Conversazione settimanale con Riccardo Magi

Buongiorno Riccardo Buongiorno con un occhio agli ascoltatori alla Riccardo non possiamo non partirà intanto dall'incontro che avete avuto ieri come più Europa come lista più Europa tu e il sottosegretario agli Esteri Benedetto
Della Vedova a Palazzo Chigi con Paolo Gentiloni che il presidente del consiglio Paolo Gentiloni la questione che ponevate
Era innanzitutto una questione di agibilità in qualche modo per la presentazione delle liste
Chi è così come promotori della lista più Europa insieme a Emma Bonino Benedetto Della Vedova avevamo ormai venti giorni fa a inviato una lettera aperta al presidente del consiglio nella quale illustrava amo le condizioni che di fatto si erano venute a creare diciamo non è un fatto nuovo come ci hanno gli ascoltatori di di radio radicale che i procedimenti elettorali in particolare la parte per l'elettorato è quella della
Possibilità di presentare le liste e che è una cosa che viene spesso trascurata
Trascurata nel dibattito pubblico perché le norme assicurano a chi è già in parlamento modalità diciamo facilitate per accedere alle competizioni elettorali perché ci sono delle intenzioni del poi vengono più o meno manipolate in modo da garantire
Praticamente tutti gruppi già presenti e le forze politiche già presenti adescati credo di forze politiche corsi organizzati sociali cittadini che volessero
Partecipare alla competizione elettorale ancora una volta anche nella attuale legge elettorale
Cioè l'obbligo e quindi
Diciamo l'onere non non non semplice da da sostenere e di una raccolta delle firme si tratta attualmente di circa cinquanta mila firme originariamente erano di più erano già state diminuite da raccogliere con le solite modalità che conosciamo che sono le stesse che riguardano i referendum le leggi di iniziativa popolare cioè firme che vanno raccolte per strada
In particolare in questo momento invernale diciamo a cavallo tra tra tra tra Natale e Capodanno
E con tempi strettissimi perché ricordiamo che ancora come come ha potuto ascoltare chi ha seguito la rassegna stampa questa mattina ancora si sta lavorando sulla definizione dei collegi in ognuno di questi collegi plurinominali ma vanno raccolte perché certe su
Questo a nostro avviso ma con il sostegno anche diverti costituzionalisti
Michele
L'occasione di una trasmissione televisiva ha ribadito come di fatto che esso costituisca l'altro sbarramento all'ingresso alla partecipazione oltre poi dallo sbarramento percentuale del risultato previsto dalla stessa legge ma in passato
Colangelo stare altri
Abbiamo chiesto un intervento un intervento non per noi intervento per rendere un minimo più equa la competizione è un correttivo
Ci non avevamo avuto risposta successivamente abbiamo fatto una richiesta di incontro al presidente del Consiglio Gentiloni che è stato disponibile ieri pomeriggio ieri nel tardo pomeriggio sulla Benedetto Della Vedova l'abbiamo
Incontrato nel frattempo c'era stata proprio nella giornata di ieri deposito da parte del del partito democratico
Nell'ambito della discussione della legge di bilancio di un emendamento che interviene proprio sul punto della raccolta delle firme per questa campagna elettorale che prevede e li intervento diciamo emendativo prevede un dimezzamento delle firme attualmente necessari quindi si andrebbe a o un po'meno di quattrocento firme per ognuno dei collegi plurinominali e quindi a livello nazionale complessivo circa venticinque mila firme se non sono fatte comunque
Non solo poche comunque proprio in considerazione del fatto che rispetto alle leggi elettorali precedenti che prevedevano delle circoscrizioni più ampie qui vanno raccolte ognuno all'interno di diversi quali settanta collegi plurinominali questo significa che c'è uno sforzo diciamo di mobilitazione
Ancora più più grande da fare ripeto in considerazione del fatto che il tempo è poco i collegi minori della di lui nominali saranno conosciuti
Non prima di una settimana dieci giorni da adesso e quindi proprio a ridosso poi delle feste natalizie con tutto quello che comporta in termini di rivolta con una buona parte del Paese
In condizioni diciamo climatiche non favorevoli al a stare per strada
A raccogliere le firme con
Poi la necessità di depositarli ancora non si sa bene quando perché ancora non sappiamo con certezza la data dello scioglimento delle Camere si dobbiamo seguire il dibattito sui giornali il dibattito politico questa dovrebbe avvenire nei primi nei nei primi giorni di di gennaio questo significa che ci sarà davvero pochissimo tempo per raccoglierle quindi non è stata una mobilitazione straordinaria
è lei sarà necessaria una mobilitazione straordinaria che evidentemente non può partire prima che ci siano i collegi quindi bisogna scaldare i motori bisogna fare appello ed è anche questa un'occasione per farlo a tutti coloro che che credano che sia intanto necessario assicurare la possibilità di partecipare a questa lista la lista più Europa possono farlo
Lasciando i propri dati dando intanto una decisione in una sorta di prescindere ma on line
Sul sito più Europa punto europa il possono anche indicare se vogliono partecipare alla raccolta delle firme in quale città si trovano sì hanno loro la possibilità di autenticare ricordiamo le figure sono quelle classiche quindi i consiglieri comunali cancelliere di tribunale i notai giudici di pace ma in questo caso anche per questa tornata elettorale anche
Gli avvocati cassa azionisti
La l'emendamento si dovesse poi passare perché anche questo è un altro elemento di sospensione di incertezza noi cominceremo la raccolta delle firme
Senza che ancora
Questo emendamento sia legge assai interessante avverrà avverrà probabilmente verso la fine del mese di dicembre nei giorni subito prima di Natale insomma tutti questi elementi di così incertezza ci impongono uno sforzo ancora maggiore una mobilitazione ancora maggiore anche un appello a tutti perché
Stiamo facendo un'offerta politica elettorale che a nostro avviso è quella che serve in questo momento c'è pure la questione
Del rilancio dell'integrazione europea porre
La questura che secondo noi è più urgente in un momento in cui da più parti in Europa e nel mondo si vedono gli effetti di una crisi delle democrazie liberali di una crisi delle istituzioni rappresentative
E si si può fronteggiare a nostro avviso solamente sostenendo discendendo rafforzando quello che finora si è riusciti a costruire di istituzioni europee istituzioni comuni per rilanciarle per cambiarle dell'ente relay davvero una una difesa più efficace dei diritti individuali delle delle libertà economica della società aperta
Non è scontato questo ancora per molti dire più Europa suona come una provocazione la nostra sfida è rendere questa provocazione e per farlo serve tutta tutta la forza tutto la fantasia e l'entusiasmo radicale renderla invece una priorità politica
E rischioso per le condizioni in cui siamo ci abbiamo appena detto è rischioso anche per
Per le condizioni del quadro politico nazionale di quello europeo ma secondo noi da fatto adesso va tentato adesso assumendoci questo rischia altrimenti tra qualche anno
Potremmo davvero rimpiangere il fatto di non averci provato
Alla luce per l'appunto di quanto sta accadendo a livello politico Riccardo per l'appunto il fallimento in qualche modo dell'operazione Pisapia non ha fatto che concentrare per certi versi come affetto l'attenzione sulla lista
Più Europa anche per rispondere diciamo a ad alcuni quotidiani oggi sulla stampa insomma si dà per acquisita come posso dire l'accordo a quel punto ha Renzi resta soltanto e al PD
Resta soltanto più Europa resta soltanto la Bonino il fatto diciamo un articolo arriva la norma per portare Bonino nella coalizione
Voi rispondere
Ma intanto arriva la norma per rendere minimamente il più
Accessibile un po'più democratica questa contraddizione
E noi diciamo
Abituati storia per metodo a a vederli così le cose
Questo significa avere una norma un po'più democratica forse dovrebbero rallegrarsene su tutti in questo momento
La cosa che preme a noi fare in modo che ci sia questo simbolo sulla lista degli elettori possano avere questa possibilità di voto
Porre la questione dell'Europa come questione prioritaria significa comunque metterci lì
Dall'altra parte diciamo rispetto a tutte le principali figure dividerle che ci sono in questo momento
La retorica anti europeista o addirittura anche europea purtroppo con toni sicuramente viverci con accenti viverci accomuna un po'un po'tutti i principali partiti e perché
Il vento in questo momento dica in quella direzione
Perché c'è una tendenza da parte delle forze politiche a farsi dettare l'agenda e a farsi dettare la comunicazione dai sondaggi su una serie di temi
Delicati intento accorgersi dello scivolamento che c'è verso
Forme nuove di di nazionalismo
Questo sta avvenendo all'interno di parchi di che vengono considerati conservatori di destra ma stabilendo in modi diversi ma altrettanto preoccupanti con formazioni politiche che sono considerate progressiste o formazioni politiche di sinistra
Per questo porre la questione in questo modo significa
Per noi provare a influenzare questa campagna elettorale coerenza puntare il dibattito pubblico che citerà a ogni occasione che citerà
Discussione dei grandi temi nazionali secondo noi dovrà essere fatta e questo è il nostro scopo guardando all'Europa guardando all'unica possibilità
Poi di soluzione dei grandi problemi che ci sono quindi adesso abbiamo questa priorità ringraziamo ovviamente
Il presidente Gentiloni che ha avuto la sensibilità anche istituzionale in questo caso di accorgessi quindi c'è una mozione c'è un problema tra l'altro la questione dell'accessibilità in questi della competizione elettorale in questo modo si pone solamente nel nostro Paese abbiamo proprio nei giorni scorsi fatto una presìdi un sit-in con Emma Bonino con Benedetto Della Vedova con col con gli altri compagni e amici
Sostenitori della lista più Europa davanti a Palazzo Chigi mostrando come come piccolo studio comparato che aveva fatto il Presidente della
Commissione Affari costituzionali Andrea Mazziotti
In altri Paesi in Germania in Spagna in Francia non c'è la necessità di una raccolta di firme così consistente e con modalità così che costituiscono un ostacolo cioè l'autentica con l'autentica dovere
Sono i cittadini che raccolgono le firme che si assume la responsabilità della veridicità delle firme senza parlare poi della possibilità che ci sarebbe di introdurre strumenti digitali la firma digitale che renderebbero anche più legali più sicura la raccolta delle firme in in questo momento noi abbiamo questa questa priorità abbiamo seguiamo ovviamente e il dibattito parlamentare in questo scorcio di legislatura seguiamo con particolare attenzione
Il dibattito che sta avvenendo al Senato sulla legge sul biotestamento
Parallela alla
A a quello che è la conseguenza dell'iniziativa di disobbedienza civile di Marco Cappato cioè il processo che sta subendo e che che ha sollevato la sua iniziativa quest'anno risollevato la questione
Del fine vita e della mancanza di una legge nel nostro Paese anche qui tra i pochi in Europa a non avere una legge che di fatto tuteli davvero le libertà di scelta dell'individuo dall'altra parte seguiamo l'iter al momento sembra più incerto e meno fortunato dello ius soli ma noi non ci diamo per per vinti e quindi continuiamo a chiederlo e quindi siamo impegnati soprattutto in queste interlocuzioni politiche le abbiamo avute al momento non sono previsti altri incontri né con il Partito democratico né con altri
Ma la priorità adesso fare in modo che più Europa sia un'opzione per tutti i cittadini italiani e oggi si aprono i lavori del comitato di radicali italiani per l'appunto cosa c'è dunque nel meno come posso dire
Ed è inevitabilmente c'è un comitato che si tiene a poco più di un mese dal Congresso quindi è evidente che in questo mese che è stato
Abbastanza denso diciamo di iniziative di attività
Abbiamo preso le mosse da dal dal contenuto della mozione congressuale da quel punto di vista
Non c'è c'è molto da da da da da definire di nuovo da cambiare c'è da aggiornare
Il nostro comitato nazionale quindi tutti
I membri che ne fanno parte e che sono stati eletti da quel congresso ad aggiornarlo sul lavoro che si sta facendo di preparazione di questa lista
E da prepararci a una mobilitazione che ci ci vedrà impegnati
Dai prossimi giorni diciamo più o meno già da già da questa settimana e che sarà già un inizio speriamo di campagna elettorale per noi perché sarà già il modo per far conoscere
Ai cittadini
L'offerta che noi facciamo un'offerta politica elettorale sarà il modo di e dei ricchi si riesce ad aggregare e chi chi chi vuole diventare un militante occhi già lo è che vuole dare il suo contributo a questa campagna questa iniziativa e poi appunto data ascoltare un dibattito che come sempre sarà un dibattito sicuramente ricco e che darà anche dei punti di vista diversi rispetto all'attualità politica Italia
Tornando a questioni di firme ma sulla campagna ero straniero una notizia positiva quella che è arrivata questa settimana da parte degli uffici della Camera le verifiche sulle firme che erano state depositate sulla legge d'iniziativa popolare ero straniero
Sì abbiamo avuto questa bellissima notizia tra l'altro in tempi rapidi rispetto ad altre esperienze di legge d'iniziativa popolare
La Camera dei Deputati sciagure notificato che le firme ci sono sono circa novanta mila firme
Frutto di una grande mobilitazione che c'ha visto tra i promotori di questa campagna ero straniero l'umanità che fa bene ma insieme alle direi alle più esperte e organizzazioni che ci sono in Italia in tema di immigrazione
Di accoglienza di integrazione di di una parte consistente del terzo settore cattolico ma anche laico ed è una grandissima soddisfazione che ci deve dare adesso la forza intanto di continuare a seguire l'iter di questa legge questa legge che propone modifiche importanti direi proprio un vero e proprio superamento della legge Bossi-Fini dell'attuale legge italiana
Che regola male possiamo dirlo l'immigrazione i flussi nel nostro Paese sarà la prima legge che il nuovo Parlamento si troverà ad esaminare già stata
Assegnata alla Commissione affari costituzionali ora non credo che ci sia tempo in questa fine di legislatura ma vedremo anche questo di magari cominciare a discutere la magari fare delle audizioni ci sicuramente ci sarà
All'inizio della prossima e faremo pressioni perché questo sarà un tema necessariamente di campagna elettorale centrale
Anche su questo siamo consapevoli di avere una posizione un po'alternativa rispetto alla maggior parte delle forze politiche che affronteranno la campagna elettorale
Non abbiamo sentito nessuno si sente molto parlare di immigrazione si sente molto parlare di accoglienza non abbiamo sentito nessuno mi pare dire che una priorità e cambiare la legge che è una legge che ha e questo a prescindere dagli schieramenti che è una legge che ha
Prodotto dicasteri di Radio conflittualità sociale ha contribuito a un discorso pubblico sull'immigrazione tutto basato sulla paura sulla tentazione di invasione sulla sensazione di insicurezza perché ha creato
Mezzo milione di irregolari nel nostro Paese di clandestini come richiamano
Come piace chiamarli ad alcuni e il nostro sistema normativo in questo momento non consente a queste persone di regolarizzarsi neanche quando abbiano trovato un lavoro abbiano una famiglia un radicamento questo
Perché non c'è un modo la norma non lo prevede
E dall'altra parte
Come sanno gli ascoltatori di radio radicale proponiamo che ci siano dei canali legali sicuri di ingresso nel nostro paese per fare incontrare la domanda e l'offerta di lavoro questa è la proposta che viene da tutte le organizzazioni di Leo NI Gini che sono più
Come dire esperte del problema ed è anche l'unica soluzione a nostro avviso deve risolvere anche a livello europeo questa questa questione questa questa crisi
Ci sarà
Proprio all'inizio della legislatura la necessità di imporre il tema è di fare in modo che la legge riprenda un iter e lo riprenda rapidamente
Il successo della della raccolta delle firme
Ci fa capire che è anche possibile su questo tema fare delle proposte alternative da aggregare ci fa capire che non siamo completamente soli che è possibile porre ai cittadini italiani un racconto diverso su questo tema
Su cui ripeto le altre forze politiche sono così omologate
Nella nell'interpretazione nella proposta politica
Oggi proprio guardi nel corso della sala stampa leggeva qualche queste contestazioni della della lega quando è stato dato l'Ambrogino a don Colmegna premiato per l'appunto per la battaglia sullo ius soli che è stato accanto per l'appunto anche radicali italiani su questa campagna
Essi
Don Virginio Colmegna è stato insomma insieme ad Emma tra i diritti principali promotori fin dall'inizio di questa di questa iniziativa ai c'è stata una grande attività da parte della Casa della Carità Milano in particolare in Lombardia insieme ai radicali ma insieme al sindaco Goria ad esempio è stata una iniziativa che ha assegnato davvero in questo anno un controcanto rispetto a tutto il resto che si è sentito dire a reti unificate il sud sull'immigrazione
Sugli immigrati su questo a partire dalla proposta era straniero non spenderemo già in campagna elettorale tutti quanti gol con una proposta diversa con un racconto diverso
Supportato dalla dall'evidenza insomma ci sono esperienze in Italia di come ad esempio l'accoglienza ben fatta quella dei progetti SPRAR che ora grazie a un aumento dei
Degli investimenti dei finanziamenti
Sono aumentati i comuni che fanno sono più di tre mila i comuni che fanno sempre ancora troppo pochi diciamo che se ci fosse un coinvolgimento maggiore a livello di amministrazioni comunali se ci più sindaci puntassero su questo dici accorgeremo che come per incanto insomma questa tentazione di invasione sarebbe che sicuramente meno forte si toglierebbe anche un argomento alla demagogia che fanno molte forze politiche
Bene allora grazie a Riccardo Maggi segretario di Radicali Italiani lo ricordiamo iniziano oggi a Roma in via barboni quaranta i lavori del comitato nazionale di radicali italiani è un buon lavoro a Riccardo Magi buona giornata grazie buon lavoro