Notiziario del mattino

Otto e cinquantasette minuti questa è radio radicale ben trovati alla prima edizione del notiziario nostra emittente grazie alla regia di Piero Scaldaferri parleremo naturalmente tra pochissimo
Di black sì batte ancora ci occuperemo delle polemiche sulla TAV e le tensioni nel governo sul Memorandum con Pechino sulla cosiddetta nuova
Via della seta inoltre vi racconteremo dell'incontro di ieri tra il segretario di più Europa Della Vedova quello del PD
Zingaretti in vista delle prossime elezioni europee poi parleremo del nuovo assetto organizzativo del Movimento cinque Stelle stabilito nel dicembre due mila diciassette
In base al quale Beppe Grillo non è più il fondatore del movimento ma solo il Garante abbiamo ascoltato il parere di una parlamentare dello stesso movimento la notizia è vecchia ma in realtà è stata resa nota solo nei giorni scorsi
Poi parleremo della proposta di legge del PD per il risarcimento economico ai parenti delle vittime del terremoto del due mila nove e due mila sedici presentata da Stefania Pezzopane questi argomenti del nostro notiziario che però apriamo apriamo come con la battaglia per la vita di radio radicale e gli appelli per la difesa del servizio s'pubblico svolto dalla nostra emittente e parleremo delle iniziative anche del partito radicale per la legalità
Nelle carceri è la giustizia giusta e a tal proposito a proposito di radio radicale vi diciamo innanzitutto che prosegue la raccolta di firme
In calce all'appello promosso dal Partito Radicale per salvare la nostra emittente garantire il diritto dei cittadini a conoscere per deliberare l'appello è stato sottoscritto per primi da Rocco Papaleo Alessandro Haber Luca Barbarossa Gimmi Ghione e Alessandro Gassman potete venire facilmente dalla homepage del nostro sito radio radicale punto it
In alto nella pagina trovate il link all'appello diffuso in Rete attraverso la piattaforma c'è indici punto org
Un'altra notizia che riguarda radio radicale arriva dall'Umbria dove l'Assemblea legislativa quella che una volta si chiamava consiglio regionale ha approvato ieri una mozione dei consiglieri Attilio Solinas del M. D. P. e silvano Rometti dei socialisti
Una mozione che chiede e che sostiene la prosecuzione della trasmissione radiofonica delle sedute dei lavori del parlamento
Da parte di radio radicale l'atto impegna la giunta ad attivarsi presso il governo nazionale
Per consentire la prosecuzione della trasmissione radiofonica delle sedute dei lavori parlamentari mediante la proroga del vigente regime convenzionale con il centro di produzione
La mozione è stata approvata con tredici voti a favore un voto contrario e tre astenuti
Illustrando in aula del documento lo stesso presentatore Solinas ha ricordato come radio radicale ha dato vita ad una programmazione incentrata sulla pubblicizzazione dei momenti centrali della vita istituzionale politica italiane
E le dirette dal Parlamento dai congressi dei partiti dei tribunali hanno costituito il segno distintivo dell'emittente rendendola di fatto una struttura privata
Efficacemente impegnata nello svolgimento di un servizio pubblico
Radio radicale si legge ancora nella mozione approvata ieri dal consiglio regionale dell'Umbria
Radio
Radicale dicevamo ha introdotto in Italia momento un un modello di informazione politica totalmente innovativo garantendo l'integrità degli eventi istituzionali politici trasmessi nessun taglio nessuna mediazione giornalistica e nessuna selezione
Riteniamo doveroso conclude il documento consentire la prosecuzione dell'attività del centro di produzione per garantire la trasmissione radiofonica delle sedute dei lavori parlamentari da parte di radio radicale garantita
Ad oggi solo fino a maggio due mila diciannove così
La mozione approvata ieri dal consiglio regionale dell'Umbria e anche il consiglio comunale di Genova approvato sempre nella giornata di ieri un ordine del giorno a sostegno del servizio pubblico svolto da radio radicale
Di radio radicale del servizio che svolge da quarantadue anni ha parlato Riccardo Arena
Nell'intervista che andiamo in parte a proporre che naturalmente poi vi faremo ascoltare integralmente apposito della nostra programmazione che ha realizzato con Paolo o Mieli giornalista saggista storico già direttore della Stampa e del Corriere della Sera
E già presidente di re CS libri sentiamolo con Arena
Da storico da osservatore
Devo dire che quello che sta accadendo mi stupisce non poco perché innanzitutto radio radicale unica nel mandare in onda i lavori del Parlamento chiunque segua
L'attività politica sa che uniche insostituibile perché prima significa solo guardare me perché lì aprire un microfono
E mandare sedute della Camera o del Senato ma ci sono tutta una serie di tecnicalità di orditi curare gli appuntamenti chi è un modo di dire abituare gli ascoltatori ad essere lì ad ascoltare i co.co.co. avvengono le cose perché loro interessa la ma poi c'è tutto un corredo per cui era della lega allora ogni giorno approvare dibattiti per la presentazione di Tiberio convegno ora evita io associazione ecco i processi come dicevo prima cioè l'informazione politica e parlamentare non è solo aprire il microfono certi però che il Parlamento ma è offrire un corredo e una reperibilità ripercorrendo che che è fondamentale per una conoscenza politica più approfondita e visto che siamo su questo argomento vuole parlare dell'archivio di radio radicale perché interrompere l'attività di radio radicale ho limitarla drasticamente né i mezzi significa dare un colpo di piccone all'archivio sulle prime quel qualcosa lo si vedrà
Ma poi ci distruggerà un patrimonio
Quarantennale affatto con insieme allo Stato insieme le sovvenzioni pubbliche negli ultimi venticinque
E qui il mio giudizio più severo nel senso che si è uno scarto
Decide per venticinque anni ha creato se non sbaglio che il calo maggiore cominciato proprio all'inizio della seconda rete e quindi è una convenzione che è andata avanti con governi di destra e di sinistra no con lo stesso Governo quindi vuol dire che l'ostacolo in tutte le sue manifestazioni politiche e dare la estrema destra all'estrema sinistra passando per il centro per venticinque R ha deciso di creare risulta professionalità e mettere su oltre a quello che giorno per giorno anche una civica
Ma si butta amare un patrimonio che ha un valore enorme per risparmiare cinque mila euro non so quanto sia nel senso che il Berna no è molto molto peggiore anche il danno economico che è molto molto più grande del risparmio e quindi mi sembra che sia una cosa che gravissima davvero di gravità incalcolabile e soprattutto sia in più tempi ritmi anche nelle motivazioni che pensa ad adottare
Così Paolo Mieli ieri intervistato da Riccardo Arena sul ruolo di radio radicale la scelta del governo di far cessare dal prossimo
Venti maggio il servizio di trasmissione delle sedute del Parlamento di tutta la vita delle istituzioni italiana svolto ininterrottamente da quarantadue anni parliamo è simile delle carceri vece dell'impegno del partito radicale ieri Rita Bernardini come ogni martedì è stata ospite di radio carcere a cura di Riccardo Arena bene riproponiamo una breve passaggio
Dici Rita Bernardini quale situazione trovati Mecacci tanto fino a seicento trentadue detenuti presenti su una capienza regolamentare di trecentosei
E devo dire che rispetto al passato sono molte di più le sezioni che almeno sono aperti tema
Nel senso che alcune quelle di media sicurezza hanno l'apertura la sorveglianza dinamica insomma che prevede moltissime euro al giorno le altre almeno otto ore fuori dalla cella quindi dall'ultima visita avete fatto qualcosa è migliorato tanto
Sì sì qualcosina ma migliorata la situazione del carcere per la buona volontà devo dire sia della direttrice che del comandante
E devo dire che i detenuti hanno un ottimo rapporto con queste figure istituzionali il problema è che lì e non è poco e si per è poco nel momento in cui si vive in una situazione veramente di affanno per il troppo
Sovraffollamento e quando poi ci si confronta con una magistratura di sorveglianza che a mio avviso a Taranto è letteralmente fuori legge perché dici così
è fuori legge perché non si rende conto che la situazione del carcere in quelle condizioni
è una situazione esplosiva
Magistratura di sorveglianza che proprio non ci vai in carcere a vedere la realtà dei detenuti e che rigidissima ma in un modo sciocco
Ovvero ti faccio un esempio perché sono importanti gli esempi un detenuto che doveva uscire dopo dieci giorni
In questi dieci giorni gli è morto il fratello
Non ha avuto il permesso per andare anche se gli manca la voce in saldo riusciva cioè comunque sarebbe uscito dopo dieci giorni perbene
E le motivazioni sono sempre quelle pericolosità sociale comunque dopo dieci giorni sarebbe stato completamente libero
E quindi sono anche atteggiamenti irrazionali
Un altro ce l'ho qui sott'occhio che mi raccontava che è entrato per sono molti quelli che entrano per scontare pene molto brevi
E questo doveva scontare sette nisseni
E e nemmeno gli hanno aperto la relazione Cell osservazione perché in sette mesi che osservazione Fanfani tempo fa niente quindi resta lì in un limbo dopodiché quel giorno cioè ieri
Lunedì quando siamo andati a visitare il carcere siamo stati sette ore
E gli nasce alla sua prima figlia
E ed era in ansia per sapere e temeva che non avrebbe ricevuto il permesso per andare a vedere
La sua prima figlia nel judo qual permesso no era inattesa di aveva fatto la domanda ma comunque pieno di questi casi una sanità penitenziaria che assolutamente
Non funziona abbiamo
Visto un detenuto che aspettava non so quanto tempo l'operazione con tutte e due le gambe praticamente devastate ingessate
Che tantissimi altri casi di vera e propria sofferenza fisica e psichica anche perché lì ci stanno duecento trentatré detenuti
Ma la verifica in un detenuto no scusami dei tossicodipendenti
Oltre che c'è anche la sezione psichiatrica
E addirittura li mandano da altre Regioni lì perché c'è l'osservazione psichiatrica però potete immaginarvi in che stato quindi l'attenzione noi vogliamo richiamarla per il carcere di Taranto dove il lavoro non c'è
Lo studio per quanti sforzi facciano sono seicentotrentatré i detenuti quindi e con le Mercedes che sono state tagliate la cosa che noi vogliamo porre con forza tanto è vero che abbiamo pensato anche di organizzare una manifestazione è è quello della magistratura di sorveglianza io credo che lì veramente sarebbe richiesta un'ispezione del ministero per vedere come lavorano questi magistrati permessi non vengono più dati
Nel qui si esce c'hanno detto i detenuti solamente a fine pena per cui anche dal punto di vista dell'ordinamento penitenziario sì tu
Non concedi mai quei benefici detenuto esce a fine pena senza aveva trovato è in serie fare gli educatori Lone senza con la libertà
E così è il carcere criminogeno esatto un carcere ma è criminogeno perché appunto abbiamo questo atteggiamento della magistratura di sorveglianza che a molte istanze neppure risponde
Così Rita Bernardini ieri nel corso della puntata di radio carcere
Puntata di poter riascoltare sul sito di radio radicale e che come è sempre stata curata da Riccardo Alina parliamo adesso di break Seat mancano scrive il nostro David Carretta trecentonovantotto ore e cinquantadue minuti oggi Comuni voteranno contro il muro di domani chiederanno la proroga oltre il ventinove marzo
Dell'articolo cinquanta previsione o ci sarà un rinvio lungo della preside oppure sarà uscita senza accordare buongiorno
Buongiorno a voi Theresa May ha subito di nuovo una disfatta ieri alla Camera dei Comuni quando i deputati del Parlamento britannico hanno bocciato il vasto accordo Brad Pitt raccordo che era il fatto in parte rivisto
Dopo un'intesa a Strasburgo l'altra notte con Ronco di un che il presidente della commissione trecentonovantuno voti contro duecentoquarantadue a favore un margine nettissimo di cento quaranta nove voti una parte consistente del partito conservatore ha votato contro l'accordo sia diversi palchi della black scritte come Boris Johnson ma anche diversi sostenitori della rime in il partito laburista per una volta rimasto abbastanza compatto ci sono state poche defezioni solo tre deputati laburisti hanno votato a favore
Per l'accordo di Teresa meglio risultato Regno Unito l'Unione Europea entrano davvero
In terra incognita del calendario che era stato preannunciato da Pereira lei la scorsa settimana è stato confermato oggi la Camera dei Comuni
Sarà chiamata votare su una Lodi il prete scritto cioè unna prego Seat senza accordo e tutte le previsioni dicono che questo scenario verrà bocciato dai parlamentari britannici sarà interessante però vedere come voteranno i membri del governo di trenta metri
Lei che ieri ha annunciato che lascerà libertà di voto proprio i soldi ben c'era per insomma ben certo è gli membri del suo governo e alcuni come il ministro degli esteri già regnante ma anche il finisco per la la la la palma Brad Pitt Berkley hanno lasciato intendere che potrebbero votare a favore della Rex Ritt senza accordo me invece ha detto che è contraria che non è nell'interesse del regno unito e che a questo punto visto che dopo il voto di oggi domani ci sarà un altro voto dei comuni quello per chiedere all'Unione Europea una proroga per sull'articolo cinquanta per rimangono i problemi i idee scelte ha detto Mei che devono essere affrontate che finora non sono state affrontate dalla classe politica britannica in sostanza coda vuole davvero la Camera dei comuni lei ha evocato tra scenari la revoca dell'articolo cinquanta cioè la revoca della break scritto un secondo referendum oppure uscire con un accordo ma non con l'accordo che è stato concluso
Nitrato novembre dicembre del due mila e diciotto che è stato nuovamente bocciato ieri la reazione dell'unione europea Michel Barnier il capo negoziatore dell'unione ha spiegato che il ventisette hanno fatto tutto quello che era possibile fare aiutare lei a far passare questo accordo di ritiro
L'impasse può essere risolta solo nel regno unito insomma tocca ai britannici chiarirsi le idee intanto ha spiegato Barnier
I nostri preparativi per un'uscita del raccordo sono più importanti che mai Dini in questo anno
Hanno hanno parlato anche diversi altri capi di Stato e di governo europei più coinvolto in qualche modo ma permette il primo ministro
Dell'Olanda che è stato un alleato di tale da lei in questi due anni
Di negoziati in due anni e mezzo se si considera la P due anni e mezzo se si considera la data del del referendum Rite a a ha assunto una posizione particolarmente dura ha detto anche lui la soluzione deve venire
Da Londra nel frattempo il Governo lavora instancabilmente per assicurarsi che i danni per l'Olanda
Siano minimizzati in caso di mancato accordo Rita però ha detto una cosa importante Sir Regno Unito vuole ottenere una proroga della Black sito oltre il ventinove marzo per le prime presentare una giustificazione credibile e convincente questa è la linea adottata anche da altri leader
Lo ha detto a suo modo anche il portavoce del presidente del Consiglio europeo Donald Tosca commentando il voto ieri traducendo in sostanza non è che basterà votare una proroga ai comuni e magari di una proroga di due neri perché va detto anche tronco John Kerr
L'altra notte non ci sarà una terza chance l'Unione europea non è disponibile a rimodificare interpretare o quant'altro l'accordo che sul tavolo
Ci vuole uno scenario completamente diverso che cosa significa uno scenario completamente diverso va detto tre lei revoca oppure oppure una nuovo referendum oppure un altro tipo di accordo
Per fare un altro tipo di accordo ci vuole molto tempo non è possibile farlo in un due Nesi di conseguenza lo scenario che potrebbe essere discusso di qui alle prossime due settimane perché la baby-sitter tra sedici giorni è quello di una proroga di un rinvio dell'uscita lungo non di due Nesi
Due possibilità fine due mila diciannove oppure a fine due mila e venti nel due mila e venti tra l'alto si chiudeva il periodo transitorio post Brad Pitt per negoziare cosa la permanenza del Regno Unito nell'unione doganale
E o del mercato interno la seconda versione unione doganale mercato interno si chiama modello Norvegia plus
Il problema di questo modello e che inaccettabile per molti dei sostenitori della break scritta perché perché Regno Unito non potrebbe riprendere il controllo sulla libera circolazione dei lavoratori
Nel sulla sua politica commerciale andando a firmare accordi di libero scambio nel resto del del mondo insomma
Ci sono molti scenari che si aprono un altro che che che va presa in considerazione
è è quello di dimissioni di Creta May Primo Ministro sarà sotto pressione per lasciare il timone del governo del partito conservatore
Nel frattempo già record in anche questo va ricordato leader dell'opposizione ieri reagendo alla alla sconfitta riteneva May
Anche che chiederà un secondo referendum boring tendere la mano per trenta aree di creare un consenso su una versione della benefit più so per capirci il modello nove da brusco ha detto ci vogliono elezioni anticipate elezioni subito in un momento di caos del del regno unito il romanzo tiene particolarmente complicata vedremo cosa succederà nelle prossime ore a Londra la previsione voto contrario sul noi nell'oscurità senza accordo
Voto a favore della proroga proroga che però deve essere accettata all'unanimità dai ventisette in teoria a un vertice europeo il Consiglio europeo del ventuno e ventidue marzo tra otto giorni ma per l'appunto servono valide ragioni il Regno Unito potrebbe essere costretta a partecipare anche alle elezioni
Europee
Se invece dovesse l'Unione europea Regno Unito dovesse presentare una richiesta di proroga Breve senza motivazioni per il ventuno e ventidue capi di Stato e di governo potrebbero dire
No semplicemente no e in qualche modo il Regno Unito andare a sbattere fuori dall'Unione Europea parlando con alcune fonti gli scorsi giorni con un ambasciatore di un grande Paese
Che abbastanza abbastanza coinvolti in termini di conseguenze economiche diceva beh ci stiamo citava lavorando da tempo l'ipotesi di un'uscita tanto d'accordo ci stiamo abituando rendendoci conto che per noi i danni ci sarebbero ma sarebbero in qualche modo inevitabili per il Regno Unito invece no e non è un caso se proprio questa mattina il governo di tale da lei annunciato un piano per militare dai bella
L'ombre Lodi Breguet città come cancellando Ida sin sul ottantasette per cento del importazioni nel regno unito e significativo vale per l'Unione Europea ma vale per tutto verso il mondo per le regole del buche o queste sono le difficoltà alcuni rischia di andare incontro Regno Unito se non si troverà una soluzione nelle poi tossine trecento novantanove ore per ora è tutto ti restituisco la linea
Grazie a David Carretta torneremo a parlarne li ricordi Apollo innanzitutto ricordiamo anche che questa sera alle diciannove e trenta ci sarà la puntata di spazio transnazionale a cura di Francesco De Leo che ancora parlerà di l'exit intanto dalla Gran Bretagna e da ogni anno roba ci spostiamo in Australia perché la notizia arrivata nella notte riguarda la caso di pedofilia noto caso di pedofilia
Nella Chiesa cattolica australiano il cardinale australiano George Pell è stato condannato a sei anni di carcere per abusi sessuali quando era arcivescovo cattolico di me al board negli anni Novanta potrà chiedere la libertà su cauzione
Dopo tre anni e otto mesi pelli è stato giudicato colpevole da una giuria in dicembre
Di aver abusato sessualmente di due coristi di tredici anni dopo aver celebrato messa nella cattedrale iter aggredita sessualmente la seconda volta uno dei due minori due mesi dopo il giudice pidocchi e della Carlucci ricco oltre di vittoria
Che ha letto per un'ora la sentenza in diretta televisiva ha descritto gli abusi di pelle come un attacco sessuale alle vittime sfrontato e forzato
Gli atti erano sessualmente evidenti detto entrambe le vittime erano visibilmente e ubbidito in mente angosciati durante le molestie
Vi è stato un ulteriore livello di umiliazione che ciascuna delle vittime di aver provato nel sapere
Che l'abuso avveniva in presenza altrui questo il virgolettato della sentenza citato dall'agenzia Ansa da Sydney per ha sempre professato la propria innocenza e i suoi legali hanno presentato appello che sarà udito il cinque e sei giugno prossimi questa dunque la notizia che è arrivata nella nelle prime ore del del giorno dalla australiane avanti con il nostro notiziario tornando in Italia e parlando ritardo il presidente della Regione
Piemonte Chiamparino si è rivolto con una lettera al ministro dell'Interno Salvini per chiedere un referendum regionale da sé nel prossimo ventisei maggio in contemporanea con le elezioni europee ho chiesto la consultazione popolare prevista dallo statuto regionale ha dichiarato
Chiamparino in risposta al presidente del Consiglio Conte secondo il quale invece il referendum sul tavolo non è previsto
Non ci sono gli strumenti giuridici la Franco Palazzolo ha raccolto l'opinione di Piero Fassino deputato del Partito democratico già sindaco di Torino sentiamo
Tanto più che non previsto non significa cresce impossibile farlo previsto voce popolare a terra
In secondo luogo
Mi sembra che il conto il giorno dopo giorno stia perdendo
Quella diciamo collocazione terza che aveva scelto l'inizio tra lega Cinque Stelle si sta schiacciando giorno dopo giorno sempre di più sul nove cinque stelle senza avere il coraggio di dirlo
Siamo a davvero alla commedia degli equivoci del cui voci per cui la posizione nel governo può essere così riassunta l'alta forse si fa latta forse non si fa l'importante è non dire quel che si farà francamente questo inaccettabile ci stanno prendendo in giro gli italiani perché dei due poli vicepresidente del Consiglio cioè uno che sta mentendo perché uno dice si fa peraltro dice non si fa ora se si fa e non si fa su due posizioni opposte uno dei due sta ingannando gli italiani il Presidente del Consiglio
Per un verso dice che bisogna ridiscutere per altro verso ogni giorno manifesta una posizione molto simile
Alla rifiuto della TAV dice in questa quindi anche questo è un altro elemento di equivoco via e il referendum evocato da Chiamparino e ovviamente un'estrema ratio visto che il governo non è in grado di decidere si decidano i cittadini e decidano i cittadini del Piemonte li si chiami dire la non si vuole fare preferendo non solo si può benissimo allora si prenda atto che c'è
In Parlamento una maggioranza molto larga favorevole alla TAV perché in Parlamento sono favorevole al TAR il Partito Democratico Forza Italia Fratelli d'Italia della Lega
Quindi questo è sufficiente è una maggioranza larghe sufficiente per confermare gli impegni internazionali che sono stati assunti
Era Piero Fassino già sindaco di Torino deputato del Pd al microfono di Lanfranco Palazzolo a proposito dei tabacchi
E sulla consultazione regionale sulla TAV richiesta dal presidente dalla Regione Piemonte Chiamparino sentiamo ora l'opinione del vice presidente della commissione Attività produttive della Camera Luca Carabetta del Movimento cinque Stelle
Quello che abbiamo sempre detto che per noi il referendum sulla Torino-Lione andava fatto vent'anni fa nel senso che in questo momento l'opera ha già fatto tutta una serie di passaggi parlamentari i trattati quindi c'è un governo che è arrivato ammesso nel contratto questa cosa perché il Movimento cinque stelle si è fatto portatore delle istanze del territorio
è arrivato a un contratto ha detto e il governo si impegna a ridiscutere integralmente mettiamo sostanzialmente vicende facendo quello che abbiamo scritto nel contratto quindi la ridiscuteremo integralmente o io non sono contro le consultazioni solo che mi sembra un po'avanti l'opera rispetto no ipotetica consultazione e nel merito non condivido l'idea di una consultazione regionale qua parliamo di un'opera internazionale non è un'opera piemontese quindi nemmeno una consultazione regionale su diverse regioni avrebbe senso bisognerebbe sentire l'Italia e la Francia per fare un qualcosa di di consono quindi non lo reputo uno strumento adatto a questa a questa circostanza
Così Luca Carabetta del Movimento cinque Stelle vice presidente della Commissione attività produttive della camera dei deputati
Ancora per parlare di tab latte il te la società franco-italiana incaricata di realizzare il TAR fa a autorizzato l'anno pubblicazione degli inviti a presentare candidature alle ditte interessate alla costruzione dell'opera
Si tratta di bandi di gara che il Movimento cinque Stelle voleva fossero rinviati o di una attività preliminare come le ha definite il Presidente del Consiglio Conte Federico punti sì lo ha chiesto al professor Davide Mariscal docente di Diritto dell'economia esperto di diritto dell'Unione Europea
Direi che sotto il profilo strettamente giuridico non ha cambiato nulla perché che nulla avrebbe potuto cambiare
Nel senso che gli amici che a presentare candidature vorrei pubblicati dalla società belga iniziare una procedura di affidamento c'erano previste era garante agreement
Fra Italia-Francia che appunto a terra e e che erano state richieste dall'idea che era agenzia della Commissione europea gestisce ai fondi
Per poter avere rispetto ai primi trecento mila euro di contribuzione europea
Non sono parchi senso tecnico ma è l'inizio della procedura liquido era parcheggiata la procedura e ed è giusto che inizia in questo modo adesso tenta deve proseguire la la procedura giustamente avviato ciò che potrebbe modificare la procedura che adottino demodé
Un diverso accordo tra Italia e Francia presentato sul tavolo della Commissione europea e del Parini consiglio del Parlamento europeo che modifichi le regole sulla base delle quali di cani era obbligato a realizzare Lara tavole e ha aveva diritto a prendere il il contributo ad oggi non c'è almeno l'odierna con uscita pubblica nessuna procedura avviata per modificare le regole
Per cui il consigliere amico e ferite con una di sull'alternativa che non può seguire ad applicare le regole per cui non c'è
In tetti nessun rallentamento sulla base della lettera del del presidente del consiglio ci fosse un rallentamento sulla base di quella lettera questo vorrebbe dire che la città perde e la repubblica italiana avrebbe già violato il diritto comunitario
Io spero che abbia oppositori sono sicuro che è così anche l'azione e ha profilo internazionale abbia rallentato nulla è chiaro che è sempre possibile sulla pagina quattro politico che Eneco ricavi in corsa
Sono le nove e trenta minuti radio radicale era la voce del professor Davide Maresca ora parliamo del via Della Seta la firma del memorandum of understanding tra il nostro governo quello cinese sulla cosiddetta nuova Via della Seta
Ha provocato nuove tensioni nella maggioranza il leader della lega Salvini invita alla prudenza chiede di tutelare l'interesse nazionale il capo politico del Movimento cinque Stelle Di Maio
Assicura che l'accordo non prefigura nove alleanze internazionali intanto arrivano i paletti della Commissione dell'Unione Europea che chiede la piena unità dazione degli stati membri dell'Unione europea Lanfranco Palazzolo ha chiesto un'opzione a Guido Crosetto deputato di Fratelli d'Italia
La cosa diciamo incomprensibile da fuori ma anche dall'Italia
Disparate queste decisioni vengano presi in modo estemporaneo dal mattino alla sera senza alcuna programmazione senza alcuno studio e quello che si può rinfacciare al governo esattamente questo cioè tu una scelta al di là della scelta sia buona male io ne discuterà eccedente perché non sono così negativo pregiudizialmente
A Tula fai parlata con l'Europa Tula fai mettendo la in un rapporto Jo politico internazionale con tutti è che tipo era portare oggi con la Cina globale quest'attrito polare con la Russia
L'altro giorno con la con l'Europa un paese a a una logica nei suoi rapporti internazionali per cui a cose di questo tipo andava preparata Collino Poppea con gli Stati Uniti quei Paesi con cui siamo tradizionalmente alleati
In modo tale che fosse comprensibile non venisse vista come il tentativo di cambiare completamente no diciamo il Parma futuri perché non penso sia questa l'idea del governo il dramma è avere un governo che non si rende conto del fatto che alcune scelte che loro sembrano scelte che si possono fare in due giorni senza pensarci hanno una valenza internazionale
Molto grande non mi piace un'Europa a due tre o ventisette velocità siamo seri ogni paese ha mantenuto i suoi rapporti con la Cina indipendente vedevo succederebbe europea
E quindi non è questo il punto di attacco al punto di attacco ma che deve essere italiano fatto dalla Germania o Francia e capire qual è la logica di questo governo cioè qual è la visione complessiva
A dieci vent'anni no qual è i raccordi sono i rapporti geopolitici questo Governo e anche intende mettere in campo su cui le direttrici internazionali su cui intende muoversi ripeto questa è una scelta ma che deve essere all'interno di una visione non può essere una scelta presa oggi perché hanno fretta cioè senza averci pensato ci ha riflettuto sopra
La voce di Guido Crosetto deputato di Fratelli d'Italia sulla via della seta interviene interviene Silvio Berlusconi il presidente di Forza Italia in cafoni di mattino cinque dice
E certamente un'opportunità ma prevalgono in questo momento i rischi
Ieri nel Parlamento europeo è accaduta una cosa positiva ha approvato un documento che dice attenzione alla Cina perché c'è in atto una sfida sul piano commerciale ed economico e fa intravedere che la sua è una sfida anche sul piano
Politico e anche militare così dice Silvio Berlusconi
Parliamo delle prossime elezioni europee del dentista ai Maggio non ci sarà una lista unitaria tra il partito democratico e più Europa lo hanno annunciato in conferenza stampa al termine dell'incontro di ieri
Il neo segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti e il segretario di più Europa Benedetto Della Vedova sembra archiviata anche l'idea di una lista unica europeista sul modello pensato da Carlo Calenda sentiamo Benedetto Della Vedova segretario di più Europa
Abbiamo avuto un incontro come si dice in questi casi Francoforte molto leale
Abbiamo convenuto
Di
Dicono che ci riconosciamo
In questo contesto innanzitutto non solo ma innanzitutto da qui alle elezioni europee
In una visione comune di difesa
Dell'Unione Europea
Egli comune riconoscimento della necessità di un rinnovamento
Dell'unione Europea stressa e in questo contesto ci riconosciamo nel manifesto avvisiamo europeo promosso da Carlo Calenda abbiamo anche convenuto che
Verso le elezioni europee
E venne che le nostre esperienze politiche
Quindi
Più Europa
Si presentino agli elettori in modo distinto
E per quel che ci riguarda abbiamo sottolineato come la nostra partecipazione piena di più Europa
All'alleanza dei liberali e democratici europei all'ALDE
E il nostro obiettivo di raccogliere gli elettori che a quella famiglia di differimento europea si rivolgono e che ritengono di esprimere un voto che ha una visione comune nella dimensione di alternativa
Al governo Gialloverde rispetto all'Europa rispetto all'Italia
Elettori che però mantengono un profilo che vogliono mantenere un profilo distinto da quello degli elettori di una forza appartenenti alla famiglia dei socialisti e democratici europee noi riteniamo di poterci rivolgere e di poter raccogliere elettori che comunque non parteciperebbero
Ha una lista
Anche a una lista comune perché chiedono elementi distinti e da questo punto di vista quindi riconoscendo
Lo si diceva a partire dal manifesto siamo alla corte di Carlo Calenda
Un percorso convergente
Abbiamo ritenuto di mantenere
Nei confronti degli elettori alle elezioni europee un profilo distinto in una competizione come sapete
è una competizione proporzione
E dopo la voce di Benedetto Della Vedova sentiamo quella del neo segretario del partito democratico Nicola Zingaretti confermò foto
Assolutamente che è stato un incontro anche utile
Che si è svolto in uno spirito di massima disponibilità e collaborazione e anche come è stato detto di condivisione
Nello spirito del Manifesto in particolare siamo europei
E delle necessità di batterci nelle elezioni europee per il rinnovamento la rifondazione di un modello europeo contro chi questa Europa la vuole distruggere
Noi saremo dall'altra parte
Anche se in forma distinta combatteremo la stessa nella stessa battaglia
Se posso sintetizzare dunque non ci sarà una lista unica come unione di soggetti diversi ci saranno due liste che entrambi penso anzi sono sicuro anche se vogliono far fare alla sua saranno aperte alla società larghe
Allargate
Alle forze più alle forze migliori
Del mondo produttivo dell'associazionismo del mondo della cultura affinché questa battaglia per l'Europa coinvolga il più possibile la parte migliore della società italiana
E
O condividendo entrambi una volontà politica di condurre questa battaglia
Per le europee eccetto in forma distinta ma certo non come avversario perché c'è una battaglia comune che il rinnovamento dell'Europa che sentiamo nostra ma che ripeto si svolgerà in questo modo per quanto ci riguarda io in particolare non essendo ancora proclamato ci tengo a dirlo l'ho detto porterò a questo punto questa proposta
All'Assemblea di domenica di comunque promuovere una lista del Partito Democratico
Il più possibile allargata aperta di marchio europeista e di guardare a quella competizione elettorale non vedendo certe ottime esperienze come quella di più Europa una avversario perché penso che sta nell'ispirazione
Anzi sono sicuro che l'ispezione di più Europa ci siano dei valori europei indifese rilancio rifondazione dell'Europa che che condividiamo ma ripeto ci auguriamo in questo modo di
Attrarre
Il più possibile
Elettorale elettori a difesa di questo modello di questo modello europeo
Ed era Nicola Zingaretti segretario del Partito Democratico parliamo ora del Movimento cinque Stelle Beppe Grillo non è più il fondatore del Movimento cinque Stelle questo stabilisce l'atto costitutivo
Depositato al Tribunale di Genova il venti dicembre due mila diciassette prima ancora quindi delle elezioni del quattro marzo due mila diciotto fondatori risultano ora solo Davide Casaleggio e Luigi Di Maio che ricopre anche il ruolo di tesoriere
Grillo resta il garante del movimento ma per questo incarico ha dovuto inviare un e mail di accettazione al capo politico del Movimento cinque Stelle
Il Movimento cinque Stelle
Si dota anche di una struttura territoriale e di due sedi fisiche sul nuovo assetto dell'organizzazione fondata a suo tempo da Grillo e da Gianroberto Casaleggio
Padre di Davide Casaleggio Lanfranco Palazzolo ha intervistato la deputata del Movimento cinque Stelle Lucia Azzolina
Per me è altra non è una novità un Grillo fosse il garante lo sapevamo venisse già distaccato ha il suo blog lo sappiamo già da da mesi lo avete visto tutti voi e funge da garante da padre fondatore e padre nobile del Movimento cinque Stelle dall'altra parte ci sono Di Maio come capo politico e Davide Casaleggio che figlio di già Roberto Casaleggio che insieme a Beppe Grillo di fatti la creato insomma il Movimento cinque Stelle
Quindi rientra tutto nella norma non vedo le novità insomma non è sicuramente abbiamo bisogno di una maggiore organizzazione nei territori
Perché questo è evidente quindi non parlerei di una strutturazione come partito ma di una riorganizzazione per dare una risposta più concreta sui territori questo ne abbiamo bisogno perché anche le elezioni in Abruzzo in Sardegna non certificato questa esigenza partito mi sembra una parola troppo grossa sinceramente ma una destrutturazione
Forse necessaria però ribadiamo per me non è una novità cioè nel senso che nel momento in cui ci sono figure come Luigi Di Maio e Davide Casaleggio figlio erigere Umberto è Beppe Grillo resta garante del movimento va bene così
Federa Lucia Azzolina del Movimento cinque Stelle un risarcimento economico ai parenti delle vittime di terremoti de L'Aquila del due mila nove e di Amatrice del due mila sedici e quanto prevede una proposta di legge
Del partito democratico presentata ieri in una conferenza stampa alla Camera la proposta prevede innanzitutto che per ciascuna vittima si è attribuita ai familiari una somma complessiva non inferiore a duecento mila euro
Che determinata tenuto conto anche dello stato di effettiva necessità la spesa complessiva è di venti milioni di euro Lanfranco Palazzolo intervistato la deputata del partito democratico Stefania Pezzopane
Quando accade un terremoto ci si occupa di molte cose case chiese piazze strade punti e ma spesso si dimenticano le vittime dei parenti delle vittime madri padri figli e non ci siamo voluti occupare di questo aspetto del terremoto della proposta di legge nasce da una mia analoga proposta di legge già presentata nella scorsa legislatura per le vittime del terremoto del due mila nove e una proposta di purtroppo non riuscì ad essere approvata io sono molto testarda dei ci voglio riprovare non fa trovata perché c'era un punto e che si riteneva insuperabile ovvero il fatto che questi decessi fossero avvenuti in case private questo punto però è stato superato con la norma che a gennaio è stata approvata nel decreto semplificazione Perlini chi ne e Chirico Piano
E anche se purtroppo deceduta in un edificio privato e allora mi sono chiesta e quindi quel punto può è serie superato sia stato superato dico piano può essere superato Pierre le vittime del due mila nove per le vittime chiamati finisce e del terremoto del centro Italia questa proposta di legge voglio che sia approvata arriverebbe perché aggiorni cadrà il decennale del tragico sisma del due mila nove nessuna celebrazione sarà lecita se non verrà risolto un problema così grave che riguarda e non solo quelle trecentonove famiglia se sono purtroppo aggiungo cioè
Tante e tante altre famiglie di Amatrice ma perché dello Stato deve dimostrarsi umano
E accogliente e e non deve girare le spalle e e ha pagato un prezzo che non è risarcibile
Ne dà una somma di denaro mi magari da un'assunzione agevolata ma che un quest'anno un risarcibilità però segna la presenza dello Stato
Ed era Stefania Pezzopane deputata del Partito Democratico ora chiudiamo il notiziario vi lasciamo