Le dichiarazioni di Giorgetti sul voto e la situazione della maggioranza. Intervista a Riccardo Molinari

Radio radicale siamo con Riccardo Molinari capogruppo della Lega a Montecitorio per parlare delle del delle elezioni mi sembra che Salvini
A voglia sia più determinato atto a tentare questa strada rispetto alle posizioni che aveva assunto qualche tempo fa che erano possibili stelle per un per un altro tipo di governo oggi c'è un'intervista di Giorgetti al al Messaggero in cui
Schicchi evoca addirittura la Provvidenza volevo sapere un po'qual è la linea della Lega a dire che la Provvidenza sarebbe che questo Governo saltasse perché
Nostro punto di vista sta facendo molti danni al Paese le ha fatte la gestione dell'emergenza copierà sta facendo adesso sul piano economico e sulla prospettiva di rilancio che purtroppo cioè è questo ve lo diciamo noi soltanto
Ma l'ho detto tutte le categorie produttive interpellate a qui a Montecitorio durante le audizioni sul famoso decreto
Quindi è chiaro che noi ci aspettiamo questo governo vada a casa prima possibile ma dal mio punto di vista dal nostro punto di vista come lega pensare che dopo questa fase sono stati coinvolti sui provvedimenti economici in cui non sono state coinvolte sulla gestione dell'emergenza in cui c'è stato un attacco frontale da parte della maggioranza i governatori delle regioni del Nord dove abbiamo noi pensare di poter condividere la responsabilità nella gestione del Paese
Un queste parti politiche la vedo molto complicata Greco per come la vediamo noi se salta questo governo cosa che ospitiamo se deve andare a votare per ridare all'Italia un governo coeso di centrodestra forte che possa affrontare i prossimi cinque anni quindi lei esclude la Provvidenza
No io penso che la Provincia Aldo diversamente se la Provvidenza sia la caduta del governo il voto dovrebbe essere logica conseguenza rispetta che cosa ne pensa di questo decreto sulle elezioni
Mi sembra che da parte delle regioni ci sia un po'una piccola rivolta per andare a votare un po'prima sì questo questa finestra elettorale frutto di un accordo che è stato fatto dalla maggioranza cui governatori suoi governatori puntavano votare addirittura a luglio
I partiti politici tutti chiedevano invece di avere una finestra più ampia quindi andare a ottobre e alla fine la mediazione è stata sul venti settembre anche per in qualche modo scongiurare l'ipotesi del Comitato tecnico scientifico che in ottobre possa ripartire la pandemia la il dato che però segnaliamo che anche questa volta trattativa saluta condotta insieme la maggioranza come opposizione siamo semplicemente informati poi per quanto riguarda la lega lo facciamo certo battaglie
Ostruzionistico parlamentari su un tema come quello del della data delle elezioni che in questo momento non interessa ai cittadini e alle imprese e lavoratori
Il venti venti settembre ci darà modo di fare un po'di campagna elettorale nelle prime settimane del mese
Sarebbe stato meglio votare a ottobre ma insomma non è tema su cui dare battaglia
Da che cosa ne pensa del dell'accerchiamento che viene descritto oggi del del premier che si sta da far dando da fare per gli stati generali il fatto quotidiano che è molto informato sulle cose del premier anche stilato la passerella degli Stati generali lei che cosa ne pensa di questo le volevo chiedere
Come ha trovato il nome di Guerini che è spuntato fuori come tra gli stralli analista dei papabili del palazzo Chigi a patto che si facciano nomi Guerini Franceschini vuol dire che qualche movimento in seno al governo la maggioranza c'è
Io penso che nel Pd stia montando un forte disagio ad arco dividere il governo col Movimento cinque Stelle
E che quindi facendosi forza del fatto che
L'unica cosa che è sicura che Movimento cinque Stelle lo farò mai saltare la maggioranza approvando al voto il Pd posso cercare di fare uno sfogo diciamo una forzatura e portava un suo uomo al vertice del governo finita la fase di ponte
E Conte potete questo lo sa e per questo cerca di buttare la palla in avanti con iniziative estemporanee prevista come questi stati generali dell'economia
Che si andavano fatte da fatti prima ce l'avevo fatti prima di Stefano un decreto da cinquantacinque miliardi che equivale a due leggi di bilancio prima si parla con l'impresa sindacati dei lavoratori si stiro degli enti locali Sistino le priorità e poi si fa decreto fare decreto in cui spendita vostro punto di vista mare cinquantacinque miliardi e poi parlare dopo con delle imprese
Ha poco senso unico senso che ci vedo appunto tirare in avanti la palla perché evidentemente Conte ha contezza
Di questi movimenti siamo fra maggioranza secondo lei il piano collaudo hanno cestinato
Mai si diciamo che collaudo della in qualche modo dell'immaginario collettivo commissariare Conte e devo dire che questa trappola la sfuggita evitato abbastanza bene con te perché
Il provvedimento in documento Colautti completamente dice le stesse cose con tutta l'impresa che stiamo dicendo delle opposizioni in cui non c'è traccia nel decreto rilancio quindi evidentemente non è stato così ascoltato ringrazio ringrazio il presidente dei deputati della lega Riccardo Molinari