"La corsa agli armamenti"

Siamo collegati con tre Roma cinquantasei dove sta per iniziare un dibattito sulla corsa agli armamenti sono in studio Roberto Cicciomessere Marco Boato
Gian Luigi Mele che ha Farina dell'Unicef Torchia del quotidiano romano il Tempo coordinatore Marco sa via
Ah
Buonasera anzi gli ascoltatori Roma cinquantasei e agli ascoltatori di radio radicale che sono da questa mattina collegati
Una ventiquattr'ore sul antimilitarismo
In coincidenza di un appuntamento che è quello della marcia antimilitarista da Bruxelles avversarie dall'uno al dieci agosto
E della marcia internazionale
Che ramazze nazionali chiedo scusa dal diciassette al ventidue luglio che si svolgerà in Veneto allora questa sera qui battere Roma cinquantasei
Ascolteremo delle interviste registrate con dei giornalisti che sono idrico Deaglio direttore di Lotta continua Ovidio Pagliaro del Messaggero Franco Fedeli di nuova polizia e Arturo Gismondi di Paese Sera in studio con noi stasera sono
Roberto Cicciomessere del gruppo parlamentare radicale Marco Boato che è stato eletto come indipendente delle liste del partito radicale e Gianluigi Mega che anche lui fa parte del gruppo parlamentare radicale
Sono ancora presenti il segretario nazionale dell'Unicef Arnoldo Farina è il giornalista del tempo Giorgio Torchia aspettavamo perché stasera ancora un giornalista del un giornalista del Corriere la sera e della Repubblica che non sono arrivati e però visto in grande ritardo che abbiamo dovuto non per causa nostra ma motivi tecnici prego Larentia di mandare in onda la prima intervista
Siamo corsa Enrico Deaglio direttore di Lotta continua come i facevamo la prima domanda
Le i recenti avvenimenti dell'Indocina cioè Leo e le guerre dell'anno scorso le minacciate guerre occupazioni occasioni hanno riproposto il problema di di cava significhi per una società che si definisca socialista
Avere un esercito quindi una politica militare
Questo adesso la domanda riguarda quell'Italia perché ci vogliamo confrontare con il nostro la nostra realtà che cosa possa significare la corsa agli armamenti
Per un Paese come l'Italia in relazione a una alla crescita democratica interna e quelli che sono i problemi della pace a livello internazionale
Ma dunque la la prima questione che riguarda l'Indocina che credo che sia fondamentale che quindi per la prima volta è andato in crisi assolutamente totale di un concetto di esercito popolare in quanto gli avvenimenti che si sono succeduti prima con un'invasione perché è stata un'invasione vera e propria del Vietnam contro la Cambogia e poi con lo sconto che è stato uno sconto regolare tra Stati tra la Cina il Vietnam
Alla frontiera è durato venti giorni con qualcosa come venti ottanta mila morti
Hanno dimostrato come due paesi che sono due Paesi socialisti abbinerà urtato Tato lo stesso schema di risoluzione dei propri conflitti esattamente come come ha sempre fatto il capitalismo prima ed imperialismo e l'imperialismo susseguentemente cioè in pratica con uno sconto di eserciti regolari però qui c'è una questione in più che decisiva e della questione della di un tipo di società
E che quindi stiamo parlando di due società che hanno condotto una lotta di liberazione nazionale e che sono essenzialmente le società contadine
Che si sono sviluppati enormemente proprio sulla base della loro struttura dando uno spazio sempre maggiore dall'esercito un esercito che tradisce poi completamente i principi classici per esempio anche del generale già con cui è stata condotta la guerra di liberazione che si è trasformato totalmente in un esercito gerarchico in un esercito strutturato
Esattamente come quello di una grande potenza non dimentichiamo che l'esercito vietnamita e il quarto esercito del mondo come potenze come numero di di persone che che che ci stanno e quindi insomma siamo di fronte ad una fallimento totale direi della della della problematica insomma dell'esercito polacco
Ecco secondo me non c'è nessun problema il tema per esempio è stato sollevato da Berlinguer nell'ultimo comitato centrale lui ha detto che una delle delle ragioni per cui c'è stata una sconfitta elettorale del Partito comunista italiano e anche l'immagine che davano Cina Vietnam e Cambogia socialismo alla è un'immagine falsata il problema qui è di discutere la questione partendo dai dare dei dati gratis semplici insomma di partenze di poter dire apertamente che la struttura di queste società
La sutura di queste società sì tradisce il nome tradisce le l'esperienza le le aspirazioni socialiste
No proprio quando quando la si esamina insomma nemmeno il suo nome suo comportamento concreto no e quindi per esempio insomma il peso la quantità di di reddito devoluta all'esercito la quantità di anni che sono che sono comparse le gerarchie dell'esercito sono a mio parere insomma i punti fondamentali di Cruciani insomma per
Per vedere per testimoniare del dell'apertura o meno insomma delle delle scelte generali di un Paese ecco io credo insomma per quanto riguarda l'Italia per quanto riguarda l'Italia per quanto riguarda soprattutto il blocco dei paesi occidentali o dei Paesi europei la posizione dell'Italia nel prossimo futuro si presenta dal per il punto di vista militare
Enormemente pericolosa
E niente pericolose dunque già adesso l'Italia è il quarto Paese esportatore di anni e tra l'altro insomma con un'integrazione tra indusse milita industria civile e agganci insomma a livello governativo e parlamentare molto stretti
Ed è una industria di morte nel senso che
C'è una vendita insomma prolungata da da da tanto tempo che che che continua e che andai in espansione di apparecchiature sempre più sofisticate elettroniche
Nucleari eccetera
E d'altra parte insomma di vendita delle Vianini alle all'ingrosso al dettaglio insomma secondo delle guerre che si sviluppano che ci qualifica insomma commenta i paesi peggiori insomma come come mercanti come mercanti di morte
Credo che la situazione diventerà molto più pericolosa nel prossimo futuro spero che la quasi sicura azione militare che in qualche modo ci sarà da parte di Paesi occidentali conti paesi produttori di petrolio
Allora credo che le cose sono già evidenti ci sono gli Stati Uniti che hanno preparato una forze di pronto intervento di centodieci mila uomini in grado di Occupy pozze cioè la Francia che ha un programma analogo c'è un Parlamento europeo che si prepara a per lo meno a ad accettare come dato di fatto e come necessità una situazione che si venisse a creare di quel genere in cui l'Italia mi sembra assolutamente pienamente inserita
Ecco
Allora quindi le possibilità per esempio per la sinistra insomma
Tentare insomma di bloccare di opporsi a questo processo sono a particolarmente urgenti occorre dire che quello che ha fatto la sinistra fino adesso è stato molto poco cioè per esempio quello che ha fatto il sindacato fino adesso per quanto riguarda la la fabbricazione alla costruzione la produzione di armi in Italia assolutamente poco cioè re le fabbriche sono molto insomma che che costruiscono anni insomma sono sempre più numerose nel nostro Paese dalla FIAT all'Oto Melara
A moltissimi industrie elettroniche questo con una acquiescenza totale da parte per esempio delle forze sindacali non nel sindacato esistono sicuramente delle dei tentativi di opporsi
A questo stato di fatto ma è troppo poco e in secondo luogo al a livello politico c'è un accettazione c'è un'accentuazione abbastanza supina di questa tre cose
Ecco abbiamo ai delineato quello che atto di sulla situazione internazionale ti chiedo se in questa situazione internazionale ci può essere un ruolo autonomo e quale per l'Italia
Dunque un ruolo autonomo dell'Italia prima di tutto dovrebbe essere quello di assoluta indipendenza rispetto ai blocchi militari esistenti
Noi siamo legati e assolutamente dipendenti e subalterni all'organizzazione militare americana all'organizzazione atlantica alla NATO
E questo per una scelta di campo assolutamente preciso che accettata dal da diversi anni tale il maggior partito di opposizione in Italia dal partito comunista che nel settantasei fece la scelta esplicita di poi il Paese sotto l'ombrello protettivo della NATO insomma come ha detto Berlinguer a pochi giorni dall'elezione
Quindi a mio parere la prima scelta sarebbe quello di rivendicazione di una posizione di una posizione politica e quindi in seguito anche militare di assoluta indipendenza dei blocchi militari esistenti che sono quello dei e quello di Washington è quello di Varsavia la seconda questione secondo me sulla quale la sinistra si vede sì impegna e questo è un tema assolutamente nuovo perché per molti versi non non è nella tradizione delle forze di sinistra italiana per quello di intervenire concretamente sulle trasformazioni
Sulle trasformazioni che portano questo Paese a diventare uno Stato sempre più militari cioè con un'integrazione dell'economia militare con l'economia civile
Sempre sempre maggiore allora qui si tratta
In primo luogo di una battaglia di conoscenza e di informazione perché questi problemi sono assolutamente sconosciuti alla più grande
Parte dei cittadini italiani in secondo luogo si tratta di un impegno insomma di tutte le forze di sinistra che si collocano su una posizione non guerrafondaio perché per esempio insomma siano stabiliti a a tutti i livelli delle tagliole di di controllo insomma crescente che possano impedire la militarizzazione crescente del Paese
La proposta disarmo unilaterale rimanda a quella che diciamo una specie di difesa popolare non violenta ancora da definire che prenderà corpo il giorno che la frazione darà l'assenso a questa proposta che cosa pensi di questa proposta diciamo unilaterale la proposta disarmo unilaterale interessante del paese interessante e non è tanto fantasiosa fantapolitica come si potrebbe pensare se si pensa per esempio che Paesi come l'Austria anche da da altra sponda Paesi come l'auto che sono paesi che in caso di conflitto sarebbero immediatamente
Paesi mezza insomma nel nello scontro dei dei due blocchi come già successo per altro nella storia
Pensano e questo non da sinistra comunque penso dissoluzione immediato dell'esercito come struttura centrale ed un'organizzazione di una difesa civile ecco questo già una cosa però quello che mi sembra sia più importante ci sono anche degli avvenimenti in altre parti del mondo che lo dimostrano e di dimostrare come il discorso insomma del aumento progressivo delle spese militari e dell'organizzazione militare insomma del territorio
Sì assolutamente fa sul lei
Davanti ad una prospettiva di un attacco armato di un'invasione del Paese ecco e per questo dico che la proposta esaminata dalle interessante noi abbiamo per esempio ha assistito l'anno scorso ad una delle cose più stupefacenti
Che potesse succedere nel mondo e cioè popolo per il popolo iraniano che davanti al quinto esercito del mondo come potenza come ornamenti come come anni sofisticate a propria disposizione è stato battuto in poco meno di sette otto mesi
In poco più di sette otto mesi da una popolazione che tatticamente adottato una forma di lotta non violenta no che praticamente ha opposto semplicemente se stesse una propria coscienza di Joseph politica morale a quello che era un esercito riuscendo nel riuscendo nel in uno dei
Degli obiettivi più difficili cioè quello di distruggere un esercito una struttura dall'interno ecco senza dovere ricorrere no ad una guerra guerreggiata che tra l'altro dovrebbe li avete visti i perdenti ecco secondo me si è troppo poco insistito su questo su questo caso su questo esempio a mio parere questo dimostra in questo si riallacciano proposte Pisanu materiale che per esempio una una condizione qual è quella di mantenere per esempio l'indipendenza nazionale di opporsi per esempio ad una pressione esterna possa essere molto più vantaggiosamente
Molto più novanta solamente portata avanti no basandosi proprio sulle sulla capacità di coesione no e di impegno di coscienza che non su una difesa armata
Da una parte e dall'altra parte insomma il problema del disarmo unilaterale e estremamente concreto per quanto riguarda poi i problemi dell'andamento di un economico non di un di un Paese non abbiamo per esempio qui dei bilanci militari
Gli altri militari che vengono approvati stanziate eccetera sempre sulla base di questo ricatto cioè del mercato del maggior momento per una possibile maggiore difesa e abbiamo per esempio in Paesi come gli Stati Uniti che porterà il proprio bilancio
Di spese militari per il prossimo anno al venticinque per cento del bilancio totale cioè siamo in in una situazione che ci vuol poco definire terrificante sono aperte le conseguenze del potere
Ovviamente ci sono queste denaro questore strutture economiche queste sono intelligente testé produzione che viene completamente stornato da quelli che sono i bisogni
Di qualsiasi Paese sia dagli Stati Uniti che e che dall'Italia e quindi si capisce bene come una proposta se congegnata insomma in maniera preparata insomma da una battaglie insomma di opinione dalla battaglia di presa di coscienza per il disarmo possa portare dei benefici enormi anche sul piano Paulson sono mento civile insomma di una nazione
Eccoci di nuovo in studio mentre la regia affrettare secondo la seconda intervista che sentiremo stasera prima di aprire il dibattito e quindi dopo si perde a vista volevo ricordare com'è che siamo
Sì questa sera c'è perché ecco
E cioè ricordare della manifestazione appunto se l'avversario è che dal primo al dieci agosto porterà antimilitaristi di tutta Europa manifestare per la pace
Diciamo lamenta lo scopo della manifestazione riassunto in tre slogan contro i patti militari per la riconversione delle spese strutture militari spesi strutture civili per il disarmo unilaterale
Le domande infatti che noi abbiamo posto come avete sentito a adesso a Enrico Deaglio vertevano e verteranno su questi punti coinvolgono naturalmente poi quelli che sono problemi di democrazia interna lo sviluppo della società la spesa la politica della corsa agli armamenti in particolare come vendita di anni dei Paesi del Terzo Mondo su questo poi interverrà anche Arnoldo Farina appunto segretario
Per l'Italia dell'Unicef
Ora volevo ricordare ai telespettatori che volessero partecipare alla marcia da Bruxelles avversaria che possono telefono rivolgersi presso la sede del partito radicale
Insieme al pittore Argentina diciotto
Se
Se vogliono telefonare il numero è sei cinque quattro sette uno sei zero
Ora
Se qualcuno magari colecistite
Cosa se no aspettiamo la che la regia bandito dalla seconda intervista della serata
Punto inquadrare il il manifesto
Intanto il conto che dal diciassette al ventidue luglio si è stato organizzato dal Partito radicale del Veneto la carovana antimilitarista da Agordo a Peschiera toccherà delle delle località che sono e porterà degli interisti a manifestare davanti ai tribunali militari alle caserme alle ha una base NATO che si trova che si trova appunto lungo il percorso la manifestazione punto inizierà diciassette luglio l'invito
Il partito radicale del Veneto
Si rivolge a tutti non solo ai veneti quello appunto di partecipare e a questa manifestazione in particolare che dimostra la compenetrazione anche a livello locale attraverso poi quelle che sono le servitù militari della politica appunto militarista che impone Bellini allo sviluppo della della società
In questo senso appunto le servitù militari comportano stelle limitazioni per quanto riguarda i territori per quanto riguarda la possibilità di spostamento
I fili che il il Veneto e una ecco mi fanno cenno che è pronta la seconda intervista senz'altro prego la regia di mandarla in più Pagliara del Messaggero cominciano con la prima domanda le recenti dicendo del dell'Indocina hanno riproposto interno all'opinione pubblica della Ciampi quella che di quelle che sono definite società socialista del rapporto che in queste società di e con gli eserciti con gli armamenti
Ecco da adesso poi però la domanda è quella riguarda quell'attualmente in Italia nello specifico e quindi che cosa significhi che cosa comporti per una nazione come l'Italia bene un un esercito e una politica degli armamenti che e si configura come vera e propria corsa agli armamenti ogni quest'anno c'è stato un aumento del venti per cento nella spesa nel bilancio dello Stato
Il ruolo dell'Italia punto con questa con questa politica per la difesa per quanto di più in quello che è il quadro internazionale
Allora nel terrore vivono una cosa molto importante perché forse noti da lei non sa in Italia a parte il periodo del fascismo
Il regime si leggeva ovviamente solo su una forzatura agevolarli
Una casa supera l'agguato per quanto riguarda le iniziative per i disabili per esempio nel mille centoventidue fino all'avvento del fascismo varia fu insieme a Francia Stati Uniti Giappone
Intorno tu non trattato valutazione degli ornamenti navali
Terrà non se ne fece nulla ovviamente con l'avvento del fascismo che stando alla categoria intorno però voglio dire grida è stata sottoposta a questi problemi non è che che divario si siede alla mediazione oggi chiedo scusa l'analisi sono entrate materialmente benedetto dall'intesa sono ed anche perché è aumentato il salone dei vari rammentata tutto la a parte l'Italia provinciali all'estero il vero recentemente c'è stato un un indagine l'Istituto svedese
In occasione della prima dei soli due Trapattoni ha dato dei dati molto significativi per esempio
La maggior parte delle armi
Che si producono nel mondo quando da quei Paesi sottosviluppati presi nel Terzo Mondo per esempio gli Stati Uniti e forniscono circa il trentasette per cento seguite subito da dall'Unione Sovietica l'altissima percentuale cosce la Germania l'Italia fino al quattro per cento ma più chiaro mi diciamo così offensive l'Italia fornisce hanno in un certo senso difensive per esempio le guardie costiere soprattutto armamento navale ecco non so se ho reso l'idea mentre la Germania fornisce anche che allarmati purtroppo arrivare ma devo ne fornisce questo non significa che l'Italia debba fare una quindi aveva veramente assolutamente anzi bisogna che risalga se voi pensate per esempio che ogni giorno ci spendono
Quindi la produzione degli armamenti la bellezza di mille trecento
Milioni di dollari ogni minuto che noi stiamo parlando qui convenuto si spendono trecentocinquanta milioni di lire
Per gli armamenti provenzale quanto costa costano delle aste questi mezzi sofisticatissimi oggi ecco abbiamo parlato del salto due allora
Il salto due propose una visione del mondo se vogliamo cioè attraverso gli interlocutori dieci Stati Uniti e Russia
Però diciamo coi rappresentativa se vogliamo icone che la divisione del mondo in Patto di Varsavia
Nato ecco al di là di questi oppure comunque in quella che questa situazione e l'Italia può avere un ruolo autonomo per la distensione quindi per invertire la tendenza al alla corsa agli armamenti anzi annullare del tutto i loro valori d'altra parte proprio Illy
Un salto uno per nove mila centosettantadue Salix l'attuale presidente abitazioni comportava già una prima rilevazione della legge gratitudine fu la prova del cuoco della distensione
Naturalmente questo salto purché firmata in questo adesso questi ultimi giorni
E è la conseguenza di quel salto lungo il quale aveva una durata quinquennale
E in i colloqui
Il salto due incominciano subito la prima del salto risolutiva per l'uso di sette anni porterà a compimento un trattato che non sappiamo nemmeno se gli Stati Uniti approveranno proprio ieri il presidente dei comitati è stato maggiore degli Stati Uniti
Intervenendo al Senato accreditato tutto affidato fortissimamente delle delle questo Trattato firmato da Carlo e per ragioni opposte
Per cui l'anno boicottato costava collocando i senatori esodo dei cosiddetti falsi per esempio vuole avrebbe voluto una più consistente un qualcosa in più del numero di armi
A disposizione e non limitate così come Lanterna Luca Telese viceversa agli Mtv Italia stanno proprio riferire il Comitato isole maggiori ha detto che sono eccessive però pur criticando questo datato alla tua manda l'alto grado di notificarlo attinenti all'estrazione laccate quarantotto
Il presidente del Coni meno ciò Cesco alla fine l'anno scorso ha fatto intanto si era rifiutato di ulteriori stanziamenti ulteriori aumenti delle del gli stanziamenti al quale forse il fatto di Varsavia e successivamente aveva fatto propria la proposta di zona smilitarizzata intervenuta ecco proposte unilaterali di questo tipo che appunto questa caduta nel vuoto possono esser fatte proprie dall'Italia e in particolare mistica la proposta di in disarmo unilaterale certamente progressivo non si intende da un giorno all'altro Valbusa lungo arrivare ad uso tutti possiamo
Addivenire ad usarlo come lateranense sarebbe l'ideale cioè però purtroppo la realtà è quella che è diversa l'esempio non possiamo lasciare la casa aperta in un paese in cui abitavo dall'altro non so se mi sono spiegato certe risalgono alla resa Dragosei ideale però dovrebbe essere totale da parte di tutti
Non so se mi sono spiegato Cernusco ha fatto bene Annoni al diminuire gli stanziamenti del Patto di Varsavia anche perché essendosi Padula sale serrato e viceversa
Però in mezzo a questo a tutta questa questa bevanda dedicato ad Alice il proprio lavoro
Lui trattato esaltano hanno dovuto assolutamente conto ora speriamo che all'ultima dal prossimo data da soli io che provengo io a verbale e quindi anche l'Italia Grigolato la propria il Polo Valeriano Taddeo giudizi in merito
Abbiamo parlato della di quella che era la politica della sinistra prima dell'avvento del fascismo ecco un'analisi di quella che è stata la politica della sinistra in quest'ambito nel dal secondo dopoguerra
Ma la politica dalla sinistra un certo da verificare se questa strada in un primo tempo
Abbastanza coerente perché è presente in una provetta tallonato la patata in un parlamento demografico per evocare come il nostro chattare con la maggioranza dice successivamente la sinistra
Sì un po'affievolita su questi principi iniziali vale a dire proprio l'anno scorso qualche anno fa dopo che si è costituito a questa questa maggioranza parlamentare Paganella è stato comunica non dico a ad avallare la nata per lo meno a tollerare la quindi c'è stata una certa contraddizione la politica dalla sinistra in questi ultimi tempi
Sì però al di là della specificità dell'adesione o meno alla NATO c'è un problema
Reale
Di un del di un bilancio della Difesa ecco di un capitolo del bilancio dello Stato quale capitolo della difesa che ogni anno troviamo aumentato troviamo poi quest'anno raggiungerà i cinque mila miliardi di lire che se un dato reale non rimanda la NATO riguarda
Non aveva venti Paesi naturalmente noi abbiamo degli obblighi varata stritolati dalla firma del trattato di salire finanziati questi obblighi che adempia questi obblighi nato ad altre e e qui il mondo giudice ideologiche e sotto ogni profilo diviso in ore diurne che dividono ulteriormente poiché sono i concetti lo spirito dei vari Paesi per esempio va be'un bilancio di cinque mila miliardi di intesa
I Paesi dell'Est europeo questo bilancio c'erano divise voglio dire il bilancio invece come ad esempio l'Unione Sovietica bilancio dagli USA all'Unione Sovietica
Va né compreso in questo bilancio ufficiale
Illy tutto ciò che riguarda la la manutenzione degli immobili la paga ai militari e compagnia bella per quanto riguarda gli ornamenti bilancieri resa non ne parla perché gli ornamenti fanno parte di un altro bilancio non so se mi sono spiegato e così purtroppo in altri Paesi certo di dare un paese piccolo paese provare un certo senso cinque mila miliardi son tanti certo sarebbe opportuno diminuirli da Tradate ripeto abbiamo degli obblighi quando il Paese uscirà dal dalla NATO allora si potrà parlare di riduzione del delle nel nel bilancio degli armamenti ma cioè noi facciamo parte di un'organizzazione insieme ad altri paesi i casi sono due programmi spediamo questa organizzazione questi trattati oppure eliminiamo riuscivo a maggioranza parlamentare che alla sua volta possiamo possa decidere di eliminare
Non so se mi sono spiegato ma come cosa potrebbe fare la sinistra per riprendere una politica già in senso chiaramente pragmaticamente
Antimilitarista e quindi in senso del Elisa ma è per la pace e quindi che cosa si può prospettare alla sinistra paradosso voluta dove trovare occasioni gare ha organizzato questa carovana del disarmante
Ecco è già un sintomo voglio dire che finché se ne parla di una cosa
C'è sempre possibilità che vada in porto non so se mi sono spiegato attuale non si può dire quello che potrà succedere umane quale potrebbe essere la politica dalla sinistra
Perché abbiamo visto che non è coerente così come una corrente della politica decente e compagnia bella purtroppo le politiche non sono coerenti però il fatto stesso di cominciare qualcosa
E ciò accada prima o poi qualche risultato positivo
Propriamente non saprei dire che cosa potrebbe fare a sinistra oggi come oggi a cercare di vivere spese miliardarie ci provano sempre visto che siamo e Nicola grazie trattati non sono nove ma anche all'Est europeo Volpato diversa cioè Ceausescu è già una cosa eccezionale anteriore Ceausescu Lucetta senza stato messo un po'all'indice
Da parte dei Paesi dell'Est
Sì anch'io così vario se vogliamo anche se no nell'usare aveva non fa parte del fenomeno partecipa direttamente queste razze
D'accordo però appunto proprio perché ci sono state queste prese di posizioni individuali che hanno esposto questi paesi dell'est
Dovrebbe esserci qualche dato dalla parte dei paesi diciamo che dal sì occidentale cioè della del patto Dell'Anna della NATO ma questo non viene fatto e qui io rivolgo di nuovo la prima domanda in forma forse un po'diversa
Più chiara ecco cioè e cosa possono fare i Paesi e devono dovrebbero fare i Paesi dell'euro allora e quindi in questi l'Italia nella sua specificità per arrivare poi a una proposta magari con i Paesi del Patto di Varsavia per un superamento dei patti ecco io più per esempio alla limitazione degli armamenti non tolleri
Sulla sull'inutile reciproco delle armi sia negare che su Vieri nullo non sappiamo che metà di questi armamenti strategici di cui si è stabilire se una cosa altre due Chávez tra di loro
E mi dà delle armi strategiche dei di cui sente attraversato due sugli oli che sono sono piazzate dei paesi per le strade ora perché non si ritirano queste due potenze lascia un po'gli europei respirare
Non so se mi sono spiegato non abbiamo armi sulle nostre teste sia sia in Occidente che in Oriente
E migliaia migliaia e migliaia di questi mesi sofisticatissimi nucleare aperture nel Bresciano a testata multipla quasi dieci nel questa nucleare penitenze capi non vi sto a Roma condiviso avevi Ben Ammar distrugge la città
Non so se mi sorge e non sono cose europee abbatterono seria degradate dagli Stati Uniti e non ci siamo di mezzo cioè tutte le politiche distinzione di disarmo siano pervenute perché nessuno vuole gli armamenti nessuno vuole quelle nessuno vuole
Dei conflitti
D'accordo
All'ipotesi del disarmo unilaterale o comunque di una smobilitazione dei blocchi che parta da decisioni individuali delle singole nazioni si accompagna poi quella che la proposta della difesa popolare non violenta diciamo un qualcosa che coinvolga tutto il popolo tutta la gente di cui qualche episodio si ha avuto durante l'invasione di Prato della Cecoslovacchia da parte della Russia e anche nella recente rivoluzione iraniana dove di fronte appigli agli eserciti la gente ha opposto grandi momenti di guarda seconda non violente
Ecco realistica questa proposta il pericolo di invasioni per l'Italia è concreto e reale oppure non è sempre
Nell'aria una privo di Pasolini l'aveva sembra che non sia tale valore non non lo considera leale Tokyo
Invadendo l'Italia qualsiasi potenza possa farlo avrebbe quanto un sacco di altre potenze in sospeso spiega
Senza fare un salto il popolo il popolo non vuole concreti proporre la pace il popolo vuole d'altra parte no in questi ultimi tempi stiamo assistendo proprietaria c'è c'è una recrudescenza del terrorismo
Va be'il terrorismo comunque venga praticato ecco il signor Di Fazi senologia è sempre da condannare la ricetta con le armi che si possa risolvere problemi nazionali internazionali binazionale Trasaghis risolvo colloquio salvando la buona volontà si risolvono anche col buonsenso e se ne tiene con sé quindi non con le armi certamente quindi bisogna prendere iniziative certi vedo questa carovana che organizzato a delegare a me sembra opportuna anche se ho letto proprio ieri anche sta incontrando verifico tasca tutti i Paesi dell'Est
Non certo di Peres dall'orchestra lì a Berlino voce più mi sembra che non vogliono che si faccia una manifestazione dell'inno est
Proprio ieri c'erano riservate all'organizzazione infatti il problema è quello ecco di parlare di rivolgersi alla gente ci sembra la mediazione fra il potere politico e il e la gente che e quello che vogliono i governi produco e questi governi per l'est ma anche i governi dell'ouverture solo che il regime democratico questo è entro certi limiti superabile
E e ci sono degli spazi mentre nei paesi dell'Est per esempio c'hanno ecco ieri gambe per Berlino ha già detto che quando saremo a Berlino Ovest una delegazione del comitato per la pace quindi ufficiale di Berlino Est verrà a Berlino Ovest che però cd dieci vietano qualsiasi manifestazione pubblica lungo il fusto che che cosa significa questo per Silvano aperte non c'è volontà di singolare dicotomia vive nelle
A un accordo verbale non solo sul disarmo ma anche sulla convivenza pacifica dalle varie nazioni altrimenti che mi significa questa divisione tra Est e Ovest questo muro che divide una città come Berlino da solo da solo
Grazie
Ricordo che che stasera il programma che ci eravamo dati per questo dibattito questa trasmissione e saltato a causa di una
Interruzione tecnica di un problema tecnico infatti mancanza
Nella zona del ripetitore Mosca alle undici quindi probabilmente non manderemo altri interviste che pure avevamo previsto e già annunciato è senza senz'altro dare la parola a Roberto Cicciomessere per un primo Gino di opinioni se nel caso di riprendere il discorso che ho iniziato con il direttore di Lotta continua con Deaglio
Cioè il fondo la domanda
Se c'è compatibilità fra socialismo e esercito e come credo che su questo debba essere data una risposta piuttosto precisa
Cioè noi non ci troviamo di fronte a degenerazioni dello socialismo ma noi ci troviamo di fronte ad un errore storico perché io ritengo che non vi sia compatibilità voleva partire dal modello organizzativo dell'esercito al modello organizzativo autoritario proprio a partire dalla concezione di tipo nazionalista
Che emergeva appunto dalla struttura militare dalla concezione stessa dell'esistenza di un esercito
E poi anche evidentemente dalle dinamiche che emergono all'interno di una struttura siffatta verticistica e autoritaria e cioè quelli di imposizione poi nei confronti degli appartenenti all'esercito spesso ma anche all'esterno di valori di tipo autoritario di tipo maschilista
E quindi e credo che l'incompatibilità sia è chiara gallese ed è determinata anche da un'altra considerazione abbastanza banale quella in base alla quale i mezzi debbono essere adeguati ai fini e difficile pensare di poter costruire una società democratica
Liberata dallo sfruttamento l'autoritarismo socialista eccetera eccetera utilizzando uno strumento quello dell'esercito appunto che appunto il nodo dello della società capitalistica sul quale si informa l'organizzazione della società capitalistica
Ecco io credo che questi discorsi e queste aspetti negativi sostanzialmente e profondamente negativi dell'esercito sino sicuramente attenuati negli eserciti di e guerriglia tra sappiamo bene e poi quali sono le conseguenze potevano vedere
Che nel momento in cui poi questa con l'India
Realizza un certo tipo di soluzione oppure si scontra con un avversario
Organizzato un'urna versare organizzato militarmente immediatamente scatta il passo successivo cioè l'organizzazione militare l'organizzazione dell'esercito vero vero e proprio ecco anche se un anziano minimo
La guerra nel Vietnam la guerra di liberazione del Vietnam perché io sarei piuttosto perplesso anziché credo che sia un falso sostenere che la rivoluzione che la liberazione sia stata fatta sulla sulla canna del fucile casomai ecco vecchio discorso che e che vado facendo fatta sul sul sulla punta dei sans due di produzione di missili produzione sovietica
Perché soprattutto nelle zone occidentali
Credo che sia abbastanza difficile prefigurare uno scontro di questo genere ma poi l'abbiamo visto in tutti i Paesi che hanno realizzato processi di liberazione
Armata
La conseguenza poi è stata quella di creare una società con certi modelli l'esercito che è stato elemento centrale di questa politicante cioè ad una concezione politiche vede l'esercito e la guerra come un momento o di una politica generale con una fase di una politica che sia di liberazione liberazione di difesa dal dal dal dal capitalismo e così via ecco e credo che tutto questo sia e quanto noi dobbiamo affermare contratta lavandosi nella nostra situazione evidentemente cioè in Europa i programmi sono ancora più grave ancora
Più pressanti oggi non si può neanche parlare dice Cesa quando si parla di esercito oggi l'esercito non può dipendere e nulla e gli eserciti sia tradizionali sia gli eserciti armati con armamenti nucleari e strategici non possono difendere alcunché sono tutt'al più strumenti di rappresaglia è quella tutte le ipotesi di strategia militare di difesa
Di deterrente di tutte le strategie dottrine delle delle nostre forze armate si basa sostanzialmente sulla concezione della rappresaglia perché sappiamo benissimo che comunque una guerra
Combattuta con armi di tipo tattico di tipo tradizionale sia con armi di tipo strategico nucleare porterebbe milioni metà distruzione
Di gran parte del genere umano di far gran parte delle vite dei beni delle cose di tutti noi e quindi l'unica soddisfazione che rimarrebbe a questi eserciti e quindi riuscire a sferrare il secondo colpo il terzo punto cioè di realizzare una qualche forma di rappresaglia ecco io concludo brevemente per lasciar spazio ad altre persone su questa tavola ecco io credo che la risposta debole la proposta del disarmo unilaterale sia l'unica proposta
Oggi concretamente praticabile
L'abbiamo verificato le ipotesi di accordi internazionali sono una truffa parliamoci chiaro gli salto uno in salvo sono semplicemente una razionalizzazione
Del dello stato di guerra fra i due Paesi fra i due blocchi e sono poi sempre più raggiunti a un livello se ha un tetto sempre pressoché superiore di armamento e quindi evidentemente piuttosto curioso definirli come trattative di pace sono trattati di guerra perché significava semplicemente stabilire dei tetti che si alzano sempre di più e contro questa strategia che veniva giustificata
Sulla base della necessità di mantenere la pace la strategia del terrore la strategia dell'Hotel de la risposta più sensibile e così via sotto strategico hanno portato invece concretamente alla guerra qui vorrei citare soltanto un dato che è emerso dai giornali in questi trent'anni di pace abbiamo avuto centocinquanta guerra ed è un punto venticinque milioni di essere normali uccisi in guerra a questi vanno aggiunti e Lentini milioni e milioni di persone che vengono uccisi e di fatto per la scelta che dietro tesa che viene fatta dare i Paesi capitalisti comune comunque dai paesi avanzati industrializzati di destinare gran parte dei propri bilanci per gli armamenti abbandona statico degli altri paesi
E e quindi abbiamo i fenomeni conosciamo di ogni fenomeni dei milioni e di bambini ma comunque di persone umane che ogni ogni giorno per un governo muoiono nel mondo ecco di fronte a questi problemi credo che la proposta la soluzione
Militare e armata non è proponibile non soltanto in termini generali ma anche in termini specifici precisi
Che in qualche modo sono emersi fatta questa intervista in particolare dalla prima intervista la costruzione del socialismo niente a che vedere con l'esercito nella niente a che vedere
Con la violenza armata
Ecco passerei la parola Gianluigi messi a
A me pare che il problema degli armamenti e del disarmo di conseguenza faccia parte di quelle categorie di problemi come ad esempio quello dell'ambiente o quello dell'Energia quello dell'equilibrio monetario mondiale
Che in questi ultimi anni quando assunto delle dimensioni
Assolutamente lontane dalla misura dell'uomo e che continuino per una certa forma abitudinaria di vischiosità nel ragionamento mentale e anche di abitudine a ragionare inizia a essere trattati un po'come si avessero le dimensioni che potevano avere nel mille settecento o in e secoli dove il farsi la guerra era ad affare vicenda totalmente diversa da quella attuale dire che poi in questi ultimi trent'anni dopo la conclusione della seconda guerra mondiale
Queste prospettive di guerra di questi cifre relative ai bilanci militari questi rapporti stretti tra le colossali dimensioni industriali mondiali e dei industria degli armamenti
Sono appunto stante sentite dal pubblico dai non esperti come e delle ripetizioni di rumori delle parole che continuava ad avere i vecchi valori e che invece proprio all'insaputa direi sopra la testa della gente comune avendo preso dei valori che sono totalmente diversi che sono spaventoso che terrificanti
Paragonabili a quelli che potevano essere appunto la crescita di valore mortale dediche delle bombe atomiche rispetto ad esempio alle bombe convenzionali
Ora io credo che noi siamo qui questa sera come altre sere saremo per parlare di queste iniziative del partito radicale
Iniziative unilaterali proprio del partito radicale e dei movimenti radicali europei
Per queste marce della pace in Italia per il disarmo in Italia per il treno la carovana Bruxelles Varsavia contro gli armamenti all'est e all'ovest
Proprio perché noi moriamo io a mio avviso una delle cose che si può sperare di ottenere uno degli obiettivi che si può sperare di ottenere con queste manifestazioni e quello di far capire alla gente
Quali sono le dimensioni veramente colossali addirittura proprio iperuranio e direi quasi di questo problema e quali suggerire delle risposte
Al PCI
Il del uno dei quesiti è proprio questo si può fare qualche cosa nel tentativo di riportare questi problemi ha dimensioni imbelle
Visto che sono totalmente sfuggiti nelle loro dimensioni quelli che sono anche i poteri decisionali del singolo individuo o del singolo parlamentare o del singolo Governo
C'è tuttavia qualche cosa che ancora si può fare per poter arrivare alle per poter cambia questo stato di cose
Allora ecco allora sì va dal piccolo gesto che è appunto del gesto del radicale che marciapiedi da Agordo a Peschiera o che cerca di passare la frontiera tra Est e Ovest mettendo cercando di mettere in crisi appunto ventenne contraddizione i governi costituiti il socialismo in reali e poi false democrazie laddove questo valore del militarismo dell'armamento invece idrolizzato e mettere in crisi in ognuno dei due settori
Ecco questo è un modo per restituire al nuovo dorma alle la possibilità di intervenire in questi in questo campo che può essere fondamentale per la sua esistenza quindi oltre al gesto del singolo il gesto collettivo del disarmo unilaterale il gesto che parlamentare del tentativo quantomeno di diminuire le spese militari
Ecco tutto questo modo di intervenire in modo dell'individuo il modo del parlamentare il modo del Governo
è qualche cosa che noi cerchiamo di stimolare di far capire con queste iniziative che che a nostro avviso per lo meno a mio avviso ogni altro modo di affrontare questi problemi immensi dalle dimensioni spaventose che quando appunto dalle dimensioni relative alla potenza volontari questi armamenti alle dimensioni economiche che sono appunto ormai non più percepibili con me una entità
A misura d'uomo questi sono questi moduli di opporsi a questo stato di cose e io mi permetto di in portare nella discussione
Il contributo di Giorgio Torchia del tempo che forse uno dei pochi esperti italiani di questioni militari questioni di armamenti proprio perché altrui se ed è questa mia impressione che io diciamo così da antimilitarista da persona che proprio lo direi quasi e costretta suo malgrado a occuparsi di argomenti e qualche cosa che anche lui come esperto di argomenti
Condividevo voglio dire che se non sarà oggi parlare di erba mi a misura d'uomo illustrando già sfuggendo
Gli armamenti a undici qualsiasi tipo di controllo che cosa si può fare in concreto per cercare di di nuovo
Rimettere nelle briglie dell'umanità del governo democratico questi mostri che sono ormai sfuggiti da dalle dalle loro gabbie e hanno avuto hanno preso dimensioni
Spaventosi colossale
Le mie non sono animato alla grande ammirevole fede come persone informate sui fatti poi ricondotto mobile problemi in termini reale in quella che è una proposta che mostrino sembrare utopistica cioè cerchiamo di ricondurre il problema di questi giganteschi arsenale di questa corsa al terrore a quello che è il rapporto Roma la possibilità di e l'uomo intervenga per ritengo che basta con la coscienza che si trovava un parco come come scelta di militanza
Se credo che sia quella giusta in questo senso
Il pacifismo è stato notevolmente rischio evitato in tutti questi anni ritirato perché durante l'epoca dello stalinismo qua per fare una sottolineatura forte affarismo paga molte cose dice il comunismo è riuscito
Giustamente se vogliamo sopravvivere a stare lì e quindi lo stalinismo a nel sacco tutto quello che riguardo a questo argomento
Quindi siamo qua a Roma dalla pace è stata per un ventennio battute in teoria fare la guerra fra invece per il sinonimo di una di una campagna pacifista a senso unico
Per cui ha lasciato in ombra diciamo ha lasciato quando il sospetto su tutte le campagne pacifiste voi avete il merito ce lo riconosce di portare il problema del dissenso su sulla questione militare non so la promessa prova estremamente facile far momento in cui non stiamo parlando ci sono ci auguriamo almeno più di centinaia di telespettatori che sentono questo messaggio ascolto le rendendosi da molti battendo in questo all'estero è molto più difficile e già le vostre persone incontrano i problemi tecnici diciamo di oltrepassare la soglia quindi è semplice che voi ponete il problema in termini non più come è stato posto negli anni passati problema della parcella del disarmo
Il mare opera facile anche se poi risultati oggettivamente erano estremamente modesti quando non investe pessimi c'è stato il problema venne posto nella sua reale dimensione cerca la dimensione dell'Est e dell'Ovest cioè dei due blocchi contrapposti mi sembra che sia senza essere eccessivamente tris ignoranza sono pochissimi e senza così pensare che siano modificabili i rapporti di forza che questo per questa corsa al terrore
Condizionano penso che questa sia la strada quando il team Avesta troppi problemi pare il più sentito
Di battere la vostra proposta di fondi cioè cerchiamo di di vedere in campo un anonimo il piccolo quello che si può fare allora che sia può il succo io il nostro conduttore citava un esempio quello della della Cecoslovacchia ad esempio credo che sia un po'infelice perché è stato sfruttato la propaganda se vogliamo militarista inglese cioè le se l'esercito britannico per approvare persone
Pubblicati negli anni sessantotto sessantanove settanta una fotografia di Brancusi vedevo ragazzino portava una pietra confrontare armate dice voi Turi tutti a difendeva parla in questo modo no talora con l'azienda nel servizio militare eccetera e quindi cioè io non credo proprio di no comment Nesta che sia possibile anche se ammirevole professoressa che sia possibile difendere il paese di San un paese misure di disarmo unilaterale
Misure diciamo di di pacifismo ad oltranza ma che non rientrano in un contesto diciamo internazionale sono destinate calca non avere un seguito adesso l'attestazione di buone intenzioni ma in un mondo in cui le buone intenzioni già scarseggiano è già qualcosa raccordo mandato ad un'esecuzione pratica dal punto di vista concrete non tanto perché alle prove che abbiamo i ladri in casa e possano entrare che come questa sia estremamente poco riusciamo dicendo che non è una nella nella valutazione problematico che sia tecnicamente impossibile fare una perché la mano struttura di blocco
I blocchi vanno superati
Ma il blocco non si supera o se si supera i grandi blocchi si tengono in termini pro presente pure la difesa italiano come difesa nazionale è un problema estremamente complessa che non è risolvibile in termini di bilancio che si può risolvere solo invenzioni sembra poi manca il cerchio assegnino a ridare un compito particolare alla Germania
Un altro alla Francia un altro perché in cui così insieme passano creare una parvenza di di di di diciamo di difesa e anche qui c'è tutto l'equivoco tra difesa deterrenza che come ben sa
Ancora diciamo non risolta diciamo con problematica
Diceva messe nere il problema è se noi più di di di anche lì con riferimento mi pare all'italiano
Servizio di secondo o di terzo comma in Senegal nessun colpo dal punto di vista delle risposte strategici queste copriamo una funzione settoriale lambito la NATO che ci sarebbe un discorso da parte sovvallo membro
Ma non secondo terzi colpirmi su quel pezzo di Opus Ballet lancio
Sarebbe non abbiamo nemmeno le basi di lancio insomma da usare una sola ma valeva la pena su una base d'appoggio tecnica
E quindi la non si non c'è nulla borghese salvaguardata da circa mille cento ettari nucleare inneggiare il problema il problema è che si è preso quindici si infila una discussione sugli armamenti e non sul disarmo
E quale quale capacità c'è poi di risposta primissima mediatico che impropriamente il campo iniziare io credo per restare in argomento
Che sia e non mi sento di portare devo dire con molta onestà Spada la Lerma riparte una conversazione questo genere e quindi non posso gettano un'che mi pare il minimo voi l'avete possibile stipendi una ed una scelta semplicistica o militarismo guerrafondai c'è un problema di disarmo come giustamente diceva Melegari l amministrazione si è arrivati a tali livelli per cui la scelta è una scelta umana prima ancora che politica quindi non ci si può non augurare che si arriva al modo di perdonatemi questo francesi formata rizzare le diciamo questa questa forza immane che dominano scatenati quali mezzi voi avete indicato la strada presso un dissenso però dall'Est all'Ovest premier ricordate semente le dottrine militare all'Ovest
Nascono dal pensiero di scienziati professore universitario su tutte la dottrina americana mi pare che fa scuola
In cui ministri come McNamara conosce le signore
Dico proprio disegno sulla carta all'Est la strategia militare tutto quello che l'impiego dell'arma atomica che l'arma per eccellenza viene pianificata studiata da coloro che sono forti
Per cui mentre la bomba atomica Lester viene concepita come un'arma d'impulso nel campo di battaglia utopista tattico contesta cioè protettivo primordiale che la guerra c'è piegare la volontà dell'amico all'Ovest e l'uso per la bomba atomica
Proprio
In ragione del discorso del secondo terzo colpo viene ancora concepito proprio perché frutto di un pensiero filosofico militare civile ma non di gente in uniforme viene concepito come capacità di risposta e non come capacità di attacco
Quindi
Se mi consentite chiudere l'argomento l'ultimo che sta in questa conversazione ho visto anche l'intervista è stato affrontato il problema sociali società militare
Ripeto il socialismo e sole strana famiglia non solo di dare un posto al giudizio dal di dentro quello che penso una cosa per esperienza che perdette un annuncio è stato diciamo seguito preso vissuto personalmente certamente ho vissuto anche esperienze dei vertici buona parte di questi centocinquanta mila sembra si sia dichiarato di aver tenuto firma le ho seguite a monte
Intanto vediamo due elementi fondamentali
Il processo di osmosi tra i guerriglieri i soldati che combattono imputato distante umana dell'esperienza estremamente quello visto già in Algeria diceva è talmente uno dei capi storici delle Ferrovie che adesso è scomparso
Per far professore universitario patologica credo che sia significativo in questo quadro simile significativa articolato che pomeridiani papà faccia opponibile nella ben più ampio che vuol dare il miglior nell'aula perché poi Varallo deve deve andarsene però stavo dicendo proprio questo cioè in Algeria si verificava questo
Cioè i guerriglieri cominciavano a mutuare
Da dai francesi atteggiamenti posizioni mentali uniforme la tuta mimetica ma di paracadutisti loro avevano
Dunque e se voi pensate che in in Angola la la famosa caschetto bigiare sentiamo nel banale ma per varie la cosa caschetti bigiare che il famoso generale bigiare stabiliti Francesco inventore Malgieri erano dirigeva l'Ascoli controquerele
Ed è un po'il simbolo dalla repressione colonialista se vogliamo e diventato giova caschetto delle specie quando hanno quasi nove di tutte le fotografie e perché la penisola Traversi portoghese diciamo c'è un processo di osmosi tra
I di cacciato il cacciatore
Che poi si ripercuote e si istituzionalizza nel caso del Vietnam in casa molto particolare la sinistra scoperto oggi
Questo militarizzazione del Vietnam questa a gerarchia di quale riceve sempre sta il Vietnam ha potuto condurre la guerra al sud attraverso quello che era lo spontaneismo del vescovo
Ma con la struttura estremamente organizzava militarizzato a oltranza già Ponzio ha fatto contro Beth dissento dal collega De Lotto continue già già questa questo movente coerente anche nell'ultima gara che ha condotto con con con i cinesi è stato estremamente coerente con la sua strategia e la guerra che che che che hanno condotto con quello che ne è stato un miracolo non solo cubista la verità questa delibera al momento convenzionale nella capacità logistica quindi se eccetera gradi è una discendenza estremamente rigide
Gli diciamo
Il socialismo non è che si è connaturato alle società militare ma non c'è dubbio che le società socialista hanno prodotto negli ultimi hanno prodotto dovunque soprattutto dove c'è stato un esperienza rivoluzionaria hanno prodotto delle società militare molto più rigide di quelle che non vediamo in Occidente
Non so se volete ha detto sennò passerei racconta un attimo
L'armamentario volevo fare un primo giro coi una domanda specifica non no no no non sembrava una questione di ospitalità di San Lorenzo sembra che gli USA che per l'assenza di una io voglio dire alcune cose rapidamente
Anche perché dissento su come premessa quasi scontata su molte cose che ha detto Torchia poco fa melodramma un attimo
Più da lontano e la prima cosa che mi interessa dire proprio perché io provengo da un'esperienza politica ideologica diversa da quella di altri componenti ed è specificatamente radicali che sono qui questa sera eppure oggi sta facendo insieme al mondo
Una battaglia comune sia sulla questione militare sia su questioni di carattere più generale volevo dire questo che mi sembra molto significativa
Che negli ultimi anni
Si sia verificato un intreccio molto profondo non è una coincidenza ma tendenzialmente sta diventando quasi una coincidenza nella fase più recente fra l'antimilitarismo pacifista che qui propriamente caratterizzante della proposta radicale e un antimilitarismo socialista e socialista anche quella radicale ma diciamo più di matrice in matrice marxista
E e questa è una cosa che anche nell'esperienza concreta dei movimenti antimilitaristi italiani non abbiano se noi andiamo a vedere gli tiene affatto tu hai citato nell'istruzione
La marcia antimilitarista anche nel merito segniamo noi a vedere come queste forze si sono intersecate nell'arco di perlomeno negli ultimi dieci anni
Delle varie Manzi antimilitarista che ci sono state in particolare perché nel Veneto perché la zona franca nelle zone strategiche nato nel nostro Paese comunque nelle stesse strutture conservate nel nostro Paese
Noi vediamo una modificazione di volta in volta non solo dei percorsi fisici geografici corsi politico ideologici e le varie forze che si stanno e si sono assetati c'era il deserto inseguita legato però molto anche a sì ma alla caduta di un assioma su questo io sono d'accordo anche con da posizioni politiche ideologiche molto diverse di altri
Dall'assioma che là dove c'era il socialismo non ce l'avevano viceversa là dove c'è la guerra non c'era il socialismo ecco questo è caduto in modo tragico con esperienze nell'ultimo anno e mezzo con la guerra prima l'invasione vietnamita in Cambogia poi invasione cinesi in Vietnam ma in realtà presente è stata ricoverata cecoslovacchi e non con l'inaspettato in quest'ultimo anno e mezzo e per capire
Questo fatto cioè c'è qualche
Esperto della dialettica materialista
Lo dico in modo ironico che dice che tutte spiegabili perché siccome ci sono anche nel sistema socialista e sono divise in classi siccome la guerra è un frutto della divisione fra le classi è ovvio che anche se sotto a sinistra quindi è ovvio che anche Paesi socialisti milanesi sanitaria Farinone
Prendo pronti le avrebbe chiamate le avventure della dialettica avesse
In realtà andiamo analizzare al mondo dunque sostiene altri l'hanno fatto l'hanno fatto ecco quello che però io personalmente non sarei disposto in nessun momento dimenticarmi e a rovesciare le prospettive del giudizio storico politico è presente in Vietnam cos'è successo evidentemente se in Vietnam tragicamente anche da un punto di vista socialista e di classe
Noi chiudiamo oggi gli esiti di questo modello di società sia sul piano interno sia sul piano internazionale ornitiche annunci che questa è una società che è stata modellata così perché è stata decine di anni anzi per sei così terreno privilegiato del colonialismo imperialismo occidentale cioè se il Vietnam oggi purtroppo
E il nonno esitazioni nel criticare a fondo e tutto questo costruisce una moderna società anche sul modello militare sia interno che e internazionale addirittura nei rapporti fra Paesi diciamo così sedicenti socialisti pretese espressione dimenticandoci che questo è il frutto storico politico economico militare
Non delle del socialismo ma del capitalismo del colonialismo del capitalismo imperialismo sarà questa è una cosa che nel momento in cui ce la dimentichiamo
Non anche cioè da fare un discorso di prospettiva socialista
Profondamente differenziate addirittura antitetico a quello che è il socialismo reale oggi non solo quello sovietico ma anche quelle di paesi che fino a dieci anni fa e anche meno erano addirittura dei modelli per le nuove generazioni
Diciamo di sinistra in Occidente nel fare questo giusto discorsi prospettiva non dimentichiamoci però le radici storico politiche
Ah no amico militari di quello che è successo nei Paesi del Terzo Mondo perché fra l'altro di società dette socialiste del socialismo reale sono tutte società che sono costruiti in Paesi del Terzo Mondo c'è nei Paesi privilegiati
Nell'arco dell'anno quindi l'imperialismo l'altra cosa che volevo accennare rapidamente ora diciamo la stretta connessione che c'è fra la questione militare e diciamo il le questioni diciamo la struttura economico-sociale complessiva se sta facciamo un esempio tipico di di zona di guerra nel mondo è il Medio Oriente
Allora io credo che difficilmente ne possiamo ipotizzare una soluzione non militare
Della dell'attenzione con di conflitto militare anche del terrorismo Franco anche del terrorismo nel Medio Oriente
Se non cerchiamo di capire se non cerchiamo anche gli anni dell'ipotesi diverse riguardo alla questione palestinese riguardo al all'analisi economico sociale alla ricercato coloniale neocoloniale eccetera tutto le lo scacchiere esami la situazione che si che si attorno alla Palestina non voglio dare una facile soluzione al verbale questi problemi però voglio dire come i problemi dell'escalation militare dello spesso il terrorismo
Che non è identico a quelli italiani terrorismo legato a questioni molto più particolari specifiche come per altri aspetti nei Paesi Baschi Irlanda eccetera non può essere scissa
Questo però ci Ripoli portare voglio concludere su questo alla situazione alla situazione italiana Ciniltani mi pare che oggi si sta configurando anzi c'è già una sorta di complesso militare industriale che insomma è esattamente nella linea anche se con dimensioni molto più ridotte del complesso militare degli Stati Uniti degli Stati Uniti d'America e allora da questo punto di vista a me sembra che affianco collateralmente congiuntamente col discorso che condivido fino in fondo il disarmo che può sembrare un discorso utopico anzi oggi è un discorso utopico ma l'utopia sembra molto meno irrealistica quando vediamo il realismo che è quella appunto delle guerre guerreggiate anche in situazione apparentemente di pace che il realismo del dei degli accordi magari ogni tre quattro anni vari salto uno due eccetera che in genere alzano sempre non abbassa il livello del e l'equilibrio del terrore e così via ma a a in modo è strettamente correlato a questo ci sono problemi come per esempio il la denuncia del del la denuncia e ipotesi un modello diverso di sviluppo economico militare prima che riguarda il ruolo in Italia nell'esportazione da certi incerto il tipo di sviluppo
Di modello di sviluppo capitoli dei tagli i democratici cristiani cioè coloro che si chiama cristiani addirittura nel nome del loro partito
Sono i primi a teorizzare che è inevitabile che Italia sviluppi perché c'è crea occupazione la prima con letizia crea occupazione
Quindi un partito per esempio che si chiama Cristiano teorizza il fatto che è giusto che l'Italia sia in quanto Paese esportatore d'armi
Dal mondo la questura democratizzazione e forze armate ora essere antimilitaristi ovviamente è giusto
Dopodiché facciamo i conti col fatto che le diceva giustamente Cicciomessere prima che un grazie nella società sì in modo sul tipo di strutture in parte oltre che sul tipo di struttura della della fabbrica sul di cultura dell'esercito e viceversa
Allora il la questione democratizzazione interna delle forze armate è una questione decisiva proprio riguardo a tutto il modello di sviluppo di sviluppo della società e la spossessato anche ad esempio a fare meno fatta alcuni anni fa
Ecco Marco Boato per ultimo ma non da solo
Messo sempre in questa sera ha portato il problema della responsabilità dei paesi occidentali nei confronti di quella che è la situazione dei Paesi del Terzo Mondo a questo punto abbiamo qui con noi ricordo il segretario dell'Unicef per per l'Italia Arnoldo Farina è a Luigi chiederei un intervento sul problema appunto dei rapporti del nazioni occidentali nei confronti dei Paesi del terzo mondo
Io ringrazio intanto di essere stato invitato su questo specifico argomento
Perché io sul disarmo vorrei soltanto se mi permette mio pensiero
E che da cinque anni da quando sono stato eletto segretario generale pur non potendo fare evidentemente dalla politica perché nel posto che occupo non posso fare politica abbiamo denunciato con forza
Questa intollerabile
Situazione di un miliardo di bambini nei Paesi del Terzo Mondo con questa escalation negli armamenti non solo ma abbiamo fatto un'indagine tre anni fa
Un'indagine abbastanza cinica direi
Ma coraggiosa
Che io denuncio in questa occasione
Abbiamo cioè il fatto la valutazione di quanto l'Unicef pub disposizione
Con contributi volontari questa è una grande ipocrisia che non mi stancherò mai di denunciare
Di quanto l'Unicef Abis posizione con contributi volontari di governi e di privati
Con quanto si spende il mondo
Il bilancio dell'undici del mille novecentosettantotto
è pari a quanto si spende in un'ora e mezza in armamenti in tutto il mondo
è questa la maggiore accusa quindi io desidero dire nei riguardi del disarmo
Noi riteniamo che una presa di coscienza
Dei problemi legati allo sviluppo del mondo
Va di pari passo al mio giudizio con la presa di coscienza
Di arrivare alla pace senza bisogno
Di armarsi senza bisogno di difenderla questa pace collega
Senza la paura che l'uomo della strada perché tutti noi abbiamo di questa possibilità che scoppi questo conflitto nucleare più farlo come cittadino non parlo né come politico né come esperto straordinaria Sperto in cose militari
Allora a questo punto io porgo della relazione che c'è tra Paesi dell'Occidente ai Paesi del Terzo Mondo
E io mi rivolgo sempre e l'ho fatto in questa stanza qualche mese addietro io mi rivolgo sempre alle famiglie dell'Occidente che hanno figli
Sono un miliardo e seicentocinquanta milioni di bambini al di sotto dei quattordici anni un miliardo e trecento milioni di nei Paesi del Terzo Mondo
Quindi tre centocinquanta milioni
Di ragazzi di quattordici anni che fra cinque dieci anni avranno a che fare con un mondo di sopravvissuti
Perché su un miliardo di bambini
Dove opera lunghissima
Su un miliardo di bambini e il novanta per cento a Bergamo acqua inquinata
E purtroppo le cifre dell'anno scorso sono diciassette milioni e cinquecento mila bambini morti da zero a quattro anni
Per malnutrizione e denutrizione
Ecco il dramma seicento milioni di bambini senza scuole senza insegna
Quando noi parliamo di disarmo quando noi denunciamo questa corsa agli armamenti è soltanto per porre alla nostra coscienza dell'Occidente
Ma anche ai bambini del Terzo Mondo i valori
Gli ideali della lirica
L'Unicef dice diritto alla vita Lunigiana dice diritto all'assistenza sanitaria diritto all'alimentazione ma soprattutto dice diritto all'avvenire
Il rito alla veglia significa pace ecco perché noi denuncia
E disarmo perché toglie ai nostri figli questo ideale di pace queste viale della della io purtroppo mi rendo conto che quando parliamo di queste cose qualcheduno ci dice retorica
Qualche rumor ci accusa di fare retorica
Ma io vorrei invitare per un momento
I giovani che io ritengo che ci stiamo ascoltando dei giovani per un momento i giovani a sentirsi sulla coscienza
Questa montagna di quindici milioni di bambini che muoiono per il disinteresse nervosismo
Di tutto il mondo di tutta una comunità umana
Per un momento soltanto e poi forse la retorica io penso che la retorica se ne andrà via per conto suo per lasciare il posto a questa presa di coscienza
Lui diciamo
Che se si prende coscienza che il problema della pace va di pari passo col programma dello sviluppo
Nel problema dello sviluppo vanno inseriti esattamente questo miliardo di bambini che oggi soffrono fame sede con le loro famiglie
La Banca mondiale ha citato ottocento milioni di persone che vivono con meno di cinquanta mila lire l'anno
E allora in questo problema dello sviluppo bisogna tenori assolutamente affrontiamo non solo i problemi del mondo del lavoro africano o asiatico dell'America latina che vanno venendo fuori vanno sorge un qui domani i nostri lavoratori cioè i nostri figli dovranno avere a che fare
E allora pezzi tra centocinquanta milioni di bambini che oggi vivono in Occidente
E che domani avranno a che fare con un miliardo e trecento milioni di altri bambini diventati adulti
E si portano dietro queste norme questo spaventoso da mamma della denutrizione del sottosviluppo
Io penso che sia un argomento da meditare
Vorrei proprio invitare a prendere coscienza di questo problema insieme a un altro e ho finito il mio intervento
Il colonialismo certo
L'imperialismo certamente
Non è un colonialismo indovina imperialismo certamente ma dobbiamo anche affermare una cosa assolute
Retorica
Non abbiamo nessuna paura noi dell'Unicef di parlare con le parole che usiamo anche in questo momento non possiamo dire
Hanno sbagliato tutte le generazioni passate
Hanno sbagliato mio nonno e mio padre ho sbagliato anch'io in mancanza di buona volontà sfruttamento
Ma i miei figli
Sono innocente
Dal male del mondo
E se è vero che ci compiamo la bocca
Totti
Galleria evita
Che dobbiamo lasciare ai nostri figli ebbe dobbiamo anche metterli in condizione
Di poter veramente con tutti gli altri bambini del mondo come noi duriamo non soltanto in Europa ma anche nei Paesi del Terzo Mondo tutti i bambini devono poter affrontare l'avvenire sullo stesso piano
Senza discriminazioni così per i bambini che non ci sente con i bambini del Terzo Mondo questore la nostra battaglia e non possiamo che vedere con gioia pista io la chiamo Singh consentiti presa di coscienza
Del rapporto che c'è tra disarmo
E sviluppo nel mondo cioè tra lotti tra guerre possibili invece sviluppo e cooperazione per costruire la pace
Le parole di Arnoldo Farina ci hanno riportato indietro nel tempo almeno a me personalmente mi hanno fatto ricordare la marcia di Pasqua che e lo sciopero della fame di Marco Pannella per i bambini che morivano di fame
Però detto questo che è una considerazione del tutto personale passo di nuovo la parola a Roberto Cicciomessere
Io vorrei riprendere l'intervento di di giù tutto
Ma io credo che sia fondamentale che anche da parte soprattutto da parte degli antimilitaristi che non si consideri appunto coloro che non sono antimilitaristi
Punto necessariamente dei guerrafondai Dale militarizzati positive e cioè la necessità di capire con rigore scientifico con un'attenzione eccetera eccetera per la posizione maggioritaria prevalente
Nel mondo
Credo soltanto a livello dei dirigenti a livello di governi la classe dirigente ma credo a livello di massa a livello vigenti imponente e la posizione prevalente dovunque ecco perché prevalente su cosa si basa ecco anche su questo cioè uniti nell'intervento di Giorgio Torchia ecco un
Di un accenno un po'dividere un tentativo di dividere quelle che sono le motivazioni e diciamo ideali politiche
Degli strateghi appunto
Della questa pace
Di questo militarismo e diciamo le opinioni comuni di luoghi comuni della gente che poi non sono neanche tanto che la gente se non so se fu eletto libriccino delle forze armate in cui si spiegava
Appunto perché è necessario il servizio militare perché ingessa Dario l'esercito subito distinzione mi sembra un po'artificiosa perché se è vero che evidentemente chi pensa
In termini di prima risposta di secondo esposta di terza risposta evidentemente a meno che
Del suo gemello del folle evidentemente
E qualcuno che ragionare in termini politici cioè è evidente che tutto questo discorso indiscusso
Perché non è ammissibile in termini pratici e ammissibile può essere ammissibile non lo considero fa comunque può essere ammissibili soltanto in termini teorici in termini di posizione politica in termini
E di chi ritiene in questo modo di poter
Assicurare il poter e garantire un certo tipo di quindi ma se noi ci caliamo partire da questa teoria partiva questa analisi che a partire da un'analisi di dell'esistenza di strumenti
Militari che su almeno praticamente si trasforma la parola a partire da loro estrema potenza in strumenti diciamo di un gioco politico di una specie di gioco di guerra chiedo che venga gestito quotidianamente dalle due superpotenze
In questi incontri in cui si salta due ma comunque ogni giorno io credo che il riflesso che a questo gioco per un di più di questa guerra non guerreggiata
Che si combatte a partire dalle informazioni che vengono usate dai satelliti da riscoprire e così via ha delle conseguenze immediate poi in termini politici in termini di capacità o possibilità di intervento politico di un Paese non l'altro Paese perché basta l'acquisizione di un supposto vantaggio militare acquisito di una nuova Parma acquisite non si nuovo sistema d'arma acquisito in una situazione strategica perduta vinta per condizionare certe scelte politiche certe possibilità di intervento politico nel Terzo Mondo e così via senza la necessità fatto di dover combattere nessun tipo passi scaliamo da questo discorso
E vediamo poi quali sono le conseguenze concrete ecco senza banalizzarlo evidentemente deroghe sul discorso ha degli aspetti di cinismo
Che e di scientificità ma di brutale politica tradizionale colonialista eccetera eccetera particolarmente rilevanti ecco io non non ritengo che il discorso di farina ecco debba essere escluso all'interno di una logica di questo genere
Perché proprio il fatto che si debba si debba accettare proprio a partire da questo disegno politico generale di convivere con alcuni milioni di morti
E che si debba condividere con un certo numero di guerre ecco già è un indice un segno
Della banalità forse di questo discorso politica la perlomeno grave imperfezione se vogliamo usare un riformismo aprisse la vediamo poi in termini e concreti anche in termini e militari ecco che significa che significato ha oggi in Italia affermare
La strategia e la risposta flessibile affermare la necessità
I un esercito tradizionale proprio a partire da questo quadro politico generale da questa strategia
Politica generale che e si muove con altri strumenti qualcuno altre e direzioni e evidentemente una truffa nel momento in cui viene espressa come strumento di difesa come strumento come elemento di questo gioco
Di questa guerra non guerreggiate semplicemente e banalmente uno strumento di controllo politico ecco non a caso l'iniziativa di Ceauşescu non solo è stata censurata dall'Unità io ricordo il giorno in cui uscì su Repubblica l'unico giornale
Italiani in prima pagina iniziativa di Ceausescu L'Unità lo riportava in ultima pagina
Satiriche otto otto righe in basso a destra ma ecco il discorso dice Visco non è un discorso di pace un discorso pacifista al discorso di antiliberista e il discorso di un Paese che si può svincolare
Da uno strumento di controllo politico
Da parte appunto della unione sovietica cioè gli esercizi tradizionali non sono strumenti di difesa non sono neanche gli strumenti di offesa nel teatro occidentale sono solo strumenti di controllo politico anche le scelte
Militare che si fanno in Italia e chiaramente appaiono e si evidenziano come diciamo del derivate da scelte di tipo politico siediti Polo politico in termini internazionali
E chiari evidente qual è il significato della NATO in termini politici ma anche in termini industriali e così l'analizziamo quali sono le strategia messaggi siano stati io non le conosco io ho leggo
Con molta difficoltà comunque leggo leghe serie dottrinali
Del per impiego delle due delle grandi unità
Dalla seicento a settecento ottocento e pelosa manovra novecento serie esseri dottrinale
Ecco io queste grosse strategie non riesco a individuarle e vedo invece questo nostro esercito che bene o male mi sembra proprio come un supermercato delle armi
Conditi in del quale vengono acquisiti acquistate armi delle più diverso tipo senza una strategia neanche militare semplicemente credo ritengo credo di poter affermare sulla base di necessità di tipo economico cioè di rappresentanza c'è la necessità da parte dei produttori di armi riportare nella loro valigetta tutti questi campioni di merce e i commercianti di via almeno un po'non non può semplicemente portare
La valigetta con il campione del del del delle merci e deve anche portare concretamente a dimostrazione queste armi sono state acquisite nel proprio e paese e quindi quindi se noi caliamo
Questa strategia e speriamo sia perfetta in termini
Generali in termini internazionali eccetera eccetera ecco se la cava pare concretamente nei fatti nei comportamenti e diamo che piuttosto banale perché piuttosto tradizionale che non garantisce
Nessuno di quelli effettui per la quale ecco dovrebbe e esiste né quello degli equilibri di quelli della pace e garantisce probabilmente alle due superpotenze un certo tipo di gioco d'ingresso di gioco
Perché si risolve nel controllo di certe sterile di influenza gioco all'interno del quale e credo non esista un nostro interesse ecco e chi e e queste sono le stesse forze politiche poi non disdegnano di usare in termini poi propagandistici demagogici i i discorsi delle del delle del nemico che ci invade o cose di questo genere per affermarle e concretamente decreto e non disdegna di utilizzarle come strumento di ricatto politico uno strumento di intervento politico quindi io sono perfettamente d'accordo
Il il confronto non debba essere fatto in maniera demonizzare ante
Sono perfettamente d'accordo su questo ma anche proprio a partire
Dallo sforzo di cercare di comprendere esattamente qual è questa
Strategia che noi alla quale noi ci opponiamo credo che poi i risultati
E le conseguenze delle sintesi che si possono fare solo piuttosto negative proprio alla luce dei fatti concreti le scelte concrete che abbiamo di fronte allora
è stato chiamato in causa Giorgio Torchia Luisa
Credo che il problema si si adegua aspetti fondamentali senza tessera scusate se è poco c'è il problema d'ordine generale
E teorica se vogliamo cioè la questione del disarmo e quale misure
Trovare per ridurre questa corsa agli armamenti opero comunque dice avere per risvegliare le coscienze di trovare una una risposta individuale non foss'altro di gruppo a questo problema
E questo è un aspetto del problema sul quale per la verità io debbo dire non so trovare libri loro resta una risposta che abbia un valore convince io non credo che nell'attuale ordine internazionale si possa arrivare a forme di salmone parziale o totale
Tu giustamente diceva vai
La chissà sono soltanto un espediente tecnico che tende a limitare ma non a ridurre fra l'altro la corsa agli armamenti e soprattutto cerca soltanto
La verità poi bisogna anche approfondirla vivamente dietro sotto due c'è soprattutto lo sforzo grande preoccupazione dell'Unione Sovietica di nonni impegnarsi un ulteriore corsa agli armamenti dell'economia sovietica non è in grado di sopportare sono arrivati hanno raggiunto la parità strategica hanno raggiunto tono che volevano oltre questo c'è un salto una corsa con l'America che la Russia non è concretamente in grado di sopportare olio riso Portal
A spese non parlano più più burro più più cannoni più burro molto più missili puro proprio non se ne parla proprio ora quindi tutte maggiorare il disarmo
Nel mentre e ritengo che l'iniziativa per quanto riguarda il porre il problema e poi il problema del senso se conosci chiaro le frontiere perché il discorso di fondo su quello quello pubblico occidentale riuscite interessava questi problemi soprattutto ci si è riusciti delle volte anche con dal con la bici informazione voi se conoscete perfettamente che ve ne siete stati interessati sono storie la bomba entro salvo mensa prescritte le cose spaventose
Ma anche estremamente riforma non è che la compagnia fosse una bomba più disumana dalle alte da comporre indire disumana quanto le altre quanto grazie rispondo soltanto l'esigenza tecnica di formare Ventimila karma
Ma questo discorso evidentemente si potrebbe in una in un momento di supponenza una seconda premetto venti mila carati valore uno vicino all'altro va infatti lo affrontiamo immobilizzava soltanto una cosa che l'ultima guerra convenzionale che si è verificata gode del Kippur
Impieghiamo in un campo che stranamente l'opposto del disarmo ha dimostrato che per sfondare una certa situazione mentre data qui Sambre due di cui parlare invenzione orizzontale non più verticali cioè dato l'affermarsi sul mercato e negli eserciti di armi anticarro modernissime
La capacità di sfondamento dei carri armati e ora dirà lunga maggiorato nei confronti dello sfondamento convenzionale per cui l sovietica concentrate in Europa un numero Max evitare armate
Perdonare da sfondare per fermare questo maxi numeri Carnate c'è bisogno di un certo tipo di pompa la salutare quest'argomento perché se no è una trappola quale ne usciamo
Diciamo che sul piano d'ordine generale
Resta il primo punto cioè come
Arrivare
Ha interessare le opinioni pubbliche su questo problema credo che voi in Occidente incidenti seppure a livello di minore età e che se anche importante lo stesso fuoriuscite già accoglieremo i risultati mobilitare delle forze però non vorrei che mentre voi a Ovest uscito raccogliere dei risultati giustamente meritatamente all'estero non certo a fare niente perché al massimo due si discute col funzionario di dogana o con il funzionario di frontiera
Quando la prima Repubblica polacca opinione pubblica cecoslovacca proprio Repubblica ungherese per la bocca non parliamo di quella sovietica sono completamente siamo all'oscuro ritenute il significato la vostra voglia portare radio radicale anche in Polonia bisognerebbe aperta ecco perché non c'è limite cioè voglio dire la fotografia le ragazze arrestato a Varsavia ha fatto il giro del mondo ma del mondo dell'ove sono del mondo dell'Est e già questo è un elemento significativo
Quindi dico vagonate il mio scetticismo che non non nasce da una considerazione d'ordine morale il discorso che facesse verso l'Unicef il discorso che io vorrei essere esecutore più lo dicono specialista Floris interesse per i problemi del terzo mondo reclusi perché un problema Freccero specialista di questioni militari sono abbastanza rare che assorbe anche molto negative per alcuni versi ora il il vero problema nel nel suo nel Terzo Mondo e questo è certo non li versiamo
Ma l'Occidente e l'Oriente fanno da riversare del terzo mondo e quindi a a va be'a scapito di una politica promozionale di sviluppo del terzo mondo armi chiedere però bisogna anche riconoscere una cosa
Comunque definita in questo risponde un po'alla questione del Vietnam
Ebbene non mi pare che sia sempre corretto che noi europei
Con la nostra vita alcolismo e tutti i gli aspetti negativi questa eredità porto dobbiamo col costantemente mettersi alla testa cosparsa di cenere il dito nel meeting annullare una sala votazione nazionali indipendentemente dal colonialismo legge umorismo perché alta altri popoli che hanno sofferto il colonialismo
E quindi sia pure comunque un un un diverso impatto rivoluzionario una diversa coscienza perché lì c'è stato l'innesto tra nazionalismo il marxismo che è stata una miscela estremamente esclusiva e anche grande dal punto di vista poiché dei risultati anche sui campi di battaglia
La provocazione nazionale alla a alla alla alla sub iudice monismo e devo dire che nel Terzo Mondo c'è una notevole proliferazione di che se noi noi pendiamo le armi a cui era questo terzo mondo bisogna anche riconoscere che ero segretario che il Terzo Mondo
Le classi dirigenti del terzo mondo quale che sia la colorazione politica nettisti novantuno al nove ogni prova perché se isolamento non le ferite non erano in linea in America fino all'undici dodici aprile ai fini proprio della della governabilità autoritaria di queste aree gli eserciti servono molto più la parte roba così ragazzine come l'invasione della del del dell'Uganda chiede benefici sono serviti più affini di repressione e di mantenimento è stato su qualche altra mondo che nonno a fili di sicurezza
Quindi il discorso poi ho aperto a caso il discorso italiano che poi
Io volevo dicevo questione generale di principio cioè il disarmo sulla quale io non so dare una risposta che possa essere veramente valida sul piano pratico debbo dire lire principio che avete ragione
Che sarebbe auspicabile che ci fosse un ordine internazionale e in cui gli eserciti si smantella se ero
E in cui irrazionali andassero nelle nelle nelle negli ammassi di rottami in quel mondo vivesse Ford all'incubo per la bomba atomica non credo che questo mondo oggi come oggi sia possibile realizzarlo decide questo ordine morale diciamo sia alle porte
Questo non impedisce per gente che crede che sia possibile una del dovere e il diritto di battersi perché realizza Sirchia
Questo accantonato nel generale sul piano specifico che diciamo però un po'se vogliamo vanificato dal discorso d'ordine generale te lo travalica cioè quello che il ruolo italiano loro italiano camiciole sia il discorso non siamo un un anello del sistema che qui giustamente denunciare lo possono capitare positive non è affatto detto Brontolo valorizzare negativa
Ma è chiaro che l'anello di questo sistema quindi perché indipendentemente dalla sua robustezza non lo puoi sbagliare
Perché perché mette in crisi tutto un sistema che non è ritiene assolutamente no dovete assolutamente a commetterli non soltanto il nostro sistema anche noi ecco il dato positivo questo da quel dato così prima iscriviamo il all'alternativa conferma infatti il discorso ci disarma e amo e poi ci attacca una cosa succede è un discorso che prescinde dalle conseguenze che ebbe che avrebbe
Proprio in termini non soltanto di dinamiche psicologiche nato in termini militari in termini di equilibri interni nel nel nel nel fatto di versare una precedentemente
Non si mette nel conto oltre al discorso ma si tratta comunque lo facciamo ma cosa succederebbe tenete negli equilibri del Patto di Varsavia fatto che sette diciassette perfettamente cercare di capire quali sono invece i segnali che ci vengono dal dal tetto vedo credo gli stessi sconquassi tutt'altra domanda provocatoria non esiste più più si è convinto di quel pezzo dice rigorosi trarremo un teste di risposta diciamo e se se sbagliamo questo sistema non è possibile che mi chiedeva lumi sul disarmo arriviamo in modo più celebrato invece alla catastrofe ci sono sempre pericolo quando si torna dipende il metal come quelli che lei sappia sempre il pericolo del Cile Berlinguer a me che abbia tutti Tito
Pericoloso senta avvocatessa la figlia chiarita storico
Quindi si Reality Bites che questo sistema non credo che si possa ha usato le cose sbagliate perché alla fine che il calcolo dei rischi sia maggiore di quello c'è un valutando dei limiti dell'ipotizzabile i rischi che si corrono inseguiamo tanti rischi non di rischi concretamente abbiamo tanti di conseguenze negative forse rischio l'operazione di di di di di di disarticolazione di questo presente un rischio dà concretezza seguirà per sempre con estrema attenzione se preparato tristemente è uno degli argomenti di battaglie sulla inefficienza dello step fermato infatti si possono ritirare cioè parte qualcosa ma le posso trovarti l'avvocato difensore qui che vanno Giuseppe vent'anni questa illustre come viene chiamata dopodiché così estremamente ma ecco che sulla soluzione e non è una proposta solo per il premier convinzione che sport completamente col suo con la vostra visione delle cose io credo la soluzione al problema dalla difesa del quattro dell'unità europea che ritengo che uno sforzo nazionale le le alternative sono tre con la politica dei propri territori sia ora con la scelta nazionale fatto dalla Svezia che dalla Svizzera tutte le direzioni pensare dunque si scopre che la Svezia fra il telefono era detenuto lo usa la NATO per fare delle manovre
Oppure lo sapete cosa la Finlandia e quindi il discorso è questo ora scelta censorio ma fortemente più tradizionale
E questo è un piccolo aeroplano la risposta flessibile materie credibile oggi quando mi ero dimenticato prima leggevo una prima parte della Serie tre vale novecento quella che riguarda la difesa
E così parla chiaramente
Ma non lo so Donatella Scarnati esattamente le chiavi della poi fallita l'hai presa nell'ambito della risposta flessibile ricevuti come diventa tanto flessibile che non si sa se sarà una risposta teatro anche letale ovvero il tallone del teatro sono meno sfavorevole ecco non so se si va in galera solo che sono Todisco non sia ammissibile
L'utilizzazione cioè se è configurabile una risposta di tipo tradizionale guarnite nonostante lo fa questo punto infatti quando tu insistito modifiche niente proprio prefigurabile oggi non c'è anche a partire conseguenze mettere conseguenza identiche Calissano esercitazioni Germania le conseguenze di ore di fuoco con questo armamento cosiddetto tradizionale o tattico infatti che un discorso anche nucleare tattico consultato strano che nel senso che
Non va in testa a nome non arriva a Mosca contro un pubblico planetario sono identiche quello del confronto immediato nucleare
L'hanno molte di più diversità e in una situazione anche ad alta concentrazione industriale di popolo di gente come come quella genitale mi sembra difficile ci sia una linea di demarcazione tra sedicente approvati negli affetti che sono perfettamente identici esistente
Si è tentato di quell'aspetto pericoloso con l'aspetto monetario una fresca cementata dal PC e dignità di convalida il fondo a buon fine anche se continua a sostenere che una bomba aggressivo su questo
La guerra quand'è che sia
Ceramica visionario numeri l'aggressore guerra erano invase non so non vorrei entrare cinque che voglio mettere concezioni molto
Mi riferisco a questo punto il ritornello che servirebbe ma era era un tentativo è un tentativo di prefigurare
La possibilità di utilizzazione di armi cosiddette tattiche che anche immediatamente non danneggia se lo strutture protettive
Delle del del Paese fax anche se è soddisfacente risultato purtroppo
Tenuto conto che la limita la potenza di filtri
Sì per tutto il personale da Sheva dal dal dubbio sulla sì perché la Regione non ha risposto Noble inflessibile
Però ripeto insiste molto sul tema esercito tradizionale che non sappiamo molto giusta però quali sono le alternative
O l'alternativa è il disarmo avevano escluso il concetto esercito moderno progetto penserà all'esercito di popolazioni rivoluzionario del disarmo vanifica tutto questo se non la Guardia nazionale alla polizia tutt'al più eccetera
L'alternativa in termini di sicurezza questo discorso
Per il più vasto io la verità all'Europeo Ceroli istituzione dei compiti attraverso i Paesi europei che concorrono sforzo non dimentichiamo questo la corte Fini farà inorridire che la tiene negli anni Cinquanta assicurata dalla destra europea per la destra francese in particolare
In fondo e che l'America fuori quegli anni ben visto che non ci fosse stata questa telefonata
Sarebbe stato in parte superato ma cioè un sistema integrato europeo con l'economia degli sforzi con una razionale distribuzione delle insegne sarebbe nel tipo di risposta fossero comunque rispondere alla domanda di impegno comunque rese europeo credo che non passa
Assolvere questo discorso perché ove è un discorso inserito nel tipo di strategia di tipo di ordine internazionale che si basa appunto sulle armi strategiche allora oppure nel salone salivano di riconoscerlo questo punto io ritengo che sia molto ecco io seguo molto senza isterismi
I tentativi per esempio di di Accame e di prefigurare invece quale potrebbe essere un'utilizzazione di un esercito tradizionale che non vede per compiti territoriali
Il fondo con un modello di unico sulla routine l'esistenza attiva a livello locale ecco Jarrett qualcosa
è già è comunque la strategia che in qualche modo
Può essere vista può esser giudicata può essere valutata
Ma una strategia come questa tenere sarebbe questo l'abbiamo l'ottantasei non c'è una strategia non abbiano le mani ma cioè esista una strategia militare ma me lo ricordo sempre no ma abbiamo nel duello definiscono i militari dei compiti nel quadro dell'alleanza che non è una strategia convenzione daremo davamo prima prima previsione centrata sul pensiero militare discutibile quanto si voglia Veltroni colto sopravvive un patto in Inghilterra tirannici inseguita Ceroni non è non viene al mondo militare
Una nemmeno l'indicazione di Diprivan c'abbiamo pure il generale De Gaulle di Edipo diventa funzionanti universitari strada interista perché c'è un pensiero e cioè che che poi può portare nel momento in cui e legami profondi tutto alla alla alla determinazione che in fondo l'esercito consente benvenuto l'unica risposta in fondo dalla Francia tutti i limiti che risponde a sua volta quello che dice cioè francese contro dei propri visto che non possiamo fare una forza tale da poter competere con gli altri
Ci cogliamo le sagome dei misteri cretese suoni attaccare pagheranno un prezzo siccome non vale la pena battezzare della pesante nono non avrebbe si vero andrebbe da buddista Del Debbio delle all'unica possibile perché non è una gran dimenticata
Quando brucia volontari abbastanza soddisfazione da dopo la distruzione di intera Francia di poter lanciare qualche missiva proposta e il concetto di vederne l'obbligatorietà accetta cioè trentasei
Io devo dire che io ho seguito con molto interesse questo scambio di battute tra voi
Perché per esempio in questo scambio di battute o lottato all'uso in più uno di queste frodi cd modo di pensare che secondo me e proprio il tipo di però dice che dovrebbe essere diciamo pure il Cavallari è infatti parta attraverso queste manifestazioni che noi ci siamo non voglio dimenticare di fare questa piccola forma di pubblicità ci siamo riuniti per propagandare cioè sia la marcia in Italia da Agordo a a riguardo d'avanguardia traguardo
Peschiera sia la carovana della pace da Brussel a Varsavia qualora questo mi colpiva perché ad esempio per esempio voi parlate oggi in termini di eserciti in termini nazionalistici proprio Icco in termini di confini
Così come ne avrebbero parlato dei nazionali degli degli italiani diciamo dei miei tedeschi degli francesi eccetera di cent'anni fa
Di duecento anni fa
Quando invece la realtà militare e di nuovo veramente completamente cambiata e mi fa un podio vorrei suggerire questo tema piccolissimo tema di meditazione
Per ripensare a quanto possono sembrare buffet le vostre parole se ai termini di nazionalità che voi avete utilizzato poi sostituite quelli di non so l'esercito umbro contro l'esercito del Molise
Ho addirittura ancora più piccolo l'esercito di Perugia contro l'esercito di Terni
Vale a dire noi oggi continuiamo noi stessi che pure siete molto allertati a questi problemi continuiamo a utilizzare dico
Schemi di classificazione anche di linguaggio ma soprattutto mentale che non sono più adatti a questo fenomeno a questo fenomeno della sua realtà di come oggi
Tanto è vero che Torchio dice nel pensiamo dimensioni di livello europeo e quindi è già un tentativo di direi
Ribaltare la questione non volendo liberarsi del fenomeno degli armamenti per così dire diamogli ora lo abbiamo capito cerca dopo il D'Amuri quanto meno un campo d'azione
Un po'più in di dimensioni più proporzionate allo sviluppo che questo cambiamento ha avuto ecco perché io dico quando noi
Togliendo proprio a mettere sotto esame critico queste categorie mentali questi abitudini a ragionare
In termini di armamenti di disarmo di guerre complessivo dei parlassimo come cent'anni fa e non più con quelle che sono le realtà di oggi che sono le realtà duelli miliardi di tonnellate di tritolo per abitante del pianeta dei missili a testata multipla che ci gira sopra le teste delle
Dei colossali investimenti finanziari che vengono fatti per queste cose Jackson non
Appunto non ci abituiamo non tanto lui anche noi ma proprio anche la gente comune
Prende ci conto che il primo problema non è cercare di razionalizzare questo mondo che ormai al di là di ogni tentativo di razionalizzazione che non sia il tentativo del rifiuto
Ecco il tentativo di rifiuto e l'unico tentativo che a mio avviso ma una sia pur limitata sia pur rischiosa possibilità di successo dirò di più il tentativo di rifiuto assunta può aprire una possibilità di successo se un tentativo di rifiuto unilaterale
Si costituisce proprio un esempio
Con e fare il primo passo perché questo e i tipo di attività su cui ognuno di noi
A livello individuale ripeto a livello parlamentare ecco perché di fallire questa cosa addiverremo capisco l'amicizia con però a livello a livello dire alle soltanto vicino a livello di Stato possiamo intervenire cioè possiamo incidere nella nostra azione
Ecco perché
Io vorrei di nuovo sottolineare questa possibilità e io sono contento di farlo quei telespettatori perché molte volte loro mi hanno sentiti hanno sentito i Roberto soprattutto il parco evidentemente in campagna elettorale quando oppure quando c'era nel momento in cui sulle prime pagine dei giornali c'era lo sciopero dalla fame di Marco Pannella o la marcia di Pasqua che ha ricordato Marco qui sappia prima perché sembrava che quelli fossero dei discorsi elettorali
Sembrava che si facessero queste cose per avere i furti
Ebbene invece si facciano quelle cose perché si credeva gli si chiedeva allora egli si crede adesso qual è la differenza però tra allora e adesso che allora a crederle a farle abbatterci eravamo conto essendoci contatti che nel mille novecentosettantasei nelle liste radicali un certo numero di persone eravamo quattrocento mila oggi a farlo lo riscopriamo siamo essendoci contatti un mese fa siamo un milione e duecento mila e rotti
Quindi siamo diventati un po'di più ecco quindi la cosa secondo me molto importante appunto non elettoralistica e che vorrei segnalare in questo momento che quanto più sia fiducia
Nella pur limitatissimo tasso che però noi siamo in grado di fare
Tanto più questa fiducia lentamente con grande che minaccia con grande fatica si allarga io lo so per esempio per tornare all'obiezione di Tolkien che magari per il momento noi quando andremo e Polonia o in Germania Est magari discuteremo solo con le guardie di confine oppure discuteremo forse senza che i giornali
Parlino di queste cose ma io vorrei ricordargli e lui lo sa francamente con grande franchezza per lavorare in un giornale che spesso dove ha parlato di queste cose come è logico
Chi giornali in Italia dove in teoria sono liberi Perelli non hanno parlato di queste cose e perché per insegne come diciamo erano le piccole cose che però adesso a questo punto stanno diventando un po'più mature cioè queste cose sono molto importanti non tanto vero
Chiamiamole così i conti che si faranno a tavolino all'indomani del quante persone sono venute oggi o del quante o di quanti spazi di giornale abbiamo ottenuto ma perché partendo con una prospettiva precisa di movimento questo sì profondamente politico
Questo molto importante con la pretesa ci si batte perché si crede che questa cosa sia giusta ci si batte quando dieci anni fa erano in pochissimi a marciare per le strade d'Italia quando le gli uomini come Roberto Cicciomessere che come obiettore di coscienza
Ed è un dato e riandato e tornato è tornato per la quarta volta in prigione quando non c'era nessuna speranza di non essere condannati per obiezione di coscienza
Ha fatto una una trafila di carcere militare in Italia
Da questi tante piccole cose si è arrivati che oggi che in Italia
Un
Sensibilità pubblica a questo problema c'è oggi in Italia se noi andiamo a dire alla gente come abbiamo detto in campagna elettorale ma penso che sia un po'che follia eh
Nello stato dell'economia italiana spendere cinque mila miliardi all'anno
In giocattoli di guerra anziché spenderli per lottare contro i problemi che noi abbiamo ne cito soltanto uno perché mi è toccato occuparmene oggi in Parlamento del
Oggi ieri a Roma sono stati eliminati dei treni per pendolari
Perché lei ferrovie italiane devono eliminare dei treni si voti veri non dei treni nutrivo dei rami secchi ma dei treni che sono pieni di persone che si vogliono spostare da un punto all'altro perché le ferrovie italiane sostengono di non poter sopportare quel deficit ma se dei cinque mila miliardi che noi abbiamo spendiamo ogni anno in armamenti
Sia pure in una piccola parte la prendesse e la portassimo a finanziare quel deficit di quel treno per pendolari che va dalla stazione Tiburtina alla Storta e che è stato eliminato in questi giorni
Io capisco che questo può sembrare
Una banalità può sembrare una misura di poco conto può sembrare una cosa che non risolve niente ma io sono convinto che oggi questo questa proposta politica
E sentita dalla gente in Italia
Come una proposta politica che si inquadra in quadro politico
Molto ma molto più ampio molto più generale molto più filosofico che tocca i problemi toccati da Farina nel suo intervento su quelle che sono le dimensioni del mondo
Dove il problema non è quello di avere un treno per pendolare che continui ad andare ma è un problema appunto che a ricevere dimensioni dei milioni di morti per fare ogni anno ecco allora
Io oggi ritengo che questo
In Italia è stato un piccolo successo
Siamo di nuovo un piccolo successo io sono sicuro che se noi andremo avanti con queste iniziative in forma unilaterale in forma utopistica
Informa rigorosamente coerente e quindi ecco il problema per noi Est e Ovest evidentemente non si pone
E si può porre soltanto a chi accetta queste categorie come tu lo vedi come il problema una realtà ecco lo riconosce come una realtà e per la realtà è che si va a fare questo tipo di dimostrazione dovunque
Si va a farlo anche a San Marino perché perché i propri ma non è della bandiera che sventola nel luogo dove lo si va a fare è che si va a fare si agisce
Esattamente sempre in questo modo come chi noi vuole essere un ladro non ruba in qualsiasi Paese in cui si trova a essere evidente lo quindi queste cose che sono molto importanti perché qui chiudo anche evidentemente è stato anche troppo lungo perché questo secondo me vuole essere per l'ennesima volta un tentativo concreto
Da parte radicali di suggerire un modo concreto che può sembrare piccoli che può sembrare utopistico fare a piedi venticinque chilometri
Al giorno oppure mettersi in un autobus e andarsi a fermare davanti alle sbarre di confine sperando che si aprono in in Polonia e in Germania Est perché son dei gesti piccoli ma se ci saranno tanti italiani che di fare e poi se ci sarà qualche altro paese che farà come l'Italia
Forse si riesce a dare una soluzione in qualche modo ha dei problemi che altrimenti voi stessi dite che sono insorti
Prima prima di dare la parola a Marco Boato porto a conoscenza che i presenti i telespettatori che ha telefonato che ci è giunta una telefonata che mi sembra interessante
Che Di Bartolomeo che faceva questa osservazione cioè che abbiamo parlato molto questa sera di
Dell'industria bellica come esportazione di armi eccetera ma secondo l'uso l'abbiamo non è stata approfondita la il lato della che lo ha chiamato della produzione come consumismo quindi andato industriale che
Conserva all'interno quelli che sono gli interessi del che lo ha chiamato speculativi legati proprio alla produzione
Stessa delle do esso detto questo do la parola Marco Boato
Sì non so se qualcuna ci sta ancora scontando perché quasi meglio perché a fare rapidamente
Ha proprio perché non ciascuno di noi non parlino cosa stesse ormai che ci sia questo dibattito da primato regole dire che anch'io ho avuto un po'di disagio
Pur non fornendo alle posizioni che erano esattamente antitetiche però anch'io ho provato a voi disagio come me lega nel testa a testa cantato festosa creato fra i due specialisti qui di questioni militari da posizioni
Molto diverse ma insomma a me mi è sembrato un po'che la cosa estranea se non tanto gli altri partecipata dall'alto ma proprio chi ci ascolta cioè a quel livello lì io non nego teorizza il fatto che chi affronta questi problemi incerto a un certo punto di vista deve avere anche chi li rifiuta ideologicamente deve avere la massima competenza tecnico-scientifica
Delle questioni già affrontate facendo una certa polemiche io la massima stima di Cassola una certa polemica per il modo in cui persona affabile antimilitari cioè diciamo il ignorare addirittura molte volte sul piano scientifico e tecnico le cose che affronta io credo che sia una polemica che giustamente confonde rischia di essere a detrimento alla dell'antimilitarismo quel modo di affrontarlo che pure prevista come dire ideologica anche spirituale rispetto moltissimo però credo che proprio nel momento in cui discutiamo fra di voi non è che facciamo la trasmissione pubblicitaria della piazza
La discutiamo fra di noi per coinvolgere anche da posizioni diverse su un problema come quello della carovana il disarmo della marcia antimilitarista
Nel Veneto io credo che la questione decisiva e di non far sentire chi ci ascolta ci vede in questo momento degli estraniato il proprio perché non possano qui il livello di competenza sulla bomba N insieme con la polemica di Silvestri Stefano Silvestri altro grande specialista Italia che secondo me contro Raniero la Valle giuste
Nel momento in cui la quale bisogna sì e corretto questo problema risponde un attimo proprio per amor di polemica anche perché ci tengo se due due tre cose che diceva Torchio con la prima cosa diceva Lucio nucleare allora questo di risposta non mi attacco io non mi dimentico mai perché sì ma è quasi un incubo insomma che il fatto che la prima bomba atomica è stata lanciata da dagli americani su Hiroshima e Nagasaki insomma non mi pare che forse cioè e non aveva anche benissimo tanti anni fa però mi pare che da lì iniziato con una certa dopodiché non pensa affatto che i sovietici tensioni nel settimanale
Credo però che mi pare io noi io riesco a sostenere con il massimo di aperture di Rauti che con la totale mancanza di simpatia anche minima che ho per l'uso delle armi convenzionali e non da parte dei Paesi cosiddetti su sedicenti socialisti cioè non ho nessuna identificazione la benché minima nei loro confronti ma non riesco a vedere
Questa differenza che tocca sosteneva nell'uso però a differenza del fatto che qui ci sono russo ma anche nuove autorizzazioni mancherà presenta la luce e l'abbiamo sentito teorizzare magari non ha prevalso per fortuna l'uso delle bombe atomiche nel Vietnam o addirittura nei confronti della Cina da parte di civili non da parte dei militari americani a questo livello qua insomma qui nel dipenderà da come da quale non so altra cosa che posso dire quale parliamo di Paesi a democrazie occidentali democrazia borghese come si usa dire in termini tecnici
Io personalmente non ho nessuna simpatia per le cosiddette democrazie socialiste quelle oggi storicamente realizzate non ho simpatia per questa democrazia borghese ma vorrei andare avanti non tornare indietro rispetto a questo livello
Quindi non
Vorrei che sentiamo in questo ma quale congresso democratico
Cioè quale strumento poi di rappresentanza popolare in questo tipi democrazia negli Stati Uniti ha deciso non so l'attacco al Golfo del Tonchino prese d'aria sessantacinque quale congresso ha deciso nel settanta il l'invasione del del i bombardamenti nella marcia per esempio cioè negli stessi Paesi a a democrazia rappresentativa
Quando
Si fanno questo che si prendono questo tipo ha fatto due esempi tempo ce la farà posizionandosi fanno questo tipo di decisioni si prendono al di sopra al di fuori e contro gli stessi strumenti costituzione il in base ai quali però chi prende queste decisioni sta a quel almeno formalmente sta a quel posto a quel posto vidi
Di potere estesa per la riparazione di Auckland anche qua perché sono cose tra l'altro per molti di noi drammatiche ma nel momento in appunto perché sono amanti che si dice certo che c'è un intreccio fra vocazione nazionale per esempio pensiamo a ruolo del marxismo aiuta ma prese in Italia
L'unità d'Italia è stata fatta come le guerre se non ricordo male ed è stata fatta partire da un principio di e via identità nazionale allora i tutt'altro che esaltare da parte mia ideologicamente il Risorgimento come tale che si oltretutto con quello che è stato il Risorgimento in Italia sono al di là della mitologia ma non dimentichiamoci che quei Paesi del terzo mondo hanno vissuto la questione nazionale nel ventesimo secolo quando i nostri Paesi l'hanno vissuto nel diciannovesimo o nel diciottesimo secolo dopodiché sul ruolo sul fatto che però storicamente c'è già alle origini uomo cottura chiamato sub egemonico
Su questo io sarei anche d'accordo possiamo andare
Ma ma andiamo a vedere quali sono i ruoli su subito quando in Sud egemonici che ci sono stati nei paesi e i Paesi occidentali già a questo livello però io credo che non non non ce lo potremo mai d'accordo però io personalmente mi rifiuterei nel dire oggi certe cose nella battaglia politica di prospettiva che facciamo e attuale
Prego di diciamo cancellare i dati storici e lo stesso vale per i paesi a trazione incendi c'è vuole l'esercito in Italia Capitalia in tal senso faccio due esempi Mozambico potenziali mettiamo sullo stesso piano no per me dal mio punto di vista il modo più sicuro ma comunque i poi questi Paesi del Terzo Mondo hanno imparato a usare gli eserciti proprio perché qualcuno gli ha esportate quindi portato in un paese un certo modello di esercito compiute sopraffini riferimenti poi addirittura a livello nelle divise cioè qualcuno gli ha portato questo modello di esercito gliela usato contro e poi molte volte lasciato ma purtroppo in in eredità come in Italia oggi abbia merita molte cose per esempio delle il regime del regime fascista meglio chiudo dicendo però che su questioni dibattono ma ha ragione quando dice evidentemente non è solo una questione mi produzione bellica però evidentemente qui
Rientra tutto il coso sul modello di trasformazione complessivo di una società ma siccome non possiamo dire cambieremo tutta la società e quindi cambieremo anche le questioni militari ma credo che il metodo giusto sia partita da questioni specifiche investire un modello complessivo un'ipotesi piccole e trasformazione la società teniamo conto che per le cose concretamente fattibili questioni come
Diciamo qui ed ora non nel un ipotetico futuro che magari non viene mai le cose legata alla alla a Lurago d'Italia nell'esportazione quindi nella produzione dia la struttura trasformazione democratica delle forze armate che quindi non c'è l'abolizione del passante per esempio ma qui è ora al queste forze armate
Fa i conti con che cosa vuol dire avvenne in un certo modo un atto ma una cosa che alternativa alle forze armate nel momento stesso la questi la lotta sull'obiezione di coscienza è stata citata quella storica diciamo dei compagni come Roberto anche quella che oggi altri fanno sull'obiezione di di coscienza totale
La e e l'altra cosa che io non sottovaluterei perché si ricollega con discorso sui che faceva anche farina e poi col discorso sui Paesi dell'estate
La parola brutta la la battaglia ideologica ma interviene molto brutto cioè che riguarda qualche a tutto il fatto di collegare obiettivi diciamo concreti materiali eccetera con quella che con Tuna Chiavarini presa di coscienza chiamiamola come vogliamo cioè con una cosa che oggi però e nell'Occidente e nei Paesi dell'Est e questo mi sembra per esempio vede uniti insieme molte volte da posizioni diversissime
Marxisti critici che vengono soffocati dal marxismo al potere spiritualista i cristiani dissidenti che si ispirano ideologia che potremmo chiamare liberaldemocratica e cose del tutto diversissime da dare ma che su alcune questioni elementari
Superate le quali si può anche discutere sui strategie diverse ma se non ci sono quelle non si discute neanche stata eseguita sì perché magari si sta un manicomio in carcere insomma
Su apatica queste lesioni letali tuo comunità sia all'estero
Sì allora queste perché su queste questioni ripete sempre riguarda percorsi biologiche e diversi e magari andare anche verso eventualmente prospettive diverse ma oggi si può provare un'unità di fondo che allora rispetto a cui allora quell'appello ai giovani non è soltanto appelli ideali pianistiche sentite sulla vostra coscienza ciotola sentiamo tutti noi non solo i giovani anche i meno giovani sulla nostra coscienza dei problemi ma una pay si chiede poi non suicidarsi
Era magari uno di meno che mangia nell'Occidente per non suicidarsi si chiede
Benissimo non ho percepito queste cose qui e allora io cosa faccio ci sono delle proposte immediate ci sono delle cose
Meno immediate ma attuali che possono coinvolgere diciamo l'antica al di là del del degli stessi volti radicali io credo in un ambito sociale ideologico politico molto più ampio di quello stesso che giustamente Mele che ha citato come in ascesa di salire
E devo dire due paroline son lasciare l'ente alla non ho proprio due parole soltanto io devo dire rimasta impressionata da venti giorni Solazzo
Perché in sostanza io mi servo di quello che ha detto loro per rispondere un pochino se mi permetti alla alla giusta osservazione pittori fatto quando hai parlato
Nel terzo mondo ci sono dei capi di Stato le che non si comportano come dovrebbero che usano gli aiuti per altri fini che non assistere
E sviluppare il proprio Paese
Esattamente questa la battaglia che fanno
Esattamente resta la battaglia che facciamo noi esattamente quello che noi vogliamo né portare il valore
Laddove
Non ci sono questi valori di Adami io l'ho sempre criticato non c'è dubbio ma non posso fare a meno di aiutare i bambini e che vivevano in Uganda
Io posso non essere d'accordo con Pino c'è ma per vincere deve aiutare i bambini del Cile io possono essere d'accordo col Brasile con l'Argentina ecco allora voglio dire sono due aspetti molto importanti io sono mi sento sentimentalmente legato quello che diceva Gianluigi Melegari quando parlava
Di grandi e di grandi diciamo utopistiche idee che annuncia l'alto valore dovrà portare avanti e che poi si possono calare quando quando Boato diceva
Che noi dobbiamo essere raccolto e possiamo e sta contattando tutti sono entrambi le pose l'Alto Adige possiamo anche diverge allora io dico
L'onice questo
E che la comunità umana non è un organismo da Cervinia non è un ente io non sono un dipendente dell'Unicef evidentemente sono un volontario di fare voglio dire
Maurizio esattamente a questo e quando mi vengono a dire che i soldi non vanno ad almeno la banda Bokassa ottenuti per le sue navi ecco io dico che sto qua e mancanza di conoscenza
Dove tali problemi del terzo mondo
Cioè e in sostanza a Bokassa gradatamente questi o forse non dovrei dirlo comunque vanno forse altri soldi per i grandi progetti ma quello che riguarda invece lo sviluppo dei bambini allo sviluppo della famiglia siccome noi andiamo villaggio per villaggio
A piantare l'anno scorso sessanta mila pozzi d'acqua a creare duecentottanta mila centri di educazione sanitaria alimentare andiamo nei villaggi non abbiamo nuovi inventata da Minerva Bokassa Nene ed altre
Ebbene che l'opinione pubblica si è anche illuminata come il tuo giornale devo dire moltissime volte fatto c'è dubbio questo però bisogna avere il coraggio di dire certe cose no per ora amore di difesa ma semplicemente perché l'opinione pubblica una volta che è a conoscenza
A conoscenza di questi problemi possa intervenire alla ricerca di quegli alti valori e di quegli altri e diciamo consensi
E raggiungere un avvenire migliore fra tutte l'umanità e soprattutto per tutti i bambini del mondo
L'appuntamento di questa sera è terminato ma l'appuntamento
Per domani domani alle ventuno infatti sentiremo altre interviste sentire avremo degli altri ospiti in studio ci sarà comunque di nuovo Roberto Cicciomessere
Al termine dei filmati abbiamo anche fatto interviste alla gente per la strada
Apriremo anche consentiremo alla apriamo un filo diretto raccoglieremo telefonate porteremo i quesiti che giungeranno appunto
Attraverso la televisione appunto riporteremo qui a Roberto Cicciomessere in studio ci sarà anche Francesco Rutelli segretario della nazionale della lega socialista per il disarmo vorrei pregare la regia di concludere questa serata inviando un filmato che apre nuovi interrogativi che sarà il primo di della trasmissione di domani sera cioè l'intervista a Franco fedeli
Ci troviamo qui la nuova polizia con il direttore Franco Fedeli che danni sostiene una battaglia per la sindacalizzazione pelle forze di polizia quindi una battaglia la una maggiore rappresentatività della della vita pubblica della vita sociale e quindi un elemento di quella società Auto gestionali verso l'attuale
Si indirizza o in una società un'ipotesi socialista apponiamo la prima la prima domanda e cioè
Se sia possibile una via pacifica
Per cioè non violenta in questo sì nel senso di non violenta
Alla politica che è stata sempre presentata informa manichea cioè di una rivoluzione
Cioè l'unica possibile
Via è stata così per il superamento di questa società oltre la società in cui ci si trova e sente poi è stata quella che adesso le vie Andrea però se ripropongono una via rivoluzionaria che però poi non risolve
Come esperienza sovietica non ha risolto i problemi di la pesante rappresentatività delle falci e poi comunque i rapporti fra cittadino e potere ecco se sia possibile in eccome instabili dare ad una società che si sviluppi con me società socialista io credo che
Al di là di quella che la normale polemiche che si sviluppa sempre nel nostro Paese e molto spesso si sviluppa nel momento in cui ci sono gli interessi politici dietro su la via al socialismo si è fatto molti discorsi in questo senso si è anche parlato di Dottorini si è parlato di leninismo si è discusso di Tivoli e di primedonne
Ma al di là di tante dottrine io credo che i modelli che oggi cittadino degli anni mille novecentottanta davanti ai suoi occhi
Cioè i modelli di socialismo reale
Che ci vengono offerti dai paesi orientali e i modelli di capitalismo occidentale che ci vengono offerti dai Paesi dell'Occidente non siano certo dei modelli da rendere per buoni e quindi io credo che si possa parlare più che di via al socialismo
Di via al progresso
In modo molto più semplice io credo che la gente veramente abbia bisogno di discutere su delle cose molto più serie
Lasciamo da parte per un momento le dottrine
Ed esaminiamo
Il valore di una sola cosa che secondo me è alla base di tutti i nostri discorsi di tutte le nostre battaglie il valore della democrazia
Ecco se noi cominciassimo a discutere sui valori della democrazia probabilmente non avremmo bisogno neanche dei modelli né di socialismo reale benedica Pizzalis Monreale
Dovremmo studiare come arrivare a migliorare questa società a renderla più libero
La realtà è che fino ad oggi
Anche parlando molto di dottrina abbiamo sempre subito
Una politica di blocchi
Una politica di armamenti una politica di dosaggio di questi armamenti e questa non è né la via della democrazia mi la via del progresso
Qual è il contributo che il nostro Paese può dare ad una trasformazione epocale
Della società io credo che ci sia molto spazio
Io credo ancora nel buonsenso della gente io credo ancora che la gente cominci ad averne fin sulla sulla sulle fin troppo di di dottrina e voglia cominciare ad affrontare i fatti concreti voglia cominciare a vedere
Concretamente un modo di vivere diverso un modo di vivere in cui esiste una piena libertà di pensiero esiste un rispetto e dunque il diritto dividere con delle leggi che difendano la libertà umana
In questo quadro il mito ritmo non è certo di cui voi parlate
Io non sono un esperto di problemi militari
In questo quadro io credo che il militarismo non vada nella direzione del progresso
Perché laddove il militarismo aumenta diminuisce la libertà inesorabilmente
Vorrei rientrare per un momento in quello che è la mia materia cioè il problema della polizia io ho sempre sostenuto che
Per chi come me ha avuto la Ventura per motivi professionali viaggiare nel mondo quando scendevo in un aeroporto il poliziotto che elimini controllava il passaporto mi dava la misura dalla civiltà del paese dove non arrivano
Quindi dalla polizia di un Paese si misura anche la sua civiltà forse è questa la ragione per la quale ho continuato
A dare il mio modesto contributo ad una battaglia che per molti forse una battaglia modesta ma per me è una una battaglia molto importante la battaglia di non solo del sindacato di polizia inteso come scuola di democrazia
Ma intese ma una battaglia che presuppone la rifondazione di una polizia cioè di quello strumento che dovrebbe garantire non solo
La difesa dei beni del cittadino non sono la difesa della vita del cittadino ma dovrebbe garantire le libertà dei cittadini questo è quanto io credo si possa dire
Ma la risposta è stata molto esauriente però volevo ancora rivolgere una domanda per quanto riguarda come si possa sviluppare questo ruolo che ha ritenuto possibile per l'Italia è in questo ambito a chi spetta cioè che cosa dovrebbero fare le forze della sinistra
Che per ora almeno la sinistra storica approva i bilanci della difesa e e quindi le spese militari
Ecco io non credo che si possa pensare o ipotizzare l'abolizione di di un esercito del nostro Paese
Io credo che si debba in un primo momento affrontare il problema della
Democrazia all'interno delle forze armate
è una grossa rivoluzione
E non credo che si sia un punto e si possa definire soddisfacenti ancora all'interno delle forze armate la democrazia
è una parola strana
E quindi bisognerebbe fare la prima battaglia per riuscire a fare entrare la democrazia all'interno delle forze armate
Chissà poi se il tempo ci consentirà di fare la seconda battaglia quella di sentire il bisogno di non aver bisogno delle forze armate
Però non credo che si possa inizialmente parlare o affrontare non credo che ci sia una maturazione dell'opinione pubblica
Ci porti a a eliminare il concetto del militare nel nostro Paese
Tanto più che non è che esistono modelli in questo caso di abolizione di eserciti sì sarebbero un Paese che potrebbe subire servire da esempio ma non credo che siamo arrivati a questo tipo di maturazione quindi l'obiettivo primario per me e quello di far sentire il piacere della democrazia
All'interno delle forze armate ed è un'impresa estremamente ardua che bisogna cercare di rendere operativa
Senz'altro però il presidente della Romania Cescon
Alla fine dell'anno scorso aveva intanto si era rifiutato ulteriori aumenti alle forze del Patto di Varsavia e questo l'ha fatto unilateralmente esponendosi personalmente nei confronti ripercorrendo la propria persona quindi presenta in prima persona
E poi successivamente aveva avanzato la proposta non è stato il primo però la riprendiamo in quanto appunto apposta da dal presidente della Romania di creare zone smilitarizzata e in Europa io credo dove
C'è un Cesco ancora non ha potuto abolire l'esercito nei suoi pari non c'è riuscito
Io credo che si debba cominciare a parlare di riduzione graduale delle forze armate
E questa riduzione non deve essere un'isola in un Ocean dove deve essere una macchia d'olio che si allarga sempre più in tutti i Paesi del Nord parcheggi tutto il mondo se riusciamo a fare questo tipo di lavoro probabilmente eviteremmo
L'aggravarsi della situazione della politica dei blocchi che in questo momento mi sembra che diventi sempre più preoccupante
Anche perché le vicende iraniane
La mobilitazione
Di flotte in cui abbiamo avuto notizia nei giorni scorsi
Mi sembra che non facciano altro che dare segnali allarmanti
Quindi differenti una grande battaglia civile coinvolgendo non solo i partiti della sinistra tutto l'arco così il diritto costituzionale di cosa che una parola che piace
Poco hanno a a molti oggi
Ma di coinvolgere l'opinione pubblica cioè di coinvolgere i cittadini qua
Confusi
Non riescono a rendersi conto di che cosa accade intorno al lupo
Bisogna cambiare il linguaggio far capire il significato delle cose
Bisogna fare in modo che il cittadino si renda conto che laddove esistono polizie violente
Grandi eserciti lo Stato prima o poi diventa violento
Credo che questo ci debba fare una battaglia sulle piccole cose una battaglia che prenderemo grazie
A a a a
Avete ascoltato un dibattito che abbiamo trasmesso da Tele Roma cinquantasei sono intervenuti Roberto Cicciomessere Marco Boato e Gian Luigi Meneghello
Farina dell'Unicef e Torchia giornalista del tempo in studio anche come coordinatore Marco sa
Secondo la funzionalità vera fino al ritiro dalle istituzioni che ci siamo trovati sei una delle critiche diciamo così oppure delle osservazioni che ci vengono fatte da da Innova radicali
Che i che potete i radicali e anzi in genere che esponenti radicali tendono occuparsi i problemi utopistici e un po'Ovo problemi magari di fantasia e magari lasciano da parte gli aspetti più pratici sia ieri che che che sappiamo che questo non è vero qualcosa non è stata la pratica ma io avrei avremmo possiamo anche dire che è vero sempre aspetti pratici interno ecco la pratica del potere perché per politica
Da una parte gli politici tra virgolette dall'altro la gente che livide riconosce e riconosce assai bene
Per politica si intende l'esercizio del potere ora in questo senso noi abbiamo fatto l'utopia se vogliamo ma non abbiamo seguito i problemi concreti la concretezza di questo potere
Ma quello che volevamo e credo che quello che il dovrebbe fare chi vuol fare seriamente correttamente e coerentemente dall'attività politica se invece ne hanno da lei i problemi
Delle istituzioni del Paese dei quali ci siamo occupati io credo che ci siamo occupati solo ed esclusivamente di cose concrete
I nostri discorsi turno andando a rivedere saranno meno belli meno
Quelli degli altri
Ma in fondo abbiamo sempre seguito anche il linguaggio delle cose non l'abbiamo mai seguito il linguaggio astratto dell'ideologia abbiamo voluto vedere
La concretezza dei problemi legislativi
E ci siamo occupati non soltanto il problemi di politica astratta di formula politica anzi queste le abbiamo sempre rigettate se vogliamo
Ma si deve occuparsi dei coloni ecco delle cose sul dissidio non ci occupiamo l'economia si dice i radicali non si occupano di con amianto come i problemi sociali ed io credo che non ci siamo occupati incerto diritti civili e certi Toro di problemi dei dei diritti di cittadini della giustizia magia occupati di problemi economici di il problema energetico è un problema problemi delle imprese la legge sulla riconversione industriale delle imprese
In crisi ci siamo occupati di problemi finanziari di tutte le leggi finanziarie che sono stati discussi in Parlamento dei bilanci dello Stato ne abbiamo discusso ci dice questo è un argomento dei tecnici dei vecchi volponi della vita parlamentare
Io credo che in questi bilanci abbiamo saputo anche leggerci
E ne abbiamo discusso abbiamo colto alcuni aspetti abbiamo guardato un apporto che certamente superiore non dico quello del deputato medio
Ma anche superiore a quello del deputato medio che si occupa di economia che si occupa poi di fondo di queste cose uno di quelli che vanno lì soltanto potrà a quindi credo che questo concretezza se andiamo a guardare proprio punto per tutto il giorno per giorno
Anche la puntigliosità con cui abbiamo cercato di fare osservare e le regole del gioco parlamentare anche queste concretezza io credo che la crisi del Parlamento e soprattutto una crisi
Di in mancanza di di l'osservanza delle regole del gioco questo è un Parlamento in cui la maggioranza opera la maggioranza l'ostruzionismo noi abbiamo fatto l'ostruzionismo ma lo abbiamo fatto
Quando vengono violate le regole del gioco e per impedire che fossero violate le regole d'oro per impedire che passassero leggi incostituzionali per impedire che passassero con la formula scandalosa del decreto legge passa sì di tutto quindi in pratica che il governo si appropriasse del la funzione legislativa e poi chiedesse l'avallo al Parlamento facendo dei pasticci tra l'altro di cui poi tutti i cittadini fanno le spese io credo che questo ossia un segno di una concretezza anche questa questo con la stalla costituzionalmente siamo tutti battere contro che cosa contro l'ostruzionismo la maggioranza che propri navigare
L'utopia
Questa maggioranza che si ritrova sempre nel metodo di rinviare di non fare di non discutere di discutere soltanto le cose che ha già stabilito di approvare le altre non respinge al non lo discuto l'ha fatto ecco questa battaglia invece Terna puntuale osservanza per discutere quello che si deve discutere
Per discutere in maniera approfondita non andare lì fare il testo alzare la mano pure premere il pulsante votare e andarsene ma
E facendo magari una dichiarazione di voto molto altisonante ma quella gratinare puntualmente tutti gli emendamenti e quindi di qui questo lavoro anche massacrante eterno
Che poi non può eccitare magari agli ascoltatori qualcuna di quelle che sono state diciamo le grandi battaglie della legislatura in cui nonostante l'esiguità del numero dei gruppi del dei componenti del gruppo parlamentare radicale c'è stato un intervento veramente importante del gruppo radicale ma credo che ecco se dovessimo vedere anche da i risultati sì posso dire per categorie questi ecco il nostro intervento
Ci sono degli interventi che hanno spazzato via la pretesa di di far passare la discussione parlamentare con una specie di rito
Ci sono altri interventi i nostri presentano tagli addirittura è riuscita a capovolgere le previsioni
Questi per esempio la legge Reale beige ecco in questi giorni difficili cioè una senso senso di disagio nell'opinione pubblica nel vedere per esempio trattati Derain
Processi d'opinione
Si dice che ci sono degli imputati di banda armata per avere
Con delle prove a carico rappresentata da al possesso degli scritti di Mao Tze Tung se pensiamo che sia tentato con la Legge Reale bis di introdurre il reato di atto preparatorio del reato di banda armata ecco evidentemente e nove e ci rendiamo conto che fatto di riscrivere l'alfabeto qui si possono leggere libri di Mao Tze Tung sarebbe diventato questo reato col mandato di cattura obbligatorio eccetera
Questa legge che ottenuta la proposta per non fare il referendum e per comunque sovrapporsi alla volontà popolare indipendentemente da quello che poteva essere l'esito del referendum l'abbiamo bloccata col nostro socio anch'poi ci sono state quelle interventi che sono valsi a fare in modo che appunto non passasse come acqua fresca la discussione e di questi la discussione sul Piano energetico
La discussione su un molte leggi anche importanti come quelli sulla scuola media superiore costruzione ecco
In quella su la riconversione industriale e quella per sulle imprese in difficoltà coinvolgerà tutto il problema degli interventi statali nell'industria eccetera e su tutto questo concorda sarebbe stato un rito vuoto
Che avrebbe fatto in modo che questo fatto storico perché cui concordati che la Chiesa in questa maestra insomma
Sono fatti storici e i rapporti tra lo Stato e la Chiesa
Sarebbe stato discusso in Parlamento non molto diversamente da come l'aveva discusso Mussolini a cose fatte ecco
Se non ci fossero stati dei doveri radicale
Che bloccando la discussione con discorsi approfonditi direi documentati puntuali articolo per articolo dimostrando punto per punto che e questa cosiddetta revisione del Concordato era in realtà un peggioramento dal Concordato fascista del mille novecentoventinove non avessero tratto questa discussione dall'aria fritta
Dalle dichiarazioni generiche un quanto è bello questo incontro con i cattolici
E non avessero riportato alla concretezza e quindi all'obbligo anche di riflessione
Presa di responsabilità da parte di tutte le forze politiche io credo che questo è stato un punto forse domani
A distanza di anni si ricorderanno la discussione parlamentare più facile voti che si ricordi questa piuttosto che altre
Senti vorrei chiedere a questo proposito se puoi dire qualche cosa su come si è manifestata in quest'occasione e anche in altre evidentemente ma probabilmente più in questa occasione che in altre
L'anima laica del partito radicale in come si è manifestata diversamente dalle anime diciamo così degli altri partiti ma noi abbiamo rappresentato parlamento o anzitutto la posizione anti concordataria
Una posizione anticoncorrenziale come una per credenti e non credenti
Perché il concordato
L'accordo di potere fra Chiesa e lo Stato
E abbiamo sottolineato che sta
E abbiamo dimostrato che anche la cancellazione da concordato che viene progettata
Con questa previsione
Di certi espressioni che certo meno non certamente entusiasmanti sostituendole con altre per cui per esempio si fa l'accordo tra Stato e Chiesa per cui lo Stato si impegna a riconoscere la ci si impegna tra Stato e Chiesa riconosce la libertà religiosa per cui la libertà religiosa diventa un patto fra una delle confessioni religiose e lo Stato che è una cosa di un'enormità soltanto una parodia del cosiddetto pluralismo può dare a può accettare e questa concezione della libertà dalla Chiesa intesa come libertà dell'istituzione e quindi come autonomia e quindi capacità di regolati con norme di diritto quindi di potere dell'istituzione il riconoscimento della giurisdizione Dalla Chiesa D del potere nella Chiesa
In un patto con lo Stato per cui diventa diritto dello Stato questa giurisdizione questo potere di una chiesa quello che così ad un potere spirituale diventa un potere sanzionato giuridicamente tono principi io ricordo il discorso di Leonilde Iotti che era il costo di Bonifacio ottavo sulla libertà della Chiesa
E Bonifacio ottavo partiva prima di battere la Chiesa inviato investiture dei vescovi-conti ecco questo era la il dato di fatto è la nostra posizione è quella che credo che sia comune credenti e non credenti civico anticlericale io mi sono sempre proclamato anticlericale più che l'hai combattuto perché l'algoritmo usato tra virgolette e credo che sia l'anticlericalismo fiondato autoproduttori credenti credenti
Della religione tradizionale la Regione la libertà ma comunque dei credenti e questo esser contro il mito del clero della la la del potere e clericali
Quindi credo che in queste sono state le nostre posizioni e siamo scesi anche nel dettaglio nel dettaglio giuridico in questa parlamento in cui tutto ciò che ha sapore di il diritto sembra essere quasi snobbato ma in realtà perché un Parlamento che non ha idee chiare quindi non esce neanche tradurle in formule
Chiara giuridiche chiare io ero tutto questo noi siamo riusciti a farlo questo è stata una battaglia certo le tante battaglie a queste battaglie del mio giornale
Cure battaglie ma grande barca Sabatelli tutti i giorni delle piccole cose dal regolamento
E dell'imporre la discussione della interpellanza nei termini regolamentari nello stare al gioco e più credo che forse questa poi la lira
Caratteristica dell'essere deputati dell'essere parlamentari diversi Gaspare un'opposizione che non sia soltanto il fiore all'occhiello della maggioranza
Questo anche qui credo che l'abbiamo saputo fare in sì è vero perché
Poi ci siamo tirati addosso o la rabbia se vogliamo di quelli che sono stati i gran sacerdoti di questo ritorna mai stanco vecchio questo parlamento che oramai dove si fanno le discussioni che nessuno ascolta dove si parla per non essere ascoltati ma tanto per compiere un gesto implicita all'opposizione sapendo che tanto no tutto ma senza disturbare troppo la maggioranza che tutto questo non l'abbiamo fatto siamo riusciti a fare qualche cosa che appunto ha fatto arrabbiare moltissimo
I nostri gli antagonisti ma di questo non ci dobbiamo dolere
Ti volevo chiedere una cosa a proposito di una caratteristica che è stata propria esclusivamente del gruppo radicale rispetto agli altri gruppi e cioè il principio adottato o spontaneamente dai deputati radicali all'inizio della legislatura della rotazione puoi dire come ha funzionato come è stato deciso e qual è stata
L'oggettiva utilità di questo principio per un gruppo particolarmente esiguo qual era appunto il gruppo radicale ma è stata decisa dopo le dopo le elezioni
Quando ci siamo ritrovati tra compagni che avevano partecipato a questa battaglia letterale
E dopo aver visto quello che era stato fatto questo miracolo della rottura del muro
Do il muro dell'impenetrabilità nel sacrario di dei vecchi partiti
Nell'ambito parlamentare e abbiamo cercato di ecco prefigurare come avrebbe potuto finte cosa avremmo dovuto fare lo saluto essere e che cosa avremmo dovuto fare in Parlamento
Dovevamo essere appunto è così diverso dovevamo essere noi gli onorevoli tra virgolette ma dei deputati cedere dei lì inviati deputato significa inviato appunto
Per svolgere una funzione che svolge nel miglior modo possibile sapendo che sarebbe stata difficilissima sapendo che il Parlamento non offre al singolo deputato e noi eravamo quattro singoli deputati piccolissimo gruppo
Ancora non si sapeva nemmeno se saremmo si sarebbe stata riconosciuta la qualifica di gruppo parlamentare
E vogliamo dare paga questa sensazione è questa sfida se vogliamo a questo Parlamento di i Gallo nati del titolo di onorevole di deputato
Dimostrando che a nostro modo di andarsi a diverso era appunto un servizio a ad essere deputati della gente che ci ha dato fiducia e degli altri che in qualche modo siano riconosciuti dando sondando il voto ma comunque nostra funzione il Parlamento
Dimostrare di non essere attaccati ecco a questa a questa questo gran
E poi in altre fonti dall'altro lato aspetto
Quello di il dover
Dare anche a questa formazione politica che si andava formando nel Paese il partito ma sull'aria radicale
Nuova all'esperienza parlamentare
Una esperienza arricchirlo dell'esperienza invece di quattro persone di otto persone
Che il potessero poi riversare non necessariamente in suture e nuove esperienze che invito ripetute esperienze parlamentari ma comunque che potessero anche diventarlo anche nelle altre lotte notte nel Paese questa esperienza
Più persone più esperienza più ricchezza nel nel partitone tra i radicali ai compagni
Terzo punto forse quella più importante da un certo punto quello di essere di più a lavorare
E lì che come di più Céline quattro sì ma noi ci siamo a balzi
E del lavoro che dei dei deputati supplenti su questo l'ho fatto molta ironia ma deputato supplente addirittura qualcuno ha detto che la musique sulla carta intestata che era millantato credito che era che era un chissà che cosa insomma
E usurpazione di pubbliche funzioni d'realtà poeti ha funzionato questo gruppo e abbiamo così lo collettivo hanno lavorato il deputati in carica i supplenti
Ha funzionato costruite madre che appunto era abbastanza beh io sono qui in fondo a testimoniare che non ha funzionato del tutto perché io ho dovuto rimanere fino al momento dello scioglimento delle Camere io c'ero rimasto ancora i incarica
Perché compagna che mira a sostituire nostra intesa di diveniva lavora nel gruppo lasciando Torino per Roma
Compagno Pezzana sono cose che capitano fra i radicali dove se uno vuol fare il deputato Gatti febbre accoltellati dove
Ora comunque ha funzionato nel suo complesso e io credo che in quattro non avremmo potuto fare quello che abbiamo fatto se non avessimo avuto
Gli altri
A lavorare con noi ecco e a preparare un po'lavoro di preparazione poter contare che c'è un compagno acquisì domandano certe cose e lo fa con senso di responsabilità non comunque locale ma con un altro deputato
Come un altro compagno deputato ecco e quindi credo che questo ha funzionato e ci siamo in qualche modo moltiplicati e diciamolo pure credo che dobbiamo essere falsamente modesti su questo punto mi in Parlamento fondo siamo stati
Abbiamo anche meravigliato gli altri
Questa nostra capacità di essere dappertutto Virgilio arrivare con tutto da vedere sempre interrogazione pronta all'interpellanza pronta rilievo in tutti pronti di ecco di essere presenti in Commissione in Aula tutto questo è quello che è stato possibile proprio in queste attività di collettivo
E questo risultato un risultato quello molto positivo dobbiamo anche l'una cosa e io questo nome sono stato personalmente testimone
Che i tre compagni che sono venuti in sostituzione degli altri quando si è dimesso prima Adele poi i Emma e poi Marco
Ruggero sentivo gli altri deputati attivati amante fate voi adesso se gli esperti adesso vengono questi io non capisco niente
Beh io che cambio dalla staffetta è venuto molto bene io fatta dalla lega leggera entro i tempi e ho fatto le staffette no e cioè questo molto critico del cambio quando si passano perché si perde velocità
E io credo che questo il cambio abbiamo fatto un po'da ecco una staffetta molto affiatata
Che poi si è accertata fa bene il cambio e non perde l'ordinamento che modo la pista perché non c'è la partenza no non cita il lavoro l'accelerazione e la madre non c'è più bisogno perché si parte lanciati che si fa bene il cambio credo che l'abbia tenuto
I tre compagni che sono venuti
Hanno dimostrato subito
Di intervenire con i richiami al Regolamento quello che fanno i vecchi lupi no del dava vita parlamentare e credo che questo avrà detto certamente loro capacità ma anche perché il sistema non ha funzionato bene aveva funzionato bene
Per chi installa prima che si è avvalso la Rover ha funzionato bene quando sono intervenuti
Di persona in prima linea nascondere questo spot questo compito insomma
Bene prima di chiudere questa nostra questa nostra conversazione volevo chiederti a titolo personale tu sei stato anche diciamo non so per qualche tuo produzione addirittura poetica come la rimane il pugno un po'sempre identificato come l'anima punto tu stesso hai detto anticlericale o laica del partito allora siccome sa e ci sono state molte perplessità nella Rocca in occasione della recente marcia di Pasqua per la pace anche organizzato per i radicali ed altri che si è conclusa in San Pietro davanti al Papa volevo avere una tua opinione su questo fatto che appunto
Mostrasse quale era un po'l'opinione appunto di un anticlericale sicurissimo lo del ma io credo che energie
Un un laico un libertario un anticlericale
Deve essere capace incontrarsi con tutti
Non deve essere clericale nelle sue scelte laiche e anticlericale
Tragico tutti anche Coco anche col va
Indagate ed è dove incontrarsi
E e non è un caso che questo incontro odierna piazza
Nadia se si vuole puntare tutto patate incontrarci non pretende di incontrarsi nelle stanze dei bottoni
Per quelle clericalismo credo è la stanza dei bottoni
E la pretesa de incontro di potere regia e concordato
è un incontro anti concordatario quello che si fa sulla piazza beh papà sta alla finestra noi possediamo stare giù io veramente non ci sono arrivato alla piazza l'altra non fa do o miscela ma propone ma che questo distingue dagli altri compagni qui dal fatto che è un incontro quello lì un livello aperto temi che sui quali ci si può confrontare e si può dissentire si possono contestare certo
Il Papa uccisi contesta Marco di essere l'assassino degli psicologi no noi possiamo contestare al papà di essersi ricordato io presente vorrei ricordare che il suo predecessore lunedì dodicesimo diceva che non bisogna fare
Il vaccino
Del vaiolo ai bambini perché così si sottraevano la possibilità di essere mandati dal Padreterno all'altro mondo e quindi di guadagnare di Paradiso il modo più sicuro però e non credo che mi abbia scomunicato il suo predecessore alla memoria
Il suo difensore Leone dodicesimo va be'queste sono confronti deposizione
Impotente e non incontrarsi mai sul piano del potere composizioni
Di potere che non si condividono alle quali non si riconosce la possibilità di essere posizioni di potere e che questo è il dato che accomuna chi va a piazza San Pietro chi non ci va
Noi siamo un partito in cui certamente come fa tiepida Ernici come fatti quindi storie persona ali ci sono le più varie più ricche Lionel dalle conta è questo nostro dato libertario questo dato che dicono vicino credenti da noi c'è c'è c'è Marisa insistono altri che hanno storie diverse ma l'importante è che siamo tutti quanti e di qui a vivere insieme ed euro da radicali e Rillo tanti concordatari al livello d'anticlericali
In modi diversi e con sentimenti diversi questa esperienza questa lotta per che poi non è un ottanta dello Stato contro la Chiesa questo non è il nostro il nostro laicismo il nostro anticlericalismo
Ma in realtà per
Un mondo diverso e quindi per uno Stato diverso torna Chiesa diverse per rapporti diversi tra le persone fra le istituzioni e quindi anche tra lo Stato e la Chiesa un'ultimissima
Richiesta visto che siamo in periodo preelettorale se di tu in poche parole un alcuna buona ragione perché qualcuno che sia incerto su per chi votare a qualunque area parte mica la sinistra la destra al centro e a qualunque generazione appartenga di quale per te potrebbe essere una buona ragione per votare radicale
Ecco io penso cittadino medio quello che si accusa di essere un qualunquista
Quello che di fronte all'istituzione di generazione dell'istituzione
Anche il Parlamento
Che non vanno taciuti o coperte ma vanno chiaramente ardita
Proprio a questo cittadino medio perché la sua indignazione anche contro queste cose diventi porta per cambiare
A questo cittadino medio vorrei domanda che forte quell'incerto
Vorrei domandare ecco il tuo problema
Noi due indignazione
Verso che cos'è
Il provvedimento è stato il modo
Come questa gente non mi interessa se i comunisti democristiani socialisti
Come questa gente vive in fondo il suo il voto comunismo molto belle cose ma come li fa e come fa il deputato e colori vorrei dire questo
Noi diamo delle precise matrice ideologica
Abbiamo dei programmi
E direi anche di programmi di governo che nel ecco la nostra storia parlamentare si può trovare anche Granaiola
Ma abbiamo questa nostra diversità io credo che questo non ce la potrà contrastare nessuno
E io credo che un modo un buon motivo per votare radicale è quello di cercare di far vivere rafforzare questa diversità nel Parlamento un modo diverso di concepire immobile andare lì a essere deputati cioè inviati
Dei cittadini
Credo che
Se come credo che possiamo afferma noi siamo riusciti a essere là dentro le istituzioni diversi dagli altri
Cercando di essere meno legati al potere e di farlo in quel modo di cui abbiamo detto prima
Io credo che in questo sia un buon motivo
Per i cittadini perché votino per noi
E credo che sarà anche un po'alla fine dietro questo modo diverso ci saranno anche i contenuti veramente diversi e buoni contenuti buoni programmi
E buone battaglie da compiere in Parlamento come l'abbiamo quello computer in questa legislatura in quattro
Esso si tratterà di vedere in quanti dovremmo essere a combatterlo nella ottava legislatura
Ringraziamo Mario Mauro Mellini capogruppo del partito partito del gruppo radicale alla Camera per questa sua conversazione
Benissimo ottimo
Basta secondo
Allora