Presentazione delle scuole superiori: il caso del Liceo Visconti di Roma. Intervista a Stefano D'Errico sull'articolo di Corrado Zunino su La Repubblica

La riforma della buona scuola del governo Renzi è stata criticata da molti perché avendo ampliato l'autonomia delle scuole avendo dato tutto più poteri ai presìdi
A creato una dinamica di concorrenza tra le scuole che certi hanno come dire di offrirsi sul mercato per accaparrare più o studenti i possibili e e anche qualificati e da questo punto di vista esemplare quello che Successo al liceo Visconti
La notizia è stata lanciata
Il l'otto febbraio dalla Repubblica da un articolo di Corrado Zunino
Che descrivere andata a vedere sulla sito del ministero dell'istruzione Scuola in chiaro le scuole insomma come si propagandano in particolare si è soffermato sul liceo prestigioso di Roma Liceo Visconti che leggiamo le parole con cui si propaganda
Innanzitutto dice le famiglie che scelgono il liceo sono di estrazione medio alto borghese per lo più residenti in centro ma anche provenienti da quartieri Diversi richiamati dalla fama del liceo
Tutti tranne un paio gli studenti sono di nazionalità italiana e nessuno è diversamente abile la percentuale di alunni svantaggiati per condizione familiare e pressoché inesistente e tutto ciò favorisce il procedimento il scusate il processo di apprendimento
Ecco partiamo da cui noi abbiamo in collegamento
Telefonico servono del ricco che segretario nazionale dell'Unicobas che abbiamo già sentito qui radio radicale e che salutiamo buon pomeriggio del rito buon pomeriggio a voi e a tutti gli ascoltatori ecco perché o da da da questa notizia e come dire
è una conferma allora delle vostre critiche sulla buona scuola di Renzi
Direi proprio di sì c'è l'idea della del della comunità educante come Elite
Corrado di Torino dovrebbe fare una bella autocritica perché Corrado Zunino è stato uno dei grandi sono quelli che hanno appoggiato sostenitori della buona scuola diventi che cosa abbiamo detto noi quando il preside diventato il padre-padrone degli istituti
Con la possibilità di valutare discrezionalmente l'insegnante che regalare loro quattordici mila euro a discrezione al secondo decidendo che i danni a chi non darli
Con la facoltà di chiamare perché amata diretta
Formare la sua squadra del suo team come diceva il testo della buona scuola è successo che ogni preside pensa di gestire la scuola pubblica come se fosse cosa sua come se fosse una scuola privata
E quindi l'idea di un preside che ritiene per esempio adesso non faccio il caso specifico ma che la sua scuola verso la scuola frequentata solo da aristocratici da benestanti
Perché così appunto sarebbe come sostengono gli alunni dell'autovalutazione istituto un come dire il migliore sotto il profilo della premi mentre l'idea proprio contenuta della buona scuola
Ed è un'idea vergognosa perché anticostituzionale perché la scuola prima di tutto andrebbe governata collettivamente con gli organi collegiali collegio dei docenti e il consiglio di istituto
E perché soprattutto di avere in una scuola pubblica deve rispondere al dettato costituzionale che dice inequivocabilmente che la scuola non solo deve essere aperta a tutti ma deve rimuovere gli ostacoli
Che nella società civile si producono con la differenza di classe di ceto d'ambiente e deve peraltro anche essere il luogo simbolo dell'integrazione
Fra culture diverse religioni differenti e via dicendo ecco che qui invece abbiamo l'esatto contrario Corrado durino questo lo scriva
Se ha un po'di onestà intellettuale ecco detto questo per quanto abbiamo siamo partiti da qui naturalmente con te che sei a capo di organizzazione sindacale di base nella scuola si deve parlare anche dei prossimi appuntamenti che riguardano proprio le questioni sindacali perché so che da oggi che quando stiamo registrando quattordici febbraio
Ci sono non ho comincia l'iter per la rinnovano delle rappresentanze poi avete anche indetto uno sciopero
Il prossimo futuro parlarci un po'di questi di questi appuntamenti allora punto primo l'eletto il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie lezioni
Che prevedono la presentazione di liste scuola per scuola si è cominciato a oggi e si possono presentare fino al nove di marzo si voterà diciassette diciotto diciannove aprile ora queste elezioni non l'abbiamo sempre detto continuiamo a sostenerlo sono anticostituzionali sono una truffa
Solo una truffa perché mentre CGIL CISL e UIL per esempio firmatari di un contratto ignobile del quale parlerò subito dopo
Rimangono rappresentativi anche a molti vero perché basta loro aprire il dieci per cento sui sindacalizzati per raggiungere quella media del cinque che è richiesta per dare maggiore rappresentatività nazionale
Mentre noi dobbiamo presentare una lista in ogni istituto e per di più non possiamo andare degli istituti a presentare la lista mia presentare il nostro programma perché il
Diritto di indire assemblee non Harry fervidi freddato il monopolio solo a quelli che sono già rappresentativi una vergogna creata nel novantasette da un governo di cosiddetto centrosinistra
Questo invito a riflettere perché come dire di dentro c'erano tutti da D'Alema a la vecchia Rifondazione Comunista parte della quale quindi sta anche in libere uguali oggi in altre in altre sono in altre formazioni politiche
Hanno regalato il monopolio della rappresentanza sindacale a costoro che non rappresentano di fatto la scuola tant'è vero che la scuola è contentissima di questo contratto
Ma continuano ad avere questa rappresentanza formale in grazia di questa legge di Bassanini
Ora che cosa lamentiamo noi il fatto che non ci sia una lista nazionale
Qui si eleggono i membri che andranno alle trattative di istituto per la distribuzione del fondo d'istituto
Lei adesso più ma da quello poi si calcola rappresentatività nazionale questo è una cosa assolutamente assurda sarebbe come se i partiti dovessero presentare una lista in ogni seggio elettorale
Per poter concorrere ad entrare in Parlamento e però come alcuni che potrebbero fare Comit si per intero missioni altro che par condicio ed altri che invece non hanno accesso neanche al come vi è la possibilità di formare quelle risse medicine nondimeno
Noi stiamo ci stiamo cimentando in questo braccio di ferro
Veramente Davide contro Golia
E diciamo a tutti gli insegnanti Agliata della scuola guardate che qui non si tratta solo di eleggere un membro tre membri sei membri
Dentro la vostra scuola qui si tratta di scegliere chi li rappresenta a livello nazionale per i prossimi tre anni
Solo una nostra lista in ogni scuola
Può dare una rappresentanza diversa finalmente riversa finalmente nuova alla scuola medesima una rappresentanza di carattere professionale di qualità ma anche e soprattutto legata ai lavoratori e non a investire antisindacali
E quindi presentati una rissa se non la presentate non la potete votare
Se non c'è nessuno che si candida non la può votare nessuno neanche se è iscritto al nostro sindacato questo è una vergogna per una vergogna con la quale dobbiamo giocoforza
Fare i conti e stiamo presentando molte rissa devo dire che siamo in me forte crescita rispetto alle ultime elezioni del due mila quindici
Ecco questa quindi la questione del seme poi c'è lo sciopero che avete indetto per quando esattamente per il ventitré di febbraio
Con la manifestazione che partirà dal ministero dell'Istruzione in viale Trastevere manifestazione nazionale a Roma ora perché abbiamo indetto questo sciopero
Sia perché non ci riconosciamo in questa rappresentanza sindacale deviata monopolizzato da organizzazioni sindacali che non rappresentano la scuola che non rappresentano i lavoratori
E sia perché hanno firmato onda contratto vergognoso
Un contratto tutti saranno che ha che viene al seguito di dodici anni di blocco non dieci come dicono dodici anni perché con il gioco delle tre carte CRI e analizzando la parte economica loro dicono amo sono dieci anni non sono dodici in realtà e dopo dodici anni del blocco udite udite che cosa è stato dato alla scuola ognuno di noi mediamente aperto diciotto mila euro netti pro-capite
Solo la per esempio la stessa Federazione lavoratori della conoscenza CGIL la CGIL scuola
Ha stimato la perdita in quindici mila euro nei limiti bene al recupero dopo dodici anni ci danno la miseria di duecentocinquanta euro netti in meno di quattrocento lordi nidi
E aumenti i presunti tali pari a quarantacinque euro medie detti ottanta loro di ma solo a partire dal mese di marzo quindi dimenticandosi di gennaio e di febbraio
E perché se ne dimenticano perché i soldi per questi due mesi gli hanno rivestiti nel resto negli altri dieci
Per riuscire ad arrivare ad ottanta ottantacinque euro medi a ottanta metri lordi perché se no non arrivavano neanche a quelli e questo contratto è inferiore quindi inerzie meglio menti che nel recupero rispetto ai ministeriali per i quali è stato sottoscritto un mese fa e della metà del Conbipel di quanto dato al comparto sicurezza
E questo contratto c'è anche ci gratifica anche il rialzo di divertenti trovate una delle quali per esempio si chiama
Io non ho in omaggio la neo lingua orwelliana diritto alla disconnessione
Cosa vuol dire vuol dire che tu giustamente avrà il diritto a a non essere connesso nel senso che in un insegnante o un altare lavora per l'orario che previsto nel contratto dopodiché vacanza non è che ha il dovere della reperibilità
Come in altri settori con i pompieri per esempio che sono pagati malissimo peraltro anche loro eccetera
E qui ne ha il diritto di di di non avere se non vuole un cellulare di uno stare sempre davanti al computer bene il diritto alla disconnessione
Non nasce dopo che c'era invece il dovere della connessione no viene introdotto per introdurre invece una forma diciamo di Condi di connessione coatta perché richiama il diritto alla disconnessione però in realtà e l'obbligo di essere connessi nelle ore che stabilirà il famoso dirigente di cui abbiamo già parlato prima scuola per scuola
Quindi se quello stabilisce che tu devi avere il cellulare acceso il gruppetto Whatsapp della scuola dalle otto alle dieci di sera Tom mentre Mancini riguardare città arriva il messaggino che magari che riunisce domani mattina
Quali supplenze andare a fare in quali scuole andare perché un'altra delle novità della buona scuola che non c'è più praticamente soprattutto per i neo assunti
Quelli che stanno nell'organico cosiddetto potenziato
La titolarità di di istituto e l'oncia non hanno più neanche una classe fissa quindi fanno i tappabuchi in sostanza io ogni giorno magari possono essere comandati come succede in un plesso piuttosto in un altro a fare una supplenza ricchi una supplenza y magari anche per materie per le quali non sono neanche abilitati perché questa è la grande buona Scola viventi questa la qualità di insegnamento che abbiamo che hanno introdotto con la legge centosette del due mila quindici
E poi ci sono c'è un inasprimento delle sanzioni disciplinari in arrivo per una coda contrattuale che verrà chiusa sempre dai soliti CGIL CISL UIL
Più avanti ci sono anche altre correttive insomma davvero divertenti come per esempio la famosa quota perequativa ora bisogna sapere che
Ci sono lavoratori della scuola che non arrivano
Alla quota famosa dei mille cinquecento euro allora per fargli arrivare ai mille cinquecento euro è stata stanziata una quota ma questa quota è coperta solo per l'anno solare due mila diciotto quindi per esempio un collaboratore scolastico con quello che una volta si chiamava vitello perché tutti capiscano
Che avrà un aumento di quaranta euro netti non ha la certezza di di conservare questo momento a gennaio due mila diciannove perché il contratto non comprende altro che una copertura sull'anno solare e quindi quello che gli viene data adesso magari vi verrà tolto a gennaio due mila diciannove
Perciò pose questo pensare che razza di contatto può essere dei Queens of sì sì somali molto i motivi per lo sciopero che uno sciopero di tutto il sindacalismo alternativo quindi non solo dell'Unicobas fa anche dei Cobas
Di altre organizzazioni sindacali di base
La risposta forte a questo contratto firmato contro la categoria devo dire che non è stato sottoscritto neanche dallo smalto e dalla gelida
E quindi io voglio rivolgere come già fatto anche in altre sedi un appello al ai descrittive adornata di scritte alla gita ma anche agli iscritti ai sindacati confederali che sono sempre più critici che sempre più si sentono traditi
A scioperare il ventitré ed avvenire in piazza con noi
Ma veritiero anche in quanto tali la Gilda e lo smarca ci venisse anche Ranieri s'e così metteremo in minoranza intanto nella piazza intanto chiudendo le scuole il ventitré ma poi anche delle elezioni RSU costoro che di fatto sono sindacati di Stato e di partito e non rappresentano la scuola
Allora noi ti ringraziamo Perozzi ringraziamo Stefano D'Errico segretario nazionale dell'Unicobas
Ti auguriamo buon lavoro e a risentirci appresso sono io che ringrazio voi un abbraccio ciao grazie