Il Decreto elezioni: intervista a Francesco Paolo Sisto sulla data delle amministrative

Radio radicale siamo con Francesco Paolo Sisto di Forza Italia per parlare del decreto elezioni allora mi sembra onorevole Sisto che sul provvedimento che ha trovato diciamo una corda è stato votato un suo emendamento alla mi spiega perché si è trovata a una di quelle transazioni che come tutte le buone transazioni lasciamo tutti scontenti eravamo per il ventisette di settembre ma centri
Non c'era questa questa possibilità né i numeri delle del Governo e soprattutto c'era il rischio che i presidenti di Regione potendo decidere autonomamente la data se la fascia fosse rimasta dal primo settembre in poi per sessanta giorni avrebbe potuto anche andare a votare in date diverse in Puglia in una data le Marche un'altra veneto
Campania quindi Liguria quindi diciamo che abbiamo comunque dato ai cittadini italiani una data da cui partire
Che è quella del quindici barra venti di settembre quindi prima del venti ventuno settembre non si potrà votare nelle regioni su sulla scorta di questo emendamento ha messo un po'd'ordine ripeto ne avremmo voluto il ventisette settembre forse anche quattro ottobre
Però diciamo che questi sono i numeri questa questa è la maggioranza delle trovato un punto di caduta che un piano B rispetto al piano parliamoci chiaro noi non siamo affatto contenti
Piano bit comunque è una certezza che invitiamo i nostri elettori poter partire da un da un è adatta che in qualche modo consentì anche i nostri balneari chiarire una grande parte della della stagione assolutamente Sandro
Sì ma ci si fosse stato il tredici settembre il sei dramma
Sì quindi che cosa succede il venti e il ventuno settembre la prima data utile per poter votare alle regionali poi non sappiamo che cosa farà il Governo il ministero degli interni per quanto concerne la data del referendum le gravata delle comunale certo se fosse Collection Day sarebbe tutto il venti di settembre ballottaggio il quattro di ottobre se posso il ventisette di settembre sarebbe l'undici di ottobre allora il referendum quindi referendum confermativo il referendum costituzionale referendum a leggere gli emendamenti
O meglio il testo del del del provvedimento potrebbe andare lo stesso giorno delle regioni
Oppure andare il giorno del ballottaggio questo poi ci sono gli emendamenti si vedrà ma insomma pare trasparire dalle intenzioni del governo che l'election day
Impropriamente chiamato tale perché il referendum non è non action di nulla potrebbe essere regionali referendum e comunali lo sa sui questo il venti ventisei non c'è un po'di confusione tanta confusione infatti far votare il referendum insieme gli altri lezioni è profondamente sbagliato che sia una cosa e ne abbiamo denunciato più volte ci manchino semente amenti per evitare che questo accada ma questo è un governo che ragiona poco poco pochissimo che sono delle prime volte in cui si riesce comunque a trovare una transazione diciamo così ai minimi quindi anche in nella consapevolezza di chi di questa incapacità di dialogo di questo governo che dolosamente apre ma poi sostanzialmente non autentico secco quanto aver trovato comunque una soluzione costituisce comunque per me è stata
Lei pensava che mettessero la fiducia addirittura guardi se avessero messo la fiducia celata stendersi per terra in Transatlantico la fiducia sulla legge elettorale proprio dirigibile netta della democrazia senza neanche presidenziali pubblica
Avrebbe potuto dire la sua proposta però i numeri sono sono quelli che sono c'era il rischio anche come è accaduto per il decreto scuola di un ulteriore estenuante
Lotta per la sopravvivenza alla fine coi numeri in qualche modo nel dettaglio le si tagliole no ma questi strumenti parlamentari che impediscono alle opposizioni fare l'opposizione fino in fondo forse anche neanche tanto ingiustificatamente seduto in materia di decreti legge il risultato sarebbe stato quello di consentire ai governatori di governare la data delle regioni delle elezioni regionali in modo differenziato e questo per i cittadini era
Sì ci saranno problemi per il mondo della scuola che riapre insomma il tredici settembre poi dovrà affrontare io li dico sempre che questo è un po'un problema che se due problemi il governo sollevato secondo me strumentalmente il primo era quello del comitato scientifico
Che si è inventato una cosa che entro settembre bisogna notare non si capisce perché per come quali fossero i dati che davano a questi condizionali potrebbe e dovrebbe carattere di imperio e il secondo dato la vera questa roba della scuola io ricordo a memoria e molte volte le scuole sono chiuse e riaperte per andare a votare
Non capisco qual è qual è la diversità rispetto ad altri frangenti in cui si è votato chiudendo le scuole votando ecco che
Non mi sembra che questo potesse essere una novità tale da legittimare un crucifige dite la data il ventisette settembre quello ma è una data sarebbe stata la migliore data ripeto ci accontentiamo scontenti comunque meglio il venti del sì o del tredici magari distinti Puglia il segno il tredici in Liguria sei in
Quindi senza questo sì che è un vantaggio il referendum confermativo accorpato con il primo turno delle delle delle Regionali danneggia in oggettiva mente beh il referendum confermativo con il con il voto politico e come mettere insieme acciughe marmellata
Siamo di fronte a due cose profondamente diverse finché non ci sarà sostanzialmente una campagna
Referendaria perché se l'ha subita da quella delle politiche quello che qualcuno voleva per dai referendum valore di di serie B vedremo
Certo non siamo uno e decidere governo tredici si accolla delle responsabilità ideale sarebbe votare per le regionali e poi votare magari quindici giorni per il referendum questo consentirebbe un minimo di decenza
Una formale campagna referendaria parliamo di costituzione no
Credo che invece l'interesse del governo dei Cinquestelle in particolare si è opposto cerco di mettere tutto insieme per vedere quante più spinta possibile nella politica attraverso il referendum
Una missione cioè
Bene grazie a Francesco Paolo Sisto I Forza Italia