Festa de L'Unità di Milano Metropolitana 2019 - Presentazione del libro di Enrico Giovannini "L'utopia sostenibile" (Laterza)

Allora buona sera a tutti grazie di essere qui
Stasera trattiamo un tema a me molto caro mai caro all'associazione che rappresento
Lo trattiamo con dei relatori molto prestigiosi e preparati
Nell'ordine il professor ora Enrico Giovannini
Ordinario
All'università di Tor Vergata portavoce di As is ha su di sé un'associazione di associazioni di cui anche sa la nostra associazione fa parte
Già ministro del lavoro col Governo Letta già presidente dell'Istat e molte altre cose lo conoscete
Professor Leonardo Becchetti ordinario di economia politica all'Università di Tor Vergata Presidente Comitato tecnico scientifico di Next fondatore della Scuola di Economia cioè dire direttore del festival dicono l'economia civile la professoressa Sabrina Bonomi professore associato all'Università telematica e Campus è socia fondatrice della Scuola di Economia Civile nonché consulente Dean prese su su questi temi
Sulla Morgan Isa attivo se non sbaglio
Poi stiamo aspettando arriveranno a breve Elisabetta Strada consigliera civica di Regione Lombardia e Beatrice Uguccioni consigliera della città metropolitana
Il vicepresidente del consiglio comunale di Mila no
Io sono Antonello Gianna Angelini sono il presidente di essa che un'associazione una organizzazione di volontariato nata circa un anno fa con l'obiettivo di fare cose di questo genere cioè incontri con i cittadini su temi di interesse essa sta per educazione lavoro sostenibilità e ambiente cioè i temi più o meno che cerchiamo di coprire più evidentemente qualche altro
Abbiamo qualche sera fa ha presentato sempre qui al Festival dell'Unità un'iniziativa nata dentro essere che il
Dello sportello anti crisi
Un'altra iniziativa la nata da da da Chiara sommare
A luglio
è stata quella di un gruppo di lettura che abbiamo fatto ha riscosso molto Successo e il primo libro che abbiamo scelto è stato proprio il libro del professor Giovannini l'Utopia sostenibile quindi questa sera
Abbiamo anche diversi
Lettori di questo libro che potranno alla fine fare magari anche qualche domanda
Voli se nell'Olimpo esattamente
Allora io
Faccio una brevissima introduzione
Riguardo al tema di questa sera io lo considero un tema importantissimo non credo solo io sicuramente i i nostri relatori ancora più di me
Quindi sono molto felice che
Che se ne parli
Questa estate abbiamo assistito per gli aspetti diciamo ambientali e a una serie di disastri a livello planetario incredibili mi riferisco agli incendi in Amazzonia in Africa
Nel nell'articolo lo scioglimento dei ghiacci della Groenlandia e dell'Artico a alla alla perdita di biodiversità muoiono duecento specie ogni giorno e e tanti altri il continuo incremento della CO due dall'atmosfera
E poi professore ci ricorda che quando parliamo di sostenibilità non dobbiamo guardare solo all'ambiente ma lo dobbiamo guardare anche a tutti i fenomeni che riguardano la società e l'economia quindi tutto il tema della lo scontento diciamo così del ceto medio per esempio dei paesi occidentali tutto il tema dei grandissimi problemi di povertà fame siccità migrazioni
E in in giro per il mondo quindi tutta una serie di temi che vengono ripresi sotto questo sotto questo titolo in quanto il problema di fondo è che il modello di sviluppo attuale un modello insostenibile chiaramente insostenibile
E da qui nasce la proposta di ormai già formulata da da molti anni e portata avanti da da tanti di sviluppare un modello alternativo appunto sostenibile
Vorrei passare la la la parola al professor Giovannini chiedendogli tre cose la prima se a fronte della Consob per della consapevolezza che è cresciuta nelle persone sull'urgenza di un cambiamento necessario
Possiamo considerare la parola utopia un po'meno utopia è un po'più diciamo vicino alla bisogno di realizzare le cose ha una concretezza che si deve realizzare visto anche quello che sta succedendo in Europa in Italia
Con succedersi dei governi presenti in Italia è un'opportunità forse di fare qualcosa che c'è
La seconda riguarda
Noi cittadini cento i cittadini che vogliamo fare qualcosa su questo tema
Perché è un tema che ci interpella quanto dal momento che brucia la nostra casa la casa comune e quindi abbiamo bisogno tutti di di di di prenderne di prender la nostra responsabilità e il terzo è quali sono le priorità con cui
Un intervento per cominciare a cambiare il modello di sviluppo sì dovrebbe svolgerà grazie
Grazie buona sera a tutti piacere essere qui chiedo scusa per la voce sono raffreddato spero regga fino alla fine
Grazie per aver organizzato questa serata intorno al mio libro ma grazie per avere alcun per aver la organizzata oggi
Perché le cose che vi dirò stasera forse sarebbero state diverse se mi avesse invitato una settimana fa
Io che è cambiato
Intanto non ho fatto il Presidente del Consiglio e questo come dire riforme a me e mi rilassa ma soprattutto mi consente di essere qui preti dovrei essere a alla Camera no sto scherzando naturalmente
Buona sera
Che cosa è successo in questa settimana almeno dal mio punto di vista rispondo quindi al primo punto io vedo una consapevolezza crescente e anche crescente con una certa velocità
Sul fatto che effettivamente abbiamo bisogno di cambiare modello
Il libro cerca di spiegare le origini insomma di tutta questa discussione i dati questi lì dopo questo punto per scontati
Ma notiamo un cambiamento significativo nella scuola
Grazie anche alle iniziative degli scioperi
Climatici
Nell'università
Abbiamo la scrisse nata tre anni e mezzo fa questo punto
E ha promosso la creazione di questa rete delle università per lo sviluppo sostenibile a questo punto sono settanta le università su ottanta che ne fanno parte
Inizialmente si voleva discutere di come le università gestiscono in regia l'acqua ma poi siamo passati rapidamente a definire come insegnare un modo in modo diverso
E stanno fiorendo come si trasversali base avanzati su questi temi in tantissime università qui direi che anche l'università si è messa in moto
Le imprese
Io ho passato gli ultimi tre giorni a Cernobbio al festival Forum Ambrosetti
Che mi ha confermato come rispetto a un anno fa le imprese almeno le grandi e medie abbiano proprio cambiato atteggiamento in modo fortissimo ne parlavamo col presidente boccia con cui eravamo nella stessa sessione ieri mattina
E lui stesso diceva ma ti ricordi quando abbiamo cominciato tre anni fa
In cui le imprese tipicamente resistevano a tutto questo
Adesso è diverso anche perché come ci mostrano i dati Istat pubblicati a giugno
Le grandi imprese che investono in sviluppo sostenibile hanno una produttività del quindici per cento superiore a quelle a parità di altre condizioni che non investono in sviluppo sostenibile
Se sono grandi imprese il dieci per cento se sono medie imprese il cinque per cento però voi capite che per un Paese come il nostro che ha una produttività stagnante da tanti anni improvvisamente le imprese hanno capito che c'è un'opportunità di tagliare questo è molto importante l'ottanta per cento dei costi
Che sono in cose materie prime eccetera invece di accanirsi sul venti per cento dei costi che sono il costo del lavoro
Questo dal punto di vista politico
è un cambiamento potenzialmente radicale
Ed è radicale perché cambia la dinamica all'interno delle imprese
In cui e possibile non soltanto che i vantaggi vadano ai gli azionisti ma vadano anche lavoratori
E non a caso avete visto durante quest'estate questi centottanta imprenditori di grandi imprese internazionali che hanno detto vogliamo passare appunto a un modello diverso eccetera eccetera
La scorsa settimana vi avrei detto durante la formazione del governo
La politica e in media sono indietro
Lo penso ancora ma dopo aver letto i ventinove punti dico programmatici di questo governo e aver visto quello che oggi detto il presidente del Consiglio sono più ottimista
Non solo perché vedere una serie di cose sostenute negli ultimi tre anni finalmente nel programma di governo mi ha fatto piacere
Ma perché questo queste cose
Vanno dal cambiare la Costituzione
Inserendo in Costituzione il principio dello sviluppo sostenibile a cui è dedicato un paragrafo del libro
L'agenda urbana per lo sviluppo sostenibile
Più un'altra serie di cose che sono state inserite
Allora la speranza e che anche l'Italia dopo molto ritardo
Faccia il salto necessario anche perché tutta in occasione del discorso programmatico di Ursula von der Lion alla al Parlamento europeo ci sono anche lì tutta una serie di messaggi molto forti
Compresi quelli che nel rapporto uguaglianza sostenibile che potete scaricare da internet anche in italiano che abbiamo preparato insieme a Fabrizio Barca e altri esperti esperti europei
Contengono appunto conteneva una serie di proposte che sono finite nel programma di Ursula von der Lian la decarbonizzazione al due mila cinquanta
Il fondo per la transizione giusta ma c'è un punto di cui adesso non voglio farla complicata ma nel libro
Lo si dice chiaramente sono tre anni che lo sostenevano
Il semestre europeo non è il semestre in cui e cambia ogni sei mesi la presidenza europea quell'altra cosa
Il semestre europeo e il programma attraverso cui nella prima metà dell'anno si arriva al coordinamento delle politiche economiche sociali e ambientali e ci sono le raccomandazione a tutti i Paesi negli ultimi anni queste raccomandazioni sono state soprattutto sul deficit e il debito la produttività insomma solite cose che sentiamo e riforme strutturali bla bla bla
Ha detto la nuova presidente
Il il semestre europeo va riorganizzato intorno all'Agenda due mila trenta per lo sviluppo sostenibile
Potenzialmente un cambiamento epocale
L'Italia si deve attrezzare perché se poi arrivare negoziazioni non essendosi coordinata al suo interno
Il disastro
Ma questo è un salto quantico rispetto alla precedente commissione
Allora delle due l'una
O stiamo messi così male
Che siamo così vicine allo schianto
Che anche i conservatori in senso lato
Ho i ricchi che si occupano di finanza o i ricchi imprenditori sono così preoccupati del loro futuro che finalmente sì occupano di queste cose
Oppure e la spinta dal basso
Non necessariamente buona che sta cambiando l'atteggiamento che questo è un tema politico di enorme rilevanza
L'età media di questo uditorio senza offesa per nessuno è un po'alta
Non ci sono i giovani
Non so se ci sono giovani e altre parti da statistico dovrei fare una valutazione di questo tipo a campione
Ma se non ci sono i giovani qui
Vuol dire che non si è ancora capito che lo sviluppo sostenibile ha a che fare con la giustizia tra lei generazioni lo sviluppo sostenibile quello sviluppo che consenta la generazione attuale di soddisfare i propri bisogni consentendo alla generazione successiva di fare altrettanto
Ed è qui la non sostenibilità
E i giovani giustamente vanno in piazza come i movimenti con gli scioperi studenteschi chi si deve arrabbiare se non loro
Perché qui non parliamo più delle future generazioni parliamo di questa accelerazione
Ma lo abbia fatto piacere che oggi il Presidente del Consiglio accompagnando la frase sulla inserimento in Costituzione dello sviluppo sostenibile ha detto questo governo affronterà il tema della giustizia intergenerazionale
E mi ha fatto particolarmente piacere oggi devo dire
Intanto si può dire ex post sarei partito anch'io da lì
Con gli asili nido
Perché i primi sei anni di vita
Lo sappiamo ormai dagli studi medici condizionano la vita successiva
Negli studi dell'OCSE sulle performances degli studenti a quindici anni c'è una chiara differenza tra chi è andato all'asilo e chi non è andato all'asilo
A parità di altre condizioni
E quindi da lì devi ripartire
Ecco quindi sono ottimista no sono preoccupatissimo
Sono un po'più di ottimista di due settimane fa per l'Italia o per l'Europa sì
Ma adesso si tratta di mettere in campo naturalmente i provvedimenti quali e arrivo alla fine per la sua domanda
Beh la lista sarebbe lunghissima
E non in parte c'è nel libro
Ma io vi faccio tre esempi che dimostrano quanto il nostro Paese sia indietro a pensare
Nel modo in cui dovremmo pensare
Il primo viene dal dibattito che abbiamo fatto ieri mattina a Cernobbio sul tema delle infrastrutture
Un gruppo di lavoro di Ambrosetti ha fatto tutto un lavoro sulle infrastrutture guidato da Cottarelli
E quindi in questo libro c'era la lista delle infrastrutture così dette strategiche per il Paese
C'è una lista tra l'altro il libro
Lo studio si chiama undici virgola sette
Che il rapporto tra i soldi spesi per le infrastrutture e i soldi stanziati
Cioè l'undici virgola sette per cento
No scusate undici virgola sette il rapporto il rapporto tra i soldi stanziati e i soldi spesi cioè per ogni euro speso ne sono sei stanziati undici virgola sette ok
Bene mi sono visto quella lista
Le strade le metropolitane i treni figuriamoci
Non c'è il cinque g
Non c'è cioè il salto tecnologico che da cui dipende il nostro futuro non è tra le opere considerate strategiche
Tant'è vero che l'ho detto direttore sull'A ventiquattro ha detto ma davvero
Ecco se noi pensiamo che le infrastrutture
Siano ancora quelle del Novecento non abbiamo capito
Non c'è una sola infrastruttura strategica sull'economia circolare
Che non è la gestione dei rifiuti a e il disegno
Delle dei prodotti in modo tale che siano riutilizzabili
è tutta un'altra cosa
Il primo è sì
Il secondo l'esempio è la discussione sul fisco
Che già ho capito
Stava andando in una direzione che non mi piacerà non mi piace
L'ho detto ieri a degli studenti anzi ai giovani leader l'altro ieri è giovane leader di Ambrosetti
Diventeranno i leader del futuro
Al
Professore Becchetti
Che funzione di produzione raccontiamo al primo anno di economia
La corda Grass
Lavoro e capitale
Quanti di noi raccontano la funzione di produzione in cui c'è anche l'Energia e materie prime
No
Quindi si discute del cuneo fiscale di tutte le altre cose
Se questi soldi devono andare al capitale o al lavoro dimenticando sì che c'è il pezzo delle materie prime dell'Energia
Che è un fattore a produzione fondamentale
Che andrebbe tassato in maniera radicalmente diverse
Rispetto a come non è stato tassato oggi non sto parlando solo della carbon tax lo sto dicendo questo
Sto dicendo che nel momento in cui vai a fare
Una eventuale ritocco sull'Iva IVA che è diventato questo Moloch intoccabile figuriamoci ma forse una bella ridefinizione delle aliquote
Verso una smaterializzazione del PIL
Quindi orientare i consumi verso quei prodotti che hanno un'intensità di materia minore
Forse ci farebbe raggiungere nello stesso momento vari obiettivi non solo quello di ridurre il deficit ma quello di orientare i consumi
Verso prodotti a minore impatto ambientale
Terzo esempio che vi faccio
Legato alla formazione
Si parla di scuola giustamente si parla di università giustamente abbiamo i tassi bassissimi di laureati
Ma non si parla della cosa più importante
Che la formazione continua degli adulti
Nella Commissione mondiale sul futuro del lavoro dell'organizzazione mondiale del lavoro a cui ho partecipato nell'ultimo anno e mezzo rapportato abbiamo pubblicato a gennaio
Abbiamo concluso
Che i Paesi dovrebbero introdurre nei loro ordinamenti costituzionali il diritto alla formazione continua
Attenzione non abbiamo detto fatti più fu politiche di Fo il diritto soggettivo alla formazione continua come il diritto alla salute
Perché l'unico diritto che forse aiuterà tanta gente a sopravvivere all'automazione e alle grandi trasformazioni tecnologico la differenza tra facciamo le politiche per la formazione continua e il diritto e che il diritto e esigibile
Mi fermo qua per dire che non necessariamente queste sono le uniche priorità
Ma primo la buona notizia è che i governi fanno tante cose insieme
Che possono fare tante cose insieme bene è tante cose insieme male lo abbiamo visto
Ma il secondo punto molto più rilevante e che se continuiamo a pensare all'economia al fisco al ambiente al sociale come abbiamo pensato fino adesso
A causa del fatto che noi raccontiamo sempre no il professore universitario
Che per ogni obiettivo deve avere uno strumento
Non è vero alcuni strumenti possono incidere positivamente sul più obiettivi simultaneamente
Ma evidentemente abbiamo troppi economisti adesso nelle nei posti di governo di nelle amministrazioni che ai soli dobbiamo resettare
E provare a fargli capire che un intervento come quello dell'IVA o gli altri possono avere ottime infetti su tanti aspetti e non solo sul PIL
Grazie professore poi faremo un giro di di di domande anche dal pubblico
Col passare la parola al professor Becchetti per magari aiutarci a sviluppare quel tema del coinvolgimento delle persone del suo ruolo che anche noi cittadini possiamo avere
In questo cambiamento
Sì innanzitutto viene da da commentare con le cose che diceva Enrico
Me per esempio c'è questa questione importante quando parliamo di sostenibilità
Oggi non possiamo prendere un pezzo solo del problema c'è un problema di sostenibilità ambientale
C'è un problema di sostenibilità sociale è stato accennato no anche questo arretramento economico diciamo del delle classi medie dei cieli più più bus più più poveri dei Paesi ricchi
Che è la causa del problema politico che viviamo in questi tempi no e che queste due cose siano e c'è un problema secondo me e sono ne parlerò troppo qui però a me mi affascina che prova della sostenibilità umana
C'è un premio Nobel che sia Mango svilito anche sta studiando questo tema questa epidemia che c'è amministrativi dei tempi di Vieri Despair death morte per disperazione
Per cui nel due mila diciassette sono morti tanti americani quanti tutti quei della guerra del Vietnam e dell'Iraq in un solo anno per suicidio per riproporre o per overdose da oppioidi
Che lo studio interessantissimo che fa di Eaton e che il problema non è solo un problema economico è un problema umano un problema sociale perché a morire sono i bianchi non ispanici cioè non sono gli ispanici e non sono i neri
E allora lì c'è una combinazione di basse Dubuffet istruzione sicuramente di arretramento delle condizioni di vita perché la competizione internazionale son lavoratore a bassa qualifica eccetera eccetera
Ma c'è anche un problema di perdita della qualità della vita di relazioni e c'è un problema
Tipicamente americano per fortuna ne abbiamo qualche anticorpo su questo di ossessione nella competizione da Stato saper quattro ter capitolate volte Annoni
Qualche collega americano io ma tu quanto guadagni ma tu quanto vale casa due cioè cioè questa idea che tu vali
Solo non vali come persona io scherzo dico sempre quando c'è una una commemorazione negli Stati Uniti di una persona da noi si parla del della bontà delle virtù della persona lì si fa il curriculum breve
Fece l'ha fatto questa Fattore C
Quindi e e questo è molto interessante perché interessate che noi dobbiamo avere un approccio olistico dobbiamo mettere tutti i temi della sostenibilità assieme
Se non lo facciamo cosa succede arriva vigile gialli che avete visto che guardate che adesso c'è un tema che tra l'altro in nel rapporto di cui parlava Enrico
Che si chiama la transizione Just Transition transizione ora è qua perché il problema qual è e che l'ambiente attenzione l'ambiente è diventato un fattore di business per le aziende c'è questa società piccola di ragazzi siamo acqua Phil
E CONAI legano costo hanno fatto questo filo del per le scarpe che fatto ottanta per cento e materici lato e hanno man provvidamente fatto i soldi perché adesso le Adidas e Nike usano questa davvero dire noi siamo sostenibile eccetera eccetera
Quindi essere il leader nell'innovazione ambientale è diventato un fattore di business le aziende se oggi fanno innovazione la fanno in quella direzione non è che sulla fan fanno solo Cason motore diesel inquinante che tra un po'va fuori mercato
è proibito quindi ecco perché è importante anche l'innovazione però il problema qual è
è che mentre la sosta invita ambientale diventato un fattore di Business
E tutte le il costo del lavoro del lavoratore poco specializzato che non si può difendere da solo perché quelli altamente specializzati se non la sola non è un business e quindi se io faccio anche una cosa giusta ha fatto il governo francese di dire
Tasso di più
Chi USA veicoli inquinanti tasso di meno chi usa veicoli meno inquinanti alla fine arriva la protesta di quello diciamo io già sto con l'acqua alla gola sto sopravvivendo eccetera mi metti pure sopra
Va be'poi diciannove sistemi di velocità è una serie di altre cose però di fatto e la cosa interessante io ho anche quest'ottica dei fondi d'investimento stranieri SGR qui a Milano quindi fondi d'investimento etici
Vediamo tutti gli indicatori con cui si misurano le aziende da qualche mese in qua e nato proprio questi indicatori già sta non si Jean Channel misurare se un'azienda e ambientalmente sostenibile si vede se il tasso di sostenibilità ambientale
Tiene il passo di quello del lavoro cioè si vede si vede se le due cose vanno insieme oppure no dice ma la transizione ecologica tiene conto delle esigenze
Giuste sociali della forza lavoro eccetera eccetera quindi l'uomo deve essere sempre al centro se non l'uomo si ribella quindi attenzione rischio che pone concepiamo delle cose dice matto come punto codici e leggi regionali dice voi pensate che poi sbagliato quello che dicono al voi pensate alla fine del mondo né pensiamo alla fine del mese
Però qui bisogna fare un lavoro culturale molto importante perché lavoro culturale chierico chiaro una delle soluzioni pari però all'azione dal basso appunto questa usare l'IVA come strumento di volle sì come politica fiscale non l'eco tasse che sono nate pure in Italia anche il passato governo va fatto
Però per fare questa cosa bisogna cambiare qualcosa anche nella testa delle persone io faccio sempre l'esempio del fumo
Cioè fino a un po'di tempo fa sembrava impossibile in Italia si fumava ovunque si fumava in macchina si muovano i locali eccetera e quando io ho il ministro Sirchia che disse sembrava un marziano no
E alla fine è riuscito invece a creare un cambiamento importante che fa bene perché tutti diciamo i medici in primis e poi i cittadini hanno capito che il fumo fa male sappiamo quel fumo fomentare i tumori eccetera
Ma l'inquinamento fa male ancora come il fumo a fare la stessa cosa Favini dei tumori al polmone eccetera eccetera allora quand'è che noi ci mettiamo in testa
Che l'inquinamento fa male come il fumo e che quindi per motivi di salute non perché ci piaccia solo perché ci piace la natura ci piace anche la natura dobbiamo preoccuparci amiche quindi se mettiamo una tassa come vuole fare questo governo adesso no perché probabilmente andrà a grattare qualcosa e lo andrà a fare tassando di più diciamo le filiere più inquinanti o spostando un po'di sussidi che ancora abbiamo sulle fonti fossili eccetera
Questo lo dobbiamo fare non perché siamo radical-chic lo dobbiamo fare perché abbiamo a cuore la salute dei cittadini
Vogliamo migliorare la salute dei cittadini e questo bisogna spiegarlo
Molto importante cioè secondo me oggi se non mettiamo assieme tutto non ci facciamo che già difficile farci capire oggi dei cittadini no perché sono tra gli altri da messaggi folli adesso poi non entro il tutto questo ma insomma
La la l'altra questione è uguale noi abbiamo un po'come dicevi tu prima ne abbiamo un potere enorme
No io insisto sempre su questo utopia che poi un'utopia che va calibrata cioè alla fine mi ricordo una volta ci fu questa cosa dice perché la o guai a un nostro collega scrisse un paper molto bello
Qua in equo Lidia Santos loro vite move se e come è possibile che le diseguaglianze non diminuiscono con la democrazia
Cioè la democrazia la maggioranza vota la maggioranza voterà per dei partiti che riducono la disuguaglianza invece no e i suoi anzi cioè possibile come è possibile che la maggioranza vota
Per ridurre le tasse ai ricchi per ok
Tutti assolutamente ipotetico il discorso non senza riferimenti il punto quale e che la capacità di condizionamento dei media la capacità che le imprese hanno di Condi che chi è che ha una parte molto importante del potere non so se la sono le aziende che Kant condiziona anche la politica non potere contrattuale importante
Allora il discorso che le abbiamo sempre fatte questo però chi è alla fine dietro le azzeri il vero potere anche se non ce lo dicono che c'è la ce l'abbiamo noi perché le aziende cosa devono fare devono soddisfare i bisogni dei consumatori
Ovviamente cercano di indurli bisogni dei consumatori no col marketing Mai più senza diceva Michele Serra non se lo fa meno di queste quindi però alla fine chi comanda e chi ha il pallino sono i consumatori siamo noi cioè sono le nostre scelte
Di consumo e di risparmio quindi e dico ma se noi cominciamo a votare col portafoglio
L'altro ieri erano in Spagna a fare la parlare di queste cose voto con la cartella lo chiama Royal Pergolo portafoglio
Se siamo noi i consumatori del mondo e decidiamo noi di premiare le aziende leader nella sostenibilità socioambientale da domani il mondo è cambiato i politici fanno anche meno fatica
A fare delle leggi a favore della sostenibilità sociale ambientale difendendo l'ambiente il buon lavoro ora il problema qual è di fronte a questa cosa non ve la faccio lunghissima
è chiaro che rispetto a questa utopia ci sono quattro problemi bisogna rendere le persone consapevoli quindi spiegare hai un potere il potere per cambiare le cose nelle tue tasche eccetera eccetera bisogna dare l'informazione alle persone cioè Davide e questa è una cosa che ho da campo amministratori locali ma Falerone abbia fatto l'esperimento
Trenta supermercati unico Toscana abbiamo messo fuori la classifica la gela delle aziende la numero uno come la pagella del la scuola no la a qualcosa la numero uno ha guadagnato il sei per cento di quota mercato l'ultimo ed erano verso il quindici per cento semplice se i cittadini sono informati votano a favore della loro salute votano a favore del lavoro votano a favore dell'ambiente eccetera eccetera
Poi ci vuole la qui il coordinamento delle scelte cioè dobbiamo scegliere insieme perché se uno solo fa questa cosa fanno gli altri e come quello solo nella piazza Tienanmen non cambia niente no bisogna essere in tanti
Allora
Detto questo la cosa interessante che questa utopia camminato fortissimo in una direzione questo spiega un po'delle cose ci siamo detti prima c'è un mondo dove questa cosa difficilissima da fare che quello del consumo no
Le botteghe equo solidale c'è e c'è un altro mondo quello della finanza dove questo cambiamento è corso Como un treno
Allora perché nel mondo della finanza e corso vedere dice anni fa abbiamo iniziato etica Sgr voto col portafoglio qui a Milano
A Piazza della della stazione stiamo con poco una Banca Etica Credito Cooperativo Popolare di Milano eccetera e abbiamo detto prendiamo solo le aziende al di sopra di una certa astice lavoriamo col portafoglio per quelle più sostenibili no dei matti
è andata benissimo quindici anni stiamo andando alla grande ma la soddisfazione più grande che l'anno scorso il cavo del più grande fondo d'investimento del mondo che si ama Larry Fink gestisce sei mila trecento miliardi no i quattro
Ha detto
Cari aziende multinazionali io i soldi di quelli che me ne hanno dati nel finanziare la scuola dei figli era salutare
Dice io non ce le metto se voi siete socialmente e ambientalmente responsabili perché perché voi mettete rischiano i soldi perché magari mette soldi nell'Ilva pallido fallisce
Quindi io che ci tengo ai soldi dei miei cittadini esso dico un termine tecnico mi coprire o dal rischio Iazigi
Oggi tutti quanti dentro la finanza si parla di di esubero dal salone del risparmio che a Milano si parla solo di sostenibilità rischio Iazigi devo mettere i soldi azienda azienda B l'azienda
Sta apposto dal punto di vista ambientale sociale non Cerroni annuncia rischi non è che arriva un giudice non è che poi arriva a regolamentazione per e l'altra metto quella che spende i soldi dove le cose stanno a posto alla vedere molto interessante il voto col portafoglio sta diventando è il mainstream Moggi nella finanza sta diventando il mainstream
Noi abbiamo il problema che abbiamo quattro volte l'Offerta di finanziamento per investimenti Green rispetta la domanda oggi il fattore scarso non sono i soldi il fattore scarse sono le idee in buoni investimenti il la il monitoraggio
No all'informazione perché poi bisogna cercare di capire se esiste quindi queste è una cosa che ci consola questa cosa sta andando avanti molto molto velocemente
Però e la consapevolezza dei cittadini invece quelle più difficile perché voi capite che per un fondo per Larry Fink anche per noi
è facile superare gli ostacoli consapevolezza siamo consapevoli informazione la compriamo l'informazione si compra tutti Reding possibili la radiografia delle aziende si compra costa pure poco
Siamo coordinati incerto perché non è che telefoniamo ogni risparmiatore diciamo scusa guarda voglio comprare due quella ci ha dato i soldi ha c'ha dato mandato fiduciario noi muoviamo i soldi di tutti e qui siamo potenti ok
Nel caso dei cittadini è un po'più difficile questo però i cittadini si devono svegliare perché sono loro che può dare il segnale ora che idea c'erano demente con Enrico o con altro convegno demenziale convegno dicendo non le idee
E stavamo convegno a Roma e abbiamo detto perché io ho detto io ho detto così poi è stato lui a nel fare io ho detto ma pensa è rivolto sarebbe bello se potessimo passare dalla protesta tutti 'sti giovani che vanno in piazza
Io lo dico anche le ai sindacati sempre sto primo maggio ma che andiamo a cantar balla andiamo a votare col portafoglio cioè voi che siete incapaci di mobilitare tutta sta gente date un segnale dire noi
Migliaia di persone cui in piazza San Giovanni eccetera eccetera adesso i giovani del clima
Ne vogliamo non vogliamo solo protestare ma vogliamo usare la nostra forza per una proposta e quindi nell'via dopo gli ho detto sa cosa vi ha detto bene facciamo il sabato lo stato dei forse uccisa cioè il giorno dopo del fra i denti
Che di diciamo ai giovani diamoci appuntamento in un negozio in una piazza in un punto e idee per dare un segnale all'azienda di gara d'azienda
Noi ti compriamo non il prodotto bighe quello vecchio inquinante faccio presente pannolino no sapere che c'è il pannolino
Totalmente non smalti bile vecchio vecchia generazione e c'è il nuovo pannolino che usato dal Comune di Berlino e tutto quanto che un pannolino composta abile che praticamente concime e concime per le piante
Allora dice io dico e ragazzi andare lì andrebbe anzi del décalage andare vogliamo quello binocolo a ok dare un segnale veloce di dei cambiamenti e quindi è nata questa idea che fa dell'ufficio
Che faremo ci sarà una settimana pubblicità in televisione io vada che oggi ore di lavarle Rogério
Abbiamo identificato una seri anzitutto sarà una presa di coscienza di tutta una serie di mondi eccetera eccetera poi mi ha modificato dieci piazze del paese
In cui faremo queste io starò Firenze voi forse anche a Roma c'erano due faremo quest'iniziativa ecco questo per darvi un esempio di come secondo me oggi funziona la politica
C'è la politica non è sperare che il sovrano illuminato ci tolga le castagne dal fuoco e non c'è nessun sovrano illuminato dobbiamo pure abbia anche Garrido
E e non c'è neanche il non c'è neanche il cittadino colto formatore qui bisogna River rifare tutto da capo riservare tutto pagavo e quindi bisogna creare un'alleanza io dico tra quattro mani il mercato
Gli impedì di amministratori illuminati e ce ne sono tantissimi giovedì ero con il sindaco di Brescia che una persona spettacolare che fa delle cose bellissime parlavamo di questo poi ci vogliono ci vuole la cittadinanza attiva quei cittadini che gestiscono i beni comuni condivisi col Regolamento lapsus che fanno il voto col portafoglio se e poi ci vogliono le imprese responsabili
Questa è la nuova alleanza popolare che dobbiamo creare nel Paese
Perché dobbiamo dobbiamo cambiarla la testa perché dobbiamo fare un lavoro capillare un lavoro dove le persone siano partecipative generative e guardate che l'il potenziale cioè perché il il desiderio c'è poi da questo nascono tutta una serie di proposta di soli faccio solo l'Elenco perché poi come ente non possiamo entrare in tutto abbiamo detto ecco tutto questo non è che pensiamo di cambiare tutto solo col voto il portafoglio ma quello deve essere propedeutico per una serie di richieste di cambiamenti di policy l'ecotassa strumento fondamentale
E da da da utilizzare
E le regole degli appalti
Cioè quello è un punto delicatissimo cioè voi capite che con l'appalto lo Stato vota col portafoglio allora se lo Stato ha l'obiettivo di tutelare l'ambiente il bene comune di raccogliere le tasse per il welfare e poi far vincere l'appalto una società che offre il prezzo più basso ma c'ha la sede alle isole Cayman inquilina che sfrutta i lavoratori
E allora capire che siamo Sandoval contrario diciamo risparmiato e la Regione Lazio un po'di anni fa ha risparmiato ha comprato un mezzo di contrasto anzi vedono le metastasi
O per fortuna l'ha cambiato allora questa è l'altra cosa che io proprio cioè la morte
Questa società vive l'idolatria del prezzo il prezzo basso guardate che dietro un prezzo basso ci può essere la tecnologia ci possono essere le peggiori nefandezze c'è qualcuno che ha detto se un prezzo basso vuol dire che qualcuno sta pagando e
L'insalata in busta fa un prezzo bassissimo fa schifo
Prova della la sapete voi la differenza dalle insalate in busta quella che l'ha certo che noi diamo guadagnare tempo compriamo tempo ci roviniamo la salute lo stesso con la passata di pomodoro eccetera il prezzo basso
Sono esagerati qualche volta e quindi siamo attenti dobbiamo creare una società dove c'è una visione complessiva è certo che il benessere il consumatore importante non è che deve da sul bell'altare messe consumatore dobbiamo sacrificare qualunque cosa l'errore più grave per cui gli economisti non essere condannati e questo che hanno confuso il benessere
Overoll umana sociale ambientale con il benessere del consumatore e hanno creato delle istituzioni che si occupavano solo di quello
E siamo arrivati dove siamo quindi c'è siamo arrivati alla all'era del sottoposto Detroit del quale ci al sotto salario Pacolli del sotto sale su arrabbiati lo vediamo quanto sono arrabbiate
Esso è questo sto divagando ma per dire ci sono questi sono tutti problemi io credo che le cose di cui stiamo discutendo oggi sono molto importanti e ancora più penso che punti chiave di soluzione ce l'abbiamo ma oggi per fare una grande battaglia culturale di comunicazione si socio a parlare con le persone prima parlare con le persone
Perché le persone si sono messi in testa una serie di cose assurde sbagliate ma purtroppo ce l'hanno in testa alcune persone per fortuna non tutti che dobbiamo veramente lavorare per
Per andare in giro a parlare di queste cose grazie
Grazie
Nel frattempo ci hanno raggiunto Elisabetta Strada Beatrice Uguccioni che avevano dei problemi di traffico passare la parola alla professoressa
Dalla professoressa scusate Michelini Bonomi per approfondire il tema forse dal punto di vista dell'impresa visto la sua esperienza su sul tema grazie
Grazie a lei buonasera a tutti e grazie per questo invito
Per allora la realtà S è complessa e quindi a volte facendo delle semplificazioni si rischia anche un po'di travisare la però la cosa interessante è che questo libro propone secondo me e che giustamente professor Becchetti ha sottolineato è che ad ogni organizzazione perché sono tre le macro organizzazione che compongono il mercato e sono senz'altro la pubblica amministrazione
è l'associazionismo ma sono anche le imprese
Le il punto di vista dell'impresa è deve essere considerato con il linguaggio che le imprese comprendono
Quando qualche anno fa si è cercato di sensibilizzare le imprese con il tema della responsabilità sociale
Noi non abbiamo tenuto molto conto del fatto che siamo in un contesto quello italiano che a differenza di altri paesi considera tutto ciò che non è espressamente vietato come permesso
E quindi lasciando alla libera iniziativa
Delle organizzazioni la possibilità di essere attenti a queste tematiche il rischio è stato che intanto lo facessero soltanto alcune che lo facessero soltanto come uno strumento dicevamo noi aziendalisti di green washing quindi di pulirsi un pochino proprio perché accadevano questi fenomeni che le banche davano più fiducia a chi sembrava essere più responsabile perché c'era e quindi questo abbatteva anche i costi di transazione cioè tutti quei costi che le organizzazioni aziendali devono sostenere per le trattative contratti e così via e questo faceva in modo che abbattessero e costi ma poi si è trasformato per l'appunto in un comportamento che non sempre era coerente
E a
Rovinato anche tutto il messaggio culturale perché noi ci chiedevamo cosa dobbiamo fare quando vediamo delle organizzazioni che palesemente lo fanno solo per quello e all'inizio ci dicevamo l'importante è che comunque si comincia a parlarne perché diventava un modo per coinvolgere e partire come giustamente diceva
Professor Giovannini anche da un cambiamento culturale e quindi noi stessi cominciavamo a far notare questo aspetto
Però il rischio è stato di essere poi incoerenti per fortuna
L'Unione europea avuto l'idea di inserire come obbligatorio per alcune impresa e quelle che superano i cinquecento dipendenti
E capitali intangibili cosiddetta delle imprese all'interno dei bilanci con il report integrato che quindi non considerasse soltanto il profitto come indicatore che ha un valore residuale mi ha fatto molto piacere sentire dal professor Giovannini
Che è qualcosa che andava a soddisfare una categoria di stakeholder gli azionisti e tutti gli altri
Allora se davvero vogliamo creare il ben essere quindi lo scavare bene tutti insieme bisognava soddisfare anche le altre categorie
E da lì ci si rese conto che c'erano tutta una serie di altre capitali come quello intellettuale per esempio che a un primo secondo me legame come passaggio intergenerazionale perché il sapere che molti lavoratori avevano e non soltanto il sapere che abbiamo paura che sia sostituito dalla tecnologia ma anche quel sapere delle mani che ha fatto grande il nostro artigianato quella sapere di storia di cultura che ha fatto grandi le nostre imprese rischiava di andar perso il capitale intellettuale un capitale importante anche perché la conoscenza codificata
è l'unica che le macchine e la tecnologia non sostituirà perché tutti dicono non ci sostituirà nemmeno l'intelligenza artificiale non lo so
Dieci anni fa ho quindici anni fa si dicevano tante cose che non sarebbero accadute oggi dice
Lourdes Economic Forum che la maggioranza dei ragazzi che abbiamo la scuola primaria farà un lavoro che non sono non siamo in grado di conoscere ma nemmeno di prevedere quindi forse uno dei pattini intergenerazionali e quello di trasmettere anche delle conoscenze che non siano facilmente replicabili
Però dice anche di inserire il capitale sociale e quindi questo legame che guardi al bene comune
E il capitale naturale e quindi torniamo a dare importanza a quell'utopia sostenibile
E a me faceva sorridere pensare che uno dei grandi imprenditori che l'aveva capito tantissimi anni fa quanto fosse importante avere un'attenzione anche al bene comune e avere un'attenzione alla cultura e all'ambiente
De dicesse che l'utopia poteva essere una scusa per fare quello è che non abbiamo per attribuire un nome a quello che non abbiamo voglia di fare
Allora io credo che le imprese siano molto aiutate da questo obbligo non tanto perché di venti per tutte le imprese
Da un punto di vista normativo ma perché poi sappiamo che quando lo fanno le grandi imprese non possono dichiarare di essere davvero sostenibili se anche tutti i loro fornitori
E anche ovviamente tutti loro distributori non lo sono e quindi questo è un passaggio non tanto perché sarà diffuso alle a tante impresa e noi sappiamo che nel nostro ambiente
Quello italiano ma anche quello europeo le imprese non sono poi tutte così grandi però questo significa comunque innescare un cambiamento culturale che farà sì che anche la catena di distribuzione la catena di fornitura
Possano cominciare ad osservare questi aspetti
L'altro grande tema secondo il mio punto di vista è quello della sussidiarietà circolare giustamente professor beccati diceva siamo in tanti ad agire su un territorio però c'è una cosa che abbiamo in comune che hanno in comune gli enti pubblici che ha in comune
L'impresa che hanno in comune le associazioni sono fatte di cittadini quindi nessuno di noi esente da responsabilità perché siamo noi
Che scegliamo
Chi ci rappresenta a livello pubblico e siamo noi che facciamo parte della pubblica amministrazione siamo noi che fu scegliamo con i nostri acquisti se un'impresa durerà o meno nel tempo e siamo noi che lavoriamo nelle imprese siamo noi che facciamo l'impresa
Siamo noi che creiamo associazioni come questa che ci sta ospitando che vuole sensibilizzare le persone allora
Io credo che questo sia importante perché è la sussidiarietà circolare a differenza di altri tanti altre forme di sussidiarietà alla bellezza di essere appunto circolare come ci dicevano alle elementari un insieme di punti equidistanti dal centro quindi non ha importanza chi è che comincia l'importante che tutti si collabori per questo bene comune che davvero è la casa di tutti e che se non ce ne rendiamo conto abbastanza in fretta non sarà più un tema di cui ci troveremo parlare fra qualche anno perché noi possiamo cambiare tante cose cambiare idea recuperare tanto ma l'ambiente non è sì recuperabile è un po'come il tempo una volta perso non ritorna indietro per cui io credo che sia davvero importante intanto cooperare tutti
Quindi nonna caso sola parola cooperare che avere un obiettivo comune fare in modo che tutte le fatiche siano orientate a questo
Ma soprattutto non andare a vedere chi comincerà per primo per cui se è l'impresa che adotta dei comportamenti responsabili ben venga che poi la pubblica amministrazione sia quella che favorisce questi comportamenti magari incentivandoli
E anche per una caratteristica di equità magari andando a sanzionare quelli che invece non lo sono perché altrimenti chi non lo è chi adotta un comportamento opportunistica questo è stato un grande problema per le imprese
Nella volontarietà dell'agire
Perché uno dice se io mi adoperò per essere sostenibile poi succede che chi non fa la stessa cosa di fatto mi fa una concorrenza sleale perché ha dei costi più bassi in realtà non ha dei costi più bassi ha dei costi che ribalta sulla collettività a qualcun altro come giustamente diceva Leonardo li paga
Allora è anche giusto sanzionare perché quando c'è un forte movente ideale e tutte queste azioni sono mosse da un profondo interesse che abbiamo per qualcosa di intangibile indi intangibile ma che ci riguarda tutti quando c'è la Pertini sezione della non equità viene a cadere la motivazione purtroppo e quindi anche importante che ci sia un meccanismo che funziona da questo punto di vista e l'altro aspetto ovviamente quello che anche il cittadino per l'appunto non debba sempre additare ad altri la responsabilità di quello che accade perché se è responsabilità condivisa che non vuol dire diffusa che poi non è più di nessuno o il dire che ciascuno per la sua parte deve farsi carico di prendersi quel Pontus sulla sulle proprie spalle
E fare dalle piccole azioni di tutti i giorni
Quello che consente alle impresa di prestare una maggiore attenzione anche quando lavora non soltanto nei suoi comportamenti perché a volte anche il coraggio di dire no a Cheltenham uscente che vediamo fare
è comunque una scelta e e anche il non dirlo lo è vuol dire lasciare ad altri il potere di decidere per quello che riguarda un pochino tutti quindi io credo che le imprese abbiano una grossa responsabilità è vero però non sono le sole ed è vero anche che alle imprese bisogna far notare questa possibilità che sono gli ex di jeans anche per inno fare perché tante organizzazioni in grazia delle attenzioni si parlava prima di sir collare con nomi tante organizzazioni è vero che sono nate su questi temi ma ben venga come Piero che hanno sviluppato delle innovazioni perché avevano Foglia di essere accettate e apprezzate anche per questo
E questo è un altro modo di mantenere il patto intergenerazionale perché se le organizzazioni durano nel tempo vuol dire che danno possibilità di lavorare anche i giovani e magari impediscono che molti scappino
Io che vengo da una terra quella del nord est che per anni è stata studiata come un meccanismo diciamo da imitare da guardare oggi è forse la zona d'Italia che ha avuto il più alto tasso di suicidi imprenditoriali e non solo perché non hanno diciamo a hanno avuto sempre una frammisti un è tra la vita privata e la vita dell'impresa
Ma anche perché non hanno saputo spesso adeguarsi ai tempi prevenire il cambiamento
E assumere quei comportamenti anche responsabili che li avrebbero aiutati a durare nel tempo perché quello che dice il professore è vero
Ma l'Università di Padova per esempio ha fatto di recente uno studio lo scorso anno in cui dice che a investire nelle innovazioni tecnologiche nonostante ci fosse industria quattro punto zero è stato soltanto il ventisei per cento dell'impresa
E Lautaro
E lì c'erano dei fondi quindi amministrazione pubblica aveva dato le opportunità a investire su buone prassi ambientali sono meno del trenta
E se questo da un aumento della produttività
Poi non ci si può lamentare del fatto che questa produttività non venga perché finché c'è alta marea come si dice porta in alto tutte le barche quando la marea sia bassa o sei davvero innovativa ed efficiente
Quindi ai la chimica giusta oppure ti incagli e quindi ci vuole anche il coraggio a volte di rendersi conto che le buone prassi possono non essere soltanto buone ma possono essere anche uno strumento di innovazione di efficienza e anche questo è un modo per permettere alla nostra civiltà di progredire
E di trattenere le menti migliori per cui io credo che tutti noi possiamo fare qualche cosa
Lavorando da un punto di vista del consumo lavorando dal punto di vista del cambiamento culturale lavorando come lavoratori e lavorando anche come imprenditori perché tanti giovani si stanno orientando su questa innovazione e tanti giovani stanno creando impresa invece di lamentarsi soltanto per il lavoro che non c'è le stanno creando uno al passo coi tempi e questo credo che sia un bel segnale ecco che ci fa anche sperare che ci sia davvero un futuro per questo Paese
Grazie
Passerei a lei diciamo le rappresentanti più locali in Lombardia Elisabetta Strada che ci indica un po'alle le novità della dal punto di vista della Regione per quello che è possibile fare
Grazie sì esatto buonasera tutti grazie anch'io ve li invita ringrazio simili anche se non è qua per avermi coinvolta in campo artistico
Credo che sia molto interessante tutto questo questo dibattito questo confronto su questi temi anche proprio partendo dagli spunti molto interessanti del libro del professor Giovanni
Quello che la Lombardia può fare
Potrebbe fare molto potrebbe veramente fare molto e anche su questi temi la Lombardia potrebbe diventare una delle regioni leader e un punto di riferimento come lo è su tanti temi come diceva Mirò dal pubblico abbiamo una gestione che non è proprio atto proprio questa attenzione e questa particolare o voglia di fare delle scelte coraggiose ecco a me viene da dire in questo modo
Milano la città in questi anni sta portando avanti tante battaglie e a iniziato un percorso fondamentale che ad esempio su dei temi della sostenibilità ambientale anche il nostro sindaco ogni giorno continuativa e Milano deve diventare no alla nostra e l'ambiente deve essere uno dei nostri punti di riferimento
E sta portando avanti delle politiche coraggiose già a partire con me Pisapia che vedono anche affrontare dei temi difficili
E anche spinosi perché non è facile fare delle scelte come quello del cercare di mettere al bando tutti i diesel piuttosto che tutta la plastica su una delle scelte coraggiose che vedono e devono affrontare anche dei temi come si diceva prima economici importanti perché nel momento in cui a è stato scelto ad esempio con Milano ristorazione di fare che la ristorazione scolastica che copre migliaia di pasti al giorno
è stato scelto di andare sempre di più scoli introduzione di cibi a chilometro zero sempre di più l'introduzione di cibi Bío
L'abolizione dei pali piatti di plastica in tutte le storie di plastica con l'introduzione del materiale biodegradabile
Io in consiglio comunale votato anche questa proposta per la persona ovviamente siamo partiti da dei conti economici perché sui bilanci del comune fare queste scelte comporta a vere una card economico importante Sondrio scelte coraggiose quindi devi andare a capire come fare rientrare no a Bilancio dei fondi o aumentando le rette piuttosto che riducendo i costi le estese piuttosto che sono delle scelte coraggiose
Dall'altro tanto in Regione quest'anno ci siamo scontrati con il tema sulle politiche del cambiamenti ambientali
Che non sono state votate quindi una proposta presentata dalla da chi governa ricordiamoci che noi non si fa siamo l'opposizione
Che non sono state portate avanti son state bocciate
Per delle dinamiche politiche interne quindi delle lotte tra i partiti di potere dove faccio vedere e non ti tengo il numero legale nel voto quindi su dei temi fondamentali ma che non sono di interesse tra virgolette economico
Per chi sta governando in questo momento quindi vediamo tutte le politiche sul trasporto sulla mobilità cioè negli anni la Regione non ha investito sul trasporto pubblico quindi
Nell'ottica di un bene comune ma anzi ha investito sul trasporto più privato sulle autostrade sulla Pedemontana sulla BreBeMi cioè sappiamo son tutti i fondi non apro che sono tutti argomenti che conosciamo
Ma le politiche sono state diverse e Trenord oggi si trova in alla situazione in cui siamo dove è difficile
C'è un leggero cambio di passo nel senso che in questo momento il governo della Regione
Sta prendendo in mano Trenord e sta cercando di apportare dei cambiamenti questo dobbiamo dirlo
Dobbiamo essere onesti però è vero che sono delle politiche che perderanno una vera realizzazione non so quando
Vediamo tutto alla campagna sul biglietto unico la tariffazione unica che anche questa era una campagna a favore del no di una riduzione di seicento
Direi mila ingressi di auto in Milano quanto è stato difficile
E difficoltoso riuscirà a farla firmare dalla Regione perché l'ha boicottata fino all'ultimo facendo una campagna opposta dicendo che Milano vuole solo metà il biglietto del tram quindi la situazione non è facile
Detto questo noi stiamo lavorando noi delle opposizioni stiamo molto lavorando su questi temi su questi temi di sostenibilità e credo che uno degli spunti molto interessanti anche dalla proposta rosa dei giovani dalle del libro
E potrebbe essere quella di portare iniziare vedere se la Regione ci ascolta come proposta iniziare a portare avanti la proposta del Bilancio di sostenibilità esistono i bilanci economici esistono i bilanci di Genere
Potremmo iniziare a ragionare di un bilancio di sostenibilità dove la Regione
è obbligata o ogni anno a fare urne un bilancio anche su queste politiche tematiche che vede insieme no tutti i player se gli stakeholders della ovviamente
Della Regione che vedrà insieme le imprese che vedere insieme insomma
Tutti i componenti le presenze regionali ovviamente devono mantenere anche dei ritorni dei riscontri da parte dei Comuni perché le politiche che poi deve adottare la Regione dovrà essere poi anche riscontrate dei comuni piuttosto che devono arrivare degli stimoli da i comuni eccetera
Io
Capisco che non sia facile fare delle scelte così perché un conto è ragionare su una grande città quale Milano
Che ha un sistema di trasporti di un certo genere dove c'è una popolazione è un conto è ragionare su un paese in Montagna in Valtellina ovviamente rovente tiglio di blocco i diesel
Non è così facile se non ho le infrastrutture donò i treni no addirittura adesso ne abbiamo abolito dei treni dico noi come Regione non che io fossi d'accordo però delle linee di treno perché non non viaggiavano abbastanza
E non era abbastanza capienti per accelerare però ovviamente in queste dinamiche vanno affrontate
Credo anche moltissimo e sono contenta di essere in questo momento storico dove c'è questa forte mobilitazione dall'alto dal basso
E mi piace l'idea dei il dei dei Sabatino propositivi
Perché io credo fondamentale che le mobilitazioni dal basso ti portano da un lato ed ero all'impresa e di cambiare ho lavorato venticinque anni comunicazione
Il campanile facili partendo da delle ricerche sui bisogni dei consumatori io vivamente le aziende comunicavano i facevano leva lanciavano dei prodotti dove venne esistevano le esigenze e quindi questi movimenti dal basso son fondamentale per cambiare delle abitudini e delle atteggiamenti pensiamo anche Londra
Le campagne contro lo smog avevano fatte han certo punto si erano mobilitati quando la cittadinanza realizzata girate con le maschere antigas
Hanno fatto una grandissima campani pubbliche relazioni e fu una mente vi hanno iniziato a prendere le pubbliche amministrazioni delle prese di posizioni forte coraggiose perché avevano un confronto dal bus
Io credo che noi possiamo fare tanto ci sono tante tematica della sostenibilità ambientale ad esempio che in Regione possono essere proposte penso tutto i temi dei Ricci del del riuso e del riciclo ad esempio ci sono degli argomenti che ancora non vengono affrontate ad esempio riciclo dell'Oglio
Dell'Oglio USA usato che sono ancora degli argomenti altamente inquinanti che noi non prendiamo ancora in considerazione io credo fortemente in tutte le campagne che poi no plastiche Plastic free che vengono fatte però mai dobbiamo anche pensare a da qui a quando bandiamo l'uso dalla plastica che cosa succede nel frattempo ad esempio si possono iniziare a ragionare suo riuso della plastica o un riuso
E più intelligente ma anche il recupero della plastica usata e cercare di che la raccolta differenziata viene fatta ma incentivate coloro che ancora non differenziano
Fuori da casa e queste son tutte delle tematiche che la Regione Lombardia potrebbe diventare propositore e RAI traino di tutto
L'ultimo argomento che mi piace vorrei sottolineare però è anche tutta la sostenibilità sociale di cui abbiamo parlato ma anche culturale educativa io credo che è un tema che si affronta troppo poco
Il tema dei nostri ragazzi e parlo dei ragazzi ancora studenti dalla grande
Il numero così elevato di dispersione scolastica e di perdita dei ragazzi che noi abbiamo che manifestano sempre di più un disagio sociale educativo e di disagio proprio non parlo allora libello
Psichiatrico neo abbiamo un incremento del sette per cento dell'età di disagio neuropsichiatrico giovanile infantile all'anno abbiamo più sette per cento
Oltre a questo disagio neuropsichiatrico abbiamo tutto un disagio sociali di
Anche di relazionale dei nostri ragazzi noi stiamo portando avanti e depositeremo proprio in questi giorni un Progetto di legge vedremo poi come verrà accolto ovviamente siamo sempre in opposizione ma ci stiamo lavorando
Sulla costituzione del l'introduzione del Kyoto scolastico in tutte le scuole medie inferiori e medie superiori e quindi a livello
Che lavora insieme a dei patti territoriali mi spiego i professori lamentano sempre di più l'esigenza di non riuscire stare dietro al disagio dei ragazzi
Perché si non riescono non riescono perché ovviamente hanno sempre più studenti hanno sempre meno tempo eccetera
L'introduzione di delle figure e delle antenne all'interno delle scuole che supportino quei i professori ma che poi affianchino nel darle delle risposte perché per me ne quello marzo ma anche accompagnare questi ragazzi
Con dei patti territoriali perché esistono sul territorio chi può aiutarli a passiamo parliamo dall'uomo chiama anche dalle associazioni che fanno teatro pittore Gazzo che fa e utilizza il bullismo per scontro dei ragazzi più fragili non è detto che debba per favore magari basta orientare la sua e Energia il suo e di nascita su delle altre
Degli altri interventi che lo possono accompagnare un accompagnamento educativo
Quindi noi chiediamo fondamentale lavorare anche su questa fascia d'età che diventano poi il nostro futuro è nostra generazione ma si parlava no degli dei popoli laureati ma questi ragazzi oggi stanno abbandonando le scuola scuola
Perché magari non hanno fatto una scelta di orientamento adeguata magari non si sentano cioè hanno N motivazioni ma per cui poi dopo abbandonò gli studi e credo che questa sia un'emergenza che sta scoppiando pensiamo al problema dell'alcol piuttosto dove trova che nessuno mi ha fatto
Ma il tenente sempre di più un'emergenza sparse e quindi credo che questo rientri in una dinamica di sostenibilità di sostenibilità
Delle nostre persone dei nostri cittadini quindi Ray nostro anche futuro culturale economico eccetera e quindi io credo moltissimo in questo discorso di che si faceva prima no della non pensare al si diceva spetta al tanti strumenti per raggiungere
Un obiettivo
Sì pochi strumenti per tanti obiettivi e tanti strumenti per un obiettivo ma secondo me valgono entrambe le cose perché deve essere tutto circolare circolante che affronti tutti i vari temi ma per il nostro futuro e quindi dalle scelte ambientali per i nostri giovani va parliamo veramente per i nostri bambini
Perché se noi non riduciamo i livelli d'inquinamento i bambini comunque fanno fatica a crescere polemici salute
Quindi questo così via così la scuola sono tutte tematiche che ci vedono e ci devono vedere coinvolti ma in un'ottica veramente di
Di economia circolare anche tra i players che quindi veda la pubblica amministrazione e la politica Lane prese il terzo settore perché il terzo settore per fortuna esiste
E c'è perché se no saremo fuori e in più i cittadini da zero
A novant'anni cento quello che è quindi grazie
Grazie Beatrice Uguccioni il Comune di Milano e aree metropolitane
Grazie buona sera tutte buonasera a tutti
Dal dibattito è emerso chiaramente quanto la sostenibilità non riguardi solamente un aspetto della nostra vita che tenuto prima di me lo ha spiegato molto bene sì riguardano riguarda svariati
Svariati fattori e quindi si diceva occorre avere una approccio trasversale io dico anche togliere un po'i paraocchi l'amministrazione deve imparare credo che negli anni il Comune di Milano
Ha imparato a farlo i paraocchi settoriali quindi ogni settore non si parla tra con l'altro
E agisce in maniera separato
Con lei e comunque da Comune di Milano cerco di essere di andare a punti per poter poi così aprire anche un dibattito e vedere se ci sono domande che tipo di domande
Così ha suscitato questo nostro dibattito come Comune di Milano stiamo cercando di lavorare proprio in questo senso ogni aspetto della vita di noi cittadini è toccato dal termine sostenibilità
Vado per punti pensiamo ai quartieri abbiamo al piano quartieri il piano quartieri è un piano su cui il Comune di Milano ha molto investito per la valorizzazione di quei quartieri che non sono esattamente centrali che sono ancora chiamati periferici ma io parlo
Proprio di quartieri non di periferia perché fortunatamente a Milano abbiamo tanti quartieri che hanno una loro forte identità ma che certamente hanno anche dei problemi che il Comune quindi deve diciamo su cui il Comune deve operare dicevo il piano quartieri non vuol dire semplicemente che già molto strutto ristrutturare sistemare migliorare quelli che sono gli edifici di residenza pubblica ma vuol dire anche intervenire su chi abita aiutare e sostenere chi abita in questi quartieri dando delle nuove opportunità lavorando si diceva prima con le associazioni che quotidianamente operano i vari nelle varie parti della nostra città per sostenere in modo tale da poter intervenire laddove ci sono difficoltà
Educative là dove ci sono difficoltà nell'ambito sociale anche l'urbanistica in urbanistica si deve parlare di sostenibilità noi non guardiamo semplicemente quelli che sono i progetti che vengono a che diciamo così arrivano in comune e non solo lì valutiamo dal punto di vista veramente progettuale
Dobbiamo garantire che ci sia in ogni quartiere in ogni in ogni nelle varie residenze un mix sociale che ci si housing sociale
Che all'interno di questi progetti ci sia appunto quella che noi definiamo la sostenibilità si parla di sostenibilità anche dal punto di vista della salute del sociale lo dicevo prima della parità di genere perché devono sempre stare attenti ai tempi della vita
Alla conciliazione dei tempi lo dico in particolare per le donne che come sappiamo
Le statistiche lo dicono hanno un sovraccarico di lavoro quindi se hanno la fortuna di poter ancora lavorare dopo aver avuto dei figli
Devono poi farsi carico evidentemente dei figli poi magari dei genitori anziani e quindi è importante che il Comune di Milano intervenga prima si citavano si citava l'importanza anche degli asili certo dare la possibilità e investire investire perché anche una questione di quattrino investire nella realizzazione di nuovi asili e dare la possibilità appunto
Di inserimenti nuovi ci sono si parla evidentemente di mobilità lo diceva prima Elisabetta di sostenibilità nella mobilità pensiamo
Agli interventi
Elisabetta parlava di coraggio certo interventi coraggiosi anche in controtendenza
Che di solito hanno apprezzamento ma molto spesso hanno anche non apprezzamento e quindi parliamo di Area B diaria CIC il grande investimento che c'è stato sull'OSCE sullo Schering e in particolare delle biciclette
è di qualche giorno fa lo spiegava bene il sindaco insomma l'assessore Granelli un nuovo investimento di su per avere in Città Nuove
Seicentotrenta biciclette per un totale quindi di cinque mila quattrocento trenta biciclette le così dette biciclette condivise poi il forte investimento sui mezzi pubblici l'apertura delle nuove metropolitane
Evidentemente questo va nella sostenibilità io sono arrivata in ritardo oggi perché c'era Consiglio comunale e tra le delibere che dovevano essere approvate c'era quella delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche anche questo vuol dire
Una città una città poco una città sostenibile poi si parlava di lavoro di economia evidentemente sostenibile distruzione di formazione quindi ogni ambito
Della nostra vita e toccata dalla dalla sostenibilità per garantire appunto quella che la sosta invece sostenibilità della città vado ancora per punti Milano a promosso la campagna plastica Street quindi mettiamo al bando la plastica ma come abbiamo deciso di di sviluppare questa pratica che sicuramente vuole
Ho un cambio di mentalità io credo che ci siano dei come dire delle azioni che siano simboliche
E che siano anche concrete simboliche perché vanno un po'a colpire e a cercare di cambiare quella che la mentalità diffusa lo si diceva anche prima ma che poi hanno evidentemente una loro concretezza
Simboliche per esempio il Comune di Milano ha regalato ai bambini ai ragazzini ha inizio quando inizia regalerà quando inizierà la scuola una borraccia
è un gesto simbolico però cosa vuol dire iniziamo da subito quindi
Dai ragazzini che può evidentemente andare a casa ne parleranno con i genitori e io sono mamma di tre figli
E sicuramente diciamo i fini quando iniziano a martellare su qualche tematica particolare dalla chiusura dell'acqua banalmente quando ci saranno i denti a spegnere i genitori diciamo così sono
Incentivati ad essere maggiormente sensibili bene questi ragazzi ritornavano a casa con la loro borraccia
Per indicare che è inutile prendere queste bottigliette
Di plastica usa e getta che usa che appunto
Vengono utilizzate il tempo pochi pochi minuti è importante invece utilizzare la cosiddetta acqua del sindaco che è un'acqua buona
E utilizzare appunto una borraccia in cui inserirlo poiché è stato fatto un lavoro importanti impegnativo si diceva la responsabilità di ciascuno certo la responsabilità di chi si impegna in politica la responsabilità dell'impresa allora pensiamo allora la Plastic Tree nei locali della cosiddetta movida milanese una una un intervento interessante è anche impegnativo che ha coinvolto evidentemente Confcommercio e Legambiente anche le state molti di voi ne avranno sentito parlare l'estate Sforzesca tutti quegli eventi che si sono sviluppati che si sono fatti al Castello Sforzesco che erano tutti all'insegna della Plath del Plastic Tree quindi decisamente la necessità di un grande cambio di mentalità e poi ancora l'organizzazione di quelli che sono gli eventi che vengono realizzati
A a Milano in particolare negli spazi del Comune di Milano
Si fa una sorta di patto con a coloro che vogliono realizzare questi Conte questi questi eventi per una sottoscrizione
Per avere degli eventi Green che vuol dire stoviglie riutilizzabili o biodegradabili una raccolta differenziata seria la conservazione la donazione del cibo in eccessi e poi se citava prima le mense scolastiche lo ha già detto bene Elisabetta vengono usate dal due mila sedici sto vagli più degrada delle stoviglie biodegradabili e compostabili
Sembra detta così un'azione facile ma facile non è stato lo diceva prima di Sabetta ma è un'azione che ha portato delle conseguenze molto molto significative se ne pensiamo che vi era vi erano erano utilizzati sedici milioni di piatti di plastica all'anno
E che quindi è stata di spot sono state risparmiate settecentoventi tonnellate di plastica all'anno quindi dire
Parlando anche di numeri per dare la concretezza un impegno un impegno importante poi si parla dei distributori automatici
E del Progetto che vuole coinvolgerà ancora una volta la scuola perché ricordiamoci che è vero che dobbiamo garantire noi adulti un futuro diciamo migliore
Ai nostri ai nostri figli ma è anche vero che questo futuro migliore passa proprio anche da ciò che facciamo all'interno delle scuole quindi tutta la campagna ti pago di un impegno pratico
Della ambiente a scuola
Per sembra anche questo una una come dire qualcosa di simbolico ma io la ritengo una svolta anche questa di cambio di mentalità per avere anche nelle scuole una una raccolta differenziata diciamo serie significativa se pensiamo a quanta carta
Nelle scuole e gira
Due passaggi sulla città metropolitana perché giustamente io sono diciamo consigliera anche della città metropolitana impegno della Città metropolitana è passata attraverso dei delle
Dei progetti concreti li cito poi se si vuole approfondire che si trovano nei vari nei vari siti oppure possiamo fermarci poi per fare una chiacchierata
Teorica rettori il progetto territori virtuosi e per cui sono stati stampe stanziati quaranta milioni di euro quindi una cifra diciamo abbastanza significativa per l'efficientamento energetico
Sulle scuole perché è importante anche in questo caso e intervenire su quelle che sono le caldaie i cappotti serramenti e così via poi ancora questa è simpatica diciamo si chiama metro pizza
Perché si pone un'attenzione particolare nel magari nonna non ci pensiamo magari gli addetti ai lavori sicuramente sì però
Quanto sia importante quanto sia anche diciamo poco sostenibile
Le polveri sottili del combustibile diciamo a legna che vengono usate nelle pizzerie quindi un lavoro anche con gli operatori del settore perché la chiave e credo che sia proprio questa
Cioè e chiudo parlare di sostenibilità con tutti
Coinvolgendo tutti e quindi qualcuno prima cioè accusa perché ti diceva non è un tema radical chic non è assolutamente il tema radical-chic perché è un tema come abbiamo visto anche questa sera e non solo assolutamente trasversale che deve coinvolgere quindi cittadini Lane prese qui citava appunto il settore della della della ristorazione qui delle pizzerie tutti gli ambiti che sono tipici della nostra della nostra quotidianità quindi è giusto una responsabilità collettiva non è giusto a do di Coppa di parte ribaltare sempre sulla parte diciamo politica questa responsabilità perché poi lo sapeva benissimo qualsiasi cosa si faccia magari non la si fa mai bene cioè non va ovviamente mai bene a tutti però su questo punto in particolare invece davvero importante responsabilizzare ci reciprocamente e quindi anche l'occasione di questa di questa festa che come sapete tutti Plastic free tanto per rimanere in tema è diciamo un'occasione importante per diffondere quei e diffondere i dati confrontarci su questa tematica modo tale che poi si possa andare anche all'esterno evidentemente di occasioni come queste per parlare con vicini di casa amici parenti e dire che questa ecco dell'ecologia
è la battaglia alla battaglia importante che dobbiamo necessariamente vincere perché come si dice in tutti i convegni di pianeta ce n'è uno solo
Quindi dobbiamo assolutamente
Tenercelo in buone condizioni grazie
Grazie abbiamo ancora qualche minuto poi professor Giovanni deve andar via
Per qualche domanda si dovevano appropriare però chi l'aveva sommarie
Grazie molte buonasera a tutti
Professore nel suo libro lei fa riferimento anche alle carenze che che giudica molto rilevanti della struttura istituzionale
Laddove si parla di ma attività di valutazione ex-ante e ex-post assolutamente carenti ma anche di problemi di conflitti di competenza tra i vari livelli di governo
E io volevo fare riferimento anche ad un altro libro interessante che ho letto questa estate di PC e Vannucci la lo Zen nell'arte della lotta alla corruzione dove questi due autori fanno riferimento ad un progetto che hanno già incominciato a mettere in campo
Con il gruppo Abele e con libera
Ed è un progetto che ha come obiettivo quello di rendere i dati delle pubbliche amministrazioni dei dati aperti
è un linguaggio molto tecnico ma mi rivolgono statistico quindi sono tranquilla poi evidentemente per altre persone posso dare delle delucidazioni
E ecco con questa battaglia che si potrebbe fare dal basso rispetto alle pubbliche amministrazioni
Si riuscirebbero da dare e di individuare quelle amministrazioni che sono le più disastrose in qualche modo in modo di mettere in in campo degli delle azioni per contrastare la corruzione e percorrono contrastare tutte le anomalie che ci fanno perdere
Ingiustizia iniquità in tante altre cose e quindi io penso che si potrebbero come dire e attuare delle collaborazioni con l'asterisco narco in quei con il gruppo Abele con chi ha studiato questi temi in modo di renderli il più possibile estesi su tutto il territorio grazie
C'era una
Approva questa sera c'è un incontro tra il capogruppo dei Cinque Stelle del PD forse non non tutti lo sanno visto sul giornale adesso abbiamo questi due partiti io
Anche da quando ero ragazzo ottavo sempre per due partiti purtroppo quando arriva uno nuovo tavola Camera l'altro Senato io voglio bene a queste due partite per cui sono contenuti in questo governo
Patto bah Elisabetta Strada i giovani questi giovani che lasciano la scuola
E per vari motivi lo sappiamo anche per povertà per andare a fare un lavoro quindi il professor Giovannini importante quello che dice lei io ho la scuola media superiore non ho una laurea faccio la formazione cosiddette università della terza età
Io dico però che prima da una formazione permanente
Se tutti i cittadini non hanno una scuola media superiore non entrano in questa società da nessuna parte né qua né al London negli Stati Uniti da nessuna parte
Faccio parte in una cerchione amici del Senegal
Questi ragazzi
Il pence con un carattere un'educazione meravigliosa
Però sono libello molti di terza quarta elementare
E a questi livelli non puoi farne anche il giardiniere perché non non sai scrivere un saggio fare due conti questa è una società che ha bisogno se dobbiamo mettere una i bioritmi un diritto a scuola media superiore che c'è la famiglia non c'è va bisogna intervenire questo lo vedo come maggior urgenza veramente
Ecco poi di io ho fatto un'esperienza di vendita venditore tecnico commerciale
E parlerei di ecologia culturale nel senso che adesso si dice frecce in USA io dico fasulle regie
Io ho trovato tante fasulle aritmie nelle grandi aziende più che nelle piccole perché le piccole devono poi realizzare non ci si può perdere Spimpolo incerti arzigogolamenti io ho visto molte e posso dire anche il il professore che parla col direttore de il Sole ventiquattro Ore
Io ho scritto di queste certificazioni di qualità
Che spesso sono fasulle ma il Sole ventiquattro Ore non mi ha pubblicato ci sono stati tanti artigiani che si sono impiccati perché l'ambliopia pretendevo alla certificazione in qualità
E loro non non abbia Eboli margini per far questo ma poi queste certificazioni che io ho vissuto in prima persona permettevano ti faceva una riunione a posteriori dopo io avevo partecipato invece io ero a a Venezia
Cioè bisogna che ognuno di voi chiavette ruoli dirigenziali il combatterle il fasulle a vie batte provocazione cioè le cose si si devono vedere impone una certa trasversalità ad esempio io leggo ogni giorno Repubblica e fatto quotidiano
Il fatto quotidiano non ha più la pubblicità dell'ENI guarda caso perché è ripetutamente parla di questo scandalo Nigeria via
Che Mattesini sia si muove nella tomba se vede queste cose che non è andato a niente al popolo nigeriano è andato tutto ai ministri ladroni
Questo è vero è un fatto poi io non parlo d'altro giudiziario faranno i magistrati però la sostanza si capisce che non siamo a mappe ai e non siamo neanche un Liberty
La vie più veloce sia Becchetti Giovannini alla professoressa Bono
C'è un nuovo governo
Lei non lo sa ma noi abbiamo tifato lungo perché fosse lei il Presidente ma
C'è questo nuovo ragazzo
Io sono allergico alle parole
Faccio l'ambientalista da quarant'anni sento solo parole adesso ogni volta come disse lui debba essere privata che sento parlare di economia circolare new green deal portò la mano alla fondina perché non ne posso più
Quello che volevo capire dopo il tre
è possibile che il primo provvedimento di questo governo sia spostare i quattordici sedici miliardi
Dalle fonti fossili alle fonti rinnovabili o altri venti come dice la mia fidanzata fra dieci giorni questo governo cade e tutti votano il verso
Una le due persone che mi hanno preceduto hanno detto quello che volevo dire ma sarò quindi iper sintetico sentendo coi tutte idee concetti che ovviamente mi interessano molto cercavo di capire quali erano le gli anticorpi dei processi che contro resteranno quello che voi state dicendo
Ovvero io mi ciascuno di voi è tutto molto vero è molto giusto ma dove son cadute questi discorsi queste idee fino ad oggi
Sarò chiaro io odio definisco così abbiamo dei nemici ipocrisia la finzione lei parlava mi ha preceduto il signore di cui non conosco il nome
Di responsabilità sociale io sono un imprenditore le vorrei raccontare quanto pagato i i sistemi di qualità e quanto sono considerati i finti dalla pubblica amministrazione
Che si tramutano in minor costi per gli appalti o interveniamo su questi punti ulcera contiamo alle alle allora io quando sento sostenibilità per me vuol dire responsabilità individuale e collettiva attenzione questo un punto per me è chiave
Io abito Milano con mia moglie faccio dei pezzi a piedi la mattina ma innescate meccanismo quando vedo una o rifiuto per terra mi sento responsabile o noi riusciamo creare questo meccanismo per cui la sostenibilità non è una questione da ricchi non è una moda non è una ipocrisia non è una finzione dell'impresa e che così fanno più azioni oppure fallire in modo non puoi essere una mia finzione quindi negli indicatori perché non so chi lo diceva tutte le valutazione ex ante io faccio valutazione con la mia impresa
Chi le tiene in conto chi le legge queste cose come vengono usati gli indicatori queste alle o si interviene su questi punti oppure siamo anche noi nel meccanismo dell'ipocrisia grazie
Chiedo scusa rispondo rapidamente perché appunto alle nove un treno quindi
Parto all'ultimo e risalgo la al primo
Sì è vero spetta ognuno di noi
Ma purtroppo se aspettiamo che ognuno di noi cambi noi ci schianti eremo
Perché non abbiamo più tempo
E quindi si anche improvvisamente tutte le politiche cambiassero non è neanche detto che ce la facciamo
Quindi bisogna operare su tutti i livelli io sono stufo di sentir dire allora prima questo è poco no
Bisogna operare simultaneamente sui vari livelli perché non andiamo altrimenti lontano
E questo mi porta a una considerazione che è stata fatta
Il governo il ministero della dell'ambiente di nuovo se sentendo la nostra raccomandazione
Ha messo dei soldi per spingere le regioni a fare le strategie di sviluppo sostenibile ad agosto le ha messe anche per le città recita metropolitane
Adesso le città devono fare loro agende per lo sviluppo sostenibile mettendo insieme tutti i vari pezzi
Questo il punto mettendo insieme pezzi e quindi torno sulla questione della governance nell'abbiamo sentito quanto e faticoso mettere insieme i pezzi
Per questo abbiamo fatto la formazione alla Scuola di Milano proprio agli amministratori comunali prima esperienza in Italia e poi lo faremo le regioni e poi
Questa idea di mettere insieme i pezzi e qualcosa che culturalmente
Per noi italiani è particolarmente difficile
Ma è anche particolarmente difficile l'idea che bisogna fare una cosa levo alla volta
No
E bisogna fare delle cose grosse
Ecco dove
Perché abbiamo proposto addirittura il cambio di nome del CIPE del Comitato interministeriale per la programmazione economica del cui passano tutti grandi investimenti Imp comitato per la lo sviluppo sostenibile perché vogliamo queste oggi dalle dichiarazioni del presidente del Consiglio
C'è stato un riferimento non la cambio di nome ma a questo tipo di elemento che a fare tutto e di tutto
Vengo sulla questione della corruzione che certamente è un problema vero e quindi ci sono una serie di iniziative a riguardo però attenzione
Io credo che la corruzione una pessima cosa perché introduce naturalmente concorrenza sleale
Ma ci sono molte altre forme di concorrenza sleale dall'evasione fiscale a tanti altri aspetti
E dunque di nuovo
Non diciamo che c'è la pallottola d'argento a se io faccio questo si risolvono tutti i problemi no no no e lo sentirete dire dal nuovo governo
Mettiamo i soldi in tasca le persone l'economia riparte e tutto è a posto siano essi gli ottanta euro la Flat Tax
Gli sgravi fiscali Berlusconi questa logica che uno mette i soldi in tasca alle persone l'economia riparte risolviamo i problemi
Sbagliata punto
Ecco dunque e concludo
Il necessario cambiamento anche della politica
Anche della cultura tutto quello che avete detto che è stato detto e assolutamente vero siamo terribilmente indietro con i media
Sono forse con da oggi dopo le dichiarazioni programmatiche del governo sono quelli che sono più indietro
A parole ma d'altra parte loro fanno parole che però fanno indubbiamente cultura audience
A me piacerebbe ed è questo che abbiamo discusso Cernobbio in giorni scorsi avere degli amministratori delegati di presidenti di impresa che di fronte al Bruno Vespa di turno che gli dice allora il cuneo fiscale
Rispondano no i decreti per il la fine vita dei prodotti che aspettiamo da Nesi e anni
Senza i quali un imprenditore non sa se sta facendo riciclaggio di rifiuti
Che lo portano in galera Ustari usando i materiali perché sono materie prime seconde
Ecco vorrei sentire d'un imprenditore che dica Bruno Vespa intorno no guarda il problema è un altro
Perché qui di questa cosa sono sicuro e Bruno Vespa non ha la più pallida idea
Ecco piacerebbe avere persone sempre di più e forse a questo punto vista la notorietà visto che nonostante il tifo andata poco sto scherzando naturalmente un po'più di notorietà e quello che credo cercherò di fare poi non mi metterà inviteranno più mia moglie sarà certamente più contenta se non tocca grazie a tutti i nostri relatori
La cena acque al ristorante qui accanto
Grazie a tutti e buona serata