Manifestazione-comizio di solidarietà con il popolo polacco e il sindacato Solidarnosc dopo il golpe armato del generale Jaruselski del 12/13 dicembre 1981

L'Almanacco del giorno di radio radicale
Una buona giornata da radio radicale almanacco di questo G venti dicembre ci riporta indietro nel tempo di quattro anni Erika ali organizzano i veti dicembre mille novecentottantuno una manifestazione comizio a Milano cono Giovanni Negri Francesco Rutelli Marcello che i villini e Franco Corleo pone in solidarietà con il popolo polacco Solidarność dopo il golpe armato del generale Jaruzelski mi riproponiamo Giovanni Negri io credo così come io novecentosessantotto i radicali non appendevano in
Il ritratto di Che Guevara forse intuendo e riuscendo a capire che qualche anno dopo le truppe cubane sarebbero state protagoniste di una certa politica
Grazie così come a sinistra a volte isolati soli
Abbiamo detto che questo strano personaggio che vive esiliato in Francia e che si chiamava Khomeini doveva essere giudicato al momento dei fatti
E che benissimo accerto appartiene a una cultura un mondo che è estraneo al nostro quello occidentale ma doveva essere
Giudicato appunto su una politica concreta che avrebbe praticato all'indomani della rivoluzione contro lo Scià e i fatti ci hanno dato ragione
E che io credo allo stesso modo a sinistra proprio noi anticlericali abbiamo non ci siamo scandalizzati di vedere per la prima volta un movimento popolare Massa e addirittura nei Paesi dell'Est
Che
Attendeva Amadori una davanti ai cancelli della fabbrica e faceva della religione e della preghiera uno strumento di azione politica uno strumento di coesi uno un momento comune collettivo di milioni di uomini non storce la moglie naso di fronte al quale
Abbiamo sempre detto noi gli anticlericali non solo da laici e ce lo ripeteva padre Fabretti e altri sacerdoti che in questi mesi si dimostrano sensibili a quella che è la nostra battaglia quell'che la comune battaglia nostra e loro abbia sempre compreso che magari anche nel nostro Paese ci fosse l'aggregazione cattolica aggregazioni Christian a livello di partito soprattutto che avessero fondato e ha avuto una concezione della preghiera e della religiosità con mi azione politica come intervento politico come tensione di liberazione e non viceversa come strumento di potere quale nel nostro Paese vice verso la religione molto spesso ha fornito la le differenze
E quindi ecco di fronte a quel sto il partito radicale è stato fra i primi io credo un con profondo onestà e sincerità ad essere attento ai gravissimi fatti e la Polo
Anche se corriamo noi stessi nell'incendio si e le ore il rischio di non comprendere bene di non avere coscienza sufficiente di quanto mi sta bene è vero quarantacinque mila arrestati se ci pensiamo un momento vuol dire un Lager vuol dire degli Stati vuol dire dei campi di concentramento vere e proprie si liquidato non solo i quadri di Solidarność ma l'intero corpi intermedi chi era rimasto fu ori a tentare di condurre le lotte nelle fabbriche nelle università chi ancora può farlo e niente si sa è che preme e allora di fronte a questo partito radicale ha chiesto
Cummins tiri immediata davanti all'ambasciata polacca e poi soprattutto in Parlamento che si facesse altro di quello che fine ha fatto in questi mesi il nostro governo poiché siamo Giunti io credo una situazione davvero incredibile per quanto riguarda questo voto questo presidente del Consiglio laico cosiddetto ci pensava in questi giorni proprio mentre moriva il primo consiglio laico Ferruccio Parri questo secondo governo laico MAIE nato e questo presidente del Consiglio RAI in realtà da anni
Siino Vito vediamo non fa altro che guardare abbiamo un presidente del Consiglio guardo né che guarda i morti per fare a me e aumenta le spese militari che trancia di sviluppo e tollera che il nostro Paese sia il quinto esportatore mondiale di armi che pone la fiducia solo sul finanziamento pubblico dei partiti sul ticket sanitario contro i radicali sulla fame nel mondo perché ha paura e la sua stessa maggioranza ecco dobbiamo comprendere che in realtà questo governo e un governo che guarda e che contempla e che non fa una politica e che non sceglie e anche sulla Polonia avuto affatto ha parlato in modo dissennato i
Inadeguato l'intera maggioranza governativa e questo Presidente del Consiglio che si vorrebbe laico prima di ogni altro e probabilmente poi questo governo e questo presidente del Consiglio in un pallone talmente gonfiato che cos'il rischio di stare a galla e stacca la da molto tempo ma proprio solo per queste ragioni ne abbiamo chiesto interventi interventi sulla fa interventi sulla Polo boicottaggi com'già sospensione di quelle che sono le complicità materiali nostre al di là delle parole nei confronti dei Paesi del non abbiamo avuto alcuna risposta se non questo continua are questo sterile a ripetersi di frasi del genere seguiamo con attenzione siamo preoccupati la nostra ansia per la Polo siamo tutti cittadini polacchi e così
E lo ha viceversa di fronte a questa dissennata o era rigore in campo internazionale e in campo Inter io mi chiedevo che cosa da formiche quali siamo così piccoli di fronte agli eventi che ci stanno innanzi e cosa si può
E allora ritornavo a dirmi
Che in fin dei conti l'intuizione radicale della lotta per la vita anche per la Polonia e quanto forse di più giusto di più sensato si sia potuto fare in questi stessi solo se noi conquistiamo per il nostro Paese nei prossimi
Un grande atto di politica internazionale che metta una pietra nell'ingranaggio folle di questa corsa al riarmo di questo esperienze di queste conoscenze tecnico-scientifiche che corrono il rischio di scavalcare ormai qualsiasi club se politica per cui oggi o si sceglie non violenza o non si può scegliere che guerra poi che oggi la maggior parte dei paesi di questo mondo su una struttura militare dove c'è struttura militare il golpe non è altro che un prodotto come in Polonia o come in Argentina della logica delle cose poi che la democrazia non ce la fa di fronte a questa apparato enorme che sta nei Paesi tanto ai quanta Ovest uno e con cui stiamo una atto dico un atto di politica internazionale non violenta di pace e di vita o non sapremo nonostante le manifestazioni nonostante nel Mar
Cioè nonostante i nostri sitting nonostante la nostra tenacia non potremo far altro che assistere quasi impotenti ad una due a cinquanta Polo
Si chiude qui almanacco del giorno di questo genere Giovannini che quattro anni fa ad una manifestazione comizio dei radicali a Mila ni solidarietà del popolo polacco e con Solidarność una buona
Nato da Bruno Luverà
L'Almanacco del giorno di radio radicale