Il Governo approva il DEF: intervista a Stefano Fassina

Radio radicale siamo con Stefano Fassina di liberi e uguali che è uno dei dei pochi parlamentari che finora ha letto il terzo in quanto è stato pubblicato nelle scorse ore sul sul ministero sul sito del del ministero dell'Economia al dipartimento del Tesoro immagino
E fu colui vogliamo proprio parlare delle del Def che è stato presentato ieri dal dal consiglio dei ministri allora il comportamento delle dell'esecutivo è stato corretto la patata bollente del delle clausole di salvaguardia spetta a risolverla alla futura maggioranza
Che impressione ha del tendenziale che è stato che è stato illustrato del della stima ottimistica dell'uno virgola cinque per cento del del del PIL le sembra un un dato credibile che valutazioni può fare
Ma innanzitutto va smontata la premessa che sta alla base anche dello scenario tendenziale che è stata ribadita ieri in conferenza stampa dal presidente del Consiglio ossia che le riforme strutturali hanno pagato
La crescita che sia prodotta in Italia a partire dal due mila quattordici è stata determinata dalla politica monetaria espansiva della BCE ed è una crescita che riguarda tutta l'Eurozona con un Piccolo dettaglio che la crescita italiana sia del del pile che dell'occupazione è metà della mente dell'eurozona e quindi
Le riforme strutturali in particolare Giobatta hanno contribuito in negativo non in positivo dopo di che gli obiettivi di indebitamento previsti per il triennio
Sono a mio avviso i di allestisce pericolosi
Irrealistici nel senso che puntare nel due mila e venti ora avanzo primario
Cioè alla differenza di tra entrate e uscite meno la spesa per interessi del tre e mezzo per cento vuol dire dare un colpo pesante all'economia reale
E quindi se si tentasse di perseguire quegli obiettivi si farebbe un danno all'economia si farebbe un danno
All'occupazione bisogna percorrere la strada opposta archiviare una lunga stagione di politiche liberiste tutte fatte appunto di precarizzazione del lavoro e tagli al Welfare
E avviare una stagione Teresiana di investimenti pubblici in particolare nelle piccole opere
Ecco quanto servirebbe per disinnescare le clausole di salvaguardia che e che era un un problema che si devono al quale avremmo dovuto far fronte in questi mesi e lo sapevano tutti quanti
Sì è appunto uno dell'eredità negative che vengono o lasciate si sarebbero dovute disinnescare da tempo servono dodici miliardi nel due mila diciannove che poi diventano diciannove quasi venti nel negli anni successivi quindi una somma molto rilevante inoltre servono in genere quattro cinque miliardi per le cosiddette politiche invariate cioè misure che scadono ma che ogni anno vengono rinnovate per esempio agevolazioni fiscali divario tipo
O interventi sul versante della spesa che servono per organismi internazionali se ogni anno o per rifinanziare progetti che riguardano zone terremotate e così via
Quindi sono parlando di quasi un punto di PIL
A me pare appunto che
L'obiettivo di deficit che è stato previsto all'uno e sei sia irrealistico va dato ossigeno all'economia le clausole di salvaguardia vanno disinnescata e quindi va evitato l'aumento dell'Iva senza tagli di spesa perché la spesa
Primarie correnti italiana è veramente sotto stress sanità scuola pensioni
E poi va trovato spazio per gli investimenti quindi un punto di PIL degli investimenti diciotto miliardi all'anno per un triennio per investimenti evidentemente in contraddizione con il fiscal compact
Ecco checché discorso è stato fatto per il debito pubblico per la riduzione del debito pubblico che tendenziale è stato dato
E si si prevede diciamo quest'anno una leggera diminuzione che segue nei prossimi anni nello scenario tendenziale al due mila ventuno diciamo comunque non si rispetta hanno
Di
I vincoli del fiscal compact seppure di poco ma ritengo appunto che sia uno scenario finalistico irrealistico perché si si perseguisse quella
Con l'avanzo primario con gli obiettivi di riduzione del deficit il pile risentirebbe
E quindi siccome rapporto che rileva il rapporto fra debito e PIL
Il il debito in rapporto al PIL non diminuirebbe come avvenuto regolarmente negli ultimi cinque anni quindi credo che soltanto la crescita l'innalzamento della crescita attraverso la domanda interna sostegno domanda interna che vuol dire
L'attività delle piccole imprese artigiani commercianti lavoro autonomo professionisti cioè tutta quell'area che al settantacinque per cento della nostra economia che non vive di esportazioni e che continua a essere colpita e che invece dovremmo sostenere
Il Parlamento adesso che margini a di intervenire su questo
Destra e soprattutto per esprimere le le ricette
Per evitare le clausole di salvaguardia il Governo si era già messa a disposizione per eventuali modifiche c'andavano cioè a eventuali soluzioni andavano suggerita al governo prima o devono essere fatte in sede di Commissione speciale
Il Parlamento in questo caso a essendo ungo il Governo in via di uscita a
Lo spazio decisivo perché mentre una condizione ordinaria idea fa arriva in Parlamento con gli obiettivi programmatici fissati dal governo
In questo caso gli obiettivi programmatici non ci sono e quindi al Parlamento che gli indica nelle nella risoluzione che impera approvata a maggioranza se se se di sera una maggioranza nei prossimi giorni le prossime settimane due settimane perché voglio il
Il detto va inviato a Brussel come è noto quindi
Si potrebbe determinare una maggioranza che fissa degli obiettivi programmatici in termini di indebitamento cioè di deficit di misure per disinnescare le clausole di salvaguardia e quelli diventano gli obiettivi programmatici si vi sarà una maggioranza in grado
Di esprimermi altrimenti
L'alternativa se nel giro di due settimane non vicino alla maggioranza e che a Bruxelles inviamo solo i tendenziali
E poi momenti in cui c'era un governo e una maggioranza si tornerà con la nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza a definire le gli obiettivi programmatici che la legge di bilancio per il due mila diciannove dovrà
Affrontare
Noi abbiamo visto onorevole Fassina che i mercati in questo periodo sono stati calmi
I mercati di solito giudicano i fatti quando si verificano li giudicano li mettono sotto analisi e poi si regolano di conseguenza allora questa incertezza può essere un fatto che può essere giudicato anche negativamente
Dai mercati che ci fa stare non limbo trincee Tezza che può danneggiarci è dare qualche scossone la nostra economia
I mercati che appunto non sono entità astratte ma sono fatti innanzitutto di GRA
Dissimili operatori finanziari che conoscono la situazione economica la situazione politica italiana
Si aspettavano già prima delle elezioni una transizione complicata quindi non sono sorpresi dai tempi che vengono
Impiegati per arrivare all'obiettivo
Quindi da questo punto di vista a Preve non m'aspetto nessuna particolare reazioni di negativa perché noto l'ITC sono note le difficoltà
Politiche per comporre un governo
I mercati hanno chiaro che ha ripetuto anche ieri Draghi la politica monetaria continuerà a essere espansiva per un periodo significativo quindi tra ci sarà tanta liquidità i tassi di interesse saranno bassi
è chiaro che poi un certo punto quando vi sarà Hangover no
O se non vi sarà un governo subito dopo il play prossime elezioni che esse che potrebbero essere a breve a quel punto sulla base di quello che saranno le politiche i programmi delle governo ci potrebbe essere una reazione però diciamo a Brera e non mi aspetto nessuna particolare
Conseguenze negative ultima questione il se lei dovesse immaginare un obiettivo programmatico
Dal gettito dove li prenderebbe un po'di soldi per per fare per fare cassa e per disinnescare la clausola di salvaguardia non so tra la web tax dai per i patrimoni improduttivi
Ma sicuro no sicuramente la web tax è un diciamo una fonte rilevante anche se parliamo di ordini di grandezza molto diversi perché nessuno web tax da Ventimiglia di all'anno purtroppo quindi può coprire solo in parte credo che
Vada allentato l'obiettivo di deficit se non vogliamo colpire la nostra economia perché se invece di venti miliardi di Iva facciamo venti miliardi di tagli alla sanità
Alle pensioni alla scuola agli acquisti di beni e servizi delle pubbliche amministrazioni gli effetti negativi sull'economia sono maggiori di quelli che si avrebbero se aumentassimo Liva questo deve essere chiaro c'è ormai c'è anche i liberisti più ortodossi
Sbattono la testa sui numeri i moltiplicatori della spesa sono molte più elevati dei moltiplicatori delle entrate quindi chi pensa che sia negativo giustamente si è negativo o l'aumento dell'Iva devi sapere che è molto peggio l'affetto di un taglio corrispondente di spesa per questo ritengo che vada allentato il deficit che ha previsto all'uno e sei e non c'è alcuna ragione perché sia così
Stretto bada allentato i deficit vada dato ossigeno alla domanda interna ripeta artigiani commercianti piccole Impresa e lavoro autonomo professionisti che sono stati
Soffocati questa in questa fase per
Diciamo sostenere le esportazioni sono il settantacinque per cento della nostra economia senza una loro ripresa non ce non c'è una ripresa significativa non c'è miglioramento su
Significativo di buona occupazione bene io la ringrazio ringrazio molto Stefano Fassina di liberi e uguali con l'abbiamo parlato del del
Grazie grazie Stefano Ancona sì sì certo