Tempo di Libri - Conversazione con Piergiorgio Odifreddi autore del libro "La democrazia non esiste. Critica matematica della ragione" (Rizzoli)

Radio radicale ultimo appuntamento della giornata è qui a tempo di libri e siamo felice di riavere nelle nostre onde medie dei nostri studi anche se mobili Piergiorgio Odifreddi bentornato alla deve adeguarsi a voi Pelligra ritrovati allora ci siamo visti prima delle elezioni politiche presentando la democrazia non esiste
Situazione molto ascoltata molto condivisa molto partecipata anche dai nostri ascoltatori per via somma sia del tema attualissimo ma soprattutto della critica matematica ragion politica che
Ovviamente investito in queste ore il dibattito pubblico allora è andata un po'come nessuno si aspettava
O come tutti si aspettavano come direbbe Shakespeare un'elezione stradale della via diciamo di un sistema elettorale strano addirittura il Movimento cinque stelle in Sicilia ha fatto una percentuale tale da aver bisogno di più deputati perché quelli che erano previsti numericamente non bastava questa dopo la grande contraddizione che mi ha riportato al libro
In realtà credo che ci sia stata una sorpresa per coloro che non conoscono la storia
Perché mi sono andata informare volendo dare dei dati un po'più precisi questo non l'avevo messo nel libro
Cioè quante volte in Italia nella Repubblica cioè dal quarantotto in avanti un partito ha preso la maggioranza assoluta dei voti
E la cosa interessante e che la risposta è mai non è mai successo che nella storia Repubblica italiana un partito prendesse la maggioranza dei voti
Ma come ci si poteva aspettare che oggi sarebbe successo e così l'unico motivo per aspettarselo era perché noi siamo abituati siamo stati abituati negli ultimi venticinque anni alle leggi maggioritarie
A sapere più o meno qualche giorno dopo il voto chi sarebbe stato il Presidente del Consiglio perché la maggioranza deriva determinata dalla legge non dà i voti
E adesso che siamo tornati al proporzionale cioè tra virgolette alla democrazia perché quello è l'unico sistema democratico in cui tutti i voti valgono uguali ci siamo accorte che ovviamente le maggioranze non ci fanno così
Non c'è più la cultura della democrazia in particolare del proporzionale
E quindici abbiamo tra i partiti adesso ciascuno dei quali aveva l'aspirazione ad essere l'unico partito a prendere la maggioranza dei voti
E che ha fatto una campagna elettorale che ha una mentalità che è contraria invece poi a fare quello che serve in democrazia
Cioè i compromessi ma non nel senso deleterio della parola cioè fare gli inciuci come lo si dice oggi no semplicemente a capire che le proprie idee non possono essere imporre imposta agli altri se non si appunto la maggioranza più uno dei dei votanti e dei seggi e allora bisogna accettare di condividere la visione del della società e della nazione e queste che bisognerà fare più credo che si tornerà appunto alle abitudini che tutti considerano pessima abitudine che poi in realtà erano molto più democratiche
Di quelle di oggi che si avevano alcuni anni fa e si capirà che così bisogna fare oggi ho visto per esempio un filmato sul sequestro Moro che di cui ricorre quarantennale tra tra pochi giorni eterne sentivo la registrazione di un intervento di Berlinguer
Il quale diceva è successa una cosa straordinaria cioè i due partiti hanno vinto le elezioni perché erano appunto anno in cui il partito comunista e la democrazia cristiana avevano circa il trentacinque per cento ciascuno un po'più un po'meno dice siamo due vincitori e dovremmo cercare di fare qualcosa insieme
Il Partito comunista e la Democrazia Cristiana sembravano due mondi contraddittori contrapposte in una oggi invece crediamo che il Pd per esempio i Cinquestelle non si possono mettere insieme perché volevano tutto due vincere forse dovevamo imparare qualcosa e credo che poi alla fine lo si farà e trovato sempre rifacendosi a quell'esperienza di quegli anni gli anni settanta settantotto in particolare no Moro aveva lavorato per mesi per cercare di convincere in particolare la testa democristiana ad accettare il patto con i comunisti
Quindi anche qui bisognerà fare lo stesso lavoro sui partiti in particolare col Pd che poi è l'ago della bilancia delle Luís decidere
Se andare Congo Berlusconi da una parte ma e e anche la lega perché Berlusconi da solo non ce la fa oppure se andare col cinque stelle
E quindi ci dovrà essere qualcuno che ha la statura politica di un Moro o di un Berlinguer per poter fare il Governo è questo il vero problema non come hanno votato gli elettori che hanno votato più o meno facendo votato in Italia
Ma il fatto che non abbiamo degli statisti di questo genere anzi abbiamo per esempio Unchained ex segretario ormai del piedino che pretendeva di starsene fino a qua decideva luci io mi dimetto ma rimangono cioè queste sono cosa veramente un po'paradossali che dimostrano che non ci sia il senso dello Stato il senso della democrazia
Ecco appunto c'è questa dicotomia tra il risultato numerico
E la tesa che poi è un po'tutto il paese in questo momento a nel capire se la saggezza di Mattarella riesca a tirar fuori dal quadro numerico il ritratto di un Paese non solo diviso ma polarizzato anche in diciamo in steccati
Possiamo dire che sono ideologicamente flebili ma al tempo stesso di rivendicazioni in qualche modo forti
C'è oggi il dibattito insomma all'interno del centrosinistra su decide candida dico tutti qual fanno Convertini adesso vi volete
Alleare col Movimento cinque Stelle dall'altra parte gli stessi del Movimento cinque Stelle bando vogliamo vincere da sole dall'altra parte c'è il centrodestra che dice ma come faranno questi a governare senza di noi insomma
Da un lato c'è la paura che poi l'uomo è debole e quindi si creino delle maggioranze anche fuori da questo quadro magari qualche deputato senatore che cogliendo la palla al balzo di sentirsi decisivo può rovesciare in questo modo la volontà popolare ma allora diciamo sono veramente ancora così distanti visto che il quadro politico attuale i numeri dalla realtà e dalla verità
Ma io credo che una soluzione ci sia granché forgiò abbastanza evidente cioè
Penso che sia difficile che il Pd sia lei con i Cinquestelle perché c'è troppo astio cinquestelle o sono stati troppo confronta azionare fino a troppo poco fa
Per poter sanare queste ferite può darsi che poi magari nel corso della legislatura ci sarà un cambiamento in questa direzione
Invece c'è una ovvia compatibilità tra il Pd e la destra in fondo la parte dei sinistra del PD emigrata abbiamo visto anche gli studi dei flussi dei voti
La sinistra del Pd se n'è andata ai Cinquestelle e non tra l'altro a liberi uguali come invece ci si aspettava che ha avuto uno scarsissimo successo
E quindi è probabile che se si vuole effettivamente fare un governo lo si farà core tra il Pd e la destra
Però è anche abbastanza evidente pensare che il PD non accetterà di avere Salvini come presidente del Consiglio perché e nemmeno forse Berlusconi Lodi lo digerire per e allora bisognerà fare probabilmente batta relazione al Cara di trovare un presidente che sia tra virgolette super partes affidare Halloween lì un Governo e e cercare di avere i voti sia di Salvini che di Berlusconi che del PD azzarda addirittura un nome tanto per dire perché già già difendono ora dopo io è un altro mandato a votare perché sembra abbastanza paradossale non sarebbe no ha dato nome e che credo sia lasciare potrebbe esser veloce per Giuliano Amato
Che era uno dei candidati per la presidenza della Repubblica
Era stato sdoganato mentre invece l'altra volta no c'era stato detto addirittura hanno da parte di alcuni partiti quindi c'era quasi un accordo su Amato che poi è caduto
E quindi si potrebbe benissimo credo per quei partiti Lino votarla come presidente del consiglio e d'altra parte bisogna dimenticare che abbatto era ed è ancora la Corte costituzionale dove stava anche Mattarella
Sono compagni no si conoscono benissimo sono stati uno ministro nei governi dell'altra eccetera potrebbe essere una soluzione che viene presentata come istituzionale in mano tra l'altro a un uomo che ovviamente conosce benissimo i meccanismi e che quindi potrebbe controllare anche personaggi come Salvini
Che che potrebbero invece aree Renault del speranze o dei tentativi no di di contare
Più del dovuto perché loro diciotto per cento è pur sempre quello quello che quindi credo che poi alla fine ma ci vorranno dei mesi probabilmente è infatti come ricordavo prima anche Moro uno per costringere o convincere le parti riluttanti della democrazia cristiana dovete lavorare per mesi quindi non credo che siano cose così nuove se non a coloro che che non hanno studiato la storia o non sono sufficientemente
Anziani da averla vissuta direttamente come spettatore qualche anno fa allora ricordiamo ancora la democrazia non esiste critica matematica della ragione politica di da da Rizzo Ali grazie per Giorgio per questa
Diciamo analisi condivise insieme a radio radicale che sicuramente
Diciamo ti chiameremo dopo la formazione del governo e per vedere se a livello matematica negli azzeccato sul dove Digilio a Rovato ti dispiace anche che non c'è andata benissimo per i radicali purtroppo io facevo il tifo per Filomena Gallo
La l'associazione Coscioni
Mi sembra che non che non siano usciti quanti sono sono tre forti sorgono decretati sono vedere Istat Europa c'è Bruno Tabacci lagunari Mulino Alessandro Fusacchia che eletto nella circoscrizione dove viene all'estero
Riccardo ma quindi quattro MOSE non non è
Un un risultato da buttare ovviamente però certo chi nella stessa pattuglia che nel mille novecentosettantasei andare in Parlamento anche all'epoca c'erano quattro deputati ma con quel quattro deputati si è cambiato effettivamente l'Italia perché fu il momento poi in cui si fece
Il referendum sull'aborto così via quindi potrebbero essere reali la matematica era una variabile da quattro società Barroso sul Novecento e senza usare parole
Bene allora grazie ancora Piergiorgio Odifreddi grazie per il lavoro svolto oggi Alessandro Ruffini Ombretta Raboni alla parte tecnica noi torniamo domani da tempo di libri contante interviste tante novità e grazie per averci ascoltato il seguito fino a questo momento rimanete con noi perché proseguono le trasmissioni su Radio Radicale