presupposto cioè dalla mancata anche della mancata aggregazione
E vengono azionati da Banca d'Italia le sanzioni al consiglio di amministrazione
Che non aveva aderito all'aggregazione ora è un quadro veramente stupefacente sotto questo profilo oggi siamo andati oltre perché se ieri ma anche parlavamo di una contraddittoria vigilanza semplici Banco Popolare Veneta e banco prova di vicenza parlavamo di una carente vigilanza sul Monte dei Paschi di Siena una vigilanza che non aveva impedito il disastro oggi abbiamo ascoltato dal pubblico ministero la conferma che i due commissari nominati da Banca d'Italia sarebbero sotto inchiesta
Per bancarotta per dissipazione per aver svalutato dolosamente i crediti di Banca cari Chieti e che avrebbe poi determinato lo stato di insolvenza dalla banca stessa è evidente è un'ipotesi accusatoria non è una sentenza di condanna e questo non esclude ovviamente
Dice il Pubblico ministero anche in concorso la responsabilità degli amministratori precedenti
Ma certo che il quadro che se ne viene a delineare se mettiamo in fila tutte queste cose è un quadro che è veramente preoccupante ecco
Questo clima di scontro che c'è effettivamente con Palazzo cocca a che cosa porterà voi al siete giunti al al punto in cui chiedete
Fatto disco un passo indietro no allora io vorrei che fosse chiaro una cosa io
Sono membro della commissione di inchiesta sono stato nominato dal presidente della Camera per svolgere un ruolo istituzionale fuori dalle Aule dalle stanze della politica ci sono risparmiatori che sono stati depredati dei loro risparmi
Il mio compito è andare sino in fondo per capire quali sono le ragioni e le responsabilità che vanno oltre i processi penali che sono responsabilità
Penali certamente ma anche responsabilità politiche che hanno determinato questa situazione questo è il mio ecco quello che io non lo definisco mi scusi uno scontro contro Banca d'Italia a me non interessa lo scontro con Banca d'Italia io voglio capire noi abbiamo un obbligo istituzionale di comprendere cosa è successo ma perché perché serve per i risparmiatori che hanno subito un danno ma soprattutto serve per il domani perché se noi capiamo cosa non ha funzionato ieri e cosa funziona poco oggi possiamo porre in né essere dei correttivi per mettere a posto il domani
Se non facciamo questo si traduce nell'Asso nel solito teatrino di chi a favore dell'uno e di chi ha poco da dare un teatrino che a me francamente non interessa o
Capisco le responsabilità della vigilanza ma il fatto che si parli quasi esclusivamente di responsabilità di Bankitalia piuttosto che di quello che è accaduto all'interno di queste banche di cui vi state occupando
Nel corso dei lavori della della commissione d'inchiesta
Lascia pensare che ci sia uno squilibrio
Tra libri presa di responsabilità che voi state cercando di indica no assolutamente né ci siamo occupati di tutti
Ci siamo occupati talmente di tutto che abbiamo chiesto l'elenco dei crediti deteriorati abbiamo voluto comprendere quali erano i conflitti di interesse all'interno dei consigli di amministrazione abbiamo voluto comprendere se vi erano conflitti di interesse porte girevoli tra soggetti che controllavano i soggetti che erano controllati
Abbiamo voluto comprendere quale nelle dinamiche di erogazione del credito e quali fossero le garanzie dei soggetti che avevano presidiato l'erogazione del credito quindi noi non è che ci concentriamo sul rapporto degli organi di vigilanza ma è evidente
Che se insistono per legge degli organi ti devono ispezionare istituti bancari e vi sono degli organi che devono presidiare le operazioni de riferite agli aumenti di capitali o le o le emissioni di obbligazioni subordinate
E queste cose non funzionano perché gli enti di controllo e di vigilanza non si parlano tra di loro o si dicono cose non del tutto intellegibili per e capisce che se noi sentiamo Consob che ci viene a dire
Che la lettera che ha ricevuto da Bankitalia non era in linea con la ispezione i risultati dell'ispezione che gli hanno consegnato due anni dopo
E che loro se l'avessero avuta avrebbero fatto così diverso e e che quella lettera che hanno ricevuto due anni prima e che ha determinato l'approvazione dei prospetti finalizzate agli aumenti di capitale per intenderci era addirittura quasi fuorviante rispetto agli enti l'ispezione
Mi consentirà che questo ci preoccupa perché certamente ci sono dei fatti criminali che saranno giudicati e verranno ovviamente penalmente Rep repressi ma la la parte amministrativa alla parte funzionale del controllo dovrebbe presidiare proprio quando capitano questi fatti criminali mi sentirei di dire che di fronte a fatti criminali perché questo ci è stato detto dai pubblici ministeri ci sono anche già delle condanne altre sono in corso processi penali è chiaro che di fronte a questi possiamo dire che la vigilanza e il controllo
Per quanto abbiamo visto quanto meno ci sono delle forti perplessità che non abbia funzionato fino in fondo Berlino la ringrazio molto ringrazio d'azione per la commissione
Banche esponente del Partito Democratico e membro dalla commissione Giustizia