Sono intervenuti: Maurizio Simoncelli.
Tra gli argomenti discussi: Armi, Industria, Militare, Politica.
9:00 - Orvieto
Ma il problema dell'industria bellica problema l'industria bellica che verrà meglio affrontato in un convegno che si terrà sabato e domenica prossimo nella sede della Federazione lavoratori metalmeccanici a corso Trieste a Roma
Titolo del convegno neocapitalismo e corsa agli armamenti una legge per cambiare
Per parlare di questo abbiamo qui Maurizio Simoncelli membro del gruppo di ricerca appunto della SLM Federazione lavoratori metalmeccanici sui problemi della produzione degli armamenti
Ecco inquadriamo subito il il convegno
Come avviene a capire questo convegno o perché questo convegno da chi ha organizzato dunque abbiamo voluto organizzare questo convegno su questo particolare problema in questo momento particolare in cui veramente
Il mondo si trova una selezione di particolare tensione momenti in cui effettivamente l'opinione pubblica avverte l'importanza di affrontare il discorso
Su che cosa significa una strategia di guerra che cosa significa una strategia di pace
Il convegno è stato organizzato dalle forse
Dei momenti degli obiettori di coscienza della lega obiettori di coscienza dal collettivo della smilitarizzazione del territorio e dalla rivista nota criteri
Convegno si articola articolerà nell'arco di due giornate di sabato e di domenica
Con una serie di elezioni di di esperti ed i parlamentari di rappresentanti al momento sindacale di studio
Proprio mettere al punto
Cosa significa per l'Italia partecipare questo fenomeno di corsa agli armamenti permettere appunto che cosa significa per le forze politiche italiane essere coscienti del ruolo che l'Italia sta svolgendo
Ecco per questo abbiamo
Organizzato un incontro di questo genere per confrontarci e poi vedere quali possono essere le iniziative effettiva reali di pace che possiamo svolgere concretamente al di là delle parole
Che di solito con con gli slogan vengono detti nelle cerimonie nei rituali più o meno
Di governo che vengono fatte nelle si negli incontri nelle e nei momenti in cui ufficialmente solennemente si proclamano certi ideali che poi in pratica nascondo una realtà ben preciso
Ecco mentre continuiamo questa discussione sul sul convegno voglio dire che i telespettatori che vogliano intervenire possono telefonare qui a Tele Roma cinquantasei i numeri di telefono sono otto tre sei sei sette sette e otto tre sei quattro sette due chi vuole intervenire per fare questi numeri che porci delle domande
Punto individuare dei problemi che magari non affronteremo durante questa trasmissione
Ecco Maurizio il il volo dall'Italia questo nell'industria bellica cioè la gente forse non sa appunto che se quarto o Paese esportatore di armi
Sì infatti spesso si riteniamo che l'Italia sia uno il piccolo paese che nel settore dell'industria degli armamenti non abbia un suo ruolo e questa è un l'idea errata profondamente errata il lavoro che stiamo svolgendo con Federazione lavoratori metalmeccanici tende un pochettino a quantificare questa se no
Sappiamo ormai tutti quanti che stiamo vivendo da anni
Un un nuovo fenomeno di di Bloom dell'industria bellica a livello internazionale Centi corsa agli armamenti
E la faccenda degli euromissili recentemente ce l'ha dimostrato ma in particolare vorrei mettere in rilievo il fatto che l'Italia realtà sta partecipando
Come una sura precisa presa di posizione cioè di essersi lanciata a capofitto in questo mercato che appare sempre più lucrosa
Mentre nell'immediato dopoguerra l'Italia produceva solamente sotto licenza negli ultimi anni abbiamo avuto una nazione italiana e e effettivamente a a a occupato a livello internazionale dei
Posti sempre più vicini a quelli che sono detenuti tradizionalmente dai super colossi del
Settore militari insomma Unione Sovietica e
Stati Uniti infatti dico mentre fino a due anni fatti eravamo arrivati questa era già un dato che ci i stupiva tutti quanti al quinto posto a livello internazionale come esportazione di armamenti adesso addirittura gli ultimi dati che ci sono stati forniti da una fonte insospettabile e altamente
E e Wajdi equidistante che è quella del Sipri che l'istituto di ricerche internazionali
Sulla pace di Stoccolma una fondazione che effettivamente gode della stima e della credibilità a livello internazionale ha classificato l'Italia come quarto Paese a livello internazionale
Tra i Paesi esportatori dei maggiori sistemi di armi e per maggiori spese negli anni intendiamo carri armati aerei in mezzi navali i mezzi corazzati sommergibili e via di questo passo
Diciamo tra i quarto Paese a livello internazionale come fornito esportatore di i maggiori sistemica in poche parole adesso ci troviamo a far concorrenza
Seppur con
Le dovute distanze ai due maggiori colossi
Il fatturato riduzione belli e dubbiamente ente è in aumento ma è un dato che soprattutto vorrei mettere in rilievo e questo fatto che l'Italia mentre da dalla bocca diciamo i suoi rappresentanti ufficiali i
Così
Scherma di impegnarsi per la pace per la distensione tra i popoli in realtà si impegna concretamente a produrre e vendere
Ai Paesi proprio il terzo mondo cioè quelli proprio dove ci sono maggiormente i stati di tensione stati di conflitto più o meno latente luci sono attenzioni di tipo etnico razziale
Un sociale ecco questi sono i punti dove noi esportiamo maggiormente
Proprio in realtà per favorire
Poi il mercato che tira perché la nostra è una logica di tipo prettamente commerciale un mercato tira e in questo caso nel caso dell'industria bellica
è un mercato particolare dove c'è guerra decidono tensione ecco quello al mercato del pietire noi
I vediamo a tutto spiano è il caso tipico
Del Sudafrica il caso tipico dell'Iran e altre cose di questo genere Cantimori insomma oltre essere appunto quarto questo sport di armi noi svolgiamo un altro ruolo o un gravissimo cioè quello del la gente mediatore sappiamo che in Italia appunto collegi di controllo sull'esportazione di armamenti praticamente non c'è nessuno ci ha mai una mancia mandare la commissione di controllo è praticamente inesistente
E invece sappiamo che altri Paesi hanno una legislazione un po'più ferrea e per questo non possono esportare in determinati Paesi però si servono dell'Italia per mandare lo stesso le armi
In questi Paesi che appunto
A regimi dittatoriali a regimi
Militari
Stefano arrivare lo stesso le armi attraverso l'Italia cioè meglio al punto facciamo il massimo o per
Favorire questo commercio di armi Assocommercio sporco di armi
Sì effettivamente così cioè noi ci troviamo in una situazione per cui grosse nazioni e in particolare qui mi riferisco agli Stati Uniti nome parlarmi verso certi Paesi
Questo perché perché politicamente a livello di opinione pubblica internazionale
Può essere compro controproducente vendere armi a paesi correggimi dittatoriali correggimi assoluta con la parte di tipo razzista con una base di poco fascista con l'Abate
Di tipo
Appunto
Fondamentalmente militare istiga
Ecco in questo senso l'Italia assolve fu ha una funzione importantissima di intermediarie rispetto agli Stati Uniti
Che significa che noi dipendiamo armi ai Paesi del terzo mondo in particolare poco tempo fa dalla la Federazione lavoratori metalmeccanici è stato denunciato anche su informazioni che ci sono giunte direttamente da ricercatori degli Stati Uniti
Questa funzione di mediatore del fabbriche italiane che vengono armi che vengono prodotte sotto licenza americana e vengono vendute a Paesi come la Rhodesia come il Sudafrica ed altri
Per questo il Presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter può tranquillamente affermare come ha fatto e disse lui di non vendono più armi
Ai partiti i che appuntando regimi dittatoriali Anna regimi fascisti che hanno regimi razzisti o che sono in un condizioni di tensione interna o esterna quindi con conflitti in più o meno così i
La venti
A questo punto cosa abbiamo assistito che la l'Italia si è trovata a svolgevano un ruolo irreale medie Trichet
Tra gli Stati Uniti e questi Paesi a cui gli Stati Uniti che da tempo fornivano apparecchi in particolare intendo
Mezzi corazzati può cannoni e aerei eri più o meno leggeri aerei da caccia aerei da ricognizione missili armamenti di questo genere
L'Italia producendo risotto licenza come dicevo prima li vende
Abbiamo episodi tipo volle Aermacchi che ha venduto degli orari antiguerriglia MP i trecentotredici
Ecco mestieri sono stati venduti in più riprese al Sudafrica e venduti sotto all'ambiguo forma
Di di aerei da addestramento e inseguito venivano inviati dei pezzi di ricambio dentro dei containers
Questi versi ricambio erano in realtà mitragliatrici cannoni ENI
Strutture per applicare bombe napalm e così via a che venivano montati a livello locale che venivano quindi trasformare i ferri ufficialmente erano da del frammento venivano trasformati in veri da antiguerriglia appunto per combattere e distruggere momenti liberazione nazionali che poi a livello ufficiale l'Italia dieci appunto di sostenere nei loro diritti nella loro giuste rivendicazioni critiche imbarcato diversi LA della Avio Macchi è uno dei tanti più recentemente è stato denunciato a livello parlamentare la vendita
Di cannoni i per delle navi del Sudafrica per richiamare indicati ce ne sono tantissimi
E purtroppo direi che sono
Una situazione è una situazione che difficilmente si riesce a controllare
Senti Maurizio due già l'imputato alcune fabbriche tipo l'Aermacchi
Sono nostro territorio e producono o questi mezzi armati vuol fare un po'un un piccolo schema di quali sono appunto le industrie più grossa in Italia che fabbrica nove che cosa fabbricano coi precisamente
Dunque l'industria bellica italiana ecco tanto per chiarire subito un po'le idee l'industria bellica italiana costruisce di tutto ad eccezione delle bombe atomiche e costruiamo di tutto costruiamo dagli aerei
Caccia supersonici da ricognizione da antiguerriglia e così via agli elicotteri anche questi antiguerriglia
Elicottero di guerriglia significa oneri armato di mitragliatrici di cannoncini
Di dispositivi per gettare in volo radente delle mine
Mille che cadono a terra e non esplodono nel momento in cui cadono ma esproprio nel momento in cui il la persona ci mette i piedi sopra di noi siamo al a un livello massimo i sofisti feat sofisticazione indubbiamente e abbiamo una industria navale che sta abbastanza fiorente abbia venduto moltissime
Fregate corvette sia paesi dell'Africa che del del Medioriente e dell'Estremo Oriente come anche del dell'America del Sud
Produciamo armamenti di di pesanti tipo e cannoni mortai produciamo missili missili di vario genere teleguidati filo guidati e così via
Abbiamo un'industria elettronica italiane e questa linea uno dei dati grossi importanti dire proprio della nostra industria e che abbia un'industria elettronica veramente di qualità abbia un'industria elettroniche che effettivamente
A come suol dirsi i numeri da vendere
Estremamente fiorente però e indirizzata pressoché unicamente nel settore militare abbiamo industrie tipo l'elettronica tipo la Selenia tipo l'artista che stanno proprio più a Roma sulla via Tiburtina
Che producono praticamente
Direi
I quasi esclusivamente nel settore militare
Abbiamo la Elsag abbiamo del settore lettera
Sono apparati radar Razzano apparati i contromisure cosiddetti ECM che servono appunto consono apparati per la la guerra elettronica precisano gli apparati e ci CM celle contro contromisure elettroniche
E abbiamo ancora le e ci ci CM contro contro contro misure elettroniche anche se questo sembrano dati così che fanno abbastanza sorridere rispetto
Alla definizione effettivamente la guerra come sappiamo ormai ha un grado di sofisticazione al tema ecco par parlo in particolare del settore elettronico perché in Italia notoriamente apparecchiature elettroniche
Terminali i cervelli elettronici eccetera eccetera
Tutto questo settore e estremamente carente nel settore ospedaliero nel settore servizi sociali i calcolatori all'università sono stati introdotti solamente decentemente e così via nel settore delle ricerche anche a livello
Così diciamo di studio e così via quindi tutto questo settore elettronica che ne abbiamo estremamente valido a lei in realtà destinato a usi militari allora abbiamo veramente questo come diceva prima abbiamo un'industria
Aeronautica che altamente avanzata abbiamo prodotto recentemente in con produzione italo angolo tedesca un caccia bombardiere atomico
E non lo sarà più tra i più avanzati a livello internazionale che il Progetto Elmer siamo molto tornato davvero multiruolo
Che è in grado appunto di spostare in volo la geometria delle proprie ali quindi di assumere diverse connotazioni dal punto di vista di penetrazione dell'aria e quindi neanche di cambiare le sue capacità di attacco che a volo radente che ad alta quota intercettori e così via
è un è è ovvio che tra l'altro è stato ordinato dalle forze armate italiane per cento esemplari che ci costerà non si sa bene esattamente quanto la cifra si parla corte di mille settecento miliardi
Ecco tendono a precettare mille settecento miliardi quello che
Significa in termini poi concreti significa che ha una stima che hanno fatto grossolanamente significa grosso modo l'equivalente di alloggi per cinquecento mila persone ecco ha detto che la vita
Nella caccia bombardieri altamente sofisticato con apparecchiature fremente avanzate
Stiamo costruendo un un ulteriore aereo che l'Anp trecento trentasei sempre costruito all'Aermacchi e mentre la merce costruito da una
Da un pool di industrie italiane di cui al la capocommessa dell'Alitalia con sede a Torino
Mentre l'Aermacchi che produce aerei come anche producono altri eredi i ed elicotteri l'Agusta la SIAI Marchetti altri hanno sede a Varese
Ed abbiamo una un anche nel settore avvio mica abbiamo una grossa fetta di industrie che producono a livelli qualitativi
Molto molto buoni dal punto di vista tecnico
Nel settore invece delle armi leggere
Lui di contrariamente a quello che si immagina abbiamo che questa situazione una capacità produttiva veramente eccezionale
In particolare io lo ricorderei in questo caso tipico la Beretta
Ecco la Beretta appeso moltissime persone immagino che faccia qualche pistola magari qualche fucile da caccia piaceva bere è una tra le più grandi multinazionali del settore degli armamenti leggeri a una decina di filiali in tutto il mondo
Che produco perdendo in modo incontrollato in Italia non abbiamo assolutamente possibilità di sapere neppure quante sono et effettivamente le filiali
I dati che riusciamo a tenere fanno tramite il consiglio di fabbrica informazioni che rinviamo anche a livello internazionale e così via
Uno dei settori appunto come dicevo questo termine generico produciamo non solo Pistorio pistole di vario genere automatica tamburo la produciamo fucili mitragliatori fucili alta prego
Precisione e mitra dei generi ultimamente abbiamo potuto vedere che la polizia i carabinieri fatta di armati questi mitra molto piccoli corpi con caricatore
Lungo che diverso di venti o trenta colpi ed è appunto questo mitra Beretta che uno
Almeno a livello
Dei pareri dei tecnici è uno dei migliori
Anche il settore cantieristico anche della situazione non è tra le più floride anche qui però nel settore cantieristico dobbiamo rilevare che lei industria navale ha trovato nella produzione militare
Una boccata di ossigeno e anche lì abbiamo potuto vendere a tutto spiano abbiamo venduto come già dicevo precedentemente ai pesi del Terzo Mondo in particolare fregate corrette
Per
Dunque esattamente un anno fa è partita una crociera della Marina militare italiana che partirà primari del sud andava in particolare America del sud
Afferma in realtà un giro promozionale dei prodotti bellici italiani per
Diciamo pregiata dei piatti
Fra questi
Giri di promozione abbiamo visto anche gli effetti catastrofici di Abu Dhabi Agrimonda punto va giro o per piazzare gli elicotteri abbiamo visto morire sembra sette & sette otto o militari allora perché c'erano questi militari a bordo di questo elicottero tentennano e si domanda questi queste industrie sono tutte private
Quindi al limite possono anche vendere e ciò che vogliono invece non si tratta purtroppo così dello Stato che c'è una funzione predominante all'interno di esse
Infatti appunto Molyneux sono utilizzati militari per fare questi giri promozionale sì ecco qui entriamo già del discorso del complesso militare industriale politico che si sta realizzando
In Italia
Ecco
Tanto per essere precisi sono anni che l'esercito italiano va in giro o nel Sud America in Africa in Medio Oriente nell'Estremo Oriente affare conoscere promozionali per i prodotti bellici italiani
Ecco quindi quando è successo l'incidente dell'Abu Dhabi in cui i giornali le forze politiche hanno scoperto lo scandalo che l'esercito va a fare in giro pubblicitaria
Ecco è un po'come dire chiudere la stalla dopo questo riuscì di buoni
Avvocato nascerà si le vesti dopo fenomeni che ormai sono diventati di consuetudine ormai sono anni che l'esercito italiano le Forze armate italiane altro usciranno lo sviluppo la la la vendita garantiscono di lei anche verso l'estero la vendita di prodotti militari i Italia
I tipico esempio e la lì dita di armamenti come quelli navali i in occasione di saloni
I cosiddetti saloni in cui si vende in cui si fa la mostra di armi particolarmente avanzati che come è avvenuto negli ultimi anni a Genova tutte e due le volte questo Salone
Degli armamenti navali quindi fregate corvette apparati radar
Cannoni di tiro apparati angeli e così via deferenza trascende ulteriori particolari tutte quante volte stato sotto il patrocinio appunto del Ministero della difesa quindi del Governo e che significa che in realtà il governo italiano sono anni trova ormai cinque sei anni che il governo italiano sta appoggiando sempre più questo tipo di produzione
Perché lo strappo girando perché indubbiamente in un momento di crisi economica un momento di crisi occupazionale momenti di crisi produttiva questo è il settore che tira di più da un settore che vediamo tutti quanti a situazione politica mondiale
Come si sta evolvendo verso l'attenzione di maggiore escalation di di pensione progressiva e quindi di i creazione di di spirali
In cui si aumenta sempre più la la potenzialità distruttiva potenzialità militare
Per questo dico a un mercato che tira un mercato che tra l'altro ha come corrispettivo nel pagamento un Parlamento di tipo materie prime primo luogo ci vengono in mente petrodollari Medioriente come mercato è tipico di questo tipo di scambio commerciale
Ecco momento in cui un'industria bellica esso Genesi espande perché a un mercato che tira un mercato che paga e paga anche profumatamente
Ecco un mercato di questo genere
Cosa significa significa che in realtà
Lui e
Andiamo appresso
A una a una spinta
Commerciale credo gestiamo poiché non programmiamo insomma
A una effettiva assenza di programmazione della produzione degli Investimenti
I a una effettiva programmazione di che cosa significa in realtà per la società italiana va produzione industriale altamente sofisticate perché abbiamo come ho parlato come abbiam mostrato prima abbiamo visto che c'è una produzione industriale di alto valore come contenuti tecnologici come stato di produzioni impianti e così abbiamo una struttura che tesa unicamente a produrre armamenti perché è il settore che tira indipendentemente dal fatto che poi
Questo tipo di commercio possa portare delle conseguenze che poi tutti in primo luogo
Direttamente vomito conflagrazione possiamo pagare
Ma quello c'è ancora più grave e che non non è che noi stiamo facendo pubblicità per le industrie private come alcuni hanno detto in occasione della busta è vero l'Agusta al cinquanta per cento è privata ebbe il conte Agusta
Ma l'altro cinquanta per cento è statale e pubblico
Che significa che noi abbiamo l'industria bellica
E in realtà complessivamente a livello internazionale
è al novanta per cento in mano alle partecipazioni pubblico cioè è uno Stato il primo azionista
Di questo
Settore industriale
Quindi sarebbe anche ora di chiarire una volta per tutte che non perché se più questa concezione artigianale della fabbrica non è più il privato che produce armamenti ma è una struttura proprio
Delle partecipazioni pubbliche e fino
E così via
E e
In realtà stanno costruendo un piccolo impero di e industrie belliche addirittura da parte di Bisaglia che è stato ministro del Tesoro azionista Dalì è stato fatto un Progetto dichiarazioni di una Pontida
Appunto una società finanziaria pubblica che raggruppa asset tutte le ditte che producono
In parte o completamente insomma
Materiale bellico
E la gru parte delle finanziasse facesse un piano di sviluppo piano di di crescita per tutte le fabbriche che lavoro no nel settore bellico che significa creare proprio una dipendenza di queste fabbriche
Da un finanziamento pubblico da una programmazione pubblica che ci sarà quindi con l'aiuto come
Approccio continua sicuro solamente nel bis nella misura in cui lo produciamo armi
Dove sarebbe andato gravissimo perché significa che ogni discorso che in prospettiva voglia puntare
Effettivamente a porre in essere delle prospettive per l'intervento di fiere realmente di intervento sul
La diversa produzione che non sia quella della industria bellica che sia nutria di pace Russia diversa che siano cioè a scopi civili non scopi militari
Ecco dipendendo da questa creazione di una società finanziaria pubblica ad uso militare in realtà queste fabbriche chiuderebbero la loro storia avrebbero davanti a loro unicamente la via della produzione bellica per sempre nel momento in cui da parte delle forze politiche parte le forze sindacali parte la forza forse sociali più generale da parte della classe operaia
Ci fossero tentativi iniziative volontà di intervenire per diversificare
Non dico riconvertire al cento per cento ma diversificare la produzione da Benito a civile significa produrre qualche cosa che possa servire alla collettività in termini civili
Ecco da parte della finanziaria pubblica non ci sarebbero più appoggino cesserebbero più finanziamenti perché questa Finanziaria punterebbe a produrre a coordinare a programmare a far crescere
L'industria bellica italiana
Questo è un dato gravissimo un dato su cui purtroppo finora le forze politiche non hanno preso posizione non hanno fatto un'adeguata analisi e denuncia denunciano in questo modo dei grossi ritardi
Quindi abbiamo un'industria bellica ripeto italiana che come la busta come l'Oto Melara come lei l'Italia come tante altre non ultima la FIAT
La FIAT anche sei può sembrare strano è uno dei colossi nel settore dell'industria bellica italiana a tramite partecipazioni dirette e indirette non che per un suo ruolo
Proprio specifico dei i
Degli uffici appositamente incarica di produrre armamenti
Ecco abbiamo FIAT dice Oto Melara elitaria Beretta eccetera eccetera la maggior parte queste sono come dicevo a partecipazione statale
Ieri Eltsin mi Finmeccanica e così via sono le finanziaria è stato che finanze da queste fabbriche per produrre strumenti di guerra e che comunque li possiamo girare rimangono strumenti di guerra e che contribuiscono solamente a creare uno stato di tensione è uno stato di preparazione ad un conflitto che possiamo dire che noi vendiamo carri armati
E che servono questi carri armati alla pace bene queste sono valutazioni che ognuno può fare
A noi sembra
Estremamente difficile
E produrre armamenti
Serva a
Contribuire alla pace in caso quei secoli fa valutazioni politiche che ognuno può giostrare gestire secondo la propria dialettica di ieri sera
Ma quello che hanno interessato mi ha un po'naturalmente versare appunto o la riconversione in fondo cioè cercare di invertire questa tendenza alla morte
Quello che ci quello che ci ci si presenta è una una grande grosso complesso questo o militare industriale
E non sappiamo dove attaccarlo cioè la gente poi dice ma i posti di lavoro e sono con le obiezioni giuste anche Tridente segretario nazionale del del Fellay M
A ammesso queste queste difficoltà ci sono sono coloro che sono grosse ora ecco quali sono le cose che il sindacato ha cominciato a fare cosa ha cominciato a fare il sindacato ettari cosa può fare la gente
Ecco sì effettivamente qui arriviamo impone ai nuovi dell'intera vicenda cioè quello che possiamo fare effettivamente per un intervento sia diverso
Ecco per questo la Federazione lavoratori metalmeccanici ha costituito presso la sede nazionale qui di Roma
Un gruppo di ricerca formato da esperti studiosi e altre persone interessati a a quantificare il fenomeno dell'industria bellica in Italia cioè chiarire effettivamente qual è questa dimensione
Quali sono le fabbriche produca che armi producono qual è il livello degli impianti lo Stato tecnologico dei materiali quanti sono quei effettivamente gli in gli alleati nel settore perché le cifre del la parte industriale da parte padronale Paolo addirittura a volte i trecento mila detti le cifre fornite dal ministero della Difesa parlano di centocinquanta mila detti
Le nostre cifre parlano invece di ottanta mila detti che significa che ci sono diverse valutazioni che dipendono appunto detto in parole molto povere
Da una diversa valutazione e computi trazione degli addetti facendo un esempio molto semplice
Se come la ditta a produce il dieci per cento di di materiale ad uso bellico il novanta per cento dim materiale ad uso civile in derivazione facciamo questa proporzione per cui il dieci per cento del personale eh
Contabilizzando nell'ambito di quelle a scopo militare il novanta per cento a come il personale addetto al Civile mentre le cifre del da parte industriale mettono tutte assieme per cui anche se producono l'un per cento di può meritare
Prego tutti gli operai e li inseriscono in questo Calderone per cui chiaramente escono fuori le cifre enormi gonfia altissime invece le le cifre che attualmente abbiamo in mano parlavo tra i sessanta e gli ottanta mila addetti al settore
Questo detto molto molto rapidamente
Abbiamo una ha necessità quindi da un lato di quantificare quello che industria bellica italiana perché quantificarlo
Perché se vogliamo fare un intervento effettivo che non sia parolaio che non sia massimalisti dove non sia utopistico
Che non giunga solamente vuol dire dall'oggi al domani non produciamo più armi perché questo non è possibile perché abbiamo sessanta mila persone e ci lavoro ma perché abbiamo una struttura industriale
Che avanza su questo
Significa allora fare un progetto di riconversione progetto riconversione non è un progetto facile non è un progetto che si inventa norme e non può essere una parola d'ordine che rimane tale significa fare una programmazione significa fare una rivendicazione anche a livello di contratti anche a livello di i
Di sensibilizzazione
Della base operaia che deve chiedere progressivamente un inserimento nella percentuale di della produzione militare un inserimento di una percentuale di tipo civile diverse fabbriche come l'Oto Melara come Larry tali e tante altre producono armi al cento per cento progressivamente devono inserire la
Una produzione civile e progressivamente appunto ripeto giocare su questa bilancia e sviluppare il
Prodotto civile nei confronti di quello militare
Che mentre questo non è un discorso facile un discorso che impiegherà molto tempo molti anni che e ci vede per ora muoverci
A vari livelli da un lato svolgendo appunto incontri come questo di sabato e di domenica prossima qui a Roma presso l'F LM nazionale corso Trieste vicino via Nomentana
E
Dall'altro lavorare a livello di consigli di fabbrica a livello di rivendicazioni contrattuali di i lavorare anche a livello teorico con la produzione di testi con nel far circolare informazioni semplificazione o da dove li aveva commissariato quindi lavorare non solo a livello appunto diciamo di convegni di di articoli di giornale che sono anch'essi dei momenti importanti ma anche lavorare a livelli più concreti a livello chiede più scientifico possibile per intervenire sul discorso della riconversione che non può che passare attraverso la diversificazione produttiva diversificazione gol
Significa appunto quel processo di inserimento del fatturato militare di un fatturato civile che progressivamente deve crescere deve aumentare
A livello politico cosa si può fare a livello politico esiste una precisa proposta di legge
Una
Proposi elegge tra l'altro è stato firmata da tutti i parlamentari della sinistra storica e lo
Un disegni di legge che appunto prevede che una
Tre punti fondamentali il primo punto che la vendita di armamenti
Che attualmente viene fatta dalla
Mistero per il commercio estero
Ecco con una commissione interministeriale
Formata da dipendenti statali cioè da burocrati responsabili inferiori ma non responsabili politici
Una commissione che ha in sé dei responsabili per i servizi segreti ma che in una in realtà nessuna responsabilità a livello politico cioè non c'è un rappresentante
Del governo non c'è un rappresentante del del delle forze politiche se non il Parlamento indubbiamente rappresentanti del governo sono i rappresentanti i servizi segreti sono le persone che sono state messe lì ma ufficialmente non sono rappresentanti politici tra le persone che nel corso della loro carriera
Ministeriali si trovano a dover occupare quel posto
A una condizione che come dicevamo prima da permessi di vendita a tutti quanti
A tutti quelli che garantisco certe condizioni cioè regimi dittatoriali fascisti irredentisti in cui che se il dato comune che siano paesi anticomunisti in cui ci sia una tensione più o meno latente questo più o meno complesso i nostri enti acquirente
Questa Commissione attualmente opera nel segreto più assoluto non sappiamo chi è che fa domande per ottenere licenza di esportazione non sappiamo quanti permessi concede e così
Ecco questo disegno di legge di cui parlavamo prima come punto fondamentale propone la vocazione al Parlamento alla commissione Difesa io
O quanto meno alle forze politiche presenti Parlamento può esser magari tra anche da stabilire la commissione a livello parlamentare che si sono quelli che se lo sa propone insomma che il Parlamento assomma in prima persona la responsabilità di i autorizzare certe vendite che significa e poche parole le forze politiche
Non posso nascondersi ancora dietro
Responsabilità di oscuri burocrati ma devono in direttamente prendersi queste responsabili sono politiche sono chiare per cui non non ci si può più nascondere effettivamente
Dietro non sapevo che non era stato reso noto così quindi è necessario che le forze politiche presenti al Parlamento assumano le proprie responsabilità
Assommare spontanea di vendere armi al Cilenti vendere armi al Brasile di vendere armi esso Danzi e di vendere armi a Israele di vendere armi ai Paesi del Medioriente all'Iran e così via a tutti quei paesi dove esistono Stati
Di tensione di di guerra e così via greco dico quello è una a presa di posizione per cui ci si schiera di chiaramente radicalmente o a favore o contro un dico lì le parole finiscono finiscono i giochi i gli equivoci non sapevo non era stato detto lo ignoravamo e così via
Questa è il primo punto quindi una Presa
Di posizione ferma precisa non ambigua da parte delle forze politiche che siano assumono la responsabilità di vendere armi
Secondo
Conseguente il divieto
Di vendere armamenti a certi Paesi che stavano sotto regime dittatoriale titolo sotto regime razzista
O che vivono in uno stato di tensione interna oste in poche parole di non vendere a quei Paesi nei confronti dei quali Lomu stesso vieta
La vendita di Armani
Che effettivamente dico l'Italia rispetti
Queste decisioni che poi a livello internazionale vengono prese dallo e che non teoricamente dovremmo rispettare e che cioè tutt'oggi non rispettiamo caso tipico e il Sudafrica c'è un preciso Vito dell'ONU
Per la vendita di armi da sessantacinque ne siamo i secondi fornitori a livello internazionale di armamenti
Terzo punto importante di questo disegno di legge eh la creazione di una commissione
Una Commissione di Esperti nominati dalle varie organizzazioni enti i ministeri interessati
Per occuparsi degli effetti della a
Limitazione della vendita gli armamenti che significa una commissione che nel caso di una non vendita di armamenti verso certi Paesi quindi un crollo
Di di produzione all'interno di alcune fabbriche sia in grado di approntare dei piani
Di diversificazione produttiva per le fabbriche interessate qui in una Commissione che effettivamente concretamente si impegni a programmare una progressiva riconversione a livello delle industrie e quindi che si impegni concretamente a fornire gli strumenti tecnici
Specifici adatti alla situazione specifica facendo
Studi e calcoli di anche di mercato delle prove in termini industriali per evitare che e le ripercussioni di i certi divieti
Che politicamente sono necessari per proprio per mantenere una coerenza con quegli ideali con quelle prese di posizioni che si vanno sbandierando in ogni occasione verso la sinistra ecco come dicevo
è necessario che una commissione questo germe contemplata da questo disegno di legge possa operare con
La massima disponibilità possibile
D'accordo Maurizio o versiamo Maurizio Simoncelli per aver in così poco tempo esposto problemi all'industria bellica complicati problemi dell'industria bellica che saranno ulteriormente
Approfonditi gli appunto in questo convegno che si terrà sabato e domenica di sabato dieci e domenica undici maggio
Presso la sede nella Fellay M Federazione lavoratori metalmeccanici a Roma in corso Trieste cinquantasei
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