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Buongiorno Benvenuti Yara dicano mai chiuse la rubrica dei radio radicale dedicata Allo spazio per le iscrizioni le fai fatti e notizie lei novità
Gli eventi che riguarda soprattutto il fronte transnazionale oggi siamo a Strasburgo all'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
Dove naturalmente presente anche una delegazione italiana perché concederò qua conta quarantasette Stati membri e nell'ambito della delegazione europea italiana siamo con Roberto Rampi senatore del Pd iscritto al partito radicale che è il segretario della delegazione italiana Roberto ben trovato ancora grazie a esse Sempre con noi a radio radicale buongiorno a voi
Dunque sono stati molte sono state molte le tematiche i dossier in oggetto in questa sessione il principale andiamo per ordine diciamo esaminavamo soprattutto questo era quello della riforma
Dell'assemblea parlamentare dovuta a una crisi sia politica che anche finanziaria che si è manifestata soprattutto con la posizione della federazione russa
E mercoledì scorso è stato votato un Progetto di legge un progetto di riforma che prevede alcune poi modifiche importanti ma che fa sì in teoria che l'atto assemblea parlamentare posso tornare ad avere un ruolo quello poi fondamentale di protezione dello Stato di diritto e dei diritti umani e dei valori che creano e fondano questa assemblea
Sì sicuramente questo quello che successe questo per farla breve ma insomma ma non trova raccontando la come con l'invasione della Crimea e degli altri territori della dell'Ucraina con i la crisi in corso ma che riguarda anche altri Paesi ad esempio parte della Georgia a un certo punto l'Assemblea parlamentare ha deciso di sanzionare la Russia non riconoscendo le credenziali alla sua delegazione parlamentare
Questo naturalmente ha prodotto una crisi perché significava che i componenti eletti dalla Duma
Avrebbero potuto partecipare lavori senza però poter votare senza portare i giudici della Corte senza votare eventualmente segretario generale che si voterà per la prima volta a giugno e senza partecipare a tutte le votazioni sulla risoluzione
La Russia ha reagito questo fatto decidendo di sospendere anche il contributo economico e di non inviare più la delegazione per cui i russi non sono venuti in questi ultimi due anni all'Assemblea parlamentare
Di questo si è discusso molto quello che si decide una settimana che non riguarda solo la Russia e che non è detto che risolva la questione russa è che ci deve essere un meccanismo di sanzioni più unitario più concordato tra le diverse istituzioni del Consiglio d'Europa perché oggi il paradosso è che appunto c'è una situazione con la Russia che riguarda l'assemblea parlamentare ma ad esempio nel congresso dei poteri locali che coinvolge le persone elette nelle degli Enti locali dei Comuni
La la presenza dei russi c'è così come e cosa ancor più rilevante è presente a livello di governi quindi il governo russo partecipa alle riunioni del Consiglio d'Europa l'ambasciatore russo partecipano in in Consiglio d'Europa e questo se vogliamo persino un paradosso perché in qualche misura forse ciò che è stato sanzionato e la politica del governo non il popolo russo tramite i suoi rappresentanti che sono quelli eletti dall'amico
Quello di questa settimana difficile è un tentativo un tentativo che apre sicura perché tende una mano senza venir meno
Alla discussione politica su quel comportamento ma proprio per pur riportare qui dentro i rappresentanti del popolo russo e poter discutere anche con loro perché questo è il senso dell'assemblea parlamentare se qui saranno presenti i colleghi parlamentari russi con loro
Si potrà discutere del perché delle ragioni del perché noi riteniamo che certi comportamenti in termini di diritto internazionale non siano accettabili
Loro naturalmente difenderanno la loro posizione con del determinati argomenti e sarà una vero e proprio confronto parlamentare che è quello che si sviluppa normalmente dentro quest'Assemblea il motivo per cui è nata io ricordo sempre
Chi come osservatori ma con diritto di parola e quindi spesso con un confronto attivo ad esempio quest'Assemblea siedono tanto israeliani che i palestinesi
Così come su tante questioni ci sono paesi che hanno un pesante confronto se pensiamo ad esempio non so su alcune questioni turchi che agli armeni se pensiamo che è presente Cipro
Ma che è presente anche un Rocco e riconosciuto le delegazioni di Cipro Nord
Quindi è chiaro
Che il ruolo dell'Assemblea e questo ed è chiaro che questo un passaggio fondamentale perché oggi più che in passato
Questa Assemblea vede nella questione tra russi europea lei
Occidentali e Paesi dell'ex blocco sovietico i un equilibrio mobile noi dobbiamo scegliere e la maggioranza ha scelto una questione su cui credo torneremo ancora se vogliamo
Fare di questo spazio il club dei diritti
Nel senso di quello dove si trovano coloro che si ritengono apposto da tutti i punti di vista e di così ritengono perché poi sì andiamo dei dettagli ne troviamo tanti di di ombre in ogni Paese umbre più grandi indubbiamente non sono tutti uguali e Umbria Dino Grandi
E invece se questo è il luogo dove nessuno sì da una primogenitura morale una superiorità etica perché questo non deve essere e non è neanche il senso della politica ma questo il luogo dove insieme si prova a costruire l'avanzamento dei diritti umani e dello stato di diritto e si combatte insieme ultimo tema
Su questo non è da dimenticare che fa parte del consiglio d'Europa significa far parte ed essere sottoposti al giudizio della Corte dei diritti dell'uomo e quindi questo significa con un diritto di accesso diretto da parte di cittadini che possono fare ricorso con la corte
Se la Russia malauguratamente dovesse decidere di uscire definitivamente questo prenderebbe tutti i cittadini russi e tutti gli attivisti diritti umani russi di quell'ombrello della corte
Che qualcuno ha fatto notare in alcuni casi non l'ombrello sufficiente però quando c'è il temporale quando c'è la tempesta è meglio avere anche un ombrello magari troppo piccolo che rimanere completamente scoperti e questo credo sia un grande tema certo no infatti quel titolo per chiedere appunto
Qual è il quale potrebbe essere la sorte dei cittadini russi che in quel caso cioè di fuoriuscita della Russia non potranno più adire la Corte direttamente
E quanto la riforma strumenti che esca che riguarda i meccanismi sanzionatori che adesso passa per il consiglio come il comitato dei ministri
Posto a indurre secondo te visto anche che tu hai sostenuto questa questa riforma a un ripensamento la Russia sì ad oggi non abbiamo una posizione
Definita la Russia la Russia ha fatto una scelta anzi due ha deciso il numero di non inviare più la delegazione e di non sottoporsi al rischio di un voto contrario alle appunto prerogative quindi alle
A ai diritti dei propri rappresentanti e ha deciso di non pagare più il contributo lo statuto prevede che però dopo due anni di mancato pagamento
Un paese esce dal Consiglio d'Europa quindi questo è il primo tema
Siccome il tema a giugno si leggerà il nuovo segretario generale quindi a vere
C'è un segretario generale non eletto da parte dei russi Mina
Tutta la struttura del Consiglio d'Europa perché a quel punto la Russia come può riconoscersi nelle decisioni di un organismo il cui principale rappresentante non ha potuto partecipare ad eleggerlo qualcuno partecipa vota vota per un altro non viene eletto normale
Già oggi ci sono un certo numero di giudici della Corte che la delegazione del russa non ha contribuito ad eleggere perché non era presente perché non aveva la possibilità di fare il tema
è significativo
Sono si muovono le le diplomazie io credo che questa Assemblea con il voto e l'altra settimana ha dato un segnale importante che non è è un segnale di cedimento sui principi ma è un segnale di definizione oggi un equilibrio possibile che tra l'altro riguarda tutti io lo voglio dire con grande chiarezza io non credo che noi dobbiamo inseguire la Russia dal punto di vista economico anzi se ne sta discutendo molto anche delle candidature a segretario generale questa organizzazione deve darsi con i tagli al Budget con le riduzioni di spesa con altre fonti di entrata una maggiore autonomia in modo da non poter essere sottoposta a ricatti di nessun Paese
Però non ha senso
Un po'meglio sarebbe una grande perdita non poter discutere qua dentro con i principali protagonisti anche in alcuni casi di violazione dei diritti umani cioè tu come per esempio hai fatto proprio martedì
Animando un essa ed eventi sulla legge Magnitsky assieme a open dar luogo la Federazione italiana per i diritti umani per insieme anche all'altro senatore iscritto al partito radicale André gattone dalla Francia per sollevare
Il tema delle sanzioni mirate
Rispetto ai membri di governo e funzionari alti funzionari
Gli stati che si rendono responsabili di gravi violazioni dei diritti umani questo è stato un appuntamento che naturalmente riguarda la Russia ma che è applicabile come dice anche il nome stesso Global Magnitsky Act
A tutti coloro che nel mondo violano
I diritti umani qui centri e stante anche questa certo missioni verace non c'è una relazione importante perché intanto credo che anche da un punto di vista simbolico ma non solo simbolico sappiamo che c'è una certa attenzione a queste questioni
Se nello stesso giorno mi faccio un voto di quel tipo io lo sostengo e contemporaneamente diamolo buccia qua dentro a queste alte in queste sale in questi spazi a persone che ad esempio in Ucraina hanno subito
Graziani Pisanti dei loro diritti c'era la figlia di questo
Cioè non è neanche un attivista dei diritti umani una persona molto semplice peraltro malata di diabete però rappresentanti di una minoranza quella Tartara che è stato fermato in Crimea ed è tuttora in carcere
Dare voce a queste persone significa anche dire una cosa molto chiara vogliamo che che qui tutti abbiano la loro rappresentanza ma non abbiamo intenzioni fare sconti anzi abbiam visto intenzione discutere
Il pensare con leggi come quelle Magnitsky che che stiamo veramente provando a portare avanti dei parlamenti nazionali s'imporrà dopo l'appuntamento perché abbiamo buttare strumenti ai colleghi parlamentari
Per capire meglio come può funzionare un meccanismo nuovo di sanzioni che non sanzionato
I Paesi e quindi in realtà i popoli che tante volte sono essi stessi legittime come abbiamo visto anche in carbonio esattamente ma va a colpire il patrimonio soprattutto quello ottenuto all'estero
Lelli la libertà di movimento dei singoli individui che solo protagonisti di violazione dei diritti e quindi con anche un effetto veramente importante dal punto di vista della deterrenza chi veramente importante dal punto di vista della possibilità di ripensamento
Lo metto per chiudere passiamo al tema che dobbiamo naturalmente di cui ci siamo occupati molto qualche dobbiamo affrontare da alcuni mesi cioè quello del
Della rischio di chiusura di radio radicale al quale si è dedicato con mamma molta determinazione qui abbiamo grazie a te di cui essendo stato l'estensore di una dichiarazione scritta ci siamo attivati molto e abbiamo raccolto cinquantuno sottoscrizioni a questo testo
Da ventiquattro paesi cinque gruppi parlamentari che chiede al Consiglio d'Europa di invitare il governo italiano a riconsiderare la decisione di chiudere Radio Radicale
Tagliando né azzerando né il finanziamento che aveva contribuito fino ad oggi alla formazione di quello che presidente Einaudi definiva il diritto di conoscere per deliberare c'è un elemento fondante ogni democrazia
è stata una dichiarazione importante di cui anche ti farai l'attore in aula tra poco
Sì ed è importante che tra l'altro il gruppo socialista di cui faccio parte mi abbia chiesto di essere rappresentante del gruppo in questa discussione in aula proprio su questo tema quindi non possiamo dire che oggi il gruppo socialista che ha firmato in maniera molto significativa configura che qui sono anche molto importanti molto riconosciute magari non sono conosciute in Italia ma sono diciamo alcuni dei leader nel loro Paese in questa assemblea alcune delle figure più riconosciuti i presidenti di commissione eccetera quindi è importante questo e che mi abbiano chiesto proprio su questo tema
Fai da speaker per il gruppo socialista e quindi oggi il tema di radio radicale assume questa rilevanza ma come nella nostra tradizione abbiamo dovuto far firmare anche a persone di gruppi molto diversi e abbiamo anche colto questa occasione per aprire la discussione che vorremmo fare in maniera approfondita in questo da contesto che nella commissione cultura della commissione media sul tema del diritto alla conoscenza perché la questione di radio radicale che è fondamentale concreta
è una questione che apre il tema del diritto a conoscenza l'abbiamo fatto conoscere radio radicale anche tanti colleghi con questa risoluzione grazie
E e abbiamo quindi spiegato che c'è un modello di informazione che è qualcosa di più che informazione abbiamo raccontato loro che cosa vuol dire
Voler dare voce in maniera diretta senza filtri
Dare voce a tutti i partiti dare voce a quello che succede dentro il Palazzo ma anche fuori alla società civile ai congressi dei partiti alle discussione
Dare voce agli altri date contribuire al dibattito a me piace sempre dire io sto radio radicale posso ascoltare soprattutto chi non la pensa come me
Chi provare accogliendo delle ragioni questo è il punto più interessanti quindi è un modello
Che va preservato che va difeso che deve continuare a vivere mi permetto di dire senza eccedere in ottimismo credo che abbiamo anche qua il tutto meno insinuato dei dubbi in alcuni colleghi della delegazione qui presenti
Oggi appartenenti alle forze di governo e che quindi solo responsabili della possibilità di cambiare Rota situazioni di radio radicale non abbiamo voluto dare loro la forza di fare quello che vogliono fare ma che ancora non sanno di voler fare
Gli stiamo di provando a dare gli strumenti per comprendere perché per loro è importante che radio radicale continui a vivere e credo che in questi giorni qualche seme in questa direzione lo abbiamo seminato
Ne uscirà un importante documento sarà il contenuto mio di oggi ma da questo nasceranno un lavoro molto serio io credo occuperà i prossimi mesi
Proprio sul diritto alla coscienza e quindi questo è anche uno dei motivi per cui dobbiamo continuare questo lavoro perché il lavoro di radio radicale lavori dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa si incrociano
Quando entri in questo palazzo la prima cosa che legge diritti umani e stato di diritto e questa è la storia dei radio radicale la storia del Partito Radicale transnazionalità spartito non violento
E sarà molto importante che il lavoro infatti che siamo riusciti ci sei riuscito grazie al tuo impegno a avviare tentano di avviare subito la conoscenza con questo primo Semino che abbiamo seminato
Prosegua nei prossimi mesi saranno molti speriamo speriamo che costretto tremo seguire con Radio Radicale naturalmente questi sviluppi
Roberto ti ringrazio il tempo nostra esposizione infinito torneremo naturalmente a sentirci a radio radicale e adesso andremo a sentire anche le tre dichiarazioni in aula
La puntata di oggi di radical non vale news finisce qua da Strasburgo con Roberto Rampi grazie grazie a voi