10 anni di Radio Radicale

Dieci anni un programma di Radio Radicale
Signor presidente del Senato dalla Repubblica signora presidente della Camera dei deputati
Signori del Parlamento signore e signori
In Unione ecco del popolo italiano insieme con le alte autorità costituzionale
Ci
Militare religiose culturali dell'azione
Nell'aula in cui si riuniscono libero Parlamento i rappresentanti della sovranità popolare celebriamo oggi il quarantesimo anniversario della fondazione della Repubblica d'Italia e il due giugno mille novecentottantasei
Le note dell'inno italiano risuonano dinanzi alle Camere riunite mentre il Presidente Francesco Cossiga celebra il quarantesimo anniversario della Repubblica
Radio radicale è collegata in diretta
E celebra così i suoi dieci anni di vita
Dal mille novecentosettantasei radio radicale unica in questo Paese ha portato le voci delle istituzioni nelle case dei cittadini
Ha garantito con questo esile mezzo la trasparenza del Palazzo
Anche nei momenti che sarebbe stato meglio nascondere
Da onirico nel privato
Un tormento
Allora no no
I
MM linea rivendico no no devono
Pari hanno
La
Ridotta
Sono le due facce del Parlamento italiano quella ufficiale e quella reale
Dove si rivela un Parlamento espropriato da ogni potere effettivo ridotto a camera dei partiti ha sede notarile che si limita a registrare decisioni prese altrove
Ma assieme alle voci dei rappresentanti del popolo sempre più flebili radio radicale vi ha proposto anche quelle di coloro che li hanno eletti ha dato la parola anche qui per la prima volta alla gente
Ha aperto i suoi microfoni alle strade e alle piazze delle città italiane
Raccogliendo in pochi anni più di venti mila interviste
Testimonianze dirette di una maggioranza che non abbiamo mai voluto né creduto silenziosa
Vorrei che quei sì a danno del Governo stanno portando letale alla rovina condotto questa momentanea tassativa di queste cose fanno sembra la stop a RAI non agenda ma avvelena le cose di vedere che ha ottenuto tutta questa gente che non hanno colpa presto davano fare no di andare no all'operaio ah beh Stajano l'operaio
Abbiamo Bersagliera l'agenda che fanno male che rapiscono no un avvocato una cosa è già vanno libere
Spesso non è giù Liggio visiteranno colpa perché la la restano è quale buttano fuori che cosa voglia la per la forza pubblica e che cosa vogliono non bastano mai niente ma che non è d'accordo
Sono quelle sonetto cattive quella che comandano innaffiato sana il governo ed è proprio a Palermo
Da dove giunge questa voce
Che i mafiosi sono alla sbarra
E grazie a Radio Radicale che il cosiddetto maxiprocesso a Cosa Nostra è divenuto un fatto davvero nazionale
è entrato nelle casse e nelle coscienze degli italiani con tutta la drammaticità della diretta
Ma poi ucciso anche il giovani figlio
Sinceri
E anche su questo lei ha nato che a questo bambino perché un bambino le abbiano tutto il braccio perché sto dicendo
Non usare questo stralcio per le sparatorie
Ha salvato Rossi perché resta perché sembra che il bambino serve alla si è detto io quando sarò grande ammazzerò assoluto
Quindi aveva espresso propositi di vendetta e alle intervenuto intervenne fare questo atto così feroce
E certe tre
In questo spazio inteso scappatelle che avrebbe tagliato il David succede lo sì quanti anni aveva il suo ragazzo credo che intorno ai settecento intorno ai sedici anni
Dalle voci dei protagonisti questi era Tommaso Buscetta noto in tutto il mondo come il grande pentito della mafia finalmente avete potuto capire e giudicare come funziona un processo in Italia
Radio radicale ha aperto le porte sui veri meccanismi della giustizia quelli che nessuno dai resoconti dei giornali o della televisione aveva potuto comprendere le aule bunker sono diventate finalmente un po'meno inaccessibili
Quella di Palermo quella di Napoli con il processo alla Nuova camorra organizzata che ha visto Enzo Tortora condannato a dieci anni quella di Roma col processo sette aprile col processo Moro e poi con quello per la pista bulgara
L'attentato però collegato con il terzo sedia elettrica della ma abbordabili un attimo
Gli indumenti intimi onnipotente
Io annunciò la fine del mondo io sono Gesù in più rispetto reincarnato incesto e generazione tutto il mondo sarà distrutto
Ci sono i contratti della civiltà umana ma meditate pensate il però è venuto più in Europa nella mia cella arrivato con il Papa che
Ha fatto vedere indicazione la più cicli Simone l'arresto un bestione
Nasce in ottone papà mi ha detto guardando non mi ha detto tutto e il Passo dello gabinetto occupando
Quale giornale quale immagine fotografica o televisiva può dare D Alia circa una rappresentazione più viva più vera di questo documento sonoro
Il nostro archivio è una sterminata riserva di voci dell'Italia degli ultimi dieci anni
E quale ricordo di un grande uomo politico vale più della sua viva voce
O gli atti ci ha insegnato ed è un cambiamento mentre Lido
è la nazione non si può salvare e rinnovare o l'opera di un assessorato nasce in un solo partito
Ma la funzione no spray ecco io Querceta unire tutte le che sono grandi
Per salvare in riva al mare quest'anno
Prego
Era Enrico Berlinguer al quindicesimo Congresso nazionale del Partito comunista a Firenze
Ecco un altro mondo sul quale radio radicale ha fatto luce quello dei partiti
Più della propaganda più delle cronache dei giornali appiattiti o di parte
La trasmissione integrale indiretta dei congressi di tutti i partiti italiani è stato il contributo che vi abbiamo saputo offrire per far di più forti nelle vostre scelte
Anche quando erano diverse magari opposte alle nostre
E nei congressi che si scopre come si formano le opinioni come nascono i consensi e i dissensi
Onorevole Fanfani
Signora precedenti
Gli altri parlare
Attuato intorno
Il precedente io l'arringa
Arriverà
Nato
Che io ho fatto anzi la democrazia il piano
Che ho fatto in Italia
Cioè dieci
Che cinque
Il Papa unico
Ma a radio radicale in questi dieci anni non ha solo registrato il dibattito politico
Lo ha anche promosso
Con Radio Radicale dieci anni fa nasceva il filo diretto
Pronto
Poiché buona sul lei e solo lei lavoratrice per trenta anni
Va fatta la domanda di pensione e viene respinta
Come devo fare
Signora come posso risponderle
Non lo so mediche a lei qualche cosa
E così e la cosa che io posso dirle e che io non posso risponderle sennò le rispondere delle bugie
Pronto
Proprio guardarci quarantena vanno guanti domanda brevi problema verifica ormai però propone economico ti ringrazio io credo che questo non ci porti lontano
Da quello di cui stiamo parlando
Per la verità e la verità alla quale riusciamo a dare corpo sapendo che imparzialità
Sapendo che nell'altro ci può essere più o meno la verità e quello che oggi è errore nostro dell'altro domani può convertirsi in verità bene
Tra il dicembre mille novecentottanta e il gennaio ottantuno radio radicale si rende protagonista di una iniziativa politica tesa alla liberazione del giudice Giovanni D'Urso rapito dalle Brigate Rosse
Mentre il resto della stampa italiana si imponeva un incomprensibile blackout alla radio non si parlava d'altro
E la prima volta che mi rivolgo direttamente alle Brigate Rosse
Non agli uomini delle Brigate Rosse fattori che non sono fino a questo punto cristiano
Ma a questa mostruosa astrazione che si è così denominata cliccate fosse e non mi ci aveva a lungo in nome dei valori che da anni calpesta
Che sarebbe inutile de al nome dei loro pentimenti futuri
Mi rivolgo a loro ponendo questo semplice problema e lasciando che nei c'avevano al loro momentaneo vantaggio la soluzione
Poi avete respinto sdegnata mente l'ipotesi di essere strumento oggi ecco io su tutta la manovra altrui
Ma uccidendo a questo punto il giudice D'Urso il dubbio almeno il dubbio di esserlo non vi assale
Guardatevi intorno guardatemi fra voi riflettete se siete capaci
La vostra causa la causa per cui dite ma credo che e già da tempo perduto
Era Leonardo Sciascia dai microfoni di Radio Radicale il dodici gennaio mille novecentottantuno
Due giorni dopo il giudice Durso veniva liberato dai terroristi
Ma la principale iniziativa politica che radio radicale ha assunto in questi dieci anni in sintonia con le scelte del partito radicale
è stata e continua ad essere quella contro lo sterminio per fame che ogni giorno colpisce le popolazioni del Terzo e quarto mondo
è un orizzonte di attenzione sempre presente anche quando non ne parliamo direttamente
Per questo la radio radicale una radio difficile faticosa una radio da ventiquattro ore al giorno di parole
Ha scelto di essere dal mille novecentottantadue una radio li stata lutto
è Marco Pannella ad illustrare questa scelta davanti a centinaia di rappresentanti di Paesi in via di sviluppo riuniti nell'Assemblea della convenzione di nome Museo nome cielo poi di Dolcino Maggioni Telit Isabella radio radicale
Vien usa vocaboli propri vanno tutto il picciotto Jubilee
Non più il gioco penale nello la però il dossier del pallone alto
Il suo applauso ad amici
Sono il primo non sciolto
Mele su Index due l'uno lo gioca il CIPE
Il del Coppola
Dutto
Me nudismo cornuta Comi odori noto perché Lippi riesce a giugno Polo cappelle
Moglie
Michele
Dunque