Dei diritti e delle pene - Conversazione con Elisabetta Zamparutti

Bentrovati all'ascolto di radio radicale con un nuovo appuntamento con dei diritti e delle pene Val trovata Elisabetta Zamparotti buongiorno Giovanna è un saluto agli ascoltatori
Allora essa detta Zamparutti componente del Comitato europeo per la prevenzione della tortura per conto dell'Italia e proprio dal comitato partiamo le news
Ci sono state due iniziative recenti del Comitato europeo per la prevenzione
Della tortura il primo riguarda una visita dopo effettuate in Grecia dal dieci al diciannove aprile
Che aveva ad oggetto le condizioni Minelli istituti psichiatrici sia civili che forensi e poi nei centri di accoglienza per per immigrati
L'attenzione del Comitato europeo per la prevenzione della tortura su questi temi
Quindi le condizioni degli istituti psichiatrici in particolare poi per quanto riguarda la Grecia ai centri per immigrati è
è una costante alla conclusione di questa visita sono state avanzate già delle osservazioni che il governo greco a acconsentito ad una immediata alla pubblicazione
In particolare per quanto riguarda le condizioni nei centri immigrati sono state riscontrate delle disparità
Nel senso che se in alcuni casi le condizioni possono essere considerate soddisfacenti
Per esempio nei centri di Amiga del Lezza e di Cosso dove e cioè una regime a petto per cui le persone possono circolare liberamente pressoché durante tutta la giornata in altri centri come quello sull'isola di lesbo o invece le condizioni sono completamente diverso nel senso che e qui le persone sono chiuse per circa ventidue ore al giorno
E anche le e condizioni materiali
Sono critiche ma questo in particolare rispetto quello che si è riscontrato nella regioni di è grosso dove sono state trovate anche novantacinque persone i e ristrette in una grande camera con a disposizione circa un metro o quadrato di spazio di spazio attesta peraltro in condizioni estremamente
Insalubri e e e e quindi
Questo ha ha ha portato a chiedere uno un intervento o volto a rispettare quelli che sono gli standard e altrettanto criticare la situazione in alcune celle delle e stazioni di polizia soprattutto per a la la la sporcizia
E anche in questo caso pro l'insalubrità proprio dei di questi di queste celle e in linea di massima
Se un situazione di carenza di organico il che si ripercuote nelle condizioni di trattamento o di queste persone e anche se non sono state raccolte
Diciamo lamentele o segnalazioni di maltrattamento da parte del
Del personale l'altro paese che è stato oggetto di una attività da parte del consiglio del comitato per la prevenzione della tortura l'Azerbaijan dove dal trentun maggio al primo giugno una delegazione a a proseguito in una attività di dialogo con le autorità di questo Paese per cercare di sostenere questo Paese nella implementazione delle raccomandazioni che sono state fatte
Anche con l'ultimo rapporto che riguarda la visita fatta nel nel due mila e diciassette questo per quanto riguarda l'implementazione sia delle raccomandazioni che che riguardano il carcere e
E per quanto riguarda poi quelle che sono state lei l'avvio anche di inchieste su tutto una serie di casi di di Tuturano di maltrattamenti
E rispetto alle quali le autorità hanno anche incardinato dei dei procedimenti Ima ma si tratta di capire
Come davvero e concretamente riuscire a porre rimedio a a situazioni che in questo Paese sono
Particolarmente
Gravi anche preoccupanti perché stanno perdurando nel tempo
Adesso ne cambiamo argomento però torniamo su intanto più volte in questa trasmissione abbiamo parlato della situazione di paesi altri Paesi del consiglio
Il consiglio d'Oropa che non riguardassero l'Italia mentre invece noi abbiamo sottolineato soprattutto la politica del partito radicale transnazionale
A non da oggi ma da anni da decenni noi possiamo affermarlo no Elisabetta che sono tantissime tantissimo tempo che l'attenzione
Ma su temi che
Che sicuramente hanno visto l'attenzione dell'Europa se e che in Italia diciamo però sono diciamo sottovalutati vado vediamo questo termine così impone altro
Il partito radicale ha deciso di di di di tornare a chiedere alle persone
Una firma con delle proposte di legge di iniziativa popolare e i temi alcuni sono temi che come dire sono sono già stati trattati sono stati già oggetto di lettura di referendum poi traditi
Altri sono temi che l'Europa stessa ci ha ricordato che non possiamo illudere non possiamo far finta di nulla e ci riferiamo in questo caso alla riforma del quattro bis del quarantuno bis
E dell'isolamento diurno allora intanto Elisabetta dopo aver ricordato gli ascoltatori che se lo ricordano sicuramente benissimo che c'è stato il deposito in Cassazione delle firme Paper Moon ospite fra qualche minuto
Cerchiamo un po'di inquadrare
In che cosa consiste nello specifico questa proposta di legge di iniziativa popolare che vi formerebbe le chiede la riforma del quattro bis del quarantuno bis dell'isola del vento di Urbino
Sì questa una proposta che abbiamo depositato in Cassazione
La settimana scorsa
Durante il deposito delle otto proposte di legge di iniziativa popolare contro il regime ma oltre che contro il regime in particolare poi questa alla proposta di legge eh contro i regimi perché per quanto riguarda l'articolo quattro bis l'articolo quarantuno bis
Non ci troviamo di fronte a veri e propri regimi speciali introdotti da oltre
Vi stive venticinque anni da oltre un quarto di secolo sull'onda di fatti d'emergenza
E che dall'emergenza sono diventati ordinari quindi a un'emergenza che non finisce mai è un regime speciale che non finisce mai
Che anzi viene consolidato nel tempo e aggravato nel tempo se guardiamo a quello che è accaduto alla formulazione sia dell'articolo quattro bis inizialmente limitato solo per alcuni reati ripetiamo quelli più gravi mafia e terrorismo fondamentalmente a cui poi nel corso degli anni si sono aggiunti una serie di altri
Reati che fanno di questo articolo
Veramente un elenco infinito
Di casi in cui una persona può essere sottoposta a regimi speciali fortemente
Per i giudicanti la possibilità di o usufruire di permessi e di e di benefici penitenziari per non parlare di quella specialità
Dell'articolo quarantuno bis anche questo introdotto inizialmente come in misura straordinaria temporanea perché emergenziale e che poi e stato stabilizzato e progressivamente aggravato per quanto riguarda tutte le restrizioni
Che si possono applicare alle persone che vengono sottoposte a questo regime detentivo
Speciale quindi una proposta di legge che chiaramente e in black Matica mente contro il regime ma anche ripeto contro i reggini
Quella che noi abbiamo depositato in Cassazione è una proposta di legge
è che è stata formulata insieme all'Unione delle camere penali che avevamo presentato come delegazione radicale all'interno del Pd quando
Comunque eravamo componenti della della legislatura
Di di due legislature fa e che poi i i parlamentari Gozzi e Giachetti avevano riproposto nella a scorsa legislatura e e e come dicevi tu Giovanna questa una a proposta che prosegue in quella
Critica che come radicali abbiamo e come anche avvocati penalisti abbiamo sempre mosso acquista normativa
Speciale contenuta nell'ordinamento penitenziario questo perché continuiamo a pensare che il carcere debba sempre e comunque a vere una finalità rieducativa e che debba rispettare i principi di umanità
Del trattamento previsti tanto dall'articolo ventisette della Costituzione quanto dai trattati internazionali Principi che noi hanno non solo noi
Vediamo o
Violati nelle concrete modalità in cui questi regimi speciali vengono vengono applicati perché perché in nome della sicurezza e con l'intendimento di impedire i collegamenti Esterni perché Siino si è reso responsabile o è presunto
O o è ritenuto presunto responsabile di reati gravi
Ecco con questa diciamo giustificazione in realtà quello che viene
Applicato in concreto è
Un regime che e
E è teso
A in virtù di quella a condizione che viene posta alla concessione di benefici
E e così come la possibilità di uscire dalla dall'isolamento del quarantuno bis con la collaborazione e viene appunto introdotto un elemento che e è in palese contraddizione con a i principi del trattamento e rieducativo
E ed è fortemente lesivo anche della libertà che una persona deve sempre avere nel nel momento nel momento del del processo quindi nell'elaborare questa proposta di legge e che sono state e tenuto in considerazione anche le osservazione che il Comitato europeo per la prevenzione
Della tortura ha ha ha mosso durante le innumerevoli visite
Che ha fatto in Italia tenendo diciamo sotto osservazione in particolare regime del quarantuno bis sin dal mille novecentonovantacinque
E costantemente questo regime è stato monitorato e costantemente sono state avanzate raccomandazioni proprio per riportare il tutto
May binari del dettato costituzionale del dettato dei trattati
Internazionali sul rispetto dei dei diritti umani e ed è singolare scure riportato anche nel
Nella introduzione alla a alla proposta di legge una rivendicazione che aveva colpito tanto il Comitato europeo per la prevenzione della tortura quanto quanto noi da parte del governo italiano quando davanti alle Nazioni Unite ha difeso diciamo
Il regime del quarantuno bis affermando che grazie a questa misura speciale un numero crescente di detenuti ha deciso di cooperare con le autorità giudiziarie
Fornendo indicazioni sulle organizzazioni criminali delle quali faceva parte quindi e anche da quest'anno ha messo a hanno ammesso che Ditano di tortura tratta se è esattamente la cui io in quello splendido libro che Maurizio Turco e Sergio D'Elia avevano scritto all'inizio degli anni due mila facendo a anzi costruendo quella mappa delle sezioni di quarantuno bis su cui diceva il praticamente segreto di Stato perché nessuno
Era ancora riuscito a capire dove queste sezioni fossero distribuite nel nostro nel nostro Paese e incontrando uno a uno tutti i ristretti in quarantuno bis a
Erano arrivati alla conclusione che il titolo di quel libro non poteva che essere tortura democratica di questo di questo stiamo parlando quindi con questa proposta di legge innanzitutto sì toglie
La condizione della collaborazione come unica condizione per poter a accedere a a benefici penitenziari per il chi
E condannato un imputato degli articoli di cui al dei dei reati di cui all'articolo quattro quattro bis questo
Un punto fondamentale
Ma ce ne sono altri ce ne sono altri perché intanto come dicevo prima la formulazione del quattro bis che peraltro io non sono se Giovanna chiama è capitato di leggere questo articolo io credo che sia uno degli articoli più difficili da capire
Perché al di là diciamo del del primo paragrafo dove chiaramente per i reati più gravi
Sì sì si introduce questa sbarramento alla concessione dei dei benefici successivamente i si inseriscono Attali e tanti reati con una
Descrizione tale per cui veramente questo
è un articolo
Barocco complicate come tutte le cose barocche complicate in realtà sono
Forme di di oppressione di persecuzione soprattutto poiché so danno facilmente la possibilità di as come dire via Sarpi case no perché caramente
Laddove non c'è una ripresa ore non c'è un ordine e c'è confusione e c'è il potere sovrano dello Stato sul cittadino
Inquietante e preoccupante per cui ecco l'altro punto o qualificante di questa proposta di legge di iniziativa popolare è riportare a pochissimi reati la possibilità di introdurre delle restrizioni alla concessione dei benefici in buona sostanza sono solo i e reati
Di mafia e quelli di cui quelli quelli per cui si può o applicare l'aggravante dell'articolo dell'articolo sette
E quindi semplificazione e limitazione al massimo del dei reati di cui al quattro bis
Abolizione della collaborazione come unico criterio forte per potere accedere al bene ai ai benefici e poi per quanto riguarda l'articolo quarantuno bis su cui anche oggi ci siamo particolarmente soffermati perché perché pone tutta una serie di di di problematiche di conflitti con quelle che sono ripeto il dettato costituzionale e i principi del previsti dai trattati internazionali ecco viene sostanzialmente abolito perché viene individuato in uno strumento ordinario quello dell'articolo quattordici bis dell'ordinamento penitenziario il
Lo strumento da applicare
A tutela di particolari esigenze di sicurezza legate al comportamento dei detenuti quindi e viene abolito regime speciale del quarantuno bis
E viene riportato dentro lo strumento ordinario dell'articolo quattordici bis dell'ordinamento penitenziario
E che cosa significa questo significa anche intanto modificare l'impianto il generale di quei stavo o modalità di trattamento in caso nei casi in cui ci siano particolari esigenze di sicurezza
Il la misura viene applicata dal venne decisa dal magistrato di sorveglianza per un periodo limitato disse in Mesic Apple può essere rinnovato per altri tre mesi
è un provvedimento impugnabile e e e si difendono Orsini io sì
Pone l'imprendibile età di taluni diritti del detenuto innanzitutto quello
Il diritto alla trattamento penitenziario che noi sappiamo che per le persone ristrette in quarantuno bis
Sospeso
Cioè chi è in quarantuno bis perde il diritto al trattamento penitenziario questo è chiaramente una una violazione ma proprio de de dei principi su questo anche il Comitato europeo per la prevenzione della tortura si è più volte
Lo ha più volte sottolineato e che e quindi si rientra in una in una ordinarietà
Nella gestione di casi che possono effettivamente presentare dei problemi e peraltro Problemi che devono essere concreti verificati sempre attuali non presunti
Sulla base del reato per cui una persona è stata condannata o è stata
Imputata come oggi avviene e avviene Repetto in
Contrasto con quelli che sono gli standard gli standard internazionali e adesso come vi avevamo preannunciato siamo in collegamento telefonico con l'avvocato Giuseppe Belcastro Giuseppe Bongiorno Buongiorno poi impongono l'Eurogruppo proprio quel giorno allora iscritto al partito radicale stato già coordinatore del comitato raccolta firme per la proposta di legge per la separazione delle carriere membro della Camera Penale di Roma
E ha depositato in cassazione con i radicali la settimana scorsa queste otto proposte di legge di iniziativa popolare però noi parliamo di quella proposta di cui con Elisabetta abbiamo diciamo dato un po'il contorno no allora intanto avvocato se lei dovesse spiegare ad un banchetto di raccolta firme perché era giusto firmare questa proposta di legge
Cocco come la spiegherebbe
Questa è la domanda delle cento pistole
Allora diciamo nella temperie culturale di questi giorni difficile spiegarla o meglio difficile farla capire diciamo che quello che dei falchi più in questa proposta di legge che è stata depositata
E l'inversione di una tendenza corre oggi l'idea che la sicurezza dei cittadini la sicurezza dell'Italia nam passi per una una via che essenzialmente la via carcere o centri capo sia una via attraverso la quale tutti coloro che delinquono o tutti coloro che si sospetta che abbiano si sospetti che abbiano commesso un delitto debbano finire in carcere i libri ma nere perennemente ecco questa proposta di legge del partito radicale che io sottoscritto convintamente e insieme con me anche il vicepresidente della Camera Penale di Roma l'avvocato Vincenzo Comi e il segretario dell'Unione delle camere penali italiane l'avvocato Francesco Petrelli quindi soggetti particolarmente titolati confusi fra più tentativo dicevo questa prova perché inverte una tendenza perché per la prima volta esprime l'idea che la sanzione penale debba essere coniugata con quello che è lo spirito che la la Carta fondamentale le Annette vale a dire lo spirito risorge allettante ed allora nella riforma
Che poi è particolarmente complessa e come dire si muove sulla scia di interventi chirurgici sulle norme dell'ordinamento penitenziario ed anche del Codice penale
Eccole la riforma Shibata attraverso ad esempio delle inversioni di presunzioni che oggi dicono nel infero penso l'articolo quattro bis
Quaranta al fenomeno norme dell'ordinamento penitenziario si parla di invertire questo criterio si parla cioè a fare in modo che per quanto possibile la esecuzione della pena mantenga il carattere riso centottanta e che la Carta fondamentale lealmente
Al di fuori del qua della quale e oltre il quale carattere risolte le danze la pena perde qualsiasi tipo di significato anche il movimento il momento diciamo di modifica dell'articolo quarantuno bis il cosiddetto carcere duro
è esattamente in controtendenza e questo è un po'piace anche dal punto di vista come dire etico è un po'in controtendenza rispetto a quelle che sono le linee programmatiche
Di cui si sente parlare anche il livello della compagine governativa c'è la necessità cioè di fare in modo che la pena sia funzionale al recupero del condannato altrimenti la pena Finazzer
Terza la pena come pura retribuzione intanto è fuori
Dalle linee dell'ordinamento costituzionale e questo è il primo dato dal quale non ci possiamo discostarci ma poi perde anche di significato
Cioè io vorrei che si capisse che ragionamento che si fa al fondo di questa legge non è un ragionamento fuori città come da più parti si sente dire o un ragionamento per cui sbagli e non paghi il ragionamento di tutt'altra natura
Affinché la pena abbia raggiunga posso raggiungere abbia quindi la possibilità di raggiungere la propria funzione e ne fa richiesta Proietti il condannato verso almeno un'ipotesi un'idea di risocializzazione se manca quell'idea penso ad esempio all'ergastolo ostativo perché manca quell'idea quale funzione propulsiva correre
La sanzione penale rispetto alla rieducazione nessuna allora saremmo fuori dalla Costituzione e risponderemo probabilmente ha bisogno di esigenze che non sono bisogni ed esigenze
Di legalità
Di legalità sostanziale ma che diciamo solo bisogni che nascono altrove
Per soddisfazione di come dire appetiti elettorali o roba di altro tipo rispetto alla quale ovviamente noi
Non possiamo che senta avvocato e come rispondere alla richiesta che poi insomma è diventata una specie di luogo comune
Certezza della pena
Guardi certezza della pena intanto bisognerebbe dire certezza delle pene perché diciamo la nostra Costituzione non parla di quell'idea è un po'errata affondo certezza della pena Cossa cosa significa significa che nel momento in cui un processo accerti che esiste una responsabilità la canzone che viene erogata debba essere come dire debba essere espiata per intero e secondo i caratteri che la legge ammette alla espiazione della pena
Questo però non significa inasprimento delle pene o impossibilità di accesso alle misure alternative le pene sono sia la reclusione nella carta
Nella casa di reclusione la casa circolerà quindi nel carcere
Sì anche le misure alternative
Quale c'è un bel libro che io ogni tanto ricordo diciamo un libro che si intitola la pena visibile di Salvatore Ferraro dove si nel si esprime in maniera chiarissima l'idea secondo la quale la sofferenza che deriva dalla privazione della libertà
E amplificata non dal fatto che si rimanga reclusi in una ottantadue perfetta il ventidue o ventitré ore al giorno
Quello annichilisce l'individuo quello lode priva sotto il profilo affettivo sotto il profilo emotivo ma è amplificata in Italia dal fatto che l'individuo possa toccare con mano cosa sia la libertà
Quindi metterlo a contatto con la libertà fargli vedere Coco che cos'è la libertà fargliela apprezzare e allo stesso tempo fagli capire che lui in quel momento ne primo certezza della pena significa questo
Certamente non significa innalzare vertiginosamente le pene soltanto per rispondere a esigenze come dire di di sicurezza che poi sono anche per vogliamo dopati da una informazione non sempre lineare cristallina quella non è certezza della pena quello è una sorta di giustizialismo che ci non ci porterà lontano ma diciamo che forse ci porterà su strada che vere non percorrere
Avvocato grazie
Grazie a voi e ai vostri ascoltatori per la opportunità ricordiamo civili in una civile che le proposte di legge condivisibili o meno condivise o meno articolato vero sono il vero esercizio di democrazia diversa forse l'unico che la nostra Costituzione prevede
Grazie grazie grazie all'avvocato Giuseppe Belcastro allora Elisabetta siamo in conclusione
Ricordiamo due appuntamenti del sedici giugno due importanti appuntamenti nello stesso giorno
Uno a Roma sabato sedici giugno alle ore a partire dalle ore undici al partito radicale in via di Torre
Argentina settantasei cioè un incontro pubblico a trentacinque anni dall'arresto di Enzo Tortora
A un evento organizzato il coordinato da Irene Testa che ricordo è componente la presidenza del partito radicale e candidata a garante dei detenuti per la Regione Sardegna con una serie di
Personalità atti interverranno sia del mondo della politica che della che dell'avvocatura
E ovviamente anche altri esponenti del partito e la presenza del partito radicale un evento importante anche perché in questa occasione
Sì consegneranno o le tessere che sono delle tessere assolutamente speciali e bellissime
A di iscritto alla partito radicale nonviolento transnazionale e tra spartito per l'anno in corso il due mila e diciotto
A quindi l'invito è a tutti di ha essere presenti di segnalare magari anche la propria presenza in modo tale che le tessere possano essere preparate
Al partito radicale sabato sedici e giugno a partire dalle ore undici ma praticamente in contemporanea a in Sicilia c'è un altro importantissima
Iniziativa a a partire dalle ore dieci a Castellammare del Golfo presso la sala conferenze del castello arabo Roman o normanno in piazza Castello
C'è un convegno Assemblea del partito radicale proprio sulle otto proposte di legge di iniziativa popolare lo ripeto contro il regime che avrà in particolare ad oggetto una riflessione
Su o le interdittive e le misure di prevenzione antimafia
Ci saranno Sergio D'Elia Rita Bernardini Donatella Corleo Giammarco Cicarelli è poi molti altri amici che anche gli ascoltatori di radio radicale hanno già conosciuto
O imprenditori avvocati per cui Perchinenna non potrà essere a Roma il sedici giugno e
è in Sicilia l'appuntamento lo ripeto dalle ore dieci sabato sedici giugno alla Sala Conferenze del castello arabo normanno in piazza Castello a Castellammare del Golfo
Grazie di Sabetta Zamparutti dei diritti e delle pene torna la settimana prossima comma saluto a tutti da parte di Giovanna Reanda