"Droga: giù le mani dal referendum"

Dog giù le mani dalla referendum a questo il titolo ma anche la motivazione della manifestazione organizzata dall'al Coordinamento radicale antiproibizionista dal Cora per da mercoledì quattro agosto alle undici e trenta di fronte a Palazzo Chigi per la precisione sul marciapiede antistante la galleria colonna e abbiamo in collegamento Maurizio Turco che è il segretario della coordinamento radicale antiproibizionista che ci illustra un po'meglio i caratteri le motivazioni le finalità di questa iniziativa di mercoledì
Sono di fatto trascorsi oltre cento giorni da quando la maggioranza dei cittadini italiani ha detto di sì all'abrogazione delle norme più inique ed aberranti della legislazione punizioni sta nei confronti dei cittadini che fanno uso di droga e in particolare per i cittadini tossicodipendenti da droghe pesanti il risultato referendario alimentato una speranza di vita diverso dall'attuale
Finora l'approccio sanitario del per
è stato contrassegnato più da convinzioni politiche mascherate con esigenze sociali che volevano i servizi pubblici impegnati esclusivamente ad aiutare i tossicodipendenti ha desunto applicarsi chi sulla Roma voleva disintossicarsi è stato di fatto allontanato dai servizi
Abbandonato nelle mani della criminalità che gestisce il traffico clandestino delle droghe
Dopo il risultato referendario c'è stato inoltre a Palermo
La Conferenza nazionale sulla droga dove il ministro della sanità ha Garavaglia schiera pubblicamente impegnata ad emanare un decreto con il quale modificare ed estendere
Le modalità di prescrizione e somministrazione dei farmaci sostitutivi utilizzabili nelle terapie di mantenimento di dice l'assuefazione
Noi con questa manifestazione vogliamo ricordare al ministro Garavaglia innanzitutto
Che son passati cento giorni dal referendum è che ancora questo decreto
Non si è visto soprattutto che questo decreto
è un impegno che il ministro Garavaglia appresso pubblicamente ne vorremmo che oltre
Buone intenzioni
E alla flessibilità così come pubblicamente manifestata dal ministro seguono
Il decreto comunque un atto di buona politica sanitario e sociale di cui lire estrema urgenza
Il ministro questo lo sa benissimo ma abbiamo anche incontrato con una delegazione del Cora ha manifestato anche lei di l'urgenza di questo atto non riusciamo a comprendere perché ancora non è stato fatto e quindi
Anche pubblicamente oltre ad aver inviato
Una lettera aperta vogliamo manifestare questa richiesta questa necessità questa urgenza di intervenire
Ecco tra l'altro Orizio ricordiamo nonostante sia il mese di agosto i riflettori sono abbastanza accesi in questi giorni sul sul ministro della Sanità in particolare su Mariapia Garavaglia per la nota polemica che riguarda la famosa ottantacinque mila lire sui sui deceduti retrattile quindi potrebbe essere l'occasione buona sfruttare questi riflettori ancora accesi ha inizio nel mese di agosto per continuerà sottoporre quello che è la questione del dopo referendum ecco il rischio però diceva dicevi prima appunto il decreto trenta disponibili
I farmaci sostitutivi delle rovina decreto verso quasi impegno appunto a Palermo la il ministro alla sanità Garavaglia un decreto per restituire ai medici il diritto dovere di agire secondo scienza e coscienza e per tal dei tossicodipendenti dalle cosiddette cure insomma tra virgolette della che mina Anita che ha poi il monopolio della droga illegale il rischio politico di vedere vanificati gli sforzi della vittoria comunque è importante su questo referendum quali sono
Il rischio reale come sempre come di già accaduto peraltro sul referendum
Sulla responsabilità civile del giudice tradito il giorno dopo da un atto parlamentare
Noi invece compiliamo non sono nella nelle parole del ministro ma anche nelle convinzioni espresse da altri due minuti che sono il ministro Conso
Il ministro ministro degli Affari sociali Fernanda Contri anche loro o pubblicamente si sono espressi per un pieno rispetto per risultato referendario anche tre agosto noi intendiamo accelerare i tempi di queste
Di questo decreto azioni anche perché son passati cento giorni riteniamo di aver dato abbastanza tempo nonostante poi tutti gli altri problemi che attraverso questi ministeri è il paese più generale e però c'è un risultato referendario serva rispettato anche sull'auto con della la questione droga tossicodipendenza
Non è di secondo piano se non per i giornali che continuano ad occuparci
Un'emergenza per alcuni Werke
Reale ma molto spesso
Scaricato da cronaca nera ha facoltà di problemi reali che visto che in queste parete che in questo momento non vengono raccolti perché appunto non fanno Lotito
Rendono molto meglio i giornali parlando appunto di ritrova che anziché viscerali problemi che ci sono sul tappeto e questo è un problema grosso
Il problema della tossicodipendenza ci sono centinaia di migliaia di tossicodipendenti da strada ci sono le famiglie dei tossicodipendenti ma ci sono anche centinaia di migliaia di cittadini
Sono vittime non dei tossicodipendenti o delle o della violenta i copioni Belmonte a causa delle sostanze che non riescono ma invece del fatto che tutto ciò governato dalle regole del mercato clandestino dare la possibilità ai servizi pubblici ai medici di famiglia di questi di poter utilizzare dei farmaci sostitutivi della rovina toglierebbe il tossico dipendenti dalla strada riteniamo che non sia una Coppa da poco e riteniamo che non si può
Non sappiamo quanto tempo per rendere possibile questo che è un atto molto semplice un decreto già pronto
Che dovette solo emanato e quindi basta un piccolo atto di buona volontà del ministro Garavaglia naturalmente domani
è una prima manifestazione sulla quale costruiremo altre iniziative fino a quando non avremo questo decreto
Per la ricordiamo in conclusione l'appuntamento mercoledì quattro agosto alle undici trenta per questa manifestazione
Della Coordinamento radicale antiproibizionista giù le mani dalla referendum soprattutto Armani sui decreti per lavorarci a Palazzo Chigi sul marciapiede antistante la Galleria Colonna ci auguriamo che siano davvero in tanti nonostante il mese Demostene ferie magari già iniziate ma non crediamo per tutti alle undici e trenta ritagliare un piccolo spazio di tempo per veniva dalla Pro perché stimo ogni anno evitare che questo referendum le possibili conseguenze Benetti che si è verificato ringraziamo Rizzo dunque buon lavoro proprio voi
Roberto Cicciomessere deputato della Lista Pannella membro della commissione strage ieri
Il Presidente del Consiglio Ciampi ha preso parte al ricordo delle vittime la strage del due agosto mille novecentottanta Bologna solenne impegno a riformare i servizi
Se ve ne sarà il tempo in questa legislatura perfetta intesa
Con il comitato parlamentare presieduto da al senatore del PDS Ugo Pecchioli ti chiedo Roberto Conone pensi di questa situazione
Beh che una decisione un po'tardiva nel senso che la famosa relazione Terracini si chiedeva l'eliminazione la stanza mentre il servizio civile mantenimento soltanto il servizio militare l'unico che ha che aveva una una giustificazione compio credo che il lei il problema dei servizi in Italia che è sempre stato in salita perché la mia limitata esperienza all'interno alla Commissione stragi per quanto riguarda questa materia e che i problemi dei servizi sono gran parte problemi finanziari problemi di corruzione problemi di sperpero per beni di di di carriera io mi sono occupato molti si la vicenda Gladio dalla quale emergeva più che il grande complotto internazionale problemi di soldi di uffici strani e cose di questo genere poi dopodiché ha avuto la verifica
Negli ultimi mesi
Sull'uso improprio si punta per dire del del del denaro pubblico e credo che se si facesse un inchiesta su le società intestate
Alle mogli dei vari responsabili dei servizi e non solo anche di altri uffici militari ad alto ad alto rischio credo che si arriverebbe in lamenta Compre nel centro del perché il centro il problema del perché questi i servizi di queste struttura dello Stato non non funzionano illusorio pensare che la corruzione abbia semplicemente toccato Haller il vertice dello Stato dove dove la classe politica
Mentre il resto l'amministrazione sia rimasta indenne credo che questo sarebbe un problema che Ciampi ecco dovrebbe affrontare oltre problema generale cioè se serve un servizio civile o ovvero se l'unica giustificazione
Per una una struttura di questo genere è quella del del del
E l'intelligenza rispetto all'estero il controspionaggio eccetera ecco tradizionalmente da parte dei parlamentari dell'opposizione presenti nel comitato ma anche non presenti nei confronti del governo
Die diffidenza adesso invece come non mai sembrano filare d'amore e d'accordo fragrante mi sembra che sia Salvatore dalla dalla dalla della patria come Periodo Moro viene coinvolto il PDS integralmente interamente la gestione di questa vicenda piuttosto sporca e quindi assolve perfettamente al suo ruolo e credo che si trovi perfettamente a suo agio nel gestire questa materia che è una materia scottante ripeto finché non
Vengono fuori queste questioni di soldi io non ci credo le riforme dei servizi è quello è un elemento centrale cioè quello dei bilanci tutti i paesi ventotto determinante per il controllo di queste strutture e il la possibilità delle commissioni di verificare il l'uso dei conti riservati
E quella è la chiave sia dal punto di vista diciamo dalla corruzione ma sa anche dal punto di vista e la attività di questi di queste orientale per compra
Effettivamente che cosa fanno ecco un ultimo elemento ieri Ciampi si è lasciato sfuggire una frase poi ha cercato di precisarla il terrorismo come frutto anche della collusione tra schegge del mondo politico e criminalità organizzata ma qui nessuno sa nulla e tutti parlano questa la situazione
Anche in Commissione stragi e ognuno ha pensato bene di tentare la propria teoria forse bisognerebbe stare più i fatti vedere se queste queste bombe
Sono state messe a punto come si racconta con la complicità di servizi oppure da qualche manovale anche non è un gran granché attrezzato quindi prima di fare queste speculazioni forse bisognerebbe attenersi ai fatti