Le Proposte di legge di FI sulla protezione dei marchi e sulla tutela del patrimonio industriale italiano. Intervista a Claudia Porchietto

Radicale siamo con l'onorevole Claudia porchetta di Forza Italia per parlare del delle due proposte di legge che sono state presentate oggi qui a Montecitorio da parte di Forza Italia sulle nostre imprese allora
Il timore è quello della dell'acquisizione di marchi italiani per delocalizzare anzi per trasferire totalmente Lelli patrimonio come succede come sta succedendo per esempio per la Pernigotti a all'estero senza avvalersi di nessun contributo di tipo italiano allora qual è il rischio abbiamo visto che negli ultimi anni sociale almeno centocinquanta le imprese che hanno perso la loro identità
Sono centocinquanta le imprese che noi abbiamo segnalato questa mattina ma nel silenzio anche degli organi di stampa sono molte di più le imprese
Poco conosciute ma importanti per il territorio di provenienza
Che sono state esportate o comunque sono state delocalizzate nel silenzio chiaramente della collettività
è un lavoro che stiamo facendo da tempo quello di monitorare che cosa succede sul territorio poi è chiaro che ci sono casi eclatanti come quello della Pernigotti o comunque Magneti Marelli che vengono comunque a conoscenza anche del cittadino comune
Ma molte sono le imprese che in questi anni visto marchi e brevetti acquisiti da imprese straniere che promettevano di mantenere il tessuto
La produzione comunque l'occupazione sul territorio che poi nel silenzio di tutti quanti istituzioni comprese lasciavano l'Italia e lasciavano chiaramente
Sul territorio tanta disoccupazione siamo intervenuti con due proposte di legge che abbiamo già depositato ma che avevamo già annunciato anche in precedenti iniziative parlamentari
Che poi sono state traslate l'abbiamo scoperto chiaramente in queste ultime ore nel decreto Crescita che probabilmente approderà al Consiglio dei ministri oggi nel pomeriggio
Il problema qual è che questo decreto Crescita affronta questo tema in modo non corretto partendo dal presupposto che la trattativa privata tra soggetti privati possa essere scavalcata
Dal Governo cosa che non è possibile e quindi pensa di intervenire a gamba tesa nel tutelare i marchi blocca con l'acquisizione da parte di soggetti terzi sappiamo che questo non è fattibile allora all'interno delle nostre proposte invece siamo intervenuti
Sia con incentivi fiscali sia con una cabina di monitoraggio dell'eventuale acquisizione di imprese da soggetti stranieri per accompagnare l'impresa italiana non solo a trovare un'opportunità di continuare la propria attività lavorativa sul territorio
Ma Traverso incentivi attraverso defiscalizzazione ma soprattutto intervenendo anche laddove avvenendo l'acquisizione
L'impresa straniera debba garantire il mantenimento del sito produttivo e dell'occupazione sul nostro territorio Elena le chiedo scusa finisco sono questo
Pena il l'espropriazione del marchio allora lì sì che interveniamo dicendo cara Zenga Succi promette di rimanere in Italia quello rimane allora a questo punto il marchio viene acquisito comunque attraverso la Cassa depositi e prestiti
Ritenete che il decreto dignità non abbia fatto niente su questo fronte no grazie al decreto dignità è intervenuto soltanto su quelle imprese che avevano ottenuto contributi pubblici
Ma c'è una miriade di altre realtà la maggior parte che non chiede contributi pubblici e che cede senza aver mai visto un centesimo di soldi pubblici
Quindi in realtà al decreto dignità che parlava della lotta alla delocalizzazione interveniva solo laddove l'azienda che voleva delocalizzare aveva negli anni precedenti acquisito contributi pubblici e quindi Ceva stop se lo fai mi devi restituire soldi chiaramente con le sanzioni
Ma noi sappiamo benissimo che in realtà novantacinque per cento delle imprese che hanno o delocalizzato voci tutto marchi brevetti a soggetti stranieri
Non avevano mai ricevuto contributi pubblici perché non erano aziende che necessitavano di soldi per fare degli interventi e degli investimenti ma sono aziende che vanno bene
Che hanno mercato e che sono chiaramente nel mirino dei grandi player internazionali
Un'ultima considerazione al nel dossier che avete presentato qui avete fatto una considerazione sulle acquisizioni francesi sul mercato italiano
Allora è possibile creare una barriera su questo visto che facciamo parte tra virgolette tutti di uno stesso mercato
Sicuramente anche perché la Francia l'ha fatto che fa parte di questo mercato cioè del grande mercato europeo allora o le regole sono uguali per tutti e vengono applicate da tutti oppure c'è qualcosa che non funziona
La Francia negli anni ha saputo attraverso diciamo così tutele e protezioni
Lei CIPE e legali proteggere il proprio territorio ricordiamo che la Francia ritiene aziende strategiche antica ai sei Ficini oppure le aziende che producono profumi
Mentre noi in questo momento riteniamo strategiche da norma della golden power soltanto i settori le aziende che operano nelle comunicazioni nelle infrastrutture e nell'energia in particolare noi riteniamo invece che sia fondamentale estendere questo tema della golden power alle imprese che sono strategiche perché perché generano occupazione perché generano filiere filiere importanti sul territorio perché sono italiane
E attraverso un sistema che monitora e che interviene non per bloccare un'acquisizione ma per anticipare la vendita delle imprese non ci accorgiamo
Che l'imprenditore italiano vende solo quando vediamo l'annuncio la conferenza stampa dell'acquirente straniero che compra Loro Piana che compra Magneti Marelli o che compra anche dico un nome che forse a tanti non dice nulla la Loquendo
L'azienda dell'orbita tele compie alcuni anni orsono si occupava di semantica ed era uno dei player più importanti a livello internazionale venne venduta senza che nessuno ne sapesse nulla stiamo parlando di una delle tre imprese che tutti lavorava nella semantica all'interno del mercato internazionale bene la prendemmo gli americani e nell'arco di diciotto mesi da Loquendo sparì dal territorio italiano questo non deve più succedere
Ma questo può non succedere solo nel caso in cui veramente il ministero dello Sviluppo economico faccia il proprio mestiere vale a dire controlli e lo sviluppo economico sul territorio
Affiancando le imprese generando comunque un sistema come l'abbiamo previsto di incentivi fiscali ma soprattutto aiutando l'imprenditore a trovare eventualmente degli acquirenti italiani che vogliano collaborare senza cedere l'azienda imprese straniere la Francia questo l'ha fatto sta funzionando bene
Il patriottismo francese che non è sopra Nismo mai patriottismo sta funzionando molto bene non capiamo il motivo per cui non lo si possa fare anche in Italia siamo nello stesso mercato europeo
Bene la ringrazio ringrazio l'onorevole Claudia porchetta di farsi tale col quale abbiamo parlato delle proposte sull'acquisizione dei marchi e sulla protezione delle del nostro patrimonio industriale grazie