Due microfoni - Conversazione con Giorgio Terruzzi sul suo libro "Suite 200. L'ultima notte di Ayrton Senna" (66THAND2ND)

Radio radicale Benvenuti bentornati entrasse ascoltatore Noemi per questa nuova puntata di due microfoni abbiamo un ospite che ci parlerà di un libro
Al quale tengo molto lui si chiama Giorgio Terruzzi e intanto lo ringrazio lo salutò bentornata radio radicale Giorgio lavori allora Congedo delusi ci eravamo sentiti qualche mese fa per un altro libro
Che si chiamava quando ridi
Se non sbaglio era i libri e per Rizzoli pelli Believer Rizzoli Giorgio
E il tema era completamente diverso lo stile di scrittura sempre quello particolarmente affascinante che che che Terruzzi
Che Terruzzi possiede in questo caso il suo un talento lo ha declinato sul libro che però è uscito di nuovo su Ayrton Senna
è un libro che ovviamente è uscito il nuovo in concomitanza con l'anniversario della scomparsa di Senna Sik Sik Sik senza e con Giorgio Terruzzi suite duecento l'ultima notte di Ayrton Senna
Allora Giorgio è uscito di nuovo in concomitanza con la ricorrenza della scomparsa anche se poi dicendo questa cosa scomparsa mi sono resa conto di quanto questo sia un termine sbagliato io partirei da questo mio errore se sei d'accordo
Anche in anche anche perché questa ripubblicazione ha rimosso tutte come su cosa è morto ieri il torto uomo qua che ha in qualche modo rimane nell'aria credo che sia un fatto unico perché va oltre
La qualità sportiva agonistica è una cosa un po'accertante secondo me legame che il che piene insieme sembra le persone
Molte delle quali molte delle quali neanche appassionati di Formula uno
Bravo nel senso che non è ovviamente danese a corto perché tu puoi sei non sa è uno che che che che scrive un libro e poi non segue come dire i i percorsi i sentieri
Mi vien da dire Sentieri sotto la neve citare Rigoni Stern ma in realtà ci sono anche quelli
Perché molte persone che ama tutto libro hanno detto accidenti sono mi sono infilato nella vita di Senna eppure non amo particolarmente la Formula uno il tenente la villa di Senna
Andava in fa oltre la Formula uno Giorgio
Manenti perché impone che è come se quest'uomo qui avete lasciato in giro come Pollicino dei
E lì sassolini neri eccidi anima qualcosa che riguardava lui la sua vita la sua capacità di introspezione molto marcata ma nel pargolo
Andava a toccare la comunicare qualcosa che riguarda ciascuno di noi che il colpo vero
Lamenta l'originalità è anche la l'entità di questo avvenimento di questa figura è connessa al fatto che come accade molto raramente uno di questi qui che sono campioni lontani da noi sono sono fanno delle cose lontane dalle nostre Maldini dalle nostre la sesta
Quindi sono ammirati né la loro eccezionalità nella loro diversità ecco poi ogni tanto succede che uno di questi qui all'improvviso dice io parlo delle cose che vorrei dire tu lo potrebbe dire un tuo amico inciampi Dupuy emozioni
E allora ricambia perché allora hai a che fare con una persona che diventa un buon esempio uno che chi fa compagnia
Ecco mi par cosicché mi pare che sia se prendiamo la solitudine come un elemento molto presente nella vita di nostra allora diventa più semplice capire come mai uno come Senna
Resistere perché è uno che
Vicino
Guarda mi viene in mente un po'magari sbaglio Amatucci sette atto conoscitore di molte cose dello sport anche di calcio ovviamente
E e minimamente Scirea
Ecco che è diverso perché qui abbiamo Scirè era una persona che aveva un un diciamo così un passo nella sua vita
Molto simile la sua vita sportiva molto simile al passo che aveva nella sua vita Riva prassi
Qui abbiamo uno che faceva delle cose con un furore con molta con una con non c'è ricerca che il moto ritmo è una capitolo basse non era dentro il sangue il rumore la velocità dentro l'intensità
Molto molto forte persino disperata è una tragedia in ambito sportivo è sempre lì
Il furore il verso il il il verso del della gioia c'è il dipartimento vicino alla al al godimento e quindi è più forte è più forte il contratto è più forte da la previdenza ce lo fa uno così come sembra
Non di undici rea di Scirea partiva più vicino entrasse in arrivo a Fiumicino da una lontananza così posso spiegarmi
L'hai visto mai reso perfettamente mentre parlare minimamente anche Simoncelli che che che anche lei ha seguito percorsi diversi senza averli tutto si basa su quello che sarebbe potuto essere
E di una vita in qualche modo ancora inesplosa però stanno sul tuo libro qui cerchiamo in questo questa rubrica di di di non fare l'errore di raccontare i libri perché i libri non si raccontano non si spiega un po'come firma diamo solo qualche qualche accenno facciamo una chiacchierata e poi ovviamente se ciascuno trova suggestioni
Sufficienti
Non fa che andassero a procurare però io non posso negare insomma che K'questo libro mi approprio scaldato il cuore perché un viaggio nel tempo dentro il tempo di Senna alla raccontiamo anche un po'come è scritto perché torniamo in via da quel sabato trenta aprile novantaquattro siamo l'hotel Castello della scritto duecento dove si consumò l'ultima notte di hai visto sembra siamo a poche ore da gran premio di San Marino c'è una strada insieme nell'aria nel primo pomeriggio molti lo ricorderanno era morto Roland Ratzenberger il giorno precedente Barrichello si era salvato per miracolo dopo un brutto incidente
In prova e se ne era particolarmente scosso tu cosa hai fatto tratto tu la prefazione di questo libro diciamo la la riaggiorna un po'il libro e fan fammi dire che la prefazione davvero molto molto toccante
Tu hai scritto questo libro come fosse un viaggio dentro una sola notte dentro quella stanza che fu lo segua fu quella preferita la Senna Hotel Castel San Pietro
Hotel Castello la notte prima del gran premio di San Marino
Sì è un'ultima notte ma non lo sa sembra che l'ultima notte non lo sapevamo nel sogno lo sapeva
Ma è vero che lui in quel momento lì aveva a che fare con dei nodi importanti della sua vita
Accentuato tutto cuento dal fatto che per l'intera generazione di quei piloti
La morte in vita era ma era una ipotesi remota perché non non non lavorano succedeva da molti anni una generazione
Preservata dalla morte inflitta da otto a otto anni prima era morto due anni prima in un terzo tecnico agli andare indietro
A alla generazione precedente in qualche modo un viaggio dentro una persona che ha sempre manifestato una capacità
Una spiritualità anche e una capacità di di di analizzare di di avere a che fare con le proprie responsabilità da una parte e con le proprie contraddizioni
In una notte che poi l'ultima io sono stato di libro non volevo fare poi al Parlamento noto esperto all'attuale maggioranza
Soltanto in quella tanto parlato con la signora che facevano abbastanza
Nell'albergo allora sono due signore romagnole
Che raccontano di Senna oggi come se fosse andato via ieri mattina
Lo stato invece è un è un universo di assoluta semplifichi semplicità
Attorno a un a un tardi internazionale che sfuggiva al ruolo in qualche modo e che aveva a che fare con qualche problema serio della propria vita con qualche decisione
E tutto questo succedeva poi di fatto
A poche ore dalla sua morto insomma questa mi sembra una una una un'opportunità meravigliosa per raccontare una storia ho chiesto conforto a chi stava vicino a due anni era Vernia carciofi da gioco Venezia mi hanno mi hanno può autorizzato niente aveva raccontato quel per questa questa avventura intima usando io ho fatto una lunga analisi io ho usato quella quel le modalità di relazione di una di una seduta per raccontare ai lettori perché tutto solo ora riflettuto espresso non hai bisogno di raccontarti correre rimesse invece c'è un'altra persona ponte una sola
Che non vedi neanche che magari dietro l'intera non parla però il bisogno di dargli qualche riferimento per capire di cosa ritrattando sostenuta ho usato quel linguaggio di per la formali
Senti tratto parlare del del pericolo e tu hai riportato nel nel libro c'è una fase del turn sembra che dice siamo fatti di emozioni cerchiamo sempre delle mozioni è solo questione trovare il modo per provarle ci sono molti modi per parole emozione
E c'è solo una cosa particolare con la Formula uno può fornire
Siamo sempre esposti al pericolo pericoli farsi del male pericolo di morire
Nella torrefazione spieghi anche un po'la gestazione del libro tu questo libro l'hai scritto so posso dire cari praticamente in trans nel senso che era scritto in sedici giorni immagino sedici notti più o meno e una
In questo caso in particolare chiedeva ditta dentro lì
Capitolo
Cioè non potevi fare avanti e indietro fuori dentro dei tarli
Perseguire perché no TAC carenti accanto mi sono il nome spaccare significava per prendere un sacco di tempo per riannodare quindi indignata del quaranta ettari seguire quella quelle in quelli individuali quella quell'animali in più in più da vicino possibile no pur nell'ambito di un'interpretazione perché insomma
Quello è no
Senti c'è scritto anche che questa cosa in qualche modo che l'ha fatto diventare compagno noi ci siamo fatti compagni e così rimaniamo presenti in qualche modo costretti alla con violenza il fatto è che questa faccenda tu che cosa tocca corde nascoste personalissime intime persino parlarne pari sminuire ridurre a poca cosa la magia
Il piacere
La follia di questi incontri non so nulla di te eppure so tutto
Ma e perché hai mai avuto un colore un primo rapporto strano
Io odio quando noi giornalisti diciamo sono amico di no dico che campioni quindi un'amicizia e un accordo diverso c'era amicizia una cosa che io e te abbiamo con i nostri compagni di vita Zanaga sui rilievi insomma quelle cose lì
Però per una delle circostanze ha avuto la possibilità di mettere in comune delle cose che sono che sono diverse da dal rapporto normale tra un giornalista e un campione
Che pure ho seguito per sempre però insomma c'è un ambito uno diciamo così un ambito B un un canale altro
E il fatto di aver non volevo scrivere però scritto questo libro qui poi alle commuove mentre la memoria di Senna generi commuovermi commuovono certe cose
Perché in qualche modo c'è una insomma non c'è tanta c'è una parte di me che
Simile a quello che ho ho ritrovato dentro una parte sua poi ognuno è libero di sì fantasticare di però vi fa occorre fatta perché il tuo libro un libro così è come
E come pare un allenamento per parlare con una una persona che non c'è ecco una follia detta così però ecco è vero che di fatto ogni tanto me lo trovo il vento qui alle mie corde
Intanto è nelle mie giornate
Stati
Ha sempre dato traduzione tu ne scrivi apparì scompaia editore mi è come se avessimo fatto un patto come se io fossi convinto e quella stanza dentro la quale rimane in stile roba quale rimasi ci abbia consegnati legati Risi più simili se possibile vicini per sempre e questo spiega colore appena detto insomma in qualche modo te lo ritrovi nel tuo quotidiano e questo spiega quello che ha detto all'inizio cioè sicuramente una cosa stranissima questa ma è anche quella che consente alla parola scomparsa di non avere senza si parla di di di sembra
Ma insomma succede non a me succede non terribile io
Tutto tirato su da un nonno
Affettuoso che mi diceva delle cose ogni tanto lo vedo lo trovo nodo anche lo vedo fisicamente ma che tu ritieni da qualcuno un una dritta una dritta non intendo scommette strade ma qualcosa che poi nel tuo stare al mondo
Ritorna perché a che fare con il tuo modo allora questa cosa ieri a agganciata a questo a questa frangia questo oggetto a questo a queste parole
E il pentito magari molto tempo fa da una persona che non c'è più e come un amo che porta a galla riporta qui Mickey nate un contesto un una gamma di espressioni dico
Di di qualcosa che allerta presente nel nel nella tua esistente è tutta roba che ha che fare con l'esistente ecco i nomi delle ditte entrano cioè sul senso dello stare al mondo sul senso del fare no
Chianelli viaria vera di aver avuto di fianco uno che faceva ridere mestieri campione del mondo di Formula uno e mi diceva
Ma lo vedi quel povero disgraziato all'ultimo
Se la strada dell'artista cosa possiamo fare per quello lì
Beh ora con gli USA mio nonno mi diceva sempre gli ordini minori cosa stiamo qui a fare ricordati non intendeva coesistono intendeva badare all'altro a chi indietro
A chi è vicino a te magari ci parli di fianco al bisogno di una parola una pacca sulla spalla persone raccordi fidi via e non succede niente magari quando si intuiva ecco inviti in cui a badare a fare attenzione a chi sei cosa sei qui appare a cosa fai
Ecco uno come tema due due due buffetti sulla sulla testa degli abitanti no e quindi ti ricordi affetti ricordi ti ricordi quella quadri che ricordo di una persona
Senti tra l'altro libri porti sempre l'inizio una frase di Lucio Dalla
Dov'eri quando martedì transenna prova a fare questa domanda chiunque ciascuno di rispondere alle schede non c'è luogo il momento preciso ma questo vale ovviamente per atterraggio sulla Luna vale per i Mondiali dell'ottantadue vale per tante cose ma è una cosa che ha assegnato ovviamente
Lucio Dalla voi scriverà
Scriverà un brano su Ayrton Senna e anche quello dice molto della Emilia Anita del senso di motorino evidentemente anche anche l'uso dalla per il quale credono forse se è d'accordo non vale nemmeno per lui il termine scomparsa
è evidente che lo ha molti punti di contatto con come il consente anche questa capacità di leggere i dettagli pur stando comunque molto in alto no Maria
Eravamo vittime avevano fatto un documentario proprio su Senna due anni dopo la morte quando Screen quando pubblico
Il disco vuol sequel per dell'EP Canzoni
E gli ori era perfettamente sul tetto sul serio no no dicevo da uno aveva addosso una rifrazione Lara era uno anche dall'era molto colpito da quella figura di lino
Non a caso un'altra persona con una sensibilità Marche Artissima no dalla che ha da dire anche una cosa che questo è diverso da Simoncelli dice Senna alle a parte il fatto che era un mio coetaneo sentimento ci mancherebbe era un piglio c'era un ragazzo
Mantenere un campo e era uno che aveva una personalità molto Mark uno chi fatica a schivarlo Nobel amandolo odiando non importa ma insomma era uno che era molto presente e in quanto capo la sua morte è stata una Sberna
Perché la morte in pista
Proprio come dicevamo prima e silenti colori fine e immobilità
Come contro contro con Controcampo di una vitalità spaventosa urlante Bellocchio tantissima
è una cosa che colpisce moltissimo e quindi credo che
E anche un po'come dire un un un una pausa acustica straordinaria credo che dava
Che e pertanto interessato alle automobili peraltro in aria solista un altro meravigliosa credo che dalla acque
Sia rimasto anche lui molto preso da quella figura lì anzi lo disse lo racconto sopra
Beh dalla molto bolognese il basket il calcio ai motori
Tra l'altro mi viene in mente quel quel quel quel passaggio dato ragazza scritta un Paolo Montevecchi se ricordo bene anche se forse non è servito a niente tanto il circo cambierà città
Il circo della Formula uno nel tuo libro c'è un passaggio in cui parli CD pochi che qualcuno ogni tanto
Ti chiede di come dire di stabilire l'attendibilità di un autografo piuttosto che di un gadget piuttosto che di un oggetto e qualcuno si lascia scappare tanto dopo il Tonsi e nella Formula uno neanche a parlarne
è finita con Louis quella formula uno hanno non non finisce mai niente per qualcuno è finita un un era un tempo un film
Io io Cicchitto che sempre una tendenza a a valutare il passato come irripetibile io no non sono così cioè non penso di sorprendermi ogni pomeriggio domani fra un mese e spero che farlo per tutta la vita non certamente
Quella modalità via finita cioè una modalità meccanica che non c'è più oggi una modalità più elettronica è un modo di stare al mondo diverso perché il mondo si svolge dal mondo dei ragazzi di oggi non è il nostro cioè è cambiato tutto e quindi qualcosa del passato chiedono di rimpianti a qualcuno irreversibili a meno credo che il rimpianto è uno stagno
Fermo non so come dire una struttura io non sono tanto cerco di scappare via dei rimpianti perché mi fa sentire più vecchio e più malinconico no se l'olio Celli avviarsi faccio una cosa del genere
Chiedo che rigenera non bisognerebbe fermarsi lì io spero che ci sia sempre un'altra storia da raccontare una servirono a guardare ce ne sono tante no
Assolutamente
Sempre Sentieri sotto la neve ci torna utile Rigoni Stern
Stati è irto natura conti anche dei detiene il Tomba lo fai anche un qualche testimonianza insomma perché io qui raccontano l'onorevole care perché c'era chi vuole si fa questo viaggio nella notte ora per ora e se lo legge non mi sembrerebbe quasi indelicato come dire tour Barnet poco il percorso narrativo
Però invece di questa irto ma che se ne andava mangia da solo la trattoria romagnola di Castel San Pietro e Paolo rivali Liverani che lo racconta
Da un po'poi la cifra della della persona no prima Alberto
Sì perché allora qui bisogna intendersi in questa trattoria romagnola
Dove si mangia benissimo perché in quei posti lì si mangia benissimo grazie ma è un posto semplicissimo cioè non è quelle trattorie dedico alla trattoria e poi ci hanno detto no è proprio vaticana
E il proprietario della trattori
Paolo Liverani che è un brusco e che in quinto brusco un quinto ruvido
Quale quando andai lì che non aveva da fare rimane il terzo piace quaranta minuti ricordando quel dicendo ma cosa davvero una perché ha detto cose così semplice in questo ragionamento un po'capire in realtà andava lì per quello che voi chi andava di perché era una persona così cioè era una persona che
Non aveva niente a che vedere con la puntuale della dello star system una persona che aveva che che pensava di lavorare direzione uno
Non non per nulla come dire oggetto di particolari privilegi infatti andava lì a cena da solo si sedeva lì no come possiamo andare dirette o qualcun'altro che abita a Castel San Pietro domani pomeriggio domani sera insomma ecco
Non aveva al la minoranza del ristorante stellato non gliene fregava niente
Se sarà così duri
E questo e questo è è una cosa bella anche da raccontare perché tenterà sci anche di di di umanità che che che ha lasciato e che tu qualche modo racconti piuttosto densa
Un'ultima cosa Turi atta a questo libro inizio non volevi scriverlo però perché si Xi Six che questa meravigliosa
Casa editrice io ringrazio Dio per aver ce l'ha data con
Con la creazione di storie meravigliosa che che raccontano anche spesso in maniera molto emozionata no gli eroi del nostro sport erano parte più nascoste Inter aveva proposto il ventennale tu invece predisposto no forse perché pari quasi paura di una cosa così forte così intime così grande voi c'è stato un sogno che qualche voi ha fatto cambiare idea
Che sia da come proprio chiuso via io ero ero lì quel giorno lì
Ho fatto una quel giorno fece una prima rimozione di durante la giornata insomma ad un po'chiuso via tutto invece poi io parto un sogno di quell'improprio che ti ricordi tutto il giorno dopo
Allora sono andato a riprendere i lavori lo scatolone con dentro le cose degli appuntini mi sono molto commosso mi è venuto in mente questa mi son tornate in mente quei giorni lì in quelle ore lì
E ha detto Mancino è venuto in mente di fare quelle di scrivere questa cosa così cioè di fare di fare qualcosa di via assoluta
Intimità vicinanza e quindi il partito è partito tutto il la da un sogno brasiliano
Dove tutto cominciò perché io Senna nel primo rapporto personale che ho avuto l'ho avuta a casa sua a San Paolo
Molti anni fa ottanta quattro per una coincidente della mia videro la vecchie che in realtà una che in vacanza e andai a trovarlo chiamai rilevabili quand'è a casa sua con sua nonna insomma prima nacque tutto di
Allora io mi fermerei perché appunto non voglio dare troppi elementi ma insomma Chicchirichì chiamato Ayrton Senna e chi invece è interessato a trovare qualche traccia
Diversa da quello che è il racconto
Diciamo official
Nel super campione consente in tutte le sue declinazioni Po trovare un sacco di cose dentro questo un percorso raccontano viaggio notturno diciamo l'aggancio al turno di Giorgio Terruzzi sui duecento coltellate diretto insieme a Percy Xi sic senza ecco perché è riuscito in alcuna meravigliosa introduzione
Proprio nei giorni dei venticinque anni da quel primo maggio che in tantissimi ricordiamo
Giorgio chiederei se in settimana con con una riflessione invece su su questo mezzo sullo strumento radio radicale che invece che invece rischia di chiudere fra fra pochi giorni e quindi ti chiedo il tuo rapporto con la radio se ha il rapporto che con questa radio se se qualche volta ti nutrite le nostre frequenze o meno eh se ci dai una riflessione su questa compagnia compagnie
Come dire che che durano nel tempo ovviamente sì mi mi io sono il valore ed ecco qui il teatro non è un clone di rimpianti
Però io dei giornali e impertinenti in quest'anno e sono sbalordito da tante cose una UE insomma chiede io spero vi auguro a parte il fatto che al di là del simpatia ci sono qui stiamo parlando di persone di lavoro di cose sacre partiamo parlando di una tradizione di una memoria di una presidente con per l'informazione e la libertà
Allo straniamento dal dare un un punto di vista prezioso quindi insomma
Io spero veramente per voi che questa anche questa che il destino sia rifiorire cresce felice perché mi pare
Persino un patrimonio di quelli collettivi non chiama neanche parlando di una cosa che piace a me credo anche di cosa mi piace il ciclismo su utilità e la meno tutti che qui stiamo parlando di una cosa
Un po'più all'importante ecco
Tra l'altro mentre parla e Mehmet è un altro attento ascolto però sta si chiama Leo Turrini che sicuramente ovviamente conosce RAI e che qualche qualche settimana fa ha tracciato un impertinente parallelismo fra Enzo Ferrari e Marco Pannella che magari fuori ti racconterò se vorrà in quella trattoria
Senti avevano ringraziamo davvero di cuore Giorgio Terruzzi con cui abbiamo
Tratto qualche elemento di suggestione dei di riflessione dire di emozione da suite duecento l'ultima notte di Ayrton Senna che di nuovo in libreria per in realtà non è mai uscito dall'Iberia perché per fortuna cioè c'è stato l'onda lunga di questo libro
Persico sì sì Xantia e controllo lo ritrovate con interruzione
Nuova per quello che è successo anche in questi in questi ultimi anni dalla dall'uscita con Giorgio Terruzzi che ringrazio ancora di cuore che speriamo di avere di nuovo speriamo che essere ancora qui per poterti intervista di nuovo Giorgio grazie davvero pure io durante il ritratto assolutamente sarà fatta alla prossima grazie grazie al buon lavoro Giorgio Terruzzi