Aspettando il Festival - Mezz'ora con Piero Fassino

Oggi pomeriggio a discutere con noi c'è Piero Fassino
Un carissimo amico innanzitutto ripetuti voi conoscete che e coperto per tantissimi incarichi politici ministeriali che oggi è vicepresidente della Commissione esteri della Camera chiede presidente del CESPI il centro studi di politiche internazionali che collabora
Da qualche anno con la a Fondazione Pellicani anche con localizzazione del sesso quell'iniziativa
Come queste tra l'altro anche gesti in queste settimane e attivo sul web e a un osservatorio permanente sul corridoio di analisi Marte dati sulla situazione che abbiamo che abbiamo di fronte
Ciao Piero
Ciao ciao Nicola
Ecco allora tra una settimana l'undici l'undici maggio dovevamo perché rappresentare l'annuario l'annuale del sesto e proprio con Massimo Cacciari con Renzo guolo ed altri purtroppo invece siamo qui a discutere
On line di quello che sta succedendo tra l'altro quarta di copertina dell'annuario
Un po'proprio il tema della del dell'Annuario tutto quello di una riflessione S il il Novecento è stato definito
Il Secolo il secolo breve il il titolo dell'Annuario era il secolo veloce inserito punto al nuovo al nuovo secolo che stiamo che stiamo vivendo ed era appunto una riflessione
Sui grandi temi dell'immigrazione della niente del commercio no questa questa globalizzazione
Velocissimamente sta Christian Vieri che stavamo vivendo all'improvviso si è si è fermato si è fermato tutto
Ecco una prima riflessione pane proprio su questo fronte sul sul momento ma anche sulla su quello sul sulle caratteristiche il profilo che aveva la globalizzazione
Di tutto che improvvisamente si è fermata ponendoci diversi interrogativi anche su quello che ci aspetta adesso
Se ma io penso che ragione il canale dei rossoneri ci impone una riflessione
Che vada diciamo oltre naturalmente all'emergenza in questi settimane ancora si combatte salvare delle vite per contrastare la diffusione del contagio della priorità
Però mano a mano che ci sono segnali di una possibile uscita dall'emergenza più critica perché ci si interroga su come rimettere in moto tutte le attività che sono state bloccate del coronavirus
E c'era un leit motiv che viene dire usato abbondantemente nulla sarà più come prima
Se vuoi perfino un po'è un esorcismo nostre nulla sarà più come prima c'è da pensare anche che non ci sarà più coronavirus ecco no firmare però bisogna anche interrogarsi su che cos'è che non sarà più come prima
è un tema è sicuramente quello che tu hai richiamato e cioè noi viviamo in un mondo globale
Ma c'è una difficoltà trarre le conseguenze
Tra l'essere cittadini di un mondo globale
Quando è scoppiato dalla coronavirus in Cina tutti lo abbiamo considerato un fatto cinese
Quando è arrivata in Italia in Europa vanno considerate un fatto italiano
Quando si è diffusa in Europa Trump ha detto che è un fenomeno europeo cioè
No ogni qual volta siamo di fronte a un fenomeno globale che ci investe abbiamo una difficoltà a riconoscere questo profilo e a farci i conti se vuoi
Non è soltanto Corona vero sì ho perso anche un altro tema non meno traumatico le guerre della Libia della Siria egli era sono alle porte di casa sono poche centinaia di chilometri dalle coste del nostro Paese dalle coste per l'Europa
Eppure le consideriamo delle guerre locali ricordiamo come qualcosa che non ci riguardino poi in realtà producono delle conseguenze pensa il flusso migratorio i flussi di profughi
Che si vestono e si mangiano naturalmente questi problemi quindi
Io penso che una prima conseguenza prendere atto che la globalizzazione cioè che allora per liberarsi del diciamo del di atteggiamenti manichei opposte o di chi eversori a rischi e quindi vuole rifiutarla oppure ritiene Pellicioli benefici è l'abbraccio come tutti i fenomeni la globalizzazione non è neutra
A delle luci e delle ombre produce nei ho offre molte opportunità produce anche veri il problema come la si guida coronavirus ci ha messo di fronte a questo problema e cioè
Una globalizzazione affidata soltanto alle logica della competizione economica
Una globalizzazione che non ha guida espone a seri rischi come per esempio il fatto che se si produce una pandemia non è vero che i luoghi delle sedi i Governance locale fa sì che sia più difficile affrontarla e quello che è emerso questa vicenda e che nessun Paese da solo solo base solo delle proprie politiche nazionali in grado di affrontare fenomeni che hanno una dimensione una portata globale
E quindi si ripropone un tema che spesso si è posto e che oggi gliel'hai si pone in modo più stringente cioè come sita alla globalizzazione una guida
La guida politica
Commessi
Costruiscono del segno di nei luoghi di governance globale ora io non penso che sia facile
Prendere in piedi un governo del mondo cerchio del Mundo c'era difficile però ci sono errori del modo luoghi e sedi che governino fenomeni globali questo sì ci sono anche gli esempi già in positivo
Crema Censi cambiamento usato volevo arrivare qui gli allievi sugli accordi di Kyoto prima gli accordi di Parigi Favalli
Crimini di guerra e crimini contro l'umanità istituto è stato istituito il Tribunale penale internazionale cioè abbiamo delle esperienze che dimostrano che quando Bossi vuole affrontare un tema che non è risolubile nei confini di una nazione ed è un tema più generale che investe il mondo
L'unica soluzione per governare quel fenomeno e darsi degli strumenti che il potere tra governarlo
E questo però significa a un corollario questo ragionamento c'è anche da dire però Piero scusi se interrompo che
Questi queste idee esperienze che che tu citavi sono molto fragili ancora pensiamo terzo più attivano che sembra passato un secolo ma fino a poche settimane fa l'emergenza sui cambiamenti climatici era all'ordine del giorno la pensiamo ai movimenti dei giovani addosso gli inventori ghiacciai eccetera eccetera
Ora per governare questi fenomeni nelle varie conferenze che no che tu citavi prima alla fine non hanno prodotto dei risultati Acqui sufficienti no
Quindi grandi temi l'immigrazione l'ambiente quella delle pandemie di cui voi europei l'Occidente in generale pensava di esserne al riparo sembra un fenomeno sulla mi ente dei continenti come l'Africa oppure lordo de Oriente appunto fatto cinese all'inizio
Di fronte a questo fondamentale anche il ruolo dell'Europa
L'Europa era il questore di ordinare questo intanto come tu hai detto c'è questo tema
Le istituzioni sovranazionali di carattere globale ci sono ma sono deboli
L'ONU l'ordinanza del Mondiale la sanità l'ordinazione internazionale lavoro il WTO che dovrebbe regolare gli scambi su scala mondiale ci sono sono stati creati per essere segue luoghi di ricovero ma sono deboli sono demoni non perché la loro debolezza si intrinseca
Ma perché tutte queste istituzioni si fondano sul consenso delle nazioni che erano costituite sono associazioni di nazioni le Nazioni Unite ricordiamoci che quando nacquero si chiamavano Società delle Nazioni e il problema è tutto lì che se le nazioni che sono i soci di queste istituzioni non danno alle istituzioni poteri risorse e strumenti
è chiaro che le istituzioni sono deboli la benevolenza di queste istituzioni ha come fondamento come causa la gelosia delle nazioni
La tendenza delle nazioni Paola conferma tutte le loro prerogative tutti loro in nome di una sovranità assoluta che spesso poi non è in grado di essere esercitata di fronte a problemi Luca globale e i non accettare l'idea che per affrontare i problemi con alle bisogna dare a queste istituzioni
Una qualche quota di sovranità dei forte risorse gli strumenti no eh questo è un primo tema questo vale mi aggancio all'altra considerazioni tu facevi tanto più che all'Europa
Perché coronavirus ci ha messo di fronte a un problema molto semplice anche altri fenomeni come l'immigrazione
C'è una ragione dimensionale
La Cina un miliardo e trecento milioni di persone può pensare può ma non è vero neanche per lei di affrontare i problemi globali da soli gli Stati Uniti possono pensare ma non è vero neanche per loro di affrontare i problemi da soli
Ma nessuna nazione europea è in grado neanche la Germania negato Tassone di affrontare problemi globale quindi sarà un Europa che sia consapevole
Che ce la fa soltanto se mette insieme le forze e lo si è visto alla poltrona verso oggi quali sono i principali strumenti di cui beneficiano il Paese europeo nell'affrontare coronarico insomma i provvedimenti dell'Unione Europea
La decisione nella vicina sull'acquisto dei titoli degli Stati europei la decisione della Banca europea degli investimenti di istituire un fondo di garanzia per duecento miliardi a favore delle imprese e via di questo passo
La dimostrazione concreta che se vuole affrontare i problemi su scala europea neri darti delle politiche europee degli strumenti europee
E lasciami dire questo noi viviamo un paradosso gli ultimi anni li abbiamo passati a
Dove difendere
L'idea dell'integrazione europea ed Europa di fronte ci spiegava che era un costo vostre come ostacolo medico oggi di fronte coronavirus ce ne andiamo tutti conto che se non c'è una politica europea nessuno lascialo ce la fa
E infatti questo è uno dei temi c'è più volte in queste settimane si è detto che siamo di fronte a un bivio cioè a fare l'Europa lasciarle intero Governo attiva come di fatto è adesso no o con il consiglio europeo che che che guida oppure davvero fare l'Europa sovranazionale un'Europa che affronta i problemi in modo unitario in questo senso tu come valuti la decisione del consiglio europeo del ventitré aprile scorso che ha preso delle decisioni importanti
Emigrare ma guarda io dico questo intanto l'Europa ha già fatto
Messo in campo strumenti e decisioni in pochi mesi che erano erano aveva assunto in tanti anni
Settecentocinquanta miliardi
Qui a Cristo Miccoli nei Paesi europei sottraendole quindi alle logiche speculative del mercato da parte della BCE
Duecento miliardi di garanzie alle imprese da parte della Banca Europea per gli Investimenti il congelamento del Patto di stabilità e quindi la possibilità per i Paesi come l'Italia di andare a un deficit superiore a quelle che ci Patto di stabilità imponeva
La deroga sugli aiuti di Stato per cui oggi i Paesi europei possono intervenire a sostenere le loro impresa aiuti di stato in deroga diciamo all'equivalenza delle regole della concorrenza
Il sudore che è un acronimo cioè questi cento miliardi messi a disposizione per il Paese dell'Unione Europea per finanziare cassa integrazione sostegno al reddito di chi ha perso il lavoro
E soprattutto adesso la decisione cui tu facevi riferimento e cioè il ricoveri sull'Europeo al Consiglio europeo del ventitré aprile
Dato mandato alla commissione mica parare una proposta per ripercorrere i fan sorgerà un grande fondo
Che si dice Lorandi oscillare tra il tra il mille mille cinquecento miliardi di euro
Finanziato con titoli emessi sul mercato ci vuole usare la parola poi va be'riparte si faranno debbo mille trecento mille cinquecento miliardi garantiti dal rilancio dell'Unione europea e questa grande quantità di soldi servivano due cose
Da un lato a finanziare grandi progetti europei
Presso la ricerca penso ai grandi progetti transeuropee della mobilità penso i progetti sulla green economy azione
E per altro verso saranno soldi messi a disposizione di ogni Paese europeo per finanziare i suoi programmi di investimento che una grande scelta no
Che vuol dire ammettere anzi insomma dare un polmone gigantesco mensili di di liquidità finanziaria a disposizione dai paesi del paese europee
La dimostrazione appunto che l'Europa serve l'Europa è utile l'Europa è necessaria perché nessun Paese europeo sarebbe in grado da solo solo con le sue risorse di fare uno sforzo di queste dimensioni finanziarie
No io penso quindi che coronavirus ci offre questa possibilità se si ha l'intelligenza di vederla di nostre Carla
E cioè di rilanciare il processo di integrazione poi lanciare bisogna integrazione significa anche cambiare molte cose nel funzionamento dell'Europa questo è evidente correggere anche limiti errori
Invece vita burocratiche che ci sono in Europa come ci sono negli Stati nazionali chiederò cambi le cose in Europa sincere
Si dice che l'Europa non c'ero non cambi nulla c'è solo e in un mondo grande in un mondo globale se sei solo non è chiaro che ti senti meglio se sei solo se solo chiuso si sono più piccolo ricerca esposto
Fabbrini in un editoriale che avrei letto sul Sole ventiquattro ore dice Germania a grande capacità tattica ancora poca visione strategica poi aggiunge che per far fronte cercare di neutralizzare quello che si prevede sia il caso del PIL europeo intorno al dieci per cento servirebbe
Un milione un uno virgola cinque trilioni di Europ ecco quindi l'Europa di fronte a un bivio sta facendo indo ricordare in questa premessa stimati decisiva per capire un po'i contorni che avrà questo fondo di ricostruzione possiamo che tamarro anche insomma questo fondo di di rilancio del del dell'Europa però serve se serve davvero molto di più per ma guarda penso questo
Naturalmente non può anche considerare che il mille cinquecento milioni di euro e come li fa o non sono sufficienti veramente ci lavorano ancora di più che non è ma intanto è una notevole cifra
E che io penso che la Germania in questo frangente abbia in realtà ha svolto un ruolo
è importante perché
Di fronte a una divisione che si è manifestata come sappiamo tutti tra i Paesi mediterranei che spingeva respingono perché l'Europa abbia delle politiche porterebbe ad affrontare coronavirus che i Paesi nordici più diffidenti più prudenti tendenti a ridurre l'impegno europeo la Germania
A svolto un ruolo di mediazione per la ricerca di un accordo che in realtà poi ha prodotto dei risultati perché tutte le decisioni compreso solisti della decisione di istituire le cover i fan sono state qui assunte con il consenso di tutti i Paesi europei banchieri quelli recarci crono all'inizio che tra l'altro come le cose cambiano passano possono cambiare
Sei mesi fa
Tutti davano alla Merkel avviata sul viale del tramonto ormai si discuteva anche di chi sarebbe stato il nuovo cancelliere in Germania oggi emergere al centro della scena i sondaggi dicono che
Il suo partito non ha mai avuto un consenso così grandi allora andranno da decenni lei nuovamente diciamo in sella come la regista diciamo del del dei processi politici che investono l'Europa e dal primo luglio la Germania sarà presidente di turno
Per il dell'unione europea quindi il semestre il secondo semestre del due mila venti semestrale importantissimo perché i tedeschi saranno chiamati ancora di più a ragionare non solo dai tedeschi perché presiedendo
L'Unione europea dovranno farsi carico ovviamente di di di di guidare l'Unione tenendo conto di tutti con delle politiche che vadano incontro tutti quindi io penso che in realtà il ruolo la Germania è stato sempre centrale due tuttora nei prossimi mesi e lo sarà ancora di più c'è sufficiente lesione non c'è visione il problema che pone fa bene a un problema che certo esiste
Direi che
Questo difetto divisione non è solo tedesco Mercedes dov'è un po'sono un po'tutte le classi dirigenti europee difettano ciascuno
Per un verso la crisi economica due mila otto due mila quindici
Oggi la pandemia spingere classi dirigenti nazionali a rinchiudersi a guardare più a quello e avviene dentro il proprio paese no ma quello che può e deve avvenire una visione più ampia io penso che vada recuperata una visione più ampia facendo tu pensi che
Questa pandemia posto in qualche modo mutare anche quegli equilibri geopolitici che ci sono cioè penso l'atteggiamento di Trump peso la Cina che Caracciolo in una conversazione che abbiamo fatto pochi giorni fa sosteneva che il Cina un vantaggio rispetto agli altri ad avere avuto passata per prima la la coronavirus
In quanto adesso può opporsi come come nazione che crea è anche venuto in soccorso in primo luogo Alitalia previsto quel sondaggio secondo cui il cinquantadue per cento degli italiani considerano una popolo amico i cinesi mentre il quarantacinque per cento considera con un nemico ostilità la Germania hanno e tu pensi che tutte queste politiche siano fatte anche per cercare poi di creare consensi dentro dentro l'Europa cercare di creare una una breccia in qualche modo punto si possono avere le grandi forze restano comunque Stati Uniti Russia e Cina in qualche modo però si possono rimescolare un po'gli equilibri attuali
Ma questo non lo si vedrà
Sì secondo me troppo presto siamo ancora dentro un'emergenza per capire bene
Quali equilibri riusciranno certamente la Cina come dire ha il vantaggio di aver superato il coronavirus prima però tuttavia attenzione
Proprio il fatto di essere stato l'innesco di questa pandemia di averla vissute così in modo così drammatico
Può produrre anche gli effetti nelle relazioni livelli Catto
Tra diciamo l'occidente la Cina per esempio non è detto che la dinamica degli scambi e degli investimenti abbia la stessa velocità che ha avuto per più di trent'anni vent'anni che abbiamo alle spalle no può darsi che si fornisca una rallentamento nella nella la politica degli scambi investimenti
Non c'è dubbio che la politica di tram per una politica non soltanto di fronte alla donna di Eros che ha distanziato dagli Stati Uniti dalle mura questo
C'è il minimo dubbio e che non solo dall'Europa
Prima abbiamo detto se c'è una lezione da trarre e quella di rilanciare con forza politiche l'integrazione sovranazionale quanto fatto scelte esattamente in direzione opposta per esempio annunciando
Il la sospensione delle quote di finanziamento americane alla allora un anno fa aveva fatte sul all'UNESCO caro cioè anziché rafforzare il potenziale senza internazionali
Tra si muove sempre in omaggio a mercati esteri indebolirli estero diciamo soffermare una capacità americana di sono osservanza e questo cresce ancora di più la necessità che l'Europa
Sappia che deve darsi una politica europea perché non può più come nel passato pensare che alcune questioni risolvono gli americani per l'Europa a questo punto l'Europa far leva sulle proprie forze assumersi tutte le responsabilità non sappiamo ancora
Il conte lasciando naturalmente non sappiamo ancora se quindi neanche un vestito la Cina e l'Asia
L'Europa e gli Stati Uniti si ferma perché il grande interrogativo Che cosa può accadere se questa epidemia dovesse mai
Diciamo espandersi all'Africa dove sappiamo benissimo che i sistemi precedente di prevenzione tutela sanitaria non sono certamente quelle americane europee
Perché siamo ancora in una fase molto molto delicata in cui l'emergenza
Comincia a essere nostre spalle ma non è definitivamente dallo Stato
C'era un atto grave alterazione Europa perché l'Italia
Ha avuto coronavirus per prima quindi ma Spagna Francia e altri Paesi avvertono le le code in una diciamo le cifre con dell'epidemia continua a essere piuttosto consistente
Quindi per ora siamo ancora in un'emergenza assi augurandoci di esserne la fase diciamo discendente dell'emergenza che ci consenta di uscirne
Quali equilibri matureranno lo si vedrà certamente ci saranno delle delle conseguenze questo sicuramente anche perché qualche ad esempio poco si ragiona su su sulla conseguenza di questa epidemia sulla Russia e sui rapporti tra la Russia e l'Europa c'è l'Europa perché cosa che
Che andranno a perché questo tema Piero è strettamente connesso a un'altra questione che abbiamo affrontato in più occasioni anche nel corso dei perfezione della politica ovvero quello della crisi della democrazia
Perché la democrazia presuppone Basili basi materiali cioè prevede che ci sia sempre crescita benessere re reddito Guelfa cioè non presuppone che ci siano crisi
Come quelle che stiamo attraversando in modo così pesante
Come quelle che ci che ci aspettano per cui in questo quadro del
Geopolitico che abbiamo detto si inserisce anche anche il tema la fine della crisi la democrazia perché come vi ricordiamo che il gusto sia in in Cina non è che ci sono delle democrazie no piena democrazia autocratica Lagostina cromosomi nel nostro possiamo chiamare democrazia ecco
Anil presenti
Senta quando Conte non c'è dubbio che è uno dei grandi temi che sta di fronte a noi
Non da oggi crea crisi della democrazia rappresentativa la democrazia liberale ero che è nata una figura nuova che fino quindici vent'anni fa non esisteva cioè la democrazia illiberale in realtà Massimo grandiosi ma lo si rosse in modo nel senso che la democrazia liberale sono due talmente cioè che concorde il comma uno però il fatto che si usi questo ossimoro perché si sì sì si mettano insieme due termini antitetici e contraddittori dice la dice lunga cioè ci sono paesi nei quali architettura democratica interrato democratiche esiste Sisto il Parlamento esiste
I partiti le elezioni la libertà d'informazione le costituzioni ma poi dentro l'involucro democratico c'è una gestione autocratica autoritaria del forfait no
Nel caso della Russia il caso della Turchia caso dell'Ungheria e la Polonia via e via di questo passo quindi è chiaro che siamo è siamo di fronte a questo fatto in Ungheria
Successa una cosa censurata
Tale tenerla pessimi rimuoverne per affrontare coronavirus
Il presente che il capo del governo ha telefonato dalle quindi curabili ad approvare la sospensione dell'attività parlamentare tutta e senza termini cioè
In via via in questo momento al Parlamento sospeso una cosa di poco conto ecco a questo proposito Piero si è parlato anche in quelle settimane quindi Italia Dino svilimento no del ruolo del Parlamento e anche su questo devo dire che è una questione che deve è che viene da lontano insomma ok forse questa esagerazione sulla decretazione d'urgenza ma se c'è un momento in cui i decreti erano giustificati era proprio questo probabilmente no
Ecco su cui visto che però è una questione che è una questione perché se il Parlamento non è più può esserci e entro di cui quando si quando ci sono emergenze come quelle che stiamo affrontando diventa un po'un problema in un anno e allora ora sento un po'nel clima uno degli aspetti dalla crisi appunto dalla democrazia rappresentativa cioè
La democrazia rappresentativa la democrazia del Novecento la democrazia cosiddetta liberale cioè fondata su valori e principi liberali
Al centro come istituzione principale il Parlamento dove siedono i rappresentanti del popolo e dove si esercita la sovranità da parte di quei rappresentanti a nome del popolo cono questore impianto nella democrazia liberale e il Governo riceve la fiducia dal Parlamento e risponde al Parlamento no
Evita che negli anni si è prodotta vista volge ormai
è un fenomeno durato circa vent'anni no criteri più una forse di più una torsione che ha cambiato diciamo i pesi e i rapporti tra tre tra il potere i tre poteri fondamentale di una democrazia liberale sono potere esecutivo il governo tutela zoppico il parlamento del potere giudiziario la magistratura
C'entra poteri indipendente a partire da quello della magistratura che naturalmente lo hanno un rapporto interlocuzione dialettica ebbene di questi tre poteri quello che ha perso via via peso il Parlamento a vantaggio di una aumento forte del potere dei dell'esecutivo sia di chi governa no
Significativo guarda la cosa più banale
Che cosa è che viene annunciato dei giornali ai cittadini
No ma la legge approvata dal Parlamento
Ma la proposta di segno di legge o decreto la proposizione che licenziata dal Consiglio dei ministri nel momento in cui il governo annuncia un provvedimento che nelle viene rappresentate dei cittadini come la decisione poiché il Parlamento lo proveranno a Prodi
è un fatto ovviamente procedurale ma non è più al centro dell'attenzione anzi
Se il Parlamento pretende e ha diritto di farlo di discutere ed a dire ma Serassi bisogna fare una legge guardate che la legge si fa qui
E quindi se il governo mi propone una cosa io ne voglio discutere e avere il diritto anche di cambiarla immediatamente si dice del Parlamento ostacolo all'attività del governo sottrarre tempo cerca eccetera eccetera cioè c'è una torsione erano molto
Molto inquietante secondo rinnovabili riduzione del peso del Parlamento a vantaggio del Po del degli esecutivi questo è un fenomeno solo italiano è un fenomeno
Generale una delle manifestazioni di quella crisi della democrazia Orsi anche perché sono venuti un po'meno il ruolo delle la Poli etica dei partiti insomma una volta almeno c'erano i partiti come dire no che
Questo è il metodo perché è una storia cantavano decisioni del Parlamento adesso questa è sicuramente una ragione anche altre per esempio
Noi viviamo nella società del tempo reale
Stiamo facendo questa nostra chiacchierata in uno strumento che il simbolo delle società del tempo reale no Starlette internet web società del tempo reale la società dell'istante
I le procedure parlamentare e non si sono mai in un istante quindi si apre sempre una contraddizione tra una società che abituata a vivere in tempi rapidissimi velocissime
E procedura di decisioni che sono più lente del tempo della società e in questa contraddizione chi paga il prezzo è chi appare più lento non sia più seguaci del tutto evidente ancora
Vediamo replicando un tema nella nostra effettiva realtà viviamo in tempi di globalizzazione Bema incantevoli consente ci siamo abituati a quante decisioni che investono la nostra vita vengono prese inseribili lontane da noi
Penso alle vostre
Sa come ci sono ben chiara ovalizzazione ha reso molto più periferica la politica i Parlamenti salva il centro allora decisionale nel mondo della finanza si sono impoverite no amo l'eccellenza rotante
Ci sono mille altri luoghi di decisione che prendo visioni che investono storica quindi no poi aggiungiamoci com'è cambiata radicalmente la comunicazione e come la comunicazione ha cambiato quello che produce cioè il rapporto tra i cittadini e le forme della rappresentanza tutte e viviamo un tempo in cui non soltanto i partiti vive una fase difficile ma le associazioni di categoria i sindacati cioè tutte le forme di rappresentanza collettiva che per lungo periodo nella democrazia liberale hanno assunto una funzione centrale perché erano soggetti di rappresentanza i monti di interessi Pizzetti classi
Era un soggetto di negoziato perché negoziarono adesso l'interesse ed erano anche soggetti che negoziante poi cercavano la sintesi no
E nel momento in cui come si diceva una parola risalgo adesso
Si è è prevalsa la la la disintermediazione cioè la riduzione del ruolo questi soggetti mediazione e sempre di più il rapporto tra potere ai cittadini diretto
Anche tutto questo cambia il ruolo regolatore Crina sia il ruolo dei Parlamenti di tutti i corpi intermedi recapiti di tutti i temi che ricorda coinvolto ancora ecco l'ultimo va questione di Piero Tosi è stato anche sindaco di Torino no questa questa il tremendo con poca soprattutto sul piano della vita dei ita sul piano delle politiche urbane grandi sconvolgimenti dove insomma vive nel nelle grandi metropoli del città viva non più dalla metà mi e i cittadini del mondo quindi questo comporterà ridefinizione degli uno degli spazi pubblici
Il tema dei bambini degli anziani delle politiche educative dello smart working insomma tutta una serie di temi che si può neanche il problema di ripensare un po'ogni e il
L'entità delle città almeno in questa fase trascorse uno dei periodici fotogramma un'ottima tra i tanti cambiamenti ne dobbiamo sapere che basta vedere come abbiamo vissuto in questi due mesi
Il due mila sei abbiamo vissuto come non avevamo vissuto mai prima chiusi in casa
Riunione utilizzando volto le tecnologie informatiche che ci hanno consentito di non essere isolati ma di comunicare con gli altri seppure una comunicazione punto tecnologica virtuale
è cambiato il modo di lavorare pensa quante persone tante sono state a casa e si interrogano con inquietudine quando torneranno a lavorare si troveranno loro ancora il posto di lavoro e questa è la prima priorità che va affrontata l'impatto l'economia per restituire lavoro a chi ce l'aveva e cercare di vedere se si mette mettono in campo investimenti per dare lavoro a chi non ce l'aveva
Ma poi sono cambiate le forme di lavoro quante sono le persone che hanno continuato a lavorare da casa in Small vuoti
Il lavoro Vasil pieni e lavoro da remoto
Guardi io io stesso promette contraddittorio attuato a fare politica partecipando ogni giorno a riunioni
Fisiche cioè riunioni in cui andavo in una in un luogo in cui c'erano altre persone che erano come Rutelli le gli si svolgeva una vigna sono due mesi che riunione io le faccio colta nel come fai tu come Sky con le piattaforme senza più quel contatto fisico io penso che tutto questo resterà io sono convinto presa nel deserto che aumenterà molto
Il numero delle persone che lavoreranno gli smart working
Chirurgia aumenterà molto l'uso in nella comunicazione nelle riunioni eccetera dell'uso delle tecnologie nelle nelle comunicazioni in remoto perché è ovvio che tutto questo si è abituato anche a un altro modo di di di di di di di considerare lo spazio e il tempo se poi questo lo connette alle esigenze di sicurezza
Per cui abbiamo bisogno continua
Almeno per per un certo periodo il distanziamento fisico di non aver assembramenti primavera e tutto questo inciderà naturalmente non cedute inciderà quindi in primo luogo sulla vita non solo individuale
Banche collettiva come un politico lei collega Ravel pensare che cita il loro modo di essere i loro i loro tempi di vita i servizi gli spazi Vieri questo cioè
Bene
Cifre devo qui ci sarebbero tante altre questioni umane nostra mezzo l'abbiamo consumata e lo ringrazio Piero Frassi no invitò un talento ai prossimi incontri tutte le informazioni come sempre troverete su tutti i canali web del testimone della politica dalla Fondazione clic
Arrivederci grazie a te paziente finanzia tutte quelle che Amendola possibilità di ascoltarci