Conte al Senato, le parole di Renzi e l'azione del Governo sulla scuola. Intervista a Valeria Fedeli

Radio radicale siamo con Valeria Fedeli del Partito Democratico per commentare il dibattito oggi con Conte qui al Senato allora come ha trovato l'intervento di Conte lei auspica che si trova una certa calmata tra gli schieramenti
Nel nel confronto e che non ci siano più DPCM
Allora intanto gli ho trovato l'intervento oggi del presidente Conte particolarmente efficace perché secondo me oggi ha avviato una scelta etica comunicazione politica
Maggiormente adeguata a quello che per esempio anche il partito democratico ma credo tutti gli italiani si auspica ma cioè con maggiore chiarezza di contenuti e di proposte di prospettive quindi mi è parso questa la cifra
Della dell'intervento di Conte e credo anche che ciò che poi nel dibattito avvenuto dimostri che cosa dimostra il fatto che sempre di più ne dobbiamo lavorare in Parlamento io su questo ci tengo molto in Parlamento
Per costruire le soluzioni per l'insieme del Paese io dico governo e opposizioni senza modificare in sé gli assetti non è questa la logica ma confrontandoci tutti insieme parto da un dato molti oggi
Hanno detto che l'analisi è condiviso ci siamo tutti consapevoli di che cosa ha voluto dire il coronavirus per tutto il Paese
Per l'economia per le persone per le donne per i giovani quindi c'è anche un tema che riguarda quale prospettiva ecco io penso che a questo governo e al presidente Conte è toccato come responsabilità quella di assolutamente accompagnare nel modo migliore possibile
La rinascita del Paese in che modo le risorse il rapporto con l'Europa io penso che lo stiamo assestando in modo molto positivo
Anche proprio con una capacità di questo governo dei suoi ministri in particolare del ministro secondo me a me andava e Roberto Gualtieri del lavoro che il presidente commissario Gentiloni ha fatto e sta facendo in Europa ma anche con una capacità di riaggregare alleanze per una prospettiva italiana ed europea molto forte su questo credo che adesso ci tocca il compito di andare avanti a costruire le soluzioni per la rinascita con l'insieme dei soggetti che rappresentano il mondo del lavoro il mondo dell'impresa in particolare che io sottolineo con le piccole imprese che sono l'ossatura fondamentale del nostro Paese perché noi avremo finita diciamo la fase tra virgolette in cui tutti abbiamo scelto si chiude
Si chiude tutto il lo Stato ovviamente immette liquidità e spero che arrivi davvero con le banche che facciano davvero un lavoro serio con la loro responsabilità ce la diranno questa liquidità metterlo nelle condizioni di anticipare la cassa integrazione per le aziende e così via
La fase più complessa è ovviamente quella che si sta iniziando a costruire ora per costruire il dopo e dopo ha bisogno di innovazione di capacità di riprendere quell'agenda che avevamo solo diciamo così dichiarato c'è quella della transizione ecologica dell'economia circolare
Ecco se io penso che su questo c'è bisogno dello sforzo di tutti ciò che è il paese Angier ricorda
Senta due ultime cose l'intervento di Renzi come la considerato lui ha detto non abbiamo detto di no Salvini per poi c'è
Per questo tipo di populismo e perché poi le volevo chiedere il sulla scuola se è stato fatto il possibile no allora l'intervento del presidente Renzi secondo me
Diciamo a dal mio punto di vista ecceduto perché ovviamente il tema proposto anche l'altro giorno
Del ruolo del Parlamento decisivo perché secondo me ha fatto bene a ricordarlo avrei esitato
Avrei totalmente vietato
Il paragone che lui ha fatto con a Saldini anche perché mi permetto di dire che questo governo vede la presenza di ministri
E di ministre stesso schieramento politico quindi che escono ovviamente dei consigli dei ministri con i punti di incontro quindi c'è una responsabilità collettiva Monti Conte e basta
Quindi io questo la prego
Assolutamente evitato poi dal punto di vista presente della scuola io da venti giorni sostengo che bisognava immediatamente
Prepararsi dalla sera anzi dal giorno dopo in cui si è deciso la chiusura totale
Beh secondo me bisognava cominciare da subito a immaginare tempi modalità e condizioni in salute diciamo insicurezza ovviamente sanitaria per iniziare a riprese e a riaprire che cosa partendo dai più piccoli perché bisognava avere subito a mente l'intreccio che c'è tra l'apertura diciamo graduale ovviamente monitorata che è fondamentale quindi con la flessibilità e la potenza necessaria dell'economia col fatto che la scuola un valore in secca
Per lo studio delle ragazze e dei ragazzi che ovviamente hanno avuto grandi difficoltà comunque in questo periodo su questo io avverto che oggettivamente c'è stato ritardo per la ringrazio tanto grazie alla senatrice all'aria fedeli del Partito Democratico