Tra gli argomenti discussi: Economia, Esteri, Francia, Guaido', Italia, Maduro, Rassegna Stampa, Recessione, Unione Europea, Venezuela.
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Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale sabato due febbraio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta l'audizione di oggi sarà ampiamente dedicata all'Italia al ritorno in recessione vi proporremo una serie di articoli e analisi da l'Hammond e le Figaro un commento l'editoriale di ieri di lese Coop quotidiano economico francese l'Italia contromano di nuovo recessione
L'economia italiana non trae beneficio dalla manovra fortemente voluta dalla coalizione
Populista al potere lese COO sottolinea che Italia è prima di tutto vittima delle proprie insufficienze e di quelle dei suoi Cover natanti sempre a proposito di Italia leggeremo dall'etica o un altro compimento che non riguarda la situazione economica ma lo scontro con la Francia al di là della crisi quella tra Italia Francia e una relazione particolare scrive tra l'altro Fidia o l'Italia poi protagonista a livello europeo per un'altra questione il Venezuela la decisione di bloccare il riconoscimento da parte dell'UE del presidente a interim One guai dò autoproclamato presidente a interim ne parla il Wall street journal in un articolo di Lorenzo normanna la crisi venezuelana lascia l'unione europea divisa
Il blocco cerca di presentare un fronte unito risposta crisi internazionale maggiori ma non riesce a trovare un consenso sul riconoscimento di One valido come presidente a interim a proposito di Venezuela vedremo anche un editoriale dal paese secondo la quale Maduro imboccherà un'unica strada quella della repressione perché è il solo modo che ha per restare al potere
Cominciamo però dalla situazione economica italiana e dal analisi che pubblica oggi l'Hammond firmata da John buttare mai cioè nel l'economia italiana in marcia indietro il PIL si è contratto nel terzo e quarto trimestre piombando l'Italia in recessione scrive le Monde
Il primo ministro Giuseppe Conte aveva giocato d'anticipo annunciando già mercoledì che il PIL italiano aveva registrato una nuova contrazione nel quarto trimestre del due mila e diciotto
Giovedì mattina l'Istat ha poi pubblicato le sue cifre il PIL se contratto dello zero due per cento negli ultimi tre mesi dell'anno
Dopo il meno zero uno del se del terzo trimestre si tratta del secondo trimestre consecutivo di ripiegamento dell'economia in altre parole Italia e tra nella sua terza fase di recessione in dieci anni una settimana dopo aver assicurato a Davos che l'economia italiana era sul punto di rilanciarsi contestato smentito in modo crudele scrive le Monde Conte reagito assicurando
Che questo brutto risultato il solo transitorio delegato le tensioni commerciali tra la Cina e gli Stati Uniti prima di dire che il ritorno alla crescita e imminente quanto il vicepremier Luigi Di Maio ha cercato di dimostrare che in questi brutti risultati
Sono responsabilità del Partito Democratico che non era mai uscito dalla crisi
Secondo Di Maio il precedente governo aveva toccato le statistiche per presentare la sua azione sotto una luce favorevole e se la congiuntura si è degradata dall'estate
Due mila diciotto questo dimostra ha detto Di Maio il fallimento di una classe politica che gli elettori hanno mandato a casa al quattro marzo in questi ultimi mesi prosegue nel mondo l'Italia ha sofferto sì di una serie di fattori Esterni come le tensioni
Commerciali rallentamento economico generale in Europa quando la zona euro starnuti ICE l'Italia prende raffreddore e cali recessione riassume Lorenzo Codogno ex capo economista del Teodoro e oggi provo professore
Alla London School of Economics
Ma prosegue l'Hammond l'economia italiana è stata soprattutto minata dalle incertezze politiche
Che a fine anno hanno circondato i negoziati tra il governo Conte Bruxelles sulla manovra di bilancio due mila e diciannove di fronte ai dubbi numerosi riprese hanno sospeso o rinviato le loro decisioni di investimento
Preferendo attendere per vederci più chiaro è pericoloso per la crescita i posti di lavoro si allarma Luigi consiglio presidente di Gea una Consult anziché aiuto alle piccole e medie imprese
Nello sviluppo internazionale Investimenti hanno subito una contrazione dell'uno uno per cento nel terzo trimestre
E continuano a essere del venti per cento inferiore rispetto ai livelli pre-crisi Roma Bruxelles e ricorda le Monde alla fine hanno trovato un accordo si fissa l'obiettivo di deficit per il due mila e diciannove del due per cento
Contro il due virgola quattro annunciato all'inizio solo che nel frattempo gli spread si sono alzati da cento ventidue punti a maggio nel due mila diciotto prima dell'arrivo al potere della coalizione tra lega e cinque stelle sono saliti a trecentoventi punti
Oggi si trovano attorno ai duecentocinquanta punti cioè il doppio di un anno fa
Questo si è tradotto con un aumento del costo di finanziamento per le banche già fragili e per le imprese spiega Nicola nobile di Oxford Economics la ripresa italiana si è così trovata in una posizione ancor più fragile
Tutti i dati non sono ancora disponibili ma secondo l'Istat scrive ancora le Monde
Il rallentamento riguarda meno i servizi che l'industria la produzione industriale in caduta dell'uno e sei per cento a novembre e la creazione dei posti di lavoro è a un punto morto con il tasso di disoccupazione che stagna il dieci virgola tre per cento
Questi dati sono di cattivo augurio per il due mila diciannove
La questione sapere se questa recessione è provvisoria o se si prolungherà e aggraverà spiega Codogno
Certo in primavera l'instaurazione del reddito di cittadinanza sosterrà un po'i consumi delle famiglie mai lungi dal compensare rallentamento in corso secondo l'economista della banca ING Re Giulia Manzo
L'uno per cento di crescita su cui scommette al governo appare molto ottimista
Però resta in gennaio manca d'Italia il Fondo monetario internazionale hanno rivisto dall'uno allo zero sei per cento le loro previsioni e alcuni economisti sono ancora più pessimisti e ha ragione secondo le Monde
Perché niente nel progetto del governo sembra in grado di trattare i problemi di fondo dell'economia italiana
Forte divisione Nord Sud persistenza della disoccupazione giovanile
Scarsa formazione professionale
A questo si aggiunge il declino preoccupante della popolazione attiva e la debole produttività commenta flop ospitali economista dica Andrian la crescita italiana oscilla tra lo zero e l'uno per cento da due decenni è questo
Dato peggiorerà nei prossimi anni in queste condizioni scrive
Ancora le Monde appare poco probabile che il governo riesca a realizzare il suo obiettivo di deficit del due per cento e questo rischia di provocare nuove tensioni con Brussel così come un nuovo aumento dei tassi sul debito nel momento in cui la Banca centrale europea
Riduce i suoi acquisti di titoli sovrani
A fine due mila e diciotto il governo italiano si era impegnato con Bruxelles a verificare mensilmente lo stato dei suoi conti
E a far votare una manovra correttiva in caso di sbandata tuttavia se la degradazione dei conti pubblici appare inevitabile l'adozione di altri Italia pochi mesi dalle elezioni europee appare molto improbabile
Tutti i ministri hanno escluso una manovra correttiva che sarebbe politicamente suicida prima del voto del venti sei maggio
Si tratta dunque di resistere di fronte a Bruxelles almeno fino all'estate scommettendo che la Commissione uscente non avrà voglia di terminare
Il suo mandato con una guerra di nervi con Roma
Resta un fatto la situazione dell'Italia con un debito che supera il centotrenta per cento del PIL è molto fragile
Nel breve periodo non c'è il rischio di una crisi di insolvibilità del debito come la Grecia nel due mila e dieci visto che le scadenze medio del debito pubblico italiano sono abbastanza lunga sette anni il debito detenuto principalmente da residenti ma al Paese avverte nobile di Oxford Economics rischia di ritrovarsi senza reali margini di manovra per sostenere l'economia se la recessione si prolungherà e aggraverà così l'Hammond
A proposito dell'Italia l'Italia dei populisti entra in recessione invece il titolo un articolo uscito ieri nelle pagine economiche di le Figaro tra l'altro a fianco un altro articolo sulle divisioni interne al governo lega Cinquestelle a proposito della Tavano per andiamo a leggere cosa scrive il quotidiano conservatore francese
Mentre il governo
Prometteva agli italiani una politica risolutamente espansiva il Paese entrava in recessione
E questo da quando la maggioranza lega Cinquestelle è arrivata al potere ormai ufficiale e per l'Italia la terza recessione in dieci anni cosa drammatica per un Paese che lungi dall'aver ritrovato il suo livello di PIL di prima della crisi
E che secondo Bloomberg non lo farà prima del due mila ventiquattro perché questa contrazione nell'attività economica potrebbe durare
Forse oltre il secondo semestre del due mila e diciannove l'istituto di ricerche economico resta ha previsto che questo sarà un anno di stagnazione zero zero crescita
L'articolo di mia figlia o cifra cita anche altri dati
Andiamo al punto più politico diciamo anche se lo spread si è ridotto da metà novembre passando da da trecentoventi a duecento cinquanta punti il costo del denaro diventato più care in Italia alla fine spiega Luigi Guiso economista Tor Vergata
La manovra che il governo aveva voluto espansiva ha dato un contributo negativo in termini di crescita economica perché aumenta il livello dello spread del costo del debito per tutti il presidente di Assolombarda Carlo Bonomi mercoledì ha chiesto al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte di guidare il Governo non in modo elettoralistica ma sulla via di un progetto a medio termine per il Paese e di mettere fine a l'attuale corrente di violenza e di odio che rende fragile la società italiana come l'ostilità persistente nei confronti del mondo dell'impresa
In questo contesto secondo la figlia o la pressione esterna a cominciare da quella delle agenzie di rating si farà più forte per imporre al governo una manovra correttiva metà aprile
Diversi istituti economici prevedono una sbandata dei conti pubblici sarà necessario trovare forse dieci miliardi ma malgrado questo Giuseppe Conte ripete che questa recessione solo transitoria non c'è alcuna ragione che l'Europa ci chiede di riscrivere la manovra così tra l'altro lo finiamo
E a soffermarsi come dire un po'su queste illusioni coltivate dal Governo e alimentate dal Governo
è il quotidiano economico francese
L'esecutivo un editoriale dal titolo L'Italia contromano di nuovo in recessione l'economia italiana non trarrà beneficio dagli effetti della manovra voluta dalla coalizione populista al potere cioè anziché essere spazio a questa manovra si sta rivelando recessiva questo il senso
Ma scrive le seconde il ritorno in recessione confermato e un'acquisizione di crescita negativa dello zero due per all'anno due mila diciannove
Significa di fatto che l'Italia parte con un meno due per quest'anno il verdetto è caduto giovedì ed è severo per l'economia italiana l'economia italiana è penalizzata dalla sull'esportazione all'export dunque dal rallentamento in corso nella zona Eur a livello mondiale sempre pronti a cercare capri espiatori i leader della coalizione di governo hanno rigettato tutta la responsabilità di questi pessimi risultati sulla guerra commerciale sino americano
E sulla frenata della Germania prima di chiedere all'Unione europea più flessibilità in materia di bilancio la realtà è un'altra però secondo le sue cose l'Italia è prima di tutto vittima delle proprie insufficienze e di quelle dei suoi governanti l'arrivo al potere dei cinquestelle della lega assegnato dalle dichiarazioni roboanti ma anche da grandi incertezze tra gli attori economici ha portato a un deterioramento continuo del clima economico il braccio di ferro sulla manovra con Bruxelles ampiamente messo in scena per ragioni elettoralistiche ha contribuito a questa perdita di fiducia
Al di là delle parole la strategia economica del Governo inquieta gli imprenditori la domanda che si fanno alcuni sulle misure espansive votate dal Parlamento sosterranno davvero la crescita
La risposta è che niente meno sicuro e per tre ragioni innanzitutto con il deterioramento dei conti pubblici la manovra ha portato a un rialzo dei tassi di interessi che pesa sul bilancio dello Stato sulle banche sulle impresa
Poi perché le promesse elettorali reddito di cittadinanza il piano di investimenti sono state o annacquate o nel caso di dei pensionamenti anticipati
Non avranno ben benefici effetti benefici sui consumi
Infine soprattutto perché la manovra non affronta le debolezze dell'economia italiana cioè mancanza di produttività e di competitività amministrazione inefficace formazione poco performante eccetera
Conclusione di lesa ecco il governo populista non cambierà la sua strategia di qui alle elezioni europee ma presto o tardi dura fare i conti
I conti
Finanziari e i conti con la realtà così tra l'altro le secoli torniamo per un attimo sulle fidiamo non per la la questione
Situazione economica italiana ma lo scontro tra l'Italia e la Francia al di là della crisi una relazione particolare il titolo di un commento di dire io ma per pochi si occupa spesso del nostro Paese e parte
Spiegando raccontando che le sorelle latine d'Europa si sono arrabbiate tra loro litigano danesi Macrone il duo Salvini Di Maio si scambiano insulti certo l'avvicinarsi delle elezioni europee
Con l'avvicinarsi delle elezioni europee questo braccio di ferro inedito serve gli interessi tattici dei protagonisti tanto a Roma quanto a Parigi
Però c'è un problema e che il sentimento antifrancese sembra essersi radicato nell'opinione pubblica italiana
Ad alimentarlo risentimento per l'intervento franco britannico contro Gheddafi nel due mila undici in Libia la convinzione di essere stati lasciati soli di fronte al flusso di migranti irritazione per le acquisizioni di imprese italiane
Però c'è un c'è un elemento interessante
Di questo commento l'Italia si interessa più alla Francia che il contrario basta aprire un grande giornale italiano per rimanere colpiti dal numero di articoli consacrati francesi sulle questioni più varie
La Francia Non è un paese straniero come gli altri poi figlia o ripercorrere una storia e le ragioni per cui dovrebbero esserci affinità elettive Cavour Garibaldi Verdi gli attori simboli dell'unità italiana sono nati francesi Luigi Napoleone entrò in guerra al fianco dei piemontesi per liberare la Lombardia in cambio della Savoia di Nizza poi ci fu l'immigrazione di massa degli italiani verso la Francia
Con esempi illustri come Lino Ventura serve il Serge Reggiani in molto dopo la seconda guerra mondiale i francesi non provarono risentimento per l'ingresso un po'pietoso in guerra di Mussolini contro una Francia terra nel mille novecentoquaranta
L'interesse degli italiani per la Francia ha tuttavia un altro lato per la medaglia una suscettibilità verso ciò che spesso gli italiani percepiscono come una condiscendenza francese
Sarebbe drammatico se le peripezie politiche attuali aggravassero questa situazione così tra l'altro a mio figlio
In questo commento o l'Italia al Governo italiano è protagonista a livello europeo anche per un'altra
Ragione il Venezuela a una riunione dei ministri degli Esteri giovedì a Bucarest c'è stata una seconda parte ieri ma la discussione è stata giovedì l'Italia ha bloccato una dichiarazione con cui l'Unione europea avrebbe potuto questo fine settimana
Riconoscere quanti guai doc come presidente ad interim del Venezuela
Politica estera l'unanimità il tutto lo racconta Lorenz Normand wall street journal in un articolo dal titolo la crisi venezuelana venezuelana lascia l'Unione europea divisa
Il blocco cerca di presentarsi come un fronte unito al risposta le crisi internazionali ma non riesce a trovare un consenso sul riconoscimento di quei documenti presidente a interim
Un gruppo di Paesi europei e sul punto di riconoscere il leader dell'opposizione del Venezuela come presidente a interim unendosi così agli Stati Uniti e a ai Paesi dell'America latina contro Nicolas Maduro
Ma l'Unione Europea fatica a concordare una posizione comune sulla crisi venezuelana in un incontro giovedì il blocco stava per concordare l'annuncio del riconoscimento
In questo fine settimana ma l'Italia ha bloccato questa mossa
Il Wall street journal racconta poi domandata questa riunione perfino la Grecia tradizionalmente pro ma duro non è stata chiaramente a favore o contro
Ma l'Italia ha bocciato l'iniziativa tra l'altro Governo italiano è diviso sulla crisi venezuelana alcuni responsabili del Movimento cinque Stelle sostengono Maduro
La lega si oppone
Insomma
Risultato d'Italia impedisce l'Unione europea ai ventisette che gli altri ventisette erano d'accordo di riconoscere guai dopo a proposito di Venezuela vi segnaliamo l'editoriale di El Pais l'unica strada per ma duro qual è
Questo il titolo il regime venezuelano potrà restare al potere solo con una repressione ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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