Tra gli argomenti discussi: Debito Pubblico, Deficit, Economia, Finanza, Finanza Pubblica, Governo, Impresa, Politica, Sviluppo, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 6 minuti.
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professore
Buongiorno e benvenuti alla rubrica scegliere il futuro
Oggi tutti i mezzi di informazione dedicheranno grande spazio al commento delle misure economiche approvate ieri dal Consiglio dei ministri
All'interno della nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza sono misure importanti con una decisione molto forte di andare ben oltre
I gli accordi finora avuti con le autorità europea in termini di deficit e quindi di debito pubblico ma tornerò su queste materie una volta
Resi noti i provvedimenti che il Governo intende sottoporre al Parlamento
Oggi vorrei parlare sempre di bilanci ma dei bilanci delle società e in particolare delle grandi imprese che a partire da quest'anno devono essere integrati da una dichiarazione non finanziaria
Cioè da una dichiarazione che espliciti d'impatto che le imprese hanno sugli aspetti
Non solo economici ma anche sociali e ambientali secondo quanto previsto da una direttiva dell'unione europea recepita poi nell'ordinamento italiano con un decreto legislativo del due mila sedici
Da tempo l'Unione europea impone ai Paesi membri alle imprese che operano in Paesi membri una rendicontazione finanziaria armonizzata ma più recentemente sull'onda della spinta derivante dalla realtà e cioè dalla non sostenibilità sociale e ambientale del nostro modello di sviluppo oltre che dalla dal nuovi orientamenti della finanza internazionale
L'Unione Europea ha spinto le imprese anche a rendicontare le proprie attività in termini di impatto sulla società sull'ambiente integrando dunque i classici bilanci aziendali
Il governo italiano nel due mila sedici ha deciso di recepire questa direttiva ultimo paese a fare
Questo tipo di recepimento limitandola alle grandissime imprese le imprese con più di cinquecento addetti e neanche i tutte le imprese
Con un impatto molto forte sul nostro sistema economico così facendo a si è dimenticato in qualche modo del ruolo importante
Che invece le medie impresa giocano nell'economia e soprattutto delle nuove tendenze della finanza sostenibile su cui torno tra un minuto
In base a questa normativa le imprese devono rendicontare annualmente con una dichiarazione non finanziaria il proprio impatto in termini di emissioni di Gas Serra di uso dell'acqua
Tutte le variabili ambientali di cui siamo giustamente preoccupati visto ormai lo stato degradato del nostro Ente ambiente ma devono anche mostrare come si comportano rispetto a tematiche più sociali pensiamo alla differenza di retribuzione tra donne e uomini per lavori analoghi
E dunque questa rendicontazione non finanziaria assume un importante strumento un importante ruolo come strumento di pressione anche perché nel frattempo la finanza internazionale ha deciso di premere
Nella direzione di una maggiore sostenibilità nei comportamenti delle imprese la finanza sostenibile o responsabile
Sta crescendo in modo molto consistente in Europa e in parte anche in Italia e la finanza sostenibile pretende che i soggetti che chiedono prestiti
Rendiconti no appunto secondo questi standard internazionali
Le imprese italiane si sono dovuti adattare a questo un nuovo strumento in molti casi come verrà dimostrato Bre tra breve dalla pubblicazione di una ricerca hanno adattato i bilanci di sostenibilità che già facevano da molti anni in altri casi invece hanno scelto con in occasione di questo obbligo di fare un vero salto integrando i dati finanziari con quelli non finanziari in una visione molto più avanzata delle imprese del funzionamento delle imprese e dunque del rapporto con i cittadini e con l'ambiente che ci circonda
Purtroppo la scelta come dicevo del governo italiano è stata riduttiva e cioè questo obbligo è stato imposto soltanto a ad alcune grandi imprese
In questo senso è stata o un una scelta
Sbagliata perché oggi ci si rende conto nonostante il fatto che due anni fa avevamo chiaramente sottolineato già questa opportunità
Che la rendicontazione non finanziaria costituisce un elemento di competitività per le imprese e non un costo
Questo fa parte di un ritardo culturale del nostro Paese su questi aspetti che purtroppo poi pagano le imprese perché non possono minimamente avvicinarsi
A questo getti finanziari che adottano questi nuovi criteri di sostenibilità nel momento in cui decidono a chi fare credito le banche italiane si stanno muovendo
Anche in questa direzione questo è un elemento certamente positivo il che dovrebbe indurre il Governo a ripensare
E questa direttiva com'è stata applicata in Italia
Estendendo appunto alle medie imprese questo obbligo magari semplificato di rendicontazione in modo da rendere il nostro sistema produttivo non solo più con competitivo
Ma anche più inclusivo e più rispettoso dell'ambiente
Grazie e buona giornata a tutti
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