Emergenza coronavirus: l'intesa raggiunta dall'Eurogruppo. Intervista a Natale D'Amico

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Natale D'Amico accanto a dire che anche dalla Banca d'Italia dottor D'Amico innanzitutto che giudizio generale dar sull'accordo all'Eurogruppo
A me pare una soluzione molto ragionevole cioè una soluzione articolata su delle cose che si possono farlo subito e che si possono fare subito quindi utilizzando gli studenti gli strumenti già rispondi ispiri
Vi è un ragionamento più ampio che è legato non tanto all'emergenza e quindi come dire meno urgente non è legato all'emergenza ma legato alle prospettive di rilancio dell'economia europea
Che posso Bobo vendere
Richiede più tempo trovare la soluzione ma è anche meno urgente Demicheli può consentire di meccanici più il tempo era nei
Si facesse il raccordo
Per utilizzare subito quel che subito è possibile utilizzare quindi mi pare una buona conclusione quella che è stato raggiunto nella
Nell'accordo siano Previti acuto tre il pilastro in realtà poi non di più perché la questione è più complessa e lei ci ha ricordato le decisioni la vigilanza bancaria le decisioni il ruolo del profondo degli investimenti europei Ceroni generalità poi il mi la valigetta degli atleti europea ancora più parte dell'accordo di ieri che si basa su tre pilastri fondamentalmente più un quarto pilastro che però per ora è solo evocato diciamo quello del fondo per la ricostruzione chiesto in particolare dalla fu con molta forza dalla Francia e e dalla Spagna allora
Come ti potrebbe articolare questo fondo per la ricostruzione a suo avviso
Ma ho già oggi io il bilancio dell'Unione e in pareggio deve essere in pareggio in base ai trattati ma quando siccome a come dire al dimensione pluriennale per esempio è creare un ciclo del Bilancio sarà due mila e ventuno due mila ventisei normalmente e l'unione come dire incassa hanno operando uno una quota delle proprie entrate che ricordiamoci vengono sostanzialmente dagli stati la lista che aderenti e spende anno per anno dopodiché è possibile per per l'Unione articolare diversamente le entrate e le spese
Più volte in passato la conclusione si è indebitata per anticipare entrate che arriveranno nel corso del ciclo del bilancio ovviamente questa holding indebitamento potenziale particolarmente alto quando parte il ciclo del bilancio perché le somme già impegnate sono una parte minore del bilancio
Quello è uno strumento che può essere utilizzato e potrebbero essere utilizzato questa volta in modo più un po'più innovativo per esempio utilizzando parte dei delle risorse del pilatesco e del debito che è possibile fare a valere su questo bilancio ripeto se il terminale utilizzarlo poi come leva per fare Beaton plancton sul mercato
Quindi diamo in parte dentro cose che sono già state parte e questo è sempre come di una garanzia perché le correnti alta del patriarcato accettava come possono esser fatte
In parte forse bisogna fare un oste ulteriore che è quello di
Utilizzare in modo un po'diverso questo debito che entra in azione creativa del re della principali in pareggio di bilancio dell'Unione Europea faceva un po'ancora come
Mozione europei sono andati avanti così i nove velatamente allontanandosi richiama un po'tutte le istituzioni con sono così non bisogna scandalizzarsi Renault magnificamente no
Senta dottor D'Amico faccia un po'di calcoli ogni anno all'Unione quanto Bear quanto ADP lancio circa oltre a entro mercoledì
Ieri il bilancio complessivo dell'Unione oggi vale circa l'un per cento del prodotto cioè un bilancio molto piccolo Montuori
Dichiaro il bilancio del
Nello stato italiano vale quasi il cinquanta per cento dei voti Quintino dalle omonime ancora libero
Quasi otto Danilo e l'uno per cento del PIL sarebbe l'uno per cento ogni anno quindi in teoria che nell'Unione ma non ovviamente un po'fare addirittura qui
Anticipate a un anno tutta la capacità di impegno per il ventisette per cento Del Piero mi avete non lo può non lo può fare questo però utilizzare
Un un due tre per cento del PIL europeo facendosi
Un'ora e come leva almeno in parte
Una cinque una oro anche una leva una cinque e quindi potrebbe diventare un volume di poco significativo è quello con il mondo
Sento leggo sento di circa cinquecento miliardi dipietristi
Non lo so però questo posso dire meno importante nel senso che vanno meglio ma anche meno importante e meno cogente nel senso che noi non sappiamo quanto durerà e lo noi sappiamo che oggi ci troviamo praticamente tutti i Paesi europei si trovano in situazioni di Rho e tutto bloccato
E tutto bloccato vuol dire che probabilmente la perdita del prodotto che stiamo maturando in queste settimane ora circa il prime dieci e il trenta per cento ogni settimana del prodotto ovviamente il prodotto
Di quella settimana viene perso quanto dura questa roba quanto dura e decisivo
E soprattutto mentre questa cosa in corso cioè il blocco
Noi quanto riusciamo a garantire e veniamo di fatto in strumenti di emergenza che non siano troppe le imprese che falliscono quindi che appena il blocco venga almeno le imprese possono ricominciare a lavorare di partire
Quanto meno dura il blocco e quanto più noi riusciamo ad assicurare sostanzialmente alle imprese la liquidità necessaria per andare avanti durante il periodo di blocco
Nel periodo in cui non ricevono pagamenti invece a nome del tempo e quindi se non risolviamo il problema della liquidità falliscono puntualmente
Allora intanto ripeto tanto più Breva e la durata del blocco tanto meglio riusciamo a sostenere le imprese in questo poco o tanto meno avremmo bisogno di risorse e successive
Per il rilancio dell'economia perché la critica avanzata più meno profonda sarà stata più Brehme
L'apparato produttivo è stato salvaguardato per poter ripartire noi abbiamo un'idea di questa cosa no ancora non l'abbiamo ovviamente ciascuno si ed era uscita pare esprime no tutte le grandi banche d'affari ora l'Argentieri reti gli nelle istituzioni di ricerca Pronat Palestina ma la verità è che finché non sappiamo quanto dura il blocco non possiamo fare una stima ragionevole sulle
Ieri regolarmente Chiarini quindi ha chiarito allora ritorniamo al questo primo l'arredamento che stava facendo sul bilancio
In vari giorni
Però con anticipazioni con un effetto leva
Una un'istituzione di un fondo presso di fatto la Commissione europea ha gestito la Commissione europea cerchietti finanche in questo modo può essere funzionale al green deal
Che gli enti proprietari grande strumento di insomma di rilancio dell'economia europea a suo avviso no
Sì forse sì però bisogna su questo esce franchi
Sì lo sia nella misura in cui la riconversione verde
Dell'economie sviluppate accresce i costi
Dei processi produttivi
Ed è il momento della crisi non è il momento migliore per accrescere i costi dei processi produttivi
Ho capito
In montone chiaro questo concetto la prego grande ottimismo due questa è l'occasione per fare finalmente la riconversione del mio bel verde delle delle delle economie
Il presidente Rampl adottato una decisione opporrà denominare Taranto sembrarle bromo plagio ma adottato una buona di fronte alla crisi dell'industria dell'auto americana l'ha rassicurata guarda la riconversione verde che dovevi fare cioè l'abbassamento drastico delle emissioni per chilometro abbiamo percorso l'automobile che avresti dovuto fare te la trovo nel tempo per rubargli tempo dentro a tempo utilizza i vecchi motori ora nominare tranquillità da qualche voto raggio
Ma un senso immaginare oggi no che noi carichiamo su un settore produttivo che è già in difficoltà per un'emergenza straordinaria carichiamo in più gli oneri della ristrutturazione io credo che non sia già il caso
Invece c'è una parte del del dei piani vero dei
E rappresenta nuove occasioni di divertimento nuove occasioni occasioni per come dire migliorare i processi produttivi e con quella parte però oggi deve essere sostenuta ma bisogna pensare che la parte direttamente bisogno di un allentamento del quadro regolatorio e in particolare di quelli Imogen caricano sui sistemi produttivi un incremento dei costi
Quindi l'edificio
Preferirei non vorrei che la parola una un'attenzione con questo quadro regolatorio però questo momento quel trentanove per investimenti lei dice per i piani verdi che che contento nuove occasioni di investimento linee di sviluppo tecnologico ho capito bene
Esattamente bisogna stare attenti a non caricare troppo maggiori oneri sui processi produttivi
A non appesantire i processi produttivi di ricorsi ulteriori come in parte fanno naturalmente diciamo il progetto di ristrutturazione il progetto di ristrutturazione verde dell'economia ed è ovvio che facciamo così
Ma è chiaro per la riconversione dei combustibili composti dei combustibili
Come riconducibili
Nella comparazione non avviene automaticamente perché rinnovabile automaticamente perché il costo è ancora oggi onorevole Nicolai Ghiaurov che potrebbe si potrebbe dire che
Volendo fare un ragionamento così molta accademico che perché i conti i finanziatore un modo molto adeguato le occasioni di investimento che significò l'innovazione tecnologica e così via in dal di carattere verde viene dal peregrine se riuscite a fare questo ora ma in modo massiccio a quel punto prevede prevedibile che successivamente l'apprendimento dei costi di produzione per l'insieme del green deal
Cerca di venire addirittura non ci darebbe perché l'inutile innovazione però neppure quello è sono arrivato ero Petrobras stare attenti in questo momento di fondo mi da lui non tanto la pericolosità del fondamentalismo verde dei fumatori può fare danni in questo momento nella misura non è quella di continuare ad avere no
Ecco lei ha diritto a un approccio più riformista che agevola la riconversione produttiva dicevo l'allievo gli investimenti innovativi sul terreno dei consumi energetici del rispetto dell'ambiente quella parte sì la parte che accresce i costi ed eviterei
Nell'altra questione chi intermedia queste risorse aggiuntive
Queste risorse aggiuntive sono Intermediate dagli Stati
Dal sistema bancario privato
Dalla direttamente dalla Commissione all'impresa dall'Unione dalle istituzioni dell'Unione europea alle in paese otto il dalle dalle istituzioni dell'Unione europea e gli Stati e poi alle imprese
Questo è una scelta incontri come dire importante per disegnare il futuro dell'Europa né
Nuovamente alle urne
La guardiamo guardiamo il fenomeno dei fondi strutturali ha ottenuto risultati fondi di coesione fondi strutturali
Diciamo i fondi per lo sviluppo regionale diciamo dell'Unione
Licci ha affermato un meccanismo che parte dalla Commissione passa attraverso gli Stati dagli Stati in particolare in Italia passa attraverso le Regioni dalle regioni affluisce al settore produttivo agli investimenti e così via
Ecco tutti non avrebbe dentro un fondo per la riconversione incrociamo un altro un altro progetto qui in mezzo questa Inter di come dire
A quei tempi era opposizione di tanti Giorgetti secondo me alla fine rischia di ridurre l'efficienza degli interventi chiarissimo nordica questa è l'occasione per immaginare un rapporto più diretto fra l'Unione europea i beneficiari finali dei fondi quindici giovani lei cita cioè è una cosa difficile agenda cercare degli
Che era che quando si parla di come dire costruzione in qualche modo di un'Unione più federale o confederale forse bisogna cominciare ad immaginare e questo rapporto sia un po'più diretto anche perché le inciampata in Italia non da da tutte le parti ma un po'da tutte le parti corrisponde per lo sviluppo regionale che questa intermediazione plurima
A ritardato clamorosamente la disponibilità effettiva dei fondi per gli utilizzatori finali
Ogni volta che noi mettiamo dentro un'auto soggetto intermediario ed è quella la bandiera guarda ad archiviare le proprie procedure eccetera le cose si complicano con ideali Coveri semplificare questa catena
Magari cominciare ad immaginare che alcune pose avviene già per alcune prevedendo per i fondi per la ricerca
Che alcune cose da abbiamo un rapporto più diretto tra le istituzioni dell'Unione europea e il singolo utilizzatore finale è un'impresa è un'istituzione un ma Mantova l'utility senza senza troppe intermediazioni in mezzo
Secondo me questo all'educazione fuori dall'altra parte istituite davvero un fondo per la ricostruzione che aveva caratteristiche diciamo così per ora va di moda di fondo sovrano
Sarebbe naturale che questa istituzione avrebbe un di un rapporto diretto con l'impresa coinvolgersi ENEL bancario mi scusi ribaltante però però non è indolore la cosa ecco mi pare
Che la posizione di partenza degli Stati in questa trattativa costerebbe la la l'Unione emetta debitore cieli mi annoio e poi decideremo cosa fare di questi soldi li
Quindi la voleva il gol di Dayana dottor del mille penso non solo Valente esibendo un ponte un po'degli stadi lei pensi per esempio
Uno degli ostacoli sul mese era proprio quello che non si accettava un condizionamento che i fondi andassero semplice che andassero a come dire
Sul per utilizzarli in senso lato per la sanità diciamo ecco perché anchor della politica elitaria e quello indebiti e poi io ne faccio quel che voglio ecco forse l'idea che vogliamo come dire il progetto che in qualche modo rende disponibile risorse che l'Unione europea possa per gestirle è un po'più direttamente in un rapporto più diretto con l'utilizzatore finale secondo me sarebbe un passaggio utile quello sì per per la costruzione europea e quindi ovviamente tutto tutto dalla legato ai dettagli e delle scelte che verranno mettendo il viavai di entrare pongo gelosi per mantenere questa intermediazione quelli che erano gli Stati e le regioni figuriamoci
Va bene mi sembra chiarito il suo pensiero la ringraziamo tantissimo ringraziamo il dottor Natale D'Amico e come sempre ma intanto di recente la Banca d'Italia un saluto dalla nota emittente da Radio radicale